Unione Spiritica Italiana Evangelizzazione Infanto-Giovanile Proposta della Dottrina Spiritica per l’Educazione dell’Uomo Conferenza con Claudia Werdine

1. Unione Spiritica Italiana
Evangelizzazione Infanto-Giovanile
Proposta della Dottrina Spiritica per
l’Educazione dell’Uomo
Conferenza con Claudia Werdine

2. Che cosChe cos’’èè l’Educal’Educazionezione??
Educazione è tutta l’influenza
esercitata da uno Spírito su di
un’altro, nel senso di stimulare
un processo evolutivo.
Dora Incontri

3. Tutte le volte che qualcuno
stimula qualcosa di buono in
un altro, si inizia um processo
Educativo – abbiano coscienza
o no i protagonisti.

4. Per questo, L’Educazione è un
compromesso, ad ogni istante,
attraverso il nostro esempio.

5. FONDAMENTI
DELL’EDUCAZIONE

6. “ L’amore è l’eterno
fondamento
dell’educazione.”
Pestalozzi

7. “ Alla base di tutti i
programmi educativi l’amore
è la pietra migliare.”
Bezerra de Menezes

8. FINALILITA’
DELL’EDUCAZIONE

9. La finalità principale
dell’educazione è
aiutare altri ad evolversi.

10. La finalità di questa meta è in
consonanza con la vida
universale.
Tutto si evolve verso la
perfezione.

11. FINALITA’ SPECIFICHE
DELL’EDUCAZIONE

12. Contribuire con l’essere umano per la sua
evoluzione nella presente esistenza, con
la sua perfettibilità possibile, nello stadio
evolutivo nel quale si trova;
Seminare verità e virtù tenendo
presente l’eternità;
Formare sempre educatori.

13. ISTRUZIONE x EDUCAZIONE

14. L’istruzione sviluppare il talento.
L’educazione forma il carattere.

15. Istruire è illustrare la mente con una
certa quantità di informazioni su una
o più materie scientifiche.

16. Educare è sviluppare i poteri dello
spirito, non solo per aquisire coscenza,
ma specialmente per formare e
consolidare il carattere.

17. L’intelettualismo non può sopperire la
necessità di coltivare i sentimenti.
“Non basta havere un cuore, è
necessario havere un buon cuore...”
Hilário Ribeiro

18. Tutti i problemi di questo attuale
momento si riassumono in una
questione di carattere: solo
attraverso l’educazione possono
essere soluzionati.

19. EDUCAZIONE
INTEGRALE

20. Un fattore vitale nella nossa ricerca di
crescita personale è l’equililbrio tra i
diversi aspetti della nostra
evoluzione.

21. L’Educazione deve essere diretta al
Sentimento, all’istruzione e
all’intelligenza, per formare persone
salutari di corpo e anima.

22. Osserviamo gli uccelli che volano verso
l’infinito. Soltanto il movimento
armonico delle loro due ali, possono
possibilitare un volo sicuro e
tranquillo.

23. EVANGELIZAZIONE SPIRITICA
INFANTO-GIOVANILE

24. “ L’educazione nell’infanza è la più
grande opera dello Spiritismo.”
Leopoldo Machado

25. La Dottrina Spiritica rappresenta
oggi, una elevata scuola di educazione
dello Spirito, a servizio di Gesù, con il
grandioso lavoro di edificare il Regno di
Dio sulla Terra, regno questo che inizia
dentro di ognuno di noi.

26. Dal punto di
vista spiritico,
l’educazione
non inizia
nella culla e
non termina
nella tomba,
ma antecipa
la nascita e
supera la
morte del
corpo fisico.

27. Cosà si fà nell’area dell’infanza e gioventù sotto la
denominazione di Evangelizazzione Spiritica
Infanto-Giovanile è la diffusione della
conoscenza spiritica e della morale evangelica
pregata da Gesù.

28. Eu sou o caminho
da verdadeira
vida...
Eu sou o caminho
da verdadeira
vida...
L’insegnamento spiritico e la morale
evangelica sono gli elementi con i quali si
lavora nelle scuole.

29. “Bambino che si
evangelizza –
adulto che
cammina verso la
felicità avvenire”.
Bezerra de Menezes

30. Obiettivi della
Evangelizzazione
Spiritica Infanto-Giovanile

31. Promuovere l’integrazione del
bambino in sè stesso

32. Promuovere l’integrazione del
bambino con il prossimo
AMOR
TOLERÂNCIA
SOLIDARIEDADE
PERDÃO

33. Promuovere l’integrazione del bambino
con Dio

34. Proporzionare al bambino lo studio:
Della natura, origine e destino degli
Spiriti;
Delle Leggi Naturali che reggono l’Universo;
E le sue relazioni con il mondo
materiale.

35. Offrire al bambino l’opportunità di
capirsi come:
Essere integrale
Ereditiero di sè stesso
Participativo
Cittadino del mondo
Agente de trasformazione

36. Educare, perciò, dentro la concezione Spiritica non
è solo offrire le conoscenze dello Spiritismo
come pure avvolgere l’educando in una
atmosfera di responsabilità, di rispetto alla vita,
di fede in Dio, di considerazione e amore verso i
assomilianti, di valorizzazione delle opportunità
ricevute, di lavoro costruttivo ...

37. “É necessario preoccuparci, perciò, dei
bambini e dei giovani, piante in evoluzione
e crescita, ancora maleabili e
direzzionabili verso il bene maggiore.”
Leopoldo Machado

38. Elementi fondamentali
dell’Evangelizzazione
Spiritica

39. 1. Bambino / Giovane
Il bambino è un essere spirituale, creato da Dio,
ora vivendo nel piano dello Spirito, ora
respirando in un corpo materiale, come spirito
reincarnato, un’anima che ricomincia una nuova
esistenza materiale.

40. Allora, perchè Spiriti vecchi, vissuti,
tante volte viziati in errori millenari, già
padroni di tante esperienze, devono
“entrare nuovamente nel ventre
materno” e tornarsi bambini un’altra
volta?

41. La principale
finalità dello
Spirito rinascere
bambino
un’altra volta é
di essere
rieducato.
.

42. Esattamente per causa dello stato di semi-
conscienza dello Spirito incarnato, in un corpo
infantile, le sue barriere di difesa psichica sono
neutralizzate...

43. ... e attraverso questo processo di dimenticanza e
rinnovazione della vita, lui può costruire una nuova
personalità; può riscattare i suoi debiti; può convivere
con i nemici, trasformadoli in parenti e amici...

44. Le impressioni positive che riceve durante l’infanza
sono determinanti nella sua esistenza attuale ed
anche nelle prossime vite.

45. Sotto l’ottica della Dottrina Spiritica,
dobbiamo capire che, nella gioventù,
l’individuo ha lasciato d’essere bambino,
però non è ancora un adulto.

46. Nel giovane, è
ancora possibile
correggere e
compensare difetti
o deficienze
dell’infanzia, ma
nell’adulto ...

47. L’uomo sarà quello che si farà nella sua
infanza.
I bambini incompresi, risultano nei
giovani rivoltati e questi assumono la
posizione di uomini traumatizzati,
violenti.

48. Il bambino disdegnato, risorge
nell’adolescente insicuro che modella
la personalità dell’adulto infelice.
Il bambino è la semente che aspetta,
il giovane è il campo fecondato,
l’adulto è il campo senza produrre.

49. D’accordo con la qualità della
semente, avremo il raccolto.

50. E’ innutile improvvisare puntelli
rigenerativi per obbligare o
raddrizzare le piante che invecchiano
storte. I puntelli solo assicurano la
crescita corretta delle piante giovani,
evitando che i suoi rami prendano
brutte piegue.
Guillon Ribeiro

51. 2. FAMIGLIA
Tocca ai genitori la responsabilità iniziale
dell’educazione dello Spirito incarnato.

52. L’esempio
edificante,
l’ambiente
morale, le
vibrazioni
amorose
dellambiente
domestico
saranno
determinanti nella
presente
esistenza e nella
vita immortale.

53. Non possiamo passare a nessuno
l’obbligo di educare i nostri figli e
non esistono soldi che possano
comprare le virtù e i valori che
formano la struttura degli uomini
di bene.

54. Se lo desideriamo, oltre ad essere preparati e colti, buoni e
semplici, comprensibili e cristianizzati, è imperioso fare
del nostro ambiente domestico il primo tempio di
Saggezza e di Illuminazione Spirituale

55. Fuori, i figli si
istruiscono e si
illustrano; in casa,
però, loro veramente
si educano. Fuori,
loro ascoltano cosa
devono fare; in casa,
loro vedono come si
fà, attraverso la
condotta dei genitori.

56. Padre e madre, di sana
conscienza, non possono
omettersi nel lavoro di
educazione spiritica dei propri
figli.

57. Mentre a scuola gli evangelizatori
espongono la teoria degli
insegnamenti evangelici-dottrinari,
è compito dei genitori, nella vita
diaria, la dimostrazione pratica.

59. “Figli, soltanta attraverso il Vangelo vissuto
alla luce della Dottrina Spiritica incontrerà
l’uomo la pace, la serenità e il cammino
dell’amore nobile”.
Bezerra de Menezes

60. INTERVALLO

61. Elementi fondamentali
dell’Evangelizzazione
Epiritica

62. 3. Educatore/Evangelizzatore
La figura dell’evangelizzatore é di
fondamentale importanza
nell’Evangelizzazione.

63. Le sue parole,
gesti,
pensamenti e
processi
sentimentali
sono
estremamente
importanti
nell’educativo.

64. Per eseguire questo lavoro di
grandissima responsabilità, gli
evangelizzatori, devono studiare con
molta dedizione la Dottrina Spiritica,
approfondendo le proprie conoscenza
dottrinarie.

65. Ma … non basta
solamente essere un
profondo conoscitore
dello Spiritismo per
essere un
evangelizzatore, è
necessario pure un
amore infinito.

66. 4. Il Centro Spiritico

67. L’Evangelizzazione del bambino e del giovane,
è il miglior modo che il Centro Spiritico ha
per poter realizzare la più grande delle
finalità dello Spiritismo: trasformare tutti in
uomini di bene visto che l’Evangelizzazione
Infanto-Giovanile è una delle prime attività
come base per la costruzione morale del
Nuovo Mondo.

68. L’attività di evangelizzazione nel Centro
Spiritico è un’impresa che stà sfidando i
dirigenti...

69. ... Non solo per la sua importanza e
grandiosità, come principalmente per la sua
complessità.

70. Preparazione con foco negli obbiettivi e
preparazione delleazioni
Chiarezza degli
obbiettivi
Preparazione

71. • o studio sistematizzado della Dottrina
Spiritica;
• le condizioni fisiche dell’ambiente;
• il lavoro di dare agli evangelizztori
tutto l’appoggio morale che
neccessitano.

72. Il Centro Spiritico cosciente della sua missione, deve fare
tutti gli sforzi non solo per creare l’Evangelizzazione
Spiritica Infanto-Giovanile, come pure per il suo pieno
funzionamento, considerando la sua importanza in
termini di formazione morale delle nuove generazioni e
di preparazione dei futuri operai della Casa e del
Movimento Spiritico.

73. 5. Metodologia/curriculum
Il metodo indica il cammino, la direzione,
il mezzo ad essere utilizzato
dall’evangelizzatore nella sua proposta
di insegnamento.

74. Jan Amos
Comenius
República Tcheca
(1592-1670)
Jean Jaques
Rosseau
França
(1712-1778)
Henri Wallon
França
(1879-1962)
Jean Piaget
Suíça
(1896-1980)
Lev Semenovich
Vygostky
Bielo-Rússia
(1896-1934)
Célestin Freinet
França
(1896-1966)
Carl Rogers
E.U.A.
(1902-1987)
Paulo Freire
Brasil
(1921-1997)

75. Ma ... Cercare di elaborare
informazioni sui principi e metodi
didattici per l’opera di
Evangelizzazione, due figure
radianti sorgono immediatamente:

76. Gesù – Il Maestro dei Maestri
Allan Kardec – Il Codificatore
Tutti e due, profondamente identificati con l’educazione
dell’Uomo, avevano un modo proprio di insegnare dove
gli obiettivi, contenuti e metodi si armonizzavano
magnificamente.

77. Con Gesù, si
innaugura la
pedagogia
dell’esempio, nella
sua pregazione
sono utilizzate per
insegnare,
situazioni concrete
con storie di vita
giornaliera del
popolo, con un
linguaggio
semplice, chiaro,
logico e conciso...

78. Più recente, nei secoli XVII e XIX, la Svizzera
ricevette Pestalozzi e la Francia ricevette
Hippolyte León Denizard Rivail, più tardi
chiamato Allan Kardec, che si tornarono,
opportunamente, maestro e discepolo.

79. Le lezioni devono offrire
situazioni di apprendistato
dove l’alunno è chiamato ad
opinare.

82. Le esperienze di apprendistato
sono situazioni simulate,
preparate dall’evangelizzatore
per essere vissute dai bambini,
con il proposito di favorire la
aquisizione dei conteuti
dell’insegnamento.

84. “ Uno dei maggiori ostacoli capaci
di ritardare la propagazione della
Dottrina sarebbe la mancanza di
unità... “
Allan Kardec

85. Non ci riferiamo alla uniformizzazione dei
metodi, tecniche o procedure
didattiche... ma, al contenuto
dottrinario dell’insegnamento che deve
essere fedele alla Dottrina Codificata.

86. Considerazioni Finali :
“Uniamoci, che il lavoro è di noi tutti. Soltanto l’unione
ci proporziona le forze per compiere il nostro lavoro,
portandoci la fraternità come lema e l’umiltà come
garanzia di esito.”
Bezerra de Menezes

87. “E’dall’Educazione, più che
dall’Istruzione che si trasformerà
l’Umanità.”
Allan Kardec

88. GRAZIE!!

89. Bibliografia:
• O Livro dos Espíritos
• Evangelho segundo o Espiritismo
• A Gênese
• A Educação segundo o Espiritismo
Dora Incontri - Feesp
• Allan Kardec – Meticulosa Pesquisa Bibliográfica
Zêus Wantul e Francisco Thiesen – FEB
• Educação do Espírito – Introdução à Pedagogia Espírita
Walter Oliveira Alves
• Jornal Comemorativo do Bicentenário de Allan Kardec
Federação Espírita do Distrito Federal
• O Problema do Ser do Destino e da Dor
Léon Denis

90. • A Importância da Evangelização - Entrevista com Divaldo
Franco – IDE
• As Leis Morais – Segundo a Filosofia Espírita - Rodolfo
Calligaris – FEB
• Cristianismo e Espiritismo - Léon Denis – FEB
• Conferência Dr. Alberto Almeida - IV Congresso Espírita
Mundial – Paris 2004
• Pedagogia Espírita - J. Herculano Pires
• Apresentação sobre Educação - Arlete Länzlinger- CEEAK-
Winterthur-Suíça 2006
• Site Grupo Espírita Seara do Mestre
www.searadomestre.com.br
• Site Vera Stefanello
www.freewebs.com/vrstefanello/

91. • Apostila de Didática - FEB
• Recursos Didáticos – Material de Apoio - FEB
• Educação do Espírito – Walter Oliveira Alves
• Mensagem de Bezerra de Menezes sobre a Importância da
Evangelização Espírita Infanto-juvenil na formação da Sociedade do
Terceiro Milênio (Reformador 1985)
• Educação Espírita de Nossos Filhos – Geziel Andrade
• A Educação à luz do Espiritismo – Lydienio Barreto de Menezes
• Como Aprendemos, teoria e prática na Educação Espírita – Lucia
Moyses
• Diretrizes da Escola de Evangelização Espírita – Sociedade de
Divulgação Espírita Auta de Souza
• Currículo para Evangelização Espírita Infanto-juvenil – Federação
Espírita do Paraná