4. Pane
• Nel pane, i carboidrati sono presenti in una proporzione media pari
a 50-60 g. Si tratta principalmente di amido (una parte del quale è
amido resistente, un tipo di carboidrato a lento assorbimento) .
L'amido è il componente principale del chicco di frumento (di cui
compone i due terzi.
• Il pane integrale si prepara con farina prodotta a partire dal chicco
di cereale completo, esclusa la pellicola più esterna. Pur non
essendo un elemento nutritivo, la fibra è importante per i suoi
numerosi vantaggi in termini di salute, il più noto dei quali è
l'agevolazione del transito intestinale. Non essendo solubile, la
fibra contenuta nel pane garantisce un maggior effetto lassativo.
• Il pane fornisce vitamine idrosolubili del gruppo B, che l'organismo
può immagazzinare solo in piccole quantità, e numerosi minerali
necessari per varie funzioni fondamentali. Per questo, la dieta
quotidiana deve garantirne un apporto sufficiente a soddisfare le
esigenze del nostro organismo
5. Le verdureLe verdure
Abbondanza di acqua: la verdura contiene fino al 95% di liquidoAbbondanza di acqua: la verdura contiene fino al 95% di liquido
Abbondanza diAbbondanza di fibra alimentare
Scarso apporto energetico
Ricchezza vitaminica e salina: la verdura contiene dosi eccellenti di
certe vitamine, soprattutto A, C, E, K e acido folico. Lo stesso dicasi per
i sali minerali, tra i quali spiccano prevalentemente: il potassio, il
magnesio, lo zinco e il selenio.
Presenza di altre molecole nutrizionali utili al mantenimento dello stato
di salute
Presenza di molecole anti-nutrizionali: se da un lato la verdura è
estremamente nutriente, dall'altro partecipa
6. Olio di olivaOlio di oliva
L'olio extravergine di oliva è costituito al 99% daL'olio extravergine di oliva è costituito al 99% da lipidilipidi
Proprietà dell'Olio Extravergine di OlivaProprietà dell'Olio Extravergine di Oliva
La porzione saponificabile di questiLa porzione saponificabile di questi grassigrassi è organizzataè organizzata
prevalentemente in trigliceridi (o triacilgliceroli) semplici (esteri delprevalentemente in trigliceridi (o triacilgliceroli) semplici (esteri del
glicerolo con tre acidi grassi) e/o misti.glicerolo con tre acidi grassi) e/o misti.
L'olio extravergine di oliva è un prodotto naturale il cui usoL'olio extravergine di oliva è un prodotto naturale il cui uso
nell'alimentazione può avere riflessi benefici sull'organismo.nell'alimentazione può avere riflessi benefici sull'organismo.
Secondo studi accreditati l'olio extravergine di oliva ha i seguenti effettiSecondo studi accreditati l'olio extravergine di oliva ha i seguenti effetti
terapeutici:terapeutici:
riduce il colesteroloriduce il colesterolo LDL;LDL;
diminuisce la glicemiadiminuisce la glicemia ;;
aumenta la frazione HDL del colesterolo totaleaumenta la frazione HDL del colesterolo totale ;;
ha un'ha un' azione antiossidanteazione antiossidante ;;
previene le malattie cardiovascolaripreviene le malattie cardiovascolari ;;
proteggono da alcune forma tumoraliproteggono da alcune forma tumorali ;;
limitano gli effetti dell'invecchiamento cellularelimitano gli effetti dell'invecchiamento cellulare
7. LegumiLegumi
Sali minerali: i legumi apportano ottimeSali minerali: i legumi apportano ottime
quantità di ferroquantità di ferro
Apporto proteico e lipidico: le proteine in essi
contenute rappresentano circa 1/3 delle kcal
totali
Funzione energetica ed apporto glucidico: i
legumi freschi apportano un quantitativo
energetico piuttosto eterogeneo
Vitamine: le vitamine tipiche dei legumi sono
soprattutto tiamina (B1), niacina (PP),
acido folico e biotina (vit. H).
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9. SostenibilitàSostenibilità
Il modello alimentare mediterraneo oltre adIl modello alimentare mediterraneo oltre ad
essere salutare per le persone lo è anche peressere salutare per le persone lo è anche per
l’ambiente. Si stima in media che per ottenerel’ambiente. Si stima in media che per ottenere
100 calorie, la dieta mediterranea provoca un100 calorie, la dieta mediterranea provoca un
impatto ambientale di circa il 60 % inferioreimpatto ambientale di circa il 60 % inferiore
rispetto ad una alimentazione di tiporispetto ad una alimentazione di tipo
nordeuropeo o nordamericano, basata in misuranordeuropeo o nordamericano, basata in misura
maggiore su carni e grassi animali, piuttosto chemaggiore su carni e grassi animali, piuttosto che
su vegetali e cereali.su vegetali e cereali.
10. Considerando gli effetti positivi sulla sfera sociale,Considerando gli effetti positivi sulla sfera sociale,
economica ed ambientale, si può considerare la dietaeconomica ed ambientale, si può considerare la dieta
mediterranea un modello alimentare sostenibile.mediterranea un modello alimentare sostenibile.
BENEFICI AMBIENTALI:BENEFICI AMBIENTALI:
Impiego risorse naturaliImpiego risorse naturali . La dieta mediterranea. La dieta mediterranea
prevede un elevato consumo di cereali, frutta, verdura eprevede un elevato consumo di cereali, frutta, verdura e
legumi, la cui produzione richiede un impiego di risorselegumi, la cui produzione richiede un impiego di risorse
naturali (suolo, acqua) e di emissioni di gas serra menonaturali (suolo, acqua) e di emissioni di gas serra meno
intensivo rispetto ad un modello alimentare basatointensivo rispetto ad un modello alimentare basato
perlopiù sul consumo di carni e grassi animali.perlopiù sul consumo di carni e grassi animali.
StagionalitàStagionalità. La dieta mediterranea prevede il. La dieta mediterranea prevede il
consumo degli alimenti rispettando la stagionalità degliconsumo degli alimenti rispettando la stagionalità degli
stessi. Questo si traduce in una riduzione dellestessi. Questo si traduce in una riduzione delle
coltivazioni in serra e dei relativi impatti ambientali, cosìcoltivazioni in serra e dei relativi impatti ambientali, così
come dell’approvvigionamento e dei costi di trasporto dacome dell’approvvigionamento e dei costi di trasporto da
paesi lontani (food miles).paesi lontani (food miles).
BiodiversitàBiodiversità. La dieta mediterranea rispetta il territorio. La dieta mediterranea rispetta il territorio
e la biodiversità, attraverso semine diverse in ogni area ee la biodiversità, attraverso semine diverse in ogni area e
rotazione delle colture, al fine di garantire anche larotazione delle colture, al fine di garantire anche la
sicurezza alimentare.sicurezza alimentare.
11. BENEFICI SOCIALIBENEFICI SOCIALI
SaluteSalute. La dieta mediterranea, insieme all’attività fisica, aiuta a. La dieta mediterranea, insieme all’attività fisica, aiuta a
prevenire le malattie cardiovascolari, il diabete e alcuni tipi di tumoreprevenire le malattie cardiovascolari, il diabete e alcuni tipi di tumore
(colon retto, mammella, prostata, pancreas, endometrio). Inoltre,(colon retto, mammella, prostata, pancreas, endometrio). Inoltre,
l’assunzione di cibi freschi e integrali permette una maggiorel’assunzione di cibi freschi e integrali permette una maggiore
disponibilità e utilizzo di micronutrienti e antiossidanti. disponibilità e utilizzo di micronutrienti e antiossidanti.
ConsapevolezzaConsapevolezza .. La dieta mediterranea promuove una maggiore La dieta mediterranea promuove una maggiore
consapevolezza alimentare e legame col territorio, la conoscenzaconsapevolezza alimentare e legame col territorio, la conoscenza
della stagionalità, biodiversità e naturalità degli alimenti.della stagionalità, biodiversità e naturalità degli alimenti.
ConvivialitàConvivialità . La dieta mediterranea promuove l’interazione sociale, i. La dieta mediterranea promuove l’interazione sociale, i
pasti comuni sono la pietra angolare delle feste e delle nostrepasti comuni sono la pietra angolare delle feste e delle nostre
tradizioni sociali. tradizioni sociali.
IdentitàIdentità.. La dieta mediterranea è espressione dell’intero sistemaLa dieta mediterranea è espressione dell’intero sistema
storico e culturale del Mediterraneo. È una tradizione alimentarestorico e culturale del Mediterraneo. È una tradizione alimentare
millenaria che si tramanda di generazione in generazione,millenaria che si tramanda di generazione in generazione,
promuovendo non solo la qualità degli alimenti e la loropromuovendo non solo la qualità degli alimenti e la loro
caratterizzazione territoriale, ma anche il dialogo tra i popoli.caratterizzazione territoriale, ma anche il dialogo tra i popoli.
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