Una fotografia del manifatturiero in Italia con un focus sulla Lombardia. L'analisi affronta i temi dell'occupazione e della competitività anche attraverso un confronto con i principali paesi europei del manifatturiero.
le principali statistiche per raccontare posizionamento competitivo, punti di forza e criticità del manifatturiero all'interno di un quinquennio di crisi. un focus su chimica, farmaceutica, gomma,plastica, tessile, abbigliamento, pelle e calzature
Versione Ebook, del rapporto di ricerca FABBRICHE INTELLIGENTI: UN APPROFONDIMENTO SU INNOVAZIONI E FABBISOGNI PROFESSIONALI CHE SOTTENDONO ALLO SVILUPPO DELLA FABBRICA 4.0 CALZATURIERA
13° Conferenza Nazionale di Statistica 4-5-6 luglio 2018
AULA DELLA FORMAZIONE Come? Statistiche per il mercato del lavoro
Centro Congressi Ergife via Aurelia 619 Roma
le principali statistiche per raccontare posizionamento competitivo, punti di forza e criticità del manifatturiero all'interno di un quinquennio di crisi. un focus su chimica, farmaceutica, gomma,plastica, tessile, abbigliamento, pelle e calzature
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Convegno scientifico FRAME TERRITORIALE SBS
Una innovazione radicale nella rappresentazione e
nell'analisi delle attività produttive sul territorio
ROMA
13 giugno 2018
Palazzo Merulana – Sala Attico
Via Merulana, 121
I numeri sul sistema moda in Italia, con un approfondimento sulla regione Abruzzo attraverso una proposta progettuale di rilancio del settore sul territorio
Si illustrano gli obiettivi che l’Istat si è posta nel realizzare il Censimento delle industrie e dei servizi 2011, un censimento “virtuale” basato sul sistema dei Registri Statistici sulle Imprese (ASIA). Le nuove metodologie e le nuove fonti amministrative utilizzate hanno consentito di realizzare una base dati statistica di microdati su imprese e occupati. Un quadro di sintesi mostra le variazioni percentuali sul totale per ripartizione geografica, per settore di attività economica e classe di addetti.
MIDEST è la piattaforma mondiale di riferimento e di scambio tra committenti e subfornitori.
MIDEST 2012, evento che genera incontri internazionali:
- 1 721 espositori di cui il 36 % internazionali provenienti da 46 paesi
- 39 347 operatori del settore appartenenti a tutti i settori di attività e promotori di progetti di cui il 16 % di visitatori internazionali provenienti da 78 paesi
È il salone per la creazione di partnership e l’aggiornamento tecnico, al servizio dei produttori, dei componentisti e degli assemblatori, che desiderano incontrare one-to-one i fornitori di soluzioni nei settori della
trasformazione dei metalli, legno, materie plastiche, elettronica, microtecniche, informatica e servizi per l’industria.
MIDEST rappresenta un acceleratore di business e di diversificazione commerciale.
19 > 22 NOVEMBRE 2013 - Paris Nord Villepinte - Francia
www.midest.com - +33 (0)1 47 56 50 55 - info@midest.com
Slide presentate dal Presidente dell'ENIT Giorgio Palmucci in occasione della conferenza stampa di presentazione del Piano Triennale ENIT, con la partecipazione del Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio - ENIT, Sala Italia 18 luglio 2019
L’attrattività di Milano e Lombardia nel confronto internazionaleInvestinLombardy
Invest in Lombardy Days 2015, l'attrattività di Milano e Lombardia nel confronto internazionale. A cura di Carlo Altomonte - U. Bocconi e Consigliere Scientifico, Centro Studi Assolombarda Confindustria Monza Brianza
MIDEST è la piattaforma mondiale di riferimento e di scambi tra committenti e subfornitori.
E’ il salone dove allacciare partnership e aggiornarsi sulle tecniche, al servizio dei costruttori e degli assemblatori, che desiderano incontrare i fornitori di soluzioni nei settori :
- Trasformazione dei metalli
- Trasformazione della plastica / della gomma/ dei compositi
- Elettronica / Elettricità
- Microtecniche
- Fissaggio industriale
- Trattamento delle superfici
- Servizi per l’industria
- Trasformazione del legno
- Manutenzione industriale
MIDEST 2013, generatore di business tra : 1.702 espositori, di cui il 40% di provenienza internazionale da 37 paesi e 42.101 operatori di cui il 15% internazionale proveniente da 84 paesi.
Partendo da una ricostruzione del sistema produttivo lombardo e delle sue dinamiche evolutive all’interno dello scenario globale, precedente l’emergenza sanitaria, con un focus prevalente sui settori chimico-farmaceutico, gomma-plastica e filiera moda, proveremo ad analizzare i principali effetti delle politiche di contenimento del Covid19, immaginando possibili strategie per il rilancio del sistema economico e sociale nel suo complesso.
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trasformazione dei metalli, legno, materie plastiche, elettronica, microtecniche, informatica e servizi per l’industria.
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Partendo da una ricostruzione del sistema produttivo lombardo e delle sue dinamiche evolutive all’interno dello scenario globale, precedente l’emergenza sanitaria, con un focus prevalente sui settori chimico-farmaceutico, gomma-plastica e filiera moda, proveremo ad analizzare i principali effetti delle politiche di contenimento del Covid19, immaginando possibili strategie per il rilancio del sistema economico e sociale nel suo complesso.
Rendere smart il lavoro agile delle donne: tra diritti, tutele e conciliazione.Ares 2.0 - aresduezero
L’avvento delle tecnologie digitali ha reso lo smart working un concetto sempre più
praticato nel panorama delle economie avanzate. Se, tuttavia, si tratta di una modalità
di lavoro presente già da diversi anni - principalmente all’interno dei grandi gruppi
multinazionali e in via minoritaria anche nelle altre imprese del tessuto produttivo europeo
- è certo che essa ha assunto centralità durante l’attuale emergenza sanitaria. Con le
misure di distanziamento fisico adottate dalla quasi totalità dei governi europei, infatti,
lo smart working è diventato per quasi tutte le attività manifatturiere e i servizi non
essenziali, l’unica modalità possibile per garantire continuità produttiva. Questa
improvvisa accelerazione dei processi di diffusione di questa modalità di lavoro ha messo
in luce le problematiche legate al lavoro a distanza e ha imposto una riflessione da parte
di tutte le componenti della società civile. Ci riferiamo ai temi della conciliazione tra i
tempi di vita e di lavoro, alla sicurezza e all’ergonomia delle postazioni di lavoro, al
grado di autonomia e alle modalità con cui rimanere connessi con la dirigenza aziendale
e con i propri colleghi, al tema dell’individualizzazione del lavoro e a tutta una serie di
problematiche che sono emerse in questi ultimi mesi di utilizzo forzato della modalità di
lavoro in remoto.
L'indagine racconta i nuovi scenari 4.0 e l'impatto sul lavoro, analizzando le nuove competenze e le figure professinali che saranno maggiormente inflenzate
ll paper affronta il tema del sindacato in Europa nell’epoca del neoliberismo allo scopo di avviare una riflessione sulle nuove strategia della rappresentanza e sindacalizzazione
Lo studio è stato realizzato con l'obiettivo di approfondire le opportunità di una strategia 4.0 all'interno dei settori moda, chimica-farmaceutica; utility. Il lavoro è stato strutturato su quattro livelli di analisi. Dopo una prima definizione del concetto di manifattura 4.0, si è passati a raccontare il posizionamento di policy rispetto alla prospettiva 4.0, per poi delineare una fotografia statistica rispetto al livello di innovazione delle imprese nei settori della Filctem, fino a completare l’indagine attraverso interviste a stakeholder ai quali è stato affidato il compito di leggere ed interpretare scenari della Lombardia e dei settori Filctem all’interno del quadro 4.0
Un racconto del ruolo e delle sfide delle piccole e medie imprese attraverso i numeri. Presentazione realizzata per l'evento TESSILI: UN CONTRATTO NAZIONALE PER RIPORTARE LAVORO IN ITALIA, tenuto il 20 dicembre presso CONFAPI
Il rapporto di ricerca realizzato da Ares 2.0 in collaborazione con l'ufficio studi della Filctem, propone una lettura delle principali dinamiche economiche del Mezzogiorno. Il percorso di indagine si conclude con un capitolo dedicato alle priorità di policy. L'indagine è stata presentata alla Fiera del levante di Bari alla presenza del Segretario Generale della Filctem EMILIO MICELI, il Viceministro dello sviluppo economico TERESA BELLANOVA, Il presidente delle Regione Puglia MICHELE EMILIANO, la segretaria generale della CGIL SUSANNA CAMUSSO.
L'indagine realizzata da ARES 2.0, nell'ambito del progetto Ricart, scatta una sintetica fotografia del sistema delle relazioni industriali nell'artigianato artistico, con un focus sulla Regione Campania
L'indagine realizzata da ARES 2.0 nell'ambito del progetto RICART, ha lo scopo di studiare l'evoluzione dei comportamenti al consumo dei prodotti dell'artigianato artistico.
L'indagine, realizzata per ISFOL, ha l'obiettivo di rappresentare il settore dei beni culturali nel prossimi 10 anni e ricostruire l'evoluzione del sistema delle professioni.
L'indagine, finanziata da Fondimpresa e realizzata nell'ambito dei piani formativi promossi dall'OBN TAM, ha scattato una fotografia dell'attuale sistema dell'istruzione privata disponibile su tutti i temi e competenze professionali di interesse della filiera tessile abbigliamento
Il rapporto di ricerca è stato realizzato nell'ambito del progetto RICART che ha visto coinvolte le 7 università della Campania, Ares 2.0, Protom Group e Prisma. L'obiettivo dello studio, affidato ad Ares 2.0 è stato quello di fotografare il sistema dell'artigianato artistico della Regione, evidenziarne punti di forza, criticità e prospettive. L'approccio scelto per questa indagine è stato quello degli SCENARI.
Il documento di ricerca fa una ricostruzione della contrattazione artigiana territoriale in Italia, analizzando in una modalità comparata i contenuti degli accordi
Le nuove frontiere della bilateralità in Lombardia. Un rapporto di ricerca commissionato da ELBA per studiare, attraverso la metodologia degli scenari, come cambierà la bilateralità nel prossimo decennio
Imparare a riconoscere il pesce fresco: la quarta di sei infografiche che accompagnano la nostra collana di video explainer sui comportamenti alimentari
Imparare ad alimentarsi in modo corretto: la terza di sei infografiche che accompagnano la nostra collana di video explainer sui comportamenti alimentari
3. MANIFATTURIERO
FILCTEM
Italia > Lombardia
Alcuni macro dati di fonte ISTAT
3
• IMPRESE MANIFATTURIERO ITALIA417 mila
•Quota % imprese manifatturiero LOMBARDIA
sul totale manifatturiero in Italia20%
•IMPRESE MANIFATTURIERO FILCTEM ITALIA100 mila
•Quota % imprese FILCTEM LOMBARDIA su
totale FILCTEM Italia18%
• OCCUPATI MANIFATTURIERO ITALIA3.920 mila
•Quota % occupati manifatturiero LOMBARDIA sul
totale manifatturiero in Italia24%
• OCCUPATI MANIFATTURIERO FILCTEM1.081 mila
•Quota % occupati manifatturiero FILCTEM
LOMBARDIA sul totale FILCTEM Italia25%
• FATTURATO MANIFATTURIERO ITALIA912 mld
•Quota % fatturato manifatturiero LOMBARDIA su
totale manifatturiero Italia28%
• FATTURATO MANIFATTURIERO FILCTEM
ITALIA292 mld
•Quota % fatturato FILCTEM LOMBARDIA su totale
FILCTEM Italia33%Elaborazioni ARES 2.0 su dati ISTAT
Settori manifatturiero FILCTEM:
moda, chimica, farmaceutica,
raffinazione, gomma, plastica,
prodotti non metalliferi
4. 4
PRINCIPALI STATISTICHE SULLA STRUTTURA DEL SISTEMA DELLE
IMPRESE FILCTEM IN LOMBARDIA
3.880
8.549.380
52.170
265.859
1.641.928
5.727
6.747.625
42.651
123.570
1.044.311
1.310
2.074.658
12.521
19.002
394.935
44
22.410.052
3.796
669.726
265.391
1.353
28.690.313
50.032
732.459
2.656.017
194
12.148.431
24.467
268.359
1.675.406
3.427
14.142.561
58.913
399.433
2.274.301
2.398
4.910.130
25.709 247.831 938.657
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
U N IT À L O C A L I F A T T U R ATO
(.0 0 0 € )
O C C U P A TI IN V E S T IM E NT I L O R D I
(.0 0 0 € )
R E D D IT I D A L A V O R O
(.0 0 0 € )
AGGREGATOSETTORIMANIFATTURIERIFILCTEMINLOMBARDIA
Prodotti non metalliferi
Gomma-plastica
Farmaceutica
Chimica
Raffinazione petrolio
Concia-pelle-calzature
Abbigliamento
Tessile
Elaborazioni ARES 2.0 su dati ISTAT
9. 9
PERFORMANCE DI OCCUPAZIONE 2014 RISPETTO AI LIVELLI RAGGIUNTI NEL 2008
Elaborazioni ARES 2.0 su dati ISTAT
86,1
80,3
93,6
80,9
70
75
80
85
90
95
100
2 0 0 8 2 0 0 9 2 0 1 0 2 0 1 1 2 0 1 2 2 0 1 3 2 0 1 4
Manifatturiero
Sistema moda
Chimkica-farmaceutica
Gomma e materie plastiche e prodotti non metalliferi
10. 10
PERFORMANCE DI FATTURATO NEL 2014 RISPETTO AI LIVELLI RAGGIUNTI NEL 2008:
l’Italia rispetto ai primi 15 paesi UE del manifatturiero
83 83
87
93
100 101 101 102 102 104 105
111
115
132
140
40
50
60
70
80
90
100
110
120
130
140
Spain
Sweden
Italy
Portugal
Netherlands
Belgium
France
Germany
Austria
UK
Hungary
Bulgaria
CzechRepublic
Romania
Poland
MANIFATTURIERO
2014 Anno 2008 (valore fatturato totale = indice 100)
80 83
90 91 92
94 99 99
100 101
103 106
123 123
40
50
60
70
80
90
100
110
120
130
Spain
Germany
UK
Austria
Bulgaria
Italy
Netherlands
Belgium
Hungary
CzechRepublic
France
Portugal
Romania
Poland
Sweden
SISTEMA MODA
2014 Anno 2008 (valore fatturato totale = indice 100)
Elaborazioni ARES 2.0 su dati EUROSTAT
72
94 94
97 98
101 101 102 103
108
111
115
119
127
149
40
60
80
100
120
140
UK
Spain
Portugal
Sweden
Italy
Romania
France
Austria
Netherlands
Germany
Belgium
Hungary
CzechRepublic
Bulgaria
Poland
CHIMICA - FARMACEUTICA
2014 Anno 2008 (valore fatturato totale = indice 100)
83
89
95 97 99
104 105 106 109 110 110 111
122
166
190
40
60
80
100
120
140
160
180
40
60
80
100
120
140
160
180
Spain
Italy
Portugal
France
Sweden
Netherlands
Austria
Bulgaria
UK
Germany
Hungary
Belgium
CzechRepublic
Poland
Romania
GOMMA - PLASTICA
2014 Anno 2008 (valore fatturato totale = indice 100)
11. 11
83%
73%
59%
50%
chimica-farmaceutica
gomma-plastica
manifatturiero
moda
% imprese con attività innovative
chimica-
farmaceutica
9,9%
gomma-
plastica
4,1%
Altro
manifatturiero
79,2%
moda
6,9%
Distribuzione % spesa per innovazione
26%
22%
34%
36%
20%
19% 20%
35%
19%
15%
24%
18%
10%
9%
16%
9%9%
6% 6%
13%
manifatturiero moda chimica -farmaceutica gomma -plastica
Primi 4 ostacoli all'innovazione
(frequenza in % totale imprese)
forte concorrenza da prezzo
carenza domanda
elevati oneri amministrativi-burocratici
mancanza risorse finanziarie
elevati costi accessonuovi mercati
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
imprese con sito
Web
imprese che
condividono
informazioni con
fornitori e/o clienti
via ICT (SCM)
imprese che
effettuano vendite
e/o acquisti on-line
imprese che
utilizzano almeno un
social media
imprese che
effettuano vendite
on-line
ICT nelle imprese
manifatturiero
moda
chimica-farmaceutica,
gomma-plastica
LIVELLI DI INNOVAZIONE E DIFFUSIONE ICT
Elaborazioni ARES 2.0 su dati ISTAT
12. 12
Elaborazioni ARES 2.0 su dati ISTAT
CAPITALE UMANO
27%
15%
34%
52%
32%
57%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
MANIFATTURIERO moda chimica,farmaceutica,gomma
,plastica
% imprese che hanno svolto attività di
formazione professionale
classe dimensione 3-9 addetti classe dimensione 10 e oltre
59
89
111 138
163
0
20
40
60
80
100
120
140
160
180
3-9 addetti 10-19 addetti 20-49 addetti 50-249 addetti 250 e oltre
Differenziali di svolgimento attività formativa per
dimensione d'impresa
83%
31% 28% 25% 25%
17% 16%
10%
23%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
Personalegiàqualificato
Assunzionediapprendisti
Costidellaformazionetroppo
elevati
Mancanzaditempo
Assunzionedipersonalegià
formato
Formazionegiàsvoltain
precedenza
Mancanzadicorsiadeguatisul
mercato
Difficoltànelvalutarele
esigenzediformazione
Altrimotivi
Imprese che non hanno svolto formazione,in relazione ai motivi
di ostacolo alla formazione
31%
14%
62%
MNIFATTURIERO
Moda
Chimica-farmaceutica-
gomma-plastica
% Partecipanti ai corsi di formazione nelle imprese
con 10 addetti ed oltre
52%
13. Elaborazioni ARES 2.0 su dati ISTAT
DIMENSIONE D’IMPRESA
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
120,0
140,0
160,0
Manifatturiero Moda Chimica -
farmaceutica
Gomma - plastica
EXPORT/FATTURATO TOTALE
fino a 19 20--49 50 e oltre TOTALE
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
120,0
140,0
160,0
Manifatturiero Moda Chimica -
farmaceutica
Gomma - plastica
INVESTIMENTI PER ADDETTO
fino a 19 20--49 50 e oltre TOTALE
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
120,0
140,0
160,0
Manifatturiero Moda Chimica -
farmaceutica
Gomma - plastica
FATTURATO PER ADDETTO
fino a 19 20--49 50 e oltre TOTALE
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Manifatturiero Moda Chimica -
farmaceutica
Gomma - plastica
DISTRIBUZIONE ADDETTI
fino a 19 20--49 50 e oltre
15. LA POSIZIONE DELL’ITALIA IN EUROPA (UE27)
15
IMPRESE
ADDETTI
FATTURATO
INVESTIMENTI
SALARIO
UNITARIO
MANIFATTURIERO
1°
2°
2°
3°
12°
Moda
1°
1°
1°
1°
8°
Chimica-
farmaceutica
1°
3°
3°
4°
8°
Gomma-
Plastica
1°
2°
2°
3°
10°
Elaborazioni ARES 2.0 su dati EUROSTAT
16. 16
IL CRUSCOTTO DEL MANIFATTURIERO IN EUROPA:
primi 6 paesi a confronto
Elaborazioni ARES 2.0 su dati EUROSTAT
Germany
12%
France
14%
Italia
25%UK
8%
Spagna
10%
Polonia
10%
Altri UE
21%
IMPRESE
Germany
27%
France
13%
Italia
13%
UK
9%
Spagna
6%
Polonia
4%
Altri UE
28%
FATTURATO
Germany
24%
France
10%
Italia
13%
UK
8%
Spagna
6%
Polonia
8%
Altri UE
31%
OCCUPATI
Germany
26%
France
13%
Italia
12%
UK
8%
Spagna
6%
Polonia
5%
Altri UE
30%
INVESTIMENTI
30
40
50
60
70
80
90
100
110
120
130
Poland
Italy
TotaleUE
UK
Spain
Germany
France
Fatturato per addetto
UE=100
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
90,0
100,0
110,0
120,0
130,0
UK
Italy
Spain
Germany
TotaleUE
France
PolandInvestimenti per unità di
fatturato
UE=100
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
90,0
100,0
110,0
120,0
130,0
Poland
Spain
Italy
France
TotaleUE
UK
Germany
Reddito da lavoro per
unità di fatturato
UE=100
30
50
70
90
110
130
150
170
190
Italy
Spain
France
Poland
TotaleUE
UK
Germany
Dimensione media
d'impresa
UE=100
30
50
70
90
110
130
150
Poland
Italy
Spain
TotaleUE
UK
France
Germany
Salario unitario
UE=100
17. 17
CRUSCOTTO SISTEMA MODA
Elaborazioni ARES 2.0 su dati EUROSTAT
Germany
3% France
9%
Italia
28%
UK
4%Spagna
9%
Polonia
8%
Altri UE
39%
IMPRESE
Germany
11%
France
11%
Italia
41%
UK
6%
Spagna
7%
Polonia
3%
Altri UE
21%
FATTURATO
Germany
14%
France
11%
Italia
33%
UK
7%
Spagna
7%
Polonia
3%
Altri UE
25%
OCCUPATI
Germany
13%
France
10%
Italia
35%
UK
4%
Spagna
5%
Polonia
4%
Altri UE
29%
INVESTIMENTI
0
20
40
60
80
100
120
140
160
180
200
Poland
TotaleUE
Spain
UK
Italy
Germany
France
Fatturato per addetto
0
20
40
60
80
100
120
Spain
UK
Italy
France
TotaleUE
Germany
Poland
Investimenti per unità di
fatturato
0
20
40
60
80
100
120
Italy
TotaleUE
France
Spain
Poland
Germany
UK
Reddito da lavoro per
unità di fatturato
0,0
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
120,0
140,0
160,0
180,0
200,0
France
Spain
Italy
Poland
TotaleUE
UK
Germany
Dimensione media
d'impresa
0,0
50,0
100,0
150,0
200,0
Poland
TotaleUE
Spain
Italy
UK
France
Germany
Salario unitario
18. 18
CRUSCOTTO CHIMICA-FARMACEUTICA
Elaborazioni ARES 2.0 su dati EUROSTAT
Germany
12%
France
11%
Italia
15%
UK
9%Spagna
11%
Polonia
8%
Altri UE
34%
IMPRESE
Germany
26%
France
15%
Italia
10%
UK
7%
Spagna
7%
Polonia
2%
Altri UE
33%
FATTURATO
Germany
27%
France
13%
Italia
10%
UK
6%
Spagna
7%
Polonia
6%
Altri UE
31%
OCCUPATI
Germany
23%
France
24%
Italia
7%
UK
7%
Spagna
6%
Polonia
3%
Altri UE
30%
INVESTIMENTI
0
20
40
60
80
100
120
Poland
Germany
Spain
TotaleUE
Italy
France
UK
Fatturato per addetto
0
20
40
60
80
100
120
140
160
Italy
Spain
Germany
UK
TotaleUE
Poland
France
Investimenti per unità di
fatturato
0
20
40
60
80
100
120
140
Poland
Italy
Spain
France
TotaleUE
UK
Germany
Reddito da lavoro per
unità di fatturato
0
50
100
150
200
Spain
UK
Italy
Poland
TotaleUE
France
Germany
Dimensione media
d'impresa
0
20
40
60
80
100
120
140
Poland
Spain
Italy
TotaleUE
France
Germany
UK
Salario unitario
19. 19
CRUSCOTTO GOMMA-PLASTICA
Elaborazioni ARES 2.0 su dati EUROSTAT
Germany
12%
France
7%
Italia
17%
UK
9%Spagna
7%
Polonia
13%
Altri UE
35%
IMPRESE
Germany
27%
France
13%
Italia
15%
UK
9%
Spagna
6%
Polonia
6%
Altri UE
24%
FATTURATO
Germany
25%
France
10%
Italia
11%
UK
10%
Spagna
5%
Polonia
11%
Altri UE
28%
OCCUPATI
Germany
24%
France
13%
Italia
11%
UK
7%
Spagna
6%
Polonia
10%
Altri UE
29%
INVESTIMENTI
0
20
40
60
80
100
120
140
Poland
UK
TotaleUE
Germany
Spain
France
Italy
Fatturato per addetto
0
20
40
60
80
100
120
140
160
180
Italy
UK
Germany
Spain
TotaleUE
France
PolandInvestimenti per unità di
fatturato
0
20
40
60
80
100
120
140
Poland
Italy
Spain
TotaleUE
France
UK
Germany
Reddito da lavoro per
unità di fatturato
0
50
100
150
200
Italy
Spain
Poland
TotaleUE
UK
France
Germany
Dimensione media
d'impresa
0,0
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
120,0
140,0
Poland
TotaleUE
Italy
UK
Spain
France
Germany
Salario unitario
20. 20
MANIFATTURIERO: un confronto GERMANIA – ITALIA
attraverso la variable dimensionale
55
22
22
24
23
53
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Italy Germany
Distribuzione addetti
fino a 49 addetti da 50 a 249 addetti 250 e oltre
39
13
27
20
35
66
Italy Germany
Distribuzione valore aggiunto
38
13
27,5
20,7
34,3
66,5
Italy Germany
Distribuzione redditi da lavoro
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
Germany Italy
valorein.000€
Valore aggiunto per addetto
TOTALE fino a 49 da 50 a 249 addetti 250 e oltre
20,0
25,0
30,0
35,0
40,0
45,0
50,0
Germany Italy
valorein.000€
Salario unitario
35,4
39,5
67,9
88,2
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Spesa in R&S in % PIL
del settore privato
Spesa in R&S in % PIL
del settore pubblico
Spesa in R&S in % PIL
del settore
dell'istruzione superiore
Spesa in ISTRUZIONE
in % del PIL del settore
pubblico
Il posizionamento dell'Italia rispetto alla Germania su alcuni fattori
di infrastrutturazione immateriale funzionali alla competività
(valore Germania = 100)
The Knowledge Economy Index (KEI) / Indice della Conoscenza: confronto ITALIA -
GERMANIA (indice 0 = più basso & 10 = più elevato) fonte: WORLD BANK
7
7,5
8
8,5
9
9,5
INDICE GENERALE
CONOSCENZA (KEI)
Indice incentivazione
economica e regime
istituzionale
Indice del sistema di
Innovazione
Indice del sistema
edcucativo
Indice del sistema ICT
Germania
Italia
Paesi ad alto
reddito
21. 21
UN ESERCIZIO DI COMPARAZIONE TRA
LE PRIME 5 REGIONI DEL
MANIFATTURIERO NELL’UE28
22. 22
PRIME 5 REGIONI DEL MANIFATTURIERO A CONFRONTO
Il valore della bolla descrive il differenziale di
salario rispetto al valore più alto (max = 100)
9.973.397
10.631.278
12.005.077
12.604.244
17.571.856
LOMBARDIA
Baden-Württemberg
Île de France
Bayern
Nordrhein Westfalen
Popolazione residente
Bayern
Bayern Bayern
Baden-Württemberg
Baden-Württemberg
Baden-Württemberg
Nordrhein Westfalen
Nordrhein Westfalen
Nordrhein Westfalen
LOMBARDIA
LOMBARDIA
LOMBARDIA
Île de France Île de France
Île de France
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Differenziali popolazione con
istruzione terziaria in % dei residenti
in età 25-64 (max = 100)
Differenziali studenti in istruzione
terizaria in % della popolazione 20-
24 anni (max =100)
Differenziali spesa per R&S in % del
PIL (max = 100)
Istruzione superiore e spesa in R&S
Bayern
95
Baden-Württemberg
100
Nordrhein Westfalen
93
LOMBARDIA
61
Île de France
94
-15,0%
-10,0%
-5,0%
0,0%
5,0%
10,0%
15,0%
20,0%
25,0%
800.000 900.000 1.000.000 1.100.000 1.200.000 1.300.000 1.400.000 1.500.000
Variazione%2012/2009
Numero occupati