SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 24
Informazione statistica di qualità
per il “futuro che vogliamo”




C. Costantino, A. Ferruzza | Istat
G. Brunelli | Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
G. Finocchiaro | Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
Ambiente e Sviluppo Sostenibile: da Rio a Rio+20


 Sustainable Development, un concetto che da Rio 1992 a Rio 2012, si può
 considerare “metabolizzato” dai Governi e dalla società civile

 Si può tuttavia osservare un’oggettiva difficoltà nel vedere integrata la sostenibilità
 nelle politiche di sviluppo

 È anche rilevabile una assenza di sincronia fra i ritmi (lenti) con cui procedono le
 negoziazioni a livello planetario per definire politiche di sviluppo sostenibile e i
 ritmi di crescita necessariamente più elevati con cui procedono economia e
 società civile

 Con tale consapevolezza, l’Outcome of the Conference di Rio+20 richiama la
 necessità di una parterniship pubblico/privata per lo sviluppo sostenibile


 .
Patrimonio naturale e condivisione della conoscenza



Per uno sviluppo sostenibile (Outcome of the Conference, par. 4)
We recognize that poverty eradication, changing unsustainable and promoting
sustainable, patterns of consumption and production, and protecting and managing
the natural resource base of economic and social development are the overarching
objectives of and essential requirements for sustainable development.

Condivisione della conoscenza (Outcome of the Conference, par. 48)
We recognize the important contribution of the scientific and technological
community to sustainable development. We are committed to working with and
fostering collaboration among academic, scientific and technological community,
….to strenghten the science-policy interface as well as to foster international
research collaboration on sustainable development.
CSR e statistiche ufficiali: oltre i dati finanziari e oltre il PIL



Necessità di integrare i reporting di vario tipo con dati sulla sostenibilità
(Outcome of the Conference, par. 47):
We acknowledge the importance of corporate sustainability reporting and encourage
companies … to consider integrating sustainability information into their reporting
cycle. We encourage industry, interested governments and relevant stakeholders
with the support of the United Nations system, as appropriate, to develop models for
best practice …

Necessità di supportare le politiche con una base informativa che includa
ulteriori parametri oltre al PIL (Outcome of the Conference, par. 38)
We recognize the need for broader measures of progress to complement gross
domestic product in order to better inform policy decisions, and in this regard we
request the United Nations Statistical Commission … to launch a Programme of
work in this area building on existing initiatives
Un protocollo di ricerca su GRI e standard Sistan


 Sempre più diffusa presso le imprese una rendicontazione non finanziaria che
 include l’ambiente (Global Reporting Initiative)

 Protocollo di ricerca tra Corporate Social Responsibility Manager Network Italia
 (CMN) e Istat
     •     Il CMN si propone di promuovere presso le imprese italiane
           un’applicazione delle linee guida GRI che privilegi la massima
           convergenza possibile con i riferimenti metodologici Sistan
     •     Finalità del protocollo di ricerca Istat-CMN: verificare le possibilità di
           armonizzazione dei dati richiesti dal GRI con quelli richiesti dall’Istat,
           promuovendo in tal modo la confrontabilità tra imprese e con le
           statistiche ufficiali
     •     Concluso un progetto pilota previsto dal protocollo di ricerca e
           condotto dal CMN con il coinvolgimento di alcune grandi imprese, è
           prossima la presentazione dei risultati in un convegno cui sono invitati
           rappresentanti delle istituzioni e delle imprese
Non solo PIL: l’azione degli organismi internazionali
Iniziative negli anni più recenti. Pietre miliari per le statistiche sull’ambiente:
2009 - Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento Europeo
           Non solo PIL - Misurare il progresso in un mondo in cambiamento
           ma anche i lavori della Commission on the Measurement of                   Economic
           Performance and Social Progress
2011 - Adozione da parte dello ESSC del rapporto finale dello
           Sponsorship Group on Measuring Progress, Well-being and
           Sustainable Development
2011 - Istituzione della UNECETask Force on Climate Change Related Statistics
2011 - Adozione nell’UE del Regolamento 691/2011
2012 - Adozione da parte della UNSC del
           SEEA Central framework (quale standard internazionale, al pari del
           SNA)
2012 – Rapporto della
           Joint UNECE-OECD-Eurostat Task Force on Measuring Sustainable
           Development
2013 - Approvazione da parte della UNSC del
           Framework for the Development of Environment Statistics
           (FDES) 2013
La contabilità integrata ambientale ed economica
 I conti satellite dell’ambiente, pensati fin dall’inizio per supportare il
 dibattito sullo sviluppo sostenibile secondo un approccio di sistema,
 forniscono un’informazione statistica al momento più solida, nel suo
 insieme, rispetto ad altri dati sull’ambiente
 •         hanno seguito un percorso di maturazione di concetti e metodi
           nelle sedi internazionali (Sound Methodology)
 •         sono in linea con il SEEA, con i capitoli 29 del SNA2008 e 22
           del SEC2010, e con la Strategia europea per la contabilità
           ambientale
 •         hanno una base legale in ambito UE: Reg 691/2011 (Mandate
           for Data Collection, Appropriate Statistical Procedures)
 Fortemente basati sul concetto di patrimonio naturale, i conti satellite
 dell’ambiente descrivono le interazioni tra economia e ambiente secondo
 modalità che consentono significativi collegamenti con il quadro centrale
 della contabilità ambientale, favorendo una lettura integrata dei fenomeni
 ambientali e di quelli economici ad essi correlati
 I dati forniti sono particolarmente idonei ad essere utilizzati all’interno di
 modelli di previsione su economia e ambiente
I conti ambientali dell’Istat
 I principali aggregati attualmente prodotti in Istat su base regolare sono
 oggetto del Regolamento 691/2011 e riguardano
 •         emissioni atmosferiche      (Annex I del Regolamento)
 •         imposte ambientali                     (Annex II)
 •         flussi di materia           (Annex III)
 con l’ultimo trimestre di quest’anno inizia la trasmissione obbligatoria dei
 dati a Eurostat

 Ulteriori conti in linea con l’estensione in atto del Regolamento 691/2011
 sono in corso di sviluppo; gli aggregati da stimare riguardano
 •         spese ambientali             (Annex IV)
 •         settore eco-industrie        (Annex V)
 •         flussi fisici di energia     (Annex VI)

 Si sta inoltre esplorando la possibilità
 •         di stime now-casting di aggregati dei conti ambientali
 •         di momenti diffusione congiunta con gli aggregati del quadro
           centrale della contabilità nazionale
Cambiamento climatico: un tema per la statistica ufficiale



 L’impegno degli statistici ufficiali su questo tema è segnato dalla Conference on
 Climate Change and Official Statistics (Oslo 2008)
 Un approccio possibile per definire il ruolo degli statistici:
     • partire dalla considerazione che il CC è un ulteriore fattore tra quelli da
         considerare come determinanti dei cambiamenti oggetto di osservazione
         statistica
     • nel Sistan molti dati riconducibili allo schema DPSIR (Driving Forces,
         Pressures, State, Impacts, Responses) sono rilevanti in ordine ai temi del
         CC
     • e si può parlare di statistiche e indicatori per monitorare i cambiamenti
         connessi con il CC, senza per questo ipotizzare un nuovo sistema di
         statistiche
 Nel Sistan numerosi soggetti sono responsabili della produzione di un notevole
 ammontare di dati utilizzati come input nei calcoli dell’inventario delle emissioni di
 gas clima-alteranti; inoltre, vengono prodotte informazioni ad esso complementari,
 o aggiuntive come quelle risultanti da stime delle emissioni calcolate secondo la
 prospettiva del consumo
Alcuni recenti passi dell’Istat connessi con il tema del CC




 Costituite strutture dirigenziali dedicate ai conti e alle statistiche ambientali (in
 corrispondenza delle strutture di Eurostat “Environmental accounts and climate
 change” e “Environment and forestry”)

 Incluse nel Rapporto annuale sulla situazione del Paese sezioni dedicate
 specificamente ad argomenti connessi con il CC

 Inclusi nel Progetto BES indicatori connessi con i temi del CC

 Participazione attiva alla UNECE Task Force Climate Change Related Statistics
La raccolta dei dati ambientali: l’ISPRA




 L’ISPRA fa parte del Sistema statistico nazionale (Legge n. 61/94, art.
 01, comma 8; norma originariamente applicata all’ANPA, l’Agenzia le cui
 funzioni sono svolte oggi dall’ISPRA)

 Nel contesto dello ESS, l’ISPRA è inserito (dal 2011) nell’elenco delle altre
 autorità nazionali che insieme all’Istat sono responsabili in Italia dello sviluppo,
 della produzione e della diffusione delle statistiche europee (Regolamento (UE)
 n.223/2009, art.5, comma 2)
I progetti statistici del PSN sull’ambiente
Programma Statistico Nazionale




                           Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare
                           Ministero dello Sviluppo Economico
                           Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e forestali
                           Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
                           Ispra, Istituto per la Protezione e la Ricerca Ambientale
                           Enea, Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie e l’Energia
La produzione statistica dell’ISPRA

ISPRA partecipa alla produzione di dati statistici attraverso la raccolta sistematica
delle informazioni sullo stato dell’ambiente (qualità dell’aria, qualità delle acque,
rifiuti, emissioni atmosferiche, uso e consumo del suolo e altre) e sulla sua
evoluzione


L’offerta d’informazione statistica si articola principalmente nel:
     •   rispondere agli obblighi di reporting come ad esempio nel caso del
         Protocollo di Kyoto
     •   diffondere e promuovere la diffusione dei dati sullo stato dell’ambiente
         attraverso l’”Annuario dei dati ambientali”, il “Rapporto sulla qualità
         dell’ambiente urbano”, il “Rapporto Rifiuti”, il rapporto “Clima d’Italia”


L’Ispra contribuisce, inoltre, al miglioramento della qualità dell’informazione statistica
sullo stato delle risorse ambientali attraverso il processo di armonizzazione dei
metodi di analisi, campionamento e misura a supporto delle attività di
monitoraggio e controllo ambientali
Prodotti ISPRA – Annuario dei dati ambientali

                                     Giunto alla decima edizione, rappresenta la più
                                     ampia e organica raccolta di dati statistici ufficiali
                                     sull’ambiente edita in Italia (251 indicatori)

                                     Risultato dell’impegno sinergico e armonizzato di
                                     ISPRA con le ARPA/APPA




Tematiche affrontate: dall’atmosfera, biosfera, idrosfera, geosfera, alle attività
nucleari, ai rifiuti, agli agenti fisici, ai settori produttivi determinanti delle pressioni
ambientali (Agricoltura, Energia, Industria, Trasporti, Turismo), alla prevenzione e
tutela ambientale (strumenti per la pianificazione ambientale, VIA, VAS, AIA, EMAS,
Ecolabel, …)
Prodotti ISPRA – Inventario italiano delle emissioni

Strumento indispensabile di verifica degli impegni assunti a livello internazionale
sulla protezione dell’ambiente atmosferico, come la Convenzione Quadro sui
Cambiamenti Climatici (UNFCCC), il Protocollo di Kyoto, la Convenzione di Ginevra
sull’inquinamento atmosferico transfrontaliero (UNECE-CLRTAP), le Direttive
europee sulla limitazione delle emissioni




                                       In uno specifico documento, il National
                                       Inventory Report, viene fornita una
                                       spiegazione sia delle metodologie di stima
                                       sia degli andamenti osservati
Prodotti ISPRA – Rapporto Rifiuti Urbani

                                          Risultato di una complessa attività di
                                          raccolta, analisi ed elaborazione di
                                          dati, svolta dall'ISPRA con l'obiettivo di
                                          garantire che le informazioni e le
                                          conoscenze relative a questo importante
                                          settore siano a disposizione di tutti




Il Rapporto Rifiuti urbani 2012 analizza i dati relativi alla produzione, alla raccolta
differenziata e alla gestione dei rifiuti urbani, al sistema di gestione dei rifiuti di
imballaggio; effettua il monitoraggio dell'applicazione della tariffa rifiuti, l'analisi
economica dei costi del ciclo integrato dei rifiuti urbani ed il monitoraggio della
pianificazione territoriale.
Sinergie e rete per statistiche ambientali di qualità


Per lo sviluppo di un’informazione statistica ambientale di qualità è cruciale
progettare ed organizzare il sistema statistico promuovendo tutte le sinergie
possibili tra i diversi attori, costruendo una rete di sistema che metta a fattor comune
le attività innovative

Armonizzando indagini, elaborazioni, archivi e diffusione dei dati

Potenzialità legate a nuovi strumenti di produzione, analisi e diffusione dei
dati legati al web (indagini web, Gis e spazializzazione di informazioni
statistiche sull’ambiente)

Sinergie e rete

Collaborazioni istituzionali, Accordi, Convenzioni, Gruppi di lavoro, progetti Psn
condivisi, …work in progress …
Aumento della qualità complessiva attraverso l’innovazione


Innovazioni di prodotto e di processo, sinergie e rete

Censimento delle acque per uso civile
Innovazioni di prodotto: contenuti
Innovazioni di processo: indagine web-cawi, questionari personalizzati,
organizzazione, geo-spazializzazione
Sinergia e rete: Istat, M. Sviluppo Economico, Enea, M. Ambiente, Ispra,
Regioni

Risorse idriche e cambiamenti climatici
Innovazione di prodotto: contenuti ed analisi
Sinergia e rete: Istat, Centro mediterraneo per i cambiamenti climatici, Autorità
di Bacino del Po

Pressione antropica e rischi naturali
Innovazioni di prodotto: tra le diverse attività, in progettazione «Rilevazione sulle
attività estrattive e minerarie» per considerarne l’impatto ambientale (materiali
estratti, risorse utilizzate, consumo di suolo …)
Sinergia e rete: Istat, Ispra …
Aumento della qualità complessiva attraverso l’innovazione



La qualità dell’ambiente e dei servizi ambientali urbani
Innovazioni di prodotto: tematiche (Ecomanagement e pianificazione urbanistica) e
contenuti (Trasporti, Aria, Energia, Rumore, Rifiuti, Verde urbano, Acqua)
Innovazioni di processo: indagine web-cawi , organizzazione
Sinergia e rete: Istat, Legambiente, Ispra, Inu


Famiglie ed ambiente
Innovazioni di prodotto: contenuti. Il quadro delle relazioni tra popolazione ed
ambiente è ampliato dalla raccolta di statistiche su comportamenti, percezioni ed
opinioni della popolazione nei confronti delle tematiche ambientali (Rifiuti, Acqua,
Energia, Trasporti e mobilità) nell’Indagine multiscopo sulle famiglie Aspetti Vita
Quotidiana
Istat
Aumento della qualità complessiva attraverso l’innovazione

Indagine sui consumi energetici alle famiglie
Innovazioni di prodotto: tematiche nuove. Tipologia degli impianti di riscaldamento e
condizionamento, degli elettrodomestici, illuminazione, impianti a biomasse e
dotazioni tecnologiche di cui dispongono le abitazioni; indagare sulle abitudini delle
famiglie in termini di comportamenti rilevanti ai fini energetici anche per
l’individuazione di misure finalizzate ad incentivare il risparmio di energia del settore
domestico.
Indagine Consumi energetici delle imprese
Sinergia e rete: Istat, ENEA, Ministero dello Sviluppo economico

BES: Ambiente, Paesaggio, Qualità dei servizi
…work in progress …

Paesaggio e Consumo del suolo
…work in progress …Progetti Istat, Ispra, Inu
Eurostat-Istat: Grant LUCAS, Istat, Ispra, Mipaaf, Inea

Informazioni geo-ambientali:
…work in progress …
Integrazione di indicatori demografici e sociali ed informazioni statistiche
georeferenziate …Dati meteo climatici ed idrologici, Censimento delle acque per
uso civile …
Da statistiche e conti ambientali agli indicatori

Un processo di programmazione tipicamente si basa su dati che siano disponibili e
idonei a popolare indicatori utili a definire, semplificando i complessi processi in
gioco, la situazione ex ante, i risultati attesi, la coerenza di quanto realizzato con
quanto atteso.

E’ necessario garantire la disponibilità di dati per costruire indicatori rilevanti
relativamente a: consumo di suolo, dissesto idrogeologico e rischi naturali,
rifiuti, aria, risorse idriche, trasporto sostenibile, energia (da fonti rinnovabii),
conservazione della biodiversità, agricoltura biologica, comportamenti ed
opinioni della popolazione, qualificazione e misura della qualità dell’ambiente
urbano delle comunità intelligenti (Smart Cities) …

Si dispone di idonei indicatori per programmare un utilizzo delle risorse che
risponda a criteri di sostenibilità?
Da statistiche e conti ambientali agli indicatori

Si sta procedendo per garantire la disponibilità di dati per costruire indicatori
rilevanti ed è indispensabile proseguire nell’attuazione dei numerosi progetti e
collaborazioni avviati

Ma non è sufficiente, ad esempio

Il processo di programmazione dei fondi strutturali comunitari include l’utilizzo di
indicatori ambientali, quale supporto conoscitivo rilevante per politiche orientate alla
sostenibilità dello sviluppo, e costituisce un esercizio di programmazione anche in
materia ambientale particolarmente strutturato

Si dispone di idonei indicatori per programmare un utilizzo dei fondi
strutturali che risponda a criteri di sostenibilità ?

All’inizio della programmazione 2000-2006, la Commissione Europea non ha
ritenuto idonea la valutazione ex ante ambientale a corredo del Quadro Comunitario
di Sostegno, a motivo dell’inadeguatezza dei dati su cui si basava tale valutazione
Da statistiche e conti ambientali agli indicatori
Oggi, nella programmazione 2007-2013 che si avvia a conclusione, tutti i programmi
Operativi, nazionali e regionali, sono corredati di una Valutazione Ambientale
Strategica basata su idonei set di indicatori ambientali utilizzati nelle varie fasi del
processo (Screening – Scoping - Valutazione dei probabili effetti ambientali
significativi - Monitoraggio degli effetti ambientali del piano o del programma)
La disponibilità di dati per costruire indicatori rilevanti per specifiche politiche
ambientali è migliorata nel tempo, ma si avverte la necessità di indicatori capaci di
dar conto in maniera più comprensiva della sostenibilità delle scelte operate nei
processi di programmazione

Indicatori di tipo “impronta ecologica” potrebbero costituire una famiglia di
indicatori particolarmente interessante; ne è un esempio il “carbon footprint”
(l'ammontare di emissioni di CO2 attribuibili, anche indirettamente, ad un
prodotto, un'organizzazione, un individuo), un indicatore rilevante in ordine alle
analisi legate al cambiamento climatico di origine antropica

L’Accordo quadro siglato da Istat e Ministero dell’Ambiente e della Tutela del
Territorio e del Mare costituisce un passo importante per guidare gli ulteriori sviluppi
dell’informazione statistica di qualità sulle tematiche ambientali
Informazione statistica di qualità per il “futuro che vogliamo”




 Grazie




          Brunelli.Giovanni@minambiente.it
          cesare.costantino@istat.it
          angela.ferruzza@istat.it
          giovanni.finocchiaro@isprambiente.it

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Ambiente la sua qualita' 2005 industrie sicilia a.i.a. cap4industria
Ambiente la sua qualita' 2005 industrie sicilia a.i.a. cap4industriaAmbiente la sua qualita' 2005 industrie sicilia a.i.a. cap4industria
Ambiente la sua qualita' 2005 industrie sicilia a.i.a. cap4industria
Pino Ciampolillo
 

Mais procurados (20)

Dal quadro generale ai conti fisici
Dal quadro generale ai conti fisiciDal quadro generale ai conti fisici
Dal quadro generale ai conti fisici
 
Luca Benedetti, Il ruolo delle Autorità statistiche nazionali: opportunità e ...
Luca Benedetti, Il ruolo delle Autorità statistiche nazionali: opportunità e ...Luca Benedetti, Il ruolo delle Autorità statistiche nazionali: opportunità e ...
Luca Benedetti, Il ruolo delle Autorità statistiche nazionali: opportunità e ...
 
i conti dei flussi di materia
i conti dei flussi di materiai conti dei flussi di materia
i conti dei flussi di materia
 
2019 10 decoupling-debunked-paolantoni
2019 10 decoupling-debunked-paolantoni2019 10 decoupling-debunked-paolantoni
2019 10 decoupling-debunked-paolantoni
 
Modulo4 divulgare informazioni ris 2019 arpae bonazzi
Modulo4 divulgare informazioni  ris 2019 arpae bonazziModulo4 divulgare informazioni  ris 2019 arpae bonazzi
Modulo4 divulgare informazioni ris 2019 arpae bonazzi
 
14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica
 
La misura dello sviluppo sostenibile nei territori
La misura dello sviluppo sostenibile nei territoriLa misura dello sviluppo sostenibile nei territori
La misura dello sviluppo sostenibile nei territori
 
Modelli per valutare le politiche di sviluppo regionale
Modelli per valutare le politiche di sviluppo regionaleModelli per valutare le politiche di sviluppo regionale
Modelli per valutare le politiche di sviluppo regionale
 
2019 10 i conti delle emissioni in atmosfera
2019 10 i conti delle emissioni in atmosfera2019 10 i conti delle emissioni in atmosfera
2019 10 i conti delle emissioni in atmosfera
 
G.Tagliacozzo, A.Ferruzza, Climate change, extreme events disasters, sdg
G.Tagliacozzo, A.Ferruzza, Climate change, extreme events disasters, sdg   G.Tagliacozzo, A.Ferruzza, Climate change, extreme events disasters, sdg
G.Tagliacozzo, A.Ferruzza, Climate change, extreme events disasters, sdg
 
Oibiettivi e politiche in atto dell'agenda 2030
Oibiettivi e politiche in atto dell'agenda 2030Oibiettivi e politiche in atto dell'agenda 2030
Oibiettivi e politiche in atto dell'agenda 2030
 
Workshop 1 - Presentazione Documento Strategico per il Piano Energetico della...
Workshop 1 - Presentazione Documento Strategico per il Piano Energetico della...Workshop 1 - Presentazione Documento Strategico per il Piano Energetico della...
Workshop 1 - Presentazione Documento Strategico per il Piano Energetico della...
 
2019 10 09 conti regionali dell'energia
2019 10 09 conti regionali dell'energia2019 10 09 conti regionali dell'energia
2019 10 09 conti regionali dell'energia
 
E. Di Cristofaro, L’inventario delle emissioni del settore agricoltura e il b...
E. Di Cristofaro, L’inventario delle emissioni del settore agricoltura e il b...E. Di Cristofaro, L’inventario delle emissioni del settore agricoltura e il b...
E. Di Cristofaro, L’inventario delle emissioni del settore agricoltura e il b...
 
S.Tersigni, D.Vignani, S.Ramberti, Le statistiche sulle risorse idriche e gli...
S.Tersigni, D.Vignani, S.Ramberti, Le statistiche sulle risorse idriche e gli...S.Tersigni, D.Vignani, S.Ramberti, Le statistiche sulle risorse idriche e gli...
S.Tersigni, D.Vignani, S.Ramberti, Le statistiche sulle risorse idriche e gli...
 
R.Gismondi, C.Manzi, D.Pagliuca, Le potenzialità delle statistiche agricole c...
R.Gismondi, C.Manzi, D.Pagliuca, Le potenzialità delle statistiche agricole c...R.Gismondi, C.Manzi, D.Pagliuca, Le potenzialità delle statistiche agricole c...
R.Gismondi, C.Manzi, D.Pagliuca, Le potenzialità delle statistiche agricole c...
 
2019 10 09 conti regionali delle emissioni atmosferiche
2019 10 09 conti regionali delle emissioni atmosferiche2019 10 09 conti regionali delle emissioni atmosferiche
2019 10 09 conti regionali delle emissioni atmosferiche
 
La rilevazione statistica e gli interventi delle politiche di coesione: indic...
La rilevazione statistica e gli interventi delle politiche di coesione: indic...La rilevazione statistica e gli interventi delle politiche di coesione: indic...
La rilevazione statistica e gli interventi delle politiche di coesione: indic...
 
Dati e strumenti a supporto delle politiche di coesione territoriale
Dati e strumenti a supporto delle politiche di coesione territorialeDati e strumenti a supporto delle politiche di coesione territoriale
Dati e strumenti a supporto delle politiche di coesione territoriale
 
Ambiente la sua qualita' 2005 industrie sicilia a.i.a. cap4industria
Ambiente la sua qualita' 2005 industrie sicilia a.i.a. cap4industriaAmbiente la sua qualita' 2005 industrie sicilia a.i.a. cap4industria
Ambiente la sua qualita' 2005 industrie sicilia a.i.a. cap4industria
 

Destaque

M. Scannapieco et al. - I Dati del Censimento nella LOD Cloud: Sperimentazio...
M. Scannapieco et al. - I Dati del Censimento  nella LOD Cloud: Sperimentazio...M. Scannapieco et al. - I Dati del Censimento  nella LOD Cloud: Sperimentazio...
M. Scannapieco et al. - I Dati del Censimento nella LOD Cloud: Sperimentazio...
Istituto nazionale di statistica
 
Presentación grecia
Presentación greciaPresentación grecia
Presentación grecia
luadca
 
M. Gandolfo, M. Signore - Progetti di innovazione per la qualità: nuovi avanz...
M. Gandolfo, M. Signore - Progetti di innovazione per la qualità: nuovi avanz...M. Gandolfo, M. Signore - Progetti di innovazione per la qualità: nuovi avanz...
M. Gandolfo, M. Signore - Progetti di innovazione per la qualità: nuovi avanz...
Istituto nazionale di statistica
 
R. Piergiovanni - Gli strumenti innovativi dell’Istat per una lettura consape...
R. Piergiovanni - Gli strumenti innovativi dell’Istat per una lettura consape...R. Piergiovanni - Gli strumenti innovativi dell’Istat per una lettura consape...
R. Piergiovanni - Gli strumenti innovativi dell’Istat per una lettura consape...
Istituto nazionale di statistica
 
S. Di Sante, F. Petrei - Le rilevazioni sul turismo dal lato dell’offerta: pr...
S. Di Sante, F. Petrei - Le rilevazioni sul turismo dal lato dell’offerta: pr...S. Di Sante, F. Petrei - Le rilevazioni sul turismo dal lato dell’offerta: pr...
S. Di Sante, F. Petrei - Le rilevazioni sul turismo dal lato dell’offerta: pr...
Istituto nazionale di statistica
 

Destaque (20)

M. Scannapieco et al. - I Dati del Censimento nella LOD Cloud: Sperimentazio...
M. Scannapieco et al. - I Dati del Censimento  nella LOD Cloud: Sperimentazio...M. Scannapieco et al. - I Dati del Censimento  nella LOD Cloud: Sperimentazio...
M. Scannapieco et al. - I Dati del Censimento nella LOD Cloud: Sperimentazio...
 
Presentación grecia
Presentación greciaPresentación grecia
Presentación grecia
 
M. Gandolfo, M. Signore - Progetti di innovazione per la qualità: nuovi avanz...
M. Gandolfo, M. Signore - Progetti di innovazione per la qualità: nuovi avanz...M. Gandolfo, M. Signore - Progetti di innovazione per la qualità: nuovi avanz...
M. Gandolfo, M. Signore - Progetti di innovazione per la qualità: nuovi avanz...
 
Pre
PrePre
Pre
 
M. Calzaroni, C. Viviano - Struttura dell’occupazione: caratteristiche e loca...
M. Calzaroni, C. Viviano - Struttura dell’occupazione: caratteristiche e loca...M. Calzaroni, C. Viviano - Struttura dell’occupazione: caratteristiche e loca...
M. Calzaroni, C. Viviano - Struttura dell’occupazione: caratteristiche e loca...
 
R. Piergiovanni - Gli strumenti innovativi dell’Istat per una lettura consape...
R. Piergiovanni - Gli strumenti innovativi dell’Istat per una lettura consape...R. Piergiovanni - Gli strumenti innovativi dell’Istat per una lettura consape...
R. Piergiovanni - Gli strumenti innovativi dell’Istat per una lettura consape...
 
R. Sterzi - Presente e futuro: Censimenti, liste, archivi, registri
R. Sterzi - Presente e futuro: Censimenti, liste, archivi, registriR. Sterzi - Presente e futuro: Censimenti, liste, archivi, registri
R. Sterzi - Presente e futuro: Censimenti, liste, archivi, registri
 
Rilevazione del benessere tra gli studenti di Viterbo e risultati - Yuri Di C...
Rilevazione del benessere tra gli studenti di Viterbo e risultati - Yuri Di C...Rilevazione del benessere tra gli studenti di Viterbo e risultati - Yuri Di C...
Rilevazione del benessere tra gli studenti di Viterbo e risultati - Yuri Di C...
 
Tics tecnologia de la informacion y comunicacion
Tics tecnologia de la informacion y comunicacionTics tecnologia de la informacion y comunicacion
Tics tecnologia de la informacion y comunicacion
 
Effectief in social media marketing 6 oktober 2010
Effectief in social media marketing 6 oktober 2010Effectief in social media marketing 6 oktober 2010
Effectief in social media marketing 6 oktober 2010
 
Mario_Perez_performance_review_2010
Mario_Perez_performance_review_2010Mario_Perez_performance_review_2010
Mario_Perez_performance_review_2010
 
Texto fuego
Texto fuegoTexto fuego
Texto fuego
 
Punto equilibrio
Punto equilibrioPunto equilibrio
Punto equilibrio
 
SAERJINHO manual do diretor
SAERJINHO manual do diretorSAERJINHO manual do diretor
SAERJINHO manual do diretor
 
Transcript Wakayama
Transcript WakayamaTranscript Wakayama
Transcript Wakayama
 
Modelação espacial de incêndios florestais: autómatos celulares
Modelação espacial de incêndios florestais: autómatos celularesModelação espacial de incêndios florestais: autómatos celulares
Modelação espacial de incêndios florestais: autómatos celulares
 
S. Di Sante, F. Petrei - Le rilevazioni sul turismo dal lato dell’offerta: pr...
S. Di Sante, F. Petrei - Le rilevazioni sul turismo dal lato dell’offerta: pr...S. Di Sante, F. Petrei - Le rilevazioni sul turismo dal lato dell’offerta: pr...
S. Di Sante, F. Petrei - Le rilevazioni sul turismo dal lato dell’offerta: pr...
 
Le buone statistiche migliorano la qualità della vita - Raffaele Malizia
Le buone statistiche migliorano la qualità della vita - Raffaele MaliziaLe buone statistiche migliorano la qualità della vita - Raffaele Malizia
Le buone statistiche migliorano la qualità della vita - Raffaele Malizia
 
Istituto Tecnico Tecnologico Marie Curie, F. Capasso, R. Avolio, A. Mori, A....
Istituto Tecnico Tecnologico Marie Curie, F. Capasso, R. Avolio, A. Mori,  A....Istituto Tecnico Tecnologico Marie Curie, F. Capasso, R. Avolio, A. Mori,  A....
Istituto Tecnico Tecnologico Marie Curie, F. Capasso, R. Avolio, A. Mori, A....
 
“Repositorio digital mi entorno personal de aprendizaje”
“Repositorio digital   mi entorno personal de aprendizaje”“Repositorio digital   mi entorno personal de aprendizaje”
“Repositorio digital mi entorno personal de aprendizaje”
 

Semelhante a C. Costantino, A. Ferruzza, G. Brunelli, G. Finocchiaro - Informazione statistica di qualità

Semelhante a C. Costantino, A. Ferruzza, G. Brunelli, G. Finocchiaro - Informazione statistica di qualità (20)

A. Femia, Le esigenze informative dei conti economici ambientali
A. Femia, Le esigenze informative dei conti economici ambientaliA. Femia, Le esigenze informative dei conti economici ambientali
A. Femia, Le esigenze informative dei conti economici ambientali
 
D.Pagliuca, R.Gismondi, Gli indicatori agro-alimentari: dall’esperienza inte...
D.Pagliuca, R.Gismondi,  Gli indicatori agro-alimentari: dall’esperienza inte...D.Pagliuca, R.Gismondi,  Gli indicatori agro-alimentari: dall’esperienza inte...
D.Pagliuca, R.Gismondi, Gli indicatori agro-alimentari: dall’esperienza inte...
 
Conto consuntivo ambientale 2012
Conto consuntivo ambientale 2012Conto consuntivo ambientale 2012
Conto consuntivo ambientale 2012
 
XI rapporto Ispra qualita ambiente urbano
XI rapporto Ispra qualita ambiente urbanoXI rapporto Ispra qualita ambiente urbano
XI rapporto Ispra qualita ambiente urbano
 
Indicatori e reporting nel SNPA
Indicatori e reporting nel SNPAIndicatori e reporting nel SNPA
Indicatori e reporting nel SNPA
 
Simona De Luca - Politica di coesione e statistiche territoriali
Simona De Luca - Politica di coesione e statistiche territorialiSimona De Luca - Politica di coesione e statistiche territoriali
Simona De Luca - Politica di coesione e statistiche territoriali
 
Misurazioni statistiche a supporto delle strategie di sviluppo sostenibile: r...
Misurazioni statistiche a supporto delle strategie di sviluppo sostenibile: r...Misurazioni statistiche a supporto delle strategie di sviluppo sostenibile: r...
Misurazioni statistiche a supporto delle strategie di sviluppo sostenibile: r...
 
Anna Ceci - Il ruolo degli indicatori di risultato nell’Accordo di Partenari...
Anna Ceci - Il ruolo degli indicatori di risultato nell’Accordo di Partenari...Anna Ceci - Il ruolo degli indicatori di risultato nell’Accordo di Partenari...
Anna Ceci - Il ruolo degli indicatori di risultato nell’Accordo di Partenari...
 
M.Pia Sorvillo, Gli indicatori di benessere per la politica
M.Pia Sorvillo, Gli indicatori di benessere per la politicaM.Pia Sorvillo, Gli indicatori di benessere per la politica
M.Pia Sorvillo, Gli indicatori di benessere per la politica
 
Il monitoraggio degli interventi delle politiche di coesione
Il monitoraggio degli interventi delle politiche di coesioneIl monitoraggio degli interventi delle politiche di coesione
Il monitoraggio degli interventi delle politiche di coesione
 
A.Ferruzza, M. Gandolfo, La misurazione statistica degli SDGs: sviluppi nel s...
A.Ferruzza, M. Gandolfo, La misurazione statistica degli SDGs: sviluppi nel s...A.Ferruzza, M. Gandolfo, La misurazione statistica degli SDGs: sviluppi nel s...
A.Ferruzza, M. Gandolfo, La misurazione statistica degli SDGs: sviluppi nel s...
 
Relazione sullo stato della green economy in italia 2018
Relazione sullo stato della green economy in italia 2018Relazione sullo stato della green economy in italia 2018
Relazione sullo stato della green economy in italia 2018
 
P. Belli - Integrazione tra BES, documenti della programmazione e ulteriori s...
P. Belli - Integrazione tra BES, documenti della programmazione e ulteriori s...P. Belli - Integrazione tra BES, documenti della programmazione e ulteriori s...
P. Belli - Integrazione tra BES, documenti della programmazione e ulteriori s...
 
Collaborazione Istat - Fondazione Cariplo
Collaborazione Istat - Fondazione CariploCollaborazione Istat - Fondazione Cariplo
Collaborazione Istat - Fondazione Cariplo
 
#smartdays2015 intervento del Dottor Francesco Monaco settembre 2015
#smartdays2015 intervento del Dottor Francesco Monaco  settembre 2015#smartdays2015 intervento del Dottor Francesco Monaco  settembre 2015
#smartdays2015 intervento del Dottor Francesco Monaco settembre 2015
 
Strategia energetica nazionale - bozza_2017 estratto
Strategia energetica nazionale - bozza_2017 estrattoStrategia energetica nazionale - bozza_2017 estratto
Strategia energetica nazionale - bozza_2017 estratto
 
A. Bianchino, "A misura di comune" Un sistema integrato di indicatori per le ...
A. Bianchino, "A misura di comune" Un sistema integrato di indicatori per le ...A. Bianchino, "A misura di comune" Un sistema integrato di indicatori per le ...
A. Bianchino, "A misura di comune" Un sistema integrato di indicatori per le ...
 
News doc ambiente marzo 2020
News doc ambiente marzo 2020News doc ambiente marzo 2020
News doc ambiente marzo 2020
 
Summer School 3-4-5 lug 13 I sessione - Busillo
Summer School 3-4-5 lug 13 I sessione - BusilloSummer School 3-4-5 lug 13 I sessione - Busillo
Summer School 3-4-5 lug 13 I sessione - Busillo
 
News doc aprile 2020
News doc aprile 2020News doc aprile 2020
News doc aprile 2020
 

Mais de Istituto nazionale di statistica

Mais de Istituto nazionale di statistica (20)

Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profitCensimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
 
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profitCensimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
 
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profitCensimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
 
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profitCensimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
 
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profitCensimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
 
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profitCensimenti Permanenti Istituzioni non profit
Censimenti Permanenti Istituzioni non profit
 
Censimento Permanente Istituzioni Pubbliche
Censimento Permanente Istituzioni PubblicheCensimento Permanente Istituzioni Pubbliche
Censimento Permanente Istituzioni Pubbliche
 
Censimento Permanente Istituzioni Pubbliche
Censimento Permanente Istituzioni PubblicheCensimento Permanente Istituzioni Pubbliche
Censimento Permanente Istituzioni Pubbliche
 
Censimento Permanente Istituzioni Pubbliche
Censimento Permanente Istituzioni PubblicheCensimento Permanente Istituzioni Pubbliche
Censimento Permanente Istituzioni Pubbliche
 
Censimento Permanente Istituzioni Pubbliche
Censimento Permanente Istituzioni PubblicheCensimento Permanente Istituzioni Pubbliche
Censimento Permanente Istituzioni Pubbliche
 
14a Conferenza Nazionale di Statisticacnstatistica14
14a Conferenza Nazionale di Statisticacnstatistica1414a Conferenza Nazionale di Statisticacnstatistica14
14a Conferenza Nazionale di Statisticacnstatistica14
 
14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica
 
14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica
 
14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica
 
14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica
 
14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica
 
14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica
 
14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica
 
14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica
 
14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica
 

C. Costantino, A. Ferruzza, G. Brunelli, G. Finocchiaro - Informazione statistica di qualità

  • 1. Informazione statistica di qualità per il “futuro che vogliamo” C. Costantino, A. Ferruzza | Istat G. Brunelli | Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare G. Finocchiaro | Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
  • 2. Ambiente e Sviluppo Sostenibile: da Rio a Rio+20 Sustainable Development, un concetto che da Rio 1992 a Rio 2012, si può considerare “metabolizzato” dai Governi e dalla società civile Si può tuttavia osservare un’oggettiva difficoltà nel vedere integrata la sostenibilità nelle politiche di sviluppo È anche rilevabile una assenza di sincronia fra i ritmi (lenti) con cui procedono le negoziazioni a livello planetario per definire politiche di sviluppo sostenibile e i ritmi di crescita necessariamente più elevati con cui procedono economia e società civile Con tale consapevolezza, l’Outcome of the Conference di Rio+20 richiama la necessità di una parterniship pubblico/privata per lo sviluppo sostenibile .
  • 3. Patrimonio naturale e condivisione della conoscenza Per uno sviluppo sostenibile (Outcome of the Conference, par. 4) We recognize that poverty eradication, changing unsustainable and promoting sustainable, patterns of consumption and production, and protecting and managing the natural resource base of economic and social development are the overarching objectives of and essential requirements for sustainable development. Condivisione della conoscenza (Outcome of the Conference, par. 48) We recognize the important contribution of the scientific and technological community to sustainable development. We are committed to working with and fostering collaboration among academic, scientific and technological community, ….to strenghten the science-policy interface as well as to foster international research collaboration on sustainable development.
  • 4. CSR e statistiche ufficiali: oltre i dati finanziari e oltre il PIL Necessità di integrare i reporting di vario tipo con dati sulla sostenibilità (Outcome of the Conference, par. 47): We acknowledge the importance of corporate sustainability reporting and encourage companies … to consider integrating sustainability information into their reporting cycle. We encourage industry, interested governments and relevant stakeholders with the support of the United Nations system, as appropriate, to develop models for best practice … Necessità di supportare le politiche con una base informativa che includa ulteriori parametri oltre al PIL (Outcome of the Conference, par. 38) We recognize the need for broader measures of progress to complement gross domestic product in order to better inform policy decisions, and in this regard we request the United Nations Statistical Commission … to launch a Programme of work in this area building on existing initiatives
  • 5. Un protocollo di ricerca su GRI e standard Sistan Sempre più diffusa presso le imprese una rendicontazione non finanziaria che include l’ambiente (Global Reporting Initiative) Protocollo di ricerca tra Corporate Social Responsibility Manager Network Italia (CMN) e Istat • Il CMN si propone di promuovere presso le imprese italiane un’applicazione delle linee guida GRI che privilegi la massima convergenza possibile con i riferimenti metodologici Sistan • Finalità del protocollo di ricerca Istat-CMN: verificare le possibilità di armonizzazione dei dati richiesti dal GRI con quelli richiesti dall’Istat, promuovendo in tal modo la confrontabilità tra imprese e con le statistiche ufficiali • Concluso un progetto pilota previsto dal protocollo di ricerca e condotto dal CMN con il coinvolgimento di alcune grandi imprese, è prossima la presentazione dei risultati in un convegno cui sono invitati rappresentanti delle istituzioni e delle imprese
  • 6. Non solo PIL: l’azione degli organismi internazionali Iniziative negli anni più recenti. Pietre miliari per le statistiche sull’ambiente: 2009 - Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento Europeo Non solo PIL - Misurare il progresso in un mondo in cambiamento ma anche i lavori della Commission on the Measurement of Economic Performance and Social Progress 2011 - Adozione da parte dello ESSC del rapporto finale dello Sponsorship Group on Measuring Progress, Well-being and Sustainable Development 2011 - Istituzione della UNECETask Force on Climate Change Related Statistics 2011 - Adozione nell’UE del Regolamento 691/2011 2012 - Adozione da parte della UNSC del SEEA Central framework (quale standard internazionale, al pari del SNA) 2012 – Rapporto della Joint UNECE-OECD-Eurostat Task Force on Measuring Sustainable Development 2013 - Approvazione da parte della UNSC del Framework for the Development of Environment Statistics (FDES) 2013
  • 7. La contabilità integrata ambientale ed economica I conti satellite dell’ambiente, pensati fin dall’inizio per supportare il dibattito sullo sviluppo sostenibile secondo un approccio di sistema, forniscono un’informazione statistica al momento più solida, nel suo insieme, rispetto ad altri dati sull’ambiente • hanno seguito un percorso di maturazione di concetti e metodi nelle sedi internazionali (Sound Methodology) • sono in linea con il SEEA, con i capitoli 29 del SNA2008 e 22 del SEC2010, e con la Strategia europea per la contabilità ambientale • hanno una base legale in ambito UE: Reg 691/2011 (Mandate for Data Collection, Appropriate Statistical Procedures) Fortemente basati sul concetto di patrimonio naturale, i conti satellite dell’ambiente descrivono le interazioni tra economia e ambiente secondo modalità che consentono significativi collegamenti con il quadro centrale della contabilità ambientale, favorendo una lettura integrata dei fenomeni ambientali e di quelli economici ad essi correlati I dati forniti sono particolarmente idonei ad essere utilizzati all’interno di modelli di previsione su economia e ambiente
  • 8. I conti ambientali dell’Istat I principali aggregati attualmente prodotti in Istat su base regolare sono oggetto del Regolamento 691/2011 e riguardano • emissioni atmosferiche (Annex I del Regolamento) • imposte ambientali (Annex II) • flussi di materia (Annex III) con l’ultimo trimestre di quest’anno inizia la trasmissione obbligatoria dei dati a Eurostat Ulteriori conti in linea con l’estensione in atto del Regolamento 691/2011 sono in corso di sviluppo; gli aggregati da stimare riguardano • spese ambientali (Annex IV) • settore eco-industrie (Annex V) • flussi fisici di energia (Annex VI) Si sta inoltre esplorando la possibilità • di stime now-casting di aggregati dei conti ambientali • di momenti diffusione congiunta con gli aggregati del quadro centrale della contabilità nazionale
  • 9. Cambiamento climatico: un tema per la statistica ufficiale L’impegno degli statistici ufficiali su questo tema è segnato dalla Conference on Climate Change and Official Statistics (Oslo 2008) Un approccio possibile per definire il ruolo degli statistici: • partire dalla considerazione che il CC è un ulteriore fattore tra quelli da considerare come determinanti dei cambiamenti oggetto di osservazione statistica • nel Sistan molti dati riconducibili allo schema DPSIR (Driving Forces, Pressures, State, Impacts, Responses) sono rilevanti in ordine ai temi del CC • e si può parlare di statistiche e indicatori per monitorare i cambiamenti connessi con il CC, senza per questo ipotizzare un nuovo sistema di statistiche Nel Sistan numerosi soggetti sono responsabili della produzione di un notevole ammontare di dati utilizzati come input nei calcoli dell’inventario delle emissioni di gas clima-alteranti; inoltre, vengono prodotte informazioni ad esso complementari, o aggiuntive come quelle risultanti da stime delle emissioni calcolate secondo la prospettiva del consumo
  • 10. Alcuni recenti passi dell’Istat connessi con il tema del CC Costituite strutture dirigenziali dedicate ai conti e alle statistiche ambientali (in corrispondenza delle strutture di Eurostat “Environmental accounts and climate change” e “Environment and forestry”) Incluse nel Rapporto annuale sulla situazione del Paese sezioni dedicate specificamente ad argomenti connessi con il CC Inclusi nel Progetto BES indicatori connessi con i temi del CC Participazione attiva alla UNECE Task Force Climate Change Related Statistics
  • 11. La raccolta dei dati ambientali: l’ISPRA L’ISPRA fa parte del Sistema statistico nazionale (Legge n. 61/94, art. 01, comma 8; norma originariamente applicata all’ANPA, l’Agenzia le cui funzioni sono svolte oggi dall’ISPRA) Nel contesto dello ESS, l’ISPRA è inserito (dal 2011) nell’elenco delle altre autorità nazionali che insieme all’Istat sono responsabili in Italia dello sviluppo, della produzione e della diffusione delle statistiche europee (Regolamento (UE) n.223/2009, art.5, comma 2)
  • 12. I progetti statistici del PSN sull’ambiente Programma Statistico Nazionale Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare Ministero dello Sviluppo Economico Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e forestali Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ispra, Istituto per la Protezione e la Ricerca Ambientale Enea, Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie e l’Energia
  • 13. La produzione statistica dell’ISPRA ISPRA partecipa alla produzione di dati statistici attraverso la raccolta sistematica delle informazioni sullo stato dell’ambiente (qualità dell’aria, qualità delle acque, rifiuti, emissioni atmosferiche, uso e consumo del suolo e altre) e sulla sua evoluzione L’offerta d’informazione statistica si articola principalmente nel: • rispondere agli obblighi di reporting come ad esempio nel caso del Protocollo di Kyoto • diffondere e promuovere la diffusione dei dati sullo stato dell’ambiente attraverso l’”Annuario dei dati ambientali”, il “Rapporto sulla qualità dell’ambiente urbano”, il “Rapporto Rifiuti”, il rapporto “Clima d’Italia” L’Ispra contribuisce, inoltre, al miglioramento della qualità dell’informazione statistica sullo stato delle risorse ambientali attraverso il processo di armonizzazione dei metodi di analisi, campionamento e misura a supporto delle attività di monitoraggio e controllo ambientali
  • 14. Prodotti ISPRA – Annuario dei dati ambientali Giunto alla decima edizione, rappresenta la più ampia e organica raccolta di dati statistici ufficiali sull’ambiente edita in Italia (251 indicatori) Risultato dell’impegno sinergico e armonizzato di ISPRA con le ARPA/APPA Tematiche affrontate: dall’atmosfera, biosfera, idrosfera, geosfera, alle attività nucleari, ai rifiuti, agli agenti fisici, ai settori produttivi determinanti delle pressioni ambientali (Agricoltura, Energia, Industria, Trasporti, Turismo), alla prevenzione e tutela ambientale (strumenti per la pianificazione ambientale, VIA, VAS, AIA, EMAS, Ecolabel, …)
  • 15. Prodotti ISPRA – Inventario italiano delle emissioni Strumento indispensabile di verifica degli impegni assunti a livello internazionale sulla protezione dell’ambiente atmosferico, come la Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC), il Protocollo di Kyoto, la Convenzione di Ginevra sull’inquinamento atmosferico transfrontaliero (UNECE-CLRTAP), le Direttive europee sulla limitazione delle emissioni In uno specifico documento, il National Inventory Report, viene fornita una spiegazione sia delle metodologie di stima sia degli andamenti osservati
  • 16. Prodotti ISPRA – Rapporto Rifiuti Urbani Risultato di una complessa attività di raccolta, analisi ed elaborazione di dati, svolta dall'ISPRA con l'obiettivo di garantire che le informazioni e le conoscenze relative a questo importante settore siano a disposizione di tutti Il Rapporto Rifiuti urbani 2012 analizza i dati relativi alla produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti urbani, al sistema di gestione dei rifiuti di imballaggio; effettua il monitoraggio dell'applicazione della tariffa rifiuti, l'analisi economica dei costi del ciclo integrato dei rifiuti urbani ed il monitoraggio della pianificazione territoriale.
  • 17. Sinergie e rete per statistiche ambientali di qualità Per lo sviluppo di un’informazione statistica ambientale di qualità è cruciale progettare ed organizzare il sistema statistico promuovendo tutte le sinergie possibili tra i diversi attori, costruendo una rete di sistema che metta a fattor comune le attività innovative Armonizzando indagini, elaborazioni, archivi e diffusione dei dati Potenzialità legate a nuovi strumenti di produzione, analisi e diffusione dei dati legati al web (indagini web, Gis e spazializzazione di informazioni statistiche sull’ambiente) Sinergie e rete Collaborazioni istituzionali, Accordi, Convenzioni, Gruppi di lavoro, progetti Psn condivisi, …work in progress …
  • 18. Aumento della qualità complessiva attraverso l’innovazione Innovazioni di prodotto e di processo, sinergie e rete Censimento delle acque per uso civile Innovazioni di prodotto: contenuti Innovazioni di processo: indagine web-cawi, questionari personalizzati, organizzazione, geo-spazializzazione Sinergia e rete: Istat, M. Sviluppo Economico, Enea, M. Ambiente, Ispra, Regioni Risorse idriche e cambiamenti climatici Innovazione di prodotto: contenuti ed analisi Sinergia e rete: Istat, Centro mediterraneo per i cambiamenti climatici, Autorità di Bacino del Po Pressione antropica e rischi naturali Innovazioni di prodotto: tra le diverse attività, in progettazione «Rilevazione sulle attività estrattive e minerarie» per considerarne l’impatto ambientale (materiali estratti, risorse utilizzate, consumo di suolo …) Sinergia e rete: Istat, Ispra …
  • 19. Aumento della qualità complessiva attraverso l’innovazione La qualità dell’ambiente e dei servizi ambientali urbani Innovazioni di prodotto: tematiche (Ecomanagement e pianificazione urbanistica) e contenuti (Trasporti, Aria, Energia, Rumore, Rifiuti, Verde urbano, Acqua) Innovazioni di processo: indagine web-cawi , organizzazione Sinergia e rete: Istat, Legambiente, Ispra, Inu Famiglie ed ambiente Innovazioni di prodotto: contenuti. Il quadro delle relazioni tra popolazione ed ambiente è ampliato dalla raccolta di statistiche su comportamenti, percezioni ed opinioni della popolazione nei confronti delle tematiche ambientali (Rifiuti, Acqua, Energia, Trasporti e mobilità) nell’Indagine multiscopo sulle famiglie Aspetti Vita Quotidiana Istat
  • 20. Aumento della qualità complessiva attraverso l’innovazione Indagine sui consumi energetici alle famiglie Innovazioni di prodotto: tematiche nuove. Tipologia degli impianti di riscaldamento e condizionamento, degli elettrodomestici, illuminazione, impianti a biomasse e dotazioni tecnologiche di cui dispongono le abitazioni; indagare sulle abitudini delle famiglie in termini di comportamenti rilevanti ai fini energetici anche per l’individuazione di misure finalizzate ad incentivare il risparmio di energia del settore domestico. Indagine Consumi energetici delle imprese Sinergia e rete: Istat, ENEA, Ministero dello Sviluppo economico BES: Ambiente, Paesaggio, Qualità dei servizi …work in progress … Paesaggio e Consumo del suolo …work in progress …Progetti Istat, Ispra, Inu Eurostat-Istat: Grant LUCAS, Istat, Ispra, Mipaaf, Inea Informazioni geo-ambientali: …work in progress … Integrazione di indicatori demografici e sociali ed informazioni statistiche georeferenziate …Dati meteo climatici ed idrologici, Censimento delle acque per uso civile …
  • 21. Da statistiche e conti ambientali agli indicatori Un processo di programmazione tipicamente si basa su dati che siano disponibili e idonei a popolare indicatori utili a definire, semplificando i complessi processi in gioco, la situazione ex ante, i risultati attesi, la coerenza di quanto realizzato con quanto atteso. E’ necessario garantire la disponibilità di dati per costruire indicatori rilevanti relativamente a: consumo di suolo, dissesto idrogeologico e rischi naturali, rifiuti, aria, risorse idriche, trasporto sostenibile, energia (da fonti rinnovabii), conservazione della biodiversità, agricoltura biologica, comportamenti ed opinioni della popolazione, qualificazione e misura della qualità dell’ambiente urbano delle comunità intelligenti (Smart Cities) … Si dispone di idonei indicatori per programmare un utilizzo delle risorse che risponda a criteri di sostenibilità?
  • 22. Da statistiche e conti ambientali agli indicatori Si sta procedendo per garantire la disponibilità di dati per costruire indicatori rilevanti ed è indispensabile proseguire nell’attuazione dei numerosi progetti e collaborazioni avviati Ma non è sufficiente, ad esempio Il processo di programmazione dei fondi strutturali comunitari include l’utilizzo di indicatori ambientali, quale supporto conoscitivo rilevante per politiche orientate alla sostenibilità dello sviluppo, e costituisce un esercizio di programmazione anche in materia ambientale particolarmente strutturato Si dispone di idonei indicatori per programmare un utilizzo dei fondi strutturali che risponda a criteri di sostenibilità ? All’inizio della programmazione 2000-2006, la Commissione Europea non ha ritenuto idonea la valutazione ex ante ambientale a corredo del Quadro Comunitario di Sostegno, a motivo dell’inadeguatezza dei dati su cui si basava tale valutazione
  • 23. Da statistiche e conti ambientali agli indicatori Oggi, nella programmazione 2007-2013 che si avvia a conclusione, tutti i programmi Operativi, nazionali e regionali, sono corredati di una Valutazione Ambientale Strategica basata su idonei set di indicatori ambientali utilizzati nelle varie fasi del processo (Screening – Scoping - Valutazione dei probabili effetti ambientali significativi - Monitoraggio degli effetti ambientali del piano o del programma) La disponibilità di dati per costruire indicatori rilevanti per specifiche politiche ambientali è migliorata nel tempo, ma si avverte la necessità di indicatori capaci di dar conto in maniera più comprensiva della sostenibilità delle scelte operate nei processi di programmazione Indicatori di tipo “impronta ecologica” potrebbero costituire una famiglia di indicatori particolarmente interessante; ne è un esempio il “carbon footprint” (l'ammontare di emissioni di CO2 attribuibili, anche indirettamente, ad un prodotto, un'organizzazione, un individuo), un indicatore rilevante in ordine alle analisi legate al cambiamento climatico di origine antropica L’Accordo quadro siglato da Istat e Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare costituisce un passo importante per guidare gli ulteriori sviluppi dell’informazione statistica di qualità sulle tematiche ambientali
  • 24. Informazione statistica di qualità per il “futuro che vogliamo” Grazie Brunelli.Giovanni@minambiente.it cesare.costantino@istat.it angela.ferruzza@istat.it giovanni.finocchiaro@isprambiente.it