1. Veniero Ceccarini
Cronache notturne di un’avventura spirituale
( II semestre, II a Parte )
segue 9-10-1998, vedi secondo semestre, seconda parte.
Seste Immagini: Mi è passata davanti molto velocemente un’Immagine. Mi è sembrata una testa
sotto un grande arco, ma non sono riuscito a veder bene. L’ho detto, naturalmente; allora me
l’hanno fatta rivedere. Era una rivista, l’ho vista bene, anche se era alla rovescia. Si trattava della
Sacra Famiglia. Il titolo della rivista era, appunto LA SACRA FAMIGLIA. Mi pare un chiaro invito
ad abbonarmici. Lo farò, ma poi dove troverò il tempo di leggerla ?
Settime Immagini: Una donna anziana di bassa statura e di taglia forte mi parlava, ma non ho capito
nulla. Allora Le ho detto, dopo che le Immagini erano sparite: Mi ripeta per piacere. Poi ho ricevuto
telepaticamente queste parole “ .. di ricordarla per i nostri peccatori “. Non so che dire.
Ottave Immagini: In bicicletta sono andato addosso a due o tre giovani, ma andavo piano e perciò
non gli ho fatto un gran male, specialmente a quello di centro che era grande grosso e muscoloso.
Gli ho detto scusatemi, mi si è rotto il freno, e mi sono tirato indietro. Il ragazzo di destra mi ha
domandato cosa c’è, o cosa hai fatto o fammi vedere, non lo ricordo più. Mi pare un invito dello
Spirito ad essere prudente.
11-10-1998
IL PANE
Nella mano destra avevo un pezzo di pane nero. Con la mano sinistra ho posato su di un tavolo un
panino di pane bianco fatto a stella; la mano copriva la parte inferiore del panino; in quella
superiore c’erano tre raggi. Il pane è di buon augurio e svela disponibilità solidali.
Non riesco a leggere gli appunti delle altre Immagini che avevano per oggetto le mie preghiere per i
miseri e in particolare per il Kosovo.
12-10-1998
IL SOGNO – IL SIGNORE GESU’ E IL VESCOVO MILINGO
Il sogno: mi sono sognato di essere a Viareggio per ragioni di lavoro; dovevo proseguire, ma poi ho
deciso di tornare indietro. Ormai anche nel sogno ho in mente di cessare l’attività professionale.
Prime Immagini: Mi è venuto in mente Monsignor Milingo, il vescovo africano che vive in Italia,
ma senza Diocesi. Poi ho visto un giovane che usciva di casa mentre aveva ancora la mano destra
sul battente tondo in alto. Aveva la barba rotonda, rossiccia intorno al viso; era lunga circa due cm
era molto uniforme e ben curata. Il giovane era bene in carne. L’intuito mi ha detto che era il
Signore Gesù poco più che ventenne, florido nell’aspetto. Non mi ricordo la veste o – forse – ho
guardato soltanto il volto. Il portoncino, così come il battente rotondo erano moderni. Ne deduco
1
2. che per risolvere la sua situazione Monsignor Milingo avrà bisogno di forze; lo aiuterà il Signore
Gesù, almeno finché rimarrà fedele ai Suoi Comandamenti e agli obblighi che si è assunto con il
sacerdozio.
Seconde Immagini: Mi trovavo sulla sinistra di una strada. Lontano, l’altra mezza strada era inibita
al traffico con un nastro bianco e rosso posto in alto più di un metro da terra. Nonostante i lavori in
corso poteva procedere sulla strada.
Terze Immagini: Ho bevuto del brodo; è cibo spirituale del quale ringrazio.
Quarte Immagini: Dicendomi qualcosa i miei due generi, Franco e Claudio, mi hanno versato cibo
cotto in un piatto. Ringrazio anche loro.
13-10-1998
FIGLIO PERDONA SEMPRE
Prime Immagini: mi sono visto scendere le scale di un fabbricato. Siccome pochi giorni fa ero già
sceso al piano terra, ciò mi pare significhi che son tornato indietro e che, quindi, non sono ancora
pronto ad andare per le vie del mondo come vuole il Signore Gesù perché ieri sera avevo perso la
pazienza con Chica e poi non l’avevo perdonata subito, mentre il Signore insegna a perdonare
settanta volte sette, cioè un numero alto di volte. Ma dopo abbiamo fatto pace su sua iniziativa
perché si è resa conto che aveva torto.
Seconde Immagini: ho visto un tetto nuovo di zecca roteare per aria ed atterrare in un campo senza
che si rompesse nemmeno un tegola. Il tetto corrisponde alla copertura del corpo mentale di un
individuo per isolarlo da intrusioni di pensieri malevoli. Ne deduco che la Grande Madre Spirito
Santo presto darà una nuova “copertura” al mio corpo mentale. Grazie mille, eterne.
Terze Immagini: ho percepito la frase di una donna che non era proprio carina ( anche lei non è una
santa ). Ho dimenticato i termini esatti della frase, ma sostanzialmente suonavano così: “ sei un
uomo crudele “. Non sono c’accordo cara mia, le ho risposto sempre mentalmente. Stamani ho
raccontato tutto a Chica, ma non delle Immagini delle scale e del tetto, e tantomeno della donna,
poiché per un tacito accordo evito di parlarle di queste cose anche se so che lei legge – almeno
qualche volta – i miei appunti notturni senza farsi vedere; ad esempio quando siamo in ferie perché
non so dove nasconderli. Raccontare tutto significa che le ho detto del passo evangelico e delle mie
conclusioni di comodo. E così ci siamo fatti due risate, anzi quattro. E lei ne ha approfittato per
risostenere per l’ennesima volta la sua tesi. Io l’ho ascoltata pazientemente perché mi ribello
soltanto quando non lo fa bonariamente o lo fa troppo spesso, ma in generale mantengo la mia
serenità e la lascio dire anche perché ha ragione a dire che sono cambiato e che lei non ha sposato
un prete, ma io che posso farci se la vita spirituale è più importante di quella materiale ?
Gloria, lode e gratitudine al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. E alla Madonna e a Gesù Bambino.
2
3. Nota: Dopo la pennichella, piuttosto breve, ho visto delle Immagini, ma non troppo bene, finché ho
visto alcuni piccoli aquiloni multicolori, ma senza i triangolino interni portanti; c’era l’aquilone con
la solita vecchia forma romboidale con molti nastri multicolori sull’intelaiatura. Ma è possibile mi
dicevo, mi sono comportato male con Chica e ora, dopo poche ore, vedo questo bello spettacolo.
Insomma non credevo ai miei occhi e mentre pensavo così ho visto una giovane donna dai capelli
corti e vaporosi strizzarmi ostentatamente l’occhio. Ne deduco che il Signore Gesù mi ha perdonato
subito perché è amore ed ha capito che mi ero pentito.
14-10-1998
L’UCCELLO SULL’ALBERO - LA SPOSA IN ABITO BIANCO – GLI UOMINI “SONO META’
DEL MISTERO “
Prime Immagini: ho visto un albero con un uccello sopra.. Forse significa che la mia anima si è
liberata dal peso corporeo 1
. Grazie a Dio
Seconde Immagini: ho visto una sposa con un bellissimo abito bianco in una stanza con altre
persone. Queste Immagini sono collegate con la prima. L’uccello dovrebbe rappresentare la mia
anima, che liberatosi dalle esigenze corporee più grevi è diventata idonee alle nozze mistiche con
altre persone con una coscienza più ampia della mia 2
.
Teofania : La preghiera del cuore inizia con il raccontare, il confidare a Dio o ad una delle tre
Persone della SS. Trinità i nostri problemi quotidiani, i nostri crucci o le nostre gioie. Sono tanti i
modi, uno per ciascuno di noi, e tanti stili diversi con i quali ciascuno di noi si esprime. Io penso
che Dio risponda ad ognuno di noi in modo diverso secondo la nostra particolarità; in pratica penso
che il Signore Dio risponda a miliardi di uomini in miliardi di stili diversi. Io considero ciascun
uomo di qualsiasi epoca un aspetto di Dio 3
nel suo vero essere, la Scintilla Divina, cioè in quella
parte in cui il Padre virtualmente e soltanto virtualmente frantuma il Suo Spirito pur rimanendo
l’Uno per dar vita ai Molti, e allo stesso rimanere se stesso. Questa non è una scoperta mia ma un
insegnamento dei Maestri invisibili del Cerchio Firenze 77 4
.
Poi, la risposta, ma prima il silenzio, il vero stato attraverso il quale Dio comunica con noi: “Sono
metà del mistero “ , ovvero gli uomini sono l’altra metà del mistero della vita che è Dio.
Stupefacente questa risposta non è vero ? Ma è ancor più stupefacente che il Signore Dio risponda
direttamente ad un Suo figlio, peccatore, che non è né un santo, né un giusto. Dio, il creatore dei
Cosmi quasi infiniti ( di infinito c’è soltanto Lui ) tanto sono immensi ascolta i pensieri di un Suo
1
Serena Foglia, I Simboli del Sogno, pagina 48, Tascabili Economici Newton
2
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 189 e ss, Mediterranee
3
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee
4
Cerchio Firenze 77, Le Grandi Verità ricercate dall’uomo, pagina 266, Mediterranee ; La Fonte Preziosa, pagina 267,
Mediterranee ; Dizionario del Cerchio, pagina 122, Mediterranee
3
4. figlio, uno tra miliardi di altri viventi sul pianeta Terra e gli risponde. E non è la prima volta che lo
fa. Impensabile e stupefacente, ma vero !
Infine ho visto una bolletta o buono di consegna o qualcosa di simile; era una striscia larga 4-5 cm e
lunga più di dieci. Non ho potuto leggere cos’era, ma poi ho intuito che era un buono di consegna,
scritto fitto fitto e stampato chiaramente: E con diversi stili di scrittura per evidenziare certe voci.
Ma il buono cosa consegnava ? Oppure il buono era un ordine di trasferimento ? Non lo so.
Gloria a Te Padre buono e modesto.
15-10-1998
LA PICCOLA QUERCIA – LA CILIEGIA
Prime Immagini: La mia consapevolezza si è trovata su una strada sterrata; ha visto una piccola
quercia alta poco più di un metro. Penso che l’alberello rappresenti me: con l’aiuto di Gesù e dello
Grande Madre Spirito Santo diventerò come una quercia.
Seconde Immagini: In un barattolo c’era una piccola ciliegia, molto rossa che la mia
consapevolezza cercava di tirar su con un coltello. La ciliegia non era perfetta perché aveva un
piccola malformazione. Penso che la ciliegia rappresenti me ora.
Gloria, lode e gratitudine alle tre Persone della SS. ma Trinità.
16-10-1998
TU COORDINERAI – SENTO IL BISOGNO DI RESURREZIONE
Ieri sera ho consegnato al SAE la proposta di costruire un piccolo Tempio per il Padre di Tutti,
ovvero per il Signore Dio. Prima di dormire ho ripensato all’iniziativa e l’ho trovata del tutto degna
della massima considerazione. L’avevo già proposta al Vescovo Ablondi; mi disse che era un’idea
bella e stimolante e che avrebbe pensato a come aiutarmi nell’iniziativa, ma poi non ha ritenuto di
farla propria. Perciò mi sono deciso a riproporla alle Chiese Cristiane riunite nel SAE. Stanotte ho
dormito come un ghiro; mi sono svegliato tardi e la proposta mi è rivenuta a mente. Dopodiché ho
visto e poi percepito:
Prime Immagini: un alberello fatto così ( disegno ). Poteva sembrare una coppa, avendo due soli
rami. Forse i due rami possono voler dire il Tempio del Padre e del Suo Spirito Santo, la Grande
Madre.
Seconde Immagini: ho visto una casseruola bassa e piena di fagioli cotti. Mi piacciono molto. E’
cibo spirituale del quale ringrazio.
Teofania: Pensavo alle pratiche da fare per erigere il Tempio o modificarne uno già esistente
concludevo che la proposta dovrebbe essere condivisa da tutte le religioni presenti nel territorio,
tranne i Buddisti. Ho pensato che non sarebbe stato opportuno chiedere aiuto al Padre Celeste o alla
4
5. Grande Madre Spirito Santo, ma al Signore Gesù. Al Signore ho detto: aiutami Gesù in questa
iniziativa. La risposta è stata immediata: “Tu coordinerai”.
Seconda Percezione: Dopo un po’ io, ovvero la mia coscienza mi ha detto – come se fosse proprio
qualcosa di diverso dall’uomo che sono, come in effetti è per tutti noi: “ Io sento il bisogno di
Resurrezione “. Come sempre sono rimasto calmo e stupefatto e per paura di dimenticare mi sono
alzato per prendere appunti. Bellissimo, che altro dire e commoventi sia il “Tu coordinerai” che il
bisogno di Resurrezione.
Gloria, lode e gratitudine al Signore Gesù, padre, maestro, fratello e amico, bontà sua .
17-10-1998
LA CHIESA – SII PRUDENTE - IL CANE LUPO
Prime Immagini: Mi sono trovato in una Chiesa grande, affollata; davanti a me è passata una
portantina con una statua sopra, ma non visto né capito Chi rappresentasse.
Seconde Immagini: Davanti a me, in mezzo alla strada, c’era un’auto rovesciata, trasversale alla
marcia. Ho fatto manovra per evitarla. Il Messaggio mi pare questo, figlio, sii prudente.
Terze Immagini: ho visto un alberello imbiancato dalla prima neve o dalla brina di una fredda
mattina. Forse mi si dice: figlio, comincerai a saper resistere alle intemperie spirituali.
Quarte Immagini: ho visto un lupo al fianco del padrone che gli carezzava la groppa. Forse significa
figlio, diventa fedele come quel lupo.
Mi sto allenando a considerarmi parte dell’ambiente in cui vivo e dell’Umanità che è Una in Cristo
e con Cristo in Te, Signore Dio. Grazie di tutto.
17-10-1998, pomeriggio
LA FINE DI UNA TAPPA
Dopo la pennichella, in auto, facendo un’ampia curva in una piazza asfaltata mi sono fermato ai
piedi di una scalinata. Penso di aver portato a termine un’altra tappa, fatto trasportare dallo Spirito
Santo.
Gloria, lode e gratitudine alla Grande Madre.
18-10-1998
RITRATTO E LIBRETTO DELLA MADONNA
Prime Immagini: dalla tasca sinistra dei calzoni ho tirato fuori un foglio bianco piegato in quattro.
Era una lettera ? E in tal caso cosa c’era scritto ? Potrebbe anche significare novità in arrivo.
Il sogno: ho fatto uno strano sogno durante il quale mi è stato detto che all’estero avevo ucciso un
uomo. Ma come avrei fatto, visto che non uccido nemmeno le mosche o le zanzare ? Non so che
dire.
Seconde Immagini: ho vomitato sangue. Non so che dire
5
6. Terze Immagini: Qualcuno nella Chiesa di San Simone e dell’Immacolata Concezione all’Ardenza
mi ha chiesto di parlarmi di una cosa che avevo scritto. Non sapevo bene di che cosa si trattasse ,
ma poi ho visto Carlo Vivaldi, il Diacono che mi ha sillabato “Ottimo”. Carlo mi aveva chiesto di
scrivere un mini articolo sulla Carità per la Campana di San Simone.
Quarte Immagini: ho visto un water closet con in fondo carta igienica e sopra un escremento. Il
water era molto pulito, ma ciò significa che le pulizie alla mia coscienza sono continue . E che
qualche comportamento sbagliato; l’escremento è tollerato e se ne va via con l’acqua, ma se si
sporca il water vuol dire che il peccato è più grave.
Quinte Immagini: cercavo di versare olio d’oliva da una bottiglia ad un’altra. Con la mano destra
passavo l’olio nella bottiglia della mano sinistra; era un filo sottile. Ne ho versato pochissimo. Dalle
mie parti si dice che versare olio porta male; io penso che l’olio costa, ha un valore e per questo la
gente dice che porta male; c’è invece chi dice che porta bene. Per me è uno spreco.
Percezione: ho percepito queste parole che la mia coscienza ha detto a me stesso: “ Straordinarie
visioni “. Nessun accenno al passato, al presente o al futuro.
Seste Immagini: ho visto la copertina di una rivista dove la Madonna in trono era disegnata con
linee giallo-oro su fondo scuro. Il giallo-oro è simbolo del Divino e dell’Eterno. Mi pare quindi che
si dovrebbe cominciare a parlare della Divinità Maria di Nazareth. Un attimo dopo ho visto lo
stesso ritratto su di un libro formato tascabile, quasi una trasmutazione. Mi pare che ciò significhi
avrai straordinarie visioni della Madonna; da queste trarrai un libro; per me sarà un onore ed un
grande piacere.
Grazie a Dio e a Maria.
19-10-1998
IMPENATRI O INPENATRI NELLO SPIRITO SANTO
Prime Immagini: ho visto un water closet otturato con acqua e carta a metà, ma non era sporco. Non
so che cosa ho fatto alla mia coscienza visto che cerco di non violare il Decalogo, ma può darsi che
siano venuto meno ai doveri dell’amore. Ma non saprei dire che cosa ho fatto e questo a
dimostrazione di quanto sia difficile vivere il Vangelo.
Seconde Immagini: sono entrato in un cortile dove c’erano tre automobili; quella di destra era un
fuoristrada moderno di colore blu e verso quello mi sono diretto. Il blu è collegato con il Divino e
perciò ritengo che la prossima tappa – che la farò per merito della Grande Madre Spirito Santo – sia
importante.
Percezione: ho percepito questa frase: “ Impenatri o inpenatri nello Spirito Santo “. Forse è un
italiano desueto. Io non so che cosa voglia dire. Lo chiederò. Non è risultato niente nemmeno sul
6
7. Tommaseo. Io penso che impenatri o inpenatri voglia significare penetra, immergiti o identificati
con lo Spirito Santo che è alla base anche della Materia 5
.
Terze Immagini: nella metà inferiore di un giornale ho visto una nave da crociera. Dovrebbe
significare che in futuro ci sarà un altro mio viaggio nell’Oceano della Coscienza.
20-10-1998
INSIEME CON IL SIGNORE GESÙ – BANCONOTA = BANCAROTTA
Prime Immagini: ho visto un piccolo alberello con molti frutti rossi. Ne ho mangiato uno. E’ cibo
spirituale del quale ringrazio.
Percezione: ho percepito queste parole “ Banconota … Bancarotta “. Ovvero all’invenzione della
banconota ha fatto seguito una bancarotta spirituale. Ovvero il danaro reca seco la bancarotta
spirituale. Tuttavia l’uso corretto del danaro per aiutare gli altri penso che possa portare addirittura
alla santità. Ad esempio un ricco che presti danaro senza interessi a giovani imprenditori o a
famiglie in difficoltà; questo è difficile da trovare. Sarebbe più facile trovare danari per una banca
etica che prestasse danaro a tassi modici. So che ci sono tentativi in tal senso anche in Italia.
Seconde Immagini: mentre riflettevo sul danaro che è un potere, sulla ricchezza e sulla povertà ho
visto di spalle, nel buio un uomo vestito all’antica con un mantello tirato fin sopra la testa, l’ho visto
di spalle mentre si chinava su di un altro uomo che non ho visto 6
. Il messaggio è: figlio, la Carità
deve essere fatta nell’anonimato.
Visione: in realtà non sono le terze, ma le quinte o le seste. Si veda la nota in fondo alla pagina.
Ricordavo il Crocefisso mentre ero davanti al Suo viso, anzi un po’ più sotto. Quando lo vidi in
croce, qualche anno fa nel buio del pomeriggio sul Golgota, era ancora vivo. Dopodiché mi sono
visto in un corridoio con poca luce; Gesù davanti ed io dietro. Egli è entrato in una porta sulla destra
in fondo al corridoio. Io ero un po’ indietro, ho visto un’altra porta prima di quella e lì ho deciso di
entrare. Forse la mia consapevolezza ha ritenuto che fosse già tanto onore essere insieme al Signore,
che star nella stanza attigua alla Sua era già un inestimabile privilegio.
Quarte Immagini: mi sono trovato in motocicletta, ma ho scritto male e non leggo più cosa ho
scritto ( un rigo sopra l’altro ): Penso di aver percorso un’altra tappa del mio sentiero spirituale
trasportato con un mezzo della Grande Madre Spirito Santo.
Quinte Immagini: ho visto un agnello nero per terra, morto. Non c’era sangue. Non saprei che dire.
Seste Immagini: Mi sono visto all’aperto su di una strada sterrata accanto ad un uomo; c’era nebbia
e l’uomo era nudo. Non so che cosa significhino queste Immagini.
5
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 28 Marzo, Amrita
6
Mi era stato predetto all’inizio dell’anno che sarei stato impegnatissimo; perciò non riesco più a rivedere gli appunti
giorno per giorno; quando lo facevo bastava una parola per farmi venire a mente le Immagini, ma a distanza di tempo
non riesco più a ricostruirle quando nel fare gli appunti al buio, per non disturbare Nicla, scrivo un rigo sull’altro. Anche
la fase liquidatoria dell’ufficio mi prende parecchio tempo
7
8. Settime Immagini: mi sono trovato per una strada in discesa; sulla destra c’era un’edicola
risplendente. Le Immagini forse significano che avrò presto nuove notizie o conoscenza di Verità
Divine.
Ottave Immagini: scendendo dal primo piano qualcuno mi ha parlato del Parma Calcio ed un altro
mi ha detto “ riporta l’Inter qui “. Forse lo Spirito mi dice che devo svagarmi un po’. Ma sono così
arretrato. E impegnato.
None Immagini: mi sono visto per strada andare abbastanza veloce, troppo per essere in bicicletta.
Decime Immagini: un uomo mi ha detto “ Tu devi dire che ci sarà una vita interamente felice su
questa terra “. L’ho detto. Nel futuro moltissimi uomini avranno il Regno di Dio dentro di loro.
Gloria, lode e gratitudine al Signore Gesù che ci redime per realizzarci come uomini nuovi 7
.
21-10-1998
SAN GIUSEPPE O SAN FRANCESCO
Prime Immagini: Un filobus è passato lentamente davanti alla mia consapevolezza; dentro i
passeggeri erano pigiati come acciughe. Ho aiutato una donna vestita di nero ad uscire da
quell’acciugaio. Ella aveva una certa età, ma non l’ho vista in viso. Poi un’altra persona si è sfilata
ed è uscita. Così ho visto davanti un posto per entrare, ma le Immagini si sono fermate a questo
punto. Penso di essere salito perché era quello che volevo fare. In questi giorni non riesco a
combinar nulla nelle ore di lavoro perché ho troppe cose da fare per la cessazione del mio studio
professionale per liquidare un’attività ultra quarantennale
Seconde Immagini: potenza dell’Amore del Signore Dio e della preghiera: il viaggio in filobus è già
finito; sono arrivato in una larga strada con pochissimi pedoni e nessun veicolo. La strada era libera
fin dove arrivava il mio sguardo.
Terze Immagini: ho visto un cappotto con cappuccio e un altro indumento pesante che ora non
ricordo più. Dovrebbe significare protezione più che l’annuncio di una tappa in un luogo freddo.
Quarte Immagini: Ho cercato un contatto spirituale con San Giuseppe al quale sono devoto, ma la
mia mente ha detto San Francesco. Poi mi son trovato in un bar con due persone accanto; quella di
sinistra ha offerto da bere all’altro uomo, che non vedevo, e a me. Il barista che era dietro la
macchina da caffè si è mosso per darcelo; l’uomo alla mia destra mi è passato di dietro; era vestito
da frate, aveva il naso camuso; si è fermato un attimo o due per dire al barista: grazie, ma devo
andar via subito; berrò la prossima volta che ripasserò di qui. Lo Spirito mi ha suggerito il nome del
Santo cui tanto debbo: San Francesco D’Assisi.
7
Eileen Caddy, Le porte Interiori, Messaggi del 24 e del 25 Dicembre, Amrita.
8
9. Quinte Immagini: ho visto spuntare tre quarti di una rivista sotto altre. Mi è sembrata per bambini,
gioiosa e con tanti cerchietti, uno accanto all’altro, di tutti i colori. Penso che sia Gesù Bambino che
si ricorda di me, bambino spirituale.
Gloria lode e gratitudine a Gesù Bambino, a San Giuseppe e a San Francesco.
22-10-1998
IL TEMPIO DI DIO – LA PORTA DEL TEMPIO
Prime Immagini: ho visto un piccolo Tempio sul far della sera che sembrava sorgesse da un
piccolo lago con acque calmissime o a specchio, come si dice dalle mie parti ( senza alcuna
increspatura, insomma ); del Tempio emergeva soltanto il tetto, ovvero la parte superiore di una
semisfera ( disegno ). In questi giorni mi stavo domandando quale forma dare al Tempio di Dio ed
avevo concluso che avrebbe potuto essere rotonda, nel mezzo del terreno triangolare, la cui stretta
angolatura avevo visto per Immagini ( all’interno di un muro che nascondeva il fusto di grandi
alberi ). Il Tempio, di forma rotonda all’interno di un triangolo di bassa altezza, visto dall’alto
somiglia ad un occhio, l’occhio di Dio ( disegno ). Le acque del laghetto erano immobili; forse
simboleggiano la tranquillità che dovrà avere il luogo dove si costruirà tal Tempio, il Tempio del
Dio Padre e Madre 8
di tutti gli uomini e di tutte le religioni.
Seconde Immagini: ho visto una porta sospesa nell’aria, di un color rosso fuoco, ma non ne ho visto
o non ricordo i dettagli. Si trattava di una porta da esterno, solida, un portoncino, come si chiama
dalle nostre parti. Mi si indica la porta del Tempio di Dio che deve essere color rosso vivo, il colore
dell’Amore Divino. La porta del tempio con quel color rosso vivo laccato forse simboleggia
l’entrata sia nel Tempio di Dio che nel Regno dell’Amore.
Rapporto tra amore e fede: La Fede, come la Carità discende dall’amore. Ne sono conseguenze o
frutti. Chi ama ha in se la Carità e la Fede. Allora si può dire che Dio ha fiducia in noi, anche nel più
malvagio di noi; ha fiducia nella nostra capacità di crescere in coscienza vivendo molteplici
esistenze nel pianeta terra le nostre esistenze fondate sui principi di libertà e perfezionamento 9
.
Dio ha fede in noi nonostante le delusioni che Gli diamo e i guai che combiniamo. Lui ha fiducia
che prima o poi arriveremo a scoprire attraverso il combattimento spirituale - nelle profondità del
nostro essere - l’Io Divino ovvero la Scintilla Divina che ha una qualità diversa da tutte quelle degli
altri uomini. Quella qualità deriva dalla virtuale frantumazione del Suo essere Dio 10
.
Gloria, lode e gratitudine a Dio.
23-10-1998
L’AIUTO DELLO SPIRITO SANTO
8
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 103 e 104, Mediterranee
9
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162 e 184, Armenia
10
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee
9
10. Prime Immagini: ho visto un autobus giallo alla mia sinistra i cui vetri riflettevano i raggi del sole
calante, prima del suo “tuffo” in mare. Queste Immagini si sono presentate in un modo insolito che
non so spiegare bene. Forse è l’inizio di un nuovo viaggio spirituale o è un nuovo modo di vedere
Seconda Immagine: ho visto due righe scritte in una lingua antica, ma naturalmente non ho saputo
leggerle.
Terze Immagini: ho visto un giornale tipo Toscana Oggi nel cellofan. Ne deduco che ci sono notizie
in arrivo.
Quarte Immagini: riflettevo sul fatto, per me certo, che alcune preghiere sono sbagliate e poi ho
visto un libro aperto. Nella pagina di sinistra c’erano molte correzioni fatte a mano, da me stesso, a
matita; il mistero è che io non ho un libro di preghiere così corretto (disegno ). Mi pare che lo
Spirito Santo mi dica, figlio correggi gli errori nelle preghiere. Chissà se ho scritto il libro nel piano
astrale.
Quinte Immagini: Mentre pensavo a quante ricerche spirituali ho fatto dentro e fuori di me e come
il Cielo mi ha sempre aiutato facendomi trovare conferme, idee e parole in modi diversi la mia
consapevolezza ha tastato la gamba destra con la mano sinistra, ma al posto del piede ha sentito una
protesi di legno, che poi ho guardato era fatta così ( disegno ). Mi pare che lo Spirito Santo, la
Grande Madre, mi dica, figlio eri zoppo in sapienza ed io ti ho aiutato con una protesi. O
grandissimo, divino, sublime e umilissimo Spirito Santo, Ti sono immensamente grato e se ora Ti
dico: Ti amo Spirito Santo, sento dentro di me che posso dirlo e così ora scopro che sono cresciuto,
per Tuo merito anche nell’amore.
Gloria, lode e gratitudine alla Grande Madre Spirito Santo.
24-10-1998
CONOSCENZA E TRASFORMAZIONE
Prima Immagine: ho visto una pagina scritta mentre pensavo che forse sto perdendo troppo tempo
nel correggere ed ampliare la prima parte del commento alla Lettera ai Romani di San Paolo. I
Romani del tempo si San Paolo era uomini maturi nella fede, tutt’affatto diversi da noi,
piccoli uomini del XX° secolo. Non sono riuscito a leggere niente della pagina che ho visto, ma la
sensazione è stata quella di continuare nelle correzioni aggiungendo anche qualche riferimento
scientifico attingendo a un libro di Fisica ed ad uno di Biologia. La pagina mi dice, o almeno così
mi pare, non importa se ti ci vorrà tempo. Meglio documentare le tue asserzioni anche con la
scienza 11
.
11
Ad esempio, Paul G. Hewitt, Fisica per concetti, pagina 62, Zanichelli ( riguardo alla legge di causa ad effetto, del
taglione o del karma
10
11. Seconda Immagine: ho visto un grosso crostaceo simile ad una aragosta, ma senza antenne e più
tozzo. Si tratta, penso di un diverso cibo spirituale, il cui significato ignoro, ma ringrazio perché è
un cibo prelibato; sarà prelibato anche il cibo della Grande Madre Spirito Santo che è Dio.
Terze Immagini: la mia consapevolezza si è trovata in un lungo viale alberato non troppo largo.
Quasi in fondo ho visto un pullman giallo. Penso di essere stato a piedi, ma ora mi accingo a fare
un’altra tappa trasportato dallo Spirito Santo.
Quarte Immagini: ho visto una mela da sopra di colore neutro, che aveva delle striature rosse vicino
al gambo. ( disegno ). La mela è simbolo di conoscenza. Mi pare che lo Spirito Santo mi dica,
figlio ti darò altre nozioni della Vita.
Quinte Immagini: ho visto la cucina di una casa povera di qualche decennio fa, ma quel che è
importante è che la cucina – che aveva forma rettangolare – simbolizza la trasformazione. Ne
deduco che lo Spirito Santo, la Grande Madre, sta operando un’altra trasformazione in me.
Seste Immagini: ho visto un vecchio e grosso libro. Il Libro simbolizza la Legge. Mi pare che debba
metterlo in relazione sia con la mela che con la cucina e ringrazio la Grande Madre che aumenterà
le mie conoscenze.
Settime Immagini: ho messo un pizzico di sale in una tazza di latte; il latte è simbolo di protezione
e trasmissione. Il sale è simbolo di intelligenza. Anche queste Immagini sono da mettere in
relazione con le precedenti: lo Spirito mi dice che io stesso collaboro ad incrementare le mie
conoscenze, il che è vero poiché studio le Rivelazioni Divine del passato, la Bibbia e quelle
moderne del XIX° ( la Rivelazione del Signore Gesù a Jakob Lorber ) e del XX° secolo ( le
Rivelazioni di Findhorn del Signore Dio Padre a Eileen Caddy e degli Angeli a Dorothy Maclean,
della Madonna a Medjugorje e dei Maestri del Cerchio Firenze 77 a Firenze, tramite il medium
Roberto Setti ).
Il Giuramento: la mia consapevolezza ha giurato su se stessa, ma non so per cosa. Il Signore Gesù ci
insegna a non giurare. Io penso che non giurerò, né prometterò più. La mia azione sia il fare, non il
promettere o il giurare; chi vuole creda e chi non vuole non creda 12
disse l’Angerlo di Dio al
profeta Maometto.
Percezione: ho percepito la parola segreti; mi pare che ciò significa che verrò messo a parte di
segreti, ma forse lo sarà la mia consapevolezza non l’uomo che sta scrivendo.
Di tutto ringrazio la Grande Madre Spirito Santo che è Dio.
26-10-1998.
PERICOLO E AIUTO
12
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura XVIII 28, U. Hoepli
11
12. Prime Immagini: Un auto, proveniente da destra, per poco non mi viene addosso. Ovviamente è un
segno di pericolo spirituale.
Seconde Immagini: in un grande stanzone un uomo vestito con un camicione bianco sceglieva velo
cemente delle persone allineate al muro, una accanto all’altra, ma una voce ha pronunciato tre volte
il cognome Malvolti. Non so che dire, tranne che dopo la guerra ho conosciuto un Malvolti, che
giocava a calcio nel Colline, ma era più grande di me di qualche anno.
Terze Immagini: Mi sono trovato sul marciapiede di una strada come potrebbe essere la via del
mare con una sola delle vie che in essa si immettono. Era sera e molte macchine andavano nelle due
direzioni con i fari accesi. La mia consapevolezza aspettava il momento giusto per passare, ma le
Immagini sono sparite.
Quarte Immagini: mi han dato un vassoio di spaghetti e fagioli. E’ cibo spirituale del quale
ringrazio.
Quinte Immagini: ho parcheggiato dietro una piccola auto color viola; l’auto era modernissima. Il
viola è un simbolo di metamorfosi del quale ringrazio.
Gloria, lode e gratitudine a Dio e al Suo Santo Spirito, la Grande Madre.
27-10-1998
LA FELICITA’ DEL POPOLO – IO A VARIE ETÀ – IL MOSAICO E LA MADONNA
Prime Immagini: pensavo ai nostri governanti ed al precetto di Maat la dea della giustizia che
prescriveva ai Faraoni il compito, addirittura, di far felice il popolo.
Prime Immagini: a questo punto ho visto un uomo che indossava un pesante impermeabile inglese
prodotto dalla Burberry che non ripara soltanto dall’acqua, ma anche dal freddo. Ne ho dedotto che
hanno ragione Fazio e D’Alema quando dicono che il vero sviluppo dell’economia è quello che crea
posti di lavoro. Accontentiamoci di questo per ora poiché l’intero sistema economico mondiale va
riformato per una ripartizione più equa delle ricchezze e per la creazione dei presupposti di una vita
dignitosa in Africa e negli altri Paesi poveri.
Percezione: Valentino mi ha detto di regalarti…Valentino è il protettore degli innamorati, per cui
penso che mi si voglia fare un regalo spirituale, forse l’amore universale. Chiederò subito alla
Madonna di pregare per me affinché mi facciano questo dono..
Seconde Immagini: ho visto una stampa piuttosto grande, tutta percorsa da numerose linee che
univano piccoli cerchi dove c’erano delle fotografie. La stampa è stata avvicinata alla mia vista
interiore o viceversa ed ho visto: nel primo cerchio il volto di un bambino di sei-sette anni: ero io a
quell’età. Poi lo sguardo della mia consapevolezza si è spostato verso altri volti che
rappresentavano me stesso a varie età da dodici a 17 anni e poi da giovane uomo, da adulto, da
cinquantenne, finora che ne ho sessantasette. In quest’ultima foto i miei occhi erano molto aperti; si
12
13. vedevano risaltare bene sul resto del volto. I diversi visi erano incorniciati da cerchi concentrici. Le
Immagini erano in varie pose, di fronte e di tre quarti, ma tutte riconoscibili. Il messaggio mi pare
chiaro: figlio, ogni età della tua vita è registrata e può essere rivissuta. I cerchi erano collegati da
linee continue, più o meno così ( disegno )
Terze Immagini: ho visto il cardiologo prof. Renzo Romanelli, cliente - amico e validissimo docente
universitario. Era molto intelligente avrebbe potuto fare benissimo anche altre professioni. Aveva il
volto pieno di rughe, era semisdraiato sulle gambe di una donna seduta, ma anche in collo a me. Mi
tendeva le braccia e io tenevo le sue mani nelle mie. Renzo Romanelli appariva molto invecchiato,
era pallido, molto pallido. Le sue braccia erano di un biancore strano. Poi ho percepito questa frase:
“Il moribondo ha finito la nottata”. Penso di aver visto una scena del futuro, ma abita in America, a
Miami. Mi pare difficile che una scena del genere possa verificarsi nel piano fisico, ovvero sulla
terra. Ma può verificarsi nel piano astrale. Ne deriverebbe che le sofferenze della morte non sono
solo fisiche, ma anche ultrafisiche.
Quarte Immagini: stanotte ho riflettuto a lungo sull’amore universale, sulla giustizia, sul lavoro e
sulla miseria dei poveri ed ho concluso che le cose peggioreranno ancora, se il Signore Dio non ci
darà a quasi tutti. un cuore nuovo. Mi pare che siamo troppo egoisti ed incapaci di comprendere che
si è parte dell’Ambiente in cui si vive. Ogni singolo uomo che danneggi l’ambiente, o che lo
sporchi anche con eccessivi rifiuti o che uccide le creature, danneggia sporca e fa del male anche a
se stesso. Ma senza miracoli straordinari la gente non riesce a capire. I tornado che devastano il
mondo, le scene apocalittiche che vediamo alla televisione mi sembrano l’accelerazione di un
grande travaglio.
Ad un certo punto ho visto un bel bambino che ha dato un bacio al babbo. Il babbo lo teneva
in braccio ed io l’ho visto di spalle ( aveva una giacca scura ). Qualcuno poi mi ha detto: domani a
mezzogiorno. Cioè, prega con noi a mezzogiorno, ma non ricordo se l’ho fatto.
Quinte Immagini: ho visto un uomo che accudiva ad una siepe alta che circondava il suo giardino a
ferro di cavallo. In fondo ho visto la piccola casa pitturata di bianco con persiane verdi. Il
messaggio mi pare chiaro: figlio, hai visto quell’uomo ? Siete tutti così, pensate solo a voi stessi,
specialmente quando siete in condizioni di benessere. Tutto dipende da voi, è nelle vostre mani.
Siete liberi di comportarvi egoisticamente o altruisticamente, ma se pensate solo a tener bene la
vostra casa e il vostro prato senza curarvi degli altri com’è possibile che i miseri possano avere
ristoro dalla vostra indifferenza. Invece di delegare Dio a risolvere tutto, pensate voi a fare la
vostra parte nel mondo. Allora Dio interverrà perché aiuta chi si aiuta ( anche per ragioni
karmiche, tenuti presenti i principi di libertà e di miglioramento non può intervenire per fare la
nostra parte ).
13
14. Seste Immagini: ho visto un grande mosaico con scolpiti innumerevoli volti, l’uno accanto all’altro,
in una materia color avorio. Soltanto una piccola figura era scolpita in una materia di color bianco
facente parte dello stesso mosaico. Era una figura di donna intera, vestita come la vergine Maria,
ma occupava lo stesso spazio di una testa. Il messaggio mi pare questo: figlio, di tutta l’Umanità
soltanto la Beata Vergine Maria era pura. Il Signore Gesù, lo so bene io che l’ho visto subito dopo la
nascita con un corpo di luce, non era un uomo comune. L’ho visto anche da piccolo, a varie età, con
enormi aureole d’oro. Gesù era un uomo del tutto particolare: era la Divinità Gesù incarnata nel
corpo di un uomo.
Gloria, lode e gratitudine a Maria, madre fisica di Gesù e Madre spirituale nostra.
27-10-1998
FIGLI ACCORGETEVI CHE IO ESISTO
Ieri sera sono andato in campagna con l’idraulico Scavo; mentre lui esaminava il lavoro da fare
nella carraia, io sono andato a guardare il cielo, lontano dalla luce della carraia. Ho ammirato per
l’ennesima volta quel miracolo che è la volta stellata; uno spicchio di luna era pressappoco nella
direzione dell’Elba. In campagna, lontano dallo smog della città le stelle brillavano più forte. Il
cielo, con tutti i suoi innumerevoli astri sembrava immobile, così come la terra. Ed invece tutto era
in perfetto movimento sincronizzato, incluso la terra con il suo duplice movimento rotatorio su se
stessa ed intorno al sole, mentre solca il cielo a circa 800 km l’ora con la luna intorno a se. Il cielo
emanava Bellezza ed era come se Dio dicesse figli, quando vedete la Bellezza accorgetevi di Me.
28-10-1998
IL MALE E’ STRUMENTALE AL BENE
Prime Immagini: Ieri pomeriggio dopo la pennichella la mia consapevolezza si è trovata in un
terreno dove c’erano i rametti non lignei di color rosso pallido con molte foglie. I rametti erano
dritti come fusi e lunghi alcuni metri. Le foglie formavano una specie di tappeto ed erano delle
dimensioni di quelle della vite selvatica, ma un po’ più piccole. Foglie e steli somigliavano a quelli
delle viti non innestate che si trovano nei campi. Non saprei che dire.
Seconda Immagine: Stanotte riflettevo sui capitoli 1 e 2 di Giobbe, i quali riferiscono che Satana
andò al cospetto di Dio per parlare di Giobbe. Per me, a parte la simbologia biblica, il Male è
strumentale al Bene e Satana è anch’egli uno strumento di Dio. Tutto ciò che succede al mondo è
disciplinato dai principi di libertà e di perfezionamento 13
; perciò, suo malgrado, Satana partecipa
al processo di Redenzione, anche se all’interno di tale processo è il Malvagio, il Mentitore e
l’Ingannatore. Dio utilizza anche il Male per la redenzione dei demoni che si incarnano in uomini
14
. Dopodiché ho visto il ghigno di una bocca schifosa.
13
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
14
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
14
15. Penso di essermi riaddormentato quasi subito perché ieri sera ero molto stanco.
Terze Immagini: Stamani, mentre pregavo ho visto una siepe molto alta, alla cui sommità c’erano
molti fiori viola. Dietro la siepe stava sorgendo il sole. Le Immagini erano velocissime, come
accade da tempo, ma esprimevano Bellezza e Luce.
31-10-1998
LA RAGAZZAALBANESE E LA BAMBINA DOWN
Prime Immagini: ho visto un portafoglio con due biglietti da centomila lire. Non sapevo a che cosa
si riferissero, ma l’ho compreso Lunedì. Una ragazza albanese aveva bisogno di aiuto. La
Provvidenza glielo dava attraverso le Figlie del Crocefisso ( suor Monica e sorelle ).
Seconde Immagini: ho visto una bambina down. Un uomo mi ha chiesto “ Aiuti anche questa ?”
Nota: 9-11-98: nessuno mi ha ancora parlato di una bambina down.
Terze Immagini: ho visto una pagina di un libro con le righe sottolineate con vari colori. Ma non ho
letto nemmeno una parola.
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, la Grande Madre. E a Maria e a Gesù Bambino.
1-11-1998, mattino
INFERNO INFERNALE
Prime Immagini: ho visto passare mio nipote Nicola in bicicletta.
Seconde Immagini: con un cucchiaio ho dato da mangiare ad una donna un bel pezzo di frittata. Mi
pare che le Immagini significhino che per me è arrivato il tempo di essere d’aiuto sotto l’aspetto
spirituale e di ciò ringrazio Dio.
Terze Immagini: ero consapevole di avere in mano una bottiglia d’olio, ma quando l’ho guardata
aveva un colore bianco, ma era un bianco scolorito. Non so che dire tranne che l’olio è simbolo di
pace e ricompensa.
Quarte Immagini: ho visto la pagina di un giornale aperto di tipo grande ( Corsera per intendersi ).
Il titolo a tutta pagina era INFERNO INFERNALE. Forse significa che sulla Terra ci sono degli
inferni peggiori di quelli dell’Aldilà
Percezione di ieri sera o di stanotte: ricordo qualcosa che riguarda il numero quattro. Secondo Anna
Laura Ricci, I Segreti della numerologia, pagina 23, il sacro Quattro corrisponde alla croce; è anche
sacrificio. Rappresenta realizzazioni solide e tangibili; forza morale. Gli oracoli. La veggenza.
Amicizie e amori durevoli. La memoria. Libri. Immobili. Fortuna Stabile. La Magia.
Di tutto rendo grazie eterne a Dio, il Signore.
1-11-1998, sera
REINCARNAZIONE
15
16. Prime Immagini: ho visto una ragazza davanti a me con un vaso di fiori rossi; forse me li ha offerti.
Chissà ?
Seconde Immagini: ho visto un libro aperto; nella pagina di sinistra ho letto il nome di Nicodemo. Il
libro aveva ampi spazi; si leggeva molto bene, ma io vi ho potuto leggere solo il nome di
Nicodemo, che era scritto a lettere maiuscole.
Ogni tanto, quando mi viene a mente la reincarnazione ricordo l’episodio di Gesù e Nicodemo
perché ritengo – e ho cercato di dimostrarlo in una relazione – che il Signore parlasse a lui della
reincarnazione che un tempo lontano fino al 381 ( concilio di Costantinopoli, credo ) era un dogma
della Chiesa Cattolica.
Gloria, lode e gratitudine alla SS. ma Trinità
3-11-1998
INSIEME CON CHICA
Percezione: ho percepito questo concetto più che le parole: “ Firranno insieme le loro vite “. Il Cielo
mi comunica che ha deciso di esaudire le mie preghiere: che anche Chica condivida la mia vita di
servizio che io vivrò in ogni caso. Grazie eterne al Cielo
Prime Immagini: Mentre ero su di una strada sterrata di montagna, ho visto un uomo nel prato
limitrofo alla strada. Il prato era in pendio e l’uomo mi guardava. Una motocicletta del tutto nera,
stile anni trenta era sul prato. Forse l’uomo sul prato era il proprietario della motocicletta e
aspettava me. Forse le Immagini significano che l’uomo mi farà fare una tappa in motocicletta.
Seconde Immagini: sono entrato dal portone destro in una Chiesa; poi sono passato dalla porta
interna. Forse significa che sono andato a ringraziare il Signore per la notizia che riguardava Chica
e me.
La preghiera per i defunti: le preghiere di stanotte erano dedicate ai trapassati, ma siccome la
preghiera della Chiesa è sbagliata perché la vita nell’aldilà è una vita molto attiva, così come
dimostrano i libri dei cosiddetti figli di luce; inoltre, l’eterno riposo sarebbe un’eterna noia. Mi è
venuto in mente di cambiare la preghiera dei defunti così:” La vita eterna dona loro Signore,
risplenda in essi la Luce perpetua, vivano in letizia e riposino in pace.
Terze Immagini: mi sono trovato in pianura su di un marciapiede che costeggiava un prato molto
grande. La via era diritta, ma io ho visto soltanto il marciapiede davanti a me ed il prato ad esso
limitrofo alla mia sinistra. Il Cielo mi dice che ho finito la tappa in motocicletta, fatto trasportare
dallo Spirito Santo.
Ringrazio la Grande Madre.
5-11-1998
UNA DATA DA RICORDARE
16
17. Prime Immagini: ho visto alcune persone davanti ad un tappeto che copre il marciapiede con la
solita tenda a volta di un ristorante o di un albergo. Le persone erano in posa per una fotografia, ma
non le ho potute riconoscere perché una nebbia si è materializzata tra loro e me. Non so che dire.
Seconde Immagini: Ho visto una catena d’oro da portare al collo; era abbastanza pesante, bella e
lunga con una medaglia ovale, anch’essa d’oro. Sopra c’era inciso qualcosa, ma ero troppo lontano
per poterla leggere.; la medaglia era bombata; poteva esserci scritto un nome o una data vista la
festa. Forse è un dono per me, a ricordo di un traguardo spirituale del quale non mi rendo conto ora.
Terze Immagini: La mia consapevolezza girava con un cucchiaio un liquido colorato, tra il marrone
e il viola, dentro un grosso barattolo di vetro. Forse lo davo a qualcuno. Si tratta di un farmaco
spirituale. Sono profondamente grato al Cielo di tutto quello che mi vien dato. Io voglio Loro un
gran bene e spero che le Immagini significhino che ho distribuito un farmaco.
Quarte Immagini: Su di un piccolo pezzo di carta quadrata ho scritto in alto, nell’angolo di sinistra,
“Gli uomini pos…”, poi le Immagini si sono interrotte ed io non ricordo più che cosa stavo
scrivendo.
Quinte Immagini: Avevo in mano tre fogli di carta fissati in alto a sinistra; stavo leggendo il terzo
foglio, non interamente scritto, ma ricorso soltanto la parola “ Kazachi” o “ Kazaki “. Leggevo il
foglio ad altri, che – però – non ho visto. Non so che dire.
Seste Immagini: Mi trovavo ai piedi di un letto, stranamente lungo; a capo c’era un bambino
grandicello, di sette o otto anni, del quale ho visto il viso di sfuggita o con la coda dell’occhio,
perché la mia attenzione era diretta a mettere o rassettare una coperta in fondo al letto. Il letto era
lungo almeno due metri; perché era così lungo ? Forse serviva a due bambini, uno in cima e l’altro
in fondo. Non lo so. Quante cose non so o non ricordo dopo qualche secondo, come stamani presto
quando leggevo il terzo foglio. Grazie in ogni caso Padre, grazie per me e per tutti per questo
splendido destino che ci attende: l’unione con Te, nell’Unità della ss. ma Trinità.
6-11-1998
L’INCONSCIO
Prime Immagini: Stamani ho visto un blocchetto di ricevute a madre e figlia. Nonostante la Luce
intensa non sono riuscito a leggere le due o tre parole che vi erano stampate sia sulla Madre che
sulla Figlia. Forse da oggi si terrà una nuova contabilità della mia vita, diversa da quella delle buone
azioni.
Seconde Immagini: Ho visto la cantina di un palazzo. Era stata sgombrata, pulita a lucido, pitturata
di bianco e molto illuminata.. Penso che simbolizzi il mio inconscio 15
. Questo è un giorno molto
15
Serena Foglia, I Simboli del Sogno, pagina 33. Tascabili Economici Newton
17
18. importante perché dovrebbe significare che con l’aiuto dello Spirito Santo sono riuscito a scoprire
tutto ciò che avevo nell’inconscio. Ora non ho più niente nell’ombra della mia mente 16
.
Terze Immagini: ho visto una bellissima e piccola giacca a vento blu, con un cappuccio
impermeabile; aveva molti disegni di pupazzi e animaletti con sgargianti colori di diverse tonalità.
E’ la protezione per un bambino spirituale qual sono per la quale ringrazio sentitamente.
Gloria, lode e gratitudine alla Grande Madre Spirito Santo.
7-11-1998
SII PRUDENTE FIGLIO
Prime Immagini: ho visto una tavola bene apparecchiata; la mia attenzione si è focalizzata al piatto
di un posto a tavola. Accanto al piatto, in cima alle posate, c’erano due piccoli pezzi di pane; un
cantuccio ed un altro pezzetto. Mi pare un invito a mangiare meno.
Seconde Immagini: la mia consapevolezza si è trovata tra un muro ed il retro di un fabbricato, ma
c’era poco spazio per il passaggio di due auto. Ho percorso a piedi un pezzo di quella stradina
interna per vedere se potevo passare con la mia auto. Ho immaginato, più che averlo visto, questo
incavo ( disegno ); perciò ho pensato di poterci entrare, nel caso fosse sopraggiunta un’auto in senso
contrario, per non creare problemi a nessuno. Penso che il significato sia: figlio, troverai ostacoli,
procedi con prudenza. Grazie mille.
Terze Immagini: su di un marciapiede, davanti ad un fondo aperto ( disegno ), ho visto un paio di
scarponi, lucidi, di color marrone; avevano il gambale molto alto, come usano coloro che vanno nei
boschi per lavoro e corrono il pericolo di esser morsi dalle vipere. Gli scarponi significano
protezione per la quale ringrazio Dio.
Quarte Immagini: Per strada ho lasciato il passo ad una ragazza in abito da sposa, molto accollato;
alle spalle aveva molti bottoni per poterlo indossare bene. La ragazza non aveva il velo. Mi sembra
che ci fosse almeno un’altra ragazza, anch’essa vestita di bianco, la quale aveva alla sua destra un
uomo. Penso che riguardino anche il sottoscritto ed in questo caso annunciano fusioni di coscienze
ad un livello più elevato 17
. Grazie a Dio sono vicino a compiere un altro passo importante nel mio
sentiero spirituale che si incontra con quello di altre anime.
Quinte Immagini: ho messo parecchio sale in una pastasciutta; il sale sembrava un’intensa pioggia
che cadeva dai fori di una salierina. Penso che il sale simbolizzi discernimento ed avvedutezza.. Ciò
significa che il Cielo, con la mia partecipazione, mi sta preparando per il futuro. Grazie al Cielo.
Seste Immagini: ho visto una cassa da morto con dentro il cadavere di un uomo. La mia attenzione
si è focalizzata sul volto: era di un vecchio che aveva un aspetto tutt’altro che gentile. Poi ho visto
un altro volto, un po’ più giovane che è subentrato al precedente; aveva anch’esso lineamenti assai
16
T. Dethlefsen & R. Dahlke, Malattia e Destino, pagina 49 e ss, Mediterranee
17
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 123, Mediterranee
18
19. duri, ma meno del primo. Infine il terzo volto, era ancor più giovane ed era normale. Sull’ultimo
volto si è chiusa una copertina di capelli bianchi. I capelli sono usciti in cerchio al volto e me ne
hanno nascosto l’Immagine, come potrebbe accadere davanti all’obbiettivo di una macchina
fotografica. Il messaggio mi pare questo: figlio, con la vecchiaia i cuori degli uomini possono
indurirsi; stai attento che ciò non accade anche a te.
Grazie a Dio.
10-11-1998
TI HANNO RIDATO L’ALTARE ?
Percezione: Appena svegliato ho percepito questa domanda: “ Ti hanno ridato l’altare ? “. Non è
uno scherzo mi son detto perché su queste cose in Cielo non scherzano con certezza. E allora ? Non
sono un prete o un frate; evidentemente se me lo avessero ridato me l’avrebbero tolto in precedenza.
Perché ? Non lo so, ma la mancanza deve essere stata grave.
Qualche giorno fa si è svolta non una fusione di coscienza, ma una riordinazione sacerdotale; penso
che nell’Aldilà ci siano regole diverse da quelle delle Chiese cristiane terrene. Di più non so dire.
Questi sono grandi giorni per me, se il Cielo mi aiuta potrò esser più utile.
Grazie al Cielo
12-11-1998
LA MADONNA, L’AMORE DIVINO, LA FEDE, HAI POCHISSIMI PECCATI DA
SCONTARE, L’ACQUA VIVA, LA MITRA, E LA DIMORA
Nella mano sinistra avevo diverse belle monete; l’ultima somigliava moltissimo alle attuali mille
lire. Penso significhino figlio, apprezziamo il tuo impegno e sei stato ricompensato con l’altare.
Seconde Immagini: su di una superficie stretta e lunga di legno ( un montante largo almeno 10 cm
c’era una bella immagine pittorica della Madonna avvolta in una veste celeste. Io avevo un coltello
in mano e mi accingevo a raschiare il ritratto, ma prima che potesse dare la prima raschiata al posto
del ritratto della Madonna c’è venuto quello del Signore Gesù del quale ho visto molto velocemente
soltanto il volto. In questa occasione il Signore aveva, come aureola, soltanto il classico rigo d’oro
come gli altri santi. E’ la risposta alle mie recenti conclusioni secondo le quali come Gesù è la Via
per arrivare a Dio, la Madonna la è per arrivare al Figlio. Ma per quale folle ragione volevo
raschiare l’Immagine della Madonna ? Io non lo farei mai. E allora ? Non lo so
Terze Immagini: Su di un foglio c’erano scritte in fila due gruppi di lettere ( sei o sette parole per
fila ; a sinistra c’era una parola più grande che non ho letto, tra questa parola e i due gruppi di
parole c’era un po’ di spazio. In questo spazio ho scritto fede in grande. Penso che a sinistra ci siano
stato scritto Spirito e le virtù teologali e cardinali. Nel secondo i doni dello Spirito Santo. Il che
significa che attraverso la fede in Dio e nel Suo Santo Spirito si possono ottenere tutte le virtù e i
19
20. doni spirituali. Non riesco più a decifrare alcune righe avendo scritto un rigo sull’altro, ma
fortunatamente le ultime due sono chiare.
Percezione: ho percepito “Hai pochissimi peccati da scontare”. Grazie mille della preziosa
informazione.
Quarte Immagini: Nella mano sinistra avevo un ovale di metallo che non vedevo bene poiché le dita
erano quasi chiuse. Ho tolto un ago o uno spillo lungo con la mano destra; poi ho aperto la mano
sinistra; nell’ovale c’era il Crocefisso ed intorno alla croce il colore celeste, che è sinonimo di
spiritualità. Soltanto più tardi ho compreso la fondamentale importanza delle Immagini; io, con i
miei peccati – e come corresponsabile dei peccati dell’Umanità perché ne faccio parte – ho
contribuito a far crocefiggere Gesù. Questi peccati sono simbolizzati dall’ago che arrivò a
trafiggerGli simbolicamente il cuore. Questo è un giorno importante per me anche perché da anni
sento gravare sul mio Spirito questa responsabilità che si è attenuata in questo ultimo anno.
Quinte Immagini: ho visto uno strana boccetta, tipo Pelikan da inchiostro del tempo in cui si
intingevano i pennini per scrivere, fatto così ( disegno ). La bottiglietta era piena di un liquido
rosso; era posta su di una superficie di legno ed ha cominciato a saltellare; aveva il tappo nero e gli
angoli acuti. La boccetta saltellava come un saltimbanco al circo ed era stupefacente il vederla. Poi
ho compreso che poteva simbolizzare l’energia Amore, pronta ad entrare dentro di me, ma ancora
impedita dal tappo. Il tappo rappresenta un mio grande peccato. Allora mi sono domandato come
potevo fare a svitare quel tappo, ovvero che cosa potevo fare io per cooperare ad aprire quella porta
interiore – simbolizzata dal tappo – che io stesso avevo cooperato a chiudere. Alla fine mi sono
ricordato: sono ritornato a pensare, anzi a concludere che il primo e più grande peccato che l’uomo
fa è quello di non amare Dio, di non metterlo al primo posto, ovvero di non corrispondere al Suo
amore. E’ con questo peccato che l’uomo inizia una quasi interminabile serie di altri peccati, più o
meno gravi, più o meno causati dalla mancanza di amore per Dio. Per questo il Signore Gesù ci
insegna i due Comandamenti più grandi: ama Dio e gli altri come te stesso. Dal non amare Dio
consegue il progressivo allontanamento dal Piano Divino non perché Dio ci respinge, ma perché noi
respingiamo Lui.
Seste Immagini: Ho visto - davanti ad un altare sotto il quale prima si doveva trovare una statua del
corpo di Gesù ( come a Colognole, ad esempio ) – tre persone in camice bianco. Due di loro
avevano appena sistemato, anzi rifatto un letto. Il terzo uomo era di fronte a me, a lato dell’altare e
mi ha salutato dicendomi “ buona sera “. Però, nel piano fisico erano passate le cinque del mattino.
Settime Immagini: Avevo in mano una normale bottiglia di vetro piena d’acqua; l’ho abbassata un
po’ per versarne, ma l’acqua ha cominciato ad animarsi come mossa da un’energia interiore
all’acqua stessa. Si trattava di acqua viva di evangelica memoria.
20
21. Ottave Immagini: ho visto il mio viso con una mitra d’oro o dorata in testa. Meglio tacere.
Impensabile, ma ora ricordo che qualche anno fa mi dettero un bellissimo pastorale. Ora la mitra
dorata ! Come ho avuto occasione di dire ieri, in Cielo ci devono essere regole diverse da quelle
terrene per i sacerdoti.
None Immagini: ho sceso una scala di marmo tipo travertino che dava in un grande ingresso. Poi,
ho percepito questa frase. “ Tutti noi siamo nel peccato “. E così mi viene ricordato di non montarmi
mai la testa perché siamo soltanto piccoli uomini finche restiamo su questa Terra. Mi sono
addormentato; mi sono svegliato verso le nove, ma ero fresco come se avessi dormito tutta la notte.
Potenza dello Spirito !
Gloria a Dio.
13-11-1998
PADRE PIO
Stamani ho visto una sola Immagine, rapida come lo scorrere dei secondi: ho visto la copertina di
una rivista o di una relazione per un convegno; era di carta lucida; c’erano scritte in stampatello
poche parole, ma in alto, a destra, c’era il ritratto di Padre Pio sui sessant’anni ed è sul ritratto del
frate che si è diretta la mia consapevolezza. Ricordo di aver visto Padre Pio due o tre volte in
meditazione. A Medjugorje e a casa; una volta l’ho visto in Chiesa, ma ora non ricordo più dove.
Gloria a Dio.
14-11-1998, mattino
LO SCHERMO NUOVO
Ho visto un nuovo schermo o almeno così mi è sembrato. Poi ho visto alcuni bassorilievi in una
pietra bianca, compatta, ma diversa dal marmo. Erano Immagini di vita terrena.
Gloria a Dio.
14-11-1998, sera
LA FOLLIA DELL’UOMO
Il peccato è follia che è trasgressione alle leggi di Dio. Mentre riflettevo sulle trasgressione alle
leggi di Dio e sull’allontanamento dal Piano divino ho visto un uomo mentre cadeva da un’alta
murata di una nave, sicuramente oceanica, tanto era alta. In fondo il mare, alla fioca luce della luna
o dell’illuminazione di bordo, mi è sembrato calmo, tranne che per la schiuma creata dalla nave. La
spiegazione per immagini è chiarissima: figlio quando l’uomo trasgredisce il Decalogo e i
Comandamenti dell’amore è come se cadesse in mezzo all’oceano.
Gloria a Dio.
15-11-1998
LA MONTAGNA DI DIO, IL CRISTO E MARIA LA VIAAL CRISTO
21
22. Prime Immagini: ho visto una parte di un picco di una montagna enorme, molto ripido; in una zona
del picco, sulla parete scoscesa, ho visto il volto del Cristo scolpito nella roccia; i capelli erano stati
scolpiti da un grande scultore: sembravano cotonati, tanto per rendere l’idea della bellezza della
scultura nella roccia ( disegno ). Con il mio solito ottimismo ne ho dedotto che un incontro con il
Signore Gesù sarà la mia prossima tappa sulla montagna di Dio. Spero di non sbagliarmi.
Seconde Immagini:ho visto un frate, di spalle anzi di ¾, sul suo lato destro, mentre stava per entrare
in una costruzione rustica. Naturalmente aveva la tonsura e la bianchissima cordella alla vita. Ho
immaginato che fosse San Francesco, ma non posso dirlo perché non l’ho visto in volto.
Percezione: ho percepito la parola rohco, pronunciata con accento spagnolo. Non ho trovato una
parola simile sul vocabolario e perciò non so che dire.
Terze Immagini: mentre riflettevo sul martirio del Cristo sulla croce, per un attimo l’ho visto
dormiente, il viso incorniciato dai lunghi capelli di colore scuro. L’Immagine sacra era al buio.
Forse era il volto di Gesù deposto dopo la Crocefissione. Eterna gratitudine al Signore.
Seconda Percezione: Stavo pensando che la Beata Vergine Maria è la Via al Suo figlio Gesù. E’ la
conclusione cui sono arrivato pochi giorni fa. Poi è arrivata la conferma. Per mezzo della
percezione della seguente frase: “ Sono stato informato in Francia …ed è proprio così “. I Maestri
disincarnati del Cerchio Firenze 77 insegnano, in uno dei loro libri, che le Verità – prima di essere
rivelate – devono essere da noi scoperte. Tale insegnamento conferma un mio vecchio
convincimento: tutto è Grazia e impegno umano allo stesso tempo. Dio stesso ha detto a Findhorn
che l’uomo deve far sempre la propria parte 18
.
Quarte Immagini: Mentre pensavo al Cristo ho avuto la sensazione di toccare acqua in un acquaio
vecchio, sul quale c’erano delle verdure. L’ acqua è il principio vitale. Il Signore ci ha detto che Lui
è la Via, la Verità e la Vita.
Terza percezione: Pensavo a quanto dare ad una donna bisognosa quando ho ricevuto un
suggerimento “ Trentamila lire”. Ne deriva che la Divinità si occupa anche dei dettagli della mia
vita.
Gloria, lode e gratitudine al Signore Gesù e alla Madonna.
17-11-1998, mattino
LA SIGNORA PIANGENTE E L’AMORE UNIVERSALE
I pomodori verdi che ho visto nel piatto ieri mattina forse rappresentano noi uomini: siamo
immaturi. Stamani nella parte alta del mio piatto c’era una foglia di lattuga della quale ringrazio non
tanto come vegetale, ma come simbolo di minerali e vitamine spirituali.
18
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 30 Maggio, Amrita
22
23. Seconde Immagini: ho visto di profilo una Donna con la veste antica che le copriva anche il capo.
Aveva la testa reclinata sul petto; la sua mano destra tergeva le lacrime che aveva sulle guance, o
almeno così immagino. Tenuto conto dell’amore universale, per me la Signora che ho visto piangere
è la Madonna che in Palestina pianse per almeno tre anni, gli anni della Missione del Figlio.
Attualmente la Madonna ci parla da Medjugorje come una mamma, ma noi siamo sordi alle sue
sollecitazioni. Molti non credono alle Sue Apparizioni. Mi spiace Signora per le pene che Ti
abbiamo dato sin dalla Palestina e per quelle che Ti diamo anche in questa epoca.
Terze Immagini: mi sono trovato a scrivere su di un foglio l’aggettivo universale. Ovvero la
soluzione dei problemi della terra, fame e sete dei miseri, come quella dei cataclismi che affliggono
tante parti del mondo dipende dalla mancanza di amore universale.
Gloria a Dio e alla Sua figlia Prediletta, Maria di Nazareth.
17-11-1998, sera
RINGRAZIAMENTO
Signore Dio, Ti ringrazio per aver consentito a Chica e a me di avere una casa con giardino, dove
hanno giocato le nostre figlie ed ora ci giocano i nostri tre nipoti piccoli. Ci ha giocato anche
Nicola, ma ora viene di rado perché studia all’università di Pisa. Ma viene ancora un paio di volte la
settimana: E vengono anche i nostri generi, regolarmente, e questo per noi è molto gratificante. Per
questo e per tutto il resto Ti ringrazio, Padre Santissimo, anche a nome di Chica.
Grazie e gloria a Dio.
18-11-1998
FIGLI, NESSUNO DI VOI E’ DIMENTICATO; VI RITROVERETE TUTTI
Prime Immagini: Ho visto una donna vestita con un abito rosso vivo che volteggiava nell’aria
mentre ballava con un uomo. Ho già visto qualcosa di simile, ma allora fu una vera e propria scena
articolata. Anche allora lo Spirito mi diceva, figlio l’amore fa miracoli. Queste Immagini mi
ricordano quel Messaggio. Mi ricordano anche la boccetta di liquido rosso che saltellava.
Seconde Immagini: Un uomo mi ha detto con calma: “ E’ morta stanotte “; poi ha cominciato a
urlare, ma che l’uomo stava gridando l’ho capito dalla sua bocca aperta . Penso che lo Spirito
voglia che io dica che nessuno muore, ma tutti trapassano in un altro piano di esistenza dove
incontreranno persone amate e conosciute non appena apriranno gli occhi nell’Aldilà. Chi trapassa
lascia soltanto il corpo fisico sulle Terra e perciò incontrerà di nuovo chi vi lascia. Tutti si fa parte
della Comunione dei Santi e tutti si vive in eterno; perciò non c’è alcuna ragione per urlare quando
uno ci lascia. Mentre si comprende il dispiacere per il trapasso, ci sostenga il sapere che un giorno
ci ritroveremo e ci vorremo ancor più bene.
23
24. Terze Immagini: ho visto persone in un luogo che non ricordo; non ricordo nemmeno ciò che mi è
stato detto. Poi queste persone sono state radunate; dopodiché qualcuno mi ha messo sotto il viso
una valigetta suddivisa in tanti quadratini. In ognuno di essi c’era una statuina. Poi ho visto una
persona che ha preso una statuina ed ha riempito l’ultimo quadratino dicendo “ L’ultima è venuta
stanotte “. Le Immagini e la frase confermano ciò che ho detto per le seconde Immagini, ma non
soltanto. Ci vien detto che si fa parte di un ambiente, simbolizzato dalla valigetta; in tale ambiente
c’è un numero finito di persone e queste si ritrovano tutte nell’Aldilà. Dobbiamo dunque
comprendere che nessuno è dimenticato da Dio che ha cura di noi fin nei dettagli e fa in modo che
tutti si sia circondati dall’amore o dall’amicizia delle persone con le quali abbiamo vissuto sulla
Terra. Infatti, nell’Aldilà l’ultima persona di un ambiente era attesa in una determinata notte.
Gloria, lode e gratitudine a Dio.
19-11-1998
L’ARTE DELLA RIVOLUZIONE…LA FA CECCARINI
Sogno e Percezioni: Sono stato svegliato da un sogno, anzi dall’ultima scena del sogno: Giovanni
Voliani – seminarista, giovane e caro amico ( come i suoi genitori Mario e Teresa e la sorella
Deborah ) – parlava ai bambini; della scena mi sono rimaste in testa due parole: “ L’arte della
rivoluzione “; strano però perché mi sembrava che Giovanni tutto potesse fare fuorché la
rivoluzione perché mi sembrava un mite. E poi perché parlava di rivoluzione a dei bambini ? Sono
rimasto sorpreso come spesso accade in questo rapporto tra Cielo e Terra, eppure il Signore Gesù è
il più grande rivoluzionario della storia umana, ma a questo ci sono arrivato dopo per la verità.
Dopo la sorpresa o cominciato a pregare, ma poi ho pensato: “ ma come esiste anche l’arte della
rivoluzione ? “. E chi la conosce ? mi sono domandato, finché ho percepito altre tre parole: “ La fa
Ceccarini “. Altra sorpresa. Questa sì che è bella mi sono detto! Ne deduco che il Signore mi
insegnerà l’arte della rivoluzione e io collaborerò a fare la Rivoluzione del Signore insieme a molti
fratelli in carne ed ossa. Da giovane ero un po’ardito a scuola quando facevo il mio dovere,
innanzitutto stando attento e poi studiando; non mi facevo intimidire da presidi o professori ed
educatamente dicevo sempre quel che pensavo. Ma ora è diverso. Finora ho auspicato radicali
cambiamenti nella famiglia, nella scuola, nella vita, nella Chiesa, ma soprattutto nei rapporti tra
poveri e ricchi, poiché la Terra con tutte le sue risorse è di Dio; noi l’abbiamo in uso, ma le
ricchezze devono essere divise in modo da dare ai Paesi poveri la possibilità di far crescere la loro
economia in modo che tutti abbiano pane, acqua, istruzione, sanità, dignità e altri diritti umani. Far
rivoluzioni è qualcosa di troppo grande per un misero tapino, ma se Dio vuole, io sono il suo servo
per collaborare a far vivere i popoli secondo le regole dei Vangeli. Personalmente non so da che
parte iniziare, ma sin da ora dico parla Signore ti ascolto.
24
25. Nota: nel 2003 lo Spirito mi propose di fondare l’Ordine Gesù Redentore; lo fondai con quattro
amici; poi mi fu detto di fare un sito web e lo feci. Su tal sito ho pubblicato il Catechismo
dell’Ordine Gesù Redentore che ho completato, approssimativamente nel Giugno del 2006, inclusi
due studi molto difficili e complicati: sul Corano e sull’insegnamento del Buddha. Nel Catechismo
dell’Ordine Gesù Redentore, oltre a quelli della Bibbia, ci sono gli insegnamenti del Signore Gesù a
Jakob Lorber ( diciannovesimo secolo ), del Signore Dio Padre a Eileen Caddy, della Madonna a
Medjugorje, degli Angeli a Dorothy Maclean e dei Maestri del Cerchio Firenze 77 a Firenze
( quest’ultimi tutti del ventesimo secolo ). Naturalmente le predette Rivelazioni integrano e
perfezionano le rivelazioni bibliche dell’Antichità, Vangeli inclusi, così come tutte le altre
Scritture Sacre del mondo.
Io ho studiato, riflettuto e scritto, ma la sostanza viene tutta da Dio. Lui è il Rivoluzionario.
L’Ordine Gesù Redentore, ispirato dalla Grande Madre Spirito Santo e/o dal Signore Gesù,
concorrerà a portare sulla Terra la Giustizia e la Sapienza di Dio e concorrerà a fare la Rivoluzione.
Immagini: Mentre intercedevo per una donna di bassa statura, anziana e dalla taglia forte, che mi ha
parlato di peccatori le ho chiesto, ma vuoi che preghi per te o per i peccatori.? Qualcuno mi ha fatto
vedere un libro dove tra le varie parole ho letto sostegno. Ne ho dedotto che le preghiere altrui sono
un sostegno per i peccatori, ma siccome sono un peccatore, specialmente contro i Comandamenti
dell’amore, ne ho bisogno anch’io.
Gloria, lode e gratitudine alle tre Persone della SS. ma Trinità, alla Madonna e a Gesù Bambino.
20-11-1998
CRISTO E LE RELIGIONI – LA PENNA D’ORO – LA CARTELLINA CON POCHI
FOGLI – LA RISPOSTA DEL PADRE CELESTE – SORELLA MORTE: “GLI UOMINI NON
DEBBONO PRENDERE INIZIATIVE DI MORTE “.
Prime Immagini: Dapprima ho pregato per i peccatori, specialmente per i grandi, i malvagi,
insomma. Poi ho pensato agli Ebrei che hanno fatto crocifiggere il Signore Gesù. Essi protestano
sempre per le colpe degli altri, ma non ammettono mai quella loro, che è la più grande di tutte,
poiché fecero crocifiggere il Messia, l’Innocente. Ciò che loro accade, ed è accaduto, anche con
l’Olocausto non sono che gli effetti di cause da loro mosse, che non si limitano, penso, alla
crocefissione del Signore, il Figlio di Dio. E siccome loro conoscevano la legge del taglione
dovrebbero riflettere sopra ciò che dissero a Pilato ( Matteo, capitolo 27 ) e chiedere pubblicamente
perdono come popolo. Mi sono domandato se gli Ebrei riflettono sul messaggio evangelico oppure
se per loro, a livello di popolo, il Signore Gesù non è mai esistito.
25
26. Per gli Islamici il Cristo è un profeta, ma praticamente lo ignorano, come gli Ebrei. Tra gli
Islamici bisogna distinguere sempre i Fondamentalisti violenti perché la religione loro è satanica, in
quanto Dio apprezza l’amore, il perdono e la fratellanza.
A questo punto una donna di colore mi ha portato un foglio di carta spesso, lungo un paio di
metri, diviso a colonne. Io però non ho visto le colonne, ma il retro del foglio bianco, molto lungo.
Le colonne le ho soltanto intuite. Penso che in quel foglio dovrebbe esserci una sintesi delle
religioni del mondo confrontate con gli insegnamenti evangelici. Quanti errori ! In tutte!
Seconde Immagini: Qualcuno ha messo davanti alla mia vista interiore una bellissima penna
d’oro che rifletteva una sorgente di luce. In cima, la penna, terminava con un cono piccolo, di
plastica di colore nero; era una penna tipo Cross. Il Messaggio mi pare chiaro: figlio scrivi sui sulle
altre religioni in rapporto con i Vangeli. Mesi fa ho scritto una preghiera sugli Ebrei. Scriverò anche
sulle grandi religioni del mondo Islam incluso appena avrò tempo, ma prima dovrò studiare le
singole Sacre Scritture..
Terze Immagini: Non ricordo più bene a che cosa pensavo o per che cosa pregavo quando ho
visto una cartellina di cartoncino giallo, come usano gli americani con pochi fogli fuori. Pensavo
all’Islam e avevo concluso che è una religione molto seguita, la maggiore delle religioni teiste e una
delle più diffuse del mondo, ma è gravemente ammalata di fondamentalismo tra cui quello violento.
L’insegnamento islamico non può prevalere su quello del Cristo, fondato sul Decalogo e sull’amore
per Dio e per gli altri.
E’ allora che ho visto le poche carte che uscivano dalla cartellina bianca e ne ho dedotto che
le altre religioni non hanno molti argomenti da contrapporre al magistero cristiano, il più luminoso
di tutti poiché insegna l’amore per Dio e per gli uomini. Ne deriva che gli ideali cristiani
prevarranno su tutte le religioni del mondo.
Penso che gli uomini del futuro studieranno bene il Nuovo Testamento e Dio scriverà dentro
di loro le Sue leggi, sulla base delle quali Gesù Cristo fondò il Suo Magistero. Dogmi, verità di fede
e catechismi non saranno più un ostacolo alle Verità del Cristo ( Si veda il Grande Vangelo di
Giovanni dettato nel XIX° secolo ad Jakob Lorber ), né a quelle riferite dalle Rivelazioni del XX°
secolo, prima tra tutte quella di Dio Padre ad Eileen Caddy della Comunità di Findhorn.. Di celeste
splendore sono anche quelle della Madonna a Medjugorje, quella degli Angeli a Findhorn e quella
dei Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77.
In futuro ci sarà più amicizia e più libertà nelle religioni. Nessuna vorrà più imporre il
proprio credo con verità di fede illogiche o non verosimili, ma il Magistero originale del Cristo
spanderà la sua luce nel mondo e sarà il più seguito poiché è veramente il magistero dell’amore
universale.
26
27. Quarte Immagini: Signore Dio, prima Ti chiedevo di usare il pentimento e il rimorso per
indurre i peccatori a lasciare le vie del Male. Ma da mesi penso che i malvagi e i non credenti sono
troppi. E noi, gli operai della Tua vigna, troppo pochi. Ora Signore, sia o non sia uno di loro,
bisogna che Ti chieda di farti conoscere come Padre e Madre di tutti gli uomini a tutti gli uomini. Io
Ti chiedo di farti conoscere dalla moltitudine che non ti conosce, o Ti ignora perché non crede o è
traviata dalle religioni che commettono troppi errori o perché preferisce fare i suoi comodi. Non Ti
chiedo di imporTi perché non Ti piacerebbe, ma questo microbo umano pensa che prima che si
scatenino altri disastri anche nell’America del Sud mi piacerebbe che Tu dichiarassi agli uomini che
Tu sei l’unico Dio e che noi si esiste perché Tu, Il Padre-Madre-Dio 19
di tutti ci hai creati. Questa
è la preghiera sulla quale mi concentrerò stanotte affinché tutti gli uomini sappiano, ferma restando
sempre la Tua volontà, perché Tu sai e io no.
Ho continuato a pregare perché il Padre Celeste si faccia conoscere da tutti gli uomini,
finché ho visto una parte del corpo di un uomo. Indossava un cappotto blu, bellissimo ed una
bellissima sciarpa di seta multicolore che Gli usciva da sotto il collo. Non ho visto il Suo volto, ma
una parte del Suo corpo limitatamente al petto, parte destra e fino verso la manica.
La risposta mi pare bellissima: figlio, Mi presenterò nel modo migliore. L’Immagine è
simbolica, o almeno così penso. Si presenterà nel modo migliore, ma non so come, forse un Sole
fulgente. Santissimo Padre-Madre, perdona il mio ardire se aggiungo: presentaTi presto, al più
presto secondo le Tue leggi e la tua onniscienza.
Perdonami, perché, come Ti disse Gesù sulla croce, dopo duemila anni, non sappiamo
ancora cosa chiederTi e cosa stiamo facendo. Ed è sempre peggio, perché loro, i peccatori e gli atei,
sono tanti e noi pochi e molto spesso ci occupiamo prevalentemente del nostro orticello. Grazie
infinite ed eterne Padre Santo per l’ira che non hai e per la misericordia di cui abbondi.
Quinte Immagini: pensavo ai Curdi e alla mancanza di un terra perché ne sono stati derubati.
Immeditamente dopo ho visto la Morte vestita da donna, all’antica, con una cuffia bianca in testa
con un farpalo che la impreziosiva. Il suo volto era un teschio. Subito dopo ho percepito: “ Gli
uomini non debbono prendere iniziative di morte “. Poi il mio sguardo si è rivolto sulla destra; la
mia consapevolezza si trovava in una saletta; in fondo c’era mia mamma, mamma Vanda seduta su
di una sedia. Davanti a lei c’erano alcune sedie vuote. Ora per me il problema è questo: come fare
per diffondere questo messaggio ? Per eventi del genere non possono bastare le mie preghiere !
E’ ovvio che mi ha fatto molto piacere vedere mamma Vanda, perché è la conferma che lei partecipa
attivamente alla vita dello Spirito e che prega. Ma la sala era piccola e quelle sedie vuote
confermano che gli operai della Tua vigna, Signore, sono pochi.
19
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 103-104, Mediterranee.
27
28. Percezione: Non so perché dopo tanti “alati” pensieri mi è venuto in mente il problema delle
pensioni dei ragionieri professionisti, forse perché le pensioni degli altri sembrano in pericolo.
Allora un uomo mi ha detto” Tanto siete destinati a prenderle e lo sai !”. Il suo tono era di
rimprovero e calcato sul “ e lo sai “, poiché a suo tempo ho fatto i miei calcoli, ma non sono un
matematico. Ne deduco che l’uomo mi ha parlato perché il Padre non desidera che pensi alle cose
materiali come sanno coloro che hanno letto i diari precedenti. E naturalmente ha ragione. Io lo so
perché il Signore Gesù ci ha detto di pensare solo all’oggi, ma lo so anche per diretta esperienza.
Seste Immagini: ho visto alcune belle Immagini, ma non le ricordo più perché non ho preso appunti.
Ricordo soltanto di aver visto alcune oche ai margini di un campo, l’una accanto all’altra. Si
riposavano, anzi covavano. Le oche erano in una zona calda e temperata; sarebbero partite dopo la
nascita e la crescita dei piccoli.
Settime Immagini:l’ultima Immagine di stanotte mi pare molto simbolica: Avevo già salito le scale
che portavano al portello di un aereo; ero davanti al portello chiuso, con la mano sulla maniglia per
entrarci. La denominazione della Linea area era scritta con caratteri rossi, ma non l’ho letta. E’ la
prima volta che la mia consapevolezza prende l’aereo, se non mi sbaglio, Ne deriva che ho già
concluso la tappa in bicicletta. Lo Spirito ha deciso di farmi fare la prossima tappa in aereo.
Grazie mille, eterne Signore Dio.
21-11-1998
UN ’ALTRA TAPPA - SCRIVI – SII MODESTO – SALVAGUARDARE LA PACE - LA
CATECHESI DEGLI ANZIANI
Prime Immagini: mi trovavo su di un marciapiede mentre un’automobile multipla mi è passata
davanti e si è fermata ad un metro davanti a me. Significa che ho già concluso la tappa per via aerea
e ora ne inizio un'altra via terra, sempre trasportato dallo Spirito Santo.
Seconde Immagini:avevo in mano un libro mio; nelle prime pagine bianche c’erano delle
annotazioni. In questo ultimo mese non ho scritto e letto molto per la fatica dell’intenso lavoro che
ho fatto per completare i miei ultimi due incarichi professionali. Sono state perizie molto
complesse, ma c’è da considerare che non sono più adatto a questo lavoro e lo faccio controvoglia.
E’ come se il mio cervello fosse stato modificato. Il messaggio è, scrivi!
Percezione: “ Ci vorrebbe, perpetua al dolore …”. Non so che vogliono dire, ma so per averlo letto
in uno dei libri dei Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77 che il dolore è un balsamo per
l’anima.
Terze Immagini: Avevo tra le mani il contenuto di una scatola, probabilmente una borsetta da
viaggio. Poi ho percepito la parola modesta. L’aggettivo sta ad insegnarmi che ogni cosa della mia
vita deve essere all’insegna della modestia.
28
29. Quarte Immagini: mentre pregavo perché gli uomini non prendano più iniziative di morte ho visto
in una saletta un relatore di grossa corporatura che stava terminando di parlare sullo stesso
argomento. Mentre stava venendo via ha incitato alcune persone a seguire le sue raccomandazioni.
Io ho intuito che quelle quattro o cinque persone che si alzavano erano militari. Degli altri no so, ma
il messaggio mi pare chiaro: i militari debbono ripensare la loro attività. Gli obiettori devono
crescere e…diventare un esercito di pace, di uomini che salvaguardino la pace a nome dell’ONU.
Quinte Immagini: In Chiesa una ragazza mi ha parlato di Catechesi agli anziani. Penso che ce ne sia
molto bisogno per aiutarli al trapasso, che è un temporanea divisione dai propri cari. Bisogna
imparare a trapassare nell’Aldilà senza paura, anzi contenti di rivedere altri parenti e amici già
trapassati e soprattutto felici di tornare alla Casa del Padre.
Seste Immagini: ho percepito la parola benessere e poi ho visto un enorme frutto, come una zucca
gialla, ma più alto e simile ad un enorme fragola coltivata; sopra aveva delle losanghe rosse con
colori più sfumati verso la base. Era insieme ad altri frutti più piccoli e ad altri vegetali. L’insolito
enorme frutto più che in una casa mi è sembrato per terra. Sia i vegetali che i frutti sono certamente
tropicali. Grazie mille.
Gloria a Dio.
22-11-1998
IL CASTELLO – IL TRENO - QUESTO E’ UN LUOGO PROTETTO E SEGRETO – IL
DOLOR PIU ’ CHE L’AFFANNO - STANOTTE DUE GRAZIE!
Prime Immagini: Ho visto un castello mentre la mia consapevolezza era al di sopra del suolo. Poi,
da molto vicino, davanti ad una porta a vetri che dava su di un balcone, ho visto una grande parete
interna, alla quale erano stati appesi molti oggetti, invece che quadri. Ho compreso che erano ricordi
di imprese belliche del castellano.
Seconde Immagini: ho visto una grande baracchina multicolorata e splendente. Poi ho visto un treno
molto illuminato, pieno di persone in piedi che conversavano in una carrozza bar; forse il treno era
fermo in una stazione. Forse le Immagini rappresentano un mio viaggio trasportato dallo Spirito.
Terze Immagini: Ho aperto un cancello di ferro, piuttosto alto e robusto, ma sono rimasto perplesso
sul da farsi.
Quarte Immagini: Sono entrato in una stanza dove c’era una ragazza la quale mi ha detto: “ Questo
è un luogo protetto e segreto “. In un secondo momento – quando la ragazza non c’era più ho scritto
su di un foglio di carta: “ Occorre un treno rapido “. Finora le Immagini mi sembrano coordinate e
rappresentano una importante tappa di coordinamento. Sono venute dai piani alti. Mi sono sentito
un po’ intontito, dal tipo di luce.
29
30. Percezione : ho percepito “ Il dolor, più che l’affanno “. Dovrebbe significare che il dolore insegna
all’uomo più che l’affanno.
Quinte Immagini: ho visto l’apertura di un grosso tubo ( 3-4 cm ) all’interno di un corpo di carne e
la zona intorno ad esso. La mia consapevolezza ha detto a qualcuno che bisognava collegare
qualcosa al tubo ( non ricordo più che cosa, perché sugli appunti scritti al buio la parola non è
venuta bene ). Osservo che è la prima volta che prendo l’iniziativa di un’azione nel piano
ultrafisico; finora mi sono sempre limitato – per quanto ricordi – a cooperare o a comunicare le mie
difficoltà quando non vedevo bene. Mi pare di buon auspicio. Ora che mi ricordo: appena ho visto
la zona intorno al tubo e l’inizio del tubo l’ho collegato con Chica e mi son detto: ora si spaventa e,
istintivamente mi sono un po’ ritirato, ma dopo mi son rifatto avanti ed ho rivisto la zona carnosa
intorno all’orifizio del tubo. Poi ho detto a qualcuno di fare il collegamento con il tubo. Poi ho
percepito, forse era Chica “ O Revo, cosa hai fatto ? Quel che ho fatto e cooperato a fare sul piano
ultrafisico è un collegamento che riguardava un corpo spirituale di Chica. Lei si è accorta del
collegamento e mi ha chiesto cosa avevo fatto, ma la mia consapevolezza non ha risposto, forse
perché la scena si è interrotta .
Seste Immagini: ho visto un pezzo di tralcio di vite ed allora ho compreso che cosa avevo cooperato
a fare: avevo innestato nel corpo di Nicla la vite Cristica. Nicla ora fa parte più direttamente del
Corpo Mistico del Signore Gesù.
Settime Immagini: Io camminavo per un sentiero di campagna un po’ motoso. Rosy – che non
avevo visto prima, mi ha detto: “ Oh Babbo, guarda lì cosa c’è “. Ho guardato per terra: nel fango
un po’ secco ho visto la scatola di un CD molto più grande di quelli in comune commercio. Le
scritte sulla scatola erano multicolori con tonalità sgargianti. Non ho letto cosa c’era scritto, ma ho
capito, o almeno così mi è parso il significato del CD. Forse il CD significa che gli studi che ho
fatto dal 1988 in poi contengono abbastanza sapienza per fare i miei servizi ( La Bibbia e le
Rivelazioni del XIX° e del XX° secolo che ho già citato in precedenza ).
La SS. Trinità stanotte mi ha fatto due Grazie: la prima è di aver collegato Chica al Corpo Mistico
del Cristo, la seconda di avermi informato che gli studi che ho fatto sono sufficienti.
Gloria lode e gratitudine alla SS. ma Trinità, alla Madonna e a Gesù Bambino.
23-11-1998
RIPARAZIONI E ENERGIE
Prime Immagini: sotto le camere ho visto una striscia di pavimento senza le mattonelle come se
fosse stata riparata una conduttura lungo la nostra casa, conduttura che in effetti, non c’è. La casa
simboleggia l’uomo nel suo insieme, ma non so capire a che cosa è stata fatta la riparazione
( disegno ).
30
31. Seconde Immagini: ho portato alla bocca una scatola d’acqua di metallo aperta fatta così
( disegno ). Si tratta di energia spirituale della quale ringrazio.
Gloria a Dio.
25-11-1998
CIBO SPIRITUALE
Prime Immagini: ho visto una tavola con tanti cibi diversi. Non era una tavola con i piatti per
mangiare, ma una tavola d’appoggio dove i commensali avrebbero potuto scegliere i cibi a piacere.
E’ cibo spirituale del quale ringrazio per me e per gli altri.
Seconde Immagini: ho visto un piccolo cilindro come una penna delle dimensioni di un dito, con
alcuni anelli come una penna stilografica. Questo strumento era fatto di plastica; Qualcuno ha girato
gli ultimi anelli, ma non so a che cosa potesse servire.
Terze Immagini: Mentre riflettevo su come “ impenetrarmi “ nello Spirito, così come suggeritomi
qualche giorno fa, ho visto una freccia larga con la base sfumata. La freccia puntava verso l’alto. Il
messaggio mi pare che sia, figlio, vivi la tua vita avendo come obiettivo il Cielo.
Quarte Immagini: mi è stata fatta vedere una stoffa bellissima, spessa, di colore rosso vivo con tanti
rombi ( che sono composti da due triangoli isosceli di cui uno rovesciato ). Il rosso è il colore
dell’amore, ma non sono riuscito a trovare qual è il significato del rombo. Siccome il rombo è
formato da due triangoli isosceli ne deduco che Spirito e Materia formano un tutt’Uno, alla base del
quale c’è lo Spirito simbolizzato dal triangolo rovesciato.
26-11-1998
L’UOMO DI UN ALTRO MONDO – SUICIDI – LA CROCE D’ORO IN ATTIVITA’ – LA
CAMERA DA LETTO – LO SAPETE CHE AVETE I RAGGI X NELLA TESTA –
INQUIETUDINI E TIMORI ESISTENZIALI
Prime Immagini: Mi sono trovato sull’ultimo solaio di un fabbricato in cemento armato in
costruzione. Quando sono andato alla scala per scendere mi sono accorto che il fabbricato era
appoggiato alla collina. La simbologia della casa è molto efficace; mi pare che le Immagini
significhino: figlio, ti abbiamo ricostruito dalle fondamenta all’ultimo solaio. Ora la casa poggia
sulla roccia. Il resto dipende anche da te 20
.
Seconde Immagini: ho visto di profilo il volto di un uomo che sotto gli occhi, all’altezza della
radice del naso, aveva qualcosa di simile ad una tavoletta di carne dura o meglio di cartilagine. La
tavoletta gli scendeva fin sotto la bocca. In altre occasioni ho visto uomini di un altro pianeta, simile
alla Terra, ma di un altro cosmo, così come insegnano i Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77
in uno dei loro libri. Stanotte ne ho visto un altro.
20
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 30 Maggio, Amrita
31
32. Terze Immagini: Con una polpetta manuale, tipo quella dei distributori di benzina mi hanno dato
dell’olio. Immagino che si sia trattato di olio d’oliva che è associato alla pace e alla ricompensa.
Quarte Immagini: sulla mezza pagina di un foglio a quadretti di un quaderno di scuola ho visto un
messaggio che mi ha molto stupito: suicidio N° 3033. La vita è preziosa e va vissuta, la vita è di
Dio: l’uomo non può disporne, né può prendere iniziative di morte, così come mi ha detto
recentemente Sorella morte. Ne deduco che colui che decide di togliersi la vita ha perso la speranza
e la volontà di vivere e perciò è diventato l’uomo più misero che c’è. Le sofferenze dell’uomo
hanno radice nei suoi comportamenti per la legge di causa ad effetto o karmica; perciò l’uomo se
non beve interamente l’amaro calice e non beneficia dell’insegnamento che il dolore gli dà non
paga il suo debito verso la vita, per cui continua a soffrire nell’Aldilà 21
. Io non so dove si sono
verificati 3033 suicidi, ma questo è un segno dell’infelicità di questi tempi. Ricorderò i suicidi nelle
mie preghiere e stanotte pregherò per il suicida n° 3033.
Quinte Immagini: ho visto una tazza rotonda da caffè e latte; conteneva un liquido scurissimo e
denso che non si amalgamava bene con quello che aveva sotto. Non so che dire.
Seste Immagini: mentre pregavo per i suicidi ho fatto, su di una striscia di carta piccola, due belle
croci rosse così ( disegno ). Fare la croce sopra qualcosa da noi significa non pensarci più, ma non
so che vuol dire nel piano astrale.
Settime Immagini: Ho visto una croce d’oro, non grande, schiacciata, lontana, in posizione
orizzontale, di fattura simile a quelle che portiamo al collo. Ma era come immersa in una Luce che
dava l’impressione che l’oro non fosse proprio di materia così solida; quell’oro sembrava un po’
liquido, senza però essere tale. In quella croce e in quella Luce c’era un movimento che non so
spiegare bene. Donatella mi domandato: quanto costa ? Le ho risposto: ti darò un contributo.
Probabilmente la croce d’oro con quella attività che ho visto simbolizza la presenza del Cristo negli
uomini che portano una croce al petto con fede a ricordo delle Sue sofferenze terribili. Ma non si
può comprare: è un dono e un impegno.
Ottave Immagini: attraverso la porta semiaperta di una camera ho visto che era molto imbarazzata,
anzi in completo disordine. Per la verità nella mia vita non mi sembra che ci sia disordine, ma
semmai il tentativo costante di portarci ordine; forse si tratta di inquietudini e timori ancestrali che
talvolta ho, ma contro le quali non posso far nulla, Emergono e non dipendono da me o da quel che
faccio o penso o da come sono. Cercherò di far meglio, ma ho pregato il mio Angelo Custode di
aiutarmi per queste inquietudini.
None Immagini: ho visto la copertina di una rivista con un titolo scritto con lettere bianche su di una
foto in mezzo alla pagina. Purtroppo non ho letto il titolo, ma Qualcuno mi ha fatto una strana
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Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 284, Mediterranee
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33. domanda: “ Lo sapete che avete i raggi x nella testa ? “. No, naturalmente non lo so. Ma a che mi
servono i raggi X ? Evidentemente a vedere nell’Aldilà. Ecco perché a volte mi sento stranito,
soprattutto quando vedo le Immagini dei piani alti o ne vedo molte. E’ un dono del Cielo, che io
ringrazio sentitamente.
Decime Immagini: mi sono affacciato ad un cancello completamente aperto; in fondo ad un grande
cortile, c’era un altrettanto grande villa; davanti tutte finestre e nessuna porta, salvo nel mezzo un
arco per il passaggio delle carrozze; ovvero dentro c’era un altro cortile. Nessuna persona in giro
anche se si era in pieno giorno. Dovrebbe rappresentare un luogo dove sono andato a lavorare nel
piano astrale.
Undicesime Immagini: Mi trovavo in un corridoio largo, davanti ad un carrello sopra il quale
c’erano dei grandi drappi rossoneri, ma non come quelli della maglia del Milan. I drappi, come
grandi asciugamani erano mezzi rossi e mezzi neri. Sopra i drappi c’era un foglio di plastica
trasparente. Accanto al carrello c’era una suora ( disegno ). Il nero “abbinato al rosso diventa
simbolo della rivelazione e della grazia, la luce interiore che illumina i mistici 22
“. Mi pare di
poter dire che simbolicamente sono stato portato in uno ospedale spirituale dove sarò curato per le
inquietudini ancestrali che emergono in me. Colgo l’occasione per ringraziare il mio Angelo
Custode. Ringrazio sentitamente il Signore Gesù e la Grande Madre Spirito Santo.
Dodicesime Immagini: ho visto un uomo con una strana bicicletta con una tavoletta sulla canna.
Aveva due bei cani bianconeri su quella tavoletta, il primo dei quali si leccava tranquillamente il
muso senza preoccuparsi della sua precaria posizione. Ecco, per me, un esempio della fiducia che si
deve avere in Dio: deve essere totale. Fede e fiducia in Dio: dovrò lavorare innaffiandole e
curandole come una pianta. Mi sa che non si finisce mai di crescere e la SS. Trinità ci stimola. Non
appena credo di aver raggiunto un traguardo mi fanno sapere che devo migliorare sotto un altro
aspetto. Hanno ragione perché siamo proprio fragili sotto l’aspetto spirituale, mentre è importante
contare sulla Provvidenza anche per le piccole cose; in altri termini dobbiamo comportarci come
Dio vivesse sempre con noi in casa e fuori di casa, incluso quando si dorme.
27-11-1998
ARRIVA LA TRANQUILLITA’
Prime Immagini: Mi sono trovato in mezzo al mare con acque un po’ mosse su di un battello, ma
non ero solo, poiché ho avuto la sensazione che ci fosse qualcuno con me. Non ho visto la barca, ma
ero fuori dall’acqua, forse ero in piedi. In ogni caso non mi sono sentito bagnato.
Seconde Immagini: dall’alto e da lontano ho visto uno stagno a forma squadrata; forse era una
grande piscina. Con una casa vicina; la casa era in salita. Penso che le Immagini siano confortanti
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Serena Foglia, I Simboli del sogno, pagina 77, Tascabili Economici Newton
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34. anche per la simbologia della casa, perché in questo ultimo mese, ma anche due, sono stato troppo
assorbito dal lavoro da fare per portare a termine vecchi incarichi professionali; la qual cosa mi ha
molto disturbato anche perché non ho più la testa per fare certi complessi lavori che un tempo erano
il mio divertimento. Ora mi rimangono ancora due lavori: chiudere il fallimento di una società di
Navigazione perché ormai abbiamo transatto o vinto tutte le cause. La chiusura potrei farla fare a
Claudio, se avrà tempo. Mi rimane da portare a termine un accordo con le banche molto complesso
e faticoso per conto di un imprenditore non livornese. Questo incarico lo assunsi per sbaglio, perché
mi fu detto da un collega-amico che un imprenditore in gravi difficoltà voleva un mio parere. Il
parere non sarebbe stato impegnativo per la mia esperienza. Invece l’imprenditore mi disse che non
era venuto per un parere, ma per affidarmi l’incarico di negoziare con le banche la sistemazione del
suo patrimonio. Non ebbi cuore di dirgli di no perché queste operazioni sono difficilissime. Accettai
per essere utile, ma il lavoro da fare è stato duro a cominciare dalle riunioni con il ceto bancario.
Ora il lavoro sembra ben avviato, ma bisogna vigilare poiché il pericolo, in queste pratiche di
sistemazione patrimoniale con esecuzioni immobiliari in corso, è sempre dietro l’angolo, cioè dietro
ogni bando di vendita; a volte basta un nulla per far fallire l’accordo faticosamente raggiunto con
diversi uffici legali. Appena possibile, vedrò se Claudio avrà tempo per sostituirmi.
Le prime e seconde Immagini coordinate mi dicono che troverò la tranquillità anche sul lavoro. Ne
deduco che veramente, per me, sta per iniziare una nuova vita, grazie a Dio.
28-11-1998
“ HAI BISOGNO DI ME ? “
Ho ripensato alle mie strane inquietudini ed ho pregato e poi chiesto all’Angelo Custode di
aiutarmi, dopodiché ho visto:
Prime Immagini: La hall di una villa, quella che ho visto il 26-11-1998 con due grandi colonne
prima del corridoio in fondo. Accanto alla colonna ( vedendola dall’entrata ) c’era un prete con una
lunga veste rosso vivo, con sopra una veste più corta, bianca, un po’ traforata che gli arrivava la
ginocchio. Accanto a lui e dietro di lui c’erano persone elegantemente vestite. A giudicare dalla
domanda delle seconde Immagini stavano aspettando me, o almeno così mi pare, per una cerimonia
di purificazione, penso.
Seconde Immagini: il prete di prima alla mia destra mi ha sussurrato “ Hai bisogno di me ? “. Non
so che cosa gli abbia risposto la mia consapevolezza, ma presumo che abbia risposto si, poiché una
benedizione fa sempre bene. Io non ho risposto, ma spero che il prete abbia fatto ciò che doveva
fare sulla base della richiesta del mio Angelo Custode riguardo alle mie inquietudini o timori
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35. ancestrali,o di altra natura, secondo me dimostrate dal disordine della mia camera (26-11-1998). Io
spero che me l’abbia tolte; ringrazio anche quel sacerdote dell’Aldilà
Nota: vedi 18-12-1998
29-11-1998
FINALMENTE LA MIA MENTE E’ STATA RIPULITA, GRAZIE A DIO.
Ripensavo alle mie inquietudini inspiegabili che ogni tanto affioravano ed io non sapevo come
spiegarmele alla luce delle mie situazioni nel loro complesso. Non ne tenevo conto, poiché le
ritenevo del tutto infondate alla luce del mio stato nei suoi vari aspetti, ma riaffioravano. Quindi
erano nell’ombra della mia mente, anche se io non sapevo, né so a che cosa si riferiscono. Io mi
autoanalizzo da anni, anche se non specificatamente per le inquietudini che ho chiamato ancestrali.
Stanotte ho continuato le preghiere per ottenere l’aiuto del Cielo. Dopo poco, penso, ho visto una
donna anziana, vestita all’antica, che mi ha fatto vedere contro luce il fondo di una bacinella di
alluminio perfettamente pulita, fatta eccezione per due peli o pezzi di capello un po’ annodati, ma
non più lunghi di un cm, che erano rimasti attaccati alla bacinella. Il messaggio mi pare questo:
figlio, avevi problemi di natura mentale che ti abbiamo risolto con una lavaggio (oggi ) ed una
benedizione ( ieri ). Per la verità non hanno ancora completamente risolto il problema delle mie
strane inquietudini, perché ci sono rimasti i due peli o i pezzi di capelli. Vedremo. Ne deriva però,
che la mia mente è stata quasi perfettamente ripulita.
Grazie a Dio, al mio Angelo Custode, al prete e alla donna anziana.
2-12-1998
IL DRAMMA DEI POVERI E DEL POPOLO INDIO
Prime Immagini: su di una tavola ha visto alcuni fogli dattiloscritti; ce n’erano molti. Ne ho presi
una ventina ed ho cominciato a piegarli per impostarli. Mi pare che le Immagini significano che
devo distribuire le cose che scrivo.
Seconde Immagini: Mentre stavo pregando la B.V. Maria di aiutarmi a far bene le mie catechesi mi
sono visto in una grande stanza; davanti a me c’era un uomo il cui corpo copriva quasi quello di una
donna. L’uomo si è spostato verso destra e così ha scoperto la donna che era vestita con maglietta e
gonna; la donna si è girata e si è diretta verso il centro della stanza dove c’era una grande cucina
economica con enormi pentole di alluminio in uso nelle Comunità. Io l’ho seguita, ma prima di
arrivare alla cucina economica le Immagini sono sparite. La cucina simbolizza la trasformazione e
di ciò ringrazio. “ Sognare ciò che ha a che vedere con la cucina può rivelarsi segnale che induce a
ripercorrere ( rivedere ? ) il passato, a rendersi conto quanto e se lo si è digerito 23
“. Spero di
aver digerito il mio passato, almeno in parte.
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Serena Foglia, I Simboli del Sogno, pagina 34, Tascabili Economici Newton
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