2. AGENDA
1. Cos’è un Corporate e un CEO Blog
2. Alcuni esempi da guardare
3. Configurazione e Planning
4. Esempi di CEO Blogs
5. Scrivere post efficaci
4. Tipologie di Corporate Blog
• Ci sono molti modi per classificare i blog:
• Per media (photoblog, linkblog, videoblog)
• Per genere (politico, media, cultura, tech, adv.)
• Classificazione del Proff. Ansgar Zerfaß, (Università di Leipzig)
considera 8 differenti tipi di blog
5. Una Classificazione per i Blog
aziendali
Una persona Più persone
Company driven CEO Blog Corporate Blog
Subject driven Expert Blog Topic Blog
Vendor Neutral Guru Blog Industry Blog
[Fonte: Lewis PR, Marzo 2007]
6. CEO Blog
• Secondo NewPr Wiki, ecco alcuni CEO Blog: (276 names @ September 4, 2007
) tra cui:
• Richard Edelman, President & CEO, Edelman - blogging since September 29,
2004
• Frank Gens, Senior Vice President - Research, IDC
• Bob Lutz, Vice Chairman, General Motors Corporation - blogging since January
5, 2005
• Jonathan Schwartz, COO, Sun Microsystems - blogging since June 28, 2004
• Mena Trott, Co-founder and President, Six Apart - blogging since April 3, 2001
• http://michaelhyatt.blogs.com/fromwhereisit/
7. CEO blogCEO blog
Expert blogExpert blog
Guru blogGuru blog
Corporate blogCorporate blog
Topic blogTopic blog
Industry blogIndustry blog
O N E PERSO NO N E PERSO N
M ULTIPLEM ULTIPLE
PEO PLEPEO PLE
CO M PAN YCO M PAN Y
DRIVENDRIVEN
SUBJECTSUBJECT
DRIVENDRIVEN
VEN DO RVEN DO R
DRIVENDRIVEN
8. Caratteristiche dei CEO Blog
• Sono tra i più comuni della categoria Blog aziendali
• È spesso usato per elevare il profilo dell’autore e spesso per
esaltarne la fama
• I Ceo offrono la prospettiva e la visione sul futuro dell’azienda
• Possono parlare anche di eventi e della loro vita personale
• Affrontano temi di natura sociale oltre che economica
• Possono innalzare la percezione che l’azienda stia
abbracciando l’apertura e la trasparenza e che desidera
dialogare con i propri clienti e appassionati
9. CEO blogCEO blog
Expert blogExpert blog
Guru blogGuru blog
Corporate blogCorporate blog
Topic blogTopic blog
Industry blogIndustry blog
O N E PERSO NO N E PERSO N
M ULTIPLEM ULTIPLE
PEO PLEPEO PLE
CO M PAN YCO M PAN Y
DRIVENDRIVEN
SUBJECTSUBJECT
DRIVENDRIVEN
VEN DO RVEN DO R
DRIVENDRIVEN
10. Caratteristiche di un company Blog
• Un company blog gestito
da un gruppo di impiegati
con background
differente, spesso volontari
entusiastici.
• Godono di un ampio grado
di libertà e generalmente
parlano di tutto, dal lancio di
nuovi prodotti ai party
aziendali
• Il tono è tipicamente
conversazionale
• Un company blog è un buon
luogo dove assaggiare per
un esterno il gusto della
cultura della azienda
Altri esempi:
• Next Big thing di EDS
• Wharton Business School
Blog
• Bovine Bluge di Stonyfield
Farm
11. Il Blog della Wharton Business School
• Blog dedicato alle ammissioni all’MBA
• Descrive tutte le iniziative e le novità di formazione, anche
online
• Attività degli studenti e degli alunni del Master
• Calendari e scadenze per le ammissioni
14. Company Blog – Collective Conversation di Hill
& Knowlton
http://blogs.hillandknowlton.com/blogs/
15. CEO blogCEO blog
Expert blogExpert blog
Guru blogGuru blog
Corporate blogCorporate blog
Topic blogTopic blog
Industry blogIndustry blog
O N E PERSO NO N E PERSO N
M ULTIPLEM ULTIPLE
PEO PLEPEO PLE
CO M PAN YCO M PAN Y
DRIVENDRIVEN
SUBJECTSUBJECT
DRIVENDRIVEN
VEN DO RVEN DO R
DRIVENDRIVEN
16. Caratteristiche di un Expert Blog
• Un Expert blog è guidato da un singolo
impiegato che è desidera proporsi come un
esperto di una determinata area.
• Può essere di una specifica linea di prodotto
oppure di un campo più esteso, che tocca tutta
l’azienda
• I lettori apprezzano un blog tenuto da un
esperto per la profondità e l’acume della
conoscenza e dei ragionamenti
• Spesso è un guru tecnologico o un
evangelista, o un product marketer
17. CEO blogCEO blog
Expert blogExpert blog
Guru blogGuru blog
Corporate blogCorporate blog
Topic blogTopic blog
Industry blogIndustry blog
O N E PERSO NO N E PERSO N
M ULTIPLEM ULTIPLE
PEO PLEPEO PLE
CO M PAN YCO M PAN Y
DRIVENDRIVEN
SUBJECTSUBJECT
DRIVENDRIVEN
VEN DO RVEN DO R
DRIVENDRIVEN
18. Caratteristiche di un Topic Blog
• Un topic blog è focalizzato ancora su un singolo soggetto come
un prodotto o un particolare area di competenza, ma è
alimentato e gestito da un gruppo di dipendenti.
• A differenza dell’expert blog, si dà maggiore importanza al
numero degli interventi ed alla quantità dei volumi prodotti
più che alla qualità
• Compete e si propone come una fonte completa di notizie e
informazoni per l’argomento specifico che tratta.
• Il Blog di QuickBoooks.com offre informazioni sul software di
contabilità aziendale e fiscale di Intuit ed è scritto da persone del
team di progetto e sviluppo
• Per i clienti ed utilizzatori del sw è possibile fare domande ed
interagire tra loro
19. CEO blogCEO blog
Expert blogExpert blog
Guru blogGuru blog
Corporate blogCorporate blog
Topic blogTopic blog
Industry blogIndustry blog
O N E PERSO NO N E PERSO N
M ULTIPLEM ULTIPLE
PEO PLEPEO PLE
CO M PAN YCO M PAN Y
DRIVENDRIVEN
SUBJECTSUBJECT
DRIVENDRIVEN
VEN DO RVEN DO R
DRIVENDRIVEN
20. Guru Blog – Il Blog di Seth Godin
http://sethgodin.typepad.com/
21. Caratteristiche di un Guru Blog
• A guru blog è essenzialmente il blog di un esperto che non
scrive con il cappello aziendale ma personale.
• Questi blog possono spuntare e venire alla luce all’interno delle
aziende in cui:
• non è stata definita ancora una chiara politica e strategia di
blogging aziendale
• un’azienda assume un consulente o un esperto che ha già
un blog.
• In alcuni casi le aziende deliberatamente scelgono di configurare
blog senza il brand aziendale.
• Vi sono molti blogger che dichiarano la propria indipendenza
anche se sono pagati da un’azienda per bloggare. I guru blog
bloggano durante il loro proprio tempo, senza inviti o compensi
economici.
22. CEO blogCEO blog
Expert blogExpert blog
Guru blogGuru blog
Corporate blogCorporate blog
Topic blogTopic blog
Industry blogIndustry blog
O N E PERSO NO N E PERSO N
M ULTIPLEM ULTIPLE
PEO PLEPEO PLE
CO M PAN YCO M PAN Y
DRIVENDRIVEN
SUBJECTSUBJECT
DRIVENDRIVEN
VEN DO RVEN DO R
DRIVENDRIVEN
23. Caratteristiche di un Industry Blog
• Un industry blog è più o meno come un topic Blog con la
differenza sostanziale che è scritto da più persone, per
esempio impiegati provenienti da aziende diverse, consulenti
e free-lance, organizzazioni no-profit e giornalisti.
• Un industry blog si pone come obiettivo quello di diventare una
fermata obbligata, con news ed info per coloro interessati a
seguire un certo tipo di mercato e di settore industriale.
• A differenza di un Topic blog è neutrale rispetto ai vendor.
24. • CEO: “Cos’è questo Blog e cosa può fare per noi?”
• Marketing Manager: “Beh, potrebbe migliorare la nostra capacità d
interagire con il nostro target, tra le altre cose..”
• CEO: “Questo non mi dice niente. Porta a qualche nuovo prospect di
vendita? La nostra reputazione aumenterà? Quali sono i rischi
correlati?
• Marketing Manager : “Questo dipende da molti fattori.. Se noi..”.
• CEO: “Non mi hai convinto; ritorna quando hai in mano un business
case o quando un nostro concorrente inizia a bloggare.”
Occorre un’analisi costi-benefici
To Blog or not to blog?
25. 10 Benefici di Business..
1. Search Engine Marketing
2. Direct Communications
3. Brand Building
4. Competitive Differentiation
5. Relational Marketing
6. Exploit the Niches
7. Media & Public Relations
8. Position You as an Expert
9. Reputation Management
10. Low Cost
Gary Bourgeault April 28,
2006
27. In realtà una valutazione è difficile..
Perché:
• Il blog rappresenta un oggetto assolutamente nuovo, il primo vero
canale one-to-many e interattivo che le aziende abbiano avuto per
relazionarsi con la propria audience
• Vi sono molte tipologie di blog, ciascuno con le proprie caratteristiche,
obiettivi, audience e finalità
•Quali sono i benefici che ciascun tipo di blog potrebbe
apportare alla nostra azienda?
• E quali sono i requisiti per tale tipo di blog?
•Potrei ottenere gli stessi benefici in altro modo?
3 Domande:
29. Un processo per il Corporate blogging
2. Determina i requisiti
4.Aggiusta i fattori
di successo non
influenzabili
1. Identifica i possibili benefici
3.Valuta le alternative
31. La creazione del valore per funzione
aziendale
• Human resource
management:
• Crea morale e spirito di
squadra
• Favorisce il reclutamento
• Customer relationship
management:
• Incrementare la
conoscenza dei clienti
• Creare un senso di
community con i clienti
• Marketing:
• Incrementare la
reputazione
• Favorire il messaging
• Favorire il SEO
• Vendite:
• Lead generation
• Incremento dell’efficienza
nelle vendite
• Public Relation:
• Online media coverage
• Lobbying
• networking
32. Creare Business value per un
Company Blog
• L’impatto che un Blog aziendale
può avere per ciascuno di questi
obiettivi può essere molto
diverso
• Tale impatto dipende anche
dalla tipologia di Blog
• indagine condotta da LewisPR
su un panel composto da alcuni
esperti di Blog Europei
• un Company Blog favorisce la
reputazione e il reclutamento
33. Creare Business value per un CEO
Blog
• L’impatto che un Blog aziendale
può avere per ciascuno di questi
obiettivi può essere molto diverso
• Tale impatto dipende anche dalla
tipologia di Blog
• indagine condotta da LewisPR su
un panel composto da alcuni
esperti di Blog Europei
• un CEO Blog favorisce la
reputazione il netwoking ed il
SEO
Networking, Reputation, SEO
34. Creare Business value per un Expert
e topic Blog
Expert Blog Topic Blog
Networking, Insight, Community Networking, Insight, Community
35. Creare valore con un Guru Blog e
Industry Blog
Lobbying, Networking Lobbying, Networking
Guru Blog Industry Blog
36. 2. Determinare i requisiti per il
Corporate Blogging
• Come convincere le persone,
manager, professionisti a
dedicare parte del loro tempo
a leggere il tuo blog
aziendale?
• Come emergere e
distinguersi dalla massa
della blogosfera?
La chiave è:
• offrire contenuti di assoluto
valore e di qualità per la tua
target audience in maniera
continuativa
• Writing ability: capacità di
intrattenere, incuriosire, anche far
riflettere; richiede un po’ di
attitudine
• Time: scrivere contenuti di qualità
richiede molto tempo, così come
leggere gli altri blog e partecipare
alla conversazione collettiva
• Knowledge: Un corporate blogger
deve essere informato sui fatti
relativi alla sua azienda ed al
settore di riferimento. Difficile da
demandare all’esterno.
37. Quali skill possono dare in
outsourcing?
• Posso ingaggiare scrittori valenti (magari Blogger
famosi) per scrivere sul mio Blog aziendale
• I costi non saranno bassi:
• gli scrittori di qualità costano
• Costi aggiuntivi per la comunicazione e la gestione del
processo di approvazione
Dare in outsourcing l’aggiornamento del Blog non
farà ridurre i costi di gestione
38. Tempi e Costi necessari per
aggiornare un Corporate Blog
Tipologia di Blog Min. Ore/settimana Costo per
Tipo di figura
CEO Blog 5 Company executive
Company Blog 10 Professional
Expert Blog 25 Senior
Professional
Topic Blog 40 Senior
Professional
Guru Blog 5 manager
Industry Blog 5 Senior
Professional
Fonte: Lewis Pr
39. 3. Valuta le alternative
HRM Esempi di alternative
Morale Benefit finanziari, attività sociali
recruitment Annunci pubblicitari, Job Portal, società di ricerca personale
CRM Esempi di alternative
Customer insight Focus Group, ricerche di mercato
Community building Forum, Portali utente, eventi per gli utenti
Marketing Esempi di alternative
Reputation Branding, Social corporate responsibility
Search engine optimization Natural link building, viral marketing
Vendite Esempi di alternative
Lead generation Telemarketing, eventi, fiere di settore, direct marketing
Sales efficiency Training personale di vendita, materiale demo, pubblicitario
Public relation Esempi di alternative
Media coverage Comunicati e conferenze stampa, interviste
Lobbying & networking Eventi, inaugurazioni, sponsorizzazioni, siti di social networking
40. Paragonare il valore del Blog rispetto alle
alternative
• Solo le categorie SEO e Insight risultano competitive per il
Corporate Blogging rispetto alle alternative tradizionali
• per le altre il valore rispetto al costo non uguaglia i metodi classici
41. 4. Conclusioni della ricerca
• I corporate blog contribuiscono a molteplici
obiettivi di business di un’azienda ma quasi
nessuno in particolare se misuriamo il loro
impatto in termini di costo /valore
• Il loro valore in termini di business risiede
proprio nell’ampio spettro di obiettivi che
coprono
• Se il vostro obiettivo è specifico con un budget limitato non è
detto che il corporate blog sia la soluzione migliore
• Se invece desiderate migliorare una serie di obiettivi di
business, allora il corporate Blog potrebbe fare per voi
43. Lo stato dell’arte – 2013
• Solo il 30% dei CEO’s Fortune 500 sono sui
social media [Ricerca DOMO, 2012]
• 47,4% dei CEO sono coinvolti in qualche
attività sui social media [MediaBistro.com,
2013]
51. 9 BLOG A CONFRONTO
Criteri di analisi
•Frequenza, N° post alla settimana
•Contenuti
•Design
•Livello di interazione
•Rankings
52. CEO BLOGS ESAMINATI
• George Colony, Forrester
• Mark Cuban, Dallas Mavericks
• Adam Goldstein, Royal Caribbean
• Martha Heller, Heller Search Associates
• Penny Herscher, FirstRain
• Michael Hyatt, Intentional Leader
• Craig Newmark, the Craig’s List
• Bill Marriott, Marriott Hotels
• Thom Rainer, Lifeway Christian Resources
66. Il Contenuto è il re
Quando sono utili e unici per i
lettori?
LA REGOLA BASE è
SCRIVERE Post UTILI E
UNICI PER I VOSTRI
LETTORI
67. Quando i contenuti sono utili?
Chiedetelo ai vostri lettori o ai vostri
potenziali lettori
•Invitateli a rispondere ai vostri sondaggi
oppure a darvi dei feedback
•Analizzate le keyword con le quali sono
arrivati al vostro blog.
• Se non avete ancora un blog analizzate i
commenti dei blog che trattano argomenti
simili al vostro, i forum, i newsgroup,
oppure intervistate i vostri clienti
68. Rendere i vostri contenuti unici
Quando sarete riusciti a farli
distinguere
e preferire a quelli degli altri blog simili
al vostro.
Come ?
Scrivendo con una voce e uno stile
diverso.
Ad es. se gli altri scrivono i post come
fossero delle news voi scrivete come
fossero vostre opinioni.
Se gli altri scrivono di un argomento-
nicchia voi scegliete una sotto-
nicchia.
69. Post su temi professionali
Scrivete in generale su
argomenti di vostra
pertinenza, su cui siete
competenti
In tal modo troverete facilmente
spunti e occasioni per postare
Rafforzerete la vostra
reputazione e visibilità grazie
alla discussione che tali post
potranno generare tra i
professionisti
70. Spunti per scrivere un Post professionale
Un post può fare
riferimento o trarre spunto
da una notizia (es.
pubblicazione di un
Decreto legge), ma
dovrebbe approfondire
l’argomento, riportando il
pensiero, il commento
personale ed originale
dell’Autore
71. Oltre la notizia
• Il Post deve offrire cioè al
lettore qualcosa in più della
semplice notizia.
• Deve esprimere il commento
personale e originale
dell’autore - Blogger
72. Ripresa di argomenti già trattati
Potete anche riprendere alcuni
dei temi trattati negli articoli
pubblicati all’interno di una
delle riviste professionali di WKI,
così come altri generi di
pubblicazioni.
Non copiate parti di articoli nei Post!
I post devono essere scritti con uno stile
e linguaggio molto più diretto e personale
I post sono più brevi e meno rigorosi
73. 7 Suggerimenti per i blogger
1. Contenuti da scorrere
velocemente
2. Titoli efficaci
3. Righe e paragrafi iniziali efficaci
4. Lunghezza dei post
5. Frequenza dei post
6. Post “granulari”
7. Scegliere il tipo di post
75. Scrivere Titoli efficaci, perché ?
Aiutano a:
1.Catturare l’attenzione nelle ricerche sui Motori di ricerca
2.Catturare l’attenzione dei lettori del vostro feed RSS
3.Attirare l’attenzione dei lettori dei siti di social bookmarking
4.Aumentare la fedeltà dei lettori
5.Favorire l’ottimizzazione sui motori di ricerca
76. Titoli efficaci, come?
Titoli corti: i titoli devono
essere corti (non oltre i 40
caratteri), semplici e facili da
capire.
Spingete il lettore a leggere
almeno la prima riga del post.
Dedicate del tempo a scrivere i
titoli e considerateli una mini-
pubblicità per il vostro lavoro
Senza titolo, Kandinsky
77. Titoli efficaci, come?
Catturare l’attenzione, ma:
non fate false promesse
Non usate slogan, o altri
facili trucchi
Sono controproducenti se
poi i contenuti del post
disattendono alle
aspettative del lettore
78. Titoli efficaci, come?
aiutare il lettore a capire subito cosa andrà a leggere
lo aiuta a decidere e a scegliere se leggere
Titoli descrittivi
80. Come formattare il Post
Titoli e sottotitoli
Elenchi puntati e numerati
Formattazione (grassetto, corsivo, MAIUSCOLO, cambiate anche
font, colore o stile per evidenziare le parole o i punti chiave. Il
sottolineato solo per i link)
Immagini (per attirare e mantenere l’attenzione, dare enfasi a concetti.
Utili all’inizio dei post per invogliare alla lettura e all’interno di post lunghi
per riprenderla)
Bordi per delimitare le citazioni
Spazi, soprattutto fra periodi e paragrafi, per aiutare la lettura
Paragrafi brevi
81. Come formattare il Post – i paragrafi
Dividete il post in paragrafi
al fine di favorirne la leggibilità
e la scansione da parte dei
lettori. Il post se ben diviso è
più “digeribile” per chi legge
Non create paragrafi
troppo corti (solamente una
frase) o troppo lunghi (tutto il
post in un paragrafo).
82. Come formattare il Post –i paragrafi
Se il post supera i 3
paragrafi (quindi da 4 in
poi), inserite un’
interruzione.
Evitate grassetti e
corsivi a sproposito: in
grassetto solo i concetti
principali, mettete in
corsivo solo i riferimenti
a qualcosa o qualcuno.
83. Come formattare il Post – liste
Usare le liste puntate e
numerate quando
necessario
Usare i tasti per
allineare il testo solo se
indispensabile, non fate
uso dell’allineamento a
sproposito.
84. Prime righe per incuriosire
Le prime righe sono
cruciali. Devono
incuriosire. Leggendole
l’utente decide se
continuare o meno.
Lo stesso vale per il
primo paragrafo, o i
primi paragrafi purché
brevi.
85. Inserire link esterni
Sono graditi link di
approfondimento
all’argomento trattato.
Fate attenzione a
linkare pagine web di
bassa qualità e siti con
contenuti scadenti
Considerate la possibilità di linkare pagine web del
Vostro sito Corporate, se solo pertinente,
senza però operare alcuna forzatura
86. Qual è la lunghezza ottimale di un post?
Almeno 250 parole per essere
notati dai motori di ricerca,
non più di 1000 parole per evitare
di stancare i lettori online
750 caratteri, spazi esclusi.
La dimensione massima non esiste ma si consiglia di
non andare oltre i 4000 caratteri, sempre spazi esclusi
87. La lunghezza e il numero dei post
Quantità di post: meglio post più
brevi ma più frequenti, sia per
facilitare la lettura sia perché
corrispondono a maggiori
occasioni per generare traffico
dai feed RSS e da motori di
ricerca
88. Lunghezza dei post
Tema/tipo di post: oltre al
tema affrontato la lunghezza
varia anche per la tipologia
di post che scrivete.
Per una recensione il post
sarà più lungo di una news.
90. Frequenza dei post
Idealmente 3 – 4 Post alla
settimana
Inizialmente provate a
scrivere un post, anche
breve, al giorno, per
prendere ritmo e confidenza
con lo strumento
Scrivete almeno 1-2 post alla settimana
91. Non esagerate!
1.Stress del blogger: scrivere
con frequenza contenuti di
qualità è un impegno
enorme. Postare troppo
spesso può influire sulla
qualità dei vostri post.
2.Stress del lettore: troppi post
possono frustrare il vostro
lettore che ha la sensazione
di non riuscire a stare al
passo con quello che
scrivete, e magari si cancella
dal feed RSS
92. Post granulari
Evitate di scrivere post lunghissimi e noiosi su un
unico tema. Dividete il post in diverse parti (grani) e
pubblicate i contenuti in post sequenziali.
Argomento-nicchia
Categoria 1
Categoria 2
Categoria 3 Categoria 4
Categoria 5
Post
Post Post
Post Post Post
Post Post
93. Scegliete il tipo di post
Non usate sempre una sola di queste
tipologie ma mixatele tra loro.
1.Istruzioni: contengono le istruzioni per
fare qualcosa o per risolvere un
problema. Sono tra i più popolari e
ricercati
2.Informazioni: forniscono informazioni
su un argomento, a volte contengono
lunghe spiegazioni (sul modello di siti
come Wikipedia)
94. Scegliete il tipo di post
Recensioni: utili per chi
sta per comprare un
prodotto e cerca info sulla
rete da chi l’ha già
acquistato.
Questi post favoriscono i
commenti e hanno vita
media più lunga.
95. Scegliete il tipo di post
Elenchi: è uno dei modi più
semplici per scrivere un post e
riscuote sempre successo
Può contenere: “I 10 migliori
modi per..”, “7motivi per…”,
“20 errori che i blogger fanno”
.
96. Scegliete il tipo di post
Interviste: ottimo modo per
dare ai lettori l’opinione di
esperti del vostro
argomento-nicchia e un
modo per imparare cose
nuove.
Non bombardate il vostro
ospite con mille domande.
Ne bastano un paio per
ottenere risposte
significative.
97. Commenti, fatti ed esperienze personali
•Notizie che fanno
riferimenti a fatti o
esperienze personali
•Notizie che suscitano
commenti e considerazioni
98. Provocazioni, punti di vista originali
Provocazioni, pareri
personali rispetto ad
una notizia (es.
nuova legge
approvata o in fase di
discussione) e che si
prestano ad essere
commentati da altri
lettori
99. Scrivete una serie di post
Scrivere una serie di post aiuta a bloggare e a dare
ai lettori una buona ragione per tornare sul vostro
blog
Identificare un tema e suddividetelo in una serie di
post sequenziali
Fate sempre riferimento e linkate tutti i post
sequenziali
100. Usare le immagini
L’immagine dovrebbe essere di buona qualità,chiara e non sbiadita
né fatta in controluce o troppo compressa
101. Usare le immagini
• I formati delle immagini che è
possibile caricare sono: png,
jpg, gif
• Il peso massimo dell’immagine
non deve superare i 60Kb. Se
l’immagine che avete preparato
supera questo peso per motivi
particolari contattateci.
Utilizzate immagini non coperte da diritti d’autore.
Prima di inserire un immagine assicuratevi di poter utilizzare
l’immagine in questione.
102. Prestate attenzione alle categorie
Attribuite ai vostri post almeno una categoria, tra quelle
predefinite.
103. Aggiungete i tag per ciascun post
Corredate ciascun post
con specifici tag
Facilita la loro
ricercabilità all’interno
della sezione
In caso di dubbi su
categorie e tag
contattate la redazione Esempio di Tagcloud
104. Cosa non fare
Post troppo corti
Post al puro scopo di
auto-promozione
Post troppo “spinti”
verso la “auto”
promozione (lodare o
pubblicizzare un’azienda o
un prodotto o una propria
pubblicazione)
Post con titoli generici
e/o particolari
Vietato cavalcare le nuvole
105. Cosa non fare
Non copiare post o parti di
post da altri siti
Non inserite per primi
commenti ai vostri post
Non replicate, su altri blog,
il post inserito nel vostro blog.
Non replicate parti di post
su altri blog
106. Favorite i commenti: come fare
Invitare ai commenti con una
call to action
Fare domande specifiche ai
lettori
Essere di mente aperta e
pensare che i commenti
aggiungono ancora informazioni
al vostro contributo
Interagire con i commenti
rispondendo
107. Favorite i commenti: come fare
Accettare che i commenti spesso
scoprano i nostri punti deboli e i nostri
gap di conoscenza
Essere controversi per dare spunto ai
lettori di ribattere
Riconoscere e premiare i buoni
commenti mettendoli in evidenza sul
blog
Stabilire limiti ai commenti, per
evitare che scadano in qualcosa che
voi non accettereste sul vostro blog
Create la cultura del vostro blog
curando tono e stile.
108. Leonardo Bellini – Consulenza e servizi di
marketing digitale
leonardobellini@dml.it
Autore di Fare business con il Web –Lupetti
Editore
Ho curato l’edizione italiana di:
– Web In azienda – ETAS – Noièmeglio-ETAS
Blog: www.digitalmarketinglab.it
Website: www.dml.it
GRAZIE PER L’ATTENZIONE