Il ruolo del Signore Gesù di Nazareth, il Messia di tutti i popoli, figlio di Maria e dello Spirito di Dio e le preghiere delle Religioni. La Cerimonia annuale del Wesak nell’Himalaya

1. Il ruolo del Signore Gesù di Nazareth, il Messia di tutti i popoli, figlio di Maria e dello Spirito
di Dio 1
e le preghiere delle Religioni. La Cerimonia annuale del Wesak nell’Himalaya .
Sommario
1. Il ruolo di Gesù nel mondo è quello di Redentore e Salvatore Pagina 1
2.Come si comporta l’uomo di questa epoca ? “ 1
3. Le preghiere delle Religioni “ 2
4. La Cerimonia annuale del Wesak nell’Himalaia “ 7
5. La fase finale della redenzione degli uomini “ 11
Il ruolo di Gesù nel mondo è quello di Redentore e Salvatore del genere umano:
Il ruolo biblico di Gesù nel mondo è quello di Redentore 2
e Salvatore 3
del genere umano,
ma anche di Educatore religioso di tutti gli uomini perché con i Suoi Vangeli antichi 4
e moderni 5
ha spiegato il Decalogo 6
; questo ruolo biblico è stato confermato nel XX° secolo dal Signore Dio a
Eileen Caddy della Comunità di Findhorn in Scozia 7
e dai Maestri disincarnati del Cerchio Firenze
77 8
. Questo è il ruolo di Gesù. Egli, dai Vangeli, chiede continuamente agli uomini di convertirsi e
aspetta che lo facciano, ma per il principio di libertà della vita 9
può intervenire soltanto su richiesta
degli uomini, di ogni singolo uomo, a qualunque razza, popolo o religione appartenga, perché nella
vita spirituale ciascuno deve fare la sua parte ed incombe sull’uomo l’onere di fare il primo passo 10
.
Come si comporta l’uomo di questa epoca ?: Gran parte dell'Umanità continua a vivere
e a comportarsi come se il Signore Gesù non fosse mai nato o come se non ci avesse donato i
Vangeli antichi e moderni. Dai Vangeli emerge il valore divino del pensiero positivo del Cristo che
rivoluzionò la mentalità umana di duemila anni fà anche soltanto con i soli capitoli 5, 6 e 7 del
Vangelo di Matteo.
Gran parte dell’Umanità ha continuato a vivere come duemila anni fa, anzi peggio, e si
comporta come se non fosse seduta su una sedia fatta di tante bombe letali (atomiche, chimiche
e batteriologiche), che potrebbero uccidere molti milioni di persone contemporaneamente e
avvelenare grandi territori densamente popolati per decenni o per secoli. Ma questa Umanità
continua a vivere come prima, prevalentemente per godersi i piaceri del mondo e della carne.
1
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura III 40 e 52-53, Ulrico Hoepli
2
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol.IV°, pagina 146, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
3
Vangelo di Luca 2, 8-20
4
Vangeli antichi: Vangeli di Matteo, Marco, Luca, Giovanni e Tommaso
5
Vangeli moderni: Il Vangelo rivelato a Jakob Lorber nel XIX° secolo e il Vangelo rivelato a Maria Valtorta nel XX°
secolo
6
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol.VII°, pagina 123, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
7
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita
8
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 160-161 (“Il ritorno “ del Cristo), Mediterranee
9
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
10
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Agosto, Amrita
1

2. La maggior parte dell'Umanità non sa che queste bombe non sono state fatte scoppiare
ancora perché il Signore Dio sapendo quanti milioni e milioni di persone potrebbero morire o
ammalarsi di radiazioni come successe in Giappone nell’ultima grande guerra mondiale tiene
ancora tutto in equilibrio perché tutto è nelle Sue mani 11
; a tale equilibrio non sono certamente
estranee le preghiere dei fedeli di tutte le religioni; perciò se non vogliamo che non scoppino
bombe altamente distruttive dobbiamo coinvolgere nella preghiera un numero sempre più grande
di persone, che si convertano a Gesù per il loro stesso bene e per il bene dell'Umanità, affinché la
morte non colga alla sprovvista altre masse di uomini.
Tale pericolo è gravissimo e incombente, perché se da una parte è possibile che l’Altissimo
continui a tenere in equilibrio questa situazione, dall’altra c’è il principio di libertà che è stato
concesso all’uomo. Sappiamo che ci sono troppe brutte persone che per brama di ricchezza o di
dominio stanno pensando all’utilizzo di queste bombe. Questa loro decisione è una minaccia che
incombe su di noi e per detto principio di libertà, se essi veramente le vogliono fare scoppiare,
possono farlo, se riescono ad entrare in possesso delle bombe.
Fortunatamente il Signore Dio ci ha detto nel XX° secolo da Findhorn in Scozia “ …di non
avere paura perché l’amore trionferà sul mondo e che riunirà tutta l’Umanità… 12
“ .
Ciononostante i devoti a Dio di tutte le religioni devono avvertire la necessità di pregare per
evitare i conflitti e in subordine di pregare affinché gli Angeli 13
aiutino gli scienziati a scoprire i
farmaci che guariscano le malattie indotte dallo scoppio delle bombe atomiche, chimiche o
batteriologiche.
Le preghiere delle religioni: per tali ragioni è indispensabile che le religioni preghino
insieme, perché le preghiere sono energie, tanto più forti, quante più sono le persone che pregano
insieme per lo stesso scopo; nel caso delle bombe molto distruttive le preghiere sono necessarie,
perché è la nostra parte e quella dobbiamo fare per collaborare con Dio sia per impedire lo scoppio
delle bombe che distruggerebbero masse di uomini, sia per impedire le guerre, inclusa la peggiore:
quella combattuta contro persone inermi dai terroristi islamici in nome di un dio che come tale non
esiste; infatti, il dio dei Terroristi è Satana, l’Anticristo, colui che odia tutti e vuole le guerre 14
e ama
la morte, che è separazione dal vero Dio, il Padre-Madre-Dio 15
di tutti gli esseri viventi.
Le religioni dovrebbero accordarsi per riunirsi a pregare insieme a tutti i livelli, nelle Chiese,
come nelle case, all’aperto o nelle tende, poiché lo Spirito di Dio è ovunque in ogni cosa e in
ognuno 16
. Le Chiese dovrebbero fare da guida alle masse dei fedeli a fare queste preghiere
11
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 20 Marzo, Amrita
12
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 28 Giugno, Amrita
13
Dorothy Maclean, Spiriti di Natura, pagine 197-209 (Esseri umani e angeli oggi), Mediterranee
14
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-9-2001, Shalom
15
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 103/104, Mediterranee
16
Deuteronomio 30, 11-14 ; Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 23 Gennaio, del 28 Marzo e del 17 Luglio,
Amrita
2

3. collettive in giorni e ore predeterminate riunendosi, preferibilmente a turno, nei molti Templi della
Terra.
Questa è la parte che i devoti di tutte le fedi religiose devono e possono fare per tutti gli
uomini: pregare per il bene comune perché “…L’uomo non può lavarsi le mani per le azioni
compiute dagli altri, perché facciamo tutti parte della vita e ognuno di noi ha dalla totalità, una
responsabilità di agire… 17
“.
Se lo faremo tante tragedie su vasta scala saranno impedite, così come fu fatto crollare il
regime comunista in Russia verso la fine del secondo Millennio: senza guerra civile. Quella di
pregare è una delle parti che deve fare l’uomo, ogni uomo durante la sua vita; nessuno può farla al
nostro posto.
Bisogna pregare per tutto ciò di cui ha bisogno l’Umanità per crescere spiritualmente, ma
anche per lenire le sue tante sofferenze, di cui ciascun uomo è in parte responsabile, per le sue
proprie malefatte ( che mettono in moto la legge di causa e di effetto o legge karmica con le sue
correzioni/insegnamenti per mezzo di traversie e malattie 18
). Le traversie e le malattie sono effetti
delle trasgressioni (cause) alle Leggi di Dio ( il Decalogo 19
e le Leggi dell’amore 20
) che il Signore
Gesù ci ha spiegato nei Vangeli antichi e moderni 21
.
Bisogna pregare anche per gli uomini che vivono stati d’essere infernali anche su questa
Terra 22
; infatti, se ne trovano tanti di inferni sulla Terra, basta pensare a quante persone soffrono
per le guerre, le rivoluzioni, le carestie, la sete, il lavoro coatto e le violenze nelle loro tante forme,
fatte anche all’interno delle famiglie.
Quando l’uomo coopererà efficacemente oltre che con la preghiera, anche con le opere a
portare più giustizia sulla Terra, avremo anche la pace o più pace. Ma è necessario che le religioni
si alleino tra di loro “ Tutte insieme nel loro insieme “, perché senza giustizia non ci può esser pace
e viceversa. Allora si avvicinerà il giorno in cui Gesù attirerà a Sé un numero crescente di uomini,
fino a che non li avrà attirati tutti 23
.
Ecco perché è necessario, anzi indispensabile, che ciascun individuo riconosca un fratello
in tutti gli altri uomini, che ciascun popolo riconosca negli altri popoli un popolo fratello, che
ciascuna religione riconosca nelle altre religioni una religione sorella e che tutti si comportino
come insegna la regola aurea del Redentore/Salvatore Gesù : “ Fate anche agli altri tutto quello
che volete che essi facciano a voi. Così comanda la legge di Mosè e così hanno insegnato i
Profeti 24
“.
17
Dorothy Maclean, Spiriti di Natura, pagina 122, Mediterranee
18
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49 (La dinamica del karma); Maestro perché?,
pagine 71-94 (La legge del karma), Mediterranee
19
Deuteronomio 5, 6-22
20
Levitico 19, 18 and Deuteronomio 6, 4-9
21
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. 7° , pagina 123, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR), Italia
22
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 176, Armenia
23
Vangelo di Giovanni 12, 31 ; Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita
24
Vangelo di Matteo 7, 12
3

4. Ecco perché è indispensabile che le religioni si uniscano nella preghiera e nelle opere,
osservando i Comandamenti di Gesù, l’Uomo con la potenza e la Parola di Dio che aveva Dio con
Sé 25
. Gesù fu l’uomo più potente che mai sia apparso sulla Terra, con il compito di tracciare la via
del Cielo per l’umanità intera spiegandoci il Decalogo e i Comandamenti dell’amore con i Vangeli.
I Comandamenti dell’amore sono:
-“Ama il Signore Dio tuo, con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente.
Questo è il comandamento più grande e più importante. Il secondo è ugualmente importante: Ama
il tuo prossimo come te stesso. Tutta la legge di Mosè e tutto l’insegnamento dei profeti dipendono
da questi due comandamenti“ 26
.
Il Signore Gesù disse anche “Io vi do un comandamento nuovo: amatevi gli uni gli altri. Amatevi
come io vi ho amato! Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se vi amate gli uni gli altri
27
. Gesù il Redentore dell’Umanità ci amò di un amore divino, poiché era l’amore 28
sulla Terra.
In Gesù Dio si fece uomo 29
; perciò Gesù aveva anche la capacità di donare e riprendere
la Sua stessa vita 30
; il Cristo fece anche moltissimi miracoli perché era Uno con il Padre Celeste 31
. I Suoi miracoli consistevano in leggi divine in azione, che rapidamente riportavano armonia
nell'ammalato o negli ammalati, qualunque fosse stata la loro malattia fisica o spirituale. Il Cristo
donò la Sua vita per il perdono dei peccati e per confermare l’alleanza di Dio con gli uomini 32
.
Nicodemo, il fariseo onesto, ci svela chi era il Messia: un Uomo che aveva Dio con Sé 33
;
perciò Gesù è il Maestro e il Medico spirituale degli uomini e il loro Redentore 34
.
Il Signore Dio, nella Rivelazione all’inglese Eileen Caddy, avvenuta nel ventesimo secolo a
Findhorn, in Scozia, confermò che il Cristo Messia è Suo Figlio e la Presenza Divina nell’uomo con
queste parole:
- “Sta per venire il tempo quando diverranno realtà queste parole: << Il figlio di Dio
apparirà in tutta la sua gloria perché tutti possano vederlo >>. Sii pronta perché nessuno conosce
il giorno e l’ora. Sii pronta in ogni momento per vedere Lui. Ti dico di non sorprenderti di nulla 35
“.
- << IO SONO sempre con te. Divieni consapevole di Me in ogni momento. Noi siamo Uno,
Uno nel cuore, nella mente e nello Spirito. Tu sei perfettamente consapevole della Presenza
Divina, il Cristo in te 36
>>.
25
Vangelo di Giovanni 3, 1-2
26
Vangelo di Matteo 22, 34-40
27
Vangelo di Giovanni 13, 34-35
28
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-6-1988, MIR
29
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggi del 25-4-1988, MIR
30
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol.X°, pagine 171-175, CEV srl, 02036 Isola del Liri (FR)
31
Vangelo di Giovanni 14, 9-11
32
Vangelo di Matteo 26, 26-29
33
Vangelo di Giovanni 3,2
34
Maria Valtorta, L'Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. IX°, pagina 280, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
35
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 109, Mediterranee
36
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee
4

5. In tal modo l’Altissimo confermò anche l’esistenza del Corpo Mistico del Signore Gesù, nel
quale tutti gli uomini e tutte le cose sono ricapitolate 37
e nello stesso tempo confermò che non ci
può salvare senza di Lui 38
, a qualunque razza, popolo o religione si appartenga
Considerato il Male che c’è nel mondo a tutti chiediamo di scegliere lo stile di vita
evangelico e di chiedere aiuto a Gesù, il Redentore o alla Madonna, la Corredentrice 39
, perché
Loro sono Uno 40
.
Preghiamo anche per i tanti uomini malvagi che vivono sulla Terra in questa epoca (Inizio
del Terzo Millennio) affinché si convertano. Ogni uomo può convertirsi da solo, ma se non è
capace di farlo è sufficiente che invochi con fiducia il Redentore o la Mamma Maria di Nazareth, la
Corredentrice; Essi accorreranno subito in nostro aiuto perché in Spirito sono dentro di noi, poiché
Dio e il Suo Regno sono dentro di noi 41
, per darci la forza e la voglia di vivere evangelicamente.
Vi spieghiamo in breve perché è necessario rivolgerci al Signore Gesù con fiducia: perché
Gesù è il nostro Redentore in quanto amplia la nostra Coscienza e ampliandola fà sparire le
Tenebre che sono in noi 42
.
Per realizzare la legge dell’Evoluzione 43
, la legge della Reincarnazione 44
e la legge di
causa e di effetto 45
o legge del karma 46
, cioè per farci diventare Santi, occorre un'opera di
redenzione complessa nella quale il Signore Gesù è coadiuvato dalla Grande Madre Spirito Santo
47
, dalla Mamma Maria, la Corredentrice, dagli Angeli e da altri, poiché Tutto è Uno in Dio, l’unico
Dio 48
.
L’opera di Redenzione consiste in un insegnamento personificato e in una serie di pulizie e
purificazioni spirituali durante molteplici esistenze terrestri e negli altri tre mondi del Cosmo
(astrale, mentale e akasico o della coscienza 49
) per l’opera della Grande Madre Spirito Santo per
renderci degni delle promesse di Cristo.
Gesù, il Cristo, era l'Uomo attraverso il quale parlava Dio con la Sua infinita Sapienza; Dio
è l’Essere Supremo che ha ideato, progettato e realizzato la Vita che prevede la Redenzione e la
Salvezza di tutti uomini, perché nella persona di Cristo Dio redime e salva ogni uomo perché Dio
37
Vangelo di Giovanni, capitoli 1, 14, 15 e 17
38
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita
39
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. I°, pagina 96, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
40
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. I°, pagina 119, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
41
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 28 Marzo, del 29 Maggio e del 1 Giugno, Amrita
42
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 25 Dicembre, Amrita
43
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione) e 210 (Legge di Evoluzione), Mediterranee
44
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 214 (Reincarnazione), Mediterranee
45
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 157-158 (Legge di causa e di effetto), Mediterranee
46
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 153-156 (Karma); Per un mondo migliore, pagina 209 (Karma),
Mediterranee
47
Tommaso apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagina 101-105, Macroedizioni ; La Grande Madre
Spirito Santo apparve a La Salette in Francia a due pastorelli il 19-9-1846; si veda Giuseppe Barbero, La Vergine a La
Salette, pagina 18 e seguenti, San Paolo; la Chiesa Cattolica ha attribuito erroneamente questa Apparizione alla Vergine
Maria
48
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 71-72 (Dio) e pagina 296-297 (Tutto ; Tutto è perfetto ; Tutto-
Uno-Assoluto), Mediterranee
49
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 64-65 (Cosmo), Mediterranee
5

6. non ha creato un luogo di punizione, cioè un Inferno, perché tutti gli uomini hanno nel loro sublime
Destino la santità e quindi anche la vita nel Regno di Dio con la Coscienza Assoluta 50
; inoltre,
dopo ogni incarnazione sulla Terra Gesù non giudica gli uomini sulla base dei loro peccati come
dicono altre religioni 51
, ma li giudica uno per uno dopo ogni loro esistenza sulla Terra sulla base
delle opere buone che vi hanno fatto 52
. E per quanto riguarda la correzione degli uomini per le
trasgressioni alle leggi di Dio (Decalogo e Leggi dell’amore) o peccati Dio ha provveduto a
correggerli con gli insegnamenti della legge karmica in base alla quale a noi sarà fatto nella attuale
o successiva incarnazione terrestre ciò che abbiamo fatto di male (ma anche di bene) agli altri 53
.
Considerato che Gesù, il Messia, iniziò la sua vita pubblica a trent’anni, possiamo credere
che Egli abbia pensato lungamente a come svolgere la Sua Missione redentiva e a tutti i suoi
risvolti positivi e negativi; perciò possiamo dire, visti anche i risultati eccellenti della Sua
Missione, che culminò con la Risurrezione 54
, che il Signore Gesù è stato – allo stesso tempo -
anche il più grande pensatore dell’Umanità, poiché la Sapienza di Dio era in Lui.
Ciò che il Signore Gesù ci dice nei Vangeli è il segreto reso noto a tutti gli uomini del
mondo di come ci si libera dalla ruota delle nascite e delle morti 55
; tale liberazione si può
riassumere così: se viviamo i Vangeli giorno dopo giorno, diventiamo capaci di amare e perciò
diamo a Dio il piacere di emergere in noi 56
( nei Vangeli il Cristo ci parla sovente del Padre 57
e del
Suo Spirito 58
).
Se praticheremo l’autopsicanalisi 59
impareremo a conoscere come realmente siamo 60
;
quando avremo scoperto la verità su noi stessi e cioè quali vizi capitali e difetti abbiamo,
scopriremo anche che in noi c’è il Regno dei Cieli, che è uno stato mentale 61
. Diventando
consapevoli dei vizi capitali e dei difetti che abbiamo diventeremo capaci di superare il nostro io
umano 62
,e quindi il nostro egoismo, in forza di un processo naturale 63
che deve essere
considerato un dono di Dio 64
.
Riguardo alla conoscenza di noi stessi il Signore Gesù disse “ … ma se vi capita di non
conoscere Voi stessi, allora restate poveri e siete la povertà stessa 65
” .
50
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee
51
Vangelo di Matteo 25, 31-46
52
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 181-184 ( Il giorno del giudizio e la resurrezione della carne), Armenia
53
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 43-49 (La dinamica del karma); Maestro perché?,
pagine 71-94 (La legge del karma), Mediterranee
54
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. X°, pagine 171-175, CEV, 03036, Isola del Liri, Italia
55
Cerchio Firenze 77, Maestro perché?, pagine 45-50 (La ruota delle nascite e delle morti), Mediterranee
56
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
57
Ad esempio, Vangelo di Giovanni 5, 19-30
58
Ad esempio, Tommaso apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagine 101-105, Macroedizioni
59
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 37 (Autopsicanalisi), Mediterranee
60
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 54/55 (Conoscere se stessi) ; Maestro perché?, pagine 121-130
(Conosci te stesso), Mediterranee
61
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 1 Giugno, Amrita
62
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 208-209 (Io), Mediterranee
63
Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagine 45-50, Mediterranee
64
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 14 Dicembre, Amrita
65
Tommaso apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagine 17/19, Macroedizioni
6

7. Siccome la ricerca interiore è tanto diffusa in Oriente, quanto poco lo è in Occidente, se ne
deduce che, salvo eccezioni, gli uomini dell’Ovest del mondo - nonostante posseggano la sapienza
dell’Antico e del Nuovo Testamento ( la Bibbia dei Cristiani ) - sotto l’aspetto spirituale sono più
poveri dei poveri del Sud del Mondo, i quali – tuttavia - non hanno, al livello di masse, la
conoscenza dei Vangeli, ma hanno imparato a conoscersi meglio di noi, per merito delle loro
religioni.
La Cerimonia annuale del Wesak nell’Himalaya: la potenza del Signore Gesù, il Cristo, è
ben nota anche in Oriente, così come dimostra la partecipazione di tanti sacerdoti di diverse
nazionalità e religioni orientali alla cerimonia del Wesak che si svolge annualmente nel Tibet, “…
un rituale che da duemilacinquecento anni viene celebrato nel mondo Buddista 66
. Noi,
dell’Ordine Gesù Redentore, vogliamo contribuire a fare conoscere il Rito del Wesak anche agli
uomini dell’Occidente. Noi vogliamo contribuire a fare conoscere agli uomini dell’Oriente i Vangeli
perché finché gli uomini non vivono il Decalogo e le Leggi dell’amore, affidandosi a Gesù
Redentore, noi riteniamo che debbano reincarnarsi sulla Terra perché nel destino di ogni uomo c’è
Cristo a qualunque razza, popolo o religione appartenga; infatti nel XX° secolo il Signore Dio ha
detto a Eileen Caddy della Comunità di Findhorn in Scozia: “….Le anime che sono consapevoli
della coscienza di Cristo si sentono ora attratte reciprocamente come il ferro verso la calamita; può
accadere che esse non ne siano conscie al momento, ma lo saranno nei giorni a venire. È questa
coscienza che fa sì che sempre più anime si attraggano reciprocamente, affinché tutti voi possiate
diventare consapevoli del Cristo interiore e possiate rendere eternamente grazie per questa
consapevolezza 67
”.
Il Signore Gesù ha detto al Suo scrivano austriaco Jakob Lorber: ” A quegli uomini che in
questo mondo non hanno mai avuto modo di conoscere il Mio insegnamento nell’altro mondo
vengono date delle guide, che li conducono al ponte che si trova tra questo mondo e quello
spirituale. Se seguono le guide, potranno superare il ponte e raggiungere la vera vita. Se però
testardamente permangono nelle loro convinzioni, saranno sempre valutati in base alla loro
dottrina e alla conseguente condotta di vita e non giungeranno alla filiazione divina 68
.
Tutti gli uomini debbono imparare a vivere secondo la carità e l’amore fraterno che ha
insegnato il Cristo vivendo sulla Terra, così come riferiscono i Vangeli antichi e moderni. Coloro
che non vivessero così non entrerebbero nel Regno dei Cieli e resterebbero confinati nel Paradiso
della loro Religione come penso sia accaduto al Buddha e accade ai Buddhisti.
Le Religioni si sono create un Paradiso nel mondo mentale con i pensieri dei loro fedeli,
(così come si sono create il loro Inferno ) perché il pensiero crea 69
.
66
Giuditta Dembech, Conoscere il Wesak, pagina 14, L’Ariete
67
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 24 Dicembre, Amrita
68
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 178, Armenia
69
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagine 140-141 (“Come pensate così create; questa è la Mia legge” ha detto
Dio) , Mediterranee
7

8. Tali Paradisi sono stati definiti “il mondo degli ideali sognati 70
“ dai Maestri disincarnati del
Cerchio Firenze 77 : << Un accenno a quella regione del mondo mentale corrispondente ai Cieli
delle religioni: una creatura, la quale fosse in questi cieli, non è divisa dalle altre se non da un
particolare stato di coscienza. Tutto è attorno a voi . Un uomo che avesse vissuto per meritarsi un
premio eterno o avesse dedicato la sua vita a un ideale, dopo il trapasso, nel piano mentale, per
karma, vede ed esperimenta l’ideale sognato. Questo stato corrisponde ad un senso di
appagamento, di beatitudine. Molte entità che si presentano in certi incontri medianici provengono
appunto da questa regione del mondo mentale: ecco perché descrivono un aldilà simile a quello
che credevano esistesse mentre erano in vita, perché lo stanno esperimentando e, per esse, è
una cosa reale, non un sogno. Una volta che l’individuo non abbastanza evoluto abbia cessato
questo sogno, si riposa, vede con chiarezza e con tranquillità tutte le passate esistenze, ma non è
conscio di quanto avviene intorno a lui perché è entrato nel piano successivo a quello mentale, ha
abbandonato il suo corpo mentale e si trova sulle soglie di un piano nel quale vivrà un’immensa,
indescrivibile beatitudine 71
>> .
Chi sono questi sacerdoti, questi speciali pellegrini del Wesak e questi Maestri ? : “
All’approssimarsi della data prevista, migliaia di pellegrini si incamminano verso questa valle.
Per alcuni il viaggio durerà molte settimane, giungono da Ceylon, dal Tibet, dal Nepal, da luoghi
sperduti, attratti dal sacro richiamo. Chi sono ? Sono guide spirituali, sono discepoli e Maestri di
ogni ordine e grado appartenenti alle più svariate correnti religiose, filosofiche o esoteriche. Sono
Lama, guru, sadhu, uomini santi che, con la loro parola contribuiscono alla crescita spirituale di
milioni di uomini. Raggiunto il luogo, si collocano nella posizione che è consona al loro grado;
ciascuno conosce esattamente qual’ è il suo posto, senza prevaricazione, né discussioni. Pur
appartenendo a gruppi etnici radicalmente differenti, tutti i partecipanti sono ben consci
dell’importanza della funzione unificatrice della cerimonia, poiché la radice della conoscenza è
unica, come unica è la Divinità. Qui non esistono barriere né pregiudizi di nessun tipo, tutti
lavorano dedicando la vita ad un obiettivo comune: l’evoluzione spirituale del Genere Umano.
Quando il momento del plenilunio si avvicina, sull’altare di pietra viene posta una grande coppa di
cristallo piena d’acqua. I pellegrini cantano e pregano nell’attesa del grande Evento che sta per
verificarsi.
L’arrivo dei Maestri: Quando tutto è pronto, arrivano i Grandi Iniziati della Gerarchia.
Presenziano alla cerimonia nel loro Corpo di Luce, sono anche Loro Maestri Perfetti come il
Buddha, sono i Grandi Esseri che nel volgere dei secoli hanno accompagnato la crescita degli
esseri umani ed ora, concluso il ciclo di incarnazioni sulla Terra, guidano l’Umanità dai piani
Superiori dell’esistenza. Prendono posto attorno all’altare di pietra, nello spazio che è stato loro
riservato e intonano canti rituali, accompagnati dalla moltitudine dei presenti. Mentre il momento si
70
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 175-180 (L’evoluzione dopo il trapasso),
Mediterranee
71
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine179-180, Mediterranee
8

9. avvicina, la moltitudine, intona il canto della <<OM >>, il suono primigenio attraverso cui avvenne
la Creazione, l’ineffabile nome di Dio. Accanto all’altare, al centro del gruppo dei Maestri, si
materializza nel Suo Corpo di Luce il Cristo, è venuto ad accogliere il Suo grande fratello. Riceverà
la benedizione del Buddha e, potenziandola, la riverserà sulla Terra.... 72
”.
La Cerimonia del Wesak è una ulteriore dimostrazione che il Signore Gesù va ricordato
soprattutto vivo; ciò non significa che non si deve ricordare la Sua passione, crocefissione, morte
sulla croce e risurrezione 73
; tutt’altro, ma si deve mettere prima in evidenza che il Risorto è il
Vivente e il Redentore e Salvatore di tutti gli uomini, a qualunque razza, popolo o religione
appartengano.
La Passione, Crocefissione, Morte e Resurrezione del Cristo, furono il compimento della
Sua vita sulla Terra; ma Gesù deve essere ricordato soprattutto per la Sua opera di divina
Sapienza, rinnovatrice di tutte le Sacre Scritture, dei riti e dei costumi di tutte le religioni con i
Vangeli antichi e moderni.
La fase finale della Redenzione degli uomini
Premesse alla fase finale della Redenzione degli uomini: la vita sulla Terra e negli altri tre mondi
del Cosmo (astrale, mentale e akasico o della coscienza 74
) è una vita molto complessa ed è stata
ideata e realizzata da Dio per salvare i demoni che si erano separati dal Signore stesso, il loro
Creatore.” (.) Lucifero sapendo di dover rappresentare in sé il polo opposto di Dio, credette ora di
essere in grado di assorbire in un certo senso la Divinità e commise l’errore di ritenere di poter
assumere in sé, come essere creato e quindi finito, l’infinito stesso. Come ora l’essere finito non
può comprendere l’infinito e mai lo comprenderà, e può quindi su questo punto cadere facilmente
in errori e fissarsi in quelli con stupore e meraviglia crescente, così nonostante ogni avvertimento
Lucifero credette nella sua follia di potere assumere e tenere prigioniera la Divinità. In questo
modo perse la sua posizione corretta, si allontanò dal centro del Mio cuore e fu preso sempre più
dal falso desiderio di riunire intorno a sé le creature sorte da Me per opera sua, per dominare gli
spazi popolati di esseri di ogni tipo.
Sorse così un conflitto, cioè una separazione delle parti, che infine fece sì che il potere
conferito a Lucifero fu da Me ritirato ed egli rimase coi suoi seguaci privo di potenza e di forza
creativa.
Si presento naturalmente il problema: che accadrà ora di questo esercito di caduti, che
sono come morti, cioè inattivi? C’erano due vie: la prima era questa: annientare Lucifero con il suo
seguito, per crearne poi un secondo, che però probabilmente avrebbe compiuto il medesimo
errore, poiché non poteva essere creato uno spirito perfetto completamente libero da Me e quindi
72
Giuditta Dembech, Conoscere il Wesak, pagine 14-16, L’Ariete
73
Vangelo di Matteo capitoli 26, 27 e 28
74
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 64-65 (Cosmo), Mediterranee
9

10. non dipendente dalla Mia volontà. Non era una difficoltà creare delle macchine in grado di eseguire
i Miei ordini senza volontà propria, ma non era questo lo scopo.
Per ottenere la luce dell’autocoscienza, la via seguita fino ad allora era l’unica. Dato però
che per mezzo di Lucifero erano stati creati anche gli altri spiriti rimasti fedeli a Me, anch’essi
appartenevano alla sua sfera. Un improvviso annientamento di Lucifero avrebbe significato anche
la distruzione di tutti gli esseri viventi (.) 75
” .
Il Signore Dio non scelse la via dell’annientamento dei demoni, ma quella del loro
salvataggio per mezzo della rieducazione che noi vediamo realizzata nella creazione materiale (.).
“(.) Gli spiriti caduti, che si erano volontariamente allontanati da Me e avevano intrapreso la
via sbagliata, non potevano e non volevano saper niente di progresso, di perfezionamento;
tuttavia, per non sbarrare loro completamente la strada, furono posti in condizioni in cui, ferma
restando la loro libertà personale, possono tornare indietro quando vogliono.
Per questo fu ora creato il mondo materiale, l’intero universo, l’uomo. In lui, a seconda del
grado della loro malvagità, gli spiriti furono rivestiti di materia, esposti a lotte, tentazioni e dolori; in
primo luogo per portarli gradualmente, attraverso queste condizioni di vita alla comprensione dei
loro errori, e in secondo luogo per dare inizio in questo modo anche al loro volontario ritorno:
perché ovunque per prima cosa c’è il principio di libertà e il principio del perfezionamento viene
come secondo (.) .
Tutta la terra e gli innumerevoli altri corpi celesti sono formati dalla grande anima di
Satana: tutta la creazione visibile consiste solo di particole del grande spirito di Lucifero e del suo
seguito bandito e caduto nella materia. Dio che è eterno amore e compassione, non avrebbe mai
potuto annientare Lucifero, perché ciò che Dio ha chiamato una volta alla vita può sì cambiare
forma e passare da una meno nobile a una più nobile, o viceversa, ma non può mai essere
annientato 76
.
La vita sulla Terra e negli altri piani del Cosmo (astrale, mentale e akasico o della
coscienza) è molto complessa come tutti sappiamo ed è stata ideata e realizzata dal Signore Dio
per salvare i demoni per mezzo della vita stessa e dell’uomo. Sulla Terra gli uomini si debbono
fare studiosi di se stessi per conoscersi e per scoprire quali vizi capitali e difetti hanno 77
e
diventare così consapevoli di tali loro limiti, perché da tale consapevolezza deriva un processo
naturale che li affrancherà da tali loro limiti; in questo processo si deve vedere la mano di Dio 78
; questo è l’unico modo con il quale gli uomini potranno superare il loro io e il loro egoismo 79
.
75
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 160-161, Armenia
76
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 162-163, Armenia
77
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 54-55 (Conoscere se stessi) ; Maestro perché?, pagine 121-130
(Conosci te stesso), Mediterranee
78
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 14 Dicembre, Amrita
79
Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagine 45-50, Mediterranee
10

11. L’autoconoscenza 80
si ottiene per mezzo dell’autopsicanalisi 81
; dalla consapevolezza della
verità di noi stessi deriva un ampliamento della nostra coscienza.
Ne deriva che la vita sulla Terra è un processo rieducativo dei demoni fatto per mezzo della
vita come la conosciamo vissuta dagli uomini; il Signore Gesù ha giudicato la Terra un’ottima
scuola dove il Signore stesso “ agisce con pazienza, indulgenza e longanimità 82
“. Per completare
questo processo rieducativo occorre che la Scintilla Divina 83
o Individualità 84
di ogni demonio si
reincarni molteplici volte in uomini sempre differenti 85
ma con gradi sempre maggiori di mente e di
coscienza, affinché si possa realizzare la legge dell’Evoluzione con la reincarnazione 86
e le
correzioni/insegnamenti della legge di causa e di effetto 87
o legge del karma 88
. È per mezzo di
queste numerose esistenze sulla Terra e negli altri mondi del Cosmo che l’uomo può evolvere fino
a diventare santo.
La misericordia di Dio permea la legge di causa ad effetto o legge karmica tantoché l’effetto
non ricade subito sul soggetto che ha mosso la causa, ma quando il soggetto è in grado di
comprendere la correzione/insegnamento karmico; perciò se il soggetto che ha mosso la causa
non può comprendere l’insegnamento karmico l’effetto ricadrà su un uomo differente, ma capace
di comprendere la correzione/insegnamento karmico; è questo uomo differente che potrà ampliare
la sua coscienza in una vita successiva a quella in cui fu mossa la causa (quindi l’effetto ricade su
un altro uomo, nel quale si è incarnata la stessa Individualità o Scintilla Divina, ma che è in grado
di comprendere l’insegnamento karmico 89
).
L’Evoluzione è stata così definita: “Processo per il quale la vita, attraverso a forme sempre
più organizzate, esprime gradi sempre maggiori di Mente e di Spirito 90
“.; per Spirito si intenda
Coscienza perché la Goccia o Scintilla Divina non è soggetta ad evoluzione essendo increata e
perfetta.
Fine delle premesse alla fase finale della redenzione dei demoni per mezzo della Vita nel
Cosmo e degli uomini
La fase finale della redenzione degli uomini non dovrebbe avvenire nel mondo fisico, cioè
sulla Terra; penso che essa avvenga nel piano o mondo akasico o della Coscienza perché è lì che
avviene la quarta esistenza cosmica degli uomini. In tal piano o mondo il Signore Gesù amplia la
80
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 35-36 (Autoconoscenza), Mediterranee
81
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 37 (Autopsicanalisi
82
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina, 185, Armenia
83
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 207 (Goccia o Scintilla Divina – Spirito – Sé), Mediterranee
84
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 208 (Individualità), Mediterranee
85
Cerchio Firenze 77, Maestro perché?, pagina 53 ( ci reincarniamo in uomini o donne con personalità sempre
rinnovate) e pagina 70 (Chi è il vero soggetto della reincarnazione), Mediterranee
86
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 214 (Reincarnazione) e Dizionario del Cerchio, pagine 238-240
(Reincarnazione), Mediterranee
87
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 209 (Legge di causa e di effetto), Mediterranee
88
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dagli uomini, pagine 43-49 (La dinamica del karma), Mediterranee
89
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pages 46 and 168, Mediterranee
90
Cerchio Firenze 77, Per un m9ndo migliore, pagina 206 (Evoluzione e pagina 210 (Legge di evoluzione),
Mediterranee
11

12. coscienza degli uomini fino a che non ci saranno più Tenebre 91
dentro di loro e così facendo
Gesù li mette in condizione di diventare superuomini o santi 92
.
Tutti gli uomini a qualsiasi razza, popolo o religione appartengano debbono sapere che la
nostra Coscienza si amplia soprattutto in forza della Coscienza del Signore Gesù. Gesù che
amplia la coscienza degli uomini con la Sua coscienza e fuga le Tenebre che sono ancora in loro.
La coscienza degli uomini insieme alla loro Scintilla Divina o Spirito o Sé formano l’Ego: “
Parte più elevata dell’individuo soggetta a evoluzione. È chiamato << Ego >> l’insieme della
Scintilla Divina e << della coscienza individuale >>. L’Ego è quindi ciò che permane dell’individuo
quando questi ha terminato l’evoluzione come uomo 93
.
Perciò il Signore Gesù va ricordato anche per la Sua attività ultraterrena per
l’ampliamento della nostra Coscienza con la Sua Coscienza; noi lo ricordiamo anche come il
Vivente e per la Sua Presenza in ogni uomo 94
, a qualsiasi razza, popolo o religione si appartenga,
senza dimenticare i supplizi della Sua crocefissione, anche perché la Madonna ci insegna da
Medjugorje che “dalla venerazione della croce derivano grandi grazie” 95
.
L’Umanità deve esser grata al Signore Gesù Cristo soprattutto per l’amore e la
conoscenza che ci trasmette con la Sua Coscienza e con i Vangeli che illuminano la mente e il
cuore degli uomini (fugando le Tenebre dell’ignoranza che sono in loro 96
).
Gesù Cristo Messia è amore 97
e perciò poté impersonare in Palestina il nostro Dio/Amore
98
che non punisce, ma perdona i nostri peccati perché “…Il peccato è ignoranza, in quanto chi
pecca non ha ancora assimilato l’insegnamento che lo porterà a non commettere più quel dato
errore 99
“ , ferma restando la necessità - per ampliare la nostra conoscenza e la nostra Coscienza
- delle correzioni/insegnamenti – dati in base alla legge del karma o di causa e di effetto – nella
attuale o nelle successive incarnazioni sulla Terra.
La redenzione finale dell’uomo è un atto di amore che Dio realizza per mezzo della persona
di Gesù Cristo ampliando la Coscienza di ogni uomo con la Coscienza di Cristo stesso, appunto,
facendo anche scomparire le residue Tenebre dell’ignoranza che erano in lui 100
e ciò nonostante
l’autopsicanalisi che l’uomo stesso aveva fatto.
È attraverso le molteplici vite in uomini differenti che ogni demonio diventa santo anche per
mezzo della redenzione finale del Cristo. È solo dopo la redenzione Cristica, quando l’uomo è
diventato santo, che Dio può donare la Coscienza Assoluta 101
agli ex demoni e riammettere la loro
91
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 25 Dicembre, Amrita
92
Cerchio Firenze 77, Oltre l’illusione, pagina 185, Mediterranee
93
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Ego), Mediterranee
94
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, page 144, Mediterranee
95
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 12-9-1985, MIR
96
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 25 Dicembre, Amrita
97
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25 Giugno 1988, MIR
98
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Luglio, Amrita
99
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 209 (Peccato), Mediterranee
100
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 25 Dicembre, Amrita
101
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee
12

13. Scintilla Divina nel Suo Regno; la Scintilla Divina e la Coscienza individuale insieme formano l’Ego.
“ L’Ego è (.) ciò che permane dell’individuo quando questi ha terminato l’evoluzione come uomo
102
“.
La vita è intrisa d’amore considerato che il Signore Dio ci dona tutto, senza riserve,
anche la Coscienza Assoluta 103
- quando saremo diventati Santi - per farci diventare quasi
come Lui.
Gloria, lode e gratitudine a Gesù Educatore, Redentore e Salvatore di tutti gli uomini.
102
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Ego), Mediterranee
103
Cerchio Firenze 77, La Fonte preziosa, pagina 267, Mediterranee
13