SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 47
IL COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE Maria Colurcio
8 Marzo 2021
Consumer Behavior Maria Colurcio
3/8/21 MUMM Sapienza
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Il processo decisionale
d’acquisto
Percezione del
del problema
Ricerca di
informazioni
Valutazione
dopo l’acquisto
Valutazione
delle alternative
Acquisto
Dismissione
Anelli di retroazione (feedback)
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
TIPOLOGIE DI COMPORTAMENTI
D’ACQUISTO
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
LA PERCEZIONE
• Ogni individuo elabora un modello
di funzionamento del mondo e
prende decisioni sulla base di uno
schema mentale (mappa cognitiva)
influenzato dai seguenti fattori:
• Soggettività
• Categorizzazione
• Selettività
• Aspettativa
• Esperienza passata
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
LA
PERCEZI
ONE
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Fattori
cultural
i
Cultura
Subcultura
Classe sociale
I FATTORI CHE INFLUISCONO SULLE
DECISIONI D’ACQUISTO
Fattori sociali Fattori
personali
Fatt.
psicologici
Acquirente
Gruppi di
riferimento
Famiglia
Ruolo e
status
Età
stadio del
ciclo di vita
Occupazione
Cond.
economiche
Stile di vita
Personalità
Motivazione
Percezione
Apprendimen
to
Credenze
Attegg
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
FATTORI PERSONALI: IL
COINVOLGIMENTO
Esempio per visitatori galleria
d’arte
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
FATTORI
PSICOLOGIC
I
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Motivazione
FATTORI
PSICOLOGIC
I
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Apprendimento
consumatore
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
TEORIA DELLA
MOTIVAZIONE DI
MASLOW
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
FATTORI
SOCIALI
I RUOLI DEL
CONSUMATORE
I ruoli ricoperti dall’individuo: le scelte d’acquisto sono spesso
determinate dalla necessità di aderire a un ruolo particolare (quelli
familiari e le influenze dei gruppi di riferimento hanno speciale
rilevanza)
Iniziatore
Influenzatore
Decisore
Acquirente
Utilizzatore
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
I FATTORI CHE INFLUISCONO SULLE
DECISIONI D’ACQUISTO
 L’immagine di sé: il comportamento d’acquisto più
probabile è quello più congruente con l’immagine
che si ha di se stessi e che si desidera proiettare
all’esterno
• La cultura di appartenenza: nei diversi contesti
ambientali e culturali variano le motivazioni e gli
scopi in grado di influire sul processo decisionale
d’acquisto
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Consumer Behavior Maria Colurcio
3/8/21 MUMM Sapienza
Consumer Behavior Maria Colurcio
3/8/21 MUMM Sapienza
L’ACQUISTO
D’IMPULSO
Sono acquisti non pianificati, che
solitamente all’improvvisa comparsa di
uno stimolo.
avvengono in
seguito
Impulso puro
Impulso da ricordo
Impulso da
suggestione
Impulso pianificato
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
QUAL È IL PROFILO DEL
CONSUMATORI MODERNO?
Come sono cambiati i consumi?
Quali nuovi fattori incidono sui processi di
consumo?
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
COME SONO CAMBIATI I
CONSUMATORI?
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
https://www.menti.com/x7j9vdeuxc
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
IL
CONSUMATORE
MODERNO
•Consumatore disposto a
spendere
• Grande richiesta di beni
• Poco informato
•La sua fonte informativa è la
comunicazione di massa
• Ha poco tempo
• Ha molti beni
•Controlla la quantità e la
tipologia di informazioni
•Decide quando fruire delle
informazioni
• E’ abituato alla gratuità
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
IL CONSUMATORE
POST MODERNO
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Il consumatore post-moderno
Autonomo
Esigente
Selettivo
Competente
Infedele alla marca
Multicanale
Esperienziale
30
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Il nuovo consumatore
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Il comportamento
dell’acquirente industriale
Gli acquirenti industriali seguono una condotta più
formalizzata.
Principali differenze dell’acquirente industriale rispetto a chi
compra per consumo diretto:
• Ordini di maggior valore sia per impegno finanziario sia
di quantità
• Possibile reciprocità (le imprese possono acquistare
prodotti l’una dall’altra)
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Il comportamento
dell’acquirente industriale
• Minor numero di compratori (ci sono meno imprese
che consumatori)
• Meno persone coinvolte nel processo decisionale
• Minor numero di transazioni
• Tecniche di acquisto e negoziazione più complesse
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Ricerca del
fornitore
Il comportamento
dell’acquirente industriale
Il processo attraverso il quale l’acquirente industriale
giunge a prendere la sua decisione (processo
decisionale) si sviluppa attraverso le seguenti fasi:
Individuazione
del problema
Descrizione
generale del
problema
Individuazione
delle specifiche
di prodotto
Richiesta e
scelta del
fornitore
Emissione
dell’ordine
Valutazione dei
risultati
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Il comportamento
dell’acquirente industriale
Nelle organizzazione le decisioni difficilmente vengono
prese da un unico soggetto:
a) I guardiani (controllano il flusso di informazioni verso i
decisori es. le segretarie)
b) Gli influenti (persone a cui i decisori chiedono consiglio.
Posso essere interne o esterne all’organizzazione come
ad es. amici, mogli, figli)
c) Gli utenti (coloro che utilizzano il prodotto)
d) I decisori (coloro che prendono la decisione finale)
e) I compratori (coloro che concretamente procedono
all’acquisto)
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
L’esperienza
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Il consumo come esperienza
Nella società contemporanea (postmoderna) il consumo
non è più vissuto come un atto meramente privato e
personale, ma sempre più come un accadimento sociale.
Nei processi d’acquisto divengono preponderanti elementi
irrazionali, legati alla sfera emotiva e affettiva
dell’individuo.
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Il consumo come esperienza
Le imprese
stimolando
socialmente
offrono beni e servizi
cliente emotivamente,
esperienziali,
fisicamente,
il
e spiritualmente, per soddisfare il suo
continuo bisogno di divertimento e piacere.
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Il consumo come esperienza
40
«Le strategie
incentrate sul
confezionarlo,
di marketing concepite con le 4P sono
prodotto e stabiliscono la necessità di
promuoverlo e
dov’è la C (il
dargli un
nel modello
prezzo,
delle 4P
distribuirlo. Ma
cliente)?»
Schmitt, 2007
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Che cos’è un’esperienza?
«Experiences occur as a result of encountering,
undergoing or living through things. Experiences provide
sensory, emotional, cognitive, behavioural and relational
values that replace functional values»
Schmitt, 1999
L’attenzione è sull’esperienza che il cliente vive
nell’acquisto e nell’uso del prodotto, e non sul prodotto e
sui suoi presunti benefici oggettivi.
Schmitt, 2007
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Che cos’è un’esperienza?
L’esperienza è composta da un:
- Nucleo centrale: funzionalità d’uso del prodotto e
performance che deve possedere per
essere apprezzato dal consumatore
- Contesto: stimoli sensoriali propri dell’interazione
impresa/prodotto – cliente.
(Carbone e Haeckel, 1994)
“Il più recente
consumatore”.
contenitore di valore per l’impresa e il
(Pine e Gilmore, 1999)
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
L'esperienza è un evento memorabile e personale,
quindi unico, che coinvolge il consumatore a livello
fisico, emotivo, intellettuale e spirituale.
L'impresa deve diventare
REGISTA DI ESPERIENZE
Che cos’è un’esperienza?
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
44
differenziata
Posizione
competitiva
indifferenziata
Esigenze
della
clientela
irrilevante
maggiorato
(premiun price)
Fissazione
del prezzo
mercato
Estrazione
commodity
Manifattura
prodotti
Prestare
servizi
Messa in scena
esperienze
La progressione del valore
economico
L’esperienza
è quel PLUS
che rende il
rilevanteprodotto
memorabile
e quindi di
valore
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
L’esempio pratico che meglio riassume questa evoluzione di mercato è il concetto del caffè. Una tazza di
caffè è rimasta invariata nel tempo fino all’arrivo sulla scena della catena Starbucks™. Oggi bere una tazza
di caffè è un’esperienza tutta nuova da quando si entra a quando si esce dal locale. Musica Trendy, sedute in
pelle, bevande fresche per un’esperienza che coinvolge tutti i 5 sensi. Trasformare un prodotto in una
esperienza rende il cliente più felice ed incentiva il business.
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
Partecipazione
passiva
Assorbimento
Partecipazione
attiva
Immersione
Gli ambiti dell'esperienza
Le persone assorbono
passivamente gli
stimoli attraverso i
sensi
Gli individui si
immergono fisicamente
nell’evento ma restano
passivi
L’ospite assorbe
gli eventi
partecipando
attivamente
L’individui diviene
attore, capace di agire
sulla performance
effettiva
3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Mémoire de fin d'études : en quoi les médias sociaux bouleversent-ils la com...
Mémoire de fin d'études : en quoi les médias sociaux bouleversent-ils la com...Mémoire de fin d'études : en quoi les médias sociaux bouleversent-ils la com...
Mémoire de fin d'études : en quoi les médias sociaux bouleversent-ils la com...
AliceGasnier
 
Lezione 1 13 - la progressione del valore economico e il prodotto esperienza
Lezione 1 13 - la progressione del valore economico e il prodotto esperienzaLezione 1 13 - la progressione del valore economico e il prodotto esperienza
Lezione 1 13 - la progressione del valore economico e il prodotto esperienza
Forlani Fabio
 
La marque : principal levier de la communication des établissements d'enseign...
La marque : principal levier de la communication des établissements d'enseign...La marque : principal levier de la communication des établissements d'enseign...
La marque : principal levier de la communication des établissements d'enseign...
Institut Français de Bucarest
 
Mémoire Master 2 - Community management les entreprises ont-elles besoin Les ...
Mémoire Master 2 - Community management les entreprises ont-elles besoin Les ...Mémoire Master 2 - Community management les entreprises ont-elles besoin Les ...
Mémoire Master 2 - Community management les entreprises ont-elles besoin Les ...
Estelle Flaud
 
Memoire de fin d'études : Le contrôle du buzz dans les campagnes de communica...
Memoire de fin d'études : Le contrôle du buzz dans les campagnes de communica...Memoire de fin d'études : Le contrôle du buzz dans les campagnes de communica...
Memoire de fin d'études : Le contrôle du buzz dans les campagnes de communica...
Diane Abel
 
Comment utiliser les médias sociaux pour améliorer l’e-­‐réputation des PME ?...
Comment utiliser les médias sociaux pour améliorer l’e-­‐réputation des PME ?...Comment utiliser les médias sociaux pour améliorer l’e-­‐réputation des PME ?...
Comment utiliser les médias sociaux pour améliorer l’e-­‐réputation des PME ?...
Joackim Weiler
 
L'évolution du marketing
L'évolution du marketingL'évolution du marketing
L'évolution du marketing
Fethi Ferhane
 
Evenement 2.0 - Comment integrer les reseaux sociaux dans un evenement
Evenement 2.0 - Comment integrer les reseaux sociaux dans un evenementEvenement 2.0 - Comment integrer les reseaux sociaux dans un evenement
Evenement 2.0 - Comment integrer les reseaux sociaux dans un evenement
Evenementor
 

Mais procurados (20)

Mémoire de fin d'études : en quoi les médias sociaux bouleversent-ils la com...
Mémoire de fin d'études : en quoi les médias sociaux bouleversent-ils la com...Mémoire de fin d'études : en quoi les médias sociaux bouleversent-ils la com...
Mémoire de fin d'études : en quoi les médias sociaux bouleversent-ils la com...
 
Lezione 1 13 - la progressione del valore economico e il prodotto esperienza
Lezione 1 13 - la progressione del valore economico e il prodotto esperienzaLezione 1 13 - la progressione del valore economico e il prodotto esperienza
Lezione 1 13 - la progressione del valore economico e il prodotto esperienza
 
E-commerce et comportement de consommateur marocain
E-commerce et comportement de consommateur marocainE-commerce et comportement de consommateur marocain
E-commerce et comportement de consommateur marocain
 
La marque : principal levier de la communication des établissements d'enseign...
La marque : principal levier de la communication des établissements d'enseign...La marque : principal levier de la communication des établissements d'enseign...
La marque : principal levier de la communication des établissements d'enseign...
 
Mémoire Master 2 - Community management les entreprises ont-elles besoin Les ...
Mémoire Master 2 - Community management les entreprises ont-elles besoin Les ...Mémoire Master 2 - Community management les entreprises ont-elles besoin Les ...
Mémoire Master 2 - Community management les entreprises ont-elles besoin Les ...
 
Big data et marketing :Vers une analyse prédictif de d'acte d'achat
Big data et marketing :Vers une analyse prédictif de d'acte d'achatBig data et marketing :Vers une analyse prédictif de d'acte d'achat
Big data et marketing :Vers une analyse prédictif de d'acte d'achat
 
Sviluppare un percorso di Trasformazione Digitale
Sviluppare un percorso di Trasformazione DigitaleSviluppare un percorso di Trasformazione Digitale
Sviluppare un percorso di Trasformazione Digitale
 
Mémoire Master Marketing Digital - Sharitiz
Mémoire Master Marketing Digital - SharitizMémoire Master Marketing Digital - Sharitiz
Mémoire Master Marketing Digital - Sharitiz
 
Memoire de fin d'études : Le contrôle du buzz dans les campagnes de communica...
Memoire de fin d'études : Le contrôle du buzz dans les campagnes de communica...Memoire de fin d'études : Le contrôle du buzz dans les campagnes de communica...
Memoire de fin d'études : Le contrôle du buzz dans les campagnes de communica...
 
Comment utiliser les médias sociaux pour améliorer l’e-­‐réputation des PME ?...
Comment utiliser les médias sociaux pour améliorer l’e-­‐réputation des PME ?...Comment utiliser les médias sociaux pour améliorer l’e-­‐réputation des PME ?...
Comment utiliser les médias sociaux pour améliorer l’e-­‐réputation des PME ?...
 
Marketing Vert
Marketing VertMarketing Vert
Marketing Vert
 
E commerce en Tunisie
E commerce en TunisieE commerce en Tunisie
E commerce en Tunisie
 
Web 2.0 et Communication
Web 2.0 et CommunicationWeb 2.0 et Communication
Web 2.0 et Communication
 
E-réputation et entreprise - Mémoire M2 IDEMM - Marlène Page - Version diffus...
E-réputation et entreprise - Mémoire M2 IDEMM - Marlène Page - Version diffus...E-réputation et entreprise - Mémoire M2 IDEMM - Marlène Page - Version diffus...
E-réputation et entreprise - Mémoire M2 IDEMM - Marlène Page - Version diffus...
 
L'évolution du marketing
L'évolution du marketingL'évolution du marketing
L'évolution du marketing
 
Communication Digitale : Les axes majeurs du marketing digital  pour maximi...
Communication Digitale :   Les axes majeurs du marketing digital  pour maximi...Communication Digitale :   Les axes majeurs du marketing digital  pour maximi...
Communication Digitale : Les axes majeurs du marketing digital  pour maximi...
 
Présentation web marketing
Présentation web marketingPrésentation web marketing
Présentation web marketing
 
Digital marketing 2015_fr
Digital marketing 2015_frDigital marketing 2015_fr
Digital marketing 2015_fr
 
Indicatori statistici per la filiera agro-alimentare - Gismondi
Indicatori statistici per la filiera agro-alimentare - GismondiIndicatori statistici per la filiera agro-alimentare - Gismondi
Indicatori statistici per la filiera agro-alimentare - Gismondi
 
Evenement 2.0 - Comment integrer les reseaux sociaux dans un evenement
Evenement 2.0 - Comment integrer les reseaux sociaux dans un evenementEvenement 2.0 - Comment integrer les reseaux sociaux dans un evenement
Evenement 2.0 - Comment integrer les reseaux sociaux dans un evenement
 

Semelhante a Il consumer behavior nella società post-moderna

Caratteristica del marketing dei servizi
Caratteristica del marketing dei serviziCaratteristica del marketing dei servizi
Caratteristica del marketing dei servizi
occhiobovino
 
Ricerca di Mercato e internazionalizzazione
Ricerca di Mercato e internazionalizzazioneRicerca di Mercato e internazionalizzazione
Ricerca di Mercato e internazionalizzazione
Rita Bonucchi
 
3 l'ambiente di marketing dell'impresa
3   l'ambiente di marketing dell'impresa3   l'ambiente di marketing dell'impresa
3 l'ambiente di marketing dell'impresa
Alfie555
 

Semelhante a Il consumer behavior nella società post-moderna (20)

Consumer behavior
Consumer behaviorConsumer behavior
Consumer behavior
 
3 Il Cliente
3 Il Cliente3 Il Cliente
3 Il Cliente
 
Caratteristica del marketing dei servizi
Caratteristica del marketing dei serviziCaratteristica del marketing dei servizi
Caratteristica del marketing dei servizi
 
Gestione impresa.lez2
Gestione impresa.lez2Gestione impresa.lez2
Gestione impresa.lez2
 
Ricerca di Mercato e internazionalizzazione
Ricerca di Mercato e internazionalizzazioneRicerca di Mercato e internazionalizzazione
Ricerca di Mercato e internazionalizzazione
 
Appunti di Marketing: comportamento consumatore
Appunti di Marketing: comportamento consumatoreAppunti di Marketing: comportamento consumatore
Appunti di Marketing: comportamento consumatore
 
Francesca merli presentazione e profiling nell'era del marketing di prossimità
Francesca merli presentazione e profiling nell'era del marketing di prossimitàFrancesca merli presentazione e profiling nell'era del marketing di prossimità
Francesca merli presentazione e profiling nell'era del marketing di prossimità
 
Francesca merli presentazione e profiling nell'era del marketing di prossimità
Francesca merli presentazione e profiling nell'era del marketing di prossimitàFrancesca merli presentazione e profiling nell'era del marketing di prossimità
Francesca merli presentazione e profiling nell'era del marketing di prossimità
 
Franco Denari - Corso Mkt Lezione V
Franco Denari - Corso Mkt Lezione VFranco Denari - Corso Mkt Lezione V
Franco Denari - Corso Mkt Lezione V
 
Stare al passo con la sostenibilita': il settore calzaturiero e l’approccio s...
Stare al passo con la sostenibilita': il settore calzaturiero e l’approccio s...Stare al passo con la sostenibilita': il settore calzaturiero e l’approccio s...
Stare al passo con la sostenibilita': il settore calzaturiero e l’approccio s...
 
Tns-Prendimi se ci riesci
Tns-Prendimi se ci riesciTns-Prendimi se ci riesci
Tns-Prendimi se ci riesci
 
Marketing L5 6
Marketing L5 6Marketing L5 6
Marketing L5 6
 
Nuovi Opinion Leader: I Prosumer
Nuovi Opinion Leader: I ProsumerNuovi Opinion Leader: I Prosumer
Nuovi Opinion Leader: I Prosumer
 
3 l'ambiente di marketing dell'impresa
3   l'ambiente di marketing dell'impresa3   l'ambiente di marketing dell'impresa
3 l'ambiente di marketing dell'impresa
 
3 l'ambiente di marketing dell'impresa
3 l'ambiente di marketing dell'impresa3 l'ambiente di marketing dell'impresa
3 l'ambiente di marketing dell'impresa
 
Market research 2.0 motivazione e co-creazione sul brand
Market research 2.0 motivazione e co-creazione sul brandMarket research 2.0 motivazione e co-creazione sul brand
Market research 2.0 motivazione e co-creazione sul brand
 
Shared Value: creare valore per l'impresa e per la società
Shared Value: creare valore per l'impresa e per la societàShared Value: creare valore per l'impresa e per la società
Shared Value: creare valore per l'impresa e per la società
 
2a lezione
2a lezione2a lezione
2a lezione
 
Marketing culturale e nuovi strumenti di comunicazione
Marketing culturale e nuovi strumenti di comunicazioneMarketing culturale e nuovi strumenti di comunicazione
Marketing culturale e nuovi strumenti di comunicazione
 
Tecnoalimenti - comunicato stampa
Tecnoalimenti - comunicato stampaTecnoalimenti - comunicato stampa
Tecnoalimenti - comunicato stampa
 

Mais de SAPIENZA, University of Rome

Sinergie sima 2020 creative crowdsourcing-exploring the relationship between ...
Sinergie sima 2020 creative crowdsourcing-exploring the relationship between ...Sinergie sima 2020 creative crowdsourcing-exploring the relationship between ...
Sinergie sima 2020 creative crowdsourcing-exploring the relationship between ...
SAPIENZA, University of Rome
 

Mais de SAPIENZA, University of Rome (20)

Lezione Dynamic Pricing - Massimo Dell'Erba
Lezione Dynamic Pricing - Massimo Dell'ErbaLezione Dynamic Pricing - Massimo Dell'Erba
Lezione Dynamic Pricing - Massimo Dell'Erba
 
B Corp e Società Benefit: nuovi paradigmi di business che creano una società ...
B Corp e Società Benefit: nuovi paradigmi di business che creano una società ...B Corp e Società Benefit: nuovi paradigmi di business che creano una società ...
B Corp e Società Benefit: nuovi paradigmi di business che creano una società ...
 
Le ricerche IRI nel settore agro-alimentare: il caso "Le Stagioni d'Italia"
Le ricerche IRI nel settore agro-alimentare: il caso "Le Stagioni d'Italia"Le ricerche IRI nel settore agro-alimentare: il caso "Le Stagioni d'Italia"
Le ricerche IRI nel settore agro-alimentare: il caso "Le Stagioni d'Italia"
 
Problemi operativi del Marketing Internazionale: un'overview e il caso Cina
Problemi operativi del Marketing Internazionale: un'overview e il caso CinaProblemi operativi del Marketing Internazionale: un'overview e il caso Cina
Problemi operativi del Marketing Internazionale: un'overview e il caso Cina
 
La ricerca qualitativa: un'introduzione operativa
La ricerca qualitativa: un'introduzione operativaLa ricerca qualitativa: un'introduzione operativa
La ricerca qualitativa: un'introduzione operativa
 
Digital Communication & TIM Data Room
Digital Communication & TIM Data RoomDigital Communication & TIM Data Room
Digital Communication & TIM Data Room
 
Digitalizzazione e E-commerce nel B2B
Digitalizzazione e E-commerce nel B2BDigitalizzazione e E-commerce nel B2B
Digitalizzazione e E-commerce nel B2B
 
Lezione master mumm sapienza 8.06.2021 (1)
Lezione master mumm sapienza 8.06.2021 (1)Lezione master mumm sapienza 8.06.2021 (1)
Lezione master mumm sapienza 8.06.2021 (1)
 
Sinergie sima 2020 creative crowdsourcing-exploring the relationship between ...
Sinergie sima 2020 creative crowdsourcing-exploring the relationship between ...Sinergie sima 2020 creative crowdsourcing-exploring the relationship between ...
Sinergie sima 2020 creative crowdsourcing-exploring the relationship between ...
 
Le strategie di Marketing di San Benedetto
Le strategie di Marketing di San BenedettoLe strategie di Marketing di San Benedetto
Le strategie di Marketing di San Benedetto
 
Dal broadcast all'OTT
Dal broadcast all'OTTDal broadcast all'OTT
Dal broadcast all'OTT
 
Il Caso Alta Velocità - Master MUMM Sapienza 2018
Il Caso Alta Velocità - Master MUMM Sapienza 2018Il Caso Alta Velocità - Master MUMM Sapienza 2018
Il Caso Alta Velocità - Master MUMM Sapienza 2018
 
La data visualization
La data visualizationLa data visualization
La data visualization
 
L'impegno di Findus per la difesa degli oceani
L'impegno di Findus per la difesa degli oceaniL'impegno di Findus per la difesa degli oceani
L'impegno di Findus per la difesa degli oceani
 
Presentazione Findus - MUMM 2018
Presentazione Findus - MUMM 2018Presentazione Findus - MUMM 2018
Presentazione Findus - MUMM 2018
 
Digital Communication
Digital CommunicationDigital Communication
Digital Communication
 
L'evoluzione del mercato TV in Italia
L'evoluzione del mercato TV in ItaliaL'evoluzione del mercato TV in Italia
L'evoluzione del mercato TV in Italia
 
Il modello imprenditoriale cooperativo
Il modello imprenditoriale cooperativoIl modello imprenditoriale cooperativo
Il modello imprenditoriale cooperativo
 
Sales Management
Sales ManagementSales Management
Sales Management
 
Case History J&J
Case History J&JCase History J&J
Case History J&J
 

Il consumer behavior nella società post-moderna

  • 1. IL COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE Maria Colurcio 8 Marzo 2021
  • 2. Consumer Behavior Maria Colurcio 3/8/21 MUMM Sapienza
  • 3. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 4. Il processo decisionale d’acquisto Percezione del del problema Ricerca di informazioni Valutazione dopo l’acquisto Valutazione delle alternative Acquisto Dismissione Anelli di retroazione (feedback) 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 5. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 6. TIPOLOGIE DI COMPORTAMENTI D’ACQUISTO 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 7. LA PERCEZIONE • Ogni individuo elabora un modello di funzionamento del mondo e prende decisioni sulla base di uno schema mentale (mappa cognitiva) influenzato dai seguenti fattori: • Soggettività • Categorizzazione • Selettività • Aspettativa • Esperienza passata 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 8. LA PERCEZI ONE 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 9. Fattori cultural i Cultura Subcultura Classe sociale I FATTORI CHE INFLUISCONO SULLE DECISIONI D’ACQUISTO Fattori sociali Fattori personali Fatt. psicologici Acquirente Gruppi di riferimento Famiglia Ruolo e status Età stadio del ciclo di vita Occupazione Cond. economiche Stile di vita Personalità Motivazione Percezione Apprendimen to Credenze Attegg 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 10. FATTORI PERSONALI: IL COINVOLGIMENTO Esempio per visitatori galleria d’arte 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 11. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 12. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 13. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 14. FATTORI PSICOLOGIC I 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio Motivazione
  • 15. FATTORI PSICOLOGIC I 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio Apprendimento consumatore
  • 16. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 17. TEORIA DELLA MOTIVAZIONE DI MASLOW 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 18. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio FATTORI SOCIALI
  • 19. I RUOLI DEL CONSUMATORE I ruoli ricoperti dall’individuo: le scelte d’acquisto sono spesso determinate dalla necessità di aderire a un ruolo particolare (quelli familiari e le influenze dei gruppi di riferimento hanno speciale rilevanza) Iniziatore Influenzatore Decisore Acquirente Utilizzatore 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 20. I FATTORI CHE INFLUISCONO SULLE DECISIONI D’ACQUISTO  L’immagine di sé: il comportamento d’acquisto più probabile è quello più congruente con l’immagine che si ha di se stessi e che si desidera proiettare all’esterno • La cultura di appartenenza: nei diversi contesti ambientali e culturali variano le motivazioni e gli scopi in grado di influire sul processo decisionale d’acquisto 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 21. Consumer Behavior Maria Colurcio 3/8/21 MUMM Sapienza
  • 22. Consumer Behavior Maria Colurcio 3/8/21 MUMM Sapienza
  • 23. L’ACQUISTO D’IMPULSO Sono acquisti non pianificati, che solitamente all’improvvisa comparsa di uno stimolo. avvengono in seguito Impulso puro Impulso da ricordo Impulso da suggestione Impulso pianificato 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 24. QUAL È IL PROFILO DEL CONSUMATORI MODERNO? Come sono cambiati i consumi? Quali nuovi fattori incidono sui processi di consumo? 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 25. COME SONO CAMBIATI I CONSUMATORI? 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 26. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 27. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio https://www.menti.com/x7j9vdeuxc
  • 28. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 29. IL CONSUMATORE MODERNO •Consumatore disposto a spendere • Grande richiesta di beni • Poco informato •La sua fonte informativa è la comunicazione di massa • Ha poco tempo • Ha molti beni •Controlla la quantità e la tipologia di informazioni •Decide quando fruire delle informazioni • E’ abituato alla gratuità 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 30. IL CONSUMATORE POST MODERNO 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 31. Il consumatore post-moderno Autonomo Esigente Selettivo Competente Infedele alla marca Multicanale Esperienziale 30 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 32. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 33. Il nuovo consumatore 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 34. Il comportamento dell’acquirente industriale Gli acquirenti industriali seguono una condotta più formalizzata. Principali differenze dell’acquirente industriale rispetto a chi compra per consumo diretto: • Ordini di maggior valore sia per impegno finanziario sia di quantità • Possibile reciprocità (le imprese possono acquistare prodotti l’una dall’altra) 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 35. Il comportamento dell’acquirente industriale • Minor numero di compratori (ci sono meno imprese che consumatori) • Meno persone coinvolte nel processo decisionale • Minor numero di transazioni • Tecniche di acquisto e negoziazione più complesse 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 36. Ricerca del fornitore Il comportamento dell’acquirente industriale Il processo attraverso il quale l’acquirente industriale giunge a prendere la sua decisione (processo decisionale) si sviluppa attraverso le seguenti fasi: Individuazione del problema Descrizione generale del problema Individuazione delle specifiche di prodotto Richiesta e scelta del fornitore Emissione dell’ordine Valutazione dei risultati 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 37. Il comportamento dell’acquirente industriale Nelle organizzazione le decisioni difficilmente vengono prese da un unico soggetto: a) I guardiani (controllano il flusso di informazioni verso i decisori es. le segretarie) b) Gli influenti (persone a cui i decisori chiedono consiglio. Posso essere interne o esterne all’organizzazione come ad es. amici, mogli, figli) c) Gli utenti (coloro che utilizzano il prodotto) d) I decisori (coloro che prendono la decisione finale) e) I compratori (coloro che concretamente procedono all’acquisto) 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 38. L’esperienza 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 39. Il consumo come esperienza Nella società contemporanea (postmoderna) il consumo non è più vissuto come un atto meramente privato e personale, ma sempre più come un accadimento sociale. Nei processi d’acquisto divengono preponderanti elementi irrazionali, legati alla sfera emotiva e affettiva dell’individuo. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 40. Il consumo come esperienza Le imprese stimolando socialmente offrono beni e servizi cliente emotivamente, esperienziali, fisicamente, il e spiritualmente, per soddisfare il suo continuo bisogno di divertimento e piacere. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 41. Il consumo come esperienza 40 «Le strategie incentrate sul confezionarlo, di marketing concepite con le 4P sono prodotto e stabiliscono la necessità di promuoverlo e dov’è la C (il dargli un nel modello prezzo, delle 4P distribuirlo. Ma cliente)?» Schmitt, 2007 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 42. Che cos’è un’esperienza? «Experiences occur as a result of encountering, undergoing or living through things. Experiences provide sensory, emotional, cognitive, behavioural and relational values that replace functional values» Schmitt, 1999 L’attenzione è sull’esperienza che il cliente vive nell’acquisto e nell’uso del prodotto, e non sul prodotto e sui suoi presunti benefici oggettivi. Schmitt, 2007 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 43. Che cos’è un’esperienza? L’esperienza è composta da un: - Nucleo centrale: funzionalità d’uso del prodotto e performance che deve possedere per essere apprezzato dal consumatore - Contesto: stimoli sensoriali propri dell’interazione impresa/prodotto – cliente. (Carbone e Haeckel, 1994) “Il più recente consumatore”. contenitore di valore per l’impresa e il (Pine e Gilmore, 1999) 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 44. L'esperienza è un evento memorabile e personale, quindi unico, che coinvolge il consumatore a livello fisico, emotivo, intellettuale e spirituale. L'impresa deve diventare REGISTA DI ESPERIENZE Che cos’è un’esperienza? 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 45. 44 differenziata Posizione competitiva indifferenziata Esigenze della clientela irrilevante maggiorato (premiun price) Fissazione del prezzo mercato Estrazione commodity Manifattura prodotti Prestare servizi Messa in scena esperienze La progressione del valore economico L’esperienza è quel PLUS che rende il rilevanteprodotto memorabile e quindi di valore 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 46. L’esempio pratico che meglio riassume questa evoluzione di mercato è il concetto del caffè. Una tazza di caffè è rimasta invariata nel tempo fino all’arrivo sulla scena della catena Starbucks™. Oggi bere una tazza di caffè è un’esperienza tutta nuova da quando si entra a quando si esce dal locale. Musica Trendy, sedute in pelle, bevande fresche per un’esperienza che coinvolge tutti i 5 sensi. Trasformare un prodotto in una esperienza rende il cliente più felice ed incentiva il business. 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio
  • 47. Partecipazione passiva Assorbimento Partecipazione attiva Immersione Gli ambiti dell'esperienza Le persone assorbono passivamente gli stimoli attraverso i sensi Gli individui si immergono fisicamente nell’evento ma restano passivi L’ospite assorbe gli eventi partecipando attivamente L’individui diviene attore, capace di agire sulla performance effettiva 3/8/21 MUMM Sapienza Consumer Behavior Maria Colurcio

Notas do Editor

  1. Distinzione tra tipologie di clienti B2b cliente azienda o compratore aziendale – acquista per conto della propria aziendea B2c consumatore acquista per consumo proprio o della propria famiglia Imprese possono avere entrambe le tipologie oppure una sola alla quale dedicarsi
  2. Il processo attraverso il quale il consumatore giunge a prendere la sua decisione (processo decisionale) si sviluppa attraverso le seguenti fasi:
  3. Poiché la mappa cognitiva di ognuno di noi (ossia la nostra percezione del mondo) è diversa da quella di chiunque altro, chi si occupa di marketing può trovare talvolta difficile capire quale sia il migliore approccio da adottare nei confronti di una determinata persona o gruppo di persone.
  4. Atteggiamento Motivazione o stimolo Apprendimento Percezione
  5. Atteggiamento Motivazione o stimolo Apprendimento Percezione
  6. Atteggiamento Motivazione o stimolo Apprendimento Percezione
  7. Capacità ed esperienza
  8. Atteggiamento Motivazione o stimolo Apprendimento Percezione
  9. L’iniziatore: è la persona che per prima ha l’idea o comunque suggerisce l’acquisto di un particolare prodotto L’influenzatore: è la persona i cui consigli hanno qualche peso nella decisione finale Il decisore: è la persona che determina, in tutto o in parte, la decisione d’acquisto finale L’acquirente: è la persona che materialmente effettua l’acquisto L’utilizzatore: è la persona, o le persone, che materialmente consuma o usa il prodotto o servizio
  10. Ai partecipanti è stata mostrata l’immagine di una gallina di bell’aspetto, sana e in carne e quella di un’altra gallina scarna e dall’aspetto non sano. Al gruppo è stato detto che la gallina di bell’aspetto non era un animale geneticamente modificato, mentre l’altra gallina sì. Ai partecipanti è stata mostrata l’immagine di una gallina di bell’aspetto, sana e in carne e quella di un’altra gallina scarna e dall’aspetto non sano. Al gruppo è stato detto che la gallina di bell’aspetto non era un animale geneticamente modificato, mentre l’altra gallina sì. d una metà è stato detto che le galline non geneticamente modificate erano più salutari ma meno appetitose e che quelle geneticamente modificate avevano un sapore migliore ma erano meno salutari. All’altra metà, invece, è stato detto l’esatto contrario. Il risultato dell’esperimento è piuttosto curioso ma anche emblematico: in generale, la maggior parte dei partecipanti ha preferito la gallina dall’aspetto più bello ma i motivi utilizzati per giustificare la scelta sono stati diversi. Il primo gruppo, infatti, ha dichiarato di preferire maggiormente la salute al sapore, mentre il secondo ha spiegato di preferire l’animale dal sapore migliore. Uno dei dati più interessanti che è possibile estrapolare da questo studio riguarda proprio la giustificazione: nessuno ha cercato di motivare la propria decisione sulla base dell’aspetto fisico dell’animale e dell’emozione che le immagini presentate generavano. Tutti e due i gruppi hanno cercato di rispondere in maniera razionale, escludendo l’aspetto emotivo e fornendo addirittura giustificazioni opposte alla medesima decisione. Per l’esperto si tratta, dunque, di una sorta di difesa personale in una società che sembra non apprezzare le decisioni prese in maniera non razionale e basate esclusivamente sulle emozioni. Per questo motivo si cerca sempre di giustificarele proprie scelte in maniera razionale e logica. Tuttavia, il professore ha spiegato che nella stragrande maggioranza dei casi gli individui in realtà non sono consapevoli del fatto che le loro risposte siano dettate soltanto dalla volontà di giustificare decisioni influenzate da fattori emotivi. Inoltre, le persone che sottovalutano l’influenza delle emozioni nel processo decisionale e che affermano di essere razionali sono quelle che «tendono più facilmente a cadere in questa trappola», come ha sottolineato Raj Raghunathan