2. Controller e
AS-i master with CoDeSys - programming
The controller e family includes all extended possibilities
of AS-interface 2.1. Slaves with analogue profiles 7.3 or
7.4 are detected automatically and the data exchange is
carried out immediately. The software modules are not
required.
Additional features like slave-related peripheral fault
and message error counters enable fast diagnosis during
commissioning as well as during operation. All functions
can be activated via the integrated display by means of
simple menu selection. Slaves can be commissioned
without addressing unit by means of the "easy start-up"
function. If the programming software is used all func-
tions are also conveniently available via a standard PC.
Applications for the controller e as a stand-alone version
are small to medium-sized automation projects, e.g. fill-
ing systems, conveyor lines, packaging machines, spe-
cial machines, operational data logging, or building
system automation.
Single or dual AS-i master 2.1
with integrated plc.
Extended address mode and
indication of peripheral fault.
Simple connection of analogue
participants without function block.
Multifunction display for operation,
diagnosis and commissioning.
128 kwords program memory,
programmable to IEC 61131-3.
Special features of the units: For more explanations see
the technical glossary chapter starting on page 256
Accessories and connectors
Type Description Order
no.
Programming cable RS-232C
for Controller e
E70320
CD CoDeSys version 2.3 programming-
and diagnostic software GER and GB
AC0340
Further connectors are available starting on page 179Further accessories are available starting on page 197
Display controller e
Controller e
AS-i master with integrated plc
Number
of AS-i
masters
Programming/
visualisation
interface 1
Programming/
data
interface 2
Fieldbus
interface
Current consump-
tion from 24 V DC
[mA]
Total current con-
sumption from AS-i
[mA]
Draw-
ing
no.
Order
no.
1 RS-232 C Ethernet CAA Modbus / TCP < 400 < 10 3 AC1353
2 RS-232 C Ethernet CAA Modbus / TCP < 400 < 10 3 AC1354
You can find scale drawings from page 224
Controllers / Gateways,
network extension
Controllers / Gateways For industrial
applications
42
Controller /
Gateways
Page
For industrial
applications SmartLink
40 - 41
Controller e
stand-alone
42 - 43
Controller e
field bus
44 - 45
Controller
software
46 - 47
Network
extension
For industrial
applications Repeater
48 - 49
Bus
termination
50 - 51
Tuner /
Diagnosis
52 - 53
Controllers / Gateways
General
Information
ListofarticlesControllers/
Gateways,
network
extension
Powersupplies
andearth
faultmonitors
I/Omodulesfor
controlcabinets
I/Omodulesfor
fieldapplications
SafetyatWorkAS-isensors,
pneumatic
andactuator
solutions
Connection
technology
AccessoriesTechnical
information
and
customerservice
43
Block diagram
electrical
separation
LCD
display
128 x 64
AS-i
master 1
AS-i
master 2
(optional)
Ethernet
100 Mbits/s
(optional)
RS-232
operating
buttons
24V
5V
CPU
512kwords
flash
128kwords
S RAM
You can download the current version of the device manual free of charge
from www.ifm-electronic.com
In alto
Livello capitolo principale
Livello sottocapitolo
per es. Prodotto
Nome gruppo di prodotti
Ripetizione sottocapitolo
Figura del tipo di apparecchio
2
3
4
5
6
1
1 2 3 4 5 6
In basso
11
12
13
14
A sinistra
Caratteristiche particolari degli apparecchi
Accessori raccomandati
e connettori
Descrizione del prodotto
Riferementi ad ulteriori informazioni
12
13
14
11
15
16
17
A destra
Dati tecnici
Capitolo principale attuale
Diagramma a blocchi,
Schemi elettrici degli apparecchi
e dati tecnici comuni
16
17
15
In modo semplice verso il prodotto desiderato
10
Sottocapitolo attuale
Condizioni ambientali attuali
Freccia = voi siete qui
Altri sottocapitoli
8
9
10
7
7 8 9
Iv_it 22.09.2007 11:57 Uhr Seite 2**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
3. Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
3
Informazioni generali Indicazioni e spiegazioni
Elenco articoli N° d’ordine
in ordine alfanumerico
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Alimentatori e controllori
di dispersione a terra
Alimentatori,
controllori di dispersione a terra
Moduli I/O
Armadio elettrico
SmartLine
Soluzioni con moduli a scheda
Sensori AS-i, soluzioni
pneumatiche e di azionamento
Sensori AS-i, AirBox,
comandi valvole, partenze motore,
identificazione a radiofrequenza
Moduli I/O
Applicazione di campo
ProcessLine, CompactLine,
moduli universali, ClassicLine,
basi di montaggio per moduli
Safety at Work
Monitor di sicurezza,
slave di sicurezza,
sensori elettronici di sicurezza
Tecnologia di collegamento Gamma di prodotti ifm
Accessori Accessori sistemi bus
Informazioni tecniche
e assistenza clienti
Disegni
Glossario
Centri ifm per informazioni ed ordini
L’elenco delle abbreviazioni è contenuto nell’ultima pagina di copertina.
5 - 21
23 - 26
29 - 53
55 - 69
71 - 83
145 - 177
85 - 125
127 - 143
179 - 194
197 - 220
223 - 254
256 - 268
272 - 279
Iv_it 22.09.2007 11:57 Uhr Seite 3**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
6. Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Condizioni ambientali,
omologazioni e norme
Informazioni generali Indicazioni e spiegazioni
6
Per applicazioni
industriali
Le applicazioni industriali richiedono apparecchiature elettroniche robuste e semplici
con un alto standard tecnologico.
La ifm produce sensori e dispositivi elettronici di analisi secondo norme qualitative
ampiamente al di sopra della media. I materiali di produzione utilizzati vengono sot-
toposti a test rigorosi e pertanto selezionati per la massima stabilità a lungo termine
in applicazioni universali. Il risultato di questa filosofia di produzione si dimostra
nell’ottimale capacità operativa e nell’affidabilità di tutti i prodotti utilizzati in appli-
cazioni industriali.
Per aree igieniche
ed umide
In tutti i settori della tecnica di processo, soprattutto per l’industria alimentare e far-
maceutica, devono essere rispettate disposizioni particolari. Qui è richiesto l’uso di
materiali speciali per i componenti utilizzati.
Un aspetto importante per i sensori in questi impianti è una lunga durata con buona
resistenza anche nel caso di operazioni di pulizia frequenti e aggressive. I sensori della
ifm tengono conto di tali esigenze e lo dimostrano utilizzando acciaio inossidabile,
contatti placcati oro e plastiche selezionate.
Per aree a rischio
di esplosione
Sensori ed amplificatori di misura ai sensi della 94/9/CE (ATEX):
In atmosfera potenzialmente esplosiva (ATEX) sono utilizzabili sia i sensori induttivi che
capacitivi. I requisiti delle disposizioni applicabili all’installazione devono essere assolu-
tamente rispettati da parte dell’utente. I sensori a sicurezza intrinseca possono essere
messi in funzione solo con amplificatori adatti dotati di attestato di certificazione CE.
Allo stesso modo esistono requisiti speciali per il cablaggio dei sensori, che devono
essere necessariamente rispettati. L’utente se ne assume la responsabilità. Tenete pres-
enti anche l’attestato di certificazione CE, le istruzioni per l’uso e la scheda tecnica.
Per settori
d’impiego sicuri
Nella tecnica di automazione industriale le zone rilevanti per la sicurezza sono salva-
guardate per proteggere le persone. Le apparecchiature sviluppate in merito corri-
spondono alle norme attuali EN 954-1 e IEC 61508. Finora i sensori per la sicurezza
dovevano essere cablati separatamente. Con lo sviluppo di Safety at Work è possibile
trasferire segnali rilevanti per la sicurezza e segnali “standard” mediante un sistema
bus inserito, in questo caso AS-Interface.
AI_it_Sb 22.09.2007 12:42 Uhr Seite 6**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
7. Indicazioni e spiegazioni
7
Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
Ecolab La ditta Ecolab, ex Henkel ecolab, è leader del mercato nel settore di detergenti indu-
striali. In un laboratorio di prova i fabbricanti di prodotti per l’industria alimentare
possono far testare i loro prodotti in merito alla resistenza ai detergenti. La ifm ha
ricevuto certificati di prova ecolab per sensori e componenti AS-i.
Antideflagrante Le apparecchiature delle categorie 1 e 2 sono collaudate da un ente di controllo euro-
peo autorizzato (per es. PTB, EXAM). Esse sono omologate per l’impiego in aree a
rischio di esplosione.
Con il contrassegno CE il costruttore documenta che le apparecchiature da lui ven-
dute rispecchiano le direttive europee per determinati dispositivi elettrici.
CE
Le apparecchiature dotate di tali contrassegni soddisfano i requisiti della UL (Under-
writers Laboratories Inc.) e della CSA (Canadian Standards Association). Questa omo-
logazione costituisce, in molti casi, il presupposto per accedere al mercato nordame-
ricano. La cULs è un’omologazione riassuntiva corrispondente ai requisiti delle
singole omologazioni CSA e UL.
UL / CSA o cULus / c usLR
AI_it_Sb 22.09.2007 12:42 Uhr Seite 7**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
8. Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Introduzione generale
Informazioni generali Indicazioni e spiegazioni
8
AS-Interface (AS-i)
L’interfaccia attuatore-sensore (AS-i) pone nuovi criteri tecnologici nella concezione
di impianti e sistemi di automazione. Ne risultano vantaggi economici sia per il
costruttore che per l’utente in merito alla progettazione, messa in esercizio e manu-
tenzione della propria macchina. Al contrario dei bus di campo tradizionali, AS-i ha
una struttura capillare e può essere integrato direttamente all’interno dei sensori di
prossimità.
Con AS-i si riducono drasticamente i costi di cablaggio poiché non è più necessario il
tradizionale cablaggio parallelo di ogni singolo sensore e attuatore al sistema di co-
mando. Con ciò l’utente si risparmia perfino una moltitudine di morsetti, cassette di
distribuzione, schede input / output e fasci di cavi.
Varie possibilità di collegamento
Mediante le sue connessioni di campo, AS-i permette di collegare in modo conve-
niente le apparecchiature convenzionali. Per ogni linea AS-i è possibile collegare fino
a 248 sensori binari e 186 attuatori. Anche i sensori con capacità bus possono essere
integrati nel sistema in qualsiasi momento. Questi sensori con AS-Interface integrato
forniscono più informazioni al sistema di comando senza bisogno di un cablaggio
supplementare. Per questo, nel caso di questa nuovissima generazione di sensori, si
parla anche di sensori intelligenti.
Alimentazione e dati tramite un unico cavo
Sia l’alimentazione di tensione che la comunicazione di dati di tutti i sensori avviene,
di regola, tramite un cavo AS-i (giallo), mediante il quale è possibile alimentare, in
alcune unità, anche gli attuatori. Qualora siano necessarie correnti di uscita più ele-
vate o un arresto di emergenza, gli attuatori vengono alimentati tramite un secondo
cavo piatto nero con corrente ausiliaria separata di 24 V.
AS-i nella piramide dell’automazione
AS-Interface è pensato per il livello più basso della gerarchia della tecnica di auto-
mazione. È posizionato perciò sotto i bus di campo. I vantaggi di AS-i si notano in
merito a semplicità, rapidità, cablaggio veloce, rapporto prezzo / prestazione, special-
mente se usato come bus di alimentazione per i bus di campo. Questi assicurano
invece una trasmissione temporale non critica dei dati al sistema di comando host su
distanze più lunghe.
AS-i è concepito
per il livello base di
bus di campo, ossia
per il collegamento
diretto di sensori
ed attuatori. WAN, Internet TCP/IP
LAN, H1, Ethernet, Profinet
Interbus, DeviceNet, Modbus,
Profibus, CAN
Interfaccia AS
Visualiz-
zazione
Comando
Elaborazione
Input / output
Collegamento in rete
Negli stabilimenti
della Ford a Düren
(Germania) AS-i
controlla il proces-
so di produzione
su una giuntatrice
per bulloni.
Valvole e sensori
di prossimità sono
collegati mediante
i moduli classici.
Requisiti particolari
sono presentati
dall’installazione
del cavo AS-i come
cavo flessibile. Il
risparmio dei costi
rispetto al cablag-
gio convenzionale:
circa 25%.
AI_it_Sb 22.09.2007 12:43 Uhr Seite 8**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
9. Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Presso la Deutsche
Shell AG nello sta-
bilimento di Gras-
brook (Germania)
sono stati collegati
in rete, tramite AS-
Interface, ben oltre
2.000 attuatori.
Indicazioni e spiegazioni
9
Master
Master come parte centrale
Il funzionamento AS-i, ossia la comunicazione con gli slave, viene continuamente
controllato e comandato nel master. Allo stesso tempo, tramite un’interfaccia, ven-
gono fornite le informazioni binarie degli attuatori e dei sensori al sistema di controllo
superiore (PLC, PC, CN). La programmazione resta invariata così come potranno es-
sere utilizzati, come sempre, i programmi già esistenti. Anche qui si nota di nuovo la
concezione pratica di AS-i. L’utente non si accorge che il sistema AS-i mette a dispo-
sizione i segnali periferici invece del modulo I/O. Queste funzioni di management si
svolgono direttamente nel livello hardware del master, senza che l’utente abbia spese
eccedenti, a livello tecnico, per la commutazione o programmazione.
Sistema a master unico
AS-i ammette esattamente un master per ogni sistema. Questo master interroga
tutte le unità in modo ciclico. La sua posizione nell’albero AS-i è quindi irrilevante
poiché ogni unità ha il suo indirizzo individuale. Questo indirizzo è salvato, con preci-
sione, in una EEPROM in ogni slave. Il sistema a master unico garantisce tempi di ciclo
costanti e definiti. Essi dipendono dal numero delle unità e corrispondono, con mas-
sima espansione, a 5 o 10 millisecondi.
A seconda dell’applicazione ci sono diverse possibilità per realizzare il collegamento
del sistema di controllo superiore (host) all’interfaccia attuatore-sensore.
Master PLC
Con la scheda del master PLC AS-i, la CPU di controllo può accedere direttamente
alla periferica AS-i. La comunicazione tra master AS-i e CPU avviene di regola tramite
il bus interno del PLC, mediante il quale si esegue uno scambio di dati anche tra altre
connessioni, quali per esempio i moduli di input / output. Ciò garantisce un rapido
scambio di dati e compatibilità con i programmi del PLC disponibili. L’utente può
quindi continuare ad usare il suo software esistente.
Gateway per sistemi superiori
AS-i, come interfaccia sensore-attuatore, è concepito per unità binarie. Perciò esisto-
no specifici dispositivi di accoppiamento (cosiddetti gateway) per sistemi bus superio-
ri (per esempio Profibus DP), progettati specificatamente per quantità di dati più
grandi. Il gateway è costituito, da un lato, da un master AS-i che genera il colle-
gamento con AS-i e, dall’altro, da un collegamento con il sistema superiore al quale
vengono trasmessi i dati AS-i. A livello tecnico del programma, il master AS-i viene
considerato come un’unità del bus sovrapposto. Esempi di gateway sono la serie
Controller e.
Master del PC
Il modulo del master AS-i per il PC offre la piena funzionalità del PC stesso (visualiz-
zazione, controllo di processo, raccolta dati) in combinazione con l’interfaccia attua-
tore-sensore. Nella sua versione adatta all’industria e a causa del calo dei prezzi, il PC
trova un vasto impiego nella tecnica di automazione specifica dell’impianto. Qui è
possibile integrare i vantaggi di AS-i direttamente nel sistema. L’utente può eseguire
la programmazione in una lingua standard e in collegamento con il driver AS-i speci-
fico, responsabile per una comunicazione con la scheda del master.
AI_it_Sb 22.09.2007 12:43 Uhr Seite 9**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
10. Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Introduzione generale
Informazioni generali Indicazioni e spiegazioni
10
M0
scambio di dati ciclico, solo dati binari,
nessuna modalità di indirizzamento esteso
M1 come M0, in più dati analogici e parametri AS-i aciclici
M2 scambio di dati ciclico e parametri AS-i aciclici
M3
come M1, completato con modalità di indirizzamento esteso (62 slave),
protocolli analogici S-7.3.x e S-7.4.x
M4 come M3, completato con protocolli di dati per la trasmissione di byte
Profilo Funzionalità
Topologia
(disposizione dei collegamenti)
struttura ad albero, linea, linea con derivazioni, anello, stella
Mezzo
linea a due fili non schermata
(per es. H05VV-F2 x 1,5; cavo piatto AS-i)
Segnali dati ed energia tramite un cavo, max. 8 A
Lunghezza del cavo 100 m, possibile estensione tramite ripetitore
Numero degli slave per linea fino a 62 slave
Dati utili per slave
dati di 4 bit (ciclici), parametri di 4 bit (aciclici),
> 4 bit con protocolli di dati (multiplex)
Numero di I/O binari
(ciclico)
124 I/O (slave unici),
248 I + 186 O (slave A/B)
Elaborazione di valori analogici 31 x 4 canali possibili tramite profilo slave S 7.3
Numero di I/O analogici
(aciclico)
124 word
Trasmissione dei dati,
parametrizzazione
vari byte, unidirezionali/bidirezionali
Numero dei master / linee arbitrario tramite multimaster, controller o gateway
Tempo di ciclo 5...10 ms
Metodo d’accesso interrogazione ciclica, sistema a master unico
Indirizzamento indirizzo fisso ed inequivocabile nello slave
Procedura di controllo errori identificazione e ripetizione di telegrammi anomali
Dati di riferimento AS-i
Grazie alla trasmis-
sione di dati sicura
e non schermata,
AS-Interface può
inoltrare segnali
persino ai collettori
ad anello.
Profili del master
Per i master AS-i sono definiti diversi profili che ne contraddistinguono l’efficienza.
Con l’ulteriore sviluppo della funzionalità degli slave, anche le “nuove” funzioni sono
state integrate nei profili del master. La tabella seguente mostra la compatibilità tra
master e slave. I profili del master emergono dalla scheda tecnica.
AI_it_Sb 22.09.2007 12:43 Uhr Seite 10**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
11. Gli addetti hanno riconosciuto da tempo i vantaggi dell’automazione decentralizzata.
Se pochi anni fa la tendenza era ancora quella verso sistemi di controllo sempre più
grandi e sempre più efficienti, che controllavano in modo centralizzato un impianto,
si tende ora verso soluzioni ripartite. Le funzioni importanti vengono immediatamen-
te elaborate sul posto, in un sistema di controllo piccolo e decentralizzato. Soltanto
poche informazioni importanti vengono trasmesse ad un PLC centrale.
I vantaggi di tali soluzioni sono evidenti:
Programmi più brevi e chiari, quindi attivazione più semplice dei rami di un
impianto;
Tempi di inattività ridotti poiché, in caso di guasto delle singole stazioni,
l’impianto continua a funzionare in modo limitato;
Collegamenti cavo più corti, scambio di dati tra i sistemi di controllo mediante
sistemi bus;
Montaggio e possibilità di ampliamento più semplici e veloci;
Progettazione e programmazione generali tramite uno standard comune
dell’“Automation Alliance”.
Considerata la sua semplice struttura, AS-i è predestinato per essere impiegato tra
sensori / attuatori e sistemi di controllo decentralizzati.
Indicazioni e spiegazioni
11
Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
Collegamento in rete decentrato con AS-i
Livello
bus remoto
Livello bus di campo
(Gateway, SPS)
Livello AS-i
Sensori/
Azionatori
Livello di direzione /
comando
Livello
di controllo
S
S
S
S S
S
S S
S S S S S S S
S S
SS S S
S
Interconnessione
decentralizzata
con AS-i.
Possibilità di indirizzamento degli slave
Accanto al classico metodo di indirizzamento sperimentato (off line) degli slave AS-i,
esistono altre tecniche che permettono di indirizzare i dispositivi solo dopo il mon-
taggio:
1. tramite una presa meccanica di indirizzamento o
2. tramite interfaccia di indirizzamento a infrarossi.
In questo modo tutti i componenti AS-i possono essere, meccanicamente, preinstal-
lati senza particolari conoscenze preliminari. In seguito è possibile effettuare l’indiriz-
zamento, come descritto nella documentazione.
Con l’unità di indi-
rizzamento è possi-
bile indirizzare gli
slave semplicemen-
te tramite cavo.
Automazione decentralizzata
AI_it_Sb 22.09.2007 12:43 Uhr Seite 11**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
12. Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
L’AS-International Association ha aggiornato, nel 1999, lo standard industriale speri-
mentato AS-Interface con alcune importanti caratteristiche. Queste integrazioni ven-
gono designate come versione 2.1. Come già la denominazione lascia supporre, si
tratta qui di un’integrazione con compatibilità discendente. Per l’utente ciò significa
che gli investimenti fatti sono sicuri poiché tutti gli slave AS-i esistenti possono esse-
re utilizzati anche con la versione 2.1. La struttura fisica del bus e il protocollo sono
rimasti quindi invariati dal 1992. Alla fine del 2004 è stato anche approvato un
aggiornamento AS-i 3.0 con compatibilità decrescente che descrive una nuova gene-
razione di slave con trasmissione seriale dei dati ed altre applicazioni speciali. La spe-
cifica AS-i 3.0 contiene tutte le specifiche esistenti (2.0 e 2.1).
Gli aggiornamenti più importanti della versione 2.1:
Possibilità di diagnosi dettagliate, bit d’errore della periferia
“Plug & Play” anche per unità analogiche
Aumento del numero di unità da 31 a 62
Codice ID ampliato nello slave
Gli aggiornamenti più importanti della versione 3.0:
Protocollo asincrono, seriale
Slave A/B con 4 ingressi e 4 uscite
Vari slave in un’unità
Possibilità di parametrizzazione
Per sfruttare queste nuove possibilità è necessario un master adeguatamente attrez-
zato. Presso la ifm è il caso del Controller e. Gli slave devono supportare ugualmente
questa funzione. Trovate informazioni precise alle pagine del prodotto.
Introduzione generale
Informazioni generali Indicazioni e spiegazioni
12
Struttura basilare del sistema
La configurazione minima di un sistema AS-i è composta dal master, un alimentatore
AS-i e dagli slave. Se necessario l’utente può inoltre collegare monitor di sicurezza,
ripetitore, controllori di dispersione a terra o altri mezzi di diagnosi alla rete AS-i.
Sensori
Moduli AS-i
Alimentatore AS-i +
controller e
Sistema bus
di campo
Cavo piatto AS-i
Struttura basilare
di un sistema AS-i.
AS-Interface, versione 2.1
AI_it_Sb 22.09.2007 12:43 Uhr Seite 12**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
13. Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
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Indicazioni e spiegazioni
13
Errore di periferica
Il master distingue errori di comunicazione e di periferica. Questi ultimi, per esempio,
vengono visualizzati sul modulo con un LED rosso. Come errore di periferia può esse-
re ad esempio considerato un cortocircuito nel cavo del sensore. In più, nel master,
viene creata automaticamente una lista, la LFS (List of Faulted Slaves), così che è pos-
sibile valutare l’errore anche mediante il programma dell’utente. Il vantaggio è una
localizzazione esatta degli errori ed una semplice manutenzione dell’impianto. Lo
slave segnala errori di comunicazione mediante il LED Fault rosso – per esempio, se lo
slave non è stato indirizzato.
Slave analogici
Finora erano necessari moduli software nel programma applicativo per permettere lo
scambio dei dati, ad esempio, di segnali analogici a 12 bit mediante il canale dati AS-
i a 4 bit. Ciò richiedeva quindi alcune conoscenze specifiche e un software speciale
per l’ambiente di controllo utilizzato. Un altro svantaggio era il rallentamento della
trasmissione dei dati dovuto al tempo di ciclo del PLC.
Questi motivi e, non per ultimo, anche la richiesta di molti clienti hanno indotto AS-
International ad affidare ad un gruppo di lavoro l’incarico di semplificare l’integrazio-
ne di slave analogici. Il risultato è ora disponibile nella versione 2.1. Anche per le
unità analogiche è permesso un vero e proprio “plug & play”.
62 unità sull’AS-i
Fin da subito due slave possono dividersi un indirizzo. Ciò si riconosce dal codice ID
“A”. Per i cosiddetti slave A e B, gli indirizzi corrispondono, per esempio, a 10A e
10B. Nel primo ciclo AS-i sono interrogati tutti gli slave A, nel successivo tutti gli slave
B. Per selezionare gli slave B viene utilizzato il 4o bit di dati così che sono tecnica-
mente possibili le seguenti configurazioni di slave A e B: 4DI, 2DI / 2DO, 3DI / 1DO,
1DI / 3DO, 4DI / 3DO.
Inoltre possono essere usati “slave unici” nel campo d’indirizzamento da 1 a 31. Uno
slave della versione 2.1 può essere programmato dall’utente, mediante l’unità d’indi-
rizzamento portatile, come slave A, B o slave unico. La selezione dello slave viene ese-
guita dal master mediante un bit (select) di uscita. Gli slave della versione 2.1 con
modalità d’indirizzamento esteso possono comunicare, se programmati come slave
A, anche con master precedenti della versione 2.0.
Codice ID esteso
I profili slave disponibili, costituiti da codice ID e configurazione I/O, rimangono inva-
riati. Vi si sono aggiunti due nuovi codici: il codice ID_1 e il codice ID_2. Inoltre sono
a disposizione due registri a 4 bit. Nel codice ID viene per esempio codificato se si
tratta di uno slave A/B oppure di un modulo analogico.
Il registro ID_1 è utilizzabile in modo specifico per il cliente; qui l’utente può per
esempio codificare la corrente degli starter del motore così che, nel caso di uno scam-
bio, possono essere sostituite soltanto unità uguali.
Il codice ID_2 ha diversi significati a seconda del profilo dello slave.
Esempio per codice ID_2 per slave analogici
– – 0 0 slave ad una via
– – 0 1 slave a due vie
– – 1 0 slave a quattro vie
– – 1 1 slave a quattro vie (per slave senza codice ID esteso)
– 0 – – trasparente scambio di dati
– 1 – – trasmissione di valori analogici
0 – – – slave di uscita
1 – – – slave di ingresso
Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Significato
AI_it_Sb 22.09.2007 12:43 Uhr Seite 13**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
14. Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Configurazione I/O (per codice ID = 0):
E = input A = output B = bidirezionale
Bin
HEX
Dec
occupato
D0
D1
D2
D3
0000
0
0
•
E
E
E
E
0001
1
1
•
E
E
E
A
0010
2
2
•
E
E
E
B
0011
3
3
•
E
E
A
A
0100
4
4
•
E
E
B
B
0101
5
5
•
E
A
A
A
0110
6
6
•
E
B
B
B
0111
7
7
•
B
B
B
B
1000
8
8
•
A
A
A
A
1001
9
9
•
A
A
A
E
1010
A
10
•
A
A
A
B
1011
B
11
•
A
A
E
E
1100
C
12
•
A
A
B
B
1101
D
13
•
A
E
E
E
1110
E
14
•
A
B
B
B
1111
F
15
–
–
–
–
–
Introduzione generale
Informazioni generali Indicazioni e spiegazioni
14
Profili degli slave AS-i
I profili determinano principalmente la compatibilità dei componenti AS-i. Il profilo è
composto da due cifre, divise da un punto. La prima cifra indica la configurazione I/O,
la seconda invece il codice d’identificazione (codice ID). Il profilo così composto deve
essere immesso nella scheda tecnica.
Sia la configurazione che il codice ID sono memorizzati, in modo permanente, nello
slave da parte del costruttore che, per questo, ha rispettivamente 4 bit a disposizio-
ne. Questi bit possono essere letti mediante comandi corrispondenti.
Naturalmente sarebbe immaginabile assegnare tutte le 16 combinazioni possibili.
Tuttavia, per far sì che il sistema AS-i rimanga aperto anche in futuro ad ulteriori svi-
luppi, le combinazioni sono usate con moderazione.
È importante che, definendo le informazioni, non vengano limitati il metodo di rile-
vamento o il principio di azione. In questo modo è in qualsiasi momento possibile
sostituire, per esempio, un sensore di prossimità induttivo con una fotocellula.
La configurazione I/O descrive la direzione dei bit di dati come ingresso o uscita, ossia
in modo bidirezionale.
I profili risultano dalla configurazione I/O (1a posizione) e dal codice ID (2a posizione).
Essi integrano inoltre la configurazione I/O con contenuti definiti dei dati ed even-
tualmente bit di parametri.
Il contenuto dei profili viene stabilito, se necessario, dall’associazione AS-i. Così esiste
per esempio un profilo del sensore standard (S-1.1) o un profilo di valori analogici
S-7.3.
Con l’introduzione di AS-Interface 2.1, il profilo è stato ampliato con una terza cifra,
il codice ID_2. Esso indica, ad esempio, se uno slave supporta l’errore di periferica.
I profili AS-i 2.1 e 3.0 del tipo S-7.3.E servono al master come supporto di unità con
struttura simile in caso di sostituzione.
Essi possono essere letti anche con l’unità di indirizzamento.
È possibile trovare i profili attuali nel sito Internet ufficiale di AS-International:
http://www.as-interface.net.
Codice ID
Il codice ID indica se uno slave non ha profili (F Hex), se ci sono moduli di periferica
decentralizzati (0 Hex) oppure sensori, attuatori o moduli intelligenti definiti (1 Hex).
Bin
HEX
Dec
occupato
0000
0
0
•
0001
1
1
•
0010
2
2
•
0011
3
3
•
0100
4
4
•
0101
5
5
0110
6
6
0111
7
7
1000
8
8
1001
9
9
1010
A
10
1011
B
11
1100
C
12
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D
13
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E
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F
15
•
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15. Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Indicazioni e spiegazioni
15
AS-i come sistema pratico
Nel caso di AS-Interface esistono vari modi per conseguire lo scopo desiderato. Da un
lato ci sono i classici moduli I/O come per altri sistemi bus, con la differenza tuttavia
che AS-i, grazie alla sua struttura divisibile per 4, lavora in blocchi decisamente più
piccoli. Ciò offre la possibilità di installare un sistema realmente decentralizzato nel
quale la connessione del bus arriva al sensore e non viceversa.
D’altro canto è possibile l’integrazione diretta della connessione AS-i nel sensore o
attuatore. Questo è sicuramente il futuro. Così, sulla macchina sono installati soltanto
il cavo del bus, qui cavo piatto AS-i, e il conduttore elettrico, per es. corrente trifase
da 400 V ed eventualmente aria compressa. Questa installazione dinamica si presta
soprattutto per la costruzione di macchine speciali e per la tecnica dei trasporti indu-
striali poiché è drasticamente ridotto il numero degli armadi elettrici e non è necessa-
rio riservare degli spazi.
Modulo AS-i attivo per il collegamento di 4 sensori binari
D0 – D3: Bit di dati
P0 – P3: Bit di parametri (non utilizzati)
P0
P1
P2
P3
AS-i +
–
D0
D1
D2
D3
Slave
Diagramma schematico di sensore intelligente
Sensore
Slave
D0
D1
D2
D3
P0
P1
P2
P3
Segnale di
commutazione
Pre-guasto
Pronto
Test
Selezione
distanza di
rilevamento
Carcassa sensore
D0 – D3: Bit di dati
P0 – P3: Bit di parametri
Diagramma
schematico di
un sensore
intelligente.
Modulo AS-i attivo
per il collegamento
di quattro sensori
binari.
Nel centro logistico
della ifm ad Essen,
Germania, tutti i
sensori nel sistema
di trasporto sono
collegati, tramite
AS-i, con il siste-
ma di controllo
superiore.
AI_it_Sb 22.09.2007 12:43 Uhr Seite 15**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
16. Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Introduzione generale
Informazioni generali Indicazioni e spiegazioni
16
AS-i
PowerSwitch
M
AS-i nella tecnica dei trasporti
industriali
Master AS-i
M
M
M
M
PLCAS-i
PWR
PS
MPS
PS
AS-i AirBox
Sensori del
magnete
collegamento ad altre parti dell’impianto380 V~
AS-i
380 V~
AS-i nella tecnica
dei trasporti indu-
striali.
Il telegramma AS-i
Il master AS-i utilizza un semplicissimo telegramma per comunicare con gli slave con-
nessi. Grazie ad un overhead limitato al necessario, AS-i raggiunge tempi di ciclo
brevi, ad esempio 5 millisecondi per 248 ingressi ed uscite da interrogare. Il tele-
gramma AS-i è ripetuto 31 volte per ciclo, 62 volte nella modalità estesa.
Chiamata master: Risposta slave:
ST SB A4 A3 A2 A1 A0 I4 I3 I2 I1 I0 PB EB ST I3 I2 I1 I0 PB EB
A4...A0 = indirizzo dello slave
I4...I0 = parte informativa
ST = bit di start
SB = bit di comando
PB = bit di controllo
EB = bit finale
AI_it_Sb 22.09.2007 12:43 Uhr Seite 16**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
17. Indicazioni e spiegazioni
17
Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
Slave1A
Slave1A Slave 31A Slave 31B
Risposte dello slave al master (trasmissione delle informazioni di ingresso)
Chiamate del master allo slave (trasmissione delle informazioni di uscita)
Slave 31A Slave 31B
Slave1B
Controller
AS-i
Master
Slave1B
Ciclo AS-i con slave
A/B.
Il concetto del cavo piatto AS-i
AS-i è l’unico sistema bus che è stato sviluppato per una linea a due fili non scher-
mata. Con il cavo piatto giallo standard, l’installazione si esegue senza interruzione e
cablaggio del cavo. Diramazioni e derivazioni sono possibili in ogni punto, anche a
posteriori.
Un cavo piatto AS-i
invece di tanti cavi
paralleli. In una
birreria l’interface
serve per trasmet-
tere i segnali del
sensore al sistema
di controllo supe-
riore.
Tecnica di
montaggio rapido:
grazie a questa
tecnica è garantito
un montaggio
rapido, senza uten-
sili e, allo stesso
tempo, estrema-
mente sicuro.
AI_it_Sb 22.09.2007 12:43 Uhr Seite 17**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
18. Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Per la pianificazione e progettazione di impianti con AS-i devono essere
osservate le seguenti condizioni:
Indirizzi degli slave da 1...31 per ogni master
Più slave dovuti ad altre reti AS-i o gateway del bus di campo
(per es. Controller e)
Lunghezza del cavo 100 metri, altri 100 metri con ripetitore
I dispositivi binari possono “condividere” un indirizzo, 1A...31A e 1B...31B;
ne risultano fino a 248 ingressi e 186 uscite per ogni master
Fino a 4 canali analogici per ogni slave, ingressi o uscite
Eventualmente devono essere lasciati liberi degli indirizzi per i monitor
di sicurezza
Uno o due sensori di sicurezza (per es. arresto di emergenza) per ogni slave,
secondo la categoria
Tempo di ciclo 5 ms per indirizzi unici, 10 ms per indirizzo A più B
Sensori intelligenti in punti con maggiore necessità di diagnosi
Nella pagina successiva trovate una formula empirica per il calcolo della potenza del-
l’alimentatore.
Introduzione generale
Informazioni generali Indicazioni e spiegazioni
18
Progettazione, pianificazione, documentazione
Safety at Work è
concepito per
applicazioni rivolte
alla sicurezza. Qui
un pulsante per
l’arresto di emer-
genza cablato con
AS-Interface.
L2
L3
PE
N
L1
Alimentatore
AS-i
AC1216
S
AS-i
24V CC
Alimentatore
24 V CC
DN2012
Controller
AS-i
AC1353
AC 2410
AS-i
24V DC
AC 2412
Esempio di una
documentazione di
impianto.
AI_it_Sb 22.09.2007 12:43 Uhr Seite 18**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
19. Alimentatore AS-i
Per l’alimentazione di tensione deve essere utilizzato un alimentatore AS-i speciale.
Al contrario degli alimentatori tradizionali, esso comprende la funzione necessaria
per il disaccoppiamento di dati. La ifm propone questi dispositivi in varie classi di
potenza. La potenza necessaria può essere determinata come segue:
I AS-i totale =
numero degli slave x corrente assorbita per slave (norm. 35 mA)
+ numero degli ingressi del modulo x corrente di ingresso max. (norm. 5 mA)
+ numero dei sensori x corrente assorbita individuale
(per es. 10 mA / sensore induttivo, 35 mA / fotocellula)
+ corrente per parte analogica del master (norm. 60 mA)
+ 10% di margine di sicurezza (per es. per riscaldamento)
Nelle schede del prodotto è indicata la corrente assorbita di ogni slave:
Indicazioni e spiegazioni
19
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Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
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soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
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clienti
In 4 fasi verso la rete AS-i
Fase 1: Selezione degli alimentatori adeguati.
La portata di corrente degli alimentatori è ugualmente indicata nelle schede del prodotto:
Di seguito un esempio di calcolo per determinare l’alimentatore adatto:
(25 moduli 4 I/4 O, per ogni modulo due sensori induttivi e due fotocellule)
I AS-i tot = (25 x 35 mA) + (25 x 4 x 5 mA) + (25 x 2 x 10 mA) + (25 x 2 x 35 mA)
I AS-i tot = 3625 mA x 1,10 = 3,987 A
-> alimentatore AS-i selezionato: 4A.
Oppure adoperate la formula empirica:
I AS-i tot ≈numero moduli x 150 mA
Alimentatore da 24 V per l’alimentazione degli attuatori
Gli attuatori sono alimentati con corrente mediante un alimentatore separato da 24 V
(cavo ausiliario nero). Per calcolare la potenza necessaria dell’alimentatore devono
essere semplicemente sommati i valori della corrente assorbita degli attuatori.
Somma delle correnti di consumo (attuatori):
(per esempio 10 valvole da 5 watt, 5 valvole da 3 watt, 10 lampade da 45 mA)
I 24 V tot = 10 x 5 W / 24 V + 5 x 3 W / 24 V + 10 x 0,045 A = 3,16 A
-> alimentatore da 24 V selezionato: 4A.
Numero
ingressi
Numero
uscite
Tensione di
ingresso da
AS-i
Tensione di
uscita secon-
do PELV
Corrente di ingres-
so max. / modulo
[mA]
Corrente di uscita
tot. / canale
[A]
Profilo
AS-i
S -
Corrente assorbita
totale da AS-i
[mA]
Tavola
n.
N.
d’ordine
4 DI – sì – 200 – 0.A.E <250 1 AC2250
4 DI 4 DOT sì sì 200 1 (4) 7.0.E <250 1 AC2251
Corrente
di uscita 1
[A]
Tensione
di uscita 1
AS-i [V]
Corrente
di uscita 2
[A]
Tensione
di uscita 2
[V]
Tensione
di uscita 2
AS-i [V]
Tensione nominale
[V]
Tavola
n.
N.
d’ordine
Alimentatori switching AS-i
4 28,5...31,6 DC 4 – 28,5...31,6 DC 115 / 230 AC 4 AC1224
2,8 28,5...31,6 DC 6 24 DC – 115 / 230 AC 8 AC1209
AI_it_Sb 22.09.2007 12:43 Uhr Seite 19**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
20. Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Introduzione generale
Informazioni generali Indicazioni e spiegazioni
20
Gli indirizzi vengono assegnati al meglio con l’unità di indirizzamento portatile
AC 1144. L’ordine dei dispositivi sul cavo AS-i non dipende dall’assegnazione dell’in-
dirizzo. Tuttavia, per semplificare la ricerca degli errori, gli indirizzi dovrebbero avere
un nesso logico spaziale (unità funzionali). Normalmente l’indirizzamento avviene
prima del montaggio.
Gli slave AS-i (moduli, componenti intelligenti) ricevono un indirizzo da 1 a 31 (ossia
da 1A a 31A e da 1B a 31B nella modalità di indirizzamento esteso). Il master AS-i
non ha alcun indirizzo. Durante l’indirizzamento occorre procedere con particolare
attenzione al fine di evitare indirizzamenti doppi.
Sostanzialmente ci sono quattro possibilità di indirizzamento degli slave:
1. Basi di montaggio con presa di indirizzamento (e moduli SmartLine)
Questa tecnica è adatta per l’indirizzamento dopo il montaggio dei moduli. In segui-
to, anche qualora il cavo giallo sia sotto tensione, un cavo di indirizzamento viene
inserito nella presa di indirizzamento che interrompe la connessione degli slave AS-i
al master e crea un collegamento diretto verso l’unità di indirizzamento.
2. Indirizzamento a raggi infrarossi
È possibile indirizzare alcuni moduli tramite uno speciale adattatore ad infrarossi,
senza neanche smontare gli slave. Per questo, però, occorre disinserire il master por-
tandolo in modalità off-line così che non si verifichino scambi di dati sul bus. Ciò può
succedere interrompendo il collegamento tra master e linea AS-i oppure inserendo il
ponte di indirizzamento all’alimentatore AS-i in posizione “IR Addr. on”.
3. Indirizzamento “classico” prima del montaggio
Nel caso di questo metodo tradizionale tutti gli slave vengono indirizzati prima del
montaggio con l’unità di indirizzamento portatile AC1144, etichettati e quindi mon-
tati secondo il piano dell’impianto. Questo metodo richiede una particolare attenzio-
ne poiché il luogo di montaggio dei moduli nella rete AS-i deve essere obbligatoria-
mente rispettato.
4. Indirizzamento con Controller e della ifm
Gli slave possono essere indirizzati anche direttamente dal Controller. La procedura
precisa è descritta nelle istruzioni per l’uso del Controller.
Fase 2: Indirizzamento degli slave.
Dopo aver montato i moduli, vengono collegati il cavo AS-i (cavo piatto giallo) e il
cavo da 24 V (cavo piatto nero). Per i moduli in armadi elettrici si esegue il fissaggio
ai rispettivi morsetti mentre, per i moduli da campo, il cavo piatto viene semplicemen-
te inserito nella cavità corrispondente nella base di montaggio. Inserendo il cavo nei
moduli occorre fare attenzione al suo posizionamento corretto (codifica meccanica)
così che, in seguito, tutto funzioni perfettamente. Comunque, nessun componente
può essere di regola danneggiato in caso di inversione di polarità.
Fase 3: Montaggio e installazione
Suggerimento: il cavo piatto dovrebbe essere prima cablato in campo e poi
inserito nell’armadio elettrico in modo che sia nella giusta posizione rispetto ai
moduli!
AI_it_Sb 22.09.2007 12:43 Uhr Seite 20**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
21. Nell’armadio elettrico il cavo AS-i giallo dovrebbe essere installato senza interruzione
fino all’alimentatore AS-i. Il master viene collegato in parallelo (blu = AS-i –, marrone
= AS-i +). Se nell’armadio elettrico devono essere usati altri moduli di ingresso /
uscita, si consiglia un cablaggio separato (derivazione) partendo dall’alimentatore
AS-i.
Attenzione: i poli AS-i negativi o positivi non devono essere
collegati a terra in nessun punto. Solo la connessione shield /
GND sull’alimentatore AS-i deve essere collegata a terra! I
potenziali di ingresso e uscita sono riferiti al rispettivo modu-
lo AS-i. Non è permesso mischiare potenziali di riferimento
per vari moduli.
Indicazioni e spiegazioni
21
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Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
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ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
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diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
Nel caso delle basi di montaggio il cavo deve essere inserito nelle guide con particola-
re attenzione in modo da assicurarne un buon contatto. Le guide sono codificate con
gli stessi colori del cavo piatto (giallo = AS-i, nero = 24 V DC).
Colori dei conduttori
Cavo AS-i giallo:
A+ polo positivo AS-i marrone
A– polo negativo AS-i blu
Cavo nero di tensione ausiliare:
E+ polo positivo da 24 V marrone
E– polo negativo da 24 V blu
Dopo che tutti gli slave sono stati collegati ed indirizzati correttamente, si esegue l’ul-
tima fase. Al master deve essere comunicato quali slave devono essere disponibili per
un sistema pronto per il funzionamento (lista degli slave progettati, LPS). Ciò avviene
tramite la configurazione automatica (sul master del PLC, per esempio, premendo
semplicemente i tasti; nel caso di Controller della ifm comodamente mediante il
menu). In questa occasione il master AS-i passa brevemente alla modalità di proget-
tazione, legge la progettazione attuale di tutti gli slave collegati e la memorizza in
modo permanente.
Modalità di progettazione = il master comunica con tutti gli slave, per esempio
durante la messa in funzione. Gli slave assenti non vengono visualizzati.
Modalità operativa normale = il master comunica solo con gli slave dall’LPS. Gli slave
assenti vengono indicati.
Ecco, questo è tutto!
Fase 4: Configurazione automatica del master
!
AI_it_Sb 22.09.2007 12:43 Uhr Seite 21**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
30. Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Il master, come suggerisce il nome, adempie la funzione più importante in ogni rete
AS-Interface. Esso è responsabile del controllo di tutta la comunicazione. AS-i è un
sistema a master unico. Ciò significa che è permesso al massimo un master allo stes-
so tempo. Il master regola lo scambio ciclico dei dati con gli slave collegati, controlla
le risposte e mette i dati a disposizione dell’host. Quest’ultimo è costituito per lo più
da un PLC o sistema di controllo equivalente, nel quale vengono elaborati i dati AS-i.
Descrizione del sistema
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
30
Controller / Gateway · Introduzione
Controller AS-i, gateway, master e ripetitore sono i componenti elementari delle reti
AS-i. Questi componenti si trovano, il più delle volte, nell’armadio elettrico e garanti-
scono la comunicazione di dati, l’estensione e l’alimentazione di corrente degli slave
collegati nonché dei sensori e degli attuatori.
Master AS-i
I gateway AS-i, detti anche accoppiatori, creano una connessione tra l’AS-Interface
ed un sistema bus sovrapposto. Ciò permette di combinare uno con l’altro i vantaggi
di entrambi i sistemi. I vantaggi di AS-i come bus del primo livello di automazione
sono la facilità d’uso, la rapida trasmissione dei dati, i costi bassi e la tecnologia di
montaggio rapido.
Tramite gateway del bus di campo, ad esempio per il Profibus DP, è possibile collega-
re ad una centrale di comando varie installazioni AS-i su distanze più grandi, per es.
in un capannone di montaggio. Dato che il bus di campo è il più delle volte di gran
lunga più lento, è spesso richiesto un preprocesso decentralizzato dei dati nel gate-
way. Qui la ifm electronic offre la famiglia di Controller AS-i come gateway con PLC
integrato.
Gateway
Nella famiglia di Controller e della ifm, i componenti master AS-i, sistema di con-
trollo ed interfaccia del bus di campo o seriale sono integrati in un’unica unità. Da
questo alto grado d’integrazione risultano tempi di ciclo particolarmente brevi tra
master AS-i e PLC. Lo slave del bus di campo, montato come opzione, si lascia confi-
gurare in modo tale che solo i dati AS-i necessari vengono trasmessi al fine di non
caricare inutilmente il bus di campo. Insieme ai dati AS-i, parametri e messaggi
d’errore, anche tutti i valori analogici possono essere gradualmente trasmessi tramite
un canale di comando.
Famiglia di Controller
WAN, Internet TCP/IP
LAN, H1, Ethernet, Profinet
Interbus, DeviceNet, Modbus,
Profibus, CAN
Interfaccia AS
Visualiz-
zazione
Comando
Elaborazione
Input / output
Collegamento in rete
La piramide di
automazione.
Famiglia di
Controller e.
CGL_it_Sb 22.09.2007 12:07 Uhr Seite 30**admin **Raid_1:I:IFM:IFM#0708-2178 ASi-Katalog:Italienisch:
31. Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
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soluzioni
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diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
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tecnichee
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A seconda del sistema di controllo usato ci sono master AS-i di diverse ver-
sioni:
master come scheda ad innesto per PC
master come scheda ad innesto per PLC
master come gateway del bus di campo
master con PLC integrato
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
31
Struttura del master AS-i
Il master AS-i è costituito fondamentalmente da quattro livelli (si veda la figura
“Struttura del master AS-i”). Il livello di trasmissione più basso comprende la parte
analogica, responsabile della qualità dei telegrammi di dati e della forma dell’impulso
sul cavo giallo. Questa parte analogica viene alimentata con corrente dal cavo AS-i.
La corrente è considerata nel calcolo totale dell’alimentazione di corrente AS-i.
Il livello di trasmissione è responsabile dello scambio di telegrammi singoli con gli
slave. Il master interroga ciclicamente tutti gli slave AS-i con sequenza dell’indirizzo
crescente. Ciò dura 5 ms per 31 slave oppure al massimo 10 ms per 62 slave. Questa
sequenza delle chiamate non può essere modificata dall’utente.
Tramite il livello master i dati, per lo più in un’area di memoria comune (DP-RAM),
sono direttamente a disposizione del programmatore. Normalmente non sono neces-
sarie altre chiamate software o blocchi funzionali.
Adeguamento al comando
Funzioni master
Controllo sequenziale
Indirizzamento automatico
Trasmissione telegramma
Sicurezza dati
Ricevitore / Trasmettitore
Monitoraggio tensione
Livello master
Livello controllo sequenziale
Livello trasmissione
Fisica trasmissione
Controllo (Host)
Conduttore interfaccia AS
PLC
M
AS-i
S R
S
S
S
S
M
PC
ad es. Profibus-DP,
M PC
M
AS-i master con PLC integratoMasterGateway (accoppiatore)PLC Master
AS-i
S R
S
S
S
S
AS-i
S R
S
S
S
S
AS-i
S R
S
S
S
S
per PC ad es. Controller AS-i
DeviceNet, CAN
con master AS-i
Struttura del
master AS-i.
Esempi di master AS-i
Diverse versioni di
master.
CGL_it_Sb 22.09.2007 12:07 Uhr Seite 31**admin **Raid_1:I:IFM:IFM#0708-2178 ASi-Katalog:Italienisch:
32. Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Descrizione del sistema
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
32
Master secondo la specifica AS-i 2.1
Accanto ai master sperimentati ai sensi della specifica AS-i 2.0, esistono ora altri
master, per esempio la famiglia di Controller e, con AS-i 2.1. La caratteristica comu-
ne più importante delle due varianti è la loro piena compatibilità. Nella versione 2.1
sono state implementate nuove funzioni AS-i che possono però essere utilizzate solo
con slave 2.1. Tutti gli slave 2.0 possono funzionare perfettamente su master 2.1. Nel
caso contrario, è valida la limitazione secondo cui la vera e propria comunicazione
di dati è compatibile solo in modo decrescente. Tutte le altre funzioni non possono
tuttavia essere analizzate dal master 2.0. La correlazione è illustrata nella tabella
seguente.
Il profilo slave nella specifica AS-i 2.0 era costituito da 2 posizioni (ad esempio S-7.0);
queste sono state integrate nella 2.1 con altri codici ID (ad esempio S-7.A.E). Anche
questi ultimi possono essere analizzati soltanto da master 2.1. Negli slave più vecchi
la terza posizione “mancante” viene riempita con il valore “F”(hex).
Compatibilità tra
master e slave.
Messa in funzione del master
Il sistema AS-i è progettato come un sistema autoconfigurante; esso può essere quin-
di messo in funzione senza software. Siccome la quantità di dati per ogni slave AS-i
è fissata su 4 bit, il master può leggere una rete collegata e salvarla permanente-
mente come configurazione nominale (LPS, list of projected slaves). Ciò può avvenire
completamente senza software. Per questo, su molti master, si trova solo un pulsante
“Config all” o un pratico display con il quale si possono indirizzare anche gli slave.
2.0
slave senza modalità di
indirizzamento esteso
31 slave 31 slave
2.0
slave analogici
con profilo
S-7.1 o S-7.2
con blocco funzionale con blocco funzionale
2.1 + 3.0
slave senza modalità di
indirizzamento esteso
31 slave 31 slave
2.1 + 3.0
slave con modalità di
indirizzamento esteso
31 slave (slave A)
62 slave
(slave A e B)
2.1 + 3.0 errore di periferica non analizzato sì
2.1 + 3.0
slave analogici
con profilo
S-7.3.x o S-7.4.x
possibilmente
con blocco funzionale
direttamente collegabile,
senza blocco funzionale
Specifica slave
AS-i
Funzione Master 2.0
Profili M0, M1, M2
Master 2.1
Profilo M3
31 slave
con blocco funzionale
31 slave
62 slave
sì
direttamente collegabile,
senza blocco funzionale
3.0
slave con funzioni
speciali, per es.
trasmissione seriale
di dati
possibilmente
con blocco funzionale
possibilmente
con blocco funzionale
direttamente collegabile,
senza blocco funzionale
Master 3.0
Profilo M4
CGL_it_Sb 22.09.2007 12:07 Uhr Seite 32**admin **Raid_1:I:IFM:IFM#0708-2178 ASi-Katalog:Italienisch:
33. Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
33
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Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
Diagnosi
Per la diagnostica AS-i estesa, la famiglia di Controller e ha un display grafico con
quattro pulsanti di comando. Inoltre sono integrati alcuni strumenti supplementari.
Di conseguenza è possibile eseguire la diagnosi locale sull’impianto, in aggiunta all’a-
nalisi centralizzata dei messaggi d’errore, mediante il bus di campo nella centrale di
comando. Sul display vengono visualizzati:
elenchi degli slave (slave riconosciuti, progettati, attivati)
errori di periferica
errori di configurazione
errori di telegramma
slave safety
indirizzi degli slave
Il display grafico
del Controller e.
Una diagnostica dettagliata del bus AS-i è possibile anche con un’unità esterna, il
tester eAS-i. Quest’unità è ottimizzata specialmente per le necessità del personale
adetto all’assistenza, alla messa in funzione e alla manutenzione. Essa viene collega-
ta in parallelo al cavo del bus, senza interrompere la produzione. Mediante il soft-
ware fornito è possibile valutare la qualità dei telegrammi di dati di tutti gli slave col-
legati su un PC o notebook connesso. Il rapporto tra tutti i telegrammi e il numero
dei telegrammi ripetuti è rappresentato in modo chiaro.
È possibile verificare i risultati, come per esempio per la messa a terra di convertitori,
direttamente con il bus in funzione.
Schemata
“Software del
tester eAS-i”.
CGL_it_Sb 22.09.2007 12:07 Uhr Seite 33**admin **Raid_1:I:IFM:IFM#0708-2178 ASi-Katalog:Italienisch:
34. Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Descrizione del sistema
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
34
Il classico bus AS-i è concepito per una lunghezza del cavo di 100 metri. Utenti esper-
ti hanno osservato che spesso anche sistemi con 130 metri e oltre funzionano senza
problemi. Siccome AS-i ha una tipologia libera, non esistono regole d’installazione
universali per questi 100 più “x” metri. Spesso i cavi lunghi e non terminati possono
causare riflessioni che sovrappongono i telegrammi AS-i e provocano anomalie e
ripetizioni del telegramma.
Come rimedio e per un prolungamento di altri 100 metri ci sono varie soluzioni pos-
sibili:
1. Il termination plug (terminazione del bus) all’estremità del cavo lungo riduce le
riflessioni; in caso di poche unità è consigliato alla fine del cavo dove il calo di tensio-
ne con carico annesso è maggiore. Un effetto supplementare della terminazione del
bus è il miglioramento della qualità dei telegrammi AS-i in caso di cavi lunghi e utiliz-
zando componenti Safety at Work.
2. I ripetitori dell’AS-Interface servono per prolungare i cavi di altri 100 metri. Il
numero delle possibili unità resta invariato. Ogni ripetitore ha una separazione galva-
nica che divide la rete in due segmenti. Ogni segmento ha una propria alimentazione
di tensione. Il segmento del master può quindi essere alimentato mediante l’alimen-
tatore AS-i 1 e il settore dietro il ripetitore tramite l’alimentatore AS-i 2. In questo
modo è possibile aumentare la corrente totale per ogni rete AS-i e migliorare la cadu-
ta di tensione.
Un ripetitore può essere utilizzato anche per motivi di sicurezza. Esso viene infatti
anche impiegato per garantire che un cortocircuito sul circuito secondario non abbia
influssi su quello primario. Così le reti AS-i possono essere suddivise in settori separati
galvanicamente.
Ogni ripetitore ha un tempo interno di propagazione del segnale che si somma per il
circuito in serie. Perciò ci sono delle limitazioni nel numero dei ripetitori utilizzabili
(si veda tabella).
3. Con master doppi al centro della macchina è possibile installare, in direzioni
opposte, rispettivamente 100 metri di cavo AS-i. Si possono quindi coprire distanze
di 200 metri. Un effetto supplementare è la duplicazione delle unità AS-i collegabili.
Prolungamenti del cavo · Introduzione
Ci sono diverse possibilità per prolungare il cavo AS-i. I cento metri specificati pos-
sono essere prolungati, in caso estremo, fino a 600 metri. La tabella seguente illustra
le varie possibilità e le differenze del prolungamento del cavo.
Prolungamenti del cavo a confronto
* Formula: (costi dell’unità / numero max. slave)
Ripetitore
Master doppi
100 m
100 m
sì
sì
sì
sì
non critico
non critico
62
124
6,2 (4)
2,8 (2)
max. 2 ripetitori
in fila e
max. 1 ripetitore per
Safety at Work
master al centro
Termination plug
(terminazione
del bus)
Sintonizzatore
100 m
100...150 m
no
no
no
no
critico
critico
62
62
0,95 (1)
6,13 (3)
controllare corrente
totale da AS-i e qualità
del telegramma
controllare corrente
totale da AS-i e qualità
del telegramma
Misura Prolungamento
di
Alimentatore
supplementare
= più corrente
da AS-i
Separazione
galvanica
Calo
di tensione
Numero slave
max.
Costi / Profitti *
per slave
(classificazione)
Osservazione
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35. Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
35
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I ripetitori AS-i possono essere utilizzati in armadi elettrici locali per il prolungamento
del cavo e l’aumento della corrente totale. Una connessione parallela di alimentatori
AS-i senza ripetitore è impossibile. È possibile connettere fino a due ripetitori in serie.
Esempio AS-i 1: Prolungamento del cavo con ripetitore
Ripetitore AS-i
+ alimentatore AS-i
100m 100m 100m
Controllere AS-i
+ alimentatore AS-i
Al posto dei ripetitori è possibile montare un master AS-i doppio al centro e andare
con una linea per 100 metri in una direzione mentre con l’altra linea, sempre per 100
metri, nella direzione opposta. Un altro vantaggio è il numero doppio degli slave
rispetto alla soluzione con un master.
Esempio AS-i 2: Prolungamento del cavo con master doppi
Doppio master AS-i
+ 2 alimentatori AS-i
100m 100m
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36. Visitate il nostro sito web: www.ifm-electronic.it
Descrizione del sistema
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
36
Anche la terminazione del bus raddoppia, nel migliore dei casi, il cavo bus AS-i. Tut-
tavia il numero dei telegrammi ripetuti prima e dopo il montaggio della terminazione
del bus deve essere controllato con un’unità di servizio appropriata oppure mediante
il display del Controller e. Solo così è possibile documentare un miglioramento della
qualità di trasmissione.
Esempio AS-i 3: Prolungamento del cavo con termination plug
Master AS-i
+ Alimentatore AS-i
200m
Terminator AS-i
La lunghezza massima del bus è raggiunta con 2 ripetitori e 3 termination plug. Delle
limitazioni possono risultare dal tipo di prolungamento del cavo e dalla topologia. La
configurazione di cui sopra per il prolungamento del cavo non è adatta per applica-
zioni Safety at Work!
Esempio AS-i 4: Massimo prolungamento possibile del cavo
con ripetitore e terminazione del bus
200m 200m200m
600m
Master AS-i
+ Alimentatore AS-i
Ripetitore AS-i
+ Alimentatore AS-i Ripetitore AS-i
+ Alimentatore AS-i
Terminator AS-i
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37. Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
37
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Per l’assistenza, la ricerca di errori e la messa in funzione sono a disposizione efficien-
ti unità di analisi e servizio.
Messa in funzione
Con l’unità di indirizzamento AS-i possono essere eseguite le operazioni per la
messa in funzione. Se è collegato soltanto uno slave, questo viene alimentato dall’u-
nità. Accanto alla funzione più importante, quella di indirizzamento, è possibile leg-
gere i profili AS-i e gli ingressi digitali e scrivere i parametri e le uscite. L’unità di indi-
rizzamento può essere azionata anche su un sistema AS-i con vari slave. Lo slave da
verificare può quindi essere selezionato. Per l’alimentazione va usato un alimentatore
AS-i. Durante la fase di prova non deve essere messo in funzione nessun altro master.
Assistenza, manutenzione
Con l’unità di analisi, tester eASi, è possibile analizzare una linea AS-i completa,
senza arrestare l’impianto. L’unità viene collegata in parallelo al cavo giallo e può
registrare tutti i telegrammi AS-i per un certo periodo.
Diagnosi costante
Per la diagnosi AS-i continua durante il funzionamento sono adatti i master con
menu del display (Controller e, e SmartLink) della ifm electronic. Queste unità fun-
zionano come sistemi di controllo autonomi o gateway ed hanno contatori di errori
del telegramma individuali per ogni slave. La diagnosi ampliata degli slave AS-i di
sicurezza indica lo stato di tutte le unità del bus secondo la specifica Safety at Work.
Anche il sintonizzatore AS-i nel corpo ClassiLine può rimanere permanentemente
nell’impianto. Esso ha due funzioni base. La prima funzione permette di impostare
un’ottimale resistenza terminale per il prolungamento del cavo di altri 100 metri,
simile al termination plug passivo. La seconda funzione è la diagnosi ed analisi bus
dei telegrammi. La qualità della comunicazione dei dati viene continuamente visualiz-
zata mediante tre LED colorati (rosso / giallo / verde) come per un semaforo. Il peggior
stato misurato resta memorizzato fino a che non si esegue un ripristino manuale.
Unità di servizio
Introduzione
Display del
Controller e.
Sintonizzatore
AS-i.
Unità di indirizza-
mento.
Tester eAS-i.
CGL_it_Sb 22.09.2007 12:07 Uhr Seite 37**admin **Raid_1:I:IFM:IFM#0708-2178 ASi-Katalog:Italienisch:
38. Campo
d’impiego
Per
applicazioni
industriali
Panoramica del sistema
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
38
Controller e
Controller e
Controller e – Impiego come sistema di controllo autonomo
Controller e – Impiego come gateway del bus di campo con preprocessamento
Download tramite
RS-232 C
o Ethernet
– – –– 46
Software
Software di sistema per Controller ifm
Tipo Interfacce Memoria
programma
Campo d’impiego Numero
master AS-i
Pagina
Armadio
elettrico
Campo
Profibus DP – • 1 o 2– 40
SmartLink
SmartLink – Impiego come gateway del bus di campo
Profibus DP 128 kwords • 1 o 2– 44
DeviceNet 128 kwords • 1 o 2– 44
CANopen 128 kwords • 1 o 2– 44
Ethernet IP 128 kwords • 1 o 2– 44
RS-232 C 128 kwords • 1 o 2– 42
Ethernet-CAA
Modbus / TCP
128 kwords • 1 o 2– 42
CGL_it_Su 22.09.2007 12:08 Uhr Seite 38**admin **Raid_1:I:IFM:IFM#0708-2178 ASi-Katalog:Italienisch:
40. SmartLink
Alta funzionalità a basso prezzo
Un completamento per il livello più basso è rappresentato dai
gateway SmartLink che hanno le stesse dotazioni di diagnosi e
di master AS-i come la serie Controller e, ma lavorano senza
funzione PLC come semplici gateway verso il bus di campo
superiore. Non ha luogo nessun pretrattamento dei dati. I dati
AS-i vengono scambiati in entrambe le direzioni con il Profibus
e si trovano nello stesso spazio d’indirizzi come nel Controller
e. Tutte le impostazioni vengono effettuate tramite il file GSD
nel configuratore del Profibus e quindi non sono necessarie né
un’interfaccia seriale né un software separato. Il display viene
comandato in modo intuitivo con i quattro pulsanti di coman-
do. È possibile controllare online lo stato di tutti i dati AS-i; i
dati analogici vengono visualizzati direttamente come valori
decimali. Durante messa in funzione le unità AS-i possono
essere indirizzate per mezzo del display. In caso di assistenza
sono disponibili contatori di errori dei telegrammi. È anche
integrata una diagnosi di slave Safety at Work. Naturalmente è
possibile collegare fino a 62 slave A/B per ogni master.
SmartLink DP AS-i – Profibus
AS-i-Gateway con display e diagnosi.
Master AS-i con supporto Safety at Work,
protocolli analogici e di dati.
Slave Profibus DP, integrato con file
GSD, senza programmazione.
Contatore di errori telegrammi integrato,
indicazione degli ingressi e delle uscite.
Montaggio robusto su guida DIN,
corpo metallico.
Accessori e connettori
Tipo Descrizione N°
d´ordine
Alimentatori per reti AS-i, 2,8 A AC1216
Alimentatori per reti AS-i, 4 A,
controllore di dispersione a terra integrato
AC1224
Alimentatori per reti AS-i, 8 A AC1218
Connettore Combicon con
morsetti a vite a 4 poli
E70230
Ulteriori connettori e ripartitori a partire da pagina 179Ulteriori accessori a partire da pagina 197
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Controller / Gateway Per applicazioni
industriali
40
Controller /
Gateway
Pagina
Per
applicazioni
industriali SmartLink
40 - 41
Controller e
autonomo
42 - 43
Controller e
bus di campo
44 - 45
Software
del Controller
46 - 47
Prolunga-
menti
del cavo
Per
applicazioni
industriali Ripetitore
48 - 49
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 40**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
41. Display AC1335
SmartLink AS-Interface
1 o 2 master AS-i, alimentazione da AS-i o 24 V
Numero
master AS-i
Interfaccia 1
visualizzazione /
programmazione
Interfaccia 2
dati /
programmazione
Interfaccia
bus di campo
Corrente assorbita
24 V DC
[mA]
Corrente assorbita
totale da AS-i
[mA]
Disegno
nº
Nº
d’ordine
SmartLink · 1 slave Profibus DP · Alimentazione da AS-i
1 – – Profibus-DP – < 200 1 AC1335
AS-i / gateway Profibus DP · 1 slave Profibus DP · Alimentazione 24 V
2 – – Profibus-DP < 400 < 10 2 AC1326
Dati tecnici comuni
AC1335
Profibus DP per gateway AS-Interface
Definizione dei dati tramite file GSD
Display grafico a LCD, illuminato
1 o 2 master AS-i integrati
4 pulsanti di comando, 4 LED
Temperatura ambiente: 0...60° C
Montaggio robusto su guida DIN
Tensione di esercizio AS-i: 26,5...31,6 V DC
Corpo: alluminio / acciaio
Morsetti a vite Combicon
Disegni a partire da pagina 224
Terminazione
del bus
50 - 51
Sintonizzatore /
Diagnosi
52 - 53
Controller / Gateway
41
Diagramma a blocchi AC1335
Separazione
di potenziale
Display
LCD
128 x 64
Pulsanti di
comando
CPU
Flash S-RAM
Master AS-i
AS-i +
AS-i -
Profibus-DP
Alimentazione
FE
GND
È possibile scaricare il file GSD attuale al sito www.ifm-electronic.com.
Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 41**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
42. Controller e
Master AS-i con programmazione CoDeSys
La serie Controller e padroneggia tutte le possibilità estese del-
l’AS-Interface 2.1. Gli slave con i profili analogici 7.3 o 7.4 ven-
gono riconosciuti automaticamente e lo scambio di dati avvie-
ne immediatamente. I moduli software finora comuni non
sono necessari.
Ulteriori caratteristiche, come contatore di errori di periferia
relativo allo slave e contatore di errori telegrammi, permettono
una rapida diagnosi sia durante la messa in funzione che
durante il normale funzionamento. Tutte le funzioni possono
essere richiamate con una semplice selezione di menu tramite
il display integrato. Con l’aiuto della funzione “Easy-start-up”
è possibile mettere in funzione slave senza unità di indirizza-
mento. Impiegando il software di programmazione tutte le
funzioni sono anche comodamente disponibili tramite un PC
standard.
I settori d’impiego per il Controller e nella versione autonoma
sono progetti di automazione industriali piccoli e medi, per
esempio impianti di riempimento, nastri trasportatori, macchi-
ne per l’imballaggio, macchine speciali, raccolta dati di produ-
zione o automazione di edifici.
Master AS-i 2.1 semplice o doppio
con PLC integrato.
Campo di indirizzamento esteso e
indicazione di errori di periferia.
Facile collegamento di unità analo-
giche senza blocco funzionale.
Display multifunzionale per comando,
diagnosi e messa in funzione.
Memoria programma di 128 kword,
program. conformemente a IEC 61131-3.
Accessori e connettori
Tipo Descrizione N°
d´ordine
Cavo di programmazione RS-232C
per Controller e
E70320
CD CoDeSys 2.3 software di
programmazione tedesco / inglese
AC0340
Ulteriori connettori e ripartitori a partire da pagina 179Ulteriori accessori a partire da pagina 197
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Controller / Gateway Per applicazioni
industriali
42
Controller /
Gateway
Pagina
Per
applicazioni
industriali SmartLink
40 - 41
Controller e
autonomo
42 - 43
Controller e
bus di campo
44 - 45
Software
del Controller
46 - 47
Prolunga-
menti
del cavo
Per
applicazioni
industriali Ripetitore
48 - 49
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 42**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
43. Display Controller e
Controller e autonomo
Master AS-i con PLC integrato
Numero
master AS-i
Interfaccia 1
visualizzazione /
programmazione
Interfaccia 2
dati /
programmazione
Interfaccia
bus di campo
Corrente assorbita
24 V DC
[mA]
Corrente assorbita
totale da AS-i
[mA]
Disegno
nº
Nº
d’ordine
1 RS-232 C Ethernet CAA Modbus / TCP < 400 < 10 3 AC1353
2 RS-232 C Ethernet CAA Modbus / TCP < 400 < 10 3 AC1354
Disegni a partire da pagina 224
Terminazione
del bus
50 - 51
Sintonizzatore /
Diagnosi
52 - 53
Controller / Gateway
43
Diagramma a blocchi
Separazione
di potenziale
Display
LCD
128 x 64
AS-i
master 1
AS-i
master 2
(opzionale)
Ethernet
100 Mbit/s
(opzionale)
RS-232
Pulsanti di
comando
24V
5V
CPU
Flash 512 k
Word
Flash 128k
Word
È possibile scaricare gratuitamente la versione attuale del manuale dell’apparecchio al sito
www.ifm-electronic.com.
Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 43**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
44. Controller e
Gateway AS-i con funzionalità estesa
La serie Controller e padroneggia tutte le possibilità estese del-
l’AS-Interface 2.1. Gli slave con i profili analogici 7.3 o 7.4 ven-
gono riconosciuti automaticamente e lo scambio di dati avvie-
ne immediatamente. I moduli software finora comuni non
sono più necessari.
Ulteriori caratteristiche, come contatore di errori di periferia
relativo allo slave e contatore di errori telegrammi, permettono
una rapida diagnosi. Tutte le funzioni possono essere richiama-
te con una semplice selezione di menu tramite il display inte-
grato. Con l’aiuto della funzione “Easy-start-up” è possibile
mettere in funzione slave senza unità di indirizzamento.
Impiegando il software di programmazione tutte le funzioni
sono comodamente disponibili tramite un PC standard.
I settori d’impiego per il Controller e come gateway del bus di
campo sono per esempio impianti di riempimento, nastri tra-
sportatori, macchine per l’imballaggio, macchine speciali, rac-
colta dati di produzione o automazione di edifici. Le interfacce
del bus di campo permettono un accesso ai dati strutturato
sugli ingressi e le uscite digitali e analogici del sistema AS-i
collegato, nonché una diagnosi completa del sistema fino al
monitoraggio della periferia di ogni singolo slave.
Master AS-i 2.1 semplice o doppio con
PLC integrato.
Campo di indirizzamento esteso e
indicazione di errori di periferia.
Facile collegamento di unità analogiche
senza blocco funzionale.
Display multifunzionale per comando,
diagnosi e messa in funzione.
Interfaccia Profibus DP, DeviceNet,
CANopen o Ethernet / IP.
Accessori e connettori
Tipo Descrizione N°
d´ordine
Cavo di programmazione RS-232C
per Controller e
E70320
CD CoDeSys 2.3 software di
programmazione tedesco / inglese
AC0340
Ulteriori connettori e ripartitori a partire da pagina 179Ulteriori accessori a partire da pagina 197
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Controller / Gateway Per applicazioni
industriali
44
Controller /
Gateway
Pagina
Per
applicazioni
industriali SmartLink
40 - 41
Controller e
autonomo
42 - 43
Controller e
bus di campo
44 - 45
Software
del Controller
46 - 47
Prolunga-
menti
del cavo
Per
applicazioni
industriali Ripetitore
48 - 49
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 44**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
45. Display Controller e
Controller e come gateway Profibus-DP, DeviceNet, CANopen o Ethernet IP
Master AS-i con PLC integrato
Numero
master AS-i
Interfaccia 1
visualizzazione /
programmazione
Interfaccia 2
dati /
programmazione
Interfaccia
bus di campo
Corrente assorbita
24 V DC
[mA]
Corrente assorbita
totale da AS-i
[mA]
Disegno
nº
Nº
d’ordine
1 RS-232 C – Profibus-DP < 500 < 10 2 AC1345
2 RS-232 C – Profibus-DP < 500 < 10 2 AC1346
1 RS-232 C – DeviceNet < 500 < 10 4 AC1308
2 RS-232 C – DeviceNet < 500 < 10 4 AC1314
1 RS-232 C – CANopen < 500 < 10 4 AC1321
2 RS-232 C – CANopen < 500 < 10 4 AC1322
1 RS-232 C – Ethernet / IP < 400 < 10 5 AC1307
2 RS-232 C – Ethernet / IP < 400 < 10 5 AC1317
Disegni a partire da pagina 224
Terminazione
del bus
50 - 51
Sintonizzatore /
Diagnosi
52 - 53
Controller / Gateway
45
Diagramma a blocchi
Separazione
di potenziale
Display
LCD
128 x 64
AS-i
Master 1
AS-i
Master 2
(opzionale)
RS-232
Pulsanti di
comando
24V
5V
CPU
Flash 512k
Word
S RAM
128k Word
Interfaccia
del bus
di campo
È possibile scaricare gratuitamente la versione attuale del manuale dell’apparecchio nonché il
file GDS/EDS al sito www.ifm-electronic.com.
Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 45**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
46. CoDeSys
Software di programmazione per controller AS-i
Il software “CoDeSys for Automation Alliance” si ricollega al
suo predecessore di successo “ecolog asi”. Con la partecipa-
zione all’Automation Alliance, costituita da ditte leader nel set-
tore dell’automazione, viene creato un software di program-
mazione e configurazione continuo che riunirà, in un unico
strumento, progetti con hardware indipendente dal produtto-
re.
Come piattaforma di comando per la serie Controller e della
ifm viene introdotta, naturalmente accanto alla programma-
zione conforme a IEC 61131-3, una nuova struttura di confi-
gurazione per AS-i. Analogamente alla gestione risorse di Win-
dows, vengono qui rappresentati in modo schematico tutti gli
slave riconosciuti e progettati. Facendo clic su “Slave” si apre
una finestra con tutte le indicazioni di stato, i parametri e i
valori binari e analogici rilevanti e con il profilo AS-i. Con un
ulteriore clic è possibile impostare i bit di uscita o scrivere i
valori analogici. Alla documentazione dell’impianto è possibile
aggiungere ulteriori apparecchi come master, alimentatori,
controllori di dispersione a terra o ripetitori.
Software “CoDeSys for Automation
Alliance”.
Sistema di programmazione e configu-
razione conformemente a IEC 61131-3.
5 linguaggi di programmazione:
LD, FBD, IL, ST, SFC.
Strumento di messa in funzione,
diagnosi e assistenza.
Visualizzazione integrata con
gestione libera.
Accessori e connettori
Tipo Descrizione N°
d´ordine
Cavo di programmazione RS-232C
per Controller e
E70320
Ulteriori connettori e ripartitori a partire da pagina 179Ulteriori accessori a partire da pagina 197
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Controller / Gateway Per applicazioni
industriali
46
Controller /
Gateway
Pagina
Per
applicazioni
industriali SmartLink
40 - 41
Controller e
autonomo
42 - 43
Controller e
bus di campo
44 - 45
Software
del Controller
46 - 47
Prolunga-
menti
del cavo
Per
applicazioni
industriali Ripetitore
48 - 49
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 46**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
47. AC0340: il CD contiene il manuale del Controller e e la documentazione CoDeSys in formato pdf. È possibile scaricare gratuitamente le versioni
attuali del manuale dell’apparecchio / del manuale software al sito www.ifm-electronic.com.
CoDeSys for Automation-Alliance
Software di programmazione e di diagnosi e documentazione per Controller e
Versione Lingua Usato per
Controller e
Usato per
Controller,
SmartLogic
Interfaccia PC Volume
fornitura
Server OPC Nº
d’ordine
2.3 tedesco / inglese si – RS-232C / Ethernet CD si AC0340
2.3 tedesco si – – Manuale – AC0346
2.3 inglese si – – Manuale – AC0347
Disegni a partire da pagina 224
Terminazione
del bus
50 - 51
Sintonizzatore /
Diagnosi
52 - 53
Controller / Gateway
47
Screenshot
Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 47**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
48. Ripetitore
Grandi distanze – nessun problema grazie ai ripetitori
I ripetitori AS-i vengono impiegati per prolungare di altri 100
metri la lunghezza standard del cavo di 100 metri. Nel calcolo
della lunghezza del cavo AS-i si deve tener conto della somma
del cavo piatto giallo e di tutte le derivazioni collegate diretta-
mente tramite prese del cavo piatto o moduli passivi del grup-
po di distribuzione. Conta anche il cavo AS-i, per esempio per
il collegamento di slave, nell’armadio elettrico. Perciò, se possi-
bile, non dovrebbero essere creati “anelli di riserva”. Per AS-i
sono possibili, senza riserve, successive estensioni.
In un sistema possono essere collegati diversi ripetitori, tuttavia
solo due possono essere posti uno di seguito all’altro. Nell’im-
piego di componenti Safety at Work dietro al ripetitore è
ammissibile al massimo un unico ripetitore fra l’unità Safety e il
master oppure il monitor. Naturalmente possono essere mon-
tati nel sistema più ripetitori a stella a partire dal master.
I ripetitori sono disponibili come moduli SmartLine per il mon-
taggio nell’armadio elettrico. È necessario un alimentatore
AS-i addizionale, dal momento che i ripetitori sono realizzati
con separazione galvanica.
Ripetitore per il prolungamento
del cavo.
Estensione di una rete AS-i di altri
100 metri.
Separazione galvanica, perciò neces-
sario ulteriore alimentatore AS-i.
Aumento della sicurezza dell’impianto
tramite separazione in segmenti.
Per l’impiego universale: armadio
elettrico o modulo da campo.
Accessori e connettori
Tipo Descrizione N°
d´ordine
Connettore Combicon, collegamento
autodenndante, 4 poli
E70236
Connettore Combicon con
morsetti a vite, 4 poli
E70230
Connettore Combicon con
gabbia a molla, 4 poli
E70232
Ulteriori connettori e ripartitori a partire da pagina 179Ulteriori accessori a partire da pagina 197
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Prolungamenti del cavo Per applicazioni
industriali
48
Controller /
Gateway
Pagina
Per
applicazioni
industriali SmartLink
40 - 41
Controller e
autonomo
42 - 43
Controller e
bus di campo
44 - 45
Software
del Controller
46 - 47
Prolunga-
menti
del cavo
Per
applicazioni
industriali Ripetitore
48 - 49
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 48**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
49. Ordinare connettori Combicon separatamente!
Vista frontale AC2225
Ripetitore
per il prolungamento del cavo.
Tensione
nominale
[V]
Monitoraggio
sottotensione
Collegamento
AS-i
Separazione
galvanica
Indirizzamento
slave
Corrente assorbita
totale da AS-i
[mA]
Disegno
nº
Nº
d’ordine
26,5...31,6 DC no terminali si no 2 x 60 1 AC2225
Disegni a partire da pagina 225
Terminazione
del bus
50 - 51
Sintonizzatore /
Diagnosi
52 - 53
Prolungamenti del cavo
49
Diagramma a blocchi AC2225
AS-i 2 -
AS-i 2 +
AS-i 1 -
AS-i 1+
Circuitodiprotezione
Separa-
zione
galvanica
Funzione
ripetitore
Unità di
trasmis-
sione /
ricezione
Circuitodiprotezione
Separa-
zione
galvanica
Unità di
trasmis-
sione /
ricezione
Attiva-
zione
LED
Attiva-
zione
LED
Fault
PWR
Fault
PWR
Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 49**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
50. Terminazione
del bus
Trasmissione sicura dei dati su cavo lungo
AS-i è semplice da usare. Questo principio è stato rispettato
anche per la terminazione del bus che può essere montata
ovunque la comunicazione AS-i venga disturbata da riflessioni.
Le riflessioni possono verificarsi se il cavo giallo AS-i è molto
più lungo di 100 metri. Per evitare tali riflessioni è possibile
impiegare una terminazione del bus. La posizione di montag-
gio ottimale è il punto più lontano dall'alimentatore AS-i.
Con la terminazione del bus è possibile collegare lunghezze
del cavo fino a 200 metri. Per controllare la qualità del segnale
prima e dopo il montaggio della terminazione del bus esistono
due possibilità:
1. tramite il menu di diagnosi sul Controller e, dove tutti i tele-
grammi di ripetizione vengono analizzati e rappresentati sepa-
ratamente per ogni slave;
2. con il tester eASi, un’unità di servizio che viene collegata
parallelamente al cavo AS-i e che analizza i telegrammi
anomali per mezzo di PC e software.
Terminazione del bus AS-i.
Impiego all’estremità del bus.
Aumenta la lunghezza del cavo di
altri 100 metri.
Miglioramento dei telegrammi AS-i
con la riduzione delle riflessioni.
1 terminazione del bus possibile
per ogni master / ripetitore.
Accessori e connettori
Tipo Descrizione N°
d´ordine
Derivazione per cavo piatto,
connettore M12
E70096
Derivazione per cavo piatto,
connettore M12
AC5005
Ulteriori connettori e ripartitori a partire da pagina 179Ulteriori accessori a partire da pagina 197
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Prolungamenti del cavo Per applicazioni
industriali
50
Controller /
Gateway
Pagina
Per
applicazioni
industriali SmartLink
40 - 41
Controller e
autonomo
42 - 43
Controller e
bus di campo
44 - 45
Software
del Controller
46 - 47
Prolunga-
menti
del cavo
Per
applicazioni
industriali Ripetitore
48 - 49
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 50**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
51. Termination AS-i
Terminazione del bus per reti AS-i
Tensione
nominale
[V]
Monitoraggio
sottotensione
Collegamento
AS-i
Separazione
galvanica
Indirizzamento
slave
Corrente assorbita
totale da AS-i
[mA]
Disegno
nº
Nº
d’ordine
26,5...31,6 DC si M12 no no < 10 – AC1147
Disegni a partire da pagina 225
Terminazione
del bus
50 - 51
Sintonizzatore /
Diagnosi
52 - 53
Prolungamenti del cavo
51
Esempio di applicazione
P
S
S
S
M R P S
S M = Master AS-i, p. es.
Controller e, SmartLink
P = Alimentatore AS-i
R = Ripetitore AS-i
S = Slave AS-i,
p. es. AirBox
= Terminazione
del bus AS-i
200 m
200 m
Diagramma a blocchi
AS-i -
AS-i +
Impedenza
terminale
Circuitodiprotezione
Compa-
ratore di
tensione
Attivazione
LED
gn
ye
Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 51**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
52. Sintonizzatore
Cavo lungo e diagnosi permanente del bus
Con il sintonizzatore AS-i nel modulo ClassicLine è ora disponi-
bile un’unità di servizio nel ben sperimentato corpo da campo.
Il microprocessore integrato analizza i telegrammi del bus e
mostra continuamente, con i tre LED a semaforo, se il numero
di ripetizioni dei telegrammi si trova nell’intervallo buono,
medio o critico. Ciò rispecchia la qualità della comunicazione
dell’AS-Interface.
Se le ripetizioni dei telegrammi derivano da riflessioni, per
esempio in caso di cavo del bus troppo lungo, il sintonizzatore
può adattare alla rete la sua terminazione del bus variabile,
fino a quando la comunicazione è di nuovo nell’intervallo
buono. Il numero dei telegrammi di ripetizione dovrebbe esse-
re controllato per sicurezza con il tester eAS-i o direttamente
sul Controller e o sul display di diagnosi SmartLink. Ciò assicu-
ra che la causa dei telegrammi anomali sia stata veramente
eliminata e che non vi sia un altro motivo, come per esempio
l’irradiazione CEM di un convertitore di frequenza.
Sintonizzatore AS-i nel modulo Classic-
Line, tester eAS-i per la diagnosi del bus.
Tre LED di diagnosi per la valutazione
della qualità dei telegrammi AS-i.
Microprocessore per l’adattamento
della terminazione del bus alla rete AS-i.
Strumenti di servizio per l’eliminazione
di riflessioni in linee AS-i lunghe.
Accessori e connettori
Tipo Descrizione N°
d´ordine
Base di montaggio cavo piatto AC5000
Base di montaggio cavo piatto
con presa d’indirizzamento
AC5010
Derivazione 2 poli, per il collegamento
delle unità direttamente al cavo piatto AS-i
E70098
Ulteriori connettori e ripartitori a partire da pagina 179Ulteriori accessori a partire da pagina 197
Controller / Gateway,
prolungamenti del cavo
Prolungamenti del cavo Per applicazioni
industriali
52
Controller /
Gateway
Pagina
Per
applicazioni
industriali SmartLink
40 - 41
Controller e
autonomo
42 - 43
Controller e
bus di campo
44 - 45
Software
del Controller
46 - 47
Prolunga-
menti
del cavo
Per
applicazioni
industriali Ripetitore
48 - 49
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 52**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems:
53. AC1146: Ordinare la base di montaggio
AC5000 separatamente!
Vista frontale tester eAS-i
Vista frontale sintonizzatore AS-i
Sintonizzatore AS-i – il modulo di diagnosi per cavi lunghi
Tester eAS-i – l’analizzatore di bus
Tensione
nominale
[V]
Monitoraggio
sottotensione
Collegamento
AS-i
Separazione
galvanica
Indirizzamento
slave
Corrente assorbita
totale da AS-i
[mA]
Disegno
nº
Nº
d’ordine
Tester eASi · Diagnosi locale della rete AS-i
26,5...31,6 DC si terminali si no < 70 2 AC1145
Sintonizzatore AS-i Modulo diagnostico
26,5...31,6 DC si EMS no no < 60 3 AC1146
Disegni a partire da pagina 225
Terminazione
del bus
50 - 51
Sintonizzatore /
Diagnosi
52 - 53
Prolungamenti del cavo
53
Diagnosi PC con tester eAS-i
Informazioni
generali
ElencoarticoliController/
Gateways,
prolungamenti
delcavo
Alimentatori
econtrollori
didispersione
aterra
ModuliI/O
Armadio
elettrico
ModuliI/O
Applicazione
dicampo
SafetyatWorkSensoriAS-i,
soluzioni
pneumatichee
diazionamento
Tecnologiadi
collegamento
AccessoriInformazioni
tecnichee
assistenza
clienti
CGL_it_Ps 22.09.2007 12:09 Uhr Seite 53**admin **AP_2:private:tmp:501:TemporaryItems: