1. Stato dell’Anno
dell’Astronomia
report informale
Leopoldo Benacchio
Novembre 2009
2. PREMESSA -1
• Che cosa è un “Anno di qualcosa”, chi e come lo dichiara
worldwide.
• E’ importante capire il meccanismo attraverso cui un
particolare anno del calendario viene dichiarato/dedicato a
qualcosa, qualcuno.
• Ovviamente si tratta di un suggerimento, una ispirazione
che varie associazioni o istituzioni possono dare
accordandosi localmente o a livello continentale etc etc fra
loro. A volte lo fanno anche governi per il loro Paese.
• Pochi sono però gli ”anni di qualcosa” DOC, che sono
quelli che sono proclamati esclusivamente dalle Nazioni
Unite nelle riunioni dell’Assemblea Generale.
3. DIAPO 2
• I passaggi per arrivare a questa importante
dichiarazione sono :
1 dichiarazione dell’Unesco, che suggerisce
ad ONU di adottare la decisione di
dichiarare l’anno xxxx “anno di yyy”
2 adozione della dichiarazione Unesco da
parte di UN (ammissione alla discussione)
e
3 successiva votazione.
4. DIAPO 3
• E’ poi da chiarire che : dal livello Unesco in poi si
tratta di un lavoro, e quindi mentalità e metodi, di
tipo diplomatico. La scienza quindi è poco rilevante
…
• Tutta la procedura, Unesco e ONU, deve venire
portata avanti da un solo Paese, diciamo
capocordata, che ne è lo sponsor. Altri Paesi poi
possono figurare come co-sponsor e altri accodarsi
con ruolo positivo (si tratta di definizioni e ruoli di
tipo diplomatico).
• L’importante è poi capire che possono esistere
anche pareri negativi e soprattutto veti!
5. DIAPO 4
• Per l’anno dell’Astronomia il Paese
Sponsor è l’Italia.
7. DIAPO 6
2003 :
all’Assemblea IAU di Sidney del 2003 passa l’idea, e
viene fatta una risoluzione formale, di attivarsi
affinché il 2009 venga dichiarato dall’ONU “anno
dell’Astronomia”.
Il Presidente è italiano, Franco Pacini, ed il 2009 è
anche l’anno del IVto centenario del “cannocchiale
galileiano”.
Lo scopo dell’Anno dell’Astronomia comunque è di
introdurre e propagandare al grande pubblico
l’astronomia e l’astrofisica moderna.
8. DIAPO 7
2005
• UNESCO in una risoluzione formale, 33 esima sessione,
raccomanda di dichiarare il 2009 anno dell’astronomia
• Vengono formati due Comitati in Italia, uno di legge (Beni
culturali), su richiesta dei sindaci di Padova, Firenze, Pisa
(città galileiane) per il IVto centenario del cannocchiale,
• ed uno, su proposta INAF (Benvenuti), all’allora Ministero
(unico) Istruzione, Università e Ricerca per l’anno
dell’Astronomia. Quest’ultimo comitato, per quanto
successo in INAF nel 2006, praticamente non entrerà in
funzione.
• Inizia però a diffondersi una certa confusione fra le due
ricorrenze. Ora sembra chiarita e la sinergia fra i due, nel
nostro Paese, si pensa come positiva.
9. DIAPO 8
2006
IAU, nell’Assemblea di Praga (agosto),
ribadisce la propria volontà di festeggiare nel 2009 l’anno
dell’Astronomia.
Viene stabilito un Comitato (C.Cesarsky presidente e
viene data una organizzazione).
Il sito www.astronomy2009.org è ben fatto e
documentato in modo analitico sulle iniziative in tutto
il mondo, è aggiornato.
Ovviamente IAU puo’ anche dichiarare che il 2009 è
l’anno dell’Astronomia, ma per i governi non ha alcun
valore, se non morale.
10. DIAPO 9
2006
settembre-ottobre: è il momento di maggiore crisi, il
rappresentante italiano ad ONU fa presente la
contrarietà di molti importanti Paesi (UK, Francia,
USA, altri) a far dichiarare a ONU altri “anni di
qualcosa” per l’eccessiva proliferazione di queste
ricorrenze, con conseguente perdita di incisività.
Si tratta di preparare una buona documentazione ed
andare in delegazione (una qualificatissima
rappresentanza di scienziati europei corroborata da un
numero sufficiente di delegazioni nazionali
diplomatiche) a perorare la causa a New York.
Per vari motivi il tentativo abortisce.
11. DIAPO 10
2007
Convegno IAU in marzo sull’Anno internazionale
dell’Astronomia a Monaco/ ESO, vengono presentate
le prime idee di varie nazioni orientate verso il grande
pubblico.
La maggioranza dei Paesi ha ancora proposte piuttosto
grezze e di tipo “astrofilico” più che professionali,
ossia atte a far conoscere l’attività dell’astrofisica
come scienza.
Viene discussa una possibile collisione (specie nel caso
USA) con “lo spazio”.
12. DIAPO 11
2007
Giugno-Luglio. Ad INAF si rimette mano con vigore all’’anno
dell’Astronomia, con la determinazione di “salvare”
l’iniziativa dato che, a livello globale (europa america asia)
tutti aspettano che ONU faccia qualcosa ma nessuno si
muove perché questo succeda.
L’iniziativa portata avanti in poco tempo da INAF, Grazie al
Ministero degli Esteri e dalla delegazione italiana ad
UNESCO (Ezio Bussoletti) , riesce a trovare la via “buona”,
che è quella diplomatica e non quella scientifica. Il lavoro
combinato porta alla presentazione di una proposta formale
da parte della delegazione italiana a UN cosponsorizzata e/o
sostenuta da un numero notevole di Paesi.
Altro risultato : nessun Paese porrà il diritto di veto alla
risoluzione. Si attende una decisione per il mese di
dicembre.
13. DIAPO 12
• 2007 luglio: viene stabilito un contatto con il
comitato quarto centenario galileiano e c’e’
uno scambio di informazioni e di
rappresentanti
• 2007 Luglio: Il ministro Mussi incarica
formalmente INAF per quanto riguarda l’anno
dell’Astronomia ad “agire per conto del
Ministero in questo specifico ambito,
continuando a rappresentare l’Italia presso la
comunità astrofisica internazionale e
svolgendo un ruolo di coordinamento nei
confronti di quella nazionale”.
14. DIAPO 13
2007
Luglio: tiger committee , viene riunito un “tiger
committee” (one shot meeting, bologna 26 luglio) di 5
persone (colangeli , maccacaro, gioia, messerotti,
risaliti) per esaminare la situazione prima delle ferie,
avere opinioni e eventuali proposte aggiuntive a quelle
ricevute.
Luglio – ottobre: a più riprese vengono formalmente
sollecitati i direttori delle strutture, ed i “referenti per
la comunicazione” delle strutture stesse ad avanzare
proposte e dare notizie su eventuali
15. DIAPO 14
2007
• il 1° novembre u.s. presso il Palazzo delle
Nazioni Uniti è stata presentata, nell'ambito
della discussione su quot;Globalization and
interdependence:science and technology for
developmentquot; del II Comitato dell'Assemblea
Generale, una proposta di risoluzione per la
proclamazione del 2009 come Anno
Internazionale dell'Astronomia.
16. DIAPO 14
2007
• Nella stessa giornata, si è svolto un “side event” in
cui, una delegazione tecnico-scientifica, alla presenza
dall'Ambasciatore Mantovani della Rappresentanza
Italiana Permanente presso le Nazioni
Unite, composta
• dai rappresentanti INAF Leopoldo Benacchio (Capo
Delegazione) e Nella Le Moli , dai rappresentati di IAU
ed ESO, Catherine Cesarski , Robert Williams, Beatriz
Barbuy, Claus Madsen e Kevin Govender
• ha illustrato ai rappresentanti governativi dei vari
paesi motivazioni, principi, organizzazione, attività e
destinatari principali dell'Anno Internazionale,
nonché l' impatto che ne può derivare.
17. DIAPO 14
2007
• La risoluzione dovrebbe essere (il
condizionale è d'obbligo) formalmente
adottata entro i primi giorni di
dicembre.
18. • Link utili
• Sito IAU per anno dell’astronomia
www.astronomy2009.org
• Sito convegno di marzo ad ESO su IYA
http://www.communicatingastronomy.org/iya_eso/
•
• Sito convegno di ottobre ad Atene
http://www.communicatingastronomy.org/cap2007/
• Presentazione “italia” a convegno eso marzo 2007, già
segnalata ad aprile :
http://www.slideshare.net/leopoldo1950/italy-iya2009-garching-me