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La Chiesa Ortodossa
di
Bellardini – Macaluso – Rosetta
23 Marzo 2015
DIFFUSIONE
Le chiese ortodosse più conosciute sono la chiesa
ortodossa greca e la chiesa ortodossa russa.
Nel suo complesso la chiesa ortodossa, sia euro-orientale
sia medio-orientale, è per dimensioni la terza maggiore
confessione cristiana: contando 250 milioni di fedeli in
tutto il mondo, anche se in larga prevalenza nei paesi
dell’Europa orientale.
ASPETTI STORICI RILEVANTI
L’inizio ufficiale della chiesa ortodossa viene fatto
risalire all’anno 1054, dopo cioè quello che le fonti
storiche definiscono tradizionalmente come il grande
scisma, in seguito al quale quella che fu l’unica chiesa
cattolica e romana, cioè la chiesa di stato del impero
romano, ormai definitivamente diviso, vide la sua parte
orientale e quella occidentale dividere le strade altrettanto
definitivamente.
Questo però dopo secoli di controversie con varie rotture,
a cominciare da quella per il titolo ecumenico.
D’altra parte se la chiesa occidentale ha sempre parlato di
scisma orientale, quelle orientali han sempre parlato di
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scisma dei latini per indicare l’ultima rottura della
comunione del 1054.
Per tutti la storia della chiesa cristiana inizia con Cristo e
la sua predicazione, senza alcuna soluzione di continuità.
Ma per la chiesa ortodossa solo in essa, ora, sussiste la
chiesa fondata da Gesù di Nazareth.
DIVINITA’ O REALTA’ VENERATE
Tutti i cristiani ortodossi credono in un solo Dio in tre
persone: Padre, Figlio e Spirito Santo, uno in essenza e
indiviso. Il Padre è la persona che si caratterizza per
essere ingenerato; il Figlio è generato eternamente dal
Padre e lo Spirito Santo procede eternamente dal Padre.
Ingenerazione, generazione e processione sono le
caratteristiche che individuano le tre diverse dimensioni
della Trinità, secondo i dettami dei padri del primo
concilio di Nicea e di quello di Costantinopoli, che hanno
formulato il simbolo di fede a cui la chiesa ortodossa è
rimasta fedele sia nella formula che nella sostanza.
PRINCIPI FONDAMENTALI
I principi fondamentali della chiesa ortodossa sono:
- primato del Papa: gli ortodossi non riconoscono al
Vescovo di Roma il potere e l’autorità assoluta che
ha acquisito nella storia;
- il sinodo: nelle chiese ortodosse è la massima
autorità in materia di dottrina;
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- lo Spirito Santo: realtà divina che deriva solo dal
Padre e non, come per il cristianesimo, anche dal
Figlio;
- dogmi: gli ortodossi non riconoscono quelli
proclamati dopo lo scisma del 1054;
- matrimonio: per gli ortodossi non è indissolubile
come per i cristiani, ma può essere sciolto in alcuni
casi come, per esempio, se uno dei coniugi
abbandona l’altro; se succede è ammesso un
secondo matrimonio;
- culto della Madonna: gli ortodossi venerano la
Madonna come madre di Dio, ma non accettano un
culto separato dalla figura di suo Figlio Gesù; e
- celibato per i preti: le chiese ortodosse ammettono al
sacerdozio anche uomini sposati, mentre i vescovi
sono scelti tra monaci che sono celibi.
LINGUA SACRA
La lingua sacra ufficiale originaria era il greco, ma di
fatto è permesso usare le proprie lingue nazionali.
LIBRO SACRO
Il libro sacro è la Bibbia. Oltre alla Sacra Scrittura è
molto importante anche la Tradizione, un termine che
comprende la Bibbia, il Credo, le dottrine dei concili
ecumenici, gli scritti dei “ padri della Chiesa”, le leggi
ortodosse (canoni), i libri liturgici, le icone, ecc. .
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FONDATORE E ISPIRATORE
Il fondatore della Chiesa, “anche di quella ortodossa”, è
Gesù e il suo discepolo Paolo di Tarso, noto come San
Paolo.
L’inizio ufficiale della chiesa ortodossa, come detto,
risale allo scisma (separazione) del 1054.
Il patriarca ecumenico Michele Cerulario influenzò molto
la chiesa ortodossa. Egli contestava le innovazioni
(eresie) della chiesa latina, relative a questioni come la
processione dello Spirito Santo e l’uso del pane azimo
per l’Eucaristia.
Oltre alle controversie di carattere liturgico e dogmatico
ci sono quelle giuridiche e politiche come il ripristino
della giurisdizione patriarcale da parte del papa di Roma
sui possedimenti bizantini nell’Italia del sud e dei Balcani
e il tentativo papale di esercitare un primato di
giurisdizione sui Patriarcati orientali.
LUOGHI DI PREGHIERA
I luoghi di preghiera della chiesa ortodossa sono le chiese
e le cattedrali. Tra le chiese più belle c’è la chiesa di
Mihajlovskaja a Kiev in Ucraina e la chiesa di Spas Na
Krovi (la chiesa del sangue versato, costruita proprio
dove fu assassinato l’imperatore Alessandro II ) a San
Pietroburgo in Russia.
GIORNO SACRO
Nella chiesa ortodossa il giorno sacro è la Pasqua che
viene chiamato il “Santo e grande sabato” oppure il
“Grande riposo”.
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ABITUDINI RELIGIOSE
La norma è andare in chiesa tutte le domeniche e tutte le
grandi feste. E’ considerato un grave peccato lasciare
passare un mese senza partecipare alla Liturgia. Vi è
dunque un minimo assoluto di una volta al mese e nelle
grandi feste. Gli offici della Grande Settimana prima
della Pasqua sono ugualmente molto importanti.
ABITUDINI ALIMENTARI
Nei giorni di digiuno non si mangiano cibi di origine
animale, quindi niente carne, pesce, uova, latticini
(formaggio e latte).
Non si beve vino e non si usa olio d’oliva negli alimenti.
Questi sono permessi solo al sabato e alla domenica.
Il pesce è permesso nelle feste dell’Annunciazione e della
Domenica delle Palme.
I periodi di digiuno sono:
La Grande Quaresima
La Quaresima dei Santi Apostoli (29 giugno / 12
luglio)
La Quaresima della Dormizione (15/28 agosto)
La Quaresima del Natale.
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SIMBOLI
Il simbolo della religione ortodossa è la CROCE
ORTODOSSA, anche chiamata croce russa.
MINISTRI DI CULTO
Un ministro di culto è un soggetto che per competenza
territoriale o per incarico affidatogli compie dei riti si
occupa delle anime dei fedeli e diffonde il messaggio
religioso.
INDUMENTI SACRI TIPICI
Gli indumenti sacri tipici derivano da abbigliamenti sacri
in uso nell’Impero Romano; gli abbigliamenti servono a
contraddistinguere una funzione all’interno della chiesa,
per esempio come la divisa distingue il soldato dal vigile
urbano.
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PREGHIERE PIU’ IMPORTANTI
Le preghiere più importanti sono:
PREGHIERA DEL CUORE
PREGHIERA DI SANT’EFREM
PREGHIERA A SAN JACQUES DE MOLAY
PREGHIERA A GESU’ SOMMO SACERDOTE
PREGHIERA A S. MICHELE ARCANGELO
PREGHIERA A NOSTRO SIGNORE GESU CRISTO
PREGHIERA AL NOSTRO ANGELO CUSTODE
PREGHIERA ALLA VERGINE MADRE DI DIO
PREGHIERA DEL CRISTIANO ORTODOSSO
ALTRI ASPETTI RILEVANTI
La confraternita del buon Samaritano ha il fine di
promuovere la carità cristiana nel campo socio sanitario.
La confraternita non ha scopo di lucro e ha
esclusivamente finalità di solidarietà nell’ambito della
carità cristiana come:
- costituzione, ove possibile di strutture di volontario con
ambulanza per trasporto ammalati;
- assistenza agli ammalati; e
- soccorso di popolazioni colpite da calamità naturali.