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Ponteggi per facciate
Pianificazione della sicurezza
Qual è l’obiettivo di questo opuscolo?



                                          Questo opuscolo si rivolge ai progettisti (committenti), agli instal-
                                          latori e agli utilizzatori dei ponteggi. Il suo obiettivo è di mettere in
                                          evidenza i nessi tra il lavoro degli uni e degli altri e di facilitare la
                                          comprensione reciproca.


                                          Nell’edilizia i ponteggi vengono utilizzati quotidianamente. Essi
                                          semplificano notevolmente il lavoro e spesso sono lo strumento
                                          decisivo per la realizzazione di un’opera edile. Tuttavia il lavoro sui
                                          ponteggi è legato a notevoli rischi.

           Buon ponteggio.
            Buon lavoro.



    Spesso si riscontrano le seguenti carenze:
    ■   a causa di un’insufficiente pianificazione, attività strettamente correlate fra loro non sono suffi-
        cientemente coordinate o addirittura non lo sono per nulla. Va ricordato che la mancanza di
        coordinazione è una delle principali cause d’infortunio nel lavoro sui ponteggi.
    ■   Le istruzioni per il montaggio e l’utilizzo fornite dal produttore del ponteggio vengono ignorate.
    ■   L’utilizzatore modifica il ponteggio nel corso dei lavori.
    ■   Il ponteggio contiene elementi danneggiati (mancanza di controlli e di manutenzione).


    In generale, si constata che in pochi altri luoghi i lavoratori sono esposti a così tanti pericoli.




    Suva
    Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni
    Sicurezza sul lavoro
    Casella postale, 6002 Lucerna
    Per informazioni:
    tel. 041 419 50 49
    Per ordinazioni:
    www.suva.ch/waswo-i
    fax 041 419 59 17
    tel. 041 419 58 51

    Ponteggi per facciate
    Pianificazione della sicurezza

    Autore: Urs Stüdeli, Settore edilizia e genio civile

    Riproduzione autorizzata con citazione della fonte.
    1ª edizione – dicembre 2006
    2 ª edizione riveduta – maggio 2007 – da 1500 a 3500 copie

    Codice: 44077.i



2
Sommario



1     Insieme per una maggiore sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
1.1   Ponteggi: alta frequenza infortunistica e costi elevati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
1.2   Obiettivi comuni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4

2     Responsabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
2.1   Pianificazione dei lavori edili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
2.2   Interazione fra le parti contraenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
2.3   Ripartizione delle responsabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6

3     Pianificazione: i punti chiave . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
3.1   Ambiente circostante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
3.2   Ambiente naturale e intemperie. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
3.3   Caratteristiche specifiche dell’opera edile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
3.4   Resistenza meccanica del ponteggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
3.5   Altezze autorizzate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11

4     La progettazione passo dopo passo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
4.1   Processo di costruzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
4.2   Ogni ponteggio deve avere una base solida. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
4.3   Struttura della facciata e distanza dalla facciata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
4.4   Accessi sicuri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
4.5   Ancoraggio e puntellatura esterna. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
4.6   Adeguamento del ponteggio al bordo del tetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
4.7   Installazioni aggiunte alla struttura del ponteggio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

5     Pubblicazioni su questo argomento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21

      Allegato:
      Riassunto, supporto didattico




                                                                                                                                          3
1 Insieme per una maggiore sicurezza



                           1.1        Ponteggi: alta frequenza                     1.2    Obiettivi comuni
                                      infortunistica e costi elevati
                                                                                   Oggi è impensabile realizzare un’opera edile
                           In Svizzera ogni anno si verificano circa 3 000         senza la moderna tecnica dei ponteggi. Ciò è
                           infortuni durante il lavoro sui ponteggi. Ben           vero soprattutto per gli edifici di nuova costru-
                           2 500 avvengono con i ponteggi per facciate.            zione. Tuttavia, i ponteggi sono uno strumento
                           Circa il 4 % di questi infortuni provoca l’invali-      importante anche nella ristrutturazione di edifici
                           dità o la morte della vittima e comporta conse-         alti, nei lavori in quota sui cantieri edili, in sot-
                           guenze legali (citazione in giudizio).                  terraneo e nella costruzione di ponti.

                           I costi diretti degli infortuni professionali legati    Il ponteggio è un servizio messo a disposizione
                           al lavoro sui ponteggi (spese di cura, indennità        del cantiere per un periodo di tempo limitato.
                           giornaliere, rendite) ammontano in media a              Un servizio di buona qualità contribuisce ad
                           80 milioni di franchi l’anno; il costo medio di         aumentare l’economicità del processo di
                           un caso è di 27 000 franchi (come termine di            costruzione e a migliorare i seguenti aspetti:
                           paragone si ricorda che la media nel settore            1. la sicurezza delle persone che lavorano sul
                           principale dell’edilizia è di 12 000 franchi).             ponteggio
                                                                                   2. la sicurezza di tutti i lavoratori che collabo-
                                                                                      rano all’opera edile (protezione dalla caduta
    Cause d’infortunio
                                                                                      verso l’esterno)
    ■ Caduta dal ponteggio
                                                                                   3. la sicurezza del pubblico (protezione dai
    ■ Caduta sul ponteggio
                                                         6%                           pericoli provenienti dal cantiere)
    ■ Urto, schiacciamento                        6%

    ■ Essere colpiti
                                                                                   4. la qualità e l’efficienza del lavoro sul
    ■ Infortunio nel salire e              10 %                                       ponteggio
      scendere dal ponteggio                                          36 %
    ■ Infortunio durante                                                           Il progettista, il montatore del ponteggio e
      il caricamento e il trasporto
      di materiale                         12 %                                    l’utente sono legati da un contratto e condivi-
    ■ Altro                                                                        dono una forte responsabilità. Se ognuno
                                                                                   apporta il proprio contributo, si ottiene un
                                                  13 %         17 %
                                                                                   prodotto finale (ponteggio) che risponde alle
                                                                                   esigenze del cantiere e garantisce la sicurezza
                                                                                   dei lavoratori.
                           Figura 1: cause d’infortunio nel lavoro sui ponteggi.




4
2 Responsabilità



2.1     Pianificazione dei lavori edili              Installatore

Regole previste dall’Ordinanza sui lavori            ■   Richiama l’attenzione del committente su
di costruzione                                           eventuali lacune nel contratto d’appalto in
                                                         modo da realizzare un prodotto finale
«La pianificazione di lavori di costruzione
                                                         conforme alle norme di sicurezza.
deve ridurre al minimo il rischio d’infortunio
                                                     ■   Installa il ponteggio commissionato secondo
o di danno alla salute».
                                                         le regole della tecnica e le istruzioni del pro-
«Il datore di lavoro [...] deve verificare, prima        duttore.
di concludere il contratto, le misure neces-
                                                     ■   Se durante il montaggio si scosta dal pro-
sarie a garantire la sicurezza sul lavoro e la
                                                         cedimento standard, deve certificare che il
protezione della salute dei lavoratori». Queste
                                                         ponteggio risponde ai necessari requisiti
misure devono essere integrate e specificate
                                                         statici.
nel contratto d’appalto.
                                                     ■   Dopo aver terminato il montaggio effettua
Queste disposizioni riguardano in primo luogo            un controllo del ponteggio (opera) e lo
l’utilizzo dei ponteggi. A questo proposito è di         consegna al progettista (committente).
importanza vitale che le parti coinvolte colla-      ■   Su incarico del progettista (committente)
borino con professionalità.                              ripara o amplia il ponteggio.


2.2     Interazione fra le parti contraenti          Utilizzatore

Il ponteggio è di competenza di diverse parti        ■   L’utilizzatore deve sottoporre quotidiana-
contraenti. Il processo di costruzione (proget-          mente il ponteggio ad un controllo visivo.
tazione, assegnazione, esecuzione) coinvolge         ■   Se riscontra delle carenze, deve astenersi
infatti diversi operatori, ognuno dei quali svolge
                                                         dal lavorare sul ponteggio. Se invece sale
determinati lavori ed è vincolato da particolari
                                                         comunque sul ponteggio, dichiara tacita-
obblighi.
                                                         mente al progettista che ritiene idonea la
                                                         struttura così com’è.
Il progettista (committente)                         ■   L’utilizzatore deve segnalare eventuali
                                                         carenze al progettista.
■   Progetta il ponteggio e redige il bando
                                                     ■   Non è autorizzato a modificare il ponteggio.
    d’appalto specificando i processi lavorativi,
    il tipo di lavoro e il procedimento di costru-
    zione.
■   Mette in appalto e aggiudica i lavori.
■   Coordina l’installazione del ponteggio in
    base al progredire dei lavori edili.
■   In seguito al completamento dell’opera
    diventa «detentore» del ponteggio e si
    assume il rischio d’impresa (Codice delle
    obbligazioni).
■   È responsabile per la manutenzione.




                                                                                                            5
2.3         Ripartizione delle responsabilità


                                 Progettista                                     Installatore                       Utilizzatore


                                                 ̇                                                      ̈
                                                                                                                 dichiara i requisiti
          Progettazione progetta il ponteggio                       appalto lavori di costruzione                 di sicurezza del
                                                                                                                     ponteggio

                 Appalto       redige il bando
                                                 ̇                ̈
                                                    appalto ponteggio
                                                                             controlla il bando,
                                                                              avanza l’offerta


                                                 ̇                ̈
                                  d’appalto
                               commissiona il        qualità ponteggio   installa e consegna
              Montaggio
                                 montaggio                                   il ponteggio


                                                 ̇                                                      ̈
                                                                                                             controlla quotidiana-
                  Utilizzo       ha l’obbligo                                qualità ponteggio               mente, lavora su un
                                 di vigilanza                                                                  ponteggio sicuro

                               prende atto dei
                                   guasti        ̇                       carenze qualitative                 rileva eventuali guasti



                                                 ̇                ̈
                                                                                                             si astiene dal lavora-
                Carenze ordina la riparazione                                ripara il ponteggio              re su un ponteggio
                                                     qualità ponteggio
             nell’utilizzo                                                                                         non sicuro


                                                                                                        ̈
                           controlla e dichiara
                           agibile il ponteggio                                                               lavora soltanto su
                                                                         qualità ponteggio
                                                                                                             un ponteggio sicuro

            Smontaggio            ordina lo
                                 smontaggio      ̇                ̈
                                                    appalto ponteggio    smonta il pontegggio



    Tabella 1: ripartizione delle responsabilità.



    Leggi, ordinanze, norme ecc. stabiliscono con molta chiarezza quali sono le responsabilità e su
    chi ricadono. Le questioni relative ai ponteggi sono disciplinate principalmente dai seguenti rife-
    rimenti normativi:

    Basi giuridiche
     Riferimenti normativi               CP              CO                  OPI            OLCostr      SIA 118           SIA 222
     Articolo (§)                        229             370             3         32a      3      49      104            7.22     7.24
     Responsabile
         Progettista (commit.)            ■              ■                                         ■        ■               ■           ■
         Installatore                     ■              ■               ■         ■                                        ■           ■
         Utilizzatore                     ■                              ■                  ■      ■        ■
    Tabella 2: panoramica delle basi giuridiche.



    CP 1) art. 229                                                           CO 2) art. 370
    Violazione delle regole dell’arte edilizia                               Approvazione dell’opera
    Chiunque, dirigendo od eseguendo una                                     1
                                                                               L’approvazione espressa o tacita dell’opera
    costruzione o una demolizione, trascura inten-                           consegnata, da parte del committente, libera
    zionalmente le regole riconosciute dell’arte                             l’appaltatore della sua responsabilità, salvo
    [= norme, letteratura specialistica, disposizioni]                       che si tratti di difetti irriconoscibili coll’ordinaria
    e mette con ciò in pericolo la vita o l’integrità                        verificazione all’atto del ricevimento o che
    delle persone, è punito con la detenzione e                              l’appaltatore li abbia scientemente dissimulati.
    con la multa.                                                            2
                                                                              Vi è tacita approvazione, se il committente
    1)
                                                                             omette la verificazione e l’avviso previsti dalla
         Codice penale svizzero
    2)
         Codice delle obbligazioni                                           legge.


6
3
  Ove i difetti si manifestassero soltanto più                         3
                                                                        Sono considerate misure proprie al cantiere le
tardi, dovrà esserne dato avviso tosto che                             misure di protezione utilizzabili da più imprese
siano scoperti; altrimenti l’opera si ritiene                          come ponteggi, reti di sicurezza, passerelle...
approvata nonostante i difetti stessi.
                                                                       OLCostr art. 49
OPI 3) art. 3 cpv. 2                                                   Utilizzazione e manutenzione
Misure e installazioni di protezione
                                                                       1
                                                                        Il ponteggio deve essere sottoposto ogni gior-
Il datore di lavoro deve provvedere affinché non                       no ad un controllo visivo da parte dell’utente.
venga compromessa l’efficacia delle misure e                           Se presenta difetti, non deve essere utilizzato.
delle installazioni di protezione.
                                                                       2
                                                                        I materiali superflui o pericolosi come detriti,
OPI art. 32a                                                           neve e ghiaccio devono essere sgomberati dai
Utilizzazione delle attrezzature di lavoro                             piani di calpestio e dagli accessi.

Le attrezzature di lavoro [il termine indica
anche i ponteggi fissi e mobili, gli ascensori                         Norma SIA 118
provvisori ecc.] devono essere impiegate solo                          Condizioni generali per l’esecuzione dei
secondo le condizioni d’uso previste. [...]                            lavori di costruzione
Devono essere osservate le indicazioni del
                                                                       Art. 104
fabbricante in merito al loro uso.
                                                                       Sicurezza della manodopera impiegata sul
3
  Dopo ogni montaggio occorre controllare che                          cantiere
le attrezzature di lavoro impiegabili in luoghi
                                                                       Nell’adempimento dei loro compiti, l’imprendi-
diversi siano state montate correttamente, fun-
                                                                       tore e la direzione dei lavori sono tenuti a ga-
zionino perfettamente e possano essere utiliz-
                                                                       rantire la sicurezza della manodopera impie-
zate nelle condizioni d’uso previste. Il controllo
                                                                       gata sul cantiere. Misure di sicurezza sono da
deve essere documentato.
                                                                       prendere in considerazione già durante la fase
                                                                       di progettazione, in seguito durante la program-
OLCostr 4) art. 3
                                                                       mazione dei lavori, in particolare della loro suc-
Pianificazione dei lavori di costruzione
                                                                       cessione, infine durante l’esecuzione. L’impren-
1
  La pianificazione di lavori di costruzione deve                      ditore adotta le misure di sicurezza necessarie
ridurre al minimo il rischio d’infortunio o di                         a prevenire incidenti e garantire l’incolumità.
danno alla salute e garantire l’applicazione                           La direzione dei lavori è tenuta a sostenerlo.
delle misure di sicurezza necessarie, in partico-
lare anche durante l’utilizzazione degli attrezzi
di lavoro.                                                             Norma SIA 222 5)
                                                                       Prestazioni e fornitura
2
  Il datore di lavoro che, nell’ambito di un con-
tratto di appalto, si impegna come imprendi-                           Art. 7.22
tore a eseguire lavori di costruzione, deve veri-                      Doveri particolari delle parti contrattuali
ficare, prima di concludere il contratto, le misu-                     Il dovere di sorveglianza incombe sul proget-
re necessarie a garantire la sicurezza sul lavoro                      tista (committente) che ha commissionato il
e la protezione della salute dei lavoratori. Le                        ponteggio a partire dal momento in cui ne
misure proprie al cantiere e non ancora adot-                          prende possesso per utilizzarlo.
tate devono essere integrate nel contratto
d’appalto e specificate nella stessa forma uti-                        Art. 7. 24
lizzata per gli altri oggetti. Il contratto di appalto                 Doveri particolari delle parti contrattuali
deve menzionare anche le misure già adottate.                          Eventuali modifiche del ponteggio sono sogget-
3)
     Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni                       te al previo accordo della direzione dei lavori
4)
     Ordinanza sui lavori di costruzione
5)
     Norma tradotta liberamente in italiano in quanto non esiste una
                                                                       (progettista, committente) e devono essere
     traduzione ufficiale della SIA                                    eseguite esclusivamente dall’installatore.


                                                                                                                            7
3 Pianificazione: i punti chiave



                I progetti edili di oggi sono complessi e sotto-                     Influsso dato dall’ambiente circostante:
                stanno a termini di consegna piuttosto ristretti.
                                                                                     ■   Acque: nella fondazione del ponteggio
                Per questo motivo la pianificazione e la prepa-
                                                                                         occorre tenere conto del livello d’acqua e
                razione dei lavori giocano un ruolo sempre più
                                                                                         del volume di materiale solido di fondo.
                decisivo. I dettagli importanti devono essere
                                                                                     ■   Circolazione stradale e interna: il ponteg-
                chiariti già nella fase di pianificazione, in modo
                da poterli inserire nel bando d’appalto.                                 gio e le vie di circolazione devono essere
                                                                                         separati in modo da evitare danni (fig. 2).
                Il ponteggio nel suo complesso e le sue carat-                       ■   Impianti di produzione: se si lavora all’in-
                teristiche sono da definirsi in base al luogo in                         terno di impianti industriali è necessario
                cui si trova, agli agenti atmosferici, alle intem-                       informarsi sulle disposizioni interne di sicu-
                perie e alle caratteristiche dell’opera edile.                           rezza, le quali vanno rispettate.
                                                                                     ■   Impianti ferroviari: la società di gestione
                 Per tenere nel giusto conto questi aspetti è                            fornisce informazioni sulla messa a terra,
                 indispensabile procedere sistematicamente                               sui profili di spazio libero, sulle distanze
                 passo dopo passo.                                                       minime dalle condotte elettriche e su altre
                                                                                         misure.
                3.1       Ambiente circostante                                       ■   Condotte aeree e linee di contatto:
                                                                                         l’ente proprietario delle condotte aeree o
                Solitamente l’ambiente circostante e i pericoli                          delle linee di contatto fornisce informazioni
                che esso comporta non possono essere cam-                                sulla messa a terra, sui profili di spazio libe-
                biati. Occorre quindi fronteggiarli con misure                           ro, sulle distanze minime dalle condotte
                adeguate.                                                                elettriche e su altre misure.

                                                                                     Esempio

                                                                                     Si deve montare un ponteggio lungo la fac-
                                                                                     ciata di una casa situata sul letto di un fiume.
                                                                                     Si pone la questione se posizionare un’inte-
                                                                                     laiatura a traliccio direttamente sul letto del
                                                         Suva
        società di trasporti                                                         fiume oppure se utilizzare come base del
                                                                                     ponteggio delle mensole o delle travi a sbal-
                                                                                     zo. Per trovare una soluzione bisogna consi-
                                                                                     derare la massa d’acqua e di materiale solido
                                                                                     di fondo nei periodi di secca e di pioggia.




        cantoni, comuni, privati
        (rappresentati dalla polizia/polizia edilizia)
    ̇                                                                    ̈

                Figura 2: linea di confine tra il cantiere e il pubblico transito.
                Le misure devono essere discusse con l’autorità competente.




8
3.2     Ambiente naturale e intemperie                 3.3   Caratteristiche specifiche
                                                             dell’opera edile
Nella maggior parte dei casi il crollo di un pon-
teggio è dovuto al fatto che non si è tenuto           Le caratteristiche del ponteggio sono determi-
conto dei venti ad alta velocità. La velocità del      nate dalla forma dell’edificio, dalla struttura
vento dipende dalla stagione, dalla forma del          della facciata, dal tipo di lavoro da eseguire e
terreno, dall’ambiente circostante (edifici) e         dal processo lavorativo.
dalla regione (Giura, Altopiano, Alpi, valli favo-
niche ecc.). Durante una tempesta le tavole            La difficoltà maggiore è nel coordinare i lavori.
della superficie di calpestio possono staccarsi        Spesso si comincia a costruire prima che la
e sollevarsi. Gli agenti atmosferici possono           pianificazione abbia coperto tutti gli aspetti ne-
inoltre provocare alle persone scivolamenti e          cessari. Di conseguenza, alcuni lavori correlati
perdita dell’equilibrio.                               fra loro nel processo di costruzione vengono
                                                       assegnati in tempi diversi. Ciò può causare
Nella progettazione e nel bando d’appalto              numerose difficoltà.
occorre tenere conto dei seguenti punti:
■   in presenza di vento forte (36 –45 km/h) è
    impossibile lavorare con elementi di grandi
    dimensioni;
■   in caso di tempesta i lavori devono essere
    sospesi. Dopo la tempesta l’installatore
    deve controllare se il ponteggio ha subito
    dei danneggiamenti (per tempesta si inten-
    de un vento a partire dalla velocità di
    65 km/h);
■   in caso di temporale e fulmini i lavori
    devono assolutamente essere sospesi
    (pericolo di morte!);
■   nella stagione invernale è necessario
    rimuovere dal ponteggio la neve e il ghiaccio
    prima di iniziare il lavoro. Se si vuole evitare
    questa incombenza, si può coprire il pon-
    teggio con del cellofan.




                                                                                                            9
3.4     Resistenza meccanica del


                       200 kg/m2




                                                                 4,5 kN/m2
             2 kN/m2                                                                            ponteggio




                                                       3 kN/m2
                                                                                        Il tipo di ponteggio deve essere scelto in base




                                                             ̇
                   ̇



                                                                                        al carico che dovrà prevedibilmente sopportare.
                                                                                        Occorre inoltre mantenere la larghezza minima
                                                                                        della superficie di calpestio.
             60 cm                                     90 cm
       ̇                           ̈       ̇                                        ̈
                                                                                        Gli aspetti determinanti per la scelta sono i
                                                                                        seguenti:
                                                                                        ■   il tipo di lavoro da eseguire
     Figura 3: ponteggio                 Figura 4: ponteggio per lavori
     per lavori di intonaca-             di mauratura/scalpellino.                      ■   lo spazio necessario per eseguire i lavori
     tura e pittura.
                                                                                            (si pensi ad esempio ai lavori di pulizia con
                                                                                            getto d’acqua ad alta pressione)
                                                                                        ■   lo spazio necessario per le attrezzature di
                                                                                            lavoro e il deposito di materiale
                                                                                        ■   il carico per unità di superficie esercitato
                                                                                            dalle attrezzature di lavoro e dal materiale


     Criteri per la scelta del ponteggio:

     Tipo di ponteggio                               Carico utile in kN per m2 Larhezza minima del                     Destinazione
                                                                               piano di calpestio
     Ponteggio leggero                                                       2,00                  60 cm*              Ponteggio per intonacatura/
                                                                                                                       pittura
     Ponteggio pesante                                                       3,00                  90 cm*              Ponteggio per lavori
                                                                                                                       da muratore
     Ponteggio molto pesante                                                 4,50                  90 cm*              Ponteggio per lavori
                                                                                                                       da scalpellino

     Tabella 3: dati per la scelta del ponteggio.                                                    * Larghezza del piano di calpestio fra due montanti




           Vietato l’accesso ai non
           autorizzati


           Portata max.                2,0 kN/m2
                                       200 kg/m2


           Piano di calpestio del ponte
           da lattoniere dimensionato
           per le sollecitazioni dinamiche


                                       su tutti gli accessi
                                                                               ̈




     Figura 5: il carico utile di un ponteggio deve essere indicato in modo ben visibile
     su delle targhette applicate in ogni punto di accesso al ponteggio.



10
3.5     Altezze autorizzate

La tabella 4 mostra le altezze autorizzate peri
sistemi di ponteggio costituiti da telai e tubi
montanti di diametro esterno = 48,3 mm e
spessore S, montati secondo il procedimento
standard.

Ponteggio per carico utile di 2,00 kN/m2                         3,00 kN/m2            4,50 kN/m2
                              Ponteggio per intonacatura/pittura Ponteggio da muratore Ponteggio per
                                                                                       scalpellino

Numero di mensole su tutta      Più di una   Più di una   Con una       Più di una   Con una       Più di una   Con una
l’altezza del ponteggio                                   sola men-                  sola men-                  sola men-
                                                          sola su tutta              sola su tutta              sola su tutta
                                                          l’altezza del              l’altezza del              l’altezza del
                                                          ponteggio                  ponteggio                  ponteggio

Largezza delle mensole          60 cm        30 cm        A piacere    30 cm         A piacere    30 cm         A piacere

Acciaio,
spessore parete S = 3,2 mm      20 m         30 m         50 m         20 m          30 m         15 m          25 m

Alluminio,
spessore parete S = 4,0 mm      14 m         20 m         30 m         12 m          20 m         10 m          15 m

                                                          Altezza massima del ponteggio

Tabella 4: altezza massima dei sistemi di ponteggio.



Se ci si discosta dagli standard di montag-
gio, occorre presentare dei calcoli statici
completi e verificabili.

Se è necessario superare l’altezza massima
consentita, le forze verticali devono essere
assorbite da mensole resistenti ai carichi pe-
santi o da travi a sbalzo (solitamente a media
altezza).




                                                                                                                                11
4 La progettazione passo dopo passo



                                                                                     I criteri per la scelta del ponteggio illustrati nel




                                                              ̈
                                                 min. 80 cm                          capitolo 3 vengono ora analizzati in dettaglio,




                                                              ̇
                                                                                     in modo da chiarire quali sono gli aspetti di cui
                                                                                     tenere conto nel bando d’appalto.
                                                          ᕇ 1° piano


                                                          ̈
                                                                                     4.1    Processo di costruzione

                                                                                     Se si eseguono lavori in quota con un’altezza
                                                                                     di caduta superiore a 3 m, occorre installare
                                        ᕆ                 ᕅ Piano terra              un ponteggio. Il corrimano deve essere alto
                                                              fase 4 assolutamente
                                                              prima della fase 5     almeno 80 cm misurando dal piano di calpe-
                                                                                     stio dell’impalcato più alto (fig. 6).

                                                                                     Una volta completato il piano interrato, va
                                        ᕄ                 ᕃ Piano interrato
                                                                                     eseguito immediatamente il riempimento, in
                                                                                     modo da poter installare il ponteggio e iniziare
                                                                                     i lavori al primo piano. Il materiale di riempi-
                                                                                     mento dei muri perimetrali deve essere com-
                       Figura 6: fasi di installazione da ᕃ a ᕇ.                     pattato (fig. 6).

                                                                                     Il montaggio del ponteggio e l’installazione
                                                                                     della gru non avvengono contemporaneamente
                                                                                     ma sono comunque correlati. Va tenuto conto
                                                                                     che fra il ponteggio e le parti mobili della gru
                                                                                     (ad esempio la parte rotante) deve esserci una
                                                                                     distanza di almeno 50 cm.


                                                                                     4.2    Ogni ponteggio deve avere
                                                                                            una base solida

                                                                                     I ponteggi devono essere montati su superfici
                       Figura 7: partenze tradizionali.
                                                                                     portanti e fissati in modo da non slittare. Può
                                                                                     essere necessario installare delle strutture
                                                                                     ausiliarie (figg. 7– 9).
                          ̈




                                                                     ̈




                                                                                     Esempio

                                                                                     Se per un qualsiasi motivo non è possibile
                                                                                     compattare il materiale di riempimento o
                                                                                     posizionare la partenza del ponteggio nello
                                                                                     scavo, occorre costruire una base utilizzando
                                                                                     delle mensole o delle travi a sbalzo (figg. 8
Figura 8: ponteggio su mensole.           Figura 9: ponteggio su travi a sbalzo.
                                                                                     e 9).



12
4.3   Struttura della facciata e distanza                               90                max. 30
      dalla facciata                                  ̇                          ̈        ̇           ̈



Una volta terminato il montaggio, la distanza
fra il ponteggio e la facciata non deve superare
in nessun punto i 30 cm, altrimenti qualcuno
potrebbe precipitare in questo spazio vuoto.

Se è necessario lasciare una distanza superiore
a 30 cm, occorre prevedere delle misure anti-
caduta (parapetto interno, mensole o tubi mon-




                                                                                       ̈
tanti interni ancorati all’altezza del piano di



                                                                                     ̈
calpestio).
                                                                                                                   isolazione

Realizzazione successiva di muri a faccia
vista

Se, al termine dei lavori di costruzione, un
ponteggio da muratore viene utilizzato per
realizzare un muro a faccia vista, occorre
                                                                                     5                     12,5
installare delle mensole di 30 cm di larghezza                                            ̈               ̇
                                                                                              12,5                      misure in cm
su ogni impalcato. È sufficiente una distanza
di 5 cm tra la mensola interna e il muro a fac-    Figura 10: muro a faccia vista realizzato successivamente ai lavori di costruzione.
cia vista ultimato (fig. 10).
                                                                             min. 60 ̈
                                                                             ̈
                                                          max. 100 min. 80
                                                                        ̈




Realizzazione successiva di una muratura
intonacata
                                                                        ̈̇
                                                                        ̇




Il ponteggio per questo tipo di lavoro è piut-
                                                                                                           spessore facciata
tosto complicato. Dapprima occorre montare                                                             ̈   25 cm
                                                                                                  ̈
delle mensole interne da 60 cm. Successiva-
mente, a mano a mano che si procede con la
muratura, queste devono essere sostituite con
delle mensole da 30 cm (fig. 11).                                                    90
                                                                                     ̇    ̈
                                                                                                      ̈
                                                                                          ̈ 60




                                                                                     25            ̈
                                                                                              ̈
                                                                                     30        ̈
                                                                                          ̈
                                                                                               ̈
                                                                                          ̈




                                                                                                                        misure in cm

                                                   Figura 11: muratura intonacata realizzata successivamente ai lavori di costruzione.



                                                                                                                                       13
max. 30                       Misure da applicare se la distanza tra pon-
                                                                                                                         ̈      ̇
               > 30 cm                                   ~10 max. 30 cm
                                                                                                                                                              teggio e facciata è superiore a 30 cm.
                                                                                                                       15            17,5
                 ̇   ̈                                       ̈ ̇     ̈                                                      ̈       ̇

                                                                                                                                                              Ecco alcune possibili soluzioni:
                            parapetto interno




                                                                          ad es. risanamento della facciata




                                                                                                                                     mensola
                                                                                                                                                              ■   Parapetti interni (fig. 12)
                                                                                   tubolare interno                                                           ■   tubi montanti interni ancorati all’altezza
                                                                                                                                                                  della superficie di calpestio (fig.13)
                                                                                                                                                              ■   mensole (fig. 14)
                            protezione laterale




                                                                                                                          ̈         ̇




                                                                                                                                    finestra di larghezza
                                                                                                                                       ad. es. telaio della
                                                                                                                                                      37,5
                                                                                                                                                              La scelta dipende dal tipo di lavoro che si
                                                                                                                                                              deve eseguire e dalla struttura della facciata.
                                                                                                                                                              Le mensole offrono due notevoli vantaggi:
                                                                                                                                                              ■   i pannelli possono essere facilmente rimossi
Figura 12: parapetto                                 Figura 13: tubi montanti                                 Figura 14: mensole.                             ■   all’interno dello spazio di lavoro non ci sono
interno.                                             interni.
                                                                                                                                                                  montanti che creano impedimenti

               A = 10 + 12 + 3 + 8 + 7 + 20 = 60,00 m
                                                                                                                                                              4.4     Accessi sicuri
                 ̇                                                       ̈̇                                                 ̈
                                                  12,00 m                                                     8,00 m
                                                                                                                                               3,00 m




                                                                                                                                                              ■   Gli impalcati devono essere agibili in condi-
           ̈




                                                                                                                                    ̈




                                                                                                                                                                  zioni di sicurezza.
                                                                                                                                    ̈̇
 10,00 m




                                                                                                                                                              ■   Se per raggiungere i posti di lavoro è
                                                                                                                                                                  necessario superare dislivelli superiori a 1
                                                                                                                                               7,00 m




                                                                                                                                                                  m, occorre installare delle scale a gradini o
                                                                                                                                                                  a pioli oppure degli accessi simili.
                                                                                                                                    ̇
           ̇




                                                                                                                                                              ■   Ogni accesso non deve distare oltre 25 m
                                                             20,00 m
                 ̇                                                                                                          ̈
                                                                                                                                                                  dal posto di lavoro (fig. 15).
               A = 60,00 m : 50 m/accesso = 1,20 > 1 = 2 accessi verticali
                                                                                                                                                              ■   L’utilizzo di scale portatili come accesso
Figura 15: numero di accessi.                                                                                                                                     esterno è autorizzato soltanto fino ad un’al-
                                                                                                                                                                  tezza di 5 m (fig. 16).




                                                                                                                                                              L’impiego di ascensori (vedi 4.7.2) non
                                                                                                                                                              dispensa dall’installazione degli accessi!
       ̈
 max. 5,00 m
       ̇




Figura 16: scale portatili fino ad un’altezza massima di 5 m.



14
4.5    Ancoraggio e puntellatura esterna
                                                                                        min. 1 puntello ogni 2 montanti
Il ponteggio deve essere ancorato alla costru-
zione con degli elementi di fissaggio resistenti
                                                                                                                          zanca
alla trazione e alla compressione. In alternativa                                                                         di sostegno
può essere puntellato o ancorato con cavi.




                                                                                          ̈
                                                                                                H max.
                                                                                                6,00 m
4.5.1 Ancoraggio

Regole generali:
■   Gli ancoraggi devono essere applicati a
    diverse altezze (in ordine sfalsato).
■   A seconda del tipo di ponteggio, gli anco-
    raggi devono essere posizionati come segue:                                           rinforzo
                                                                                          longitudinale
    – ponteggi non rivestiti: almeno un anco-
      raggio ogni 25 m2
    – ponteggi rivestiti con rete: almeno un
      ancoraggio ogni 20 m2
    – ponteggi rivestiti con materiale impermea-           punto di appoggio ancorato              rinforzo trasversale
      bile al vento: almeno un ancoraggio ogni          Figura 17: la puntellatura esterna sostituisce gli ancoraggi.
      10 m2

Il fissaggio del ponteggio va eseguito in base
alle istruzioni per il montaggio e l’utilizzo fornite
dal produttore, tenendo conto in particolare
della resistenza degli ancoraggi alla trazione.


4.5.2 Puntellatura esterna

Determinati tipi di facciate richiedono un pon-
teggio puntellato invece degli ancoraggi clas-
sici.

È consentito utilizzare dei tubi montanti come
puntelli soltanto se il ponteggio non supera i
6 m di altezza (fig. 17).
                                                        Figura 18: puntellatura con
                                                        cavalletti.
Se il ponteggio è più alto di sei metri, è neces-
sario fissarlo montando dei cavalletti perpen-
dicolarmente agli impalcati (fig. 18).




                                                                                                                                        15
ͧ 60    ͧ 30                                     4.6    Adeguamento del ponteggio al
                                                   ̇          ̈̇   ̈
                                                                                                               bordo del tetto




                                                                          ̈
                                                                          ͧ 80
                                                                                                        Per il lavoro sui tetti a partire da 3 metri di




                                                                          ̇
                                                                                                        altezza occorre adottare delle misure antica-
                                       ̈
                                           ͨ 100



                                                                                  piano di calpestio    duta. Esse vanno scelte in base all’inclinazione
                                                                                  dimensionato per
                                                                                  le sollecitazioni     del tetto in corrispondenza della gronda.
                                       ̇




                                                                                  dinamiche

                                                                                                        4.6.1 Ponte da lattoniere
                   parapetto
                   interno                                                                              Se l’altezza di caduta a partire dalla gronda o
                                                                                                        dal bordo di un tetto piano supera i tre metri,
                                                                                                        occorre montare un ponte da lattoniere al
                                                                                                        massimo 1 m sotto lo spigolo del tetto (fig. 19),
                                                                                     misure in cm
                                                                                                        in modo da poter lavorare con efficienza e in
               Figura 19: ponte da lattoniere.                                                          condizioni di sicurezza.

                                                                                                        Piano di calpestio del ponte da lattoniere:
                                                                                                        La superficie di calpestio deve essere resi-
     ̈




                                                                                     ̈




                                                                                                        stente alle sollecitazioni dinamiche, ad esem-
     Spessore delle assi (legname segato)                                     Campata                   pio in caso di caduta dal tetto (fig. 20).
     45 mm                                                                    1,50 m
     50 mm                                                                    1,70 m
     80 mm                                                                    2,50 m                    Protezione laterale del ponte da lattoniere:
                                                                                                        ■   distanza minima della gronda (una volta ulti-
               Figura 20: piano di calpestio resistente alle sollecitazioni
               dinamiche.
                                                                                                            mata) o dallo spigolo del tetto: 60 cm
                                                                                                        ■   altezza minima del corrimano rispetto allo
                                                                                                            spigolo del tetto: 80 cm
                                              fino a 25 °                                               ■   distanza massima fra il corrimano e il cor-
                                                                                                            rente intermedio, come pure fra il corrente
                                       ̇           ̈                                                        intermedio e la tavola fermapiede: 50 cm.
                                       ͧ 60
                    50 50 50 50 max.
                               ̈
                  ̇ ̈̇ ̈̇ ̈̇ ̈
               ͧ 80
                         ̈̇
               ͨ 100




                                                                          piano di calpestio
                                                                          dimensionato per
                                                                          le sollecitazioni dinamiche
                  ̇




                                                                          max. 30
                                                               ̈      ̇




                                                                                     misure in cm

               Figura 21: protezione laterale del ponte da lattoniere su
               tetti con inclinazione fino a 25 °.




16
4.6.2 Parete di protezione per copritetto
                                                                                                                ͧ 25 °
      (tetti con inclinazione tra 25 ° e 60 °)
                                                                                                    ̇       ̈
                                                                                                     ͧ 60




                                                                                             max.
Se il tetto ha un’inclinazione compresa tra 25 °




                                                                             ̈ 25 25 25 25 ̇
                                                                                         ̈
e 60 °, occorre installare una parete di ritenuta




                                                                          ͧ 80
per copritetto sul lato esterno del ponte da
lattoniere (protezione laterale). Questo elemento




                                                                             ̈̇
serve a trattenere le persone, gli oggetti o il




                                                                          ͨ 100
                                                                                                                             max. 30




                                                                                     Aperture

                                                                                     100 cm2
materiale in caduta.                                                                                                ̈    ̇




                                                                                     max.
                                                                             ̇
Sono consentite delle aperture nella parete
di protezione secondo i seguenti parametri
                                                     piano di calpestio
(fig. 22):                                           dimensionato per le                                                      misure
                                                     sollecitazioni dinamiche                                                 in cm
– le aperture non devono superare i 25 cm di
  altezza misurando dalla gronda o dal bordo        Figura 22: ponte da lattoniere con parete di ritenuta
                                                    per copritetto.
  del tetto
– al di sotto della gronda o del bordo del
  tetto la loro superficie non deve superare i                                                          m
                                                                                                                                                 ͨ 20 cm
                                                                                                    1, ̇

                                                                                                                                                 ̈   ̇
                                                                                                      0

  100 cm2




                                                                                                                                       ͨ 50 cm
                                                                                                    ̈




                                                                                                                                             ̈
4.6.3 Inclinazione superiore a 60 °




                                                                                                                                             ̇
                                                                      ̇
                                                                      ̇
                                                                cm
                                                    ̈




Indipendentemente dall’altezza della gronda,
                                                       H > 3,0 m 80




il lavoro sui tetti con inclinazione superiore a
60 ° è consentito soltanto se si dispone di un
ponteggio o di una piattaforma di lavoro
                                                    ̇




mobile.


4.6.4 Bordi del tetto lungo i frontoni              Figura 23: protezione laterale lungo il frontone.


Lungo i frontoni occorre installare dei parapetti
con dei correnti intermedi (fig. 23). Sono con-
sentite anche altre misure, purché di uguale
efficacia.




                                                                                                                                                           17
̈
                  piano di calpestio dimensionato                                    4.6.5 Esempi pratici
     ͧ 80 cm

                  per le sollecitazioni dinamiche

                                                                                     a. Capannoni in acciaio, legno e
                                                                                        calcestruzzo (montaggio del tetto piano)
           ̈̇
     ͨ 100 cm




                                                                                     Il ponteggio lungo il bordo del tetto ha carat-
                                                                                     teristiche differenti a seconda di come è stato
           ̇




                                                              rete di sicurezza
                                                                                     predisposto il processo lavorativo (fig. 24):
                                                                                     ■   se i lavori lungo la facciata vengono eseguiti
                                                      mensola se il tetto viene
                                                                                         prima dei lavori sul tetto, occorre montare
                                                      realizzato prima della             un parapetto interno (anche sul ponte da
                                                      facciata
                                                                                         lattoniere);
                                                      parapetto interno              ■   se invece vengono eseguiti prima i lavori sul
                                                      sempre
                                                                                         tetto, occorre montare sul ponte da latto-
                                                                                         niere un parapetto interno e una mensola.
     Figura 24: montaggio intelaiatura.

                                                                                     b. Ristrutturazione di tetti (rifacimento del
                                                                                        tetto o sostituzione della grondaia)
                                                fino a 25 °
                                                                                     Se il rifacimento del tetto comporta soltanto il
                                     ̇          ̈̇   ̈
                                         ͧ 60    ͧ 60                                ricambio delle tegole oppure se si sostituisce
                                 ̈
                   ̇ ̈̇ ̈̇ ̈̇ ̈




                                                                                     soltanto la grondaia, è sufficiente una mensola
                     50 50 50 50
                ͧ 80




                                                                                     interna di 60 cm per eliminare il pericolo di
                          ̈̇




                                                                                     caduta a ridosso della faccita. Ciò vale anche
                ͨ 100




                                                                                     se la distanza tra il ponteggio e la facciata
                                                         min. tavola                 supera i 30 cm (fig. 25).
                   ̇




                                                         fermapiede


                                                                                     c. Ristrutturazione di tetti piani
                                                                                        (inclinazione fino a 10 °)
       piano di calpestio dimensionato
       per le sollecitazioni dinamiche
                                                                      misure in cm   Si può fare a meno del ponte da lattoniere
                                                                                     soltanto se è presente una protezione laterale
     Figura 25: sostituzione della grondaia/delle tegole.
                                                                                     (parapetto, corrente intermedio, tavola ferma-
                                                                                     piede) lungo tutto perimetro di caduta e se tutti
                                                                                     i lavori possono essere eseguiti senza oltre-
                                                                                     passarla.




18
4.7     Installazioni aggiunte alla struttura                   4.7.1 Installazioni per il trasbordo
        del ponteggio                                                 di materiale

Se si intende installare sul ponteggio degli                    Durante la fase di costruzione il trasbordo di
elementi aggiuntivi come ascensori, argani o                    materiale deve essere garantito su tutti i piani
mensole, occorre innanzi tutto assicurarsi che                  del ponteggio. A questo scopo si possono
la struttura portante sia sufficientemente stabile              installare delle piattaforme (fig. 26). Esse vanno
da sostenere anche le forze esercitate da                       montate a diverse altezze e devono essere
questi dispositivi. Non va sottovalutato l’effetto              sufficientemente dimensionate secondo il peso
delle reti e dei teloni (forza del vento) sulla                 della merce.
stabilità del ponteggio.
                                                                 Se l’edificio è molto alto, è più opportuno
Le forze esercitate dalle installazioni aggiuntive               impiegare dei montacharichi.
devono essere assorbite da ulteriori ancorag-
gi (vedi 4.5.1).




                                                                                                       r
                                                                                                 ola pe
                                                                                           mens i pesanti
                                                                                           carich




Figura 26: piattaforme ad altezze diverse per il trasbordo di materiale.



                                                                                                                     19
min. 1,50 m
                                                              4.7.2 Montacarichi
                            ̇          ̈

                                                              Sui ponteggi di altezza superiore a 25 m è
                                                              consentito installare soltanto montacarichi
                                                              adatti anche al trasporto di persone (con
                                                              esplicita indicazione del costruttore). L’impiego
                                 ̈                            di un montacarico non dispensa dall’installa-
                                45 °
                                                              zione degli accessi!
                             ̈             chiudere lo
                              ̈




                                           spazio vuoto
                                           tra il ponteggio
                                           e la facciata      4.7.3 Protezione delle aree di transito
        persone, H 2,50 m
        veicoli, H 4,50 m




                                                              In prossimità delle aree di pubblico transito è
                             H
                                                              necessario prendere delle misure per impedire
                                                              che qualcuno possa essere ferito da oggetti in
                                                              caduta (attrezzi di lavoro o materiali edili).
                              ̇




     Figura 27: protezione dei passaggi.                      Per una protezione efficace si può installare
                                                              una tettoia di protezione oppure rivestire
                                                              esternamente il ponteggio (ad esempio con
                                                              una rete) e coprire gli spazi aperti sul lato
                                                              interno (fig. 27).


                                                              4.7.4 Messa a terra dei ponteggi

                                                              La Suva e l’Ispettorato federale degli impianti
                                                              a corrente forte non impongono la messa a
                                                              terra dei ponteggi perché essa apporta tanti
                                                              vantaggi quanti svantaggi.

                                                              In prossimità delle linee di contatto e delle
                                                              condotte aeree è l’ente proprietario a dettare
                                                              le misure di protezione.




20
5 Pubblicazioni su questo argomento



■   Ponteggi per facciate, sicurezza nel montaggio e smontaggio, codice 44078.i
■   Lista di controllo Ponteggi per facciate, codice 67038.i
■   Lista di controllo Ponteggi mobili su ruote, codice 67150.i
■   Otto domande vitali sui ponti mobili su ruote, codice 84018.i
■   Impalcature per vani d’ascensori, codice 44046.i
■   Ordinanza sui lavori di costruzione, codice 1796.i



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Codice: 44077.i
98   ponteggi per facciate
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98 ponteggi per facciate

  • 2. Qual è l’obiettivo di questo opuscolo? Questo opuscolo si rivolge ai progettisti (committenti), agli instal- latori e agli utilizzatori dei ponteggi. Il suo obiettivo è di mettere in evidenza i nessi tra il lavoro degli uni e degli altri e di facilitare la comprensione reciproca. Nell’edilizia i ponteggi vengono utilizzati quotidianamente. Essi semplificano notevolmente il lavoro e spesso sono lo strumento decisivo per la realizzazione di un’opera edile. Tuttavia il lavoro sui ponteggi è legato a notevoli rischi. Buon ponteggio. Buon lavoro. Spesso si riscontrano le seguenti carenze: ■ a causa di un’insufficiente pianificazione, attività strettamente correlate fra loro non sono suffi- cientemente coordinate o addirittura non lo sono per nulla. Va ricordato che la mancanza di coordinazione è una delle principali cause d’infortunio nel lavoro sui ponteggi. ■ Le istruzioni per il montaggio e l’utilizzo fornite dal produttore del ponteggio vengono ignorate. ■ L’utilizzatore modifica il ponteggio nel corso dei lavori. ■ Il ponteggio contiene elementi danneggiati (mancanza di controlli e di manutenzione). In generale, si constata che in pochi altri luoghi i lavoratori sono esposti a così tanti pericoli. Suva Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni Sicurezza sul lavoro Casella postale, 6002 Lucerna Per informazioni: tel. 041 419 50 49 Per ordinazioni: www.suva.ch/waswo-i fax 041 419 59 17 tel. 041 419 58 51 Ponteggi per facciate Pianificazione della sicurezza Autore: Urs Stüdeli, Settore edilizia e genio civile Riproduzione autorizzata con citazione della fonte. 1ª edizione – dicembre 2006 2 ª edizione riveduta – maggio 2007 – da 1500 a 3500 copie Codice: 44077.i 2
  • 3. Sommario 1 Insieme per una maggiore sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 1.1 Ponteggi: alta frequenza infortunistica e costi elevati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 1.2 Obiettivi comuni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 2 Responsabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 2.1 Pianificazione dei lavori edili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 2.2 Interazione fra le parti contraenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 2.3 Ripartizione delle responsabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6 3 Pianificazione: i punti chiave . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 3.1 Ambiente circostante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 3.2 Ambiente naturale e intemperie. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 3.3 Caratteristiche specifiche dell’opera edile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 3.4 Resistenza meccanica del ponteggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 3.5 Altezze autorizzate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 4 La progettazione passo dopo passo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 4.1 Processo di costruzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 4.2 Ogni ponteggio deve avere una base solida. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 4.3 Struttura della facciata e distanza dalla facciata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 4.4 Accessi sicuri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 4.5 Ancoraggio e puntellatura esterna. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15 4.6 Adeguamento del ponteggio al bordo del tetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16 4.7 Installazioni aggiunte alla struttura del ponteggio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 5 Pubblicazioni su questo argomento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 Allegato: Riassunto, supporto didattico 3
  • 4. 1 Insieme per una maggiore sicurezza 1.1 Ponteggi: alta frequenza 1.2 Obiettivi comuni infortunistica e costi elevati Oggi è impensabile realizzare un’opera edile In Svizzera ogni anno si verificano circa 3 000 senza la moderna tecnica dei ponteggi. Ciò è infortuni durante il lavoro sui ponteggi. Ben vero soprattutto per gli edifici di nuova costru- 2 500 avvengono con i ponteggi per facciate. zione. Tuttavia, i ponteggi sono uno strumento Circa il 4 % di questi infortuni provoca l’invali- importante anche nella ristrutturazione di edifici dità o la morte della vittima e comporta conse- alti, nei lavori in quota sui cantieri edili, in sot- guenze legali (citazione in giudizio). terraneo e nella costruzione di ponti. I costi diretti degli infortuni professionali legati Il ponteggio è un servizio messo a disposizione al lavoro sui ponteggi (spese di cura, indennità del cantiere per un periodo di tempo limitato. giornaliere, rendite) ammontano in media a Un servizio di buona qualità contribuisce ad 80 milioni di franchi l’anno; il costo medio di aumentare l’economicità del processo di un caso è di 27 000 franchi (come termine di costruzione e a migliorare i seguenti aspetti: paragone si ricorda che la media nel settore 1. la sicurezza delle persone che lavorano sul principale dell’edilizia è di 12 000 franchi). ponteggio 2. la sicurezza di tutti i lavoratori che collabo- rano all’opera edile (protezione dalla caduta Cause d’infortunio verso l’esterno) ■ Caduta dal ponteggio 3. la sicurezza del pubblico (protezione dai ■ Caduta sul ponteggio 6% pericoli provenienti dal cantiere) ■ Urto, schiacciamento 6% ■ Essere colpiti 4. la qualità e l’efficienza del lavoro sul ■ Infortunio nel salire e 10 % ponteggio scendere dal ponteggio 36 % ■ Infortunio durante Il progettista, il montatore del ponteggio e il caricamento e il trasporto di materiale 12 % l’utente sono legati da un contratto e condivi- ■ Altro dono una forte responsabilità. Se ognuno apporta il proprio contributo, si ottiene un 13 % 17 % prodotto finale (ponteggio) che risponde alle esigenze del cantiere e garantisce la sicurezza dei lavoratori. Figura 1: cause d’infortunio nel lavoro sui ponteggi. 4
  • 5. 2 Responsabilità 2.1 Pianificazione dei lavori edili Installatore Regole previste dall’Ordinanza sui lavori ■ Richiama l’attenzione del committente su di costruzione eventuali lacune nel contratto d’appalto in modo da realizzare un prodotto finale «La pianificazione di lavori di costruzione conforme alle norme di sicurezza. deve ridurre al minimo il rischio d’infortunio ■ Installa il ponteggio commissionato secondo o di danno alla salute». le regole della tecnica e le istruzioni del pro- «Il datore di lavoro [...] deve verificare, prima duttore. di concludere il contratto, le misure neces- ■ Se durante il montaggio si scosta dal pro- sarie a garantire la sicurezza sul lavoro e la cedimento standard, deve certificare che il protezione della salute dei lavoratori». Queste ponteggio risponde ai necessari requisiti misure devono essere integrate e specificate statici. nel contratto d’appalto. ■ Dopo aver terminato il montaggio effettua Queste disposizioni riguardano in primo luogo un controllo del ponteggio (opera) e lo l’utilizzo dei ponteggi. A questo proposito è di consegna al progettista (committente). importanza vitale che le parti coinvolte colla- ■ Su incarico del progettista (committente) borino con professionalità. ripara o amplia il ponteggio. 2.2 Interazione fra le parti contraenti Utilizzatore Il ponteggio è di competenza di diverse parti ■ L’utilizzatore deve sottoporre quotidiana- contraenti. Il processo di costruzione (proget- mente il ponteggio ad un controllo visivo. tazione, assegnazione, esecuzione) coinvolge ■ Se riscontra delle carenze, deve astenersi infatti diversi operatori, ognuno dei quali svolge dal lavorare sul ponteggio. Se invece sale determinati lavori ed è vincolato da particolari comunque sul ponteggio, dichiara tacita- obblighi. mente al progettista che ritiene idonea la struttura così com’è. Il progettista (committente) ■ L’utilizzatore deve segnalare eventuali carenze al progettista. ■ Progetta il ponteggio e redige il bando ■ Non è autorizzato a modificare il ponteggio. d’appalto specificando i processi lavorativi, il tipo di lavoro e il procedimento di costru- zione. ■ Mette in appalto e aggiudica i lavori. ■ Coordina l’installazione del ponteggio in base al progredire dei lavori edili. ■ In seguito al completamento dell’opera diventa «detentore» del ponteggio e si assume il rischio d’impresa (Codice delle obbligazioni). ■ È responsabile per la manutenzione. 5
  • 6. 2.3 Ripartizione delle responsabilità Progettista Installatore Utilizzatore ̇ ̈ dichiara i requisiti Progettazione progetta il ponteggio appalto lavori di costruzione di sicurezza del ponteggio Appalto redige il bando ̇ ̈ appalto ponteggio controlla il bando, avanza l’offerta ̇ ̈ d’appalto commissiona il qualità ponteggio installa e consegna Montaggio montaggio il ponteggio ̇ ̈ controlla quotidiana- Utilizzo ha l’obbligo qualità ponteggio mente, lavora su un di vigilanza ponteggio sicuro prende atto dei guasti ̇ carenze qualitative rileva eventuali guasti ̇ ̈ si astiene dal lavora- Carenze ordina la riparazione ripara il ponteggio re su un ponteggio qualità ponteggio nell’utilizzo non sicuro ̈ controlla e dichiara agibile il ponteggio lavora soltanto su qualità ponteggio un ponteggio sicuro Smontaggio ordina lo smontaggio ̇ ̈ appalto ponteggio smonta il pontegggio Tabella 1: ripartizione delle responsabilità. Leggi, ordinanze, norme ecc. stabiliscono con molta chiarezza quali sono le responsabilità e su chi ricadono. Le questioni relative ai ponteggi sono disciplinate principalmente dai seguenti rife- rimenti normativi: Basi giuridiche Riferimenti normativi CP CO OPI OLCostr SIA 118 SIA 222 Articolo (§) 229 370 3 32a 3 49 104 7.22 7.24 Responsabile Progettista (commit.) ■ ■ ■ ■ ■ ■ Installatore ■ ■ ■ ■ ■ ■ Utilizzatore ■ ■ ■ ■ ■ Tabella 2: panoramica delle basi giuridiche. CP 1) art. 229 CO 2) art. 370 Violazione delle regole dell’arte edilizia Approvazione dell’opera Chiunque, dirigendo od eseguendo una 1 L’approvazione espressa o tacita dell’opera costruzione o una demolizione, trascura inten- consegnata, da parte del committente, libera zionalmente le regole riconosciute dell’arte l’appaltatore della sua responsabilità, salvo [= norme, letteratura specialistica, disposizioni] che si tratti di difetti irriconoscibili coll’ordinaria e mette con ciò in pericolo la vita o l’integrità verificazione all’atto del ricevimento o che delle persone, è punito con la detenzione e l’appaltatore li abbia scientemente dissimulati. con la multa. 2 Vi è tacita approvazione, se il committente 1) omette la verificazione e l’avviso previsti dalla Codice penale svizzero 2) Codice delle obbligazioni legge. 6
  • 7. 3 Ove i difetti si manifestassero soltanto più 3 Sono considerate misure proprie al cantiere le tardi, dovrà esserne dato avviso tosto che misure di protezione utilizzabili da più imprese siano scoperti; altrimenti l’opera si ritiene come ponteggi, reti di sicurezza, passerelle... approvata nonostante i difetti stessi. OLCostr art. 49 OPI 3) art. 3 cpv. 2 Utilizzazione e manutenzione Misure e installazioni di protezione 1 Il ponteggio deve essere sottoposto ogni gior- Il datore di lavoro deve provvedere affinché non no ad un controllo visivo da parte dell’utente. venga compromessa l’efficacia delle misure e Se presenta difetti, non deve essere utilizzato. delle installazioni di protezione. 2 I materiali superflui o pericolosi come detriti, OPI art. 32a neve e ghiaccio devono essere sgomberati dai Utilizzazione delle attrezzature di lavoro piani di calpestio e dagli accessi. Le attrezzature di lavoro [il termine indica anche i ponteggi fissi e mobili, gli ascensori Norma SIA 118 provvisori ecc.] devono essere impiegate solo Condizioni generali per l’esecuzione dei secondo le condizioni d’uso previste. [...] lavori di costruzione Devono essere osservate le indicazioni del Art. 104 fabbricante in merito al loro uso. Sicurezza della manodopera impiegata sul 3 Dopo ogni montaggio occorre controllare che cantiere le attrezzature di lavoro impiegabili in luoghi Nell’adempimento dei loro compiti, l’imprendi- diversi siano state montate correttamente, fun- tore e la direzione dei lavori sono tenuti a ga- zionino perfettamente e possano essere utiliz- rantire la sicurezza della manodopera impie- zate nelle condizioni d’uso previste. Il controllo gata sul cantiere. Misure di sicurezza sono da deve essere documentato. prendere in considerazione già durante la fase di progettazione, in seguito durante la program- OLCostr 4) art. 3 mazione dei lavori, in particolare della loro suc- Pianificazione dei lavori di costruzione cessione, infine durante l’esecuzione. L’impren- 1 La pianificazione di lavori di costruzione deve ditore adotta le misure di sicurezza necessarie ridurre al minimo il rischio d’infortunio o di a prevenire incidenti e garantire l’incolumità. danno alla salute e garantire l’applicazione La direzione dei lavori è tenuta a sostenerlo. delle misure di sicurezza necessarie, in partico- lare anche durante l’utilizzazione degli attrezzi di lavoro. Norma SIA 222 5) Prestazioni e fornitura 2 Il datore di lavoro che, nell’ambito di un con- tratto di appalto, si impegna come imprendi- Art. 7.22 tore a eseguire lavori di costruzione, deve veri- Doveri particolari delle parti contrattuali ficare, prima di concludere il contratto, le misu- Il dovere di sorveglianza incombe sul proget- re necessarie a garantire la sicurezza sul lavoro tista (committente) che ha commissionato il e la protezione della salute dei lavoratori. Le ponteggio a partire dal momento in cui ne misure proprie al cantiere e non ancora adot- prende possesso per utilizzarlo. tate devono essere integrate nel contratto d’appalto e specificate nella stessa forma uti- Art. 7. 24 lizzata per gli altri oggetti. Il contratto di appalto Doveri particolari delle parti contrattuali deve menzionare anche le misure già adottate. Eventuali modifiche del ponteggio sono sogget- 3) Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni te al previo accordo della direzione dei lavori 4) Ordinanza sui lavori di costruzione 5) Norma tradotta liberamente in italiano in quanto non esiste una (progettista, committente) e devono essere traduzione ufficiale della SIA eseguite esclusivamente dall’installatore. 7
  • 8. 3 Pianificazione: i punti chiave I progetti edili di oggi sono complessi e sotto- Influsso dato dall’ambiente circostante: stanno a termini di consegna piuttosto ristretti. ■ Acque: nella fondazione del ponteggio Per questo motivo la pianificazione e la prepa- occorre tenere conto del livello d’acqua e razione dei lavori giocano un ruolo sempre più del volume di materiale solido di fondo. decisivo. I dettagli importanti devono essere ■ Circolazione stradale e interna: il ponteg- chiariti già nella fase di pianificazione, in modo da poterli inserire nel bando d’appalto. gio e le vie di circolazione devono essere separati in modo da evitare danni (fig. 2). Il ponteggio nel suo complesso e le sue carat- ■ Impianti di produzione: se si lavora all’in- teristiche sono da definirsi in base al luogo in terno di impianti industriali è necessario cui si trova, agli agenti atmosferici, alle intem- informarsi sulle disposizioni interne di sicu- perie e alle caratteristiche dell’opera edile. rezza, le quali vanno rispettate. ■ Impianti ferroviari: la società di gestione Per tenere nel giusto conto questi aspetti è fornisce informazioni sulla messa a terra, indispensabile procedere sistematicamente sui profili di spazio libero, sulle distanze passo dopo passo. minime dalle condotte elettriche e su altre misure. 3.1 Ambiente circostante ■ Condotte aeree e linee di contatto: l’ente proprietario delle condotte aeree o Solitamente l’ambiente circostante e i pericoli delle linee di contatto fornisce informazioni che esso comporta non possono essere cam- sulla messa a terra, sui profili di spazio libe- biati. Occorre quindi fronteggiarli con misure ro, sulle distanze minime dalle condotte adeguate. elettriche e su altre misure. Esempio Si deve montare un ponteggio lungo la fac- ciata di una casa situata sul letto di un fiume. Si pone la questione se posizionare un’inte- laiatura a traliccio direttamente sul letto del Suva società di trasporti fiume oppure se utilizzare come base del ponteggio delle mensole o delle travi a sbal- zo. Per trovare una soluzione bisogna consi- derare la massa d’acqua e di materiale solido di fondo nei periodi di secca e di pioggia. cantoni, comuni, privati (rappresentati dalla polizia/polizia edilizia) ̇ ̈ Figura 2: linea di confine tra il cantiere e il pubblico transito. Le misure devono essere discusse con l’autorità competente. 8
  • 9. 3.2 Ambiente naturale e intemperie 3.3 Caratteristiche specifiche dell’opera edile Nella maggior parte dei casi il crollo di un pon- teggio è dovuto al fatto che non si è tenuto Le caratteristiche del ponteggio sono determi- conto dei venti ad alta velocità. La velocità del nate dalla forma dell’edificio, dalla struttura vento dipende dalla stagione, dalla forma del della facciata, dal tipo di lavoro da eseguire e terreno, dall’ambiente circostante (edifici) e dal processo lavorativo. dalla regione (Giura, Altopiano, Alpi, valli favo- niche ecc.). Durante una tempesta le tavole La difficoltà maggiore è nel coordinare i lavori. della superficie di calpestio possono staccarsi Spesso si comincia a costruire prima che la e sollevarsi. Gli agenti atmosferici possono pianificazione abbia coperto tutti gli aspetti ne- inoltre provocare alle persone scivolamenti e cessari. Di conseguenza, alcuni lavori correlati perdita dell’equilibrio. fra loro nel processo di costruzione vengono assegnati in tempi diversi. Ciò può causare Nella progettazione e nel bando d’appalto numerose difficoltà. occorre tenere conto dei seguenti punti: ■ in presenza di vento forte (36 –45 km/h) è impossibile lavorare con elementi di grandi dimensioni; ■ in caso di tempesta i lavori devono essere sospesi. Dopo la tempesta l’installatore deve controllare se il ponteggio ha subito dei danneggiamenti (per tempesta si inten- de un vento a partire dalla velocità di 65 km/h); ■ in caso di temporale e fulmini i lavori devono assolutamente essere sospesi (pericolo di morte!); ■ nella stagione invernale è necessario rimuovere dal ponteggio la neve e il ghiaccio prima di iniziare il lavoro. Se si vuole evitare questa incombenza, si può coprire il pon- teggio con del cellofan. 9
  • 10. 3.4 Resistenza meccanica del 200 kg/m2 4,5 kN/m2 2 kN/m2 ponteggio 3 kN/m2 Il tipo di ponteggio deve essere scelto in base ̇ ̇ al carico che dovrà prevedibilmente sopportare. Occorre inoltre mantenere la larghezza minima della superficie di calpestio. 60 cm 90 cm ̇ ̈ ̇ ̈ Gli aspetti determinanti per la scelta sono i seguenti: ■ il tipo di lavoro da eseguire Figura 3: ponteggio Figura 4: ponteggio per lavori per lavori di intonaca- di mauratura/scalpellino. ■ lo spazio necessario per eseguire i lavori tura e pittura. (si pensi ad esempio ai lavori di pulizia con getto d’acqua ad alta pressione) ■ lo spazio necessario per le attrezzature di lavoro e il deposito di materiale ■ il carico per unità di superficie esercitato dalle attrezzature di lavoro e dal materiale Criteri per la scelta del ponteggio: Tipo di ponteggio Carico utile in kN per m2 Larhezza minima del Destinazione piano di calpestio Ponteggio leggero 2,00 60 cm* Ponteggio per intonacatura/ pittura Ponteggio pesante 3,00 90 cm* Ponteggio per lavori da muratore Ponteggio molto pesante 4,50 90 cm* Ponteggio per lavori da scalpellino Tabella 3: dati per la scelta del ponteggio. * Larghezza del piano di calpestio fra due montanti Vietato l’accesso ai non autorizzati Portata max. 2,0 kN/m2 200 kg/m2 Piano di calpestio del ponte da lattoniere dimensionato per le sollecitazioni dinamiche su tutti gli accessi ̈ Figura 5: il carico utile di un ponteggio deve essere indicato in modo ben visibile su delle targhette applicate in ogni punto di accesso al ponteggio. 10
  • 11. 3.5 Altezze autorizzate La tabella 4 mostra le altezze autorizzate peri sistemi di ponteggio costituiti da telai e tubi montanti di diametro esterno = 48,3 mm e spessore S, montati secondo il procedimento standard. Ponteggio per carico utile di 2,00 kN/m2 3,00 kN/m2 4,50 kN/m2 Ponteggio per intonacatura/pittura Ponteggio da muratore Ponteggio per scalpellino Numero di mensole su tutta Più di una Più di una Con una Più di una Con una Più di una Con una l’altezza del ponteggio sola men- sola men- sola men- sola su tutta sola su tutta sola su tutta l’altezza del l’altezza del l’altezza del ponteggio ponteggio ponteggio Largezza delle mensole 60 cm 30 cm A piacere 30 cm A piacere 30 cm A piacere Acciaio, spessore parete S = 3,2 mm 20 m 30 m 50 m 20 m 30 m 15 m 25 m Alluminio, spessore parete S = 4,0 mm 14 m 20 m 30 m 12 m 20 m 10 m 15 m Altezza massima del ponteggio Tabella 4: altezza massima dei sistemi di ponteggio. Se ci si discosta dagli standard di montag- gio, occorre presentare dei calcoli statici completi e verificabili. Se è necessario superare l’altezza massima consentita, le forze verticali devono essere assorbite da mensole resistenti ai carichi pe- santi o da travi a sbalzo (solitamente a media altezza). 11
  • 12. 4 La progettazione passo dopo passo I criteri per la scelta del ponteggio illustrati nel ̈ min. 80 cm capitolo 3 vengono ora analizzati in dettaglio, ̇ in modo da chiarire quali sono gli aspetti di cui tenere conto nel bando d’appalto. ᕇ 1° piano ̈ 4.1 Processo di costruzione Se si eseguono lavori in quota con un’altezza di caduta superiore a 3 m, occorre installare ᕆ ᕅ Piano terra un ponteggio. Il corrimano deve essere alto fase 4 assolutamente prima della fase 5 almeno 80 cm misurando dal piano di calpe- stio dell’impalcato più alto (fig. 6). Una volta completato il piano interrato, va ᕄ ᕃ Piano interrato eseguito immediatamente il riempimento, in modo da poter installare il ponteggio e iniziare i lavori al primo piano. Il materiale di riempi- mento dei muri perimetrali deve essere com- Figura 6: fasi di installazione da ᕃ a ᕇ. pattato (fig. 6). Il montaggio del ponteggio e l’installazione della gru non avvengono contemporaneamente ma sono comunque correlati. Va tenuto conto che fra il ponteggio e le parti mobili della gru (ad esempio la parte rotante) deve esserci una distanza di almeno 50 cm. 4.2 Ogni ponteggio deve avere una base solida I ponteggi devono essere montati su superfici Figura 7: partenze tradizionali. portanti e fissati in modo da non slittare. Può essere necessario installare delle strutture ausiliarie (figg. 7– 9). ̈ ̈ Esempio Se per un qualsiasi motivo non è possibile compattare il materiale di riempimento o posizionare la partenza del ponteggio nello scavo, occorre costruire una base utilizzando delle mensole o delle travi a sbalzo (figg. 8 Figura 8: ponteggio su mensole. Figura 9: ponteggio su travi a sbalzo. e 9). 12
  • 13. 4.3 Struttura della facciata e distanza 90 max. 30 dalla facciata ̇ ̈ ̇ ̈ Una volta terminato il montaggio, la distanza fra il ponteggio e la facciata non deve superare in nessun punto i 30 cm, altrimenti qualcuno potrebbe precipitare in questo spazio vuoto. Se è necessario lasciare una distanza superiore a 30 cm, occorre prevedere delle misure anti- caduta (parapetto interno, mensole o tubi mon- ̈ tanti interni ancorati all’altezza del piano di ̈ calpestio). isolazione Realizzazione successiva di muri a faccia vista Se, al termine dei lavori di costruzione, un ponteggio da muratore viene utilizzato per realizzare un muro a faccia vista, occorre 5 12,5 installare delle mensole di 30 cm di larghezza ̈ ̇ 12,5 misure in cm su ogni impalcato. È sufficiente una distanza di 5 cm tra la mensola interna e il muro a fac- Figura 10: muro a faccia vista realizzato successivamente ai lavori di costruzione. cia vista ultimato (fig. 10). min. 60 ̈ ̈ max. 100 min. 80 ̈ Realizzazione successiva di una muratura intonacata ̈̇ ̇ Il ponteggio per questo tipo di lavoro è piut- spessore facciata tosto complicato. Dapprima occorre montare ̈ 25 cm ̈ delle mensole interne da 60 cm. Successiva- mente, a mano a mano che si procede con la muratura, queste devono essere sostituite con delle mensole da 30 cm (fig. 11). 90 ̇ ̈ ̈ ̈ 60 25 ̈ ̈ 30 ̈ ̈ ̈ ̈ misure in cm Figura 11: muratura intonacata realizzata successivamente ai lavori di costruzione. 13
  • 14. max. 30 Misure da applicare se la distanza tra pon- ̈ ̇ > 30 cm ~10 max. 30 cm teggio e facciata è superiore a 30 cm. 15 17,5 ̇ ̈ ̈ ̇ ̈ ̈ ̇ Ecco alcune possibili soluzioni: parapetto interno ad es. risanamento della facciata mensola ■ Parapetti interni (fig. 12) tubolare interno ■ tubi montanti interni ancorati all’altezza della superficie di calpestio (fig.13) ■ mensole (fig. 14) protezione laterale ̈ ̇ finestra di larghezza ad. es. telaio della 37,5 La scelta dipende dal tipo di lavoro che si deve eseguire e dalla struttura della facciata. Le mensole offrono due notevoli vantaggi: ■ i pannelli possono essere facilmente rimossi Figura 12: parapetto Figura 13: tubi montanti Figura 14: mensole. ■ all’interno dello spazio di lavoro non ci sono interno. interni. montanti che creano impedimenti A = 10 + 12 + 3 + 8 + 7 + 20 = 60,00 m 4.4 Accessi sicuri ̇ ̈̇ ̈ 12,00 m 8,00 m 3,00 m ■ Gli impalcati devono essere agibili in condi- ̈ ̈ zioni di sicurezza. ̈̇ 10,00 m ■ Se per raggiungere i posti di lavoro è necessario superare dislivelli superiori a 1 7,00 m m, occorre installare delle scale a gradini o a pioli oppure degli accessi simili. ̇ ̇ ■ Ogni accesso non deve distare oltre 25 m 20,00 m ̇ ̈ dal posto di lavoro (fig. 15). A = 60,00 m : 50 m/accesso = 1,20 > 1 = 2 accessi verticali ■ L’utilizzo di scale portatili come accesso Figura 15: numero di accessi. esterno è autorizzato soltanto fino ad un’al- tezza di 5 m (fig. 16). L’impiego di ascensori (vedi 4.7.2) non dispensa dall’installazione degli accessi! ̈ max. 5,00 m ̇ Figura 16: scale portatili fino ad un’altezza massima di 5 m. 14
  • 15. 4.5 Ancoraggio e puntellatura esterna min. 1 puntello ogni 2 montanti Il ponteggio deve essere ancorato alla costru- zione con degli elementi di fissaggio resistenti zanca alla trazione e alla compressione. In alternativa di sostegno può essere puntellato o ancorato con cavi. ̈ H max. 6,00 m 4.5.1 Ancoraggio Regole generali: ■ Gli ancoraggi devono essere applicati a diverse altezze (in ordine sfalsato). ■ A seconda del tipo di ponteggio, gli anco- raggi devono essere posizionati come segue: rinforzo longitudinale – ponteggi non rivestiti: almeno un anco- raggio ogni 25 m2 – ponteggi rivestiti con rete: almeno un ancoraggio ogni 20 m2 – ponteggi rivestiti con materiale impermea- punto di appoggio ancorato rinforzo trasversale bile al vento: almeno un ancoraggio ogni Figura 17: la puntellatura esterna sostituisce gli ancoraggi. 10 m2 Il fissaggio del ponteggio va eseguito in base alle istruzioni per il montaggio e l’utilizzo fornite dal produttore, tenendo conto in particolare della resistenza degli ancoraggi alla trazione. 4.5.2 Puntellatura esterna Determinati tipi di facciate richiedono un pon- teggio puntellato invece degli ancoraggi clas- sici. È consentito utilizzare dei tubi montanti come puntelli soltanto se il ponteggio non supera i 6 m di altezza (fig. 17). Figura 18: puntellatura con cavalletti. Se il ponteggio è più alto di sei metri, è neces- sario fissarlo montando dei cavalletti perpen- dicolarmente agli impalcati (fig. 18). 15
  • 16. ͧ 60 ͧ 30 4.6 Adeguamento del ponteggio al ̇ ̈̇ ̈ bordo del tetto ̈ ͧ 80 Per il lavoro sui tetti a partire da 3 metri di ̇ altezza occorre adottare delle misure antica- ̈ ͨ 100 piano di calpestio duta. Esse vanno scelte in base all’inclinazione dimensionato per le sollecitazioni del tetto in corrispondenza della gronda. ̇ dinamiche 4.6.1 Ponte da lattoniere parapetto interno Se l’altezza di caduta a partire dalla gronda o dal bordo di un tetto piano supera i tre metri, occorre montare un ponte da lattoniere al massimo 1 m sotto lo spigolo del tetto (fig. 19), misure in cm in modo da poter lavorare con efficienza e in Figura 19: ponte da lattoniere. condizioni di sicurezza. Piano di calpestio del ponte da lattoniere: La superficie di calpestio deve essere resi- ̈ ̈ stente alle sollecitazioni dinamiche, ad esem- Spessore delle assi (legname segato) Campata pio in caso di caduta dal tetto (fig. 20). 45 mm 1,50 m 50 mm 1,70 m 80 mm 2,50 m Protezione laterale del ponte da lattoniere: ■ distanza minima della gronda (una volta ulti- Figura 20: piano di calpestio resistente alle sollecitazioni dinamiche. mata) o dallo spigolo del tetto: 60 cm ■ altezza minima del corrimano rispetto allo spigolo del tetto: 80 cm fino a 25 ° ■ distanza massima fra il corrimano e il cor- rente intermedio, come pure fra il corrente ̇ ̈ intermedio e la tavola fermapiede: 50 cm. ͧ 60 50 50 50 50 max. ̈ ̇ ̈̇ ̈̇ ̈̇ ̈ ͧ 80 ̈̇ ͨ 100 piano di calpestio dimensionato per le sollecitazioni dinamiche ̇ max. 30 ̈ ̇ misure in cm Figura 21: protezione laterale del ponte da lattoniere su tetti con inclinazione fino a 25 °. 16
  • 17. 4.6.2 Parete di protezione per copritetto ͧ 25 ° (tetti con inclinazione tra 25 ° e 60 °) ̇ ̈ ͧ 60 max. Se il tetto ha un’inclinazione compresa tra 25 ° ̈ 25 25 25 25 ̇ ̈ e 60 °, occorre installare una parete di ritenuta ͧ 80 per copritetto sul lato esterno del ponte da lattoniere (protezione laterale). Questo elemento ̈̇ serve a trattenere le persone, gli oggetti o il ͨ 100 max. 30 Aperture 100 cm2 materiale in caduta. ̈ ̇ max. ̇ Sono consentite delle aperture nella parete di protezione secondo i seguenti parametri piano di calpestio (fig. 22): dimensionato per le misure sollecitazioni dinamiche in cm – le aperture non devono superare i 25 cm di altezza misurando dalla gronda o dal bordo Figura 22: ponte da lattoniere con parete di ritenuta per copritetto. del tetto – al di sotto della gronda o del bordo del tetto la loro superficie non deve superare i m ͨ 20 cm 1, ̇ ̈ ̇ 0 100 cm2 ͨ 50 cm ̈ ̈ 4.6.3 Inclinazione superiore a 60 ° ̇ ̇ ̇ cm ̈ Indipendentemente dall’altezza della gronda, H > 3,0 m 80 il lavoro sui tetti con inclinazione superiore a 60 ° è consentito soltanto se si dispone di un ponteggio o di una piattaforma di lavoro ̇ mobile. 4.6.4 Bordi del tetto lungo i frontoni Figura 23: protezione laterale lungo il frontone. Lungo i frontoni occorre installare dei parapetti con dei correnti intermedi (fig. 23). Sono con- sentite anche altre misure, purché di uguale efficacia. 17
  • 18. ̈ piano di calpestio dimensionato 4.6.5 Esempi pratici ͧ 80 cm per le sollecitazioni dinamiche a. Capannoni in acciaio, legno e calcestruzzo (montaggio del tetto piano) ̈̇ ͨ 100 cm Il ponteggio lungo il bordo del tetto ha carat- teristiche differenti a seconda di come è stato ̇ rete di sicurezza predisposto il processo lavorativo (fig. 24): ■ se i lavori lungo la facciata vengono eseguiti mensola se il tetto viene prima dei lavori sul tetto, occorre montare realizzato prima della un parapetto interno (anche sul ponte da facciata lattoniere); parapetto interno ■ se invece vengono eseguiti prima i lavori sul sempre tetto, occorre montare sul ponte da latto- niere un parapetto interno e una mensola. Figura 24: montaggio intelaiatura. b. Ristrutturazione di tetti (rifacimento del tetto o sostituzione della grondaia) fino a 25 ° Se il rifacimento del tetto comporta soltanto il ̇ ̈̇ ̈ ͧ 60 ͧ 60 ricambio delle tegole oppure se si sostituisce ̈ ̇ ̈̇ ̈̇ ̈̇ ̈ soltanto la grondaia, è sufficiente una mensola 50 50 50 50 ͧ 80 interna di 60 cm per eliminare il pericolo di ̈̇ caduta a ridosso della faccita. Ciò vale anche ͨ 100 se la distanza tra il ponteggio e la facciata min. tavola supera i 30 cm (fig. 25). ̇ fermapiede c. Ristrutturazione di tetti piani (inclinazione fino a 10 °) piano di calpestio dimensionato per le sollecitazioni dinamiche misure in cm Si può fare a meno del ponte da lattoniere soltanto se è presente una protezione laterale Figura 25: sostituzione della grondaia/delle tegole. (parapetto, corrente intermedio, tavola ferma- piede) lungo tutto perimetro di caduta e se tutti i lavori possono essere eseguiti senza oltre- passarla. 18
  • 19. 4.7 Installazioni aggiunte alla struttura 4.7.1 Installazioni per il trasbordo del ponteggio di materiale Se si intende installare sul ponteggio degli Durante la fase di costruzione il trasbordo di elementi aggiuntivi come ascensori, argani o materiale deve essere garantito su tutti i piani mensole, occorre innanzi tutto assicurarsi che del ponteggio. A questo scopo si possono la struttura portante sia sufficientemente stabile installare delle piattaforme (fig. 26). Esse vanno da sostenere anche le forze esercitate da montate a diverse altezze e devono essere questi dispositivi. Non va sottovalutato l’effetto sufficientemente dimensionate secondo il peso delle reti e dei teloni (forza del vento) sulla della merce. stabilità del ponteggio. Se l’edificio è molto alto, è più opportuno Le forze esercitate dalle installazioni aggiuntive impiegare dei montacharichi. devono essere assorbite da ulteriori ancorag- gi (vedi 4.5.1). r ola pe mens i pesanti carich Figura 26: piattaforme ad altezze diverse per il trasbordo di materiale. 19
  • 20. min. 1,50 m 4.7.2 Montacarichi ̇ ̈ Sui ponteggi di altezza superiore a 25 m è consentito installare soltanto montacarichi adatti anche al trasporto di persone (con esplicita indicazione del costruttore). L’impiego ̈ di un montacarico non dispensa dall’installa- 45 ° zione degli accessi! ̈ chiudere lo ̈ spazio vuoto tra il ponteggio e la facciata 4.7.3 Protezione delle aree di transito persone, H 2,50 m veicoli, H 4,50 m In prossimità delle aree di pubblico transito è H necessario prendere delle misure per impedire che qualcuno possa essere ferito da oggetti in caduta (attrezzi di lavoro o materiali edili). ̇ Figura 27: protezione dei passaggi. Per una protezione efficace si può installare una tettoia di protezione oppure rivestire esternamente il ponteggio (ad esempio con una rete) e coprire gli spazi aperti sul lato interno (fig. 27). 4.7.4 Messa a terra dei ponteggi La Suva e l’Ispettorato federale degli impianti a corrente forte non impongono la messa a terra dei ponteggi perché essa apporta tanti vantaggi quanti svantaggi. In prossimità delle linee di contatto e delle condotte aeree è l’ente proprietario a dettare le misure di protezione. 20
  • 21. 5 Pubblicazioni su questo argomento ■ Ponteggi per facciate, sicurezza nel montaggio e smontaggio, codice 44078.i ■ Lista di controllo Ponteggi per facciate, codice 67038.i ■ Lista di controllo Ponteggi mobili su ruote, codice 67150.i ■ Otto domande vitali sui ponti mobili su ruote, codice 84018.i ■ Impalcature per vani d’ascensori, codice 44046.i ■ Ordinanza sui lavori di costruzione, codice 1796.i Per ordinare queste pubblicazioni: Suva Servizio centrale clienti Casella postale, 6002 Lucerna www.suva.ch/waswo-i Fax: 041 419 59 17 Tel.: 041 419 58 51 21