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F. Guelpa: Dal “come” fare al “cosa” fare: la capacità di reinventarsi come prerequisito di successo
1. X Conferenza Nazionale di Statistica Statistica 2.0: vivere l’innovazione al servizio della società Sessione “ La competitività del sistema produttivo italiano: effetto statistico o realtà economica?” Dal “come” fare al “cosa” fare: la capacità di reinventarsi come prerequisito di successo Fabrizio Guelpa Servizio Studi e Ricerche Roma, Istat, 15 dicembre 2010
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4. Il vecchio paradigma: “come” fare (e “dove” vendere) un prodotto dato Q i = f (K, L, M) Produttività del lavoro, del capitale, degli intermedi, totale Integrazione verticale e divisione del lavoro; coefficienti tecnici Quote di mercato e crescita per il prodotto i
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8. Cosa/dove fare? Shock permanenti sul lato dell’offerta ... Fonte: Intesa Sanpaolo PIL – Variazione a/a 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Stati Uniti 1.9 0.0 -2.6 2.8 2.5 3.1 Giappone 2.3 -1.2 -5.2 2.6 1.9 2.8 Area Euro 2.9 0.3 -4.0 1.6 1.7 1.4 Europa Orientale 7.5 4.8 -5.8 3.6 4.9 4.8 America Latina 5.3 3.8 -2.4 4.4 5.0 5.4 OPEC 6.1 6.3 3.5 7.1 8.3 7.4 Asia orientale 9.3 6.0 5.3 8.8 8.1 8.0 Africa 5.6 4.8 2.8 4.4 6.1 5.8 Crescita mondiale 4.8 1.9 -0.7 4.6 4.6 4.7
9. ... ma anche della domanda, innescati dai paesi emergenti Quota delle importazioni mondiali in USD Avanzati : Stati Uniti, Eurozona, Giappone, Regno Unito, Canada, Australia, Svezia, Svizzera. Emergenti : Brasile, Cina e Hong Kong, India, Russia, Ungheria, Polonia, Romania, Turchia, Singapore, Corea, Tailandia, Taiwan, Filippine, Indonesia, Sudafrica, Messico, paesi Opec. Fonte: Elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati OEF
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12. “ Cosa” fare (che attività svolgere): un indizio negli skill impiegati Quota di occupazione manifatturiera in servizi high skilled L’Italia è il paese coi cambiamenti maggiori
13. “ Cosa” fare (quale prodotto): un indizio nell’incremento di qualità implicito nei VMU in aumento VMU dei prodotti esportati (anno 2008: anno 2000=100) Italia Spagna Francia Germania 126 120 115 112 Fonte: elaborazioni su dati Eurostat NB - Statistiche che scontano possibili errori di misurazione
14. “ Cosa” fare (quale prodotto) : un indizio nella variazione della gamma alla ricerca del proprio spazio Fonte: elaborazioni su dati UNCTAD Diversificazione dei prodotti esportati (inverso dell’indice di Herfindahl)
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23. Le criticità: capacità di ricerca asimmetrica sul territorio Fonte: Istat Le prime 10 regioni italiane per intensità di R&S delle imprese, 2007 (R&S delle imprese private e pubbliche in % del PIL)
24. Le criticità: per essere sempre pronti al cambiamento bisogna avere una struttura finanziaria solida Fonte: Banca d’Italia Mezzi propri sul totale delle passività, 2009 (Area euro=100)
Notas do Editor
La Sardegna presenta una fortissima stagionalità: nel periodo giugno settembre si concentra l’83% delle presenze . Nei mesi estivi nelle regioni del Sud si realizza il 71% delle presenze, in Italia il 61%. In Sardegna, i flussi di turisti stranieri sono meno concentrati e vanno da aprile a settembre, gli italiani si muovono essenzialmente a luglio ed agosto. Nel periodo luglio-agosto si concentrano il 59% delle presenze di italiani, nello stesso periodo il 40% delle presenze di stranieri. Il quadro che emerge in merito alle potenzialità ed alla competitività effettiva della Sardegna, è quello di un territorio in grado di sfruttare solo in parte le opportunità di sviluppo connesse all’industria turistica, limitatamente a poche località turistiche in quanto prevalgono caratteristiche territoriali (un turismo perlopiù monotematico) e infrastrutturali che limitano la capacità di generare flussi turistici. In Sardegna non si riscontra come per diverse regioni meridionali (Campania, Sicilia, Puglia,.) una varietà di turismi tematici sviluppati o sviluppabili. I turismi maggiormente diffusi sono quelli legati alla risorsa mare (forte stagionalità). Fra i turismi sviluppabili nel Programma regionale di sviluppo 2010-2014 si citano: circuiti golfistici, realizzazione o adeguamento delle strutture portuali dedicate al diportismo nautico; ippovie, piste da trekking, attrezzature dedicate al turismo scolastico, sportivo e congressuale, etc.