Evento territoriale “La Statistica per il governo del territorio”
Napoli, Palazzo San Giacomo, patrocinato dalla Città metropolitana di Napoli, dell’Anci, dell’UPI, organizzato dall' Ufficio Territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dal Comune di Napoli con l'obiettivo di valorizzare il ruolo della statistica per una corretta programmazione delle politiche territoriali.
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
A. Faramondi, Le eccellenze produttive della Campania: un'analisi "fine" a livello comunale
1. 1
La statistica per il governo del territorio
Napoli | 15 maggio 2019
Le eccellenze produttive della Campania:
un’analisi "fine" a livello comunale
Alessandro Faramondi
Dirigente Servizio statistiche strutturali sulle imprese, istituzioni
pubbliche e non-profit
2. Contenuto della presentazione
Frame SBS Territoriale - il nuovo registro esteso per
l’analisi economica dei territori
I principali indicatori economici della Campania, con
un focus settoriale definito a partire dal modello
economico/esplicativo delle quattro «A»
La ricchezza prodotta dai comuni della Campania
I settori di punta della Campania e della città
metropolitana di Napoli
3. Il nuovo registro esteso delle unità produttive – Frame SBS Territoriale
Base dati sulla struttura, localizzazione e performance economica di ciascuna delle imprese e delle
unità locali attive in Italia (4,7 milioni di unità). Si fonda sull’uso massivo di dati amministrativi trattati
a fini statistici e integrati con quelli delle principali indagini dirette sulle imprese:
> 18 variabili, di cui 3 strutturali e 15 economiche
> l’unità elementare è l’unità locale con settore di attività economica prevalente
Si possono ottenere per somma un numero rilevante di aggregati economici; di disporre
di stime su un numero considerevole di sotto-popolazioni
(dimensione/settore/territorio);
Piena integrazione con il patrimonio informativo sulle imprese che il nostro Istituto ha nel
tempo significativamente potenziato, in particolare, con i nuovi registri statistici.
Rappresenta un registro esteso sulle principali variabili economiche delle imprese/unità
locali
Cosa è
Cosa
consente di
fare
Sistema
integrato
4. La prima stima Istat del valore aggiunto a livello comunale. Anno 2015
Andando in profondità nell’analisi e considerando i
settori di attività economica si osserva una situazione
notevolmente articolata:
• Napoli ha un’alta produttività nel trasporto e
magazzinaggio (63 mila euro, terza posizione) e
nelle attività artistiche, sportive e di intrattenimento
(74 mila euro, quarta posizione)
• Bari, alta produttività nei servizi all’informazione e
alla comunicazione (oltre 100 mila euro, quinto
posto)
• Palermo, primo posto con 75 mila euro di
produttività nel trasporto e magazzinaggio
• Catania, ai primi posti nelle utilities (fornitura di
energia e acqua) e nei servizi di informazione e
comunicazione (primo posto con 115 mila euro per
addetto)
5. I numeri della Campania
La regione Campania con oltre
37,8 miliardi di euro di valore
aggiunto contribuisce alla
creazione del 5% del valore
aggiunto nazionale e del 30,1% del
Mezzogiorno.
Dei 37,8 miliardi di valore
aggiunto, l’87% ossia oltre 32
miliardi di euro sono prodotti da
unità locali con dipendenti (in
Italia è pari all’88,2% e nel
Mezzogiorno all’87,1%).
Come nel resto del Mezzogiorno è
più significativa la quota delle
piccole imprese.
40,3
42,3
33,0
27,2
26,7
26,4
19,2
18,3
23,3
13,4
12,6
17,2
Campania
Mezzogiorno
Italia
0-9 addetti 10-49 50-249 250+
15miliardi
Valore aggiunto prodotto in Campania, nel
Mezzogiorno e in Italia per dimensione delle imprese
Anno 2016. Valori % e assoluti
10miliardi 7mld 5mld
6. Principali settori di attività economica
MANIFATTURA SERVIZICOSTRUZIONI COMMERCIO
21,3 20,8
29,7
8,0 8,6
6,2
19,7 19,7
17,7
45,2 43,0
41,0
% su valore aggiunto Campania % valore aggiunto Mezzogiorno % valore aggiunto Italia
17 miliardi
7 miliardi
3 miliardi
8 miliardi
Valore aggiunto prodotto in Campania per macro settore Anno 2016. Valori % e assoluti
7. Focus: MANIFATTURA
% su totale
Manifattura
Campania
% su totale
Manifattura
Mezzogiorno
% su totale
Manifattura
Italia
% su
settore
Italia
Industrie alimentari 18,1 16,5 9,4 6,8
Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 12,4 6,3 3,1 14,2
Fabbricazione di prodotti in metallo 10,1 9,7 12,0 3,0
Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 6,6 10,7 5,3 4,4
Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature 6,4 5,7 3,3 6,9
Fabbricazione di apparecchiature elettriche e per uso domestico non elettriche 6,1 3,0 4,5 4,9
Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 4,9 4,4 5,2 3,3
Fabbricazione di articoli in pelle e simili 4,8 2,5 2,9 5,8
Confezione di articoli di abbigliamento; … articoli in pelle e pelliccia 4,5 3,6 3,1 5,1
Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature 3,9 4,7 15,0 0,9
Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 3,1 2,7 2,4 4,6
Fabbricazione altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 3,1 5,0 4,0 2,7
Valore aggiunto prodotto in Campania – Dettaglio dei principali settori manifatturieri* Anno 2016. Valori %
*Per motivi di riservatezza non è possibile diffondere il dato del settore «Industria del tabacco»
8. Le grandi imprese della Manifattura (con 50 addetti e più)
Unità locali
Una unità locale
2-5 unità locali
6-10 unità locali
11 e oltre
Napoli
Nola
Marcianise
Caivano
Battipaglia
Città metropolitana di Napoli
Area Nord di Salerno
9. Le 4A: Alimentare, Abbigliamento, Autoveicoli e Aerospazio
Campania Mezzogiorno Italia
Il settore delle 4A con oltre 3 miliardi di euro di valore
aggiunto prodotto contribuisce alla creazione di quasi la
metà del valore aggiunto della Manifattura in Campania
(44,2%). Nello specifico il 18,1% rientra nel settore
alimentare, il 10,3% dell’abbigliamento e calzature, il 9,2%
dell’aerospazio e il 6,6% degli autoveicoli.
Tra i settori delle 4A che contribuiscono maggiormente alla
creazione del valore aggiunto nazionale troviamo
l’aerospazio (20,3%) mentre il settore alimentare e quello
dell’abbigliamento e calzature spiccano rispetto al dato del
Mezzogiorno (33,6% e 43,6%).
3 miliardi
Valore aggiunto prodotto nel
settore delle 4A
Anno 2016. Valori % e assoluti
44,2
39,0
24,9
Alimentare
Abbigliamento
e calzature Autoveicoli Aerospazio
Totale
4A
Campania 18,1 10,3 6,6 9,2 44,2
Mezzogiorno 16,5 7,3 10,7 4,5 39,0
Italia 9,4 8,6 5,3 1,6 24,9
Campania/Italia 6,8 4,3 4,4 20,3 6,3
Campania/Mezzogiorno 33,6 43,6 18,9 62,9 34,8
10. Valore aggiunto nei comuni della Campania
Fino a 3 milioni di euro (Q1)
3-11 milioni (Q2)
11-40 milioni (Q3)
41-163 milioni
164-368 milioni
369-690 milioni
691 milioni-1,3 miliardi
Oltre 1,3 miliardi
Unità
locali
Addetti
Valore
aggiunto in
mln di euro
%
Napoli 70.384 236.084 9.899 26,4
Salerno 12.537 36.855 1.330 3,6
Pozzuoli 4.249 15.359 951 2,5
Nola 3.597 18.525 900 2,4
Pomigliano d'Arco 2.189 17.565 898 2,4
Caserta 6.537 18.296 682 1,8
Avellino 5.295 17.315 625 1,7
Marcianise 2.404 12.418 591 1,6
Benevento 5.043 14.718 536 1,4
Casoria 4.479 14.485 500 1,3
Primi 10 comuni per valore aggiunto
Città metropolitana
di Napoli
Area Nord
di Salerno
Area Sud
di Caserta
11. Valore aggiunto nei comuni della Campania
MANIFATTURA COSTRUZIONI
Fino a 540 mila euro
541 mila-1,4 milioni
1,5-4,8 milioni
4,9-29,0 milioni
29,1-150 milioni
151 milioni e oltre
Fino a 521 mila euro
522 mila-1,7 milioni
1,8-9 milioni
9,1-74 milioni
75-250 milioni
251 milioni e oltre
Primi 5 comuni
% su totale
Campania
Napoli 10,6
Pomigliano d'Arco 8,5
Nola 3,4
Marcianise 3,0
Caivano 2,8
Primi 5 comuni
% su totale
Campania
Napoli 10,6
Pozzuoli 8,5
Casoria 3,4
Salerno 3,0
Giugliano in
Campania 2,8
12. Valore aggiunto nei comuni della Campania
SERVIZICOMMERCIO
Fino a 679 mila euro
680 mila-2,2 milioni
2,3-9,1 milioni
9,2-70 milioni
71-342 milioni
343 milioni e oltre
Primi 5 comuni
% su totale
Campania
Napoli 20,6
Nola 4,6
Salerno 3,2
Casoria 2,5
Nocera Inferiore 2,3
Primi 5 comuni
% su totale
Campania
Napoli 37,1
Salerno 4,6
Pozzuoli 2,8
Caserta 2,1
Avellino 1,9
Fino a 1,2 milioni
1,3-4,0 milioni
4,1-15,8 milioni
15,9-160 milioni
160,1 milioni - 9 miliardi
Oltre 9 miliardi
13. Focus comunale 4A: Alimentare, Abbigliamento, Autoveicoli e Aerospazio
Peso % valore aggiunto nel settore delle 4A in Campania
Primi 10 comuni*
% su totale 4A
in Campania
Pomigliano d'Arco 17,8
Napoli 5,9
Nola 5,5
Caivano 4,6
Arzano 2,4
Avellino 2,2
Angri 2,2
Gragnano 1,9
Pomigliano d'Arco
Napoli
Caivano
Nola
Fino a 129 mila euro
130-632 mila
633 mila – 3,3 milioni
3,4-85,0 milioni
85,1-209,0 milioni
210 milioni e oltre
14. ABBIGLIAMENTO
e CALZATURE
AUTOVEICOLI
Primi 10 comuni nei settori delle 4A per peso % del valore aggiunto sul totale Campania
Le 4A: i singoli settori
ALIMENTARE
*Per motivi di riservatezza non è possibile diffondere il dato di Morcone (AV) e Pratola Serra (AV) per il settore degli Autoveicoli
*
Caivano (NA) 8,4
Angri (SA) 4,5
Napoli (NA) 4,2
Gragnano (NA) 4,0
Sarno (SA) 3,0
Nocera Superiore (SA) 2,5
Scafati (SA) 2,3
Marcianise (CE) 2,1
Atripalda (AV) 2,1
Eboli (SA) 2,0
Napoli (NA) 13,3
Arzano (NA) 9,8
Solofra (AV) 7,5
Casandrino (NA) 5,1
Nola (NA) 4,7
Casalnuovo di Napoli (NA) 3,4
San Giuseppe Vesuviano
(NA)
3,1
Casoria (NA) 2,3
Carinaro (CE) 2,2
Grumo Nevano (NA) 2,2
Pomigliano d'Arco (NA) 37,9
Avellino (AV) 13,7
Caivano (NA) 4,8
San Nicola la Strada (CE) 3,6
Pignataro Maggiore (CE) 3,0
Napoli 2,7
Airola (BN) 2,5
Nola (NA) 2,0
AEROSPAZIO
Pomigliano d'Arco (NA) 55,4
Nola (NA) 16,1
Napoli 3,4
Benevento (BN) 3,3
Somma Vesuviana (NA) 2,9
Capua (CE) 1,9
Angri (SA) 1,4
Casoria (NA) 0,7
Acerra (NA) 0,3
26 comuni di cui 17
concentrati nella città
metropolitana di Napoli
15. Principali categorie economiche della CAMPANIA per maggiore produzione di valore aggiunto*
Settori di punte della Campania…
Unità
locali
Addetti
Valore
aggiunto in
mln di euro
% su
rispettivo
totale Italia
1 Riparazione e manutenzione di aeromobili e di veicoli spaziali 27 1.043 49,7 37,2
2 Gestione di centri di movimentazione merci (interporti) 20 130 29,8 30,0
3 Noleggio di mezzi di trasporto aereo 9 51 3,7 29,1
4 Altra Lavorazione e conservazione di frutta e di ortaggi 400 7.635 450,6 28,0
5 Fabbricazione di altri fili e cavi elettrici ed elettronici 63 1.260 195,4 25,6
6
Riparazione e manutenzione di materiale rotabile ferroviario, tranviario,
filoviario e per metropolitane (esclusi i loro motori) 41 838 47,4 25,5
7 Trasporto marittimo e costiero di merci 59 1.831 349,2 24,9
8 Commercio al dettaglio di prodotti surgelati 535 1.019 18,6 23,2
9 Commercio all'ingrosso di tessuti 265 1.174 81,0 21,3
10 Istruzione primaria: scuole elementari 105 1.400 21,9 20,9
*Per motivi di riservatezza non è possibile diffondere il dato della categoria Fabbricazione di supporti magnetici ed ottici, Cantieri di demolizione
navali e della Fabbricazione di cavi a fibra ottica
16. Primi 10 categorie economiche della città metropolitana di Napoli per maggiore produzione di
valore aggiunto
… e della città metropolitana di Napoli
Unità
locali
Addetti
Valore
aggiunto in
mln di euro
% su
rispettivo
totale Italia
1 Riparazione e manutenzione di aeromobili e di veicoli spaziali 21 996 47,1 35,2
2 Trasporto marittimo e costiero di merci 56 1812 348,2 24,8
3 Fabbricazione di altri fili e cavi elettrici ed elettronici 15 598 167,7 22,0
4
Riparazione e manutenzione di materiale rotabile ferroviario,
tranviario, filoviario e per metropolitane (esclusi i loro motori) 20 618 39,2 21,1
5 Commercio all'ingrosso di tessuti 227 1046 76,4 20,1
6 Commercio all'ingrosso di altri articoli tessili 104 274 22,9 18,3
7 Gestione di centri di movimentazione merci (interporti) 9 58 18,0 18,2
8 Fabbricazione di aeromobili, di veicoli spaziali e dei relativi dispositivi 42 6.623 641,5 17,6
9 Istruzione primaria: scuole elementari 85 1.107 17,4 16,6
10 Costruzione di ponti e gallerie 7 198 13,9 15,8
*Per motivi di riservatezza non è possibile diffondere il dato della categoria Fabbricazione di supporti magnetici ed ottici e Cantieri di demolizione navali
17. Gli elementi che sono emersi e che sembrano centrali
nell’economia Campana, sono:
A livello settoriale: la forte connotazione in alcuni settori
manifatturieri (i settori delle quattro «A»)
A livello territoriale: la centralità della città metropolitana di
Napoli, quale polo di attrazione e di sviluppo, che si estende
oltre i tradizionali confini amministrativi, arrivando fino ai
comuni dell’area sud della provincia di Caserta e dell’area Nord
della provincia di Salerno
Inoltre sono emerse specifiche realtà produttive - Nola,
Pozzuoli, Pomigliano d’Arco, Marcianise -, nonché realtà
territoriali specializzate in particolari settori, come il caso di
Caivano nell’alimentare , Arzano nell’abbigliamento, ecc. ….
Il bagaglio informativo può essere ulteriormente arricchito,
introducendo nuove classificazioni (ad esempio classificazione
S3 – convenzione Istat-Agenzia di coesione territoriale) , e
integrazione dei registri con indagini qualitative (ICT, RS, ecc. …)
Conclusioni
19. Primi 10 categorie economiche del MEZZOGIORNO per maggiore produzione di valore aggiunto*
Appendice 1 - Principali attività economiche del Mezzogiorno…
Unità
locali
Addetti
Valore
aggiunto in
mln di euro
% su
rispettivo
totale Italia
1 Cantieri di demolizione navali 5 13 0,3 83,9
2 Estrazione di sale 26 453 32,4 74,6
3 Attività di supporto per l'estrazione da cave e miniere di altri minerali 5 28 2,6 67,2
4 Fabbricazione di vetro piano 8 1983 132,1 65,7
5 Trasporto marittimo e costiero di merci 93 4924 861,0 61,3
6 Produzione di piombo, zinco e stagno e semilavorati 8 757 54,7 58,1
7 Villaggi turistici 703 6619 343,8 55,5
8 Riparazione e manutenzione di aeromobili e di veicoli spaziali 42 1556 71,0 53,2
9 Servizi di ambulanza, delle banche del sangue… e altri servizi sanitari nca 383 8028 240,3 52,5
*Per motivi di riservatezza non è possibile diffondere il dato della categoria Fabbricazione di supporti magnetici ed ottici
20. Appendice 2 - La specializzazione dei comuni nei settori delle 4A
Primi 10 comuni*
% 4A su totale
valore aggiunto
del Comune
Pomigliano d'Arco 70,3
Ospedaletto d'Alpinolo 67,4
Cicerale 63,4
Piana di Monte Verna 61,4
Morra De Sanctis 57,9
San Michele di Serino 55,5
Solofra 50,7
Luogosano 50,6
*Per motivi di riservatezza non è possibile
diffondere il dato di Ciorlano (Caserta) e
Pratola Serra (Avellino)
Fino al 10%
10%-25%
15%-25%
25%-50%
50% e oltre
% valore aggiunto prodotto nel settore delle 4A su
totale valore aggiunto del comune
21. Primi 10 comuni per ciascun settore delle 4A
Appendice 3 - Le 4A: Alimentare, Abbigliamento, Autoveicoli e Aerospazio
Ospedaletto d'Alpinolo (AV)
Piana di Monte Verna (CE)
San Michele di Serino (AV)
Reino (BN)
Capodrise (CE)
Grazzanise (CE)
Flumeri (AV)
Pontelatone (CE)
Solofra (AV)
Castelvetere sul Calore (AV)
Casandrino (NA)
Domicella (AV)
Grumo Nevano (NA)
Arzano (NA)
Terzigno (NA)
Palma Campania (NA)
*Per motivi di riservatezza non è possibile diffondere il dato di Ciorlano (CE) e Luogosano (AV) per l’Alimentare, Castelfranco in Miscano (BV) e San Pietro Infine
(CE) per l’Abbigliamento e Calzature
Airola (BV)
Avellino
Lacedonia (AV)
Mignano Monte Lungo (CE)
Morcone (BV)
Pignataro Maggiore (CE)
Pomigliano d'Arco (NA)
Pratola Serra (AV)
Rocca d'Evandro (CE)
San Nicola la Strada (CE)
**
**Per motivi di riservatezza i comuni sono ordinati in ordine alfabetico
**
Benevento
Capua (CE)
Cicerale (SA)
Giugliano in Campania (NA)
Mariglianella (NA)
Morra De Sanctis (AV)
Nola (NA)
Paolisi (BV)
Pomigliano d'Arco (NA)
Somma Vesuviana (NA)
*
*