2. L’ambiente
Il corso sarà costituito da diversi moduli con
durata media di 30 minuti.
I contenuti sono audio e video, vi sono
animazioni esplicative, esercizi interattivi in
itinere, ante e post.
Ogni modulo è tracciabile, ciò significa che le
attività degli utenti vengono registrate dal
sistema. Per esempio la piattaforma indicherà il
tempo trascorso da ogni utente sul modulo e su
ogni singola slide e l’esito dei quiz somministrati.
3. La figura 1 mostra l’ambiente corso. Ovvero
l’area dedicata al nostro corso. Da qui sarà
possibile partecipare alle lezioni multimediali,
visualizzare l’indice del corso, scaricare e
leggere i documenti di approfondimento e
accedere agli ambienti di discussione, come
forum, chat e lavagne condivise.
L’ambiente
5. L’ambiente
L’ambiente presenta un layout simile a un
comune sito web. Le colonne laterali ospitano
link a risorse e attività: calendario, lezione,
reportistica, messaggistica, comunicazioni etc.
Nella zona centrale si articola la struttura del
corso con l’immagine di copertina, l’abstract,
l’indice degli argomenti, l’elenco dei moduli
multimediali, materiali di approfondimento ed
eventuali quiz interattivi.
6. L’ambiente
L’indice del corso consente di avere immediatamente
visione dell’organizzazione dei contenuti, degli obiettivi
didattici dell’attribuzione dei crediti e di scegliere
autonomamente a quale lezione desidera partecipare.
Figura 2.
L’indice
7. L’ambiente
Nell’ambiente corso sono chiaramente visibili i titoli dei
moduli didattici, con relative descrizioni e indicazioni di
servizio o legate ai contenuti.
Figura 3.
Accesso alla
lezione
8. L’ambiente
Per aprire il modulo didattico è sufficiente cliccare sul
titolo. Il modulo partirà automaticamente (figura 5)
Figura 4.
Apertura del
modulo
9. Il modulo
Il modulo si presenta con le sembianze di un piccolo sito
web, la cui home page è rappresentata dalla copertina
del corso
Figura 5. La
copertina
10. Il modulo
Proseguendo è facile notare il menu di navigazione sulla sinistra, il quale
rappresenta l’indice delle lezioni, il docente virtuale che illustra gli
argomenti e le schermate sulle quali sono proiettati i contenuti, testuali e
audio/video
Figura 5. Il
layout
11. Il modulo
Figura 6.
Interazione
Durante la navigazione, il discente è chiamato a rispondere a
quiz in itinere, spesso in corrispondenza della fine di ogni lezione. I
feedback alle risposte permettono un monitoraggio immediato.
L’esito viene registrato dalla piattaforma.
12. Il modulo
Figura 7.
Materiali di
reference
In qualsiasi momento è possibile accedere ai materiali di
reference, come la bibliografia o il glossario dei lemmi.
13. Il modulo
Figura 8.
Appeal
Le schermate sono progettate per rendere la fruizione più fluida e interessante.
L’implementazione di animazioni e/o un’architettura più dinamica permettono
all’utente di visionare i contenuti con maggiore attenzione.
14. Il modulo
Figura 9.
Tracciamento
Il tempo di fruizione totale e su ogni singola slide e il punteggio ottenuto dai test
presenti nel modulo e nell’ambiente corso vengono registrati e mostrati in un report
dettagliato.
15. Metodologia e tecnologia
I corsi sono realizzati secondo una metodologia
a 4 step:
Esposizione
Dimostrazione
Analisi
Applicazione
Il modello classico di lezione, che è allo stesso tempo il più “trasversale”, cioè
adatto a diverse tipologie di contenuti, prevede il raggiungimento dell’obiettivo
didattico attraverso un giusto equilibrio tra esposizione teorica, esemplificazione e
applicazione pratica dell’utente.
16. Metodologia e tecnologia
solo testo;
testo e immagine;
animazione flash;
schermata interattiva;
test a scelta multipla;
vero/falso;
esercizio di riordino o di associazione.
I moduli sono sviluppati in standard SCORM/AICC per garantirne l’interoperabilità tra differenti
supporti e l’output consiste in un oggetto sviluppato in tecnologia flash, xhtml, javascript.
La piattaforma è open-source personalizzata graficamente e funzionalmente su LMS moodle
La lezione nella sua interezza si compone di schermate nelle seguenti
tipologie: