File del Concorso "Classe Turistica" promosso da Touring Club Italia.
La 3^B dell'I.T.T. "Carlo Gemellaro" ci guida nella splendida Sicilia in un tour che tocca le parti più belle dell'isola
File del Concorso "Classe Turistica" promosso da Touring Club Italia.
La 3^B dell'I.T.T. "Carlo Gemellaro" ci guida nella splendida Sicilia in un tour che tocca le parti più belle dell'isola
File del Concorso "Classe Turistica" promosso da Touring Club Italia.
La 3^A dell'I.P.S.S.A.R. "Manlio Rossi Doria" di Montoro Inferiore ci guida attraverso Avellino, Montoro Superiore e Inferiore, tutte le zone intorno alla loro scuola.
Una ripresentazione delle feste che nell'antichità classica caratterizzarono Erice è richiesta oggi dalla sempre piu definita immagine proiettata nel mondo dalla trimillenaria Città, oltre che dall'inconfondibile richiamo mitico da essa diffuso.
Aber kann man das auf Englisch sagen.docx.pdfGIUSEPPE PATTI
Wer hat sich beim Studium von Fremdsprachen nicht schon einmal Fragen gestellt wie “Kann man auf Englisch ‘do a mistake’ sagen?”, “Ist es richtig, auf Französisch ‘feu jaune’ (gelbes Licht) zu sagen?”, “Sagt man auf Spanisch ‘empezar con’ (anfangen mit)?” Wie oft haben wir uns verwirrt gefragt: “Warum sagt man ‘make a mistake’?”, “Warum sagt man ‘feu orange’ (wörtlich orangefarbenes Licht)?”, “Warum sagt man ‘empezar por’?” und wie oft hat der Lehrer mit einem lakonischen und enttäuschenden “Weil man das so sagt” geantwortet?
Hinter diesem müden “Weil man das so sagt” steckt die Kollokation.
Kollokation ist die Kombination von zwei oder mehr Wörtern, die dazu neigen, im selben Äußerung oder zwischen benachbarten Äußerungen zusammenzukommen. Jede Sprache hat jedoch ein anderes Repertoire an Kollokationen für jedes Wort. Diese Unterschiede in den Kollokationen machen die Beherrschung einer Fremdsprache komplizierter, als man denkt. Obwohl es wahr ist, dass kommunikative Austausche trotz der Verwendung von sprachlichen Ausdrücken, die für einen Muttersprachler ungewöhnlich sind, erfolgreich sein können, sollte die Angewandte Linguistik die Entwicklung größerer sprachlicher Genauigkeit beim Lernenden fördern. Denn wie Sinclair in Corpus, Concordance, Collocation (Sinclair 1991:175) schrieb: “Natürlichkeit ist für Texte das, was grammatische Korrektheit für Sätze ist.”
La settimana e-spanistica - scheda progetto di PATTI Giuseppe.pdfGIUSEPPE PATTI
“La settimana e-spanistica”
Il titolo scelto - da leggersi “la settimana ispanistica” - ne condensa le principali caratteristiche.
Infatti, il progetto poggia sull’ambizioso proposito di indurre i partecipanti a riprendere in mano, a sfogliare i propri libri di spagnolo e a ripassare quanto studiato nel corso dell’anno scolastico appena concluso ricorrendo a quei passatempi “da spiaggia” che coniugano il gioco con la riflessione sulla lingua: l’enigmistica.
Proprio per questo, il titolo è chiaramente ispirato alla celebre rivista di enigmistica.
Ci si propone di rendere stimolante il ripasso ed il consolidamento soprattutto, attraverso attività ludiche: quiz (digitali e non), cruciverba, parole crociate, rebus, crucipuzzle, intruso, unisci i puntini, labirinto… ma anche sfide a squadre, scioglilingua e gli “inesorabili” tormentoni estivi in lingua spagnola.
Insomma, si cercherà di applicare alla didattica i suggerimenti di Lucrezio: «quando i medici cercano di dare ai fanciulli il disgustoso assenzio prima cospargono di dolce e biondo miele gli orli tutt’intorno ai bicchieri, perché gli inesperti fanciulli siano ingannati fino alle labbra, e intanto bevano fino in fondo l’amaro succo dell’assenzio e, pur ingannati, non ricevano danno, ma piuttosto in questo modo rigenerati riacquistino la salute.» (Lucretio, De rerum natura 1,935-947).
Oltre ad alludere ad alcuni degli strumenti cui si farà affidamento per realizzarlo e alla tematica (settore di studi che ha per oggetto la lingua spagnola), il titolo suggerisce anche la durata dello stesso.
Un ultimo dettaglio del titolo che merita una più dettagliata spiegazione è il gioco di parole “e-spanistica”.
Si è deciso di usare l’abbreviazione dell’aggettivo inglese electronic allo scopo di accennare alla modalità in cui verranno proposti, principalmente, i rompicapi elencati precedentemente: i dispositivi elettronici.
A dispetto delle inevitabili critiche riguardanti il possibile senso di rigetto nei confronti dei dispositivi elettronici sviluppato nei lunghi e stancanti mesi della didattica a distanza, si è convinti che questi strumenti risulterebbero essenziali per la realizzazione del progetto proposto.
Infatti, sulla scorta di motivazioni sociologiche quali il progressivo ed inarrestabile processo di gamification della società, la fame di gratificazione immediata instillata nell’intera popolazione dai social network ed il largo consumo di videogiochi da parte degli ipotetici destinatari del progetto, si è della ferma convinzione che una proposta didattica extracurricolare e facoltativa - che ambisca a raccogliere un numero adeguato di adesioni e che interessa una seconda lingua comunitaria- debba adottare un formato digitale, dinamico, interattivo, immediato, divertente e stimolante; proprio come un videogioco o un quiz televisivo.
Tale condizione pare raggiungibile solo attraverso un uso consistente degli strumenti informatici.
«But Can You Say That in English?» Collocations in Foreign LanguagesGIUSEPPE PATTI
Translation from Italian into English Link to the original paper: https://www.slideshare.net/GiuseppePatti4/patti-giuseppe-ma-si-pu-dire-in-inglese-la-collocazione-nelle-lingue-straniere
In the study of foreign languages, who has never asked themselves questions like "Can you say 'do a mistake' in English?", "Is it correct to say 'feu jaune' (yellow light) in French?", "Do you say 'empezar con' (start with) in Spanish?" How many times have we asked ourselves, confused, "Why do you say 'make a mistake'?", "Why do you say 'feu orange' (literally orange light)?", "Why do you say 'empezar por'?"; and how many times has the teacher responded with a laconic and disappointing "Because that's how it's said"? What lies behind this tired "because that's how it's said" is collocation. Collocation is the combination of two or more words that tend to occur together in the same utterance or between adjacent utterances. However, each language has a different repertoire of collocations for each word. These differences in collocations make the mastery of a foreign language more complicated than you might think. Although it is true that communicative exchanges can be successful despite the use of linguistic expressions that are unusual for a native speaker, Applied Linguistics should encourage the development of greater linguistic accuracy in the learner. Because, as Sinclair wrote in Corpus, Concordance, Collocation (Sinclair 1991:175), "Naturalness is to text what grammatical correctness is to sentences."
«¿Pero se puede decir en inglés?» La colocación en lenguas extranjerasGIUSEPPE PATTI
«¿Pero se puede decir en inglés?» La colocación en lenguas extranjeras
Traducción del italiano al español Enlace al artículo original: https://www.slideshare.net/GiuseppePatti4/patti-giuseppe-ma-si-pu-dire-in-inglese-la-collocazione-nelle-lingue-straniere
En el estudio de lenguas extranjeras, ¿a quién no le ha pasado hacerse preguntas como "¿Se puede decir do a mistake en inglés?", "¿Es correcto decir feu jaune (semáforo amarillo) en francés?", ¿Cuántas veces, después de que el profesor nos respondió, preguntamos desorientados "¿Por qué se dice make a mistake?", "¿Por qué se dice feu orange (literalmente semáforo naranja)?"; y ¿cuántas veces el profesor respondió con un lacónico y decepcionante "Porque se dice así"? Lo que se esconde detrás de este trillado "porque se dice así" es la colocación. La colocación es la combinación de dos o más palabras que tienden a presentarse juntas en el mismo enunciado o entre enunciados próximos. Sin embargo, cada lengua tiene para cada palabra un repertorio diferente de colocaciones. Estas diferencias entre colocaciones hacen más complicada de lo que se piensa el dominio de una lengua extranjera. Aunque es cierto que los intercambios comunicativos pueden concluir con éxito a pesar del uso de expresiones lingüísticas inusuales para un hablante nativo, la glotodidáctica debería favorecer el desarrollo de una mayor precisión lingüística en el aprendiz. Porque, como escribía Sinclair en Corpus, Concordance, Collocation (Sinclair 1991:175) "la naturalidad está al texto como la corrección gramatical está a la frase".
Read, Write, Repeat - proposta progetto di PATTI Giuseppe.pdfGIUSEPPE PATTI
“Read, Write, Repeat.”
Miglioramento della competenza nella scrittura in inglese e prevenzione della dispersione scolastica: un'esperienza collaborativa.
Il titolo del progetto si compone di due parti che ne illustrano sinteticamente le finalità.
La massima “Read, Write, Repeat” ricalca il goliardico motto "Eat, Sleep, Repeat" ed è, inoltre, un omaggio al romanzo "Eat, Pray, Love" di Elizabeth Gilbert.
L’aforisma scelto vuole veicolare il proposito di migliorare la competenza nella scrittura in lingua inglese, attraverso l’osservazione dei fenomeni linguistici, la consultazione dei dizionari, l’imitazione e la pratica.
La seconda parte del titolo del progetto si propone di specificare le finalità educative e sociali dello stesso; vale a dire, migliorare la competenza nella scrittura in inglese e prevenire la dispersione scolastica attraverso l'attivazione di un'esperienza collaborativa, specialmente attraverso le moderne tecnologie informatiche.
COME UTILIZZARE I CARATTERI SPAGNOLI SULLE TASTIERE FISICHE E VIRTUALI.pdfGIUSEPPE PATTI
Come utilizzare i caratteri della lingua spagnola sulle tastiere fisiche e virtuali di un qualsiasi dispositivo con sistema operativo Windows 11, Android, MacOS, iOS, Chrome OS, Linux, Windows 8, Windows 7, Windows Vista e Windows XP.
PATTI Giuseppe - Lesson Plan: The UK & the British.pdfGIUSEPPE PATTI
T shows a word cloud on the IWB and asks students to say what they associate with it to engage them and set the context. The teacher then selects words and checks spelling, divides the class into 4 groups, and explains a guessing game to foster cooperation and check/pre-teach vocabulary. T distributes handouts explaining important information about the UK to help students understand short, simple texts and take notes from the presentation. Strategies are employed to include all students, such as allowing those with disabilities to use their native language and pictures.
PATTI Giuseppe. Tesi: la collocazione in L2 .pdfGIUSEPPE PATTI
In inglese si dice "give a look" o "have a look" o "take a look"?
In francese suona meglio "feu jaune" o "feu orange"?
In spagnolo è possibile dire "empezar con"?
È tutta una questione di collocazione!
Se non sai cosa sia la collocazione (e quanto sia importante), in questo testo, non solo troverai la risposta, ma anche alcuni trucchi utili per scrivere e parlare meglio in lingua straniera.
Inoltre, se ti occupi di linguistica e di glottodidattica, qui troverai un descrizione dell’apprendimento della lingua materna, una trattazione dell’evoluzione dell’insegnamento delle lingue straniere, una proposta di test per l’analisi della competenza collocazionale e i risultati di un primo esperimento.
Patti Giuseppe «Ma si può dire in inglese?» - La collocazione nelle lingue ...GIUSEPPE PATTI
L’articolo tratta un argomento linguistico poco presente nella didattica delle lingue: il fenomeno
della collocazione, appartenente alla categoria delle unità fraseologiche, per cui "due o più parole
tendono a presentarsi insieme nello stesso enunciato o tra enunciati prossimi". Una prima parte
è dedicata alla spiegazione linguistica della collocazione, alle sue caratteristiche; una seconda alle
potenzialità didattiche del concetto, in termini di produzione e comprensione, riassumibili nel
superamento di quella forma di interlingua che rende l’utilizzatore capace di farsi intendere ma
limitato dal transfer negativo proveniente dalla sua lingua madre. Di qui l’utilità di memorizzare
un certo numero di collocazioni per un’esposizione fluida nella lingua straniera. Seguono
numerosi esempi tratti dall’Oxford Collocations Dictionary e il suggerimento dell’uso di strumenti
e accorgimenti che spaziano dall’inglese (prevalente) ad altre lingue correnti, anche in funzione
dei corpora, altra modalità di scoperta del comportamento di un elemento lessicale presente in
vari campioni di lingua.
http://www.lend.it/eu/139-primopiano/536-e-stato-pubblicato-il-n-1-2017-della-rivista
http://www.rivistalend.eu/index.php?option=com_content&view=article&id=450%3Apatti-giuseppe&catid=164&Itemid=2336
https://www.amazon.it/dp/B01CRA0B5O
Cartel para anunciar clases particulares de italianoGIUSEPPE PATTI
Giuseppe ofrece clases particulares de italiano por 15 euros por hora, con la primera clase a mitad de precio. Es licenciado en enseñanza de lenguas extranjeras y proporciona su número de teléfono y correo electrónico para que los interesados se pongan en contacto con él.
Sociologia del diritto (Sociology of Law) di Reza Banakar tradotto da Giusepp...GIUSEPPE PATTI
La traduzione italiana di questo articolo scritto da Reza Banakar rende fruibile agli studiosi di sociologia del diritto le riflessioni teoriche dell'accademico anglo-iraniano.
Nello specifico, in questo testo ci si domanda fino a che punto la ricerca socio-giuridica abbia riconsiderato le proprie premesse teoriche riguardanti la relazione tra diritto, stato e società allo scopo di comprendere le nuove forme di organizzazione sociali e culturali caratteristiche delle società globali del ventunesimo secolo.
17. Spese dal 1981 al 2013
per il ponte-fantasma
312.355.662,19 €
*
*GaioLicinio Verre:
pretoreromanoinSicilia dal73al71a.C.colpevole diNUMEROSEruberie
24. Catania
Katane
Secondo Plutarco:
Grattugia
Káta + Aitna =
Presso l’Etna
Collina diMontevergine
nata eruzione preistorica dell'Etna
risale tra i 15.000 e i 3960 anni fa
Trovati reperti del periodo tra il neolitico e l’eta del rame
52. AcirealeDurante epoca Romana:
Akis
Nel Trecento
Aci d’Aquila o Aquila Nuova
Nel Cinquecento
Divenne fortissimo centro mercantile
Sede di moltissime corporazioni
e ordini religiosi (città delle 100
67. Giarre
Kallipolis
cittÀ costruita dai calcidesi nell’vii secolo a.c.
distrutta da Dionisio I nel 403 a.c.
Kalkis E Bidum
(disputate con la vicina Mascali)
68. Giarre
(il cui nome significa contenitore di terraacotta)
nasce nel Cinquecento come borgata della contea di Mascali
A seguito del terrmoto del 1693 ebbeuna notevole espansione grazie allo
spostamento a valle dell’antica via consolare che obbligava i viaggiatori
tra Messina e Catana a passare dal centro abitato
Nel 1815 Giarre forte della sua forza
culturale ed economica ottenne l’autonomia
72. 1. Museo del Presepio:
attivo maggiormente durante periodo natalizio; ospita circa cento
opere provenienti da tutto il mondo.
2. Museo degli Usi e Costumi delle Genti dell'Etna:
custodisce numerosi oggetti appartenenti alla vita contadina
etnea dei secoli scorsi. Nei locali del museo è stata ricostruita
fedelmente una tipica abitazione rurale di fine Ottocento.
3. Museo Etneo delle Migrazioni
4. Museo-Teatro dell'Opera dei Pupi