Progetto Vales: Come sono percepite le scuole?Invalsi
Semelhante a Istruzione e stratificazione sociale. Accesso e rendimenti dell’Istruzione - Gabriele Ballarino, Cinzia Meraviglia e Nazareno Panichella (13)
Istruzione e stratificazione sociale. Accesso e rendimenti dell’Istruzione - Gabriele Ballarino, Cinzia Meraviglia e Nazareno Panichella
1. Istruzione e stratificazione sociale:
tendenze delle disuguaglianze educative
in Italia, 1940-2010
Giornata Italiana della Statistica
21 Ottobre 2015, Università degli Studi di Milano
Gabriele Ballarino, Cinzia Meraviglia e Nazareno Panichella
Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche, Università degli Studi di Milano
2. La disuguaglianza di opportunità educative (DOE)
in Italia - 1
• Si tratta di uno dei temi di ricerca più frequentati dagli studiosi italiani di
stratificazione sociale, a partire dai pionieri (Gini, Pagani, Ammassari, ecc.). Una
rassegna, essenziale, è fornita da Triventi (2015).
• Non è facile confrontare i molti studi in merito, per via di differenze di:
• finestre temporali di osservazione;
• misurazione della variabile dipendente (titolo di studio, e se sì quale? anni di
istruzione?);
• misurazione della variabile indipendente (classe di origine? istruzione dei
genitori? entrambi i genitori? solo padre?);
• tecnica statistica (modelli OLS? modelli log-lineari? regressioni logistiche?)
• In complesso, se si utilizza come misura delle origini sociali la classe dei
genitori, sembra che la DOE sia diminuita nel tempo (Ballarino e Schadee 2006;
Ballarino et al. 2009; Triventi 2010).
• Il risultato è lo stesso se si utilizzano gli anni di istruzione (Shavit e Westerbeek
1998), ma se si inseriscono entrambe le misure, la diminuzione risulta
significativa solo per la classe di origine (Ballarino e Schadee 2008).
3. La disuguaglianza di opportunità educative (DOE)
in Italia - 2
• L’andamento nel tempo della diminuzione sembra collegato, come
ci si può attendere, a quello dell’espansione della partecipazione.
• La diminuzione è più netta a livello di media inferiore, e ha luogo
prima, rispetto ai livelli superiori (Ballarino e Schadee 2010; Meraviglia
2013).
• Per l’università, si trova una leggera diminuzione solo per gli
accessi, e per le ultime coorti (Ballarino e Panichella 2015).
• Come è noto, la DOE di genere diminuisce (Cobalti 1990; Breen et al.
2010), e con le coorti nate negli anni ‘60 si rovescia.
• La diminuzione della DOE di origini familiari è abbastanza simile tra
i due generi, ma con una riduzione maggiore per le donne
provenienti dalle classi agricole (Barone 2009; Ballarino e Schadee 2010).
4. La disuguaglianza di opportunità educative (DOE)
in Italia - 3
• Dal punto di vista geografico, anche su questo tema l’Italia si
conferma essere un paese diviso.
• La DOE è diminuita più nettamente al Nord, in particolare
quando nel secondo dopoguerra figlie e figli delle classi operaie
hanno conseguito in massa la licenza media e si sono iscritti alle
scuole superiori tecnico-professionali.
• La riforma del 1962 ha agevolato questo processo, che era già in
atto, ed è stato soprattutto spinto dalle opportunità occupazionali
nella grande industria (Ballarino, Panichella e Triventi 2014).
• Manca ancora una comparazione sistematica degli effetti paterni
e materni; in questo lavoro iniziamo a svilupparla.
6. Dati e campione
• L’International Stratification and Mobility File (ISMF; Ganzeboom e Treiman
2014) raccoglie tutti i data sets disponibili per l’Italia dal 1968 al 2012 (ultimo
data set disponibile; i dati sono stati predisposti da Andrea Maniscalco (UniMi),
che ringraziamo)
– Maggiore potenza statistica, soprattutto nelle analisi con variabili categoriali (ad es.
coorti di nascita)
– Intervallo temporale di osservazione più esteso
• Nelle analisi qui presentate sono inclusi:
– Indagine Multiscopo Istat 1998, 2003, 2009
– Isfol Plus 2006, 2008, 2010
– ITANES 2006
– ESS 2002, 2004
– ISSP 2011
– PIAAC 2012
– Indagini ad hoc (Ricolfi 2005; Meraviglia et al. 2005)
• Campione analitico età 30-65, N=130.319 individui (85mila donne, 88mila
uomini)
– Pesi post-stratificazione dei data sets originali
7. Variabili
• Variabile dipendente livello di istruzione
– Anni di istruzione degli intervistati come misura indipendente
(ESS r1&2), oppure calcolati a partire dal titolo di studio
– No informazioni sistematiche sui dropout
pseudo-anni di istruzione (0-28 anni)
• Variabili indipendenti background familiare
– (pseudo) anni di istruzione del padre (0-21 anni)
– (pseudo) anni di istruzione della madre (0-21 anni)
– Tempo anno di nascita (1933-1996, trattato come categoriale), o
coorte (ampiezza 5 anni, dal 1930 al 1985)
• Variabili di controllo
– Genere
– Area geografica di residenza (Nord, Centro, Sud+Isole)
8. Metodo
• Modelli statistici regressione OLS
• Andamento nel tempo interazione delle variabili di background
familiare con anno di nascita e coorte
• Analisi
– Prima parte descrizione dell’espansione scolastica
– Seconda Parte DOE per genere
– Terza parte DOE per area di residenza
• La DOE è studiata confrontando due scenari:
1. valore predetto di Y (anni di istruzione) quando X==13 (padre o madre con
diploma)
2. valore predetto di Y (anni di istruzione) quando X==8 (padre o madre con
licenza media)
NB: si tratta quindi di un confronto “conservativo”: se confrontassimo genitori
laureati o con licenza elementare i risultati sarebbero più netti.
10. Nome Cognome - Luogo, data
5
Anni di scolarità degli intervistati con
padre/madre diplomato/a e con licenza media
8
10
12
14
1940
1950
1960
1970
1980
1940
1950
1960
1970
1980
Padre Madre
Diploma Licenza media
11. Nome Cognome - Luogo, data
5
.9
1
1.1
1.2
1.3
1940
1950
1960
1970
1980
1940
1950
1960
1970
1980
Padre Madre
Rapporto tra anni di scolarità con
padre/madre diplomato/a vs. licenza media
13. Nome Cognome - Luogo, data
5
Anni di scolarità degli intervistati (per coorte e genere)
con padre/madre diplomato/a e con licenza media
10
11
12
13
14
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70-74
75-80
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70-74
75-80
Padre Madre
Diploma Licenza media
Uomini
14. Nome Cognome - Luogo, data
5
Anni di scolarità degli intervistati (per coorte e genere)
con padre/madre diplomato/a e con licenza media
8
10
12
14
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70-74
75-80
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70-74
75-80
Padre Madre
Diploma Licenza media
Donne
16. Nome Cognome - Luogo, data
5
Anni di scolarità degli intervistati (per coorte e area) con
padre/madre diplomato/a e con licenza media
10
12
14
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70-74
75-80
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70-74
75-80
Padre Madre
Diploma Licenza media
Nord
17. Nome Cognome - Luogo, data
5
Anni di scolarità degli intervistati (per coorte e area) con
padre/madre diplomato/a e con licenza media
8
10
12
14
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70-74
75-80
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70-74
75-80
Padre Madre
Diploma Licenza media
Centro
18. Nome Cognome - Luogo, data
5
Anni di scolarità degli intervistati (per coorte e area) con
padre/madre diplomato/a e con licenza media
8
101214
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70-74
75-80
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70-74
75-80
Padre Madre
Diploma Licenza media
Sud e Isole
20. • La DOE, per come concettualizzata e misurata in questo
lavoro, è diminuita.
• La diminuzione è particolarmente netta per le coorti nate
dal 1940 al 1960, poi rallenta ma non viene meno.
• Questo rallentamento probabilmente dipende dalla
saturazione dei livelli inferiori, prima obbligo e poi media
superiore.
• Mentre è evidente il nesso con l’espansione, non si
trovano corrispondenze temporali tra riforme scolastiche
e universitarie (1962, 1969, 2002) e andamento della
riduzione della DOE.
Conclusioni - 1
21. Conclusioni - 2
• Molto interessante la differenza tra effetto dell’istruzione
paterna ed effetto dell’istruzione materna: il secondo è
meno forte nelle prime coorti, ma poi rimane stabile nel
tempo, diminuendo solo per le ultime.
• La riduzione è meno pronunciata per le donne
(diversamente da quanto trovato in precedenza),
soprattutto perché nel loro caso la disuguaglianza tra
origini era inferiore.
• La riduzione della DOE è netta al Nord, meno forte al
Centro e ancora meno forte al Sud.