1. Glossario illustrato
Definizioni ed immagini in
riferimento alla griglia di analisi di
una chiesa
2. Avvertenza
I dati identificativi delle immagini qui
proposte verranno presentati dalla
diapositiva , a causa di problemi di
layout.
3. Archi
Arco ribassato: Un arco si dice ribassato o scemo quando il
rapporto fra la freccia ed il raggio è inferiore ad 1, ovvero
quando il centro verso il quale tendono i giunti dei cunei si trova
più in basso della linea d'imposta.[1]
4. Archi
Arco a ferro di cavallo: Un arco si dice a ferro di cavallo o
rialzato quando il centro verso il quale tendono i giunti si trova
al di sopra della linea d'imposta.[2]
5. Archi
Arco rampante: L'arco rampante è un elemento
architettonico asimmetrico utilizzato per contenere e scaricare
al suolo spinte laterali e verso l'esterno delle parti superiori
dell'edificio; a tal fine i piani di imposta su
ciascun piedritto sono posti a livelli differenti, frequentemente
con un notevole dislivello, tanto da assomigliare talvolta a un
semiarco.[3]
7. Campanile a vela
Si tratta di una sottile superficie muraria elevata al di sopra
della copertura di una chiesa o di un palazzo ed aperta
mediante una o più luci, dove sono ospitate piccole campane,
mosse per mezzo di una fune; generalmente questa struttura,
di dimensioni modeste, può essere sormontata
da timpano e frontone, ed inoltre, a partire dal Rinascimento,
può essere raccordata al corpo dell'edificio principale
con volute lungo i fianchi laterali e altri elementi di decoro.[5]
8. Campata
Il termine campata è usato in architettura ed in ingegneria
civile per definire lo spazio che si trova fra due o
più elementi portanti di una struttura.[6]
9. Conttrafforte
E' un sostegno, a sezione
quadrangolare, collocato in
determinati punti
della muratura di un edificio
con funzione di rinforzo e di
controspinta.[7]
10. Cornice marcapiano
La cornice marcapiano (o
semplicemente marcapiano) è un elemento
architettonico tipico
delle architetture residenziali,
come palazzi e ville. La sua funzione è
puramente decorativa.Si tratta di
un'incorniciatura definita da una serie
di modanature sporgenti e può riprendere le
forme della cornice degli ordini architettonici.
Svolge la funzione di marcare esternamente
la separazione interna tra diversi piani di un
edificio.[8]
11. Diaconicon e Prothesis
Sono due stanze a base quadrata o rettangolare che si trovano
simmetricamente ai lati all'abside principale, in fondo alle
navate laterali. Nell'ambiente di sinistra, detto prothesis, si
conservano le offerte dei fedeli, mentre nell'ambiente di destra,
detto diaconicon, si custodivano i vasi e i paramenti sacri,
come nelle odierne sacrestie.[9]
12. Edicola
L'edicola è una
struttura architettonica relativamente di piccole
dimensioni, con la funzione pratica di ospitare e
proteggere l'elemento che vi è collocato. Può
essere una struttura a sé stante, oppure essere
appoggiata ad una parete da cui sporge. In questo
secondo caso la struttura architettonica
dell'edicola (colonne e frontone) può costituire
l'inquadramento di una nicchia ricavata nella
parete. Edicole di piccole dimensioni possono
essere anche scolpite in un solo pezzo, invece
che costruite con elementi separati, ovvero
l'inquadramento a edicola di una nicchia può
essere dipinto. La forma architettonica assume
quindi una funzione estetica di inquadramento e di
evidenziazione e l'edicola può costituire anche
una decorazione fine a sé stessa, senza ospitare
13. Facciata a vento
Chiesa che presenta una
facciata a capanna ma ha
sottilissimo spessore.[11]
17. Lanterna
La lanterna è la struttura posta alla
sommità di una cupola. Essa
ha pianta circolare o poligonale si
apre all'interno direttamente sulla
cupola, senza piano di calpestio. La
funzione è quella di dare luce alla
cupola stessa, essendo provvista di
pareti verticali nelle quali è possibile
aprire finestre.[12]
18. Lesene e paraste
La lesena, è un elemento di un ordine architettonico addossato
a parete, consistente in un fusto, a pianta rettangolare, appena
sporgente dalla parete stessa, con i relativi capitello e base.
Essa si differenzia con la parasta perché quest'ultima non è un
elemento decorativo ma un vero elemento di sostegno
inglobato nella parete stessa. [13]
19. Nartece, esonartece ed endonartece
Il nartece è una struttura tipica
delle basiliche dei primi 6-7 secoli
del Cristianesimo.Esso collega
le navate con l'esterno della chiesa,
ed ha la funzione di un corto atrio
largo quanto la chiesa stessa. Se è
una struttura interna alla chiesa, si
dice endonartece (o entronartece), se
invece è un porticato esterno
(tipicamente un residuo formale
del quadriportico), il nome specifico
è esonartece.[14]
20. Pennacchio
In architettura, un pennacchio è
un elemento di raccordo fra l'imposta di
una cupola (circolare, poligonale o
ellittica) e la struttura ad essa
sottostante, generalmente costituita da
appoggi puntiformi.[15]
21. Pinnacolo e Guglia
Il pinnacolo è un elemento architettonico
verticale a forma piramidale. È tipico
dell'architettura gotica. E' posizionato in particolari
punti dove gli archi scaricano il peso: contribuisce
infatti alla statica dell'edificio perché,
aggiungendo peso, raddrizza la spinta obliqua
che proviene dagli archi e dagli archi
rampanti rispettivamente ai piloni e
ai contrafforti sui quali solitamente è posto. [16]
La guglia è un elemento architettonico decorativo
a forma conica, alta e sottile, usata come
ornamento. Secondo alcuni testi pinnacolo e
guglia sono sinonimi secondo altri il pinnacolo
differisce dalla guglia quando è la continuazione
di un pilastro.[17]
22. Pilastri
Elemento portante verticale in pietra, mattoni, ecc., a base poligonale,
destinato a sorreggere le volte degli edifici; pilastro polistilo, in cui si
distinguono più colonne unite insieme (se sono quattro, si dice anche
pilastro cruciforme); pilastro a fascio, costituito da una serie di
colonne fuse insieme ; pilastri a croce, costituito da due pilastri
incrociati[17]
24. Portale
Un portale in architettura è una
porta monumentale di un edificio,
che generalmente dà all'esterno.
Il portale portale a botte è affiancato
da due colonne che sorreggono una
copertura a volta a botte mentre il
portale strombato è circondato da
più cornici che decrescenti che
scavano la muratura fino all'apertura
vera e propria.[19]
25. Portale strombato
Si dice portale strombato quando
lo stipite è tagliato obliquamente
(svasato) verso l'interno o l'esterno, fino
a formare una sezione trapezoidale,
garantendo, in tal modo, un migliore
ingresso della luce. Se è esterno, lo
strombo è detto anche sguancio.[20]
26. Imbotte
In un'arco, l'imbotte è la superficie inferiore
o faccia interna dei conci (di solito
corrispondente allo spessore del
muro, larghezzadell’a.). [21]
27. Archivolto
L'archivolto è un elemento architettonico
che forma parte dell'arco. In particolare, è
la fascia (solitamente posta all'esterno)
a modanatura semplice o decorata
dell'imbotte dell'arco (più evidente nel
caso di archi strombati) che si profila
seguendone il perimetro.[22]
28. Protiro
Il protiro è un termine architettonico
derivato dal greco con cui si definisce
un piccolo portico a cuspide posto a
protezione e copertura dell'ingresso
principale di una chiesa.[23]
29. Leone stiloforo
Il leone stiloforo è un termine architettonico
derivante dal greco e che significa "portatore
di stilo", cioè portatore di colonna.
Il leone è un indiscusso simbolo di
Fortezza perciò , posto all'ingresso delle
chiese, simboleggia la forza che sta a guardia
dello spazio sacro.[24]
30. Fusto rudentato
Il fusto viene detto rudentato,
quando le scanalature sono
"riempite" nel terzo inferiore
dell'intera altezza della
colonna.
Il riempimento può essere
costituito da una superficie
piatta o leggermente
convessa.[25]
31. Serliana
La serliana è un elemento
architettonico composta da
un arco a tutto
sesto affiancato simmetricamente
da due aperture sormontate da
un architrave; fra l'arco e le due
aperture sono collocate
due colonne.[26]
32. Tamburo
Il tamburo è un elemento architettonico di
raccordo, posizionato tra una volta a
cupola ed il perimetro d'imposta della
stessa cupola.[27]
33. Tiburio
Il tiburio è un elemento
architettonico che racchiude
al suo interno
una cupola proteggendola.
Può assumere svariate forme,
come quella cilindrica, cubica,
parallelepipeda o prismatica,
a seconda se la cupola ha
pianta poligonale o circolare.
Generalmente è costituito da
un tetto a spioventi chiuso in
sommità da una lanterna.[28]
34. Triforio
In architettura il triforio è
una galleria ricavata nello
spessore murario, posta
sotto le finestre
del cleristorio e situata
sopra le navate laterali di
una chiesa mediante una
teoria di loggette.[29]
35. Volta a gavetta
La tipica volta a gavetta viene ottenuta sezionando una volta a
padiglione con un piano orizzontale al di sopra del piano
d'imposta. [31]
36. Volta a crociera costolonata
La volta a crociera
costolonata è formata
dall'incrocio diagonale di
due volte a botte; la volta a
crociera scarica il peso
della copertura verso i
quattro punti di ricaduta
degli archi, consentendo di
concentrare le spinte nei
contrafforti e di alleggerire
la parete.
39. Dati identificativi
Nota 1: sfortunatamente non è stato possibile procedere all'acquisizione di dati identificativi completi a
causa di penuria degli stessi; per questo motivo mi scuso anticipatamente per il disagio.
Nota 2: il numero all'estrema sinistra si riferisce al numero di diapositiva e se sono presenti più
immagini.
Nota 3: se nella diapositiva sono presenti più immagini i primi identificativi si riferiscono alla immagine più
a sinistra mentre gli ultimi si riferiscono all'immagine più a destra.
3) Mats Halldin, Segmentbåge, 18 luglio 2005 17:35, 273 × 302 pixel, Florida, Tampa,
Sever di Wikipedia;
Taddeo Gaddi, Pontevecchio, 1345, pietra forte, Firenze
4)Mats Halldin, Hästskobåge, 18 luglio 2005 19:29, 348 × 402 pixel, Florida, Tampa, Sever
di Wikipedia;
Uqba b. Nāfi, Grande moschea di Qayrawan, 670 d.C., 138 x 128, marmo, Qayrawn
5)Hill, Arco rampante3d, 29 dicembre 2010 17:10, 281 x 539 px, Florida, Tampa, Sever di
Wikipedia;
40. Afonso Domingues, Monastero di Bathala, 1402, pietra bianca, Bathala
6)Anonimo, Chiesa di Santa Maria in Betlem, 1576, Pavia;
Anonimo, Balaustra, 1500 ca, pietra basaltica, Bolsena, Basilica di Santa Cristina.
7)Giovanni del Fantasia, Chiesa del luogo pio, 1715, 18 x 9 mt, Livorno;
Domenico Fontana, Palazzo Reale di Napoli, 1600, Napoli
8)Anonimo, Chiesa di Santa Maria di Lubecca, 1220, mattoni, Lubecca
9) Johannes Hültz, Cattedrale di Strasburgo, 1176-1439, pietra arenaria, h 142 m,
Strasburgo
10)Anonimo, Palazzo Mellini-Fossi, 1456, muratura, Firenze
11)Anonimo, Cripta della Scaletta, 1000-900 a.C., Matera
12)Pier Maria Bagnadore, Monte Pietà Nuovo, 1600 ca, Brescia
13)Anonimo, Duomo di Cremona, 1341, Cremona
14)Leon Battista Alberti, Facciata della Basilica di Santa Maria Novella, 1470, marmo,
Firenze
15)Anonimo, Teatro di Marcello, 17 a.C., travertino, Roma
16)Anonimo, Casa dei Crescenzi, 1065, laterizio, Roma
41. 22) Anonimo, Santuario di Santa Maria in Val d'Abisso, 1000 ca, pietra, Piobbico
23)Domenico Fontana, Chiesa di San Luigi dei Francesi, 1589, Roma
24)Anonimo, Jean Dechamps, Cattedrale di Clermont Ferrand,1295, pietra lavica, 99x96
mt, Clermont Ferrand; Mathieu d'Arras, Cattedrale di San Vito, 1344, Praga
25)Anonimo, Chiesa di San Francesco, 1492, pietra serena, San Casciano in Val di Pesa;
Hill, Pilastro a Fascio, 6 febbraio 2006 21:17, 117 x 457 pixel, Florida, Tampa, Sever di
Wikipedia.
27)Anonimo, Portale del Giuduzio Universale, Cattedrale di Notres dame di Paris, pietra,
1345, Parigi
28)Anonimo, Portone di Palazzo Litta Cusina, Milano
29)Anonimo, Basilica di San Vitale, 547, Mosaico, Ravenna
30)Anonimo, Cattedrale di Burgos, 1417, pietra, Burgos
31)Anonimo, Duomo di Lodi, 1284, mattoni, Lodi
32)Anonimo, Cattedrale di Trani, 1099, pietra, Trani
33)Utente:MM, SchemaFusto.jpg, 18:22 7 dic 2008, 477 x 208 px
42. 34)Giulio Romano, Palazzo Te, 1532, Mantova
35)Palladio, Cupola della Cattedrale di Vicenza, 1585, Vicenza
36)Francesco Borromini, Sant' Ivo alla Sapienza, 1720, Roma
37)Anonimo, Cattedrale di Notre Dame, 1475, Reims
39)Anonimo, Villa Pallavoucino, 1600 ca, Genova
40) Anonimo, Chiesa di San Giulio di Dulzago, Badia di Dulzago