Un approfondimento completo delle principali normative italiane in relazione alla tassazione delle criptovalute con le dovute osservazioni. Un servizio essenziale per tutti i possessori di criptovalute di uno staff competente ed internazionale come Brave Consulting Advisory Group.

1. U N I N V E S T I M E N T O
N E L F U T U R O
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La fiscalità nelle
criptovalute in Italia
Un argomento attuale che comporta
un approfondimento adeguato vista la
confusione normativa a riguardo.
E’ chiaro che la materia è in corso di
definizione adeguata a nuovi scenari
composti dalle criptovalute come
nuova forma di valore economico e
finanziario.
Come sempre una nuova occasione per
regolamentare un nuovo mondo e
modo di creare valore sul quale,
inevitabilmente, si pensa di costruire
un impianto impositivo verosimilmente
analogo a quello del capital gain sulle
plusvalenze da profitti finanziari.
L’importanza di una corretta
informazione è alla base della
trasparenza e della conoscenza di un
nuovo mondo che promette grandi
sviluppi nel prossimo futuro.
37024 Negrar di Valpolicella(VR)
info@braveconsulting.net
https://www.braveconsulting.net/

2. Questo reddito deve essere:
1. Calcolato seguendo le regole stabilite per le
“plusvalenze di natura
finanziaria”;
2. Dichiarato nella dichiarazione annuale dei redditi
(Mod. UNICO);
3. Assoggettato a tassazione applicando le aliquote
previste dalle leggi
in vigore.
Le imposte così determinate devono essere versate tramite
il Modello F24 nei termini previsti. Inoltre, le Valute
Virtuali sono soggette agli obblighi di dichiarazione
annuale delle attività detenute all’estero previsti dalla
Legge 167/1990 (c.d. quadro RW), in quanto costituiscono
“attività estere suscettibili di produrre redditi
imponibili in Italia”
Il Quadro RW è una dichiarazione di natura informativa,
che ha lo scopo di permettere all’Amministrazione Fiscale
di verificare il corretto pagamento delle imposte.
Le tasse sono un fatto della
vita: chiunque possegga un
reddito, di qualsiasi genere,
deve domandarsi se questo sia
soggetto ad imposte nel paese
in cui vive: questo vale
inevitabilmente anche per le
Valute Virtuali. Per chi vive
in Italia, la risposta è molto
semplice: i redditi derivanti
dalle Valute Virtuali sono
imponibili, e chi opera con le
Valute Virtuali deve quindi
conoscere e rispettare tutti
gli obblighi previsti dalla
normativa fiscale.
In questa sede ci
concentreremo sui guadagni
derivanti da attività di
acquisto e vendita (c.d.
“trading”), che rappresentano
la stragrande maggioranza dei
redditi associati alle Valute
Virtuali: in questi casi il

3. Ma la materia attualmente
soggetta a delle Risoluzioni
dell’Agenzie delle Entrate
comporta una interpretazione
diametralmente diversa in ambito
Europeo.
La materia è quindi soggetta a
variazioni sostanziali che
verosimilmente vedranno la sua
applicazione definitiva il
prossimo anno 2022.
Vediamo di seguito i criteri di
quantificazione nel quadro RW e
altre informazioni utili al
riguardo.

5. Come avete già capito il calcolo è piuttosto complesso e farraginoso ma la
versione più accreditata è quella di inserire il valore detenuto in criptovalute
su uno o più wallet degli exchange esistenti sul quadro RW della
Dichiarazione dei Redditi nell’attesa di un quadro normativo più preciso in
termini di bae imponibile e di tassazione applicabile.
Sicuramente il prossimo anno avremo una maggiore chiarezza a riguardo.
La situazione attuale:
La “base imponibile” è il reddito che deve
essere dichiarato ed assoggettato a
tassazione. Senza entrare nel merito delle
elaborazioni teoriche, sotto il profilo pratico
è importante rilevare che l’Agenzia delle
Entrate ha qualificato le Valute Virtuali
come fiscalmente assimilabili alle “valute
estere” (cfr. Risoluzione dell’Agenzia delle
Entrate n. 72/E/2016): da questo consegue
che le plusvalenze derivanti dalla loro
cessione sono da considerare imponibili ai
sensi dell’art. 67, comma 1, lett. c-ter del
TUIR. Per stabilire il reddito generato
nell’anno attraverso la cessione di Valute
Virtuali, è necessario:
1. Al momento dell’acquisto, rilevare il
“costo fiscalmente rilevante” (detto anche
“costo storico”);
2. Al momento della
vendita/cessione/scambio, rilevare il “valore
di realizzo”;
3. Calcolare il totale dei “valori di realizzo”
incassati derivanti da tutte le cessioni di
Valute Virtuali effettuate nel corso dell’anno
solare;
4. Calcolare il totale dei “costi storici”

6. La materia è quindi complessa e soggetta a modifiche,
anche sostanziali che vedremo realizzate il prossimo anno
2022.
Il nostro staff di specialisti in materia fiscale e
fiduciaria sono a Vostra disposizione per ogni necessità a
riguardo.
I l T u o c o n sulente d i f i d ucia
Le Valute Virtuali non sono soggette all’IVAFE
(Imposta sul Valore delle Attività Finanziarie
Estere), quindi il quadro RW deve essere
presentato ai soli fini del
monitoraggio(barrando la casella 20 in ogni
riga compilata nel modello).
IMPORTANTE: Il quadro RW deve essere compilato
qualunque sia l’importo delle Valute Virtuali
detenute nel corso dell’anno, e quindi anche
se non è stato superato il controvalore di
15.000 Euro.
Questa precisazione è necessaria in quanto
inizialmente alcune interpretazioni sembravano
far pensare che al di sotto di tale soglia il
Quadro RW non fosse obbligatorio.
Il modello è purtroppo piuttosto complicato.
La dichiarazione
annuale delle
attività detenute
all’estero (quadro
RW)

7. Brave Consulting è un gruppo di
professionisti per una consulenza rivolta
ai privati e alle aziende che copre le
seguenti aree:
1.Consulenza e formazione in materia di
blockchain, criptovalute e trading per
investitori privati
2.Consulenza in materia di strategie di
marketing e di posizionamento sul mercato
di riferimento on line e off-line
3.Consulenza di sicurezza informatica
aziendale
4.Consulenza in tema di cartolarizzazione
e gestione patrimoni immobiliari
5.Consulenza in materia di pianificazione
strategica del business di riferimento
6.Consulenza di tax planning,
costituzione società all’estero ed
internazionalizzazione imprese
7.Consulenza per costituzione società in
Svizzera e relativa amministrazione
contabile e fiduciaria
8.Consulenza apertura conti correnti in
Svizzera e all’estero
9.Consulenza costituzione Trust e
Il nostro team
Brave Consulting Advisory Group
rappresenta un gruppo di professionisti:
consulenti per servizi fiduciari e
amministrativi, consulenti & broker
assicurativi, avvocati, commercialisti,
società di formazione del personale,
agenti immobiliari, architetti e
ingegneri, consulenti finanziari
indipendenti & financial brokers, energy
managers, società di marketing,
consulenza di comunicazione, web
advertising & creative digital
strategist, digital specialist, ingegneri
elettronici che insieme forniscono un
servizio avanzato al cliente in relazione
alla Sua specifica esigenza nei diversi
settori economici sia come privato, in
veste di professionista che di impresa.
Un impegno quotidiano fatto di
condivisione di competenze e di
coordinamento dei vari specialisti per
rispondere in modo efficace e rapido alle
nuove esigenze e ai nuovi scenari
economici.
Il nostro team di
esperti è a
disposizione per
fornire assistenza
con lo sviluppo di
strategie di
successo nel
presente per un
futuro sicuro dal
punto di vista
fiscale e
finanziario.
I nostri
servizi

8. La vision aziendale
Per fornire il miglior servizio agli investitori privati e alle aziende che necessitano di una
consulenza di alto calibro, Brave Consulting Advisory Group offre una consulenza a 360 °.
Il servizio per il cliente è estremamente importante per noi.
E’ così importante che ogni partner della Brave Consulting Advisory Group sono professionisti con
una grande e competenza di carattere internazionale che ogni giorno provvedono a monitorare il
mercato, per assumere la responsabilità di ogni incarico professionale.
La fiducia: Per noi la fiducia è la base per costruire una relazione con il cliente che sia
chiara, trasparente e costruttiva tra il cliente e i professionisti di Brave Consulting Advisory
Group nel tempo e nel futuro.
Questa fiducia nasce con un incontro personale per capire gli obiettivi del cliente.
Lavoriamo solamente con un mandato di consulenza a carattere esclusivo personalizzato ma a titolo
oneroso.
Con questo tipo di relazione strettamente riservata, apriamo con il nuovo cliente una relazione
in cui la fiducia e la capacità di comprendere il proprio business, per trovare la migliore

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