Censimento Permanente delle imprese

Struttura, controllo,
risorse umane e competitività:
alcune evidenze prima e con
l’emergenza sanitaria in
Sardegna e Sicilia
EVENTO ON LINE | 12 MAGGIO 2021
SITUAZIONE E PROSPETTIVE DELLE IMPRESE A LIVELLO REGIONALE
Debora Tronu - Andrea Arru
Istat - Ricercatore Istat - Tecnologo

STRUTTURA , CONTROLLO, RISORSE UMANE E COMPETITIVITÀ
• Struttura e dinamica
• Controllo e gestione
• Risorse umane
• Mercato e competitività
EFFETTI DELL’EMERGENZA SANITARIA
• Stato di attività
• Andamento del fatturato
• Misure di gestione del personale
1
SOMMARIO

2
STRUTTURA PRODUTTIVA PER CLASSI DI ADDETTI
Si conferma l’importanza delle
microimprese nella struttura produttiva
(circa 85 % delle imprese con almeno
3 addetti) e occupazionale (48,6 % in
Sardegna, 45,4 % Sicilia)
Tra il 2011 e il 2018:
• calo delle imprese, più consistente
in Sicilia (-2,6%) rispetto al dato
nazionale e della Sardegna (-
1,3%)
• diminuiscono gli addetti, in misura
maggiore in Sardegna (-4,9 %, -
9,5 mila addetti) rispetto alla
Sicilia ( -3,5 %, -16,5 mila addetti)
e in controtendenza con
l’andamento nazionale
Imprese con almeno 3 addetti per classe di addetti
Anno 2018 (valori percentuali)
(a) Sono escluse le imprese appartenenti al settore agricolo (codici Ateco 01, 02, 03), della amministrazione pubblica (Ateco 84) e delle attività di organizzazioni
associative (Ateco 94).
CLASSI DI
ADDETTI
Numero %
Variazione %
2011/2018
Numero %
Variazione %
2011/2018
Differenzza
punti %
2011/2018
20.466 85,4 -1,6 90.148 48,6 -1,7 1,6
47.502 84,1 -3,7 205.877 45,4 -6,2 -1,3
821.341 79,5 -1,9 3.740.110 29,5 -2,1 -1
3.208 13,4 3,5 51.948 28,0 -0,6 1,2
8.233 14,6 4,1 136.564 30,1 1,5 1,5
187.734 18,1 0,9 3.309.983 26,1 0,0 -0,3
269 1,1 -1,1 26.651 14,4 0,0 0,7
654 1,2 0,8 61.075 13,5 0,0 0,5
21.101 2,0 1,6 2.041.139 16,1 1,6 0,1
25 0,1 -34,2 16.814 9,1 -31,4 -3,5
250 e oltre 76 0,1 -16,5 50.045 11,0 -9,1 -0,7
3.561 0,3 2,7 3589257 28,3 6,0 1,3
Sardegna 23.968 100 -1,0 185.559 -4,9
Sicilia 56.465 100 -2,6 453.561 -3,5
Italia 1.033.737 100 -1,3 12.680.488 1,3
50-249
Imprese
3-9
10-49
Addetti

3
STRUTTURA PRODUTTIVA PER ATTIVITÀ ECONOMICA
Progressiva terziarizzazione delle attività
produttive rispetto al 2011: Sardegna + 8
punti % il peso occupazionale ( + 8,4 mila
addetti); Sicilia + 6 punti % (+ 16 mila addetti)
In espansione i servizi non commerciali, fra i
quali anche le Attività dei servizi di alloggio e
di ristorazione (Sardegna, +79% addetti, 19 %
peso occupazionale – Sicilia +23% addetti, 12
% peso occupazionale)
In flessione tutti gli altri macrosettori con una
contrazione degli addetti più rilevante rispetto
al dato nazionale
Imprese con almeno 3 addetti per attività economica
(a) Sono escluse le imprese appartenenti al settore agricolo (codici Ateco 01, 02, 03), della amministrazione pubblica (Ateco 84) e delle attività di organizzazioni associative (Ateco 94).
ATTIVITA
ECONOMICA
Numero %
Variazione %
2011/2018
Numero %
Variazione %
2011/2018
Differenzza
punti %
2011/2018
2.835 11,8 -16,0 29.875 16,1 -22,9 -3,8
7.881 14,0 -10,5 80.405 17,7 -10,7 -1,4
195.653 18,9 -9,7 3.702.244 29,2 -5,4 -2,1
3.124 13,0 -29,4 19.242 10,4 -31,9 -4,1
6.040 10,7 -34,2 41.004 9,0 -35,9 -4,6
110.911 10,7 -23,0 861.375 6,8 -22,4 -2,1
5.959 24,9 -23,6 49.117 26,5 -26,7 -7,9
13.921 24,7 -22,6 121.409 26,8 -21,2 -6,0
306.564 29,6 -15,0 4.563.619 36,0 -9,1 -4,1
6.393 26,7 -6,9 42.798 23,1 -9,0 -1,0
17.667 31,3 -4,1 121.617 26,8 -4,1 -0,2
254.322 24,6 -4,1 2.375.164 18,7 0,9 -0,1
11.616 48,5 21,6 93.644 50,5 15,5 8,9
24.877 44,1 15,4 210.535 46,4 11,3 6,2
472.851 46,0 12,1 5.741.705 45,3 11,6 4,2
18.008 75,1 9,7 136.442 73,5 6,5 7,9
42.542 75,3 6,4 332.152 73,2 5,1 6,0
727.173 70,3 5,8 8.116.869 64,0 8,2 4,1
Sardegna 23.968 100 -1,0 185.559 100 -4,9
Sicilia 56.465 100 -2,6 453.561 100 -3,5
Italia 1.033.737 100 -1,3 12.680.488 100 1,3
Addetti
Servizi non
commerciali
Servizi
Imprese
Industria in
senso stretto
Costruzioni
Industria
Commercio
all'ingrosso e al
dettaglio

4
STRUTTURA PRODUTTIVA PER PROVINCIA
Un terzo delle imprese sarde è localizzato nella
provincia di Sassari (33,9 per cento), una quota
lievemente inferiore nella provincia di Cagliari
(29,5 per cento)
Oltre un quinto delle imprese siciliane (il 22,7 per
cento) è localizzata in provincia di Catania, una
quota lievemente inferiore (21,6 per cento) in
quella di Palermo

5
CONTROLLO E GESTIONE
Imprese con almeno 10 addetti controllate da persona fisica o famiglia per regione e
soggetto responsabile della gestione. Anno 2018 (valori percentuali)
• Prevalenza di imprese a
controllo individuale o familiare
(circa il 64% per entrambe le
regioni)
• La responsabilità gestionale è
affidata ad un manager o altro
soggetto solo per circa il 5 %
delle imprese con almeno 10
addetti controllate da persona
fisica o famiglia

1. Difendere la propria posizione
competitiva
2. Ampliare la gamma dei prodotti e
servizi
3. Aumentare l’attività in Italia: quota
di imprese inferiore a quella
nazionale ( - 16 e -11 punti %
rispettivamente per la Sardegna e
la Sicilia)
Anche l’espansione dell’attività
produttiva all’estero è un obiettivo
perseguito in misura minore in
entrambe le isole
6
OBIETTIVI STRATEGICI PERSEGUITI DALLE IMPRESE
Principali obiettivi delle imprese con 10 e più addetti nel triennio 2019-2021
(a) Le imprese potevano indicare più risposte

7
OSTACOLI NELL’ ACQUISIZIONE DI NUOVE RISORSE UMANE
Principali ostacoli incontrati dalle imprese nell'acquisizione di risorse umane nel triennio 2016-2018, per classe di
addetti
Nel triennio 2016-2018 ha acquisito nuove risorse umane il 56,1% delle imprese sarde
e il 54,2 % delle imprese (58,1 % Italia)
Profilo simile fra le due isole:
• maggiore incidenza dei fattori di costo ( + 10 punti
e + 5 punti % rispettivamente per la Sardegna e per la
Sicilia) e insufficienza di incentivi da parte dello Stato
(circa +7 punti %)
• le difficoltà di reperimento di personale con le
competenze richieste è un ostacolo meno rilevante
rispetto al dato italiano (- 6 punti % Sardegna e - 8
punti % Sicilia per competenze tecniche) e più sentito
fra le imprese di maggiori dimensioni
(c) Dato oscurato per tutela del segreto statistico
CLASSI DI
ADDETTI
Costo del lavoro
troppo elevato
Incertezza sulla
sostenibilità futura
dei costi delle
nuove risorse
Difficoltà di
reperimento di
personale con le
competenze
tecniche richieste
Insufficienza di
incentivi da parte
dello Stato o
difficoltà ad
accedervi
Difficoltà di
reperimento di
personale con le
competenze
trasversali
L'impresa non ha
preso in
considerazione la
possibilità di
acquisire risorse
Nessun
ostacolo
57,3 28,5 12,9 24,5 5,7 16,2 13,0
52,3 28,1 11,9 23,4 5,0 15,1 17,8
64,4 28,1 23,2 28,4 11,2 5,9 16,1
62,7 31,2 16,3 28,2 8,9 6,4 15,9
57,2 29,8 29,3 28,1 11,4 5,4 15,3
58,9 27,5 21,5 27,8 8,8 4,8 17,6
57,1 24,0 29,1 26,9 12,0 4,0 18,3
59,0 26,8 24,1 27,9 10,6 5,9 15,8
(c) (c) 30,3 (c) 16,8 (c) (c)
49,7 25,9 22,4 24,8 14,7 (c) 22,4
Sardegna 58,0 28,5 14,7 25,1 6,6 14,6 13,5
Sicilia 53,7 28,4 12,8 24,2 5,7 13,7 17,6
Italia 47,9 27,2 21,0 17,6 9,9 15,6 16,6
3-9
10-19
20-49
50-99
100 e oltre

8
FORMAZIONE NON OBBLIGATORIA
Imprese con 10 e più addetti che svolgono attività di formazione non
obbligatoria, per provincia
Prevalgono i corsi a gestione
interna soprattutto per i neo-
assunti
Oggetto principale: competenze
tecnico-operative specifiche per il
lavoro
Tutte le province si collocano al di
sotto della media nazionale, in
particolare:
- la provincia di Nuoro (29,7%)
per la Sardegna
- provincia di Agrigento (22,9%),
Messina (26,5%) e Catania
(27,6 %) per la Sicilia
Territorio
Imprese con 10 e più addetti che hanno
svolto attività di formazione diversa da
quella obbligatoria
Valori assoluti Valori %
Sardegna 1.227 35,0
Sicilia 2.677 30,0
Italia 81.073 38,2

9
MERCATO DI RIFERIMENTO PER CLASSE DI ADDETTI
Aree di provenienza dei ricavi delle imprese con 10 e più addetti, per classe di addetti
Anno 2018. (valori percentuali)
Le imprese delle due isole
operano prevalentemente nei
mercati locali (circa 70%) o
regionali (61% per la Sardegna
e 53% per la Sicilia)
Scarsa operatività riferita ai
mercati nazionali (-28 e -21
punti % dal dato italiano
rispettivamente per la Sardegna e
la Sicilia) e sovranazionali
Ampiezza del mercato oltre
regione cresce in funzione della
dimensione aziendale ma
permane lo svantaggio territoriale
CLASSI DI ADDETTI
Comune di
localizzazione
dell'impresa
Altri comuni della
stessa regione
Altre regioni d'Italia Paesi UE
Altri paesi europei
extra UE
Area BRIC (Brasile,
Russia, India, Cina)
Resto del mondo
10-19 71,7 58,5 17,6 10,8 5,2 2,7 3,3
20-49 71,8 65,9 31,3 16,9 9,9 3,8 5,2
50-99 60,6 66,9 44,0 20,0 12,0 4,6 5,7
100 e oltre 60,5 68,1 41,2 21,8 15,1 10,9 12,6
10-19 70,9 49,8 26,7 13,6 5,3 1,0 2,1
20-49 67,4 59,6 36,0 16,1 8,2 2,6 3,3
50-99 60,8 62,6 42,8 20,7 11,9 3,2 5,4
100 e oltre 64,7 67,5 46,5 19,6 13,3 5,2 8,7
10-19 61,2 57,8 44,1 21,6 12,3 3,9 5,7
20-49 54,3 62,1 59,5 36,4 24,0 9,4 12,4
50-99 49,7 61,0 67,8 47,3 34,2 15,8 20,8
100 e oltre 54,3 64,1 73,4 50,8 40,0 23,7 28,9
Sardegna 70,7 60,7 22,4 12,8 6,8 3,3 4,1
Sicilia 69,4 53,1 30,1 14,7 6,5 1,6 2,8
Italia 58,4 59,4 50,8 28,3 18,0 7,0 9,5

10
MERCATO DI RIFERIMENTO PER SETTORE DI ATECO
Aree di provenienza dei ricavi delle imprese con 10 e più addetti per settore attività economica
Anno 2018. (valori percentuali)
Industria in senso stretto
il settore più operativo in un
contesto nazionale ed
extranazionale
Dati delle isole sensibilmente
inferiori alla media italiana:
- mercato italiano: 32
imprese su 100 in Sardegna,
40 su 100 in Sicilia (Italia 65
%)
- paesi UE: 19 ogni 100 in
Sardegna, 24 ogni 100 in
Sicilia (Italia 48 %)
SETTORI DI ATTIVITÀ
ECONOMICA
Comune di
localizzazione
dell'impresa
Altri comuni della
stessa regione
Altre regioni d'Italia Paesi UE
Altri paesi europei
extra UE
Area BRIC (Brasile,
Russia, India, Cina)
Resto del mondo
Industria in senso stretto 50,6 63,5 32,2 18,7 11,5 4,5 5,3
Costruzioni 64,4 76,9 6,5 4,1 0,8 (c) (c)
Commercio 80,3 69,4 13,9 8,2 2,3 1,8 1,4
Servizi non commerciali 76,7 51,7 25,7 14,4 8,2 4,1 5,6
Costruzioni 56,9 65,6 29,4 5,0 2,4 1,6 2,4
Commercio 75,7 54,3 24,8 15,0 3,5 0,8 0,9
Costruzioni 58,7 80,3 44,2 6,1 2,4 0,4 1,3
Commercio 70,5 64,6 48,0 25,2 15,0 4,6 6,0
Sardegna 70,7 60,7 22,4 12,8 6,8 3,3 4,1
Sicilia 69,4 53,1 30,1 14,7 6,5 1,6 2,8
Italia 58,4 59,4 50,8 28,3 18,0 7,0 9,5

11
PUNTI DI FORZA DELLA COMPETITIVITÀ
Punti di forza della capacità competitiva delle imprese con almeno 10 addetti
Principali punti di forza: qualità
del prodotto, professionalità e
competenza del personale e
prezzo di vendita
La capacità di diversificare e
adeguare l’offerta alla domanda
sono ritenute fattori chiave da una
quota minore di imprese rispetto al
dato nazionale
Sardegna
Maggiore quota di imprese per la
professionalità del personale e la
localizzazione dell’impresa
Sicilia
Valori inferiori alla quota nazionale
tranne per il prezzo dei prodotti e
la localizzazione dell’impresa
(a) Le imprese potevano indicare al massimo tre risposte
Punti di Forza Valori %
Variazione in punti
% rispetto al
valore Italia
74,0 -0,1
69,3 -4,8
74,1
50,7 2,5
46,3 -1,9
48,2
34,4 -0,6
36,8 1,8
35,0
15,5 -4,6
17,5 -2,6
20,1
11,4 -6
10,5 -6,9
17,4
8,8 -3,8
11,4 -1,2
12,6
16,9 6,7
11,5 1,3
10,2
6,1 0,6
4,9 -0,6
5,5
Introduzione di prodotti e/o servizi nuovi o
migliorati
Localizzazione dell'impresa
Estensione rete distributiva
Qualità dei prodotti e/o servizi
Professionalità e competenza del personale
Prezzo dei prodotti e/o servizi
Diversificazione dei prodotti e/o servizi
Capacità di adeguare la produzione alla
domanda

12
OSTACOLI ALLA COMPETITIVITÀ
Ostacoli alla capacità competitiva delle imprese con almeno 10 addetti
Principali ostacoli: oneri amministrativi e
burocratici, carenza di risorse finanziarie
e contesto sociale ambientale poco
adeguato
Maggiori difficoltà regionali connesse:
alla mancanza di risorse finanziarie, al
contesto sociale ambientale poco
adeguato e alla carenza di infrastrutture
Minori difficoltà delle imprese regionali
nel reperire personale qualificato o meno
(a) Le imprese potevano indicare più risposte oppure "Nessun ostacolo"
Ostacoli Valori %
Variazione in
punti % rispetto
al valore Italia
33,4 -0,4
34,6 0,8
33,8
30,4 7,1
27,1 3,8
23,3
16,2 0,1
14,9 -1,2
16,1
8,5 -7,5
5,8 -10,2
16,0
20,1 5,4
22,3 7,6
14,7
7,5 -4,8
6,8 -5,5
12,3
10,7 4,3
14,3 7,9
6,4
4,1 0,7
2,1 -1,3
3,4
23,4 1,3
24,7 2,6
22,1
Mancanza di personale qualificato
Carenza di infrastrutture
Mancato adeguamento tecnologico
Nessun ostacolo
Oneri amministrativi e burocratici
Mancanza di risorse finanziarie
Scarsità e/o mancanza di domanda
Difficoltà a reperire personale
Contesto socio-ambientale poco favorevole

Stato dell'impresa con almeno 3 addetti dichiarato a novembre 2020
13
EFFETTI DELL’EMERGENZA SANITARIA - Stato di attività delle imprese
Sardegna
o Quota di imprese a rischio
chiusura definitiva tra le più
elevate in Italia (42,2 % delle
imprese chiuse non prevede di
riaprire entro il 2020)
Sicilia
o Minore impatto sull’operatività
delle imprese chiuse (29,2 %
delle imprese chiuse non
prevede di riaprire entro il 2020)
o Quota maggiore di imprese
totalmente aperte (+2 punti %)
Territorio
Totalmente o
parzialmente
Chiusa
% chiusura
definitiva sulle
imprese chiuse
Sardegna 21.251 2.275 42,2
Sicilia 52.173 3.407 29,2
Italia 946.835 72.951 24,0

14
EFFETTI DELL’EMERGENZA SANITARIA - Andamento del fatturato
Sardegna
o 68,5 % delle imprese dichiara
una riduzione di fatturato
o Incidenza di imprese senza
fatturato più elevata a livello
nazionale (+ 2 punti % rispetto
al dato nazionale)
Sicilia
o 69,7 % delle imprese dichiara
una riduzione di fatturato
o Quota di imprese che dichiara
una riduzione maggiore del 50
% fra le più rilevanti a livello
nazionale (+ 3,8 punti %)
Variazione percentuale del fatturato registrato a marzo-aprile 2020 e
giugno-ottobre 2020 rispetto agli stessi mesi dell'anno precedente

15
EFFETTI DELL’EMERGENZA SANITARIA- Misure di gestione del personale
Principali misure di gestione del personale adottate nel periodo giugno-novembre 2020
Sardegna
o Maggiore ricorso a misure di
contenimento del personale (rinvio
delle assunzioni e mancato rinnovo
dei tempi determinati) e alla
formazione aggiuntiva
Sicilia
o Minore utilizzo di misure
temporanee per ridurre il costo del
lavoro (ferie e riduzione ore/turni )
o Maggiore ricorso ai licenziamenti e
alla formazione aggiuntiva
Per entrambe le isole minor utilizzo della
modalità di lavoro a distanza (circa - 4
punti %)
Sardegna
Sicilia
Italia
Territorio
Imprese con almeno 3 addetti che
hanno adottato almeno una misura
maggio novembre
Sardegna 86,5 72,5
Sicilia 85,1 73,3
Italia 89,9 75,3

16
DIFFUSIONE DEI DATI
CENSIMENTO PERMANENTE DELLE IMPRESE 2019:
I REPORT TERRITORIALI
SITUAZIONE E PROSPETTIVE DELLE IMPRESE NELL’EMERGENZA SANITARIA COVID-19:
PERIODO: MARZO-MAGGIO 2020 PERIODO GIUGNO-OTTOBRE 2020
http://dati-censimentipermanenti.istat.it
Data Warehouse tematico del Censimenti permanenti
https://censimentigiornodopogiorno.it
Sito dei Censimenti permanenti

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