Sandro Cruciani, Le statistiche dell’Istat sulle risorse idriche
1. Le statistiche dell’Istat sulle
risorse idriche
Sandro Cruciani
Direttore centrale delle statistiche ambientali e territoriali
ACQUE D’ITALIA, CONFERENZA NAZIONALE
Aula dei Gruppi Parlamentari, Roma, 22 marzo 2017
2. OutlineLa giornata mondiale dell’acqua 2017
Offre un quadro di sintesi sulla disponibilità e
l’utilizzo della risorsa idrica, attingendo a diverse
fonti e rilevazioni
3. OutlineGli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
http://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilit%C3%A0/obiettivi-di-sviluppo-sostenibil
4. OutlineIl Censimento delle acque per uso civile
Una delle attività più rilevanti dell’Istat nel settore idrico è il Censimento
delle acque per uso civile, studiate dal prelievo alla depurazione
Dal 1999 la rilevazione ha subito una profonda revisione. L’ultima edizione del
Censimento fa riferimento all’anno 2015 (circa 3.000 gestori)
Le rilevazioni 2005, 2008 e 2012 sono state utilizzate anche per la costruzione di due
indicatori afferenti agli «Obiettivi di servizio»
1951 1963 1975 1987 1993 1999 2005 2008 2012 2015
Prelievi di acqua potabile
Reti di adduzione
Reti di distribuzione
Reti fognarie
Impianti di depurazione
delle acque reflue urbane
5. OutlineIl campo di osservazione del Censimento 2015
Acquedotti Distribuzione
Reti fognarie
Impianti di
depurazione
Prelievo
Trasporto
Prelievo e trasporto di acqua
• Coordinate geografiche delle fonti di
approvvigionamento
• Acqua prelevata, potabilizzata, addotta
• Acqua scambiata tra diversi gestori
• Acqua fatturata all’ingrosso per i diversi
usi (agricoltura, industria)
Distribuzione dell’acqua potabile
• Acqua immessa nelle reti di distribuzione
comunali
• Acqua erogata, fatturata
• Acqua fatturata per uso Popolazione servita
• Numero e lunghezza degli allacciamenti
• Km di rete
Impianti di trattamento degli impianti di
depurazione delle acque reflue urbane
• Impianti in esercizio
• Coordinate geografiche dell’impianto e
del punto di scarico
• Abitanti equivalenti civili
• Abitanti equivalenti industriali
• Tipologia di trattamento
• Parametri caratteristici dei reflui
• Focus sui grandi impianti
Reti fognarie
• Tipologia delle reti
• Popolazione servita
• Destinazione dello scarico
6. OutlineAcqua erogata e perdite nelle reti di distribuzione
PERDITE IDRICHE TOTALI NEI COMUNI CAPOLUOGO DI REGIONE
Anno 2015, rapporto percentuale fra volume disperso e volume complessivamente immesso in rete.
Nei comuni
capoluogo
le perdite idriche
reali ammontano
a 139 litri al giorno
per abitante
FONTE: ISTAT, CENSIMENTO DELLE ACQUE PER USO CIVILE
16,7
38,2
68,8
0 10 20 30 40 50 60 70
Milano
Aosta
Bolzano
Genova
Torino
Bologna
Ancona
L'Aquila
Venezia
Trento
Napoli
Totale cap
Perugia
Roma
Trieste
Firenze
Catanzaro
Bari
Palermo
Cagliari
Campobasso
Campobasso
Potenza
7. OutlineLe risorse idriche naturali in Italia
INDICATORI IDROLOGICI A LIVELLO NAZIONALE
Anno 2010, volumi medi in miliardi di metri cubi
FONTE: ISTAT
Istat e Ispra
hanno avviato
una
collaborazione
che permetterà
la valutazione
annuale
dello stato
delle risorse
idriche in Italia
8. PRELIEVO E USO DI ACQUA PER LE PRINCIPALI ATTIVITÀ
Anno 2012, valori in miliardi di metri cubi e composizione percentuale
OutlineUso e prelievo di acqua
FONTE: ISTAT, USO DELLE RISORSE IDRICHE
PRELIEVO
(34,2 MILIARDI)
USO
(26,6 MILIARDI)
Nel settore civile
la differenza
fra i volumi
prelevati
ed utilizzati,
ossia il livello
complessivo
di dispersioni
d’acqua,
è estremamente
elevata (45,3%)
Civile
(5,2 mld)
Industriale
(5,5 mld)Irrigazione
(13,6 mld)
Zootecnia
(0,9 mld)
Energia
(1,4 mld)
Civile
(9,5 mld)
Industriale
(6,1 mld)Irrigazione
(16 mld)
Zootecnia
(1 mld)
Energia
(1,6 mld)
9. OutlineIl giudizio delle famiglie. Il trend nazionale
FONTE: ISTAT, ASPETTI DELLA VITA QUOTIDIANA
FAMIGLIE CHE LAMENTANO IRREGOLARITÀ NELL’EROGAZIONE DI ACQUA E CHE NON SI FIDANO A BERE ACQUA DEL RUBINETTO
Anni 2002-2016 (per 100 famiglie)
Migliora
il giudizio
delle famiglie
sull’erogazione
d’acqua nelle
loro abitazioni
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
2002 2003 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
FAMIGLIE CHE LAMENTANO IRREGOLARITÀ
NELL’EROGAZIONE DI ACQUA
FAMIGLIE CHE NON SI FIDANO
DI BERE ACQUA DEL CHE RUBINETTO
10. OutlineIl giudizio delle famiglie. I dati regionali
FONTE: ISTAT, ASPETTI DELLA VITA QUOTIDIANA
FAMIGLIE CHE NON SI FIDANO DI BERE ACQUA
DEL RUBINETTO PER REGIONE
Anno 2016 (per 100 famiglie)
FAMIGLIE CHE LAMENTANO IRREGOLARITÀ
NELL’EROGAZIONE DI ACQUA PER REGIONE
Anno 2016 (per 100 famiglie)
FONTE: ISTAT, ASPETTI DELLA VITA QUOTIDIANA
11. OutlineUn gap informativo comunque ancora da ridurre
La domanda crescente di informazione statistica sull’acqua richiede una
accelerazione sullo sviluppo della ricerca e produzione di dati
È essenziale consolidare le collaborazioni in corso con i partner coinvolti
per integrare e armonizzare i dati disponibili
Collaborazione stretta con Ispra sul bilancio idrologico e idrico nazionale
Partecipazione agli osservatori sulle risorse idriche dei Distretti idrici nazionali
e il tavolo di coordinamento nazionale
Portale delle acque, anche attraverso mappe interattive
In discussione il nuovo regolamento su «water statistics» e «water account»
La sfida dell’analisi geo-ambientale: nuovi investimenti e innovazioni
12. Alcune conclusioni
Molto resta da fare per garantire un miglioramento dell’efficienza
dei servizi forniti al cittadino
È importante proseguire in una maggiore cooperazione fra gli enti
per la produzione di statistiche e informazioni sul tema dell’acqua
La maggiore disponibilità di dati ed indicatori contribuisce
ad una migliore capacità di intervento