Bes delle province è un impegno della rete degli Uffici di statistica provinciali che l’hanno intrapreso e realizzato con il coordinamento metodologico e il supporto tecnico dell’Istat
1. Leggere il Bes delle province
Stefania Taralli
Comitato di coordinamento del Progetto Bes delle province
Istat – Direzione centrale per lo sviluppo e il coordinamento del Sistan
e della Rete territoriale – Sede per le Marche
14 marzo 2016
"Misurare il benessere dei territori: il contributo del Bes delle province” - Roma, 14 Marzo 2016
Stefania Taralli
2. Misurare il benessere dei territori
Le iniziative dell’Istat e le partnership
"Misurare il benessere dei territori: il contributo del Bes delle province” - Roma, 14 Marzo 2016
Stefania Taralli
3. Sommario
1.Il Progetto Bes delle province
2.Leggere il Bes delle province
3.Valutare il Bes delle province
4.Prospettive e sviluppi attesi
"Misurare il benessere dei territori: il contributo del Bes delle province” - Roma, 14 Marzo 2016
Stefania Taralli
4. Studio progettuale ‘‘Analisi e ricerche per la
valutazione del benessere Equo e Sostenibile delle
province’’ (PSN 2011-2013, PSU – 00003) condotto
dall’Ufficio Statistica della Provincia di Pesaro ed Urbino
con la compartecipazione metodologia e tecnica dell’Istat.
Estensione dello studio progettuale (accordo Istat-Cuspi):
nasce il progetto Bes delle province
Sistema Informativo Statistico “Bes delle province”
(PSN 2014-2016 - PSU-00004), a co-titolarità della
Provincia di Pesaro e Urbino e delle Città metropolitane di
Roma, Genova e Bologna e compartecipazione dell’Istat.
Il Bes delle province
"Misurare il benessere dei territori: il contributo del Bes delle province” - Roma, 14 Marzo 2016
Stefania Taralli
2011
2013
2015
5. Il Bes delle province: il framework
Testo Unico
Enti Locali
Deleghe e
trasferimenti
Pianificazione
strategica
funzioni servizi progetti
Analisi normativa, di bilancio, organizzativa
Obiettivi dell’azione amministrativa
LetteraturasulbenessereesulBes
Dimensioni
del Bes
Misure
del Bes
Altri
indicatori
generali
Indicatori
specifici
Funzionamento dell’Ente locale
Banche dati del Sistema Statistico Nazionale
Archivi amministrativi delle Province
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6. Studi e documenti di indirizzo sul well-being
• Beyond GDP; Europe 2020 (European Commission, 2007,
2010), Sofia Memorandum (ESSC, 2010)
• “Commissione sulla misura delle performance economiche
e del progresso sociale” (Stiglitz, Sen, Fitoussi et al - 2009)
Studi e documenti di indirizzo sul well-being territoriale
• “Europa 2020 per le città e i territori” (Eu COR, 2012)
• “How’s life in your region?” (Ocse)
• Result oriented programming method (Barca 2009)
Bes delle province: i riferimenti
"Misurare il benessere dei territori: il contributo del Bes delle province” - Roma, 14 Marzo 2016
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7. 1.Il Progetto Bes delle province
2.Leggere il Bes delle province
3.Valutare il Bes delle province
4.Prospettive e sviluppi attesi
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8. "Misurare il benessere dei territori: il contributo del Bes delle province” Roma, 14 Marzo 2016
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http://www.besdelleprovince.it/bes-delle-province-2015/
http://www.istat.it/it/misure-del-benessere/le-diffusioni/rapporti-bes
Leggere il Bes delle province
2015: 25 rapporti territoriali
e un rapporto nazionale
9. http://www.besdelleprovince.it
In ciascun rapporto territoriale:
82 indicatori
per 11 dimensioni
per i territori di riferimento degli Enti
aderenti, le rispettive regioni e l’Italia
Base informativa:
• 246 macrodati relativi al Bes
• 63 macrodati strutturali
• Una ampia base di metadati
Al momento pubblicati:
- Misure del Bes
- Altri indicatori generali
Leggere il Bes delle province: i profili territoriali
20
rapporti di
Aree vaste
provinciali
5
rapporti di
Città
metropolitane
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10. Il profilo di Bes territoriale 1/3Qualitàdeiservizi
Performance migliore o peggiore rispetto a Puglia e Italia
Fonte: Il Benessere equo e sostenibile delle province. 2015
Temi Indicatori Misura Bari Puglia Italia
1
Bambini 0-2 anni che usufruiscono di servizi
per l'infanzia
% 3,6 4,4 13,5
2 Emigrazione ospedaliera in altra regione % 5,3 7,2 6,3
3
Interruzione del servizio elettrico senza
preavviso
n. medio 2,6 3,0 1,9
4 Raccolta differenziata di rifiuti urbani % 20,7 22,0 42,3
5
Densità di linee urbane di TPL nei capoluoghi
di provincia
km/100kmq 247,0 91,9 122,2
6
Posti-km offerti dal TPL nei capoluoghi di
provincia
per 1.000 ab. 3,2 2,3 4,6
Carceri 7
Indice di sovraffollamento degli istituti di
pena
% 122,5 138,0 108,3
Socio-sanitari
Public utilities
Mobilità
Confronto tra livelli
Bari/Puglia/Italia
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11. Indici di confronto territoriale
RicercaeInnovazione
Cremona/Italia; Lombardia/Italia (Italia=100)
Il profilo di Bes territoriale 2/3
0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200
1
2
3
4
5
6
7
ITALIA=100
Fonte: Il Benessere equo e sostenibile delle province. 2015
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12. Il profilo di Bes territoriale 3/3
Analisi SWOT – Provincia di Parma
Temi Indicatori Misura Parma
Emilia-
Romagna
Italia
1
Speranza di vita alla nascita -
Maschi
anni 80,3 80,5 79,8
2 Speranza di vita alla nascita - Femmineanni 85,3 85,1 84,6
3 Tasso di mortalità infantile
per 1.000
nati vivi
2,32 2,62 3
4 Tasso di mortalità per incidenti di trasporto (15-34 anni)
per 10mila
ab.
0,7 1,0 0,8
5
Tasso di mortalità per
tumore (20-64 anni)
per
10mila
ab.
8,852239 8,397621 8,9
6 Tasso di mortalità per demenza (65 anni e +)
per 10mila
ab.
22,9 27,0 27,3
7
Tasso di mortalità per
suicidio
per
10mila
ab.
0,98 0,94 0,7
8 Mortalità evitabile
per 10mila
ab.
4,4 4,6 5,3
Aspettativ
e di vita
Mortalità
Preoccupante il tasso di mortalità per suicidio. Emilia-
Romagna ed Italia, a differenza di Parma, si collocano
entrambe sotto l’1%.
Il tasso di mortalità per tumore nella fascia di età che va dai 20
ai 64 anni, pur essendo leggermente al di sopra della media
regionale, non supera quella nazionale.
Decisamente buono il dato riguardante il tasso di mortalità per
demenza (65 anni e +), che vede la nostra provincia fermarsi
a 22,9 decessi ogni 10.000 abitanti contro i 27,0 della regione
e i 27,3 dell’Italia.
Salute
Fonte: Il Benessere equo e sostenibile delle province. 2015
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13. Di quali territori parliamo
Popolazione residente (A) e valore aggiunto (B) nelle province e città metropolitane
(% totale Italia)
Fonte: Il Benessere equo e sostenibile delle province. 2015
A B
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14. Di quali territori parliamo
Fonte: Il Benessere equo e sostenibile delle province. 2015
Struttura insediativa delle province e delle città
metropolitane
Popolazione residente
nelle aree interne
(% tot provinciale)
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15. Leggere il Bes delle province: il quadro nazionale
Vantaggi e disparità,
nel confronto tra territori,
possono assumere dimensioni diverse
da quelle che si evidenziano nel
confronto con la regione e con l’Italia
E’ importante considerare anche
il complesso degli svantaggi o dei
vantaggi e le loro interrelazioni
nei territori e tra territori
E’ possibile individuare «profili tipo»
che accomunano
le strutture di Bes dei territori?
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16. 1.Il Progetto Bes delle province
2.Leggere il Bes delle province
3.Valutare il Bes delle province
4.Prospettive e sviluppi attesi
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17. Valutazione ex-post
Valutazione ex-ante
Agenda locale
Apprendimento
finale
Rendicontazione
Disegno degli
interventi
Confronto
fra
territori
Confronto
nei
territori
Misure
del Bes
e altri
indicatori
Indicatori
specifici
Il SIS del Bes delle province
Uno strumento a supporto del policy making
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18. Valutare il Bes delle province
L’importanza del Sistema Informativo Statistico comune
Valutazione di contesto
• Il profilo di Bes della provincia/città metropolitana
• I profili di Bes delle province e città metropolitane
italiane
• Il quadro nazionale
Programmazione e rendicontazione sociale
• La valutazione tassonomica
• Gli indicatori specifici
• L’integrazione delle misure di
Bes nel Documento Unico di
Programmazione
• Gli indicatori del Bes delle
province per i bilanci sociali
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19. 1.Il Progetto Bes delle province
2.Leggere il Bes delle province
3.Valutare il Bes delle province
4.Prospettive e sviluppi attesi
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20. Bes delle province: prossimi passi
Istat
• Accrescimento della copertura
dei domini a livello locale
• Vuoti informativi da colmare
• Nuovi aspetti da considerare
per avvicinare il Bes ai territori
• Maggiore affidabilità per la
valutazione
• Approfondimento sub-provinciale
• Analisi storica
• Metodi di sintesi
Prospettive e sviluppi attesi
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Rete provinciale
• Pubblicazione indicatori
specifici
• Completamento del SIS Bes
delle province
• Sviluppo dei report anche per
la rendicontazione
• Uso degli indicatori di Bes nei
DUP
• …..
21. Sistema Informativo Statistico
“Misure del Benessere Equo e Sostenibile
nei territori e nelle città”
(IST-020600)
Prospettive e sviluppi attesi
PSN
2014-2016
Aggiornamento
2016
"Misurare il benessere dei territori: il contributo del Bes delle province” - Roma, 14 Marzo 2016
Stefania Taralli
A titolarità Istat e compartecipazione
di alcuni Enti locali
22. 25 Uffici di statistica locali in 14 regioni
17 Sedi territoriali lstat
115 Referenti di progetto
Un Comitato di coordinamento
nazionale CUSPI-Istat
Un Nucleo di supporto tecnico
metodologico lstat
14 Gruppi di lavoro territoriali lstat-Enti
di area vasta
Far crescere la rete per il Bes dei territori
Per condividere
- Gli indicatori di contesto
- Gli indicatori specifici
- Lo sviluppo della reportistica
- Diffusione e consultazione a livello locale
49 Funzionari e
Dirigenti di Province e
Città Metropolitane
66 Ricercatori,
Tecnologi e
Collaboratori Tecnici
della
Rete territoriale Istat
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Stefania Taralli
23. Grazie per l’attenzione
Stefania Taralli, taralli@istat.it
www.besdelleprovince.it
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