1. A scuola da casa L’apprendimento in videoconferenza ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN BIAGIO DI CALLALTA
2. A scuola da casa Il progetto “A scuola da casa” nasce dall’esigenza di garantire ad una alunna affetta da S.M.A.1 un regolare percorso scolastico attraverso la partecipazione attiva alla vita della classe.
3. La S.M.A. di tipo 1 (Atrofia Muscolare Spinale) è una malattia genetica gravemente invalidante caratterizzata da una degenerazione dei motoneuroni che si trovano nel midollo spinale ( i muscoli di tutto il corpo diventano molto deboli e atrofici). A scuola da casa
4. A scuola da casa La realizzazione di questo obiettivo è resa possibile grazie alle nuove Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (T. I. C.) .
5. Il progetto sviluppa: - la dimensione cognitiva; - la dimensione sociale e relazionale. Siamo fermamente convinte che solo attraverso l’interazione tra questi due aspetti si possa realizzare un vero apprendimento. A scuola da casa
6. A scuola da casa PUNTI DI FORZA E’ l’occasione per essere in classe anche quando non si può. Favorisce la socializzazione tra Silvia e i suoi compagni. Stimola l’approccio, la conoscenza e l’utilizzo delle nuove tecnologie da parte di tutti i bambini. Da la possibilità a Silvia di esprimersi in un campo in cui è fortemente competente. Lo scambio del materiale può avvenire in tempo reale. I bambini hanno la possibilità di vedere il volto buono di internet che ci permette di collegarci con Silvia e ci serve per fare delle ricerche sul web. Rende possibile il lavoro anche in piccoli gruppi. Il coinvolgimento di tutto il team docente nella progettazione puntuale delle attività. La possibilità per Silvia di lavorare e confrontarsi con tutte le sue insegnanti. La possibilità di tutte le insegnanti di integrare la propria didattica con le T. I.C. La capacità e la disponibilità di tutto il team a rivedere, ristrutturare e adattare la propria didattica. Si è creata un’inedita ed estesa rete di solidarietà e di collaborazione tra scuola, famiglia e Territorio.
7. PUNTI DI DEBOLEZZA Il computer costituisce ancora una barriera per una socializzazione spontanea che sarà possibile solo con il tempo. E’ necessario che tutto il team abbia sufficiente padronanza dello strumento. La qualità non sempre ottimale del collegamento ha una ricaduta negativa sull’attenzione sia di Silvia che dei suoi compagni. A scuola da casa
8. Dalla buona qualità della strumentazione Informatica dipendono: l’effettiva riuscita del collegamento stesso; la motivazione e il coinvolgimento sia di Silvia che dei compagni; la realizzazione di prodotti gratificanti; l’incisività dell’azione didattica. A scuola da casa