CSR and Sustanability in Digital context 4.0 - challenges for management cons...
Focus e info PTI Gestione Sostenibile Rifiuti, 10.10.2011
1. Piattaforma Tecnologica Italiana
Gestione Sostenibile Rifiuti
Roma, giornata di lavoro del 10 ottobre 2011
A cura di: Coordinatore scientifico, Montana s.r.l. , Andrea Bavestrelli
2. AGENDA DELLA GIORNATA
Piattaforma Tecnologica Italiana Gestione Sostenibile Rifiuti
Roma, 10 ottobre 2011
Articolazione della Giornata di Lavoro:
10.00 Welcome Registration
10.15 Chairman: Apertura lavori
10.30 Coordinatore Scientifico: Obiettivi della Giornata
10.45 Coordinatore Comunità Industriale: Risultati Indagine
11.00 Coordinatore Comunità Scientifica: Risultati Indagine
11.15 Coordinatore Scientifico: Conclusioni dell’attività ricognitiva
11.30 Inizio Discussione (tot. 1,5 ore)
13.00 Lunch break
14.00 Ripresa Discussione (tot. 1,5 ore)
15.30 Approvazione Focus del Piano Strategico di Ricerca sulla Gestione Sostenibile
Rifiuti
16.00 Conclusione
3. LA PTI – GSR in numeri
Istituita il 21 giugno 2011 a Roma (presso MIUR)
Numero invitati = 218
Numero aderenti al 21 giugno = 43
Numero adesioni dal 21 giugno alla data odierna = 32
Adesioni totali = 75
Questionari:
spediti a settembre = circa 50
restituiti = 28 (+2)
Presenti alla Riunione del 10.10.2011 = circa 30
Dati forniti dalla segreteria organizzativa
4. COSA E’ LA PTI GSR
In Italia le PTI in tema di ricerca sono promosse dalla Direzione Generale per
l’Internazionalizzazione della Ricerca del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
(MIUR), che si adopererà, in sede europea, con scopo di indirizzare i fondi Europei per la
Ricerca e lo Sviluppo verso argomenti di interesse industriale, purché supportati da una chiara
"Visione" e da una solida Agenda attuativa.
Le PTI sono delle assemblee aperte, bottom up, costituite da tutti gli operatori italiani: industriali,
scientifici, e istituzionali (Imprese, Università, centri di Ricerca, Istituzioni Pubbliche, Fondazioni etc.),
interessati a contribuire, in modo democratico, alla definizione degli obiettivi del “Sistema Italia” in
specifici ambiti delle Nuove Tecnologie e della Ricerca. (es: “Il Sistema Italia delle Nanotecnologie”; “Il
Sistema Italia della Mobilità Elettrica”; “Il Sistema Italia della Biometria”; “Il Sistema Italia
dell’Infomobilità”; etc.).
E’ stata costituita il 21 giugno 2011 a Roma, presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca - MIUR, la Piattaforma Tecnologica Italiana "Gestione Sostenibile Rifiuti“:
ha lo scopo di armonizzare e rendere più efficace la rappresentanza degli interessi italiani in Europa
nell’ambito della Ricerca sui sistemi e le tecnologie Sostenibili per gestione dei rifiuti
è un organismo costituito dalle Imprese e dai Centri di ricerca/Università che si occupano del
settore della gestione dei rifiuti.
.
5. COMUNICAZIONE
L’assemblea degli aderenti:
Ha un chairman, presso Assoknowledge:
a.sciolari@assoknowledge.it
Ha una segreteria generale, presso Anida:
gestionesostenibilerifiuti@gmail.com
Ha un coordinamento, svolto da Montana S.p.A., Ecologica Naviglio S.p.A., IRC CNR, rispettivamente
raggiungibili alle seguenti email:
coordinatore@gestionesostenibilerifiuti.org
industriale@gestionesostenibilerifiuti.org
scientifica@gestionesostenibilerifiuti.org
La PTI GSR ha anche un sito!
Abbiamo registrato il dominio www.gestionesostenibilerifiuti.org, con redirect automatico ad un
servizio wordpress.
La PTI GSR sarà presente ai seguenti convegni:
Università La Sapienza Roma, 21.10.2011 – Ingegneria Chimica
Ecomondo Rimini, 11.11.2011 (presentazione in un convegno
sui rifiuti di UNIBO)
Altre opportunità? pensiamoci!
6. SERVIZI WEB per la PTI
www.gestionesostenibilerifiuti.org
Strumenti di condivisione:
il sito, twitter, altri servizi di
condivisione ed informazione, …
7. SERVIZI WEB per la PTI
www.gestionesostenibilerifiuti.org
Strumenti di condivisione:
google, facebook, email, ….
10. Questionario Tecnologie - Criteri generali
Il questionario è stato:
elaborato dal Coordinamento della PTI (Coordinatore Scientifico, Coordinatori
Comunità Scientifica e Industriale), sentiti anche i rispettivi gruppi di coordinamento.
completato tra agosto e il 14 settembre.
inviato a metà settembre a tutti gli aderenti.
i risultati sono pervenuti tra la fine di settembre e fino al 6 ottobre.
Sono stati restituiti :
15 Questionari da parte della Comunità Industriale
13 Questionari da parte della Comunità Scientifica
Il questionario è composto da quattro sezioni:
I. Motivazione per la Gestione Sostenibile dei Rifiuti – revisione della versione del
Luglio 2011
II. Tipologia dei rifiuti – propone le principali tipologie di rifiuti sui quali focalizzare la
ricerca
III. Tecnologie di trattamento dei RIFIUTI SOLIDI - propone le principali tecnologie di
trattamento sulle quali focalizzare la ricerca
IV. Tecnologie di trattamento dei RIFIUTI LIQUIDI - propone le principali tecnologie di
trattamento sulle quali focalizzare la ricerca
Agli aderenti alla PTI per ognuna delle sezioni viene richiesto di individuare
la priorità dei temi elencati/indicati attraverso l’assegnazione di un
punteggio da 1 a 5 (1=priorità alta ; 5=priorità bassa).
Per ognuna delle sezioni viene lasciato lo spazio (Altro) per proporre ulteriori
focus rispetto a quelli elencati.
11. PTI GSR - Motivazione per la Gestione Sostenibile dei Rifiuti
INDICARE NOME DELLA SOCIETA' / ENTE ADERENTE: INDUSTRIALE SCIENTIFICA PTI SGR
Parte "soft" Condividi
i punti esposti nel
seguito? Quale livello
di importanza e priorità
Motivazione per la Gestione Sostenibile dei Rifiuti TOT VOTI (su15) VOTI (su15) TOT VOTI VOTI Voto 1 Voto 2 Voto 3
relativa attribuisci? Hai
altri punti da indicare?
selezionare solo le cinque voci ritenute prioritarie e individuare la gerarchia NR NR % NR NR % 0 0 0
dando un punteggio da 5 a 1 (dove 5 è PIU' importante di 1)
Gestione dei rifiuti sostenibile e integrata: centralità di una visione strategica di
insieme, rispetto al dettaglio, e dell’analisi delle correlazioni per quanto riguarda le
1 componenti: a) stakeholders; b) gerarchia e fasi del sistema (da prevenzione a 36 13 87% 41 13 100% 77 26 93%
destino finale); c) aspetti tecnico-operativi, ambientali, finanziari, socio-economici,
istituzionali-amministrativi, politici, giuridici.
Primo Focus
Secondo Focus Ridurre la produzione di rifiuti: favorire ladei rifiuti nei cicli di produzione (ampliare
packaging, ampliare i mercati commerciali
raccolta differenziata, minimizzare il
Terzo Focus 2 la tipologia di rifiuti, anche provenienti dal trattamento dei rifiuti stessi, che 39 15 100% 41 13 100% 80 28 100%
Quarto Focus possono rientrare nella qualifica di sottoprodotti)
Studiare nuove forme di recupero di materia sotto forma di energia,
individuando metodologie di approccio integrato con tecnologie ad elevato grado di
3
affidabilità ed a basso impatto ambientale (impianti di trattamento, combustione,
54 15 100% 47 13 100% 101 28 100%
biogas,TMB,Bioreattori, altro..).
Studiare nuove forme di recupero di materia in cicli produttivi per opere/articoli
4
dell'industria (costruzioni, manifatturiera)
45 15 100% 36 13 100% 81 28 100%
Studiare nuova normativa per una razionalizzazione del sistema, approfondire
sistemi di controllo e monitoraggio, con valutazione delle performances e degli
impatti nel tempo e individuare nuove strategie di comunicazione fra gli
5
stakeholders: omogeneità territoriale di pratiche, semplificazione
47 15 100% 28 13 100% 75 28 100%
amministrativa e corretta comunicazione/informazione di tutte le parti sociali
interessate
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
12. PTI GSR – Tipologia dei materiali (rifiuti/frazioni di rifiuti)
Comunità Comunità Industriale+
Industriale Scientifica Scientifica
Parte "hard" I rifiuti Tipologia dei materiali (rifiuti/frazioni di rifiuti) TOT VOTI (su 15) VOTI (su 15) TOT VOTI VOTI TOT VOTI VOTI
selezionare solo le cinque voci ritenute prioritarie e individuare la gerarchia NR NR % NR NR % NR NR %
dando un punteggio da 5 a 1 (dove 5 è PIU' importante di 1)
1 Rifiuti Urbani (escluso riciclabili) 59 13 87% 37 12 92% 96 25 89%
2 Rifiuti Industriali P e NP 44 12 80% 46 12 92% 90 24 86%
3 Rifiuti minerari 4 2 13% 2 1 8% 6 3 11%
TIPOLOGIA DI RIFIUTI SOLIDI E
4 Rifiuti costruzione/demolizione 17 8 53% 4 2 15% 21 10 36%
LIQUIDI 5 RAEE (rifiuti apparecch. elettriche elettroniche) 17 8 53% 28 11 85% 45 19 68%
6 Rifiuti da operazioni di bonifica 34 13 87% 12 5 38% 46 18 64%
7 Rifiuti sanitari 15 6 40% 24 8 62% 39 14 50%
Frazione riciclabile dei rifiuti: materiali ferrosi, vetro, carta, alluminio, plastica,
8
imballaggi, …..
17 6 40% 36 11 85% 53 17 61%
Altro: descrizione 9 Fanghi da depurazione acque 5 1 7% 13 3 23% 18 4 14%
Rifiuti con presenza di radioattivita' naturale tecnologicamente incrementata
Altro: descrizione 10
(tenorm)
5 1 7% 4 1 8% 9 2 7%
Primo Focus
Secondo Focus
Focus su rifiuti / frazioni: Terzo Focus
1. Rifiuti urbani Quarto Focus
2. Rifiuti industriali
3. Frazione Riciclabile
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
13. PTI GSR – Tipologia dei materiali (rifiuti/frazioni di rifiuti)
Focus su rifiuti / frazioni:
1. Rifiuti urbani
2. Rifiuti industriali
3. Frazione Riciclabile
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
14. PTI GSR - Tecnologie di trattamento dei materiali solidi e liquidi
INDUSTRIALE SCIENTIFICA PTI GSR
Parte "hard" le
Tecnologie di trattamento dei materiali solidi e liquidi Totale VOTI (su15) VOTI (su15) Totale VOTI VOTI Totale VOTI VOTI
tecnologie
selezionare solo le cinque voci ritenute prioritarie e individuare la gerarchia NR NR % NR NR % NR NR %
dando un punteggio da 5 a 1 (dove 5 è PIU' importante di 1)
1 compattazione (pressatura, estrusione, addensamento in balle, pellettizzazione) 1 1 7% 5 3 23% 6 4 14%
TRATTAMENTI DI TIPO
triturazione, vagliatura (di tipo dimensionale, gravimetrico o densimetrico) -
MECCANICO 2
produzione di combustibile da rifiuti (CDR)
24 7 47% 17 7 54% 41 14 50%
3 separazione magnetica ed elettrostatica; separazione gravimetrica 10 3 20% 17 5 38% 27 8 29%
4 digestione anaerobica 28 8 53% 21 6 46% 49 14 50%
TRATTAMENTI DI TIPO
MECCANICO-BIOLOGICO
5 compostaggio/digestione anaerobica 16 6 40% 30 9 69% 46 15 54%
6 biostabilizzazione/bioessiccazione 3 2 13% - - 0% 3 2 7%
7 termoconversione con o senza recupero di energia con processo di combustione 38 9 60% 19 6 46% 57 15 54%
TRATTAMENTI DI TIPO TERMO- 8 termoconversione con produzione di syngas con processo di gassificazione 24 7 47% 24 7 54% 48 14 50%
CHIMICO
9 pirolisi 10 3 20% 21 6 46% 31 9 32%
10 trattamento di rifiuti con torcia al plasma 5 2 13% 3 1 8% 8 3 11%
11 inertizzazione 13 6 40% 4 2 15% 17 8 29%
TRATTAMENTI DI TIPO FISICO- 12 trattamenti con nanomateriali 17 5 33% 9 3 23% 26 8 29%
CHIMICO
13 processi di ossidazione totali 14 5 33% 2 1 8% 16 6 21%
14 lavaggio 9 4 27% - - 0% 9 4 14%
TRATTAMENTI RESIDUALI
15 Smaltimento controllato in superficie 9 5 33% 6 3 23% 15 8 29%
16 Smaltimento controllato in sotterraneo 1 1 7% 7 2 15% 8 3 11%
Altro : descrivere 17 rimozione dell'azoto dai residui dei trattamenti di digestione anaerobica 3 1 7% 3 1 8% 6 2 7%
Focus tecnologie sui solidi: Primo Focus
1. Termoconversione Secondo Focus
2. Digestione anaerobica Terzo Focus
3. Pirolisi e gassificazione Quarto Focus
4. Trattamenti meccanici
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
15. PTI GSR - Tecnologie di trattamento dei materiali solidi e liquidi
Focus tecnologie sui solidi:
1. Termoconversione
2. Digestione anaerobica
3. Pirolisi e gassificazione
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
16. PTI GSR - Tecnologie di trattamento dei materiali specifiche per i liquidi
INDUSTRIALE SCIENTIFICA PTI GSR
Parte "hard" le
Tecnologie di trattamento dei materiali specifiche per i liquidi Totale VOTI(su15) VOTI(su15) Totale VOTI VOTI Totale VOTI VOTI
tecnologie
selezionare solo le cinque voci ritenute prioritarie e individuare la gerarchia NR NR % NR NR % NR NR %
dando un punteggio da 5 a 1 (dove 5 è PIU' importante di 1)
TRATTAMENTI DI TIPO FISICO-
1 sedimentazione/flocculazione; flottazione 16 5 33% 7 2 15% 23 7 25%
CHIMICO (separazione meccanica 2 filtrazione, microfiltrazione ed ultrafiltrazione 35 9 60% 15 6 46% 50 15 54%
dei componenti non solubili)
3 separazione delle emulsioni oleose 8 3 20% 5 2 15% 13 5 18%
4 osmosi inversa e nanofiltrazione 24 7 47% 17 6 46% 41 13 46%
TRATTAMENTI DI TIPO FISICO-
5 elettrodialisi, adsorbimento, scambio ionico 7 5 33% 12 3 23% 19 8 29%
CHIMICO (separazione chimico-
fisica di composti solubili non
6 ossidazione chimica, ossidazione ad umido (wet air oxidation), riduzione chimica 37 11 73% 20 7 54% 57 18 64%
biodegradabili)
7 strippaggio con aria, distillazione/rettifica 8 3
20% 8 2
15% 16 5 18%
8 evaporazione, estrazione con solvente 20 8
53% 6 2
15% 26 10 36%
TRATTAMENTI DI TIPO BIOLOGICO 9 convenzionali, a due fasi 10 3
20% 24 7
54% 34 10 36%
(anaerobici)
10 a biomassa adesa 8 3
20% 14 3
23% 22 6 21%
11 a plug flow - - 0% - - 0% - - 0%
TRATTAMENTI DI TIPO BIOLOGICO 12 a miscelazione completa, ad aerazione prolungata 6 2 13% 12 3 23% 18 5 18%
(aerobici)
13 ad aerazione e decantazione intermittenti/SBR 6 3 20% 8 4 31% 14 7 25%
14 a fanghi attivi con ossigeno puro 17 5 33% 3 3 23% 20 8 29%
Evapoconcentrazione con ossidazione termica della componente organica
Altro : descrivere 15
di scarto
5 1 7% 5 1 8% 10 2 7%
Altro : descrivere 16 trattamenti biologici aerobici a biomassa adesa e granulare 5 1 7% - - 0% 5 1 4%
Focus tecnologie sui liquidi:
1. Ossidazione chimica; 2. filtrazione microfiltrazione/ultrafiltrazione – 3. osmosi inversa/nanofiltrazione
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
17. PTI GSR - Tecnologie di trattamento dei materiali specifiche per i liquidi
Focus tecnologie sui liquidi:
1. Ossidazione chimica
2. filtrazione microfiltrazione ed ultrafiltrazione
3. osmosi inversa/nanofiltrazione
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
18. CONCLUSIONI E CONFRONTO QUESTIONARI LUGLIO/OTTOBRE
Focus del luglio 2011 Focus del ottobre 2011
Sezione 1- Motivazione : Sezione 1- Motivazione :
Studiare nuove forme di recupero di materia Studiare nuove forme di recupero di materia
anche sotto forma di energia individuando sotto forma di energia, individuando
metodologie di approccio integrato con metodologie di approccio integrato con
tecnologie ad elevato grado di affidabilità ed a tecnologie ad elevato grado di affidabilità ed a
basso impatto ambientale (impianti di basso impatto ambientale (impianti di
trattamento, combustione, trattamento, combustione,
biogas,TMB,Bioreattori, altro..). biogas,TMB,Bioreattori, altro..).
Sezione 2 – Tipologia dei rifiuti: Sezione 2 – Tipologia dei rifiuti
1. Rifiuti urbani 1. Rifiuti urbani
2. Rifiuti Industriali 2. Rifiuti industriali
3. Frazione Riciclabile
Sezione 3 – Tecnologie di trattamento rifiuti : Sezione 3 –tecnologie sui solidi:
1.Tecnologie per il trattamento termico dei rifiuti 1. Termoconversione con o senza recupero
(Combustione, Pirolisi, Gassificazione) (62) di energia con processo di combustione
2.Tecnologie di pretrattamento dei rifiuti (61) 2. Digestione anaerobica
3. Pirolisi e gassificazione
Sezione 4 –tecnologie sui rifiuti liquidi:
1. Ossidazione chimica
2. filtrazione microfiltrazione ed ultrafiltrazione
3. osmosi inversa/nanofiltrazione
19. LA VISIONE STRATEGICA DEL MERCATO E DELLE OPPORTUNITA’
LA PTI GSR
Il Focus (tematiche di ricerca) viene posto,
rispetto alla gerarchia indicata nella direttiva 2008/98/CE,
su: preparazione per il riutilizzo dei rifiuti/materia;
riciclaggio dei rifiuti/materia; recupero di altro tipo di rifiuti/materia.
Gerarchia dei rifiuti:
stabilisce un ordine di priorità di ciò che costituisce la migliore opzione
ambientale nella normativa e politica dei rifiuti.
La priorità principale è la prevenzione.
Il riutilizzo e il riciclaggio dei materiali dovrebbero preferirsi alla
valorizzazione energetica dei rifiuti nella misura in cui essi rappresentino le
migliori alternative dal punto di vista ecologico.
Approccio “geografico” al mercato:
Italia >> Europa >> Mondo
Quale interpretazione del “mercato del futuro”,
in un contesto di una effettiva ed efficace
Gestione Sostenibile dei Rifiuti?
23. Interventi di alcuni esponenti sull’attuale posizionamento (Riunione della
PTI, Roma, 21.07.2011)
24. ELEMENTI E SPUNTI DI DISCUSSIONE FRA GLI ADERENTI - ROMA, 10.10.2011
Il percorso già fatto:
Prerequisiti auto-assegnati al lavoro della PTI (21 giugno e 21 luglio 2011)
Questionari di luglio e di ottobre 2011, compilati dagli aderenti
Vision del luglio 2011, presentate dagli aderenti
OGGI, 10 ottobre 2011:
Focus del
Piano Strategico di Ricerca sulla Gestione Sostenibile Rifiuti
Il resto della strada, alcuni SPUNTI:
definire una “roadmap della pti” e delle linee di priorità
predisporre audit tecnologici e ricognizione delle idee
analisi del posizionamento della pti: cosa manca - quali obiettivi (gap
analisys)
azioni coordinate, mantenendo la linea strategica definita
il nostro è un settore con potenzialità eccezionale, può crescere in modo
elevato
25. DISCUSSIONE SUL FOCUS – ROMA, 10.10.2011
Elementi emersi negli interventi dei presenti, in parte inseriti nei focus:
Rifiuti/materie
Flussi di materiali derivanti da trattamento rifiuti (fluff…, etc.)
Flusso integrato RSU / Plastiche
Bonifiche / minerari
RAEE
Fanghi , superamento del compostaggio
Tecnologie
Trattamenti meccano chimico (Recupero Materia, tecnologie separazione/lavorazione)
Trattamenti meccanico biologici/termici
Tecnologia per «bonifiche verdi»
Recupero di minerali critici da matrici complesse
Desorbimento termico per mercato bonifiche oil & gas
Interferenti endocrini nelle acque reflue civili
Obiettivi / peculiarità
Recupero di risorse
Tecnologie a basso costo
Processi integrati per classi tipologiche di rifiuti
Migliorare le performance ambientali (sostenibilità)
Focus
Strumenti di misura della performance MFA, LCA, RA
Tecnologie termiche di piccole dimensioni per ambiti ristretti
26. CONCLUSIONI – ROMA, 10.10.2011
La vision emersa a Roma il 10.10.2011 coniuga
le risultanze del questionario (motivazione,
tipologia dei rifiuti/tecnologie qualificanti) ,
con una visione di BUSINESS della gestione dei
rifiuti nel futuro, a livello Italia >> Europa >> Mondo.
I driver motivazionali:
la centralità del mondo e dell’ambiente (planet) delle persone (people) e del profitto
(profit)
roadmap europa 2020 (Commissione Europea) riduzione, recupero di rifiuti,
riutilizzo delle risorse come materie prime
Miglioramento delle performances ambientali (riduzione di costi e impatti)
Sono 2 i focus (idee di business) che sono emersi a livello della PTI:
1°focus - punta su sistemi di gestione integrati efficaci - di taglia ridotta - per
applicazioni in ambiti territoriali ristretti (gestione rifiuti tendente al km 0). Accessibili
alle PMI.
2°focus – punta sui sistemi di bonifica dei brownfield (industriali, petroliferi, bellici,
urbani) con impiego di tecnologie a basso costo. Valorizzare e recuperare territorio,
risorsa esauribile.
27. PRIMO FOCUS – ROMA, 10.10.2011:
Mini piattaforme per il ciclo integrato dei rifiuti
Scala dimensionale :
Mini piattaforme integrate - Ciclo integrato Rifiuti (verso il km 0)
Scala territoriale:
Mettiamo al centro il territorio (vocazione territoriale) e su questo
costruiamo delle soluzioni per Ambiti Territoriali Ristretti (ATR)
Tecnologiche
Scala di valore nelle scelte tecnologiche:
Sostenibilità sociale > economica > ambientale
Obiettivo delle tecnologie (Commissione Europea – roadmap 2020)
Favorire tecnologie di recupero materiali, riciclaggio e produzione materie prime
secondarie per il mercato con valorizzazione energetica del fine linea.
Tecnologie
Trattamenti termici (alta/bassa temperatura) (termovalorizzazione/desorbimento termico)
con recupero di energia
Trattamenti di ossidazione chimica
Digestione anaerobica
Recupero di minerali critici da matrici complesse
Attenzione su:
Formazione, logistica, tecnologia
28. SECONDO FOCUS – ROMA, 10.10.2011:
Le Tecnologie per le Bonifiche
Obiettivo studiare nuove tecnologie per il trattamento dei rifiuti
derivanti dalle bonifiche e per i trattamenti in sito
Favorire tecnologie di recupero materiali, e produzione materie prime secondarie per il
mercato
Tecnologiche
Scala di valore nelle scelte tecnologiche:
Sostenibilità sociale (prerequisito) > economica > ambientale (conseguenza necessaria)
Tecnologie
Trattamenti termici (bassa temperatura/ desorbimento termico)
Landfill mining per il recupero dei materiali dalla vecchie discariche
Recupero di minerali da scarti minerari
Attenzione su:
Recupero e riuso del territorio (risorsa limitata ed esauribile), tecnologia
29. GRAZIE!
prossimo incontro previsto a Roma,
giovedì 3 novembre 2011:
la PTI dovrà focalizzarsi sulle proposte da “mandare avanti” ed
approvare un FOCUS per la ricerca, espressione del “sistema
Italia”.
(in attesa di convocazione)