SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 43
Baixar para ler offline
VENDERE IN TEMPO DI CRISI
I FONDI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE
CONTINUA PER I DIPENDENTI DI VILLA CHIARUGI
 12 GENNAIO 2012
BENVENUTI
1.   Difficoltà tecniche?
     Inviare e-mail a twebinar@triboomanagement.it

2.   Domande e Risposte durante il Webinar

3.   La registrazione del Webinar sarà disponibile su
     www.triboomanagement.it

4.   Al termine, riceverete un invito per la compilazione del
     WEBinar Satisfaction

5.   A coloro che compileranno il WEBinar Satisfaction sarà
     inviato l’attestato di partecipazione.


                                                                2/42
Webinar – Pannello di controllo
                   • Mostra / Nascondi il pannello di
                     controllo
                   • Per gli utenti iPad questo pannello al
                     momento non è disponibile
                   • Configura e Prova l’audio del tuo
                     sistema
                   • Invia domande al presentatore
                   • Alza la mano per chiedere la parola
                   • Per gli utenti iPad inviare un sms al
                     3351288334

                                                         3/42
Relatori




                                Raffaele Crispino
                                Amministratore Unico di
        Valeria Raito
                                Project & Planning srl e
        Esperta di formazione   Vicepresidente AISM
        e Sviluppo Business     Associazione Italiana
                                Marketing




                                                           4/42
 Obiettivo del Webinar

       • Fornire una chiave di lettura delle
         strategie di marketing e vendita per
         affrontare la crisi degli ultimi anni;
       • Reinterpretare approcci, metodologie e
         strumenti operativi che caratterizzano
         l’execution, permettendo a M&V di
         tradurre la “crisi” in “opportunità” e
         migliorare i risultati di vendita

                                              5/42
Indice

Marketing e vendita in tempo di crisi: lo
 scenario di riferimento
Come battere la concorrenza nella
 recessione
Vendere nel B2B attraverso la provocation-
 based selling


                                              6/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di
 riferimento




           CRISI ma anche OPPORTUNITA’




                                                         7/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
 di riferimento


                               Opportunità per chi interpreta i
                               cambiamenti:
                                cambia il business




                                                                  8/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
      di riferimento
                                 Opportunità per chi interpreta i cambiamenti:
                                  il cliente cambia


                                 ConsumATTORE

                                  è informato e competente
                                  è selettivo e infedele

                                 ConsumAUTORE

                                  produce contenuti
                                  influenza gli acquisti

                                 ConsumatoRE

                                  guida la relazione
                                  sfugge dai target
Time “Person of the year” 2006    ridefinisce le priorità e riduce le
                                  spese                                          9/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
            di riferimento
                               Opportunità per chi interpreta i cambiamenti:
                                i comportamenti evolvono
                               Il comportamento dei clienti sta cambiando:
                                  in generale gli attributi socio-demografici non
                                   sono più sufficienti a caratterizzare lo stile di vita
                                   e di consumo;
                                  l’intercambiabilità    delle   offerte   e  dei
                                   posizionamenti      di  prodotto    genera una
                                   progressiva resistenza del cliente agli stimoli
                                   disseminati dal mass marketing
                                  la tradizionale differenza tra clienti        quality
                                   oriented e price oriented è obsoleta;
                                  i clienti sono sempre più alla ricerca di una
                                   esperienza   da   vivere nel   rapporto   con
                                   brand/prodotto;



si rende necessario capire il sistema di valori, motivazioni e attitudini sia a livello
razionale che emozionale e trasferirlo sulla customer experience, puntando
all’engagement e alla costruzione di una relazione basata sulla condivisione.

                                                                                            10/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
        di riferimento
                                                           Nuovo ruolo di M&V
Cambia radicalmente il ruolo e le attività svolte da venditori e sales manager:
 cresce la varietà e la complessità delle attività svolte dai venditori;
 centralità del cliente e strategicità della relazione;
 stretta integrazione tra marketing e vendite;
 dal relationship marketing al relational selling



da un approccio basato sull’hard selling


a uno fondato sullo smart selling: la forza vendita deve contribuire alla
creazione del valore per il cliente.
E’ fondamentale
1. conoscere il cliente,
2. comprendere le esigenze e adattare le risposte in una prospettiva di
   partnership che privilegia l’apprendimento continuo e il reciproco alla
   creazione del valore.
                                                                                11/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
        di riferimento
                                      Il profilo complesso del venditore
Il venditore oltre a svolgere le attività tradizionali deve essere:
 Partner del cliente, aiutandolo a conseguire vantaggi competitivi;
 Analista e pianificatore di mercato, identificando opportunità e minacce e
  contribuendo alla definizione delle scelte di prodotto e mercato;
 Coordinatore di sales team, capace di attivare e coordinare e integrare risorse
  interne e trasversali dell’impresa mettendole a disposizione dei clienti;
 Erogatore di servizi, che personalizza l’offerta all’esigenze della clientela;
 Esperto del comportamento di acquisto del cliente, capace di comprendere
  struttura e funzionamento dei gruppi decisionali;
 Acquisitore di informazioni dal mercato, capace di rielaborale per un utilizzo ai
  fini aziendali;
 Esperto di previsione di vendite;
 Analista di costi, così da avere un quadro della redditività per cliente/mercato;
 Tecnologo, in grado di utilizzare al meglio gli strumenti di supporto ai processi
  commerciali e governare una relazione multicanale

                Il venditore come “micro marketing manager”
                                                                                      12/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
         di riferimento
                        Gestire il valore del cliente attraverso la relazione



         Più momenti di contatto
     • Multicanalità
     • Forte interazione con i clienti


      Cambio di mentalità                            Sistema di gestione della relazione
                                      Innovazione
                        Cultura                      Strategia
                      Leadership                      Sviluppo
                     Collaborazione                   Sistema
                       Strutture                     Contenuti
                       Gestione                     Monitoraggio

Forte integrazione                                                          Consapevole
    relazionale                                                            modello di CRM

                                                                   Analytic Operative Intelligence   13/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
                                di riferimento
                                                                                  Non esiste la one best way

        +
                                                                 Partnership
                          Differenziabilità
Investimento da parte




                        e valore dell’offerta
                                                          Vendita
                                                        consulenziale
     del fornitore




                                                                                Maggiore articolazione delle
                                               Vendita
                                            comunicazionale                        politiche commerciali

                                      Vendita
                                   transazionale

                                                        Eterogeneità
                              Internet
                                                          dei clienti
                            E-commerce

           -
                        -    Investimento da parte del cliente          +
                                                                                                         14/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
                                     di riferimento
                                                                           Non esiste la one best way
     +                                                                          Ridefinizione del selling
                                                                                mix per conseguire grazie a:
Dimensioni attuali e potenziali




                                                                                 incremento professionalità e
                                                    Key account                   ricerca della strategicità dei
                                                    management                    clienti chiave;
                                                                                 spersonalizzazione delle
         del cliente




                                                                                  attività routinarie di gestione
                                          Venditori                               della clientela minore
                                        “tradizionali”


                                                                                 maggiore orientamento al
                                  Internet                                        cliente
           -                                                                     incremento di efficienza;
                             -                    Richieste di              +    migliore raccolta e utilizzo
                                     servizio/personalizzazione/relazione         delle informazioni


                                                                                                             15/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
        di riferimento
                                L’approccio relazionale: i principi di fondo
 Adozione di un orientamento al lungo periodo e focus sull’istituzione di
  rapporti continuativi con i clienti;
 Enfasi sulla generazione di risorse immateriali: conoscenza e fiducia;
 Attribuzione di importanza sia all’obiettivo commerciale di mantenimento
  e sviluppo dei clienti in portafoglio, sia a quello di acquisizione di nuovi
  clienti;
 Intensificazione dei flussi informativi tra i soggetti coinvolti e conseguente
  interattività e cogenerazione di valore con il cliente;
 Adattamento personalizzato del sistema di offerta;
 Centralità dell’interfunzionalità nella gestione dei processi generatori di
  valore: visione sistemica, coordinamento e selettività.


 Customer Oriented Selling:
  Aiutare il cliente a fare scelte soddisfacenti
  Aiutare il cliente a definire e valutare le sue esigenze
  Offrire i prodotti capaci di soddisfare le sue esigenze
  Descrivere i prodotti in modo accurato e corretto
  Evitare tattiche manipolatorie                                             16/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
        di riferimento
                                                 Attenzione ai costi senza
                                         compromettere le performance
 Con la crisi e il calo delle vendite le aziende tagliano i costi e riducono gli
  investimenti: un taglio indiscriminato delle spese di marketing è un grave
  errore;
 Usare il bisturi non la mannaia per adeguare budget e azioni per
  rispondere ai cambiamenti del mercato, le aziende devono, quindi:
     comprendere come cambiano i bisogni di consumatori;
     identificare le caratteristiche e i nuovi segmenti di consumatori che
      emergono dalla recessione;
     adeguare le strategie di marketing e vendita.




                                                                               17/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
      di riferimento
                                   Segmentazione comportamentale:
                         le reazioni emotive dei consumatori alla crisi

 I “frenatori”, ovvero coloro che si sentono più vulnerabili sul piano
  finanziario;
 I “doloranti, ma pazienti” tendono ad avere capacità di recupero e ad
  essere ottimisti nel lungo periodo, sono invece meno fiduciosi nel breve di
  mantenere i proprio livello di consumo e tenore di vita inalterato;
 Gli “agiati e benestanti” sono sicuri della propria capacità di districarsi tra
  le difficoltà economiche attuali e future;
 I “godiamoci la vita” continuano, come              al   solito,   senza   grosse
  preoccupazioni circa la capacità di risparmio.




                                                                                      18/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
         di riferimento
                                      Segmentazione comportamentale:
                            le reazioni emotive dei consumatori alla crisi

 Indipendentemente dal segmento cui appartengono, i consumatori sono
  portati a ridefinire le priorità di consumo organizzando beni e servizi in:
     “prodotti essenziali”
        “piccoli piaceri”
        “procrastinabili”
     “superflui”


Tutti i consumatori tendono a rivalutare le proprie priorità di consumo




                                                                                19/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
          di riferimento
             Essenziali Piccoli piaceri Procrastinabili SuperfluiCambia il comportamento




                                                                                                      Alto
           Cercano prodotti
           e marchi
                            Riducono o
                            eliminano i
                                        Rimandano tutti
                                        gli acquisti
                                                        Eliminano tutti gli
                                                        acquisti di questa
                                                                            dei consumatori
 Frenatori    sostitutivi a basso     piccoli piaceri o    procrastinabili      categoria
              costo come le           cercano                                                                                           Mercati stabili
              private label           alternative a
                                      basso costo                                                                                       Mercati misti




                                                                                                        Cambiamenti dei comportamenti
              Acquistano i            Riducono             Rimandano gli                                                                Mercati in declino
              prodotti preferiti      frequenza o                               Eliminano
                                                           acquisti più         sostanzialmente
              a prezzi più bassi      quantità di          rilevanti, cercano
Doloranti     accontentandosi         acquisto e fanno                          l’acquisto di beni
                                                           convenienza          superflui
ma pazienti   di alternative più      attenzione alla
              convenienti             convenienza
                                                                                E’ raro che
              Continuano ad           Diventano più                             considerino un
                                                           Cercano un
              acquistare i            selettivi                                 acquisto
                                                           migliore rapporto
Agiati e      prodotti preferiti      nell’acquisto di                          ingiustificabile,
              come prima della                                     v
                                                           prezzo-qualità
                                                                                riducono i consu_
benestanti                            beni di lusso
              crisi                                                             mi più ostentati di
                                                                                questa categoria
                                                                                        v
                                                                                Sono riluttanti a
              Continuano ad           Continuano ad        Acquistano se si     considerare
              acquistare i            acquistare i         presenta             l’acquisto abituale
Godiamoci
              prodotti preferiti      prodotti preferiti   un’occasione         ingiustificabile;
la vita       come prima della        come prima della     vantaggiosa,         non espandono i




                                                                                                      Basso
              crisi                   crisi                altrimenti           consumi verso
                                                           rimandano            nuovi prodotti

        Basso                       Rischio di flessione delle vendite                        Alto                                                  20/42
Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario
      di riferimento
                                        Fare marketing durante la crisi
 Gestire gli investimenti di marketing:
     Le azioni di M&V non possono essere considerate un optional da
      eliminare quanto un investimento da migliorare ricercando più
      efficienza, ad esempio “revisionando la spesa pubblicitaria”;
        o riducendo la durata degli spot;
        o variando il mix media (tra i tradizionali; tradizionali vs new
          media);
        o adattando o estendendo una campagna di comunicazione;
        o favorendo il comarketing
 Snellire il portafoglio prodotti;
 Migliorare la convenienza;
 Rafforzare il rapporto di fiducia con i clienti




                                                                           21/42
1. Tagli indiscriminati
2. Ridurre i prezzi, sacrificando i margini
3. Ridurre la complessità aziendale che assorbe
   inutilmente risorse e genera costi
4. Aumentare le spese pubblicitarie


                                                  22/42
23/42
Come battere la concorrenza nella recessione

                                                     Alcune regole operative

 Anche in una situazione di profonda crisi si può operare per
  sviluppare il proprio mercato, fidelizzare nuovi clienti e rafforzare la
  posizione di mercato, senza rivoluzionare il proprio modello di
  business ma semplicemente adottando e modificando alcune regole
  operative:
     Regola 1 “Concentrarsi sullo spazio di manovra”

     Regola 2 “Colmare il divario bisogni-offerta”

     Regola 3 “Ridurre i costi negativi”

     Regola 4 “Rinnovare i processi essenziali”



                                                                             24/42
Come battere la concorrenza nella recessione
                                  Regola 1: Concentrarsi sullo Spazio di Manovra

                        Spazio di manovra =
QMAnP (che l’azienda non possiede) – QMAnO (che l’azienda non otterrà)


   è rappresentato dagli switcher, ovvero dai clienti che non sono
              né fedeli all’azienda né ai suoi concorrenti

                                                           Ricavi che l’azienda A
                           Gli switcher rappresentano      non può realizzare
             Fatturato




                           un’opportunità di crescita      (clienti fedeli a B)
                           per le aziende



                                                           Ricavi che l’azienda A
                                                           già realizza


                         Azienda A     Azienda B
                                                                                    25/42
Come battere la concorrenza nella recessione

                           Regola 1: Concentrarsi sullo Spazio di Manovra
Spesso però:
 La maggior parte delle iniziative volte a superare la crisi sono rivolte a
  quelle parti di business con meno spazio di manovra; il che determina
  un circolo vizioso:
     il moltiplicarsi di programmi che, non essendo mirati a vere
      opportunità, falliscono
     la reazione di manager       che   ricercano nuovi programmi e
      progetti

Occorre quindi:
 concentrasi su di un gruppo nutrito di “ondivaghi”
 proporre a questi potenziali clienti ciò di cui hanno più bisogno




                                                                           26/42
Come battere la concorrenza nella recessione
                                 Regola 2: Colmare il divario bisogni-offerta

Colmare il divario tra ciò che i clienti desiderano e ciò che l’azienda offre è
al tempo stesso più facile e più difficile di quel che può sembrare……

…. ma occorre abbandonare l’approccio di ottimizzazione incrementale
“fare più o meno quello che si è già fatto in passato”, valido in periodi di
crescita e porre maggiore attenzione ad esempio:
 alla composizione del mix di prodotto;
 al livello di servizio;
 al posizionamento di marca

Nei periodi di crisi occorre costantemente ricercare e ridurre il divario
tra bisogni e offerta, così da generare nuovi spazi di manovra e
contrastare la perdita di fatturato dovuta alla riduzione dei livelli di
spesa

                                                                              27/42
Come battere la concorrenza nella recessione

                              Regola 2: Colmare il divario bisogni-offerta

Non sempre però le aziende operano in questo modo, anche come effetto
di un utilizzo distorto delle tecnologie informative che portano a
concentrarsi sui dati di vendita e, conseguentemente, a interpretare cosa
si vende e non cosa si potrebbe vendere


Ciò in particolare nel retail può condizionare le strategie di
reazione alla crisi




                                                                        28/42
Come battere la concorrenza nella recessione

                                           Regola 3: Ridurre i costi negativi

Con la riduzione delle vendite molto spesso le aziende sono costrette a
tagliare i costi. Occorre, però:
 evitare di eliminare i costi positivi, ovvero quelli essenziali per
  offrire ciò che i clienti apprezzano e sono disposti a pagare;
 tagliare i costi negativi, cioè quelli che non contribuiscono al valore
  percepito dal cliente.


Non sempre le aziende hanno la strumentazione necessaria per
intervenire correttamente sulla scorta di una analisi dei costi in base ai
benefici per i clienti (consumer-benefit costing), che permette di gestire le
spese di M&V con maggiore precisione ed efficacia



                                                                           29/42
Come battere la concorrenza nella recessione

                                   Regola 4: Rinnovare i processi essenziali


Per conquistare spazio di manovra, colmare i divari bisogni-offerta, ridurre
i costi negativi bisogna rinnovare i processi essenziali, quali:
 la ricerca delle opportunità di mercato
 la pianificazione commerciale
 la gestione delle performance
 la pianificazione strategica




                                                                           30/42
1. Dalle capacità di ampliare la gamma produttiva
2. Dagli switcher, ovvero dai clienti che non sono né
   fedeli all’azienda né ai suoi concorrenti
3. Dal numero dei concorrenti
4. Dal livello di prezzo più alto praticato dai concorrenti



                                                              31/42
32/42
Vendere nel B2B in tempo di crisi
                                               La provocation-based selling

La “vendita basata su una provocazione”, reinterpretando l’approccio
convenzionale del relational selling, punta a fare percepire ai clienti le
soluzioni proposte non solo attraenti ma efficaci ed essenziali per lo
sviluppo del business.
La provocation-based selling permette ai clienti di leggere le sfide
competitive sotto un’altra luce che rende urgente trovare una soluzione a
specifici problemi aziendali.


Il venditore identifica un processo cruciale per il cliente nell’attuale
contesto di business, sviluppa un’argomentazione su come intervenire sul
processo per evitare che questo penalizzi o metta in crisi le possibilità di
sviluppo dell’azienda, mettendo in relazione al problema la soluzione
proposta.

                                                                           33/42
Vendere nel B2B in tempo di crisi
                                                La provocation-based selling a confronto
               Vendita di soluzioni                       Vendita basata sulla provocazione
Competere per ottenere una quota delle vendite      Convince a investire in un progetto non previsto
all’interno di un budget assegnato                  dal budget
Si allinea al punto di vista prevalente             Mette in discussione il punto di vista prevalente
Affronta punti deboli conosciuti                    Affronta problematiche non riconosciute
Affronta problemi tattici                           Affronta problemi strategici
Comincia con una dimostrazione tecnica e poi        Comincia con una argomentazione di business e
sviluppa l’argomentazione commerciale               poi fornisce delle prove tecniche
Comincia con un dialogo a livello di linea di       Comincia con un dialogo a livello di alta dirigenza
business
Pone domande per l’identificazione di bisogni       Usa un’ipotesi perspicace per provocare una
                                                    reazione
Risponde alle problematiche sollevate dal cliente   E’ proattiva e svolge un ruolo guida, facendo
                                                    emergere i problemi


                                                                                                          34/42
Vendere nel B2B in tempo di crisi

                                      La provocation-based selling: le fasi


Per impostare correttamente     la   provocation-based   selling,   occorre
presidiare tre fasi:
 identificare un problema cruciale per l’azienda cliente

 sviluppare un punto di vista provocatorio sul problema

 presentare la provocazione a un decisore




                                                                          35/42
Vendere nel B2B in tempo di crisi

                                       La provocation-based selling: le fasi

 Per identificare un problema cruciale, che anche in una fase di
  recessione deve necessariamente essere affrontato con un budget
  dedicato, il problema deve potenzialmente:
    mettere in crisi la capacità di competere dell’azienda
    essere ignorato, trascurato o risolto        inadeguatamente   dai
     processi, sistemi o servizi esistenti

  Rispetto al problema il venditore deve essere una fonte credibile
  di soluzioni




                                                                          36/42
Vendere nel B2B in tempo di crisi

                                         La provocation-based selling: le fasi

 Per sviluppare un punto di vista provocatorio, occorre formulare
  una interpretazione originale del problema identificato:
    non sono richieste particolari doti di creatività, ma metodo che la
     forza vendita può sviluppare con adeguate sessioni formative

 Per presentare la provocazione            a un decisore, si richiede
  particolare cura nella preparazione
       dal punto di vista relazionale: è difficile far valere le proprie
       ragioni se si lascia intendere che il potenziale sponsor del progetto
       è uno stupido perché non ha saputo individuare prima il problema
    dal punto di vista dei contenuti: l’obiettivo deve essere quello di
     turbare l’equilibrio del decisore e di rendere lo status quo
       insostenibile

                                                                               37/42
Vendere nel B2B in tempo di crisi
                                                                                                                       La provocation-based selling:
                              Vendita di soluzioni
                                                                                                                            cambia il ciclo di vendita
Investimento di risorse




                                                                                                                                                        I decisori dell’azienda
                                                                                                                                                         pesano sulla scelta



                                                                                                     Le risorse migliori seguono il cliente




                                                  2 mesi                                                                     8 mesi                  12 mesi
                           Identificazione del problema                          Presentazione                                                Chiusura


                            Vendita basata sulla provocazione                      I decisori dell’azienda
 Investimento di risorse




                                                                                    pesano sulla scelta



                              Le risorse migliori seguono il cliente




                                                  2 mesi                                   6 mesi                          8 mesi                   12 mesi
                           Identificazione del problema                Presentazione                            Chiusura



                                                                                                                                                                                  38/42
1. Far esprimere il bisogno al cliente, raccogliere le
   esigenze, presentare la soluzione
2. Identificare un problema cruciale, sviluppare un
   punto di vista provocatorio, presentare la
   provocazione
3. Prendere un appuntamento, proporre la soluzione e
   sollecitare la risposta
                                                         39/42
Vendere in tempo di crisi


In tempo di crisi l’attività di M&V richiede di gestire il valore del
cliente investendo sempre più nella conoscenza del, per e verso il
cliente

“La sola fiducia non sostituirà mai una cattiva strategia di
business, ma la mancanza di fiducia certamente distruggerà
la migliore di esse” Sami Kahale Presidente e AD di Procter &
Gamble Italia

E’ un processo che si costruisce nel tempo e, quindi, come dice un
proverbio cinese:
 “il migliore momento per piantare un albero era... 20 anni fa”




                                                                        40/42
41/42
42
Inoltre puoi far parte della nostra
                    Community su:




                                                WEBinar ITALIA
www.triboomanagement.it




                                                                 43

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Thomas Schael: Dal Customer Relationship Management (CRM) al Customer Experie...
Thomas Schael: Dal Customer Relationship Management (CRM) al Customer Experie...Thomas Schael: Dal Customer Relationship Management (CRM) al Customer Experie...
Thomas Schael: Dal Customer Relationship Management (CRM) al Customer Experie...
Thomas Schael (PhD)
 
CRM_articolo_Bugatti-Di Marino_Sistemi&Impresa
CRM_articolo_Bugatti-Di Marino_Sistemi&ImpresaCRM_articolo_Bugatti-Di Marino_Sistemi&Impresa
CRM_articolo_Bugatti-Di Marino_Sistemi&Impresa
Michele Di Marino
 
Migliorare la gestione delle relazioni con i clienti aumentando il fatturato ...
Migliorare la gestione delle relazioni con i clienti aumentando il fatturato ...Migliorare la gestione delle relazioni con i clienti aumentando il fatturato ...
Migliorare la gestione delle relazioni con i clienti aumentando il fatturato ...
Imprese per l'Innovazione (Confindustria)
 
Runtime Solutions Why You Have To Introduce A Crm In Your Company
Runtime Solutions   Why You Have To Introduce A Crm In Your CompanyRuntime Solutions   Why You Have To Introduce A Crm In Your Company
Runtime Solutions Why You Have To Introduce A Crm In Your Company
Luciano Barra
 
Migliorare la Customer Experience attraverso la Customer Operation Optimization
Migliorare la Customer Experience attraverso la Customer Operation OptimizationMigliorare la Customer Experience attraverso la Customer Operation Optimization
Migliorare la Customer Experience attraverso la Customer Operation Optimization
Giorgio Tosi
 
Strumenti di_analisi_e_interventi_per_la_creazione_di_una_strategia_di_cem_05...
Strumenti di_analisi_e_interventi_per_la_creazione_di_una_strategia_di_cem_05...Strumenti di_analisi_e_interventi_per_la_creazione_di_una_strategia_di_cem_05...
Strumenti di_analisi_e_interventi_per_la_creazione_di_una_strategia_di_cem_05...
Giuseppe William Treccarichi
 

Mais procurados (20)

Thomas Schael: Dal Customer Relationship Management (CRM) al Customer Experie...
Thomas Schael: Dal Customer Relationship Management (CRM) al Customer Experie...Thomas Schael: Dal Customer Relationship Management (CRM) al Customer Experie...
Thomas Schael: Dal Customer Relationship Management (CRM) al Customer Experie...
 
Smau Roma 2011 Raffaele Crispino
Smau Roma 2011 Raffaele CrispinoSmau Roma 2011 Raffaele Crispino
Smau Roma 2011 Raffaele Crispino
 
CRM e Customer Centricity
CRM e Customer CentricityCRM e Customer Centricity
CRM e Customer Centricity
 
Smau Roma 2010 Raffaele Crispino
Smau Roma 2010 Raffaele CrispinoSmau Roma 2010 Raffaele Crispino
Smau Roma 2010 Raffaele Crispino
 
Marketing Relazionale Pubblico
Marketing Relazionale PubblicoMarketing Relazionale Pubblico
Marketing Relazionale Pubblico
 
Strategie di CRM
Strategie di CRMStrategie di CRM
Strategie di CRM
 
Dal crm al social crm
Dal crm al social crmDal crm al social crm
Dal crm al social crm
 
Integrazione del CRM nei processi aziendali
Integrazione del CRM nei processi aziendaliIntegrazione del CRM nei processi aziendali
Integrazione del CRM nei processi aziendali
 
Analisi Dei Processi Di Crm Nel Web
Analisi Dei Processi Di Crm Nel WebAnalisi Dei Processi Di Crm Nel Web
Analisi Dei Processi Di Crm Nel Web
 
Il Social CRM di BMW.
 Il Social CRM di BMW. Il Social CRM di BMW.
Il Social CRM di BMW.
 
CRM_articolo_Bugatti-Di Marino_Sistemi&Impresa
CRM_articolo_Bugatti-Di Marino_Sistemi&ImpresaCRM_articolo_Bugatti-Di Marino_Sistemi&Impresa
CRM_articolo_Bugatti-Di Marino_Sistemi&Impresa
 
Migliorare la gestione delle relazioni con i clienti aumentando il fatturato ...
Migliorare la gestione delle relazioni con i clienti aumentando il fatturato ...Migliorare la gestione delle relazioni con i clienti aumentando il fatturato ...
Migliorare la gestione delle relazioni con i clienti aumentando il fatturato ...
 
Runtime Solutions Why You Have To Introduce A Crm In Your Company
Runtime Solutions   Why You Have To Introduce A Crm In Your CompanyRuntime Solutions   Why You Have To Introduce A Crm In Your Company
Runtime Solutions Why You Have To Introduce A Crm In Your Company
 
Web CRM One in your company
Web CRM One in your companyWeb CRM One in your company
Web CRM One in your company
 
Cos’è il CRM e perché è così importante per il marketing aziendale?
 Cos’è il CRM e perché è così importante per il marketing aziendale? Cos’è il CRM e perché è così importante per il marketing aziendale?
Cos’è il CRM e perché è così importante per il marketing aziendale?
 
Migliorare la Customer Experience attraverso la Customer Operation Optimization
Migliorare la Customer Experience attraverso la Customer Operation OptimizationMigliorare la Customer Experience attraverso la Customer Operation Optimization
Migliorare la Customer Experience attraverso la Customer Operation Optimization
 
Customer service metrics
Customer service metricsCustomer service metrics
Customer service metrics
 
Strumenti di_analisi_e_interventi_per_la_creazione_di_una_strategia_di_cem_05...
Strumenti di_analisi_e_interventi_per_la_creazione_di_una_strategia_di_cem_05...Strumenti di_analisi_e_interventi_per_la_creazione_di_una_strategia_di_cem_05...
Strumenti di_analisi_e_interventi_per_la_creazione_di_una_strategia_di_cem_05...
 
Crm
CrmCrm
Crm
 
Gestione Strategica Comunicazione pubblicitaria
Gestione Strategica Comunicazione pubblicitariaGestione Strategica Comunicazione pubblicitaria
Gestione Strategica Comunicazione pubblicitaria
 

Semelhante a Triboo WEBinar Vendere in tempo di crisi

Corso di formazione: il crm nei punti vendita
Corso di formazione: il crm nei punti venditaCorso di formazione: il crm nei punti vendita
Corso di formazione: il crm nei punti vendita
acarollo
 
Come ottimizzare il proprio business
Come ottimizzare il proprio businessCome ottimizzare il proprio business
Come ottimizzare il proprio business
Marketing Udine
 
•Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico ...
•Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico ...•Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico ...
•Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico ...
antonella Buonagurio
 
• Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico...
•	Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico...•	Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico...
• Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico...
antonella Buonagurio
 
Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico p...
Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico p...Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico p...
Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico p...
antonella Buonagurio
 
Banche Piani Formativi per lo Sviluppo delle Vendite e la Fidelizzazione del ...
Banche Piani Formativi per lo Sviluppo delle Vendite e la Fidelizzazione del ...Banche Piani Formativi per lo Sviluppo delle Vendite e la Fidelizzazione del ...
Banche Piani Formativi per lo Sviluppo delle Vendite e la Fidelizzazione del ...
Claudio Fasola
 

Semelhante a Triboo WEBinar Vendere in tempo di crisi (20)

CRM customer relationship management tra organizzazione e tecnologia
CRM customer relationship management tra organizzazione e tecnologiaCRM customer relationship management tra organizzazione e tecnologia
CRM customer relationship management tra organizzazione e tecnologia
 
Corso di formazione: il crm nei punti vendita
Corso di formazione: il crm nei punti venditaCorso di formazione: il crm nei punti vendita
Corso di formazione: il crm nei punti vendita
 
Tecla introduzione Smarter Commerce
Tecla introduzione Smarter CommerceTecla introduzione Smarter Commerce
Tecla introduzione Smarter Commerce
 
Seminario CRM
Seminario CRMSeminario CRM
Seminario CRM
 
Valore delle relazioni pubbliche per le piccole e medie imprese. Ferpi, 25 ot...
Valore delle relazioni pubbliche per le piccole e medie imprese. Ferpi, 25 ot...Valore delle relazioni pubbliche per le piccole e medie imprese. Ferpi, 25 ot...
Valore delle relazioni pubbliche per le piccole e medie imprese. Ferpi, 25 ot...
 
Armonizzare i canali di vendita
Armonizzare i canali di venditaArmonizzare i canali di vendita
Armonizzare i canali di vendita
 
Il dito o la luna? Osservare il consumatore prima dello scaffale
Il dito o la luna? Osservare il consumatore prima dello scaffaleIl dito o la luna? Osservare il consumatore prima dello scaffale
Il dito o la luna? Osservare il consumatore prima dello scaffale
 
Come ottimizzare il proprio business
Come ottimizzare il proprio businessCome ottimizzare il proprio business
Come ottimizzare il proprio business
 
Crm e marketing nel retail
Crm e marketing nel retailCrm e marketing nel retail
Crm e marketing nel retail
 
•Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico ...
•Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico ...•Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico ...
•Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico ...
 
• Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico...
•	Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico...•	Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico...
• Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico...
 
Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico p...
Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico p...Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico p...
Il ciclo di vita del Cliente nell’era del 2.0: il CRM cne asset straategico p...
 
Comunicazione marketing
Comunicazione marketingComunicazione marketing
Comunicazione marketing
 
Il Social CRM nella pratica: una nuova esperienza di loyalty
Il Social CRM nella pratica: una nuova esperienza di loyaltyIl Social CRM nella pratica: una nuova esperienza di loyalty
Il Social CRM nella pratica: una nuova esperienza di loyalty
 
Banche Piani Formativi per lo Sviluppo delle Vendite e la Fidelizzazione del ...
Banche Piani Formativi per lo Sviluppo delle Vendite e la Fidelizzazione del ...Banche Piani Formativi per lo Sviluppo delle Vendite e la Fidelizzazione del ...
Banche Piani Formativi per lo Sviluppo delle Vendite e la Fidelizzazione del ...
 
Il crm nella strategia aziendale
Il crm nella strategia aziendaleIl crm nella strategia aziendale
Il crm nella strategia aziendale
 
BOLDideas 2014, Business Intelligence School: Sales process engineering
BOLDideas 2014, Business Intelligence School: Sales process engineeringBOLDideas 2014, Business Intelligence School: Sales process engineering
BOLDideas 2014, Business Intelligence School: Sales process engineering
 
Connected assessment (digitarp)
Connected assessment (digitarp)Connected assessment (digitarp)
Connected assessment (digitarp)
 
Customer Loyalty Management - Food Retailing
Customer Loyalty Management - Food RetailingCustomer Loyalty Management - Food Retailing
Customer Loyalty Management - Food Retailing
 
Marketing Convegno Ipsoa
Marketing Convegno IpsoaMarketing Convegno Ipsoa
Marketing Convegno Ipsoa
 

Mais de triboomanagement

Triboo WEBinar - Lavorare in Staff
Triboo WEBinar - Lavorare in StaffTriboo WEBinar - Lavorare in Staff
Triboo WEBinar - Lavorare in Staff
triboomanagement
 

Mais de triboomanagement (16)

WEBinar - Come spiccare il volo con il contratto di rete
WEBinar - Come spiccare il volo con il contratto di reteWEBinar - Come spiccare il volo con il contratto di rete
WEBinar - Come spiccare il volo con il contratto di rete
 
Vuoi risparmiare nella formazione?
Vuoi risparmiare nella formazione?Vuoi risparmiare nella formazione?
Vuoi risparmiare nella formazione?
 
Triboo WEBinar - Per chi suona la Campania
Triboo WEBinar - Per chi suona la CampaniaTriboo WEBinar - Per chi suona la Campania
Triboo WEBinar - Per chi suona la Campania
 
Triboo WEBinar - Scopri chi ti legge
Triboo WEBinar - Scopri chi ti leggeTriboo WEBinar - Scopri chi ti legge
Triboo WEBinar - Scopri chi ti legge
 
Triboo WEBinar - Digital Revolution
Triboo WEBinar - Digital RevolutionTriboo WEBinar - Digital Revolution
Triboo WEBinar - Digital Revolution
 
Triboo WEBinar - Reti di Imprese costituite con il Contratto di Rete
Triboo WEBinar - Reti di Imprese costituite con il Contratto di ReteTriboo WEBinar - Reti di Imprese costituite con il Contratto di Rete
Triboo WEBinar - Reti di Imprese costituite con il Contratto di Rete
 
Triboo WEBinar - L'Arte di presentare in PowerPoint
Triboo WEBinar - L'Arte di presentare in PowerPointTriboo WEBinar - L'Arte di presentare in PowerPoint
Triboo WEBinar - L'Arte di presentare in PowerPoint
 
Triboo WEBinar - Benessere aziendale
Triboo WEBinar - Benessere aziendaleTriboo WEBinar - Benessere aziendale
Triboo WEBinar - Benessere aziendale
 
Triboo WEBinar La tua impresa sa dove andare
Triboo WEBinar La tua impresa sa dove andareTriboo WEBinar La tua impresa sa dove andare
Triboo WEBinar La tua impresa sa dove andare
 
Triboo WEBinar Vivere Rilassatamente
Triboo WEBinar Vivere RilassatamenteTriboo WEBinar Vivere Rilassatamente
Triboo WEBinar Vivere Rilassatamente
 
Triboo WEBinar - Web 2.0
Triboo WEBinar - Web 2.0Triboo WEBinar - Web 2.0
Triboo WEBinar - Web 2.0
 
Triboo WEBinar - Legge 231
Triboo WEBinar - Legge 231Triboo WEBinar - Legge 231
Triboo WEBinar - Legge 231
 
Triboo WEBinar - Lavorare in Staff
Triboo WEBinar - Lavorare in StaffTriboo WEBinar - Lavorare in Staff
Triboo WEBinar - Lavorare in Staff
 
Triboo WEBinar - LE FORMICHE NEL LORO PICCOLO… SONO RESILIENTI!!!
Triboo WEBinar - LE FORMICHE NEL LORO PICCOLO… SONO RESILIENTI!!!Triboo WEBinar - LE FORMICHE NEL LORO PICCOLO… SONO RESILIENTI!!!
Triboo WEBinar - LE FORMICHE NEL LORO PICCOLO… SONO RESILIENTI!!!
 
Triboo WEBinar Digital Workstyle
Triboo WEBinar Digital WorkstyleTriboo WEBinar Digital Workstyle
Triboo WEBinar Digital Workstyle
 
Un webinar sul webinar
Un webinar sul webinarUn webinar sul webinar
Un webinar sul webinar
 

Triboo WEBinar Vendere in tempo di crisi

  • 1. VENDERE IN TEMPO DI CRISI I FONDI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA PER I DIPENDENTI DI VILLA CHIARUGI 12 GENNAIO 2012
  • 2. BENVENUTI 1. Difficoltà tecniche? Inviare e-mail a twebinar@triboomanagement.it 2. Domande e Risposte durante il Webinar 3. La registrazione del Webinar sarà disponibile su www.triboomanagement.it 4. Al termine, riceverete un invito per la compilazione del WEBinar Satisfaction 5. A coloro che compileranno il WEBinar Satisfaction sarà inviato l’attestato di partecipazione. 2/42
  • 3. Webinar – Pannello di controllo • Mostra / Nascondi il pannello di controllo • Per gli utenti iPad questo pannello al momento non è disponibile • Configura e Prova l’audio del tuo sistema • Invia domande al presentatore • Alza la mano per chiedere la parola • Per gli utenti iPad inviare un sms al 3351288334 3/42
  • 4. Relatori Raffaele Crispino Amministratore Unico di Valeria Raito Project & Planning srl e Esperta di formazione Vicepresidente AISM e Sviluppo Business Associazione Italiana Marketing 4/42
  • 5.  Obiettivo del Webinar • Fornire una chiave di lettura delle strategie di marketing e vendita per affrontare la crisi degli ultimi anni; • Reinterpretare approcci, metodologie e strumenti operativi che caratterizzano l’execution, permettendo a M&V di tradurre la “crisi” in “opportunità” e migliorare i risultati di vendita 5/42
  • 6. Indice Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Come battere la concorrenza nella recessione Vendere nel B2B attraverso la provocation- based selling 6/42
  • 7. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento CRISI ma anche OPPORTUNITA’ 7/42
  • 8. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Opportunità per chi interpreta i cambiamenti:  cambia il business 8/42
  • 9. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Opportunità per chi interpreta i cambiamenti:  il cliente cambia ConsumATTORE  è informato e competente  è selettivo e infedele ConsumAUTORE  produce contenuti  influenza gli acquisti ConsumatoRE  guida la relazione  sfugge dai target Time “Person of the year” 2006  ridefinisce le priorità e riduce le spese 9/42
  • 10. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Opportunità per chi interpreta i cambiamenti:  i comportamenti evolvono Il comportamento dei clienti sta cambiando:  in generale gli attributi socio-demografici non sono più sufficienti a caratterizzare lo stile di vita e di consumo;  l’intercambiabilità delle offerte e dei posizionamenti di prodotto genera una progressiva resistenza del cliente agli stimoli disseminati dal mass marketing  la tradizionale differenza tra clienti quality oriented e price oriented è obsoleta;  i clienti sono sempre più alla ricerca di una esperienza da vivere nel rapporto con brand/prodotto; si rende necessario capire il sistema di valori, motivazioni e attitudini sia a livello razionale che emozionale e trasferirlo sulla customer experience, puntando all’engagement e alla costruzione di una relazione basata sulla condivisione. 10/42
  • 11. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Nuovo ruolo di M&V Cambia radicalmente il ruolo e le attività svolte da venditori e sales manager:  cresce la varietà e la complessità delle attività svolte dai venditori;  centralità del cliente e strategicità della relazione;  stretta integrazione tra marketing e vendite;  dal relationship marketing al relational selling da un approccio basato sull’hard selling a uno fondato sullo smart selling: la forza vendita deve contribuire alla creazione del valore per il cliente. E’ fondamentale 1. conoscere il cliente, 2. comprendere le esigenze e adattare le risposte in una prospettiva di partnership che privilegia l’apprendimento continuo e il reciproco alla creazione del valore. 11/42
  • 12. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Il profilo complesso del venditore Il venditore oltre a svolgere le attività tradizionali deve essere:  Partner del cliente, aiutandolo a conseguire vantaggi competitivi;  Analista e pianificatore di mercato, identificando opportunità e minacce e contribuendo alla definizione delle scelte di prodotto e mercato;  Coordinatore di sales team, capace di attivare e coordinare e integrare risorse interne e trasversali dell’impresa mettendole a disposizione dei clienti;  Erogatore di servizi, che personalizza l’offerta all’esigenze della clientela;  Esperto del comportamento di acquisto del cliente, capace di comprendere struttura e funzionamento dei gruppi decisionali;  Acquisitore di informazioni dal mercato, capace di rielaborale per un utilizzo ai fini aziendali;  Esperto di previsione di vendite;  Analista di costi, così da avere un quadro della redditività per cliente/mercato;  Tecnologo, in grado di utilizzare al meglio gli strumenti di supporto ai processi commerciali e governare una relazione multicanale Il venditore come “micro marketing manager” 12/42
  • 13. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Gestire il valore del cliente attraverso la relazione Più momenti di contatto • Multicanalità • Forte interazione con i clienti Cambio di mentalità Sistema di gestione della relazione Innovazione Cultura Strategia Leadership Sviluppo Collaborazione Sistema Strutture Contenuti Gestione Monitoraggio Forte integrazione Consapevole relazionale modello di CRM Analytic Operative Intelligence 13/42
  • 14. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Non esiste la one best way + Partnership Differenziabilità Investimento da parte e valore dell’offerta Vendita consulenziale del fornitore  Maggiore articolazione delle Vendita comunicazionale politiche commerciali Vendita transazionale Eterogeneità Internet dei clienti E-commerce - - Investimento da parte del cliente + 14/42
  • 15. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Non esiste la one best way + Ridefinizione del selling mix per conseguire grazie a: Dimensioni attuali e potenziali  incremento professionalità e Key account ricerca della strategicità dei management clienti chiave;  spersonalizzazione delle del cliente attività routinarie di gestione Venditori della clientela minore “tradizionali”  maggiore orientamento al Internet cliente -  incremento di efficienza; - Richieste di +  migliore raccolta e utilizzo servizio/personalizzazione/relazione delle informazioni 15/42
  • 16. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento L’approccio relazionale: i principi di fondo  Adozione di un orientamento al lungo periodo e focus sull’istituzione di rapporti continuativi con i clienti;  Enfasi sulla generazione di risorse immateriali: conoscenza e fiducia;  Attribuzione di importanza sia all’obiettivo commerciale di mantenimento e sviluppo dei clienti in portafoglio, sia a quello di acquisizione di nuovi clienti;  Intensificazione dei flussi informativi tra i soggetti coinvolti e conseguente interattività e cogenerazione di valore con il cliente;  Adattamento personalizzato del sistema di offerta;  Centralità dell’interfunzionalità nella gestione dei processi generatori di valore: visione sistemica, coordinamento e selettività. Customer Oriented Selling:  Aiutare il cliente a fare scelte soddisfacenti  Aiutare il cliente a definire e valutare le sue esigenze  Offrire i prodotti capaci di soddisfare le sue esigenze  Descrivere i prodotti in modo accurato e corretto  Evitare tattiche manipolatorie 16/42
  • 17. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Attenzione ai costi senza compromettere le performance  Con la crisi e il calo delle vendite le aziende tagliano i costi e riducono gli investimenti: un taglio indiscriminato delle spese di marketing è un grave errore;  Usare il bisturi non la mannaia per adeguare budget e azioni per rispondere ai cambiamenti del mercato, le aziende devono, quindi:  comprendere come cambiano i bisogni di consumatori;  identificare le caratteristiche e i nuovi segmenti di consumatori che emergono dalla recessione;  adeguare le strategie di marketing e vendita. 17/42
  • 18. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Segmentazione comportamentale: le reazioni emotive dei consumatori alla crisi  I “frenatori”, ovvero coloro che si sentono più vulnerabili sul piano finanziario;  I “doloranti, ma pazienti” tendono ad avere capacità di recupero e ad essere ottimisti nel lungo periodo, sono invece meno fiduciosi nel breve di mantenere i proprio livello di consumo e tenore di vita inalterato;  Gli “agiati e benestanti” sono sicuri della propria capacità di districarsi tra le difficoltà economiche attuali e future;  I “godiamoci la vita” continuano, come al solito, senza grosse preoccupazioni circa la capacità di risparmio. 18/42
  • 19. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Segmentazione comportamentale: le reazioni emotive dei consumatori alla crisi  Indipendentemente dal segmento cui appartengono, i consumatori sono portati a ridefinire le priorità di consumo organizzando beni e servizi in:  “prodotti essenziali”  “piccoli piaceri”  “procrastinabili”  “superflui” Tutti i consumatori tendono a rivalutare le proprie priorità di consumo 19/42
  • 20. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Essenziali Piccoli piaceri Procrastinabili SuperfluiCambia il comportamento Alto Cercano prodotti e marchi Riducono o eliminano i Rimandano tutti gli acquisti Eliminano tutti gli acquisti di questa dei consumatori Frenatori sostitutivi a basso piccoli piaceri o procrastinabili categoria costo come le cercano Mercati stabili private label alternative a basso costo Mercati misti Cambiamenti dei comportamenti Acquistano i Riducono Rimandano gli Mercati in declino prodotti preferiti frequenza o Eliminano acquisti più sostanzialmente a prezzi più bassi quantità di rilevanti, cercano Doloranti accontentandosi acquisto e fanno l’acquisto di beni convenienza superflui ma pazienti di alternative più attenzione alla convenienti convenienza E’ raro che Continuano ad Diventano più considerino un Cercano un acquistare i selettivi acquisto migliore rapporto Agiati e prodotti preferiti nell’acquisto di ingiustificabile, come prima della v prezzo-qualità riducono i consu_ benestanti beni di lusso crisi mi più ostentati di questa categoria v Sono riluttanti a Continuano ad Continuano ad Acquistano se si considerare acquistare i acquistare i presenta l’acquisto abituale Godiamoci prodotti preferiti prodotti preferiti un’occasione ingiustificabile; la vita come prima della come prima della vantaggiosa, non espandono i Basso crisi crisi altrimenti consumi verso rimandano nuovi prodotti Basso Rischio di flessione delle vendite Alto 20/42
  • 21. Marketing e vendita in tempo di crisi: lo scenario di riferimento Fare marketing durante la crisi  Gestire gli investimenti di marketing:  Le azioni di M&V non possono essere considerate un optional da eliminare quanto un investimento da migliorare ricercando più efficienza, ad esempio “revisionando la spesa pubblicitaria”; o riducendo la durata degli spot; o variando il mix media (tra i tradizionali; tradizionali vs new media); o adattando o estendendo una campagna di comunicazione; o favorendo il comarketing  Snellire il portafoglio prodotti;  Migliorare la convenienza;  Rafforzare il rapporto di fiducia con i clienti 21/42
  • 22. 1. Tagli indiscriminati 2. Ridurre i prezzi, sacrificando i margini 3. Ridurre la complessità aziendale che assorbe inutilmente risorse e genera costi 4. Aumentare le spese pubblicitarie 22/42
  • 23. 23/42
  • 24. Come battere la concorrenza nella recessione Alcune regole operative  Anche in una situazione di profonda crisi si può operare per sviluppare il proprio mercato, fidelizzare nuovi clienti e rafforzare la posizione di mercato, senza rivoluzionare il proprio modello di business ma semplicemente adottando e modificando alcune regole operative:  Regola 1 “Concentrarsi sullo spazio di manovra”  Regola 2 “Colmare il divario bisogni-offerta”  Regola 3 “Ridurre i costi negativi”  Regola 4 “Rinnovare i processi essenziali” 24/42
  • 25. Come battere la concorrenza nella recessione Regola 1: Concentrarsi sullo Spazio di Manovra Spazio di manovra = QMAnP (che l’azienda non possiede) – QMAnO (che l’azienda non otterrà) è rappresentato dagli switcher, ovvero dai clienti che non sono né fedeli all’azienda né ai suoi concorrenti Ricavi che l’azienda A Gli switcher rappresentano non può realizzare Fatturato un’opportunità di crescita (clienti fedeli a B) per le aziende Ricavi che l’azienda A già realizza Azienda A Azienda B 25/42
  • 26. Come battere la concorrenza nella recessione Regola 1: Concentrarsi sullo Spazio di Manovra Spesso però:  La maggior parte delle iniziative volte a superare la crisi sono rivolte a quelle parti di business con meno spazio di manovra; il che determina un circolo vizioso:  il moltiplicarsi di programmi che, non essendo mirati a vere opportunità, falliscono  la reazione di manager che ricercano nuovi programmi e progetti Occorre quindi:  concentrasi su di un gruppo nutrito di “ondivaghi”  proporre a questi potenziali clienti ciò di cui hanno più bisogno 26/42
  • 27. Come battere la concorrenza nella recessione Regola 2: Colmare il divario bisogni-offerta Colmare il divario tra ciò che i clienti desiderano e ciò che l’azienda offre è al tempo stesso più facile e più difficile di quel che può sembrare…… …. ma occorre abbandonare l’approccio di ottimizzazione incrementale “fare più o meno quello che si è già fatto in passato”, valido in periodi di crescita e porre maggiore attenzione ad esempio:  alla composizione del mix di prodotto;  al livello di servizio;  al posizionamento di marca Nei periodi di crisi occorre costantemente ricercare e ridurre il divario tra bisogni e offerta, così da generare nuovi spazi di manovra e contrastare la perdita di fatturato dovuta alla riduzione dei livelli di spesa 27/42
  • 28. Come battere la concorrenza nella recessione Regola 2: Colmare il divario bisogni-offerta Non sempre però le aziende operano in questo modo, anche come effetto di un utilizzo distorto delle tecnologie informative che portano a concentrarsi sui dati di vendita e, conseguentemente, a interpretare cosa si vende e non cosa si potrebbe vendere Ciò in particolare nel retail può condizionare le strategie di reazione alla crisi 28/42
  • 29. Come battere la concorrenza nella recessione Regola 3: Ridurre i costi negativi Con la riduzione delle vendite molto spesso le aziende sono costrette a tagliare i costi. Occorre, però:  evitare di eliminare i costi positivi, ovvero quelli essenziali per offrire ciò che i clienti apprezzano e sono disposti a pagare;  tagliare i costi negativi, cioè quelli che non contribuiscono al valore percepito dal cliente. Non sempre le aziende hanno la strumentazione necessaria per intervenire correttamente sulla scorta di una analisi dei costi in base ai benefici per i clienti (consumer-benefit costing), che permette di gestire le spese di M&V con maggiore precisione ed efficacia 29/42
  • 30. Come battere la concorrenza nella recessione Regola 4: Rinnovare i processi essenziali Per conquistare spazio di manovra, colmare i divari bisogni-offerta, ridurre i costi negativi bisogna rinnovare i processi essenziali, quali:  la ricerca delle opportunità di mercato  la pianificazione commerciale  la gestione delle performance  la pianificazione strategica 30/42
  • 31. 1. Dalle capacità di ampliare la gamma produttiva 2. Dagli switcher, ovvero dai clienti che non sono né fedeli all’azienda né ai suoi concorrenti 3. Dal numero dei concorrenti 4. Dal livello di prezzo più alto praticato dai concorrenti 31/42
  • 32. 32/42
  • 33. Vendere nel B2B in tempo di crisi La provocation-based selling La “vendita basata su una provocazione”, reinterpretando l’approccio convenzionale del relational selling, punta a fare percepire ai clienti le soluzioni proposte non solo attraenti ma efficaci ed essenziali per lo sviluppo del business. La provocation-based selling permette ai clienti di leggere le sfide competitive sotto un’altra luce che rende urgente trovare una soluzione a specifici problemi aziendali. Il venditore identifica un processo cruciale per il cliente nell’attuale contesto di business, sviluppa un’argomentazione su come intervenire sul processo per evitare che questo penalizzi o metta in crisi le possibilità di sviluppo dell’azienda, mettendo in relazione al problema la soluzione proposta. 33/42
  • 34. Vendere nel B2B in tempo di crisi La provocation-based selling a confronto Vendita di soluzioni Vendita basata sulla provocazione Competere per ottenere una quota delle vendite Convince a investire in un progetto non previsto all’interno di un budget assegnato dal budget Si allinea al punto di vista prevalente Mette in discussione il punto di vista prevalente Affronta punti deboli conosciuti Affronta problematiche non riconosciute Affronta problemi tattici Affronta problemi strategici Comincia con una dimostrazione tecnica e poi Comincia con una argomentazione di business e sviluppa l’argomentazione commerciale poi fornisce delle prove tecniche Comincia con un dialogo a livello di linea di Comincia con un dialogo a livello di alta dirigenza business Pone domande per l’identificazione di bisogni Usa un’ipotesi perspicace per provocare una reazione Risponde alle problematiche sollevate dal cliente E’ proattiva e svolge un ruolo guida, facendo emergere i problemi 34/42
  • 35. Vendere nel B2B in tempo di crisi La provocation-based selling: le fasi Per impostare correttamente la provocation-based selling, occorre presidiare tre fasi:  identificare un problema cruciale per l’azienda cliente  sviluppare un punto di vista provocatorio sul problema  presentare la provocazione a un decisore 35/42
  • 36. Vendere nel B2B in tempo di crisi La provocation-based selling: le fasi  Per identificare un problema cruciale, che anche in una fase di recessione deve necessariamente essere affrontato con un budget dedicato, il problema deve potenzialmente:  mettere in crisi la capacità di competere dell’azienda  essere ignorato, trascurato o risolto inadeguatamente dai processi, sistemi o servizi esistenti Rispetto al problema il venditore deve essere una fonte credibile di soluzioni 36/42
  • 37. Vendere nel B2B in tempo di crisi La provocation-based selling: le fasi  Per sviluppare un punto di vista provocatorio, occorre formulare una interpretazione originale del problema identificato:  non sono richieste particolari doti di creatività, ma metodo che la forza vendita può sviluppare con adeguate sessioni formative  Per presentare la provocazione a un decisore, si richiede particolare cura nella preparazione  dal punto di vista relazionale: è difficile far valere le proprie ragioni se si lascia intendere che il potenziale sponsor del progetto è uno stupido perché non ha saputo individuare prima il problema  dal punto di vista dei contenuti: l’obiettivo deve essere quello di turbare l’equilibrio del decisore e di rendere lo status quo insostenibile 37/42
  • 38. Vendere nel B2B in tempo di crisi La provocation-based selling: Vendita di soluzioni cambia il ciclo di vendita Investimento di risorse I decisori dell’azienda pesano sulla scelta Le risorse migliori seguono il cliente 2 mesi 8 mesi 12 mesi Identificazione del problema Presentazione Chiusura Vendita basata sulla provocazione I decisori dell’azienda Investimento di risorse pesano sulla scelta Le risorse migliori seguono il cliente 2 mesi 6 mesi 8 mesi 12 mesi Identificazione del problema Presentazione Chiusura 38/42
  • 39. 1. Far esprimere il bisogno al cliente, raccogliere le esigenze, presentare la soluzione 2. Identificare un problema cruciale, sviluppare un punto di vista provocatorio, presentare la provocazione 3. Prendere un appuntamento, proporre la soluzione e sollecitare la risposta 39/42
  • 40. Vendere in tempo di crisi In tempo di crisi l’attività di M&V richiede di gestire il valore del cliente investendo sempre più nella conoscenza del, per e verso il cliente “La sola fiducia non sostituirà mai una cattiva strategia di business, ma la mancanza di fiducia certamente distruggerà la migliore di esse” Sami Kahale Presidente e AD di Procter & Gamble Italia E’ un processo che si costruisce nel tempo e, quindi, come dice un proverbio cinese: “il migliore momento per piantare un albero era... 20 anni fa” 40/42
  • 41. 41/42
  • 42. 42
  • 43. Inoltre puoi far parte della nostra Community su: WEBinar ITALIA www.triboomanagement.it 43