1. Valutare l’informazione
in retein rete
“Il falso in internet: information literacy e autorevolezza del web"
Stefania Puccini Ornella Russo
Bolzano 12 novembre 2014
C.N.R.
3. Contenuti
Spunti teorici sul processo di valutazione
nel contesto del web e nel contesto di
percorsi di information literacy
Spunti didattici e esempi di attività sulla
pratica della valutazione delle risorse
informative
10. Con un approccio costruttivista
L’educazione non è ciò che il maestro dà, ma è un processo
naturale che si svolge spontaneamente nell’individuo
umano; essa non si acquisisce ascoltando delle parole, ma
per virtù di esperienze effettuate nell’ambiente. Il
compito del maestro non è quello di parlare, ma dicompito del maestro non è quello di parlare, ma di
preparare e disporre una serie di motivi di attività culturali
in un ambiente appositamente preparato.
(M. Montessori)
11. In una cultura partecipativa
« Una cultura partecipativa è una cultura con barriere
relativamente basse per l'espressione artistica e l'impegno
civico, che dà un forte sostegno alle attività di produzione ecivico, che dà un forte sostegno alle attività di produzione e
condivisione delle creazioni e prevede una qualche forma
di mentorship informale, secondo la quale i partecipanti
più esperti condividono conoscenza con i principianti.»
(Henry Jenkins, Culture partecipative e competenze digitali: media education per il XXI
secolo)
12. Per esempio … a livello micro
https://drive.google.com/file/d/0Bx80mZD-0qeCZHpCYXdfUjBwelU/view?usp=sharing
16. In Francia
Costruire ambienti condivisi di saperi e progetti didattici
Un wiki per la condivisione dei saperi del FABDEN
http://fadben.asso.fr/wikinotions/index.php?title=Accueil
La rete degli insegnanti documentalisti francese (scuola
superiore)
http://www.cndp.fr/savoirscdi/centre-de-
ressources/reflexion.html
La rete e i centri URFIST francesi (università e professionisti)
http://urfistinfo.hypotheses.org/
19. Quale risultato ?
<<Non mi sarei mai immaginata che per fare una ricerca servissero
così tanti passaggi e così tante risorse, e solo ora mi rendo conto
perciò di quanto fosse limitato il lavoro di indagine che facevo
prima>>
http://informiamocifacendo.wordpress.com/2013/11/28/riflessioni
Proteggi la tua privacy su Internet Liceo scientifico di Imola –
classe IV D http://cnr4d.blogfree.net/
http://informiamocifacendo.wordpress.com/2013/11/28/riflessioni
-sullesperienza/#comments
21. Come cooperare tra bibliotecari?
Creare occasioni di apprendimento “in situazione”, basate sul
problem solving e calate in contesti reali e/o curricolari
Collaborare alla progettazione e condivisione di materiali
didattici su alcune delle dimensioni del processo di valutazionedidattici su alcune delle dimensioni del processo di valutazione
Collaborare alla costruzione di un core di contenuti di possibili
percorsi formativi o laboratoriali (un curriculum ? un territorio di
sapere condiviso ?) che tenga conto della complessità delle
nozioni, del contesto e dei processi