SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 32
I metalli
Introduzione Con il termine metalli si indicano una varietà di materiali e prodotti ampiamente impiegati in Architettura. Tali materiali (meno antichi di altri - quali la pietra, il legno e la terra - in quanto “scoperti con i primi studi sui materiali) hanno subito una notevole evoluzione nel corso della storia sia dal punto di vista della loro composizione (vedi le leghe) sia dal punto di vista funzionale; da semplici elementi di raccordo (i giunti tra gli elementi lapidei e lignei), a scheletri portanti sempre più sofisticati (classe esigenziale sicurezza), a superfici di rivestimento connotanti nei modi più diversi i caratteri identificativi dell’architettura contemporanea (classe esigenziale aspetto), a strati funzionali attivi nelle ricerche più recenti sui materiali smart (classe esigenziale benessere).
I prodotti metallici di maggiore uso sono quelli che derivano dalla tecnica siderurgica come il ferro dolce, l’acciaio e la ghisa, utilizzati per le loro caratteristiche di restistenza anche nelle piccole dimensioni (elementi di collegamento e strutture portanti). Il rame, il piombo, lo stagno e lo zinco sono metalli non ferrosi usati soprattutto nei rivestimenti, nelle opere impiantistiche e  nelle finiture. Per le decorazioni si impiegano anche metalli preziosi come l’oro e l’argento, ridotti in fogli sottilissimi e fatti aderire alla pietra, al legno o agli stucchi. Introduzione
Ruote in Ghisa, Acciaieria del XIX, Germania Tetto dorato, Palazzo Secessione, Vienna, 1897
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Introduzione
Metalli ferrosi e leghe Metallo:  ferro Leghe a base di ferro:  - ghisa (quantità di carbonio maggiore  o uguale al 2%) - acciaio (quantità di carbonio minore  del 2%) - acciaio resistente agli agenti  atmosferici (quantità minime di  rame e  cromo) - acciaio legato (quantità minime di  nickel, cromo, vanadio, wolframio)
Metalli non ferrosi e leghe Metalli: titanio, alluminio,  zinco , stagno, piombo,  rame , argento, oro Leghe a base di zinco:  - zinco-titanio (quantità minime di  titanio, rame e altri metalli) Leghe a base di rame:  - bronzo (rame 80-90%, stagno 10-20%) - ottone (rame 65%, zinco 35%)
I materiali ferrosi Oggi, il ferro e le sue leghe (soprattutto l’acciaio) hanno un impiego talmente vasto che i loro impianti di produzione caratterizzano intere città. Il ferro è il metallo più usato al mondo. Il ferro grezzo contiene circa il 4% di carbonio ed è un materiale fragile che si ossida rapidamente, per cui raramente viene impiegato allo stato naturale. Le proprietà del ferro migliorano se si riduce la quantità di carbonio, e per questo che viene lavorato (anche per produrre leghe). Con una % di carbonio uguale o superiore a 2 si ottiene la ghisa (utilizzata in edilizia per giunzioni, ancoraggi e canalizzazioni), con una % inferiore a 2 si ottiene l’acciaio colato. Attualmente esistono circa 2000 varietà di acciaio (a seconda della quantità di carbonio e degli altri minerali) a cui se ne aggiungono sempre di nuove.
I materiali ferrosi I procedimenti per ottenere l’acciaio ossia, principalmente, per ridurre il carbonio nel ferro grezzo si sono evoluti nel corso della storia, dalla affinazione al convertitore (processo Thomas), a quella su suola (processo Siemens-Martin), al processo di produzione elettrico. Lo sviluppo delle leghe di acciaio è sempre attivo (impiegate nelle industrie automobilistica ed edilizia). Gli acciai resistenti alla corrosione (tranne che a quella dovuta al mare o ad altra umidità salina) sono denominati acciai legati; presentano uno strato protettivo passivo e possono essere spazzolati, molati, trattati con acidi o sabbiati.
I materiali non ferrosi I materiali non ferrosi più utilizzati in edilizia sono : l’alluminio, il piombo, lo zinco, il rame e le leghe. L’alluminio è stato scoperto solo nel XIX secolo con metodi di estrazione molto costosi. L’alluminio è facilmente deformabile e lavorabile, ha un basso peso specifico (circa il 33% del ferro e dell’acciaio), viene perciò impiegato principalmente quando è necessario realizzare elementi leggeri. L’alluminio viene attaccato dalle sostanze basiche e si corrode superficialmente all’aria, formando uno strato protettivo che lo rende duraturo (la durabilità può essere incrementata con i processi di anodizzazione). In edilizia l’impiego dell’alluminio è ampissimo, dai profili estrusi per gli infissi, alle lamiere per facciate  e coperture, agli elementi per illuminazione, agli strati isolanti per l’acustica ed altro.
I materiali non ferrosi Il piombo, a differenza dell’alluminio, è un metallo dal peso specifico elevato con una elevata lavorabilità e una ridotta resistenza a trazione ed una facile attaccabilità da acidi forti, malta e calcestruzzo. Come l’alluminio, a contatto con l’aria forma una patina di ossido che lo rende duraturo. La produzione di piombo è (oltre che energivora come per gli altri metalli) tossica (si producono polveri dannose per la salute umana, da mandare in discarica). Il piombo si usa prevalentemente per rivestimenti di copertura e di facciata, protezione delle condutture elettriche, schermo per le radiazioni. Lo zinco viene usato in edilizia prevalentemente in lega con il titanio (zinco-titanio). A contatto con l’aria crea una patina protettiva simile a quella del piombo, viene perciò impiegato per rivestimenti (anche a protezione di altri metalli quali l’acciaio) e canalizzazioni.
Rivestimento in lamiera di piombo, Auditorium Parco della Musica, Roma, R. Piano, 2002 Rivestimento in lamiera di zinco-titanio, Museo di Bilbao, Frank Ghery, 1997 Rivestimento in nastri di lamiera di rame, Torre, Basilea, J. Herzog & P. De Meuron, 1999
I materiali non ferrosi Il rame è un metallo di facile lavorabilità con un’ottima capacità di trasmissione del calore e della corrente elettrica (usato negli impianti elettrici). Il rame è molto resistente agli attacchi degli altri materiali (come calce e cemento) e, a contatto con l’aria forma uno strato verde denso (sali di rame). Tale patina si forma in circa 8 anni e vira dal rosso, al marrone, al grigio al verde. La patina si può ottenere più velocemente con processi artificiali e non deve essere confusa con il verderame che si forma con gli acidi ed è tossico.  Il rame si usa per rivestimenti di facciata e di copertura, per tubazioni e canalizzazioni.  Le leghe più usate ottenute con il rame sono il bronzo (rame e stagno o rame e alluminio/bronzo alluminio) e l’ottone (rame e zinco).
Facciata in bronzo e vetro, Seagram building, New York, M.van der Rohe, 1958 Tessuto di ottone, Sinagoga dio Dresda, W.H.Lorch + Hirsch, 2001
I metalli nella storia dell’architettura I primi impieghi dei metalli in edilizia risalgono ai periodi greco e romano e non riguardano gli elementi costruttivi ma gli attrezzi per costruire - sono pinze in ferro o bronzo per maneggiare le pietre. I primi impieghi dei metalli nelle costruzioni risalgono al XIX secolo, quando si cominciò a realizzare strutture portanti verticali in ghisa (biblioteca di St. Genevève di H. Labrouste, Parigi, 1850). L’impiego dell ferro a vista venne accettato inizialmente solo per grandi strutture (ponti e stazioni) ed edifici industriali. Grazie alle sue prestazioni ed alla facilità di montaggio (a secco), la ghisa venne impiegata per edifici destinati alle grandi esposizioni (Crystal Palace di J. Paxton, Londra, 1851; Tour Eiffel, di G. Eiffel, Parigi, 1889). Dal 1856, fu possibile ottenere acciaio liquido in gran quantità e con processi meno dispendiosi; l’uso del materiale si diffuse a macchia d’olio.
biblioteca di St. Geneviève di H. Labrouste, Parigi, 1850
Crystal Palace di J. Paxton, Londra, 1851
Museo (ex gare) D’Orsay, Parigi. Palm House, Londra, 1844
Le prestazioni dell’acciaio e lo sviluppo economico dei paesi americani portarono alla nascita del grattacielo, che si diffuse rapidamente, dai primi edifici di Chicago e New York di 10-15 piani (1890), all’Empire State Building di 103 piani (1931, è ancora oggi uno degli edifici più alti del mondo). L’acciaio si diffonde dunque come materiale costituente gli scheletri portanti e, dal momento che è fortemente legato all’uso del vetro, si identifica prevalentemente anche come l’ossatura di organismi edilizi trasparenti. I metalli nella storia dell’architettura
 
 
Oggi, in edilizia si fa un uso smisurato dell’acciaio, dalle strutture portanti integralmente in acciaio, alle armature per il calcestruzzo, ai rivestimenti degli involucri edilizi.  L’acciaio ha ampliato “il suo modo di manifestarsi in architettura”: oggi, definisce non solo le ossature degli edifici ma anche la loro pelle (pertanto non è più soltanto il materiale degli edifici trasparenti ma definisce soluzioni opache e semiopache). Il materiale ha assunto nuovi ruoli e ne assume sempre di nuovi, da quello eminentemente strutturale, a quello di finitura, a quello di strato funzionale intermedio I metalli nell’architettura contemporanea
Auditorium, Brandeburgo, R. Becker, 2006
Stazione, Kiel, Groesser Kreienbaum Arkitekten, 2006
Biblioteca, Galway, M. O Laoire Architects, 2003
Concert Hall, Los Angeles, F. O. Ghery, 2003
Kunstmuseum, Linz, Weber Hofer Partner AG, 2003
Edificio “Les Bons Enfants”, Parigi, 2005, F. Soler, F. Druot & M. Desvigne
Centro culturale, Lille, 2004, Nox/Lars Spruybroek
Elektro Graf, Dornbirn, 2003, Baumschlager-Eberie Ziviltechniker GmbH
Sudwestmetall, Heilbron, 2004, D. Dreiner Architekt
Tivoli Concert Hall, Copenhagen, 2005, 3XN Architects

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Legambiente ilva ciclo spartera
Legambiente ilva ciclo sparteraLegambiente ilva ciclo spartera
Legambiente ilva ciclo sparteracorporeuscorpora
 
Rame e leghe di rame metallografia
Rame e leghe di rame   metallografiaRame e leghe di rame   metallografia
Rame e leghe di rame metallografiaIstitutoRame
 
La metallurgia delle polveri-Vicenza 18 maggio 2011
La metallurgia delle polveri-Vicenza 18 maggio 2011La metallurgia delle polveri-Vicenza 18 maggio 2011
La metallurgia delle polveri-Vicenza 18 maggio 2011Centro Produttività Veneto
 
20140520 astec action_group_event
20140520 astec action_group_event20140520 astec action_group_event
20140520 astec action_group_eventinfoprogetto
 
Gli acciai inossidabili
Gli acciai inossidabiliGli acciai inossidabili
Gli acciai inossidabiliGufoblu
 
Il rame in bioedilizia
Il rame in bioediliziaIl rame in bioedilizia
Il rame in bioediliziaIstitutoRame
 
Il coltello e il suo acciaio
Il coltello e il suo acciaioIl coltello e il suo acciaio
Il coltello e il suo acciaioppcapp
 
Tesi master Simone Battiston
Tesi master Simone BattistonTesi master Simone Battiston
Tesi master Simone Battistonthinfilmsworkshop
 
Esercitazione inox ghise e metallografia - 2012
Esercitazione inox   ghise e metallografia - 2012Esercitazione inox   ghise e metallografia - 2012
Esercitazione inox ghise e metallografia - 2012Azael Trono
 

Mais procurados (14)

Legambiente ilva ciclo spartera
Legambiente ilva ciclo sparteraLegambiente ilva ciclo spartera
Legambiente ilva ciclo spartera
 
Rame e leghe di rame metallografia
Rame e leghe di rame   metallografiaRame e leghe di rame   metallografia
Rame e leghe di rame metallografia
 
Schede riciclaggio
Schede riciclaggioSchede riciclaggio
Schede riciclaggio
 
La metallurgia delle polveri-Vicenza 18 maggio 2011
La metallurgia delle polveri-Vicenza 18 maggio 2011La metallurgia delle polveri-Vicenza 18 maggio 2011
La metallurgia delle polveri-Vicenza 18 maggio 2011
 
20140520 astec action_group_event
20140520 astec action_group_event20140520 astec action_group_event
20140520 astec action_group_event
 
Gli acciai inossidabili
Gli acciai inossidabiliGli acciai inossidabili
Gli acciai inossidabili
 
Maxlam cagliari
Maxlam cagliari Maxlam cagliari
Maxlam cagliari
 
Il rame in bioedilizia
Il rame in bioediliziaIl rame in bioedilizia
Il rame in bioedilizia
 
Il coltello e il suo acciaio
Il coltello e il suo acciaioIl coltello e il suo acciaio
Il coltello e il suo acciaio
 
Le leghe speciali di magnesio Convegno Modena It 14102009
Le leghe speciali di magnesio Convegno Modena It 14102009Le leghe speciali di magnesio Convegno Modena It 14102009
Le leghe speciali di magnesio Convegno Modena It 14102009
 
Rame michele andrei_domenico
Rame michele andrei_domenicoRame michele andrei_domenico
Rame michele andrei_domenico
 
Tesi master Simone Battiston
Tesi master Simone BattistonTesi master Simone Battiston
Tesi master Simone Battiston
 
Alluminio bianco
Alluminio biancoAlluminio bianco
Alluminio bianco
 
Esercitazione inox ghise e metallografia - 2012
Esercitazione inox   ghise e metallografia - 2012Esercitazione inox   ghise e metallografia - 2012
Esercitazione inox ghise e metallografia - 2012
 

Semelhante a 8metalli

Tecn_Metalli_4_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_4_non ferrosi.pdfTecn_Metalli_4_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_4_non ferrosi.pdfANTONIODELLISANTI1
 
Tecnologia_Metalli e Terre Rare_gruppo _elementi.pptx
Tecnologia_Metalli e Terre Rare_gruppo _elementi.pptxTecnologia_Metalli e Terre Rare_gruppo _elementi.pptx
Tecnologia_Metalli e Terre Rare_gruppo _elementi.pptxANTONIODELLISANTI1
 
Tecn_Metalli_Materiali metallici non ferrosi - Alluminio -Rame - e sue leghe.pdf
Tecn_Metalli_Materiali metallici non ferrosi - Alluminio -Rame - e sue leghe.pdfTecn_Metalli_Materiali metallici non ferrosi - Alluminio -Rame - e sue leghe.pdf
Tecn_Metalli_Materiali metallici non ferrosi - Alluminio -Rame - e sue leghe.pdfANTONIODELLISANTI1
 
Tecn_Metalli_2_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_2_non ferrosi.pdfTecn_Metalli_2_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_2_non ferrosi.pdfANTONIODELLISANTI1
 
Tecn_Metalli_Rame_bronzo_ottoni.pdf
Tecn_Metalli_Rame_bronzo_ottoni.pdfTecn_Metalli_Rame_bronzo_ottoni.pdf
Tecn_Metalli_Rame_bronzo_ottoni.pdfANTONIODELLISANTI1
 
Tecn_Metalli_3_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_3_non ferrosi.pdfTecn_Metalli_3_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_3_non ferrosi.pdfANTONIODELLISANTI1
 
Tecn_Metalli_rame_e_sue_leghe.pdf
Tecn_Metalli_rame_e_sue_leghe.pdfTecn_Metalli_rame_e_sue_leghe.pdf
Tecn_Metalli_rame_e_sue_leghe.pdfANTONIODELLISANTI1
 
H materiali_non_ferrosi
H  materiali_non_ferrosiH  materiali_non_ferrosi
H materiali_non_ferrosifrance_primo
 
Tecn_Metalli_1_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_1_non ferrosi.pdfTecn_Metalli_1_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_1_non ferrosi.pdfANTONIODELLISANTI1
 
Antichi bagliori metallici introduzione
Antichi bagliori metallici introduzioneAntichi bagliori metallici introduzione
Antichi bagliori metallici introduzioneMargherita Spanedda
 
Tecn_Metalli_6_ ferrosi e non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_6_ ferrosi e non ferrosi.pdfTecn_Metalli_6_ ferrosi e non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_6_ ferrosi e non ferrosi.pdfANTONIODELLISANTI1
 
Tecn_Metalli_7_ ferrosi e non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_7_ ferrosi e non ferrosi.pdfTecn_Metalli_7_ ferrosi e non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_7_ ferrosi e non ferrosi.pdfANTONIODELLISANTI1
 
Rame in architettura
Rame in architetturaRame in architettura
Rame in architetturaIstitutoRame
 
L'alluminio, le sue caratteristiche e il suo utilizzo
L'alluminio, le sue caratteristiche e il suo utilizzoL'alluminio, le sue caratteristiche e il suo utilizzo
L'alluminio, le sue caratteristiche e il suo utilizzoGiosu1
 

Semelhante a 8metalli (20)

Tecn_Metalli_4_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_4_non ferrosi.pdfTecn_Metalli_4_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_4_non ferrosi.pdf
 
Tecnologia_Metalli e Terre Rare_gruppo _elementi.pptx
Tecnologia_Metalli e Terre Rare_gruppo _elementi.pptxTecnologia_Metalli e Terre Rare_gruppo _elementi.pptx
Tecnologia_Metalli e Terre Rare_gruppo _elementi.pptx
 
Il ferro giorgia aurora
Il ferro giorgia auroraIl ferro giorgia aurora
Il ferro giorgia aurora
 
Il Magnesio E Le Sue Leghe Convegno Modena It 14102009
Il Magnesio E Le Sue Leghe Convegno Modena It 14102009Il Magnesio E Le Sue Leghe Convegno Modena It 14102009
Il Magnesio E Le Sue Leghe Convegno Modena It 14102009
 
Tecn_Metalli_Materiali metallici non ferrosi - Alluminio -Rame - e sue leghe.pdf
Tecn_Metalli_Materiali metallici non ferrosi - Alluminio -Rame - e sue leghe.pdfTecn_Metalli_Materiali metallici non ferrosi - Alluminio -Rame - e sue leghe.pdf
Tecn_Metalli_Materiali metallici non ferrosi - Alluminio -Rame - e sue leghe.pdf
 
Tecn_Metalli_2_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_2_non ferrosi.pdfTecn_Metalli_2_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_2_non ferrosi.pdf
 
Tecn_Metalli_Rame_bronzo_ottoni.pdf
Tecn_Metalli_Rame_bronzo_ottoni.pdfTecn_Metalli_Rame_bronzo_ottoni.pdf
Tecn_Metalli_Rame_bronzo_ottoni.pdf
 
Tecn_Metalli_3_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_3_non ferrosi.pdfTecn_Metalli_3_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_3_non ferrosi.pdf
 
Tecn_Metalli_rame_e_sue_leghe.pdf
Tecn_Metalli_rame_e_sue_leghe.pdfTecn_Metalli_rame_e_sue_leghe.pdf
Tecn_Metalli_rame_e_sue_leghe.pdf
 
6 cemento
6 cemento6 cemento
6 cemento
 
H materiali_non_ferrosi
H  materiali_non_ferrosiH  materiali_non_ferrosi
H materiali_non_ferrosi
 
Tecn_Metalli_1_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_1_non ferrosi.pdfTecn_Metalli_1_non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_1_non ferrosi.pdf
 
Antichi bagliori metallici introduzione
Antichi bagliori metallici introduzioneAntichi bagliori metallici introduzione
Antichi bagliori metallici introduzione
 
Tecn_Metalli_6_ ferrosi e non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_6_ ferrosi e non ferrosi.pdfTecn_Metalli_6_ ferrosi e non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_6_ ferrosi e non ferrosi.pdf
 
Tecn_Metalli_7_ ferrosi e non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_7_ ferrosi e non ferrosi.pdfTecn_Metalli_7_ ferrosi e non ferrosi.pdf
Tecn_Metalli_7_ ferrosi e non ferrosi.pdf
 
Legno - 2
Legno - 2Legno - 2
Legno - 2
 
Rame in architettura
Rame in architetturaRame in architettura
Rame in architettura
 
Camille Corot
Camille CorotCamille Corot
Camille Corot
 
L'alluminio, le sue caratteristiche e il suo utilizzo
L'alluminio, le sue caratteristiche e il suo utilizzoL'alluminio, le sue caratteristiche e il suo utilizzo
L'alluminio, le sue caratteristiche e il suo utilizzo
 
Ferro naomi giacomo_francesca i
Ferro naomi giacomo_francesca iFerro naomi giacomo_francesca i
Ferro naomi giacomo_francesca i
 

Mais de whitepaz13

Mais de whitepaz13 (16)

11materiali nuovi
11materiali nuovi11materiali nuovi
11materiali nuovi
 
10 plastica
10 plastica10 plastica
10 plastica
 
9vetro
9vetro9vetro
9vetro
 
7 laterizio
7 laterizio7 laterizio
7 laterizio
 
4b legno
4b legno4b legno
4b legno
 
4a legno
4a legno4a legno
4a legno
 
3d terra
3d terra3d terra
3d terra
 
3c terra
3c terra3c terra
3c terra
 
2B criteri scelta originale
2B criteri scelta originale2B criteri scelta originale
2B criteri scelta originale
 
3b pietra
3b pietra3b pietra
3b pietra
 
3a pietra
3a pietra3a pietra
3a pietra
 
2c materiali
2c materiali2c materiali
2c materiali
 
2b criteri scelta
2b criteri scelta2b criteri scelta
2b criteri scelta
 
2b criteri scelta
2b criteri scelta2b criteri scelta
2b criteri scelta
 
2a footprint
2a footprint2a footprint
2a footprint
 
1 presentazionet
1 presentazionet1 presentazionet
1 presentazionet
 

8metalli

  • 2. Introduzione Con il termine metalli si indicano una varietà di materiali e prodotti ampiamente impiegati in Architettura. Tali materiali (meno antichi di altri - quali la pietra, il legno e la terra - in quanto “scoperti con i primi studi sui materiali) hanno subito una notevole evoluzione nel corso della storia sia dal punto di vista della loro composizione (vedi le leghe) sia dal punto di vista funzionale; da semplici elementi di raccordo (i giunti tra gli elementi lapidei e lignei), a scheletri portanti sempre più sofisticati (classe esigenziale sicurezza), a superfici di rivestimento connotanti nei modi più diversi i caratteri identificativi dell’architettura contemporanea (classe esigenziale aspetto), a strati funzionali attivi nelle ricerche più recenti sui materiali smart (classe esigenziale benessere).
  • 3. I prodotti metallici di maggiore uso sono quelli che derivano dalla tecnica siderurgica come il ferro dolce, l’acciaio e la ghisa, utilizzati per le loro caratteristiche di restistenza anche nelle piccole dimensioni (elementi di collegamento e strutture portanti). Il rame, il piombo, lo stagno e lo zinco sono metalli non ferrosi usati soprattutto nei rivestimenti, nelle opere impiantistiche e nelle finiture. Per le decorazioni si impiegano anche metalli preziosi come l’oro e l’argento, ridotti in fogli sottilissimi e fatti aderire alla pietra, al legno o agli stucchi. Introduzione
  • 4. Ruote in Ghisa, Acciaieria del XIX, Germania Tetto dorato, Palazzo Secessione, Vienna, 1897
  • 5.
  • 6. Metalli ferrosi e leghe Metallo: ferro Leghe a base di ferro: - ghisa (quantità di carbonio maggiore o uguale al 2%) - acciaio (quantità di carbonio minore del 2%) - acciaio resistente agli agenti atmosferici (quantità minime di rame e cromo) - acciaio legato (quantità minime di nickel, cromo, vanadio, wolframio)
  • 7. Metalli non ferrosi e leghe Metalli: titanio, alluminio, zinco , stagno, piombo, rame , argento, oro Leghe a base di zinco: - zinco-titanio (quantità minime di titanio, rame e altri metalli) Leghe a base di rame: - bronzo (rame 80-90%, stagno 10-20%) - ottone (rame 65%, zinco 35%)
  • 8. I materiali ferrosi Oggi, il ferro e le sue leghe (soprattutto l’acciaio) hanno un impiego talmente vasto che i loro impianti di produzione caratterizzano intere città. Il ferro è il metallo più usato al mondo. Il ferro grezzo contiene circa il 4% di carbonio ed è un materiale fragile che si ossida rapidamente, per cui raramente viene impiegato allo stato naturale. Le proprietà del ferro migliorano se si riduce la quantità di carbonio, e per questo che viene lavorato (anche per produrre leghe). Con una % di carbonio uguale o superiore a 2 si ottiene la ghisa (utilizzata in edilizia per giunzioni, ancoraggi e canalizzazioni), con una % inferiore a 2 si ottiene l’acciaio colato. Attualmente esistono circa 2000 varietà di acciaio (a seconda della quantità di carbonio e degli altri minerali) a cui se ne aggiungono sempre di nuove.
  • 9. I materiali ferrosi I procedimenti per ottenere l’acciaio ossia, principalmente, per ridurre il carbonio nel ferro grezzo si sono evoluti nel corso della storia, dalla affinazione al convertitore (processo Thomas), a quella su suola (processo Siemens-Martin), al processo di produzione elettrico. Lo sviluppo delle leghe di acciaio è sempre attivo (impiegate nelle industrie automobilistica ed edilizia). Gli acciai resistenti alla corrosione (tranne che a quella dovuta al mare o ad altra umidità salina) sono denominati acciai legati; presentano uno strato protettivo passivo e possono essere spazzolati, molati, trattati con acidi o sabbiati.
  • 10. I materiali non ferrosi I materiali non ferrosi più utilizzati in edilizia sono : l’alluminio, il piombo, lo zinco, il rame e le leghe. L’alluminio è stato scoperto solo nel XIX secolo con metodi di estrazione molto costosi. L’alluminio è facilmente deformabile e lavorabile, ha un basso peso specifico (circa il 33% del ferro e dell’acciaio), viene perciò impiegato principalmente quando è necessario realizzare elementi leggeri. L’alluminio viene attaccato dalle sostanze basiche e si corrode superficialmente all’aria, formando uno strato protettivo che lo rende duraturo (la durabilità può essere incrementata con i processi di anodizzazione). In edilizia l’impiego dell’alluminio è ampissimo, dai profili estrusi per gli infissi, alle lamiere per facciate e coperture, agli elementi per illuminazione, agli strati isolanti per l’acustica ed altro.
  • 11. I materiali non ferrosi Il piombo, a differenza dell’alluminio, è un metallo dal peso specifico elevato con una elevata lavorabilità e una ridotta resistenza a trazione ed una facile attaccabilità da acidi forti, malta e calcestruzzo. Come l’alluminio, a contatto con l’aria forma una patina di ossido che lo rende duraturo. La produzione di piombo è (oltre che energivora come per gli altri metalli) tossica (si producono polveri dannose per la salute umana, da mandare in discarica). Il piombo si usa prevalentemente per rivestimenti di copertura e di facciata, protezione delle condutture elettriche, schermo per le radiazioni. Lo zinco viene usato in edilizia prevalentemente in lega con il titanio (zinco-titanio). A contatto con l’aria crea una patina protettiva simile a quella del piombo, viene perciò impiegato per rivestimenti (anche a protezione di altri metalli quali l’acciaio) e canalizzazioni.
  • 12. Rivestimento in lamiera di piombo, Auditorium Parco della Musica, Roma, R. Piano, 2002 Rivestimento in lamiera di zinco-titanio, Museo di Bilbao, Frank Ghery, 1997 Rivestimento in nastri di lamiera di rame, Torre, Basilea, J. Herzog & P. De Meuron, 1999
  • 13. I materiali non ferrosi Il rame è un metallo di facile lavorabilità con un’ottima capacità di trasmissione del calore e della corrente elettrica (usato negli impianti elettrici). Il rame è molto resistente agli attacchi degli altri materiali (come calce e cemento) e, a contatto con l’aria forma uno strato verde denso (sali di rame). Tale patina si forma in circa 8 anni e vira dal rosso, al marrone, al grigio al verde. La patina si può ottenere più velocemente con processi artificiali e non deve essere confusa con il verderame che si forma con gli acidi ed è tossico. Il rame si usa per rivestimenti di facciata e di copertura, per tubazioni e canalizzazioni. Le leghe più usate ottenute con il rame sono il bronzo (rame e stagno o rame e alluminio/bronzo alluminio) e l’ottone (rame e zinco).
  • 14. Facciata in bronzo e vetro, Seagram building, New York, M.van der Rohe, 1958 Tessuto di ottone, Sinagoga dio Dresda, W.H.Lorch + Hirsch, 2001
  • 15. I metalli nella storia dell’architettura I primi impieghi dei metalli in edilizia risalgono ai periodi greco e romano e non riguardano gli elementi costruttivi ma gli attrezzi per costruire - sono pinze in ferro o bronzo per maneggiare le pietre. I primi impieghi dei metalli nelle costruzioni risalgono al XIX secolo, quando si cominciò a realizzare strutture portanti verticali in ghisa (biblioteca di St. Genevève di H. Labrouste, Parigi, 1850). L’impiego dell ferro a vista venne accettato inizialmente solo per grandi strutture (ponti e stazioni) ed edifici industriali. Grazie alle sue prestazioni ed alla facilità di montaggio (a secco), la ghisa venne impiegata per edifici destinati alle grandi esposizioni (Crystal Palace di J. Paxton, Londra, 1851; Tour Eiffel, di G. Eiffel, Parigi, 1889). Dal 1856, fu possibile ottenere acciaio liquido in gran quantità e con processi meno dispendiosi; l’uso del materiale si diffuse a macchia d’olio.
  • 16. biblioteca di St. Geneviève di H. Labrouste, Parigi, 1850
  • 17. Crystal Palace di J. Paxton, Londra, 1851
  • 18. Museo (ex gare) D’Orsay, Parigi. Palm House, Londra, 1844
  • 19. Le prestazioni dell’acciaio e lo sviluppo economico dei paesi americani portarono alla nascita del grattacielo, che si diffuse rapidamente, dai primi edifici di Chicago e New York di 10-15 piani (1890), all’Empire State Building di 103 piani (1931, è ancora oggi uno degli edifici più alti del mondo). L’acciaio si diffonde dunque come materiale costituente gli scheletri portanti e, dal momento che è fortemente legato all’uso del vetro, si identifica prevalentemente anche come l’ossatura di organismi edilizi trasparenti. I metalli nella storia dell’architettura
  • 20.  
  • 21.  
  • 22. Oggi, in edilizia si fa un uso smisurato dell’acciaio, dalle strutture portanti integralmente in acciaio, alle armature per il calcestruzzo, ai rivestimenti degli involucri edilizi. L’acciaio ha ampliato “il suo modo di manifestarsi in architettura”: oggi, definisce non solo le ossature degli edifici ma anche la loro pelle (pertanto non è più soltanto il materiale degli edifici trasparenti ma definisce soluzioni opache e semiopache). Il materiale ha assunto nuovi ruoli e ne assume sempre di nuovi, da quello eminentemente strutturale, a quello di finitura, a quello di strato funzionale intermedio I metalli nell’architettura contemporanea
  • 24. Stazione, Kiel, Groesser Kreienbaum Arkitekten, 2006
  • 25. Biblioteca, Galway, M. O Laoire Architects, 2003
  • 26. Concert Hall, Los Angeles, F. O. Ghery, 2003
  • 27. Kunstmuseum, Linz, Weber Hofer Partner AG, 2003
  • 28. Edificio “Les Bons Enfants”, Parigi, 2005, F. Soler, F. Druot & M. Desvigne
  • 29. Centro culturale, Lille, 2004, Nox/Lars Spruybroek
  • 30. Elektro Graf, Dornbirn, 2003, Baumschlager-Eberie Ziviltechniker GmbH
  • 31. Sudwestmetall, Heilbron, 2004, D. Dreiner Architekt
  • 32. Tivoli Concert Hall, Copenhagen, 2005, 3XN Architects