Da una analisi dettagliata del posizionamento delle imprese lombarde nel settore delle rinnovabili si è evidenziato una prevalenza di aziende di servizi vs aziende manifatturiere, mostrando al contempo vivacità del settore ma debolezza sugli aspetti più correlati allo sviluppo di prodotti nel settore.
1. Approfondimento
Le imprese lombarde nel settore
delle energie rinnovabili
Quale situazione al 2011?
La Fondazione EnergyLab, nell’ambito delle sue attività di ricerca ed analisi del settore energetico, ha
recentemente sviluppato uno studio circa la presenza di imprese lombarde operanti nel settore delle energie
rinnovabili. Scopo della ricerca è stato analizzare la situazione ed identificare i punti di forza e di debolezza, al fine
di permettere un supporto ragionato ai poteri decisionali ed industriali circa le politiche e le scelte nel settore delle
energie rinnovabili in Regione Lombardia. In questo documento sono ripresi i principali risultati.
Introduzione produzione e di servizi del settore sia
altrettanto vitale in termini di occupazione e
Nonostante il rallentamento dell’economia fatturati.
mondiale e la crisi del segmento produttivo che ha
percorso tutto il 2011, il comparto della green Principali risultati
economy ed in particolare delle rinnovabili sono
riusciti a mantenere un buon livello di crescita, Ad una prima ricognizione, circa il 30-40%
consolidando un trend anticiclico rispetto al del totale delle imprese italiane attive nella
mercato globale. filiera delle rinnovabili si trova in Regione
Lombardia. Inoltre, almeno il 60% delle
Secondo un recente report di Bloomberg New imprese del settore elettricità e gas lombarde
Energy Finance si faranno cospicui investimenti opera nell’ambito delle rinnovabili.
nel settore dell’energia pulita, passando dai 195
miliardi di dollari investiti nel 2010 ai 395 miliardi Lo studio ha identificato piu' di mille
previsti per il 2020, fino ai 460 miliardi nel 2030. imprese operanti nel settore con sede in
Complessivamente, continua il rapporto, nei Lombardia e ne ha analizato il
prossimi 20 anni la crescita del settore richiederà posizionamento nella catena del valore per
circa 7 trilioni di dollari di nuovo capitale, e le lo sviluppo di prodotti e servizi all’interno
fonti rinnovabili passeranno dall'attuale 12,6% della filiera delle energie rinnovabili
della produzione di energia primaria totale nel elettriche. Lo studio ha creato un database
mondo al 15,7% nel 2030. unico utile per l'analisi a livello di sistema
della situazione regionale. I dati raccolti sono
Vista la rapida crescita del settore è auspicabile relativi al numero delle imprese e non alla
che oltre ad un beneficio di sistema (la produzione loro occupazione diretta o ai fatturati.
di energia da fonte rinnovabile) si verifichi un
beneficio industriale, cioè che la filiera di Analizzando il campione di aziende
lombarde, si nota come il 51,7% svolge
2. almeno un’attività di “core business” nel mercato Questa prevalenza di imprese di servizi è
delle rinnovabili, ossia circa la metà delle imprese solo in parte spiegata dalla metodologia
operanti in questo campo ha nelle rinnovabili il utilizzata per la ricerca (cioè il valorizzare il
proprio prodotto/servizio principale. numero e non la dimensione delle azienda).
Infatti la natura più dinamica delle imprese
di servizi rispetto a quelle manifatturiere a
causa della facile integrazione con altre
attività (per esempio l’attività di un
elettricista nell’installazione di pannelli
fotovoltaici) hanno spinto per una presenza
consistente di questo tipo di imprese.
Le imprese manifatturiere sono quelle più
focalizzate su una singola tecnologia di
rinnovabile (quale per esempio fotovoltaico,
biomasse, eolico, …): il 98% di queste
imprese infatti lavora su una singola
tecnologia a fronte di un 72% per le imprese
di produzione di elettricità e di un 42% per le
imprese di servizi.
Circa il 70% delle aziende lombarde che hanno
attività di “core business” nelle rinnovabili
sviluppano servizi (finanziamento, servizi legale,
installazione, system integrator, attività
commerciale, …), il 18% sono aziende finalizzate
alla produzione di elettricità da fonte rinnovabile
mentre solo il rimanente 12% svolgono attività
prettamente manifatturiere (technology provider).
Le imprese di servizi
Come accennato le imprese di servizi sono la
maggioranza delle imprese operanti nel
settore delle rinnovabili in Lombardia. Tra le
principali categorie, la maggioranza (circa il
35%) svolgono attività di installazione, il 18%
sono system integrators ed il 14% sono attive
nel commercio. Da sottolineare come il 63%
delle imprese svolge servizi definiti
puramente “tecnici”.
Lo sbilanciamento numerico verso le attività di
servizi delle imprese lombarde è ulteriormente
marcato se si analizza l’altra metà di imprese che
non svolgono attività di “core business” nel
settore dove circa il 73% sono attive nei servizi.
3. Le imprese manifatturiere
Più della metà (54%) delle imprese con attività di
core business nei servizi sono attive nel settore Le principali tecnologie in cui le imprese
fotovoltaico, seguito da un interessante quota di manifatturiere lombarde operano sono il
imprese nel settore biogas (13%) e biomasse (12%). fotovoltaico, l’idroelettrico e biomasse-biogas.
Il dato e' confermato analizzando le
competenze di tutte le imprese (sia di “core
business” che non) in quanto si scopre come
il fotovoltaico (21% del totale), il biogas
(20%) e le biomasse (17%) siano le tecnologie
più presidiate.
Un altro dato importante è che le imprese
fotovoltaiche sono quelle maggiormente
focalizzate sulla tecnologia. Circa l’87% delle
imprese manifatturiere nel settore
fotovoltaico hanno prodotti solo su quella
tecnologia, mentre il numero si abbassa
sensibilmente per tutte le altre fonti.
In generale le imprese di servizi sviluppano
attivita' poco focalizzate, mostrando in media un
30-40% di focus con attività su una singola
tecnologia di rinnovabile. In particolare è
interessante notare come le imprese che svolgono
ricerca, consulenza ed i system integrators sono
quelli meno focalizzati.
Le imprese per la produzione di elettricità
Circa il 38% delle imprese che dichiara di
produrre e vendere energia lo fa come attività di
“core business”. Di queste la principale fonte è Conclusioni
quella fotovoltaica (42% delle imprese), seguita di
nuovo da una quantita' rilevante da biogas (22%) e Il tessuto imprenditoriale lombardo ha
biomasse (16%). reagito alla forte crescita delle rinnovabili
sviluppando principalmente imprese di
4. servizi non investendo in sviluppo di tecnologie,
confermando un trend già identificabile a livello
nazionale.
Risulta interessante la presenza di competenze
trasversali tra le imprese nel settore delle biomasse
e del biogas, campo questo molto “lombardo” per
la forte integrazione con il territorio e la sua
tradizione agricola e montana.
E’ da annotare la parziale assenza di reali
competenze nel settore dell’eolico, che per ragioni
storiche, economiche, di opportunità e
conformazione del territorio non ha creato una
vera e propria filiera. Aspetto rilevante dato che
solo in Italia fino al 2020 si prevede l’installazione
di altri 5-6 GW di eolico, domanda quindi solo
parzialmente considerata come opportunità
imprenditoriale dalle imprese lombarde.
Gennaio 2012
EnergyLab è una Fondazione no-profit che si propone di
promuovere ricerca, sviluppo e divulgazione nel settore dell’energia
e dell’ambiente.
Sono partner fondatori la Regione Lombardia, RSE, le cinque
Università milanesi (Università Cattolica del Sacro Cuore,
Politecnico di Milano, Università Commerciale L. Bocconi,
Università degli Studi di Milano ed Università degli Studi di
Milano-Bicocca), la Fondazione Aem, la Fondazione Edison e il
Comune di Milano.
Per ulteriori informazioni circa la Fondazione e questa ricerca
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