Notizie, dati e curiosità sull'uva da tavola in Italia e nel mondo: importazione, mercati, varietà, consumi, esportazione, produzione, preferenze dei consumatori, supermercati, innovazione.
2. Nel 2013 gli USA
hanno esportato oltre
68.000 tonnellate di
uva da tavola verso
la Cina (fonte: PMA)
3. Sulle etichette
di Coop Italia l’uva
senza semi
è chiamata
“apirene”, con un
termine tecnico
esatto ma
incomprensibile ai
consumatori.
4. Ci vogliono circa dieci
anni per completare il
processo che dalla
sperimentazione
porta alla
commercializzazione
di una nuova varietà
(fonte: uvadigusto).
5. In certi periodi promozionali
l’uva rossa senza semi è la
referenza uva più venduta nei
supermercati inglesi.
6. Negli USA il 40% dei
consumatori è più propenso ad
acquistare uva dopo avere
saputo che è fonte di
antiossidanti (fonte: PMA).
7. Il maggior sviluppatore di nuove
varietà di uva da tavola è l’agenzia
federale statunitense USDA
(fonte: PMA).
8. In Germania, il maggior mercato di
esportazione per l’uva italiana, le
uve senza semi rappresentano il
75% dei consumi
(fonte: CBI – NL)
9. Negli USA le vendite al
dettaglio di uva da tavola
sono pari a USD 2.5
miliardi, pari al 9% delle
vendite del settore
ortofrutta
(fonte: USDA).
10. Dopo i funghi, l’uva è
considerata il prodotto più
a rischio incidenti nel punto
vendita al dettaglio.
11. Alcune varietà di uva
senza semi
sviluppano semi dopo
qualche anno di
produzione.
12. Il discount
italiano DPiù
vende come
cat. 2 l’uva
Italia che i
fornitori
marcano
come cat. 1
sugli
imballaggi.
13. Agli Emmy
Awards 2014 due
nuove varietà di
uva senza semi
erano nel menù
della cena di gala:
Cotton Candy e
Witch Fingers.
14. L’uva Red Globe in
Italia assume
normalmente una
colorazione viola
scuro,
assolutamente
sgradita ai
consumatori
asiatici che la
preferiscono rosso
amarena chiaro.
15. Paesi che stanno
sostituendo l’Italia
come fornitori di uva
per la Russia in
seguito all’embargo:
Perù, Turchia,
Kazakhistan, Cina.
16. Un produttore di uva
di Mazzarrone sta
producendo uva in
Perù da quattro anni,
esportandola in tutto
il mondo.
18. Negli anni ’50 si esportava uva da tavola
Chasselas prodotta sulle colline di Savignano
s. P. (MO) e Monteveglio (BO) verso la
Svizzera su vagoni ferroviari chiamati
“ghiacciaie”, riforniti di stecche di ghiaccio
per mantenere la temperatura in transito.
19. Dall’Italia si esportano ogni anno
circa 20.000 camion di uva da tavola,
cioè circa 200 al giorno (fonte: Istat).
20. Gli Stati Uniti sono il maggiore
importatore mondiale di uva
da tavola: ne importano
annualmente circa 570.000
tonnellate, con un aumento del
70% negli ultimi venti anni
(fonte: IndexMundi).
21. La varietà più prodotta
in Sudafrica è Crimson
Seedless, una varietà rossa
senza semi (fonte DAFF).
22. Ottobre 2014
Le informazioni sono
corrette alla data di
pubblicazione.
www.ncx.it
Autore: Thomas Drahorad