2. SPINOZA
• B.SPINOZA (1632/1677).
• OPERE: “ETHICA” “TRATTATO TEOLOGICO-
POLITICO”.”EMENDAZIONE DELL’INTELLETTO”.
• INTERESSI PREVALENTEMENTE ETICI:ricerca quale sia la verità
capace di dare un SENSO all’ESISTENZA UMANA.
• Critica la vita tesa a PIACERE/RICCHEZZE/RICERCA DEGLI ONORI.non
sono FINI, ma al massimo MEZZI.
• BENE SUPREMO è il legame che unisce l’uomo con la Natura. Dio
come ORDINE ETERNO DELLA NATURA.
• COME CARTESIO PROPONE REGOLE PROVVISORIE DI VITA.
• 1.PARLARE SECONDO LE CAPACITA’ DO COMPRENSIONE DEL
VOLGO.
• 2.MODERAZIONE NEI PIACERE.
• 3.CERCARE DANARO SOLO PER LO STRETTO NECESSARIO.
3. SPINOZA 2
• ETHICA. “ordine geometrico demonstrata”.
• Metodo deduttivo-geometrico applicato all’etica.
Euclide/Cartesio.
• OBIETTIVO DEL SUO METODO: spazzar via la SCOLASTICA
medioevale. Il rigore geometrico non è estrinseco, ma
ESPRESSIONE DI UNA NECESITA’ RAZIONALE.
• Che cos’è l’ESSERE?E’ la SOSTANZA/DIO. “È ciò che è in sé
ed è concepita per sé” E’ “causa sui”.
• Res cogitans e res extensa cartesiane divamntano
ATTRIBUTI della sostanza.
• LA SOSTANZA è LIBERA ed ETERNA. E’ DIO , ma non un Dio
personale. Dio non è PROVVIDENZA ma NECESSITA’
ASSOLUTA. Totalmente impersonale.
4. SPINOZA 3
• ATTRIBUTI:esprimono l’infinitudine della sostanza
divina. Sono infiniti, ma l’uomo ne conosce 2:
PENSIERO ed ESTENSIONE.
• Divinizzazione della natura:” Deus est res extensa”.
Estensione è SPAZIALITA’ non corporreità.
• MODI SONO INFINITI E FINITI. Rimane inspiegato il
passaggio dall’infinito al finito.
• DISTINZIONE DI “NATURA NATURANS” (DIO) E
“ NATURA NATURATA” (il mondo). Tutto è in Dio.
. Panteismo spinoziano: “DEUS SIVE NATURA”
6. SPINOZA 5
• I CORPI SONO “MODI” DELL’ESTENSIONE.
• I PENSIERI SONO “MODI” DEL PENSIERO DIVINO. Ritorna il “mondo delle
idee” di Platone.
• Nesso necessario:” ordo et connexio idearum idem est ac ordo et
connexio rerum”. L’ordine delle idee corrisponde NECESSARIAMENTE e
PERFETTAMENTE all’ordine delle cose.
• Tre generi di CONOSCENZA:
• 1. OPINIONE ED IMMAGINAZIONE generano la conoscenza empirica, vaga
e confusa.
• 2.RAZIONALE, che è propria della SCIENZA, caratterizzate da CHIAREZZA e
DISTINZIONE.
• 3.INTUITIVA, che consiste nel vedere le cose nel loro PROCEDERE da Dio. “
La nostra mente, in quanto percepisce le cose secondo verità, è parte
dell’infinito intelletto di Dio”.
• Ma non c’è posto in Spinoza per una VOLONTA’ LIBERA. DETERMINISMO
ASSOLUTO. La Mente non è causa libera delle proprie azioni.
7. SPINOZA 6
• CONSEGUENZE MORALI dell’Ethica.
• 1.Noi agiamo solo per volere di Dio e siamo partecipi della natura
divina.
• 2.La conoscenza di Dio ci aiuta ad affrontare i casi della vita e le
alterne vicende della fortuna.(Stoicismo).
• 3.Nella vita sociale non bisogna odiare, disprezzare, deridere,
invidiare nessuno.
• 4.I cittadini devono essere governati come LIBERI e non come
SCHIAVI.
• Il concetto di “ AMOR DEI INTELLECTUALIS”. La VIRTU’ ha il premio
in sé stessa.(cfr.Socrate). Il Paradiso è già qui sulla terra.
• L’Amore intellettuale di Dio è la visione di tutte le cose sotto il segno
della necessità divina e accettazione gioiosa di tutto quanto accade.
8. SPINOZA 7
• POLITICA.
• GLI UOMINI SONO PER NATURA NEMICI.
• Stipulano tra loro un PATTO SOCIALE, utile alla
vita e alla prosperità.
• Alcuni diritti dell’uomo sono inalienabili.
• Il fine dello Stato non è la tirannide ,ma la
LIBERTA’.
• SPINOZA è quindi il TEORICO DELLA LIBERTA’
POLITICA E RELIGIOSA.
9. SPINOZA 8
• “ SARA’ DUNQUE QUANTO MAI OPPRESSIVO
QUEL GOVERNO CHE VORRA’ SOPPRIMERE LA
LIBERTA’ DI ESPRIMERE E DI ESPORRE
ESAURIENTEMENTE IL PROPRIO PENSIERO”.
• “IL FINE DELL’ORGANIZZAZIONE POLITICA E’ LA
LIBERTA’.”
10. HOBBES
• T. HOBBES (1588/1679)
• OPERE: “LEVIATANO” ,“ De corpore”,” De cive”, “ De
homine”.
• H. vuole essere il Galilei della SCIENZA POLITICA.
• POLEMICA CONTRO LA VECCHIA FILOSOFIA GRECO-
MEDIEVALE.
• UNA NUOVA DEFINIZIONE DI FILOSOFIA: NON SI OCCUPA DI
DIO E DELLA TEOLOGIA. SI OCCUPA DEI CORPI, loro
CAUSE/PROPRIETA’.
• FILOSOFIA =SCIENZA DEI CORPI:
• CORPI NATURALI=FILOSOFIA DELLA NATURA.
• CORPO ARTIFICIALE/STATO= FILOSOFIA POLITICA.
11. HOBBES 2
• LA FILOSOFIA POLITICA SI FONDA SUL CORPOREISMO
MECCANICISTICO.
• Corpo e moto locale spiegano ogni cosa.Non c’è spazio
per la LIBERTA’.
• BENI E MALI SONO RELATIVI.PROTAGORA.
• CRITERIO DELL’UTILITA’.
• CONTRO ARISTOTELE:l’uomo non è un animale politico.
• Anzi l’uomo è “ HOMO HOMINI LUPUS”.Sempre
esposto a perdere il bene prezioso della vita.
• Per uscire dallo STATO DI NATURA l’uomo fa leva sugli
istinti e sulla ragione.Nascono così le LEGGI DI NATURA.
12. HOBBES 3
• PRIMA REGOLA: sforzarsi di cercare la PACE e nel caso di
guerra DIFENDERSI con tutti i mezzi possibili.
• SECONDA REGOLA:rinunciare al diritto su tutto.” Si
accontenti di avere tanta libertà contro gli altri
uomini, quanta egli ne concederebbe agli altri uomini
contro di lui”.
• TERZA REGOLA: si tenga fede ai PATTI stipulati.Giustizia è
obbedire ai patti ,Ingiustizia disobbedire.
• Per dar forza alle REGOLE è necessario un POTERE, UN
SOVRANO ASSOLUTO che le faccia rispettare.
• Tutti i poteri si concentrano nelle sue mani.Anche la Chiesa
è soggetta al sovrano.
• La DEVOLUZIONE DEI DIRITTI è IRREVOCABILE.
• Il patto non può essere sciolto. L’ASSOLUTISMO è TOTALE.
13. HOBBES 4
• “Io autorizzo e cedo il mio diritto di governare me
stesso a quest’uomo o a questa assemblea di uomini, a
questa condizione, che tu gli ceda il tuo diritto e
autorizzi tutte le sue azioni in maniera simile.Fatto ciò
la moltitudine così unita in una persona viene chiamata
STATO , in latino CIVITAS. “
• “Questa è la generazione di quel grande LEVIATANO, o
piuttosto di quel DIO MORTALE, al quale
dobbiamo, sotto il Dio immortale, la nostra pace e la
nostra difesa.”
• BIBBIA, libro di Giobbe , Leviatano:
• “ egli è re di tutte le bestie feroci”