Cultivar olivo per olivicoltura meccanizzata giulia scheda tecnica
1. Società Agricola
Giulia
Brev C.N.R. 2358 nv
La CV. Giulia è stata ottenuta attraverso il metodo
della selezione massale su una popolazione di
semensali della varietà Moraiolo, provenienti da
libera impollinazione.
Essa presenta la seguente combinazione di caratteri:
forma del frutto ellittica, media vigoria,
autofertilità, precocità di entrata in produzione,
alta e costante produttività, buona resa in olio,
epoca di maturazione media, media resistenza alle
basse temperature e tolleranza alle più comuni fitopatie dell’olivo.
Le piante mostrano un ottimo accrescimento sia in vivaio che in pieno campo, avendo la peculiarità di formare, a
partire dal terzo anno, pochissimi rami sterili, poiché i nuovi accrescimenti presentano attitudini produttive.
Pianta
Vigoria: media
Portamento: espanso
Densità della chioma: media
Internodi: corti
Rami anticipati: pochi
Foglia
Forma: ellittico lanceolata
Curvatura: piana
Superficie: leggerm. elicata
Dimensioni: media
Colore pagina sup.: verde scuro
Mignola
Struttura: lunga e compatta
Forma: paniculata
Fiori ascellari: presenti
N. Fiori per Mignola: 24-28
Frutto
Colore alla maturazione:
violetto scuro
Forma: ellittica
Umbone: presentePeso: 2.5-4.5 g
Rapporto polpa/nocciolo: 8
Cavità peduncolare: circolare, media, profonda
Endocarpo
Forma: ellittica
Superficie: liscia
Peso: medio
Apice: arrotondato
Base: appuntita
Mucrone: presente
Caratteristiche biologiche
Capacità rizogena: alta
Compatibilità: autocompatibile
Aborto ovarico: basso
Epoca fioritura: media
Epoca maturazione: media
Resistenza a fattori abiotici
Resistenza al freddo: media
Stress idrico: medio bassa
Resistenza ai parassiti
Occhio di pavone: media
Rogna: media
Caratteri tecnologici
Entrata in produzione: precoce
Produttività: elevata
Produzione: costante
Resa al frantoio: medio alta
Distacco polpa/nocciolo: agevole
Forza del distacco del frutto: media
PARAMETRI QUALITATIVI
Acido oleico: > 70 %
Contenuto in polifenoli: medio alto
Rapporto acidi grassi insaturi/saturi:
5.5 - 6
Caratteristiche dell’olio
Si caratterizza per un fruttato medio
intenso con tenue ed equilibrato
rapporto dell’amaro e del piccante.
Questo vivaio nasce nel 1981, per volontà del conte Sebastiano Faina,
su innovazioni tecnologiche dell'Istituto di Ricerche sulla olivicolturadel CNR di PG.
A partire dal 2013 la gestione è passata dalla AGRICOLA FAENA
alla Società Agricola ELAIA.
Attualmente dispone di una ricca collezione di varietà di olivo come piante madri.
OLIVETI AD ALTA DENSITA' (sesto 4x2/4x2,5)
TECNICA DI IMPIANTO E DI COLTIVAZIONE NELLA PRIMA STAGIONE DI CRESCITA
ED ANNI SUCCESSIVI
TIPO DI PIANTE
Le cultivar consigliate sono “FS17-FAVOLOSA” (Brev. CNR 1165nv), “DON CARLO” (Brev. CNR 2350nv) e
“GIULIA” (Brev. CNR 2358nv).
Le piante provenienti dal vivaio sono ottenute per auto radicazione di talee semilegnose ed allevate ad asse centrale.
Alla vendita sono disponibili di altezza variabile di cm 25/30 (2/3 mesi di allevamento in vaso) e cm 60/80 (un anno
di allevamento in vaso).
Nel primo caso si richiede maggiore cura nella messa a dimora per facilitare un rapido accrescimento, con vantaggi
economici nell'acquisto rispetto alle piante del secondo tipo, garantite per l'attecchimento in entrambi i casi.
PREPARAZIONE DEL TERRENO
Nella preparazione del terreno all'impianto, che dovrà prevedere eventuali lavori di bonifica (drenaggi, livellamento,
spietra mento, etc) è opportuno effettuare una concimazione di fondo con fertilizzante a base di fosforo e potassio in
relazione alla fertilità del suolo.
MESSA A DIMORA DELLE PIANTE
Al momento della piantagione è preferibile, oltre ad avere eseguito correttamente lo squadro e di avere collocato a
dimora i tutori (di altezza fuori terra di cm 180/200 in plastica o altro materiale durevole per almeno 5 anni ),
collegati in testa con filo di ferro ed un altro a metà tutore, è opportuno predisporre un impianto irriguo ad ala
gocciolante con impiego immediato a partire dalla messa a dimora delle piante.
La piantagione preferibilmente viene effettuata in primavera e in alternativa a fine estate, dove gli olivi vanno
collocati in buche di cm 20x30, appena al disotto del livello del terriccio nel vasetto, mantenendo integro il pane di
terra trattenuto in sito dalla abbondante rete radicale e dall'annaffiamento effettuato il giorno precedente la messa a
dimora . Subito dopo (comunque in giornata) è necessario irrigare abbondantemente in modo da accostare il terreno
alle radici. Le piante inoltre vanno legate al tutore con legacci elastici, mantenendo eretto l'asse.