Agile è una filosofia e un modo di lavorare particolarmente adatto al mondo attuale dove i cambiamenti sono all'ordine del giorno. E' possibile capire a fondo i principi di Agile Project Management giocando, attraverso LEGO SERIOUS PLAY.

1. LEGO SERIOUS PLAY e i
Principi di Agile Project
Management
Simone Onofri
Claudia Spagnuolo
- simone.onofri@gmail.com
- spagnuolo.cl@gmail.com

2. Simone Onofri
Director dell’Agile Business Consortium.
(organizzazione firmataria del manifesto agile).
Cyber Defense Lead per il Sud Europa per
DXC Technology.
LEGO Serious Play Trained Facilitator,
Trainer PRINCE2, qualificato AgilePM®,
CSM, DAD, ITIL-SO, COBIT5, 6sigma Yellow
Belt, Kanban ACE, Facilitation,, CEH, OPSA,
ISO 27001.
Esperto UNINFO per la norma UNI 11621-
4:2016.
Autore di articoli su project management e
tecniche agili. Speaker per TEDx, OWASP,
IPMA, ISACA, Codemotion, Security
Summit. Business mentor LUISS i-labs e
Lean Startup Machine.
Director dell’Istituto Italiano di Project
Management.
Responsabile della Commissione Agile
Project Management di ISIPM.
Trainer accreditata con APMG
International per PRINCE2®, P3O®,
AgilePM®, ISIPM.
Certificata project manager professionista
da AICQ-SICEV, ISO 21500, ITIL-SO,
ISO27001, ISIPM-Av e Facilitation
Practitioner.
Autrice di articoli su project management,
comunicazione e tecniche agili.
Speaker per SMAU, Codemotion e ISACA
Days. Business mentor per Lean StartUp
Machine e per il Business Innovation
Center della regione Lazio.
Claudia Spagnuolo

3. Introduzione
11 June, 2017 © 2017 Agile Business Consortium 3

4. Il potere delle mani
“La mano umana, nella manipolazione di oggetti, è la mano in cerca di un
cervello; Il cervello è alla ricerca di una mano; E il gioco è il mezzo con cui
mano e cervello sono legati al meglio.”
— Dr. Stuart Brown - Play is more than just fun

5. Utilizzi di LEGO® SERIOUS PLAY®
Pianificazione Strategica
Gestione del cambiamento
Sfide culturali
Simulazioni di scenari
Sviluppo di prodotti
Kick-off di progetti
Sviluppo organizzativo
Leadership
Team Building/Forming/Working

6. Gli obiettivi di LEGO® SERIOUS PLAY®
Ottenere dai partecipanti il 100% della collaborazione
Dare ai partecipanti il tempo di pensare prima di parlare
Ascoltare e apprezzare il parere degli altri
Permettere a tutti i partecipanti di esprimere la propria opinione
Comunicare

7. Giocare e giocare seriamente
Il Serious Play è un modo per giocare non solo per
intrattenimento ma «seriamente».
Non è un giocare frivolo o distrarsi.
E’ giocare con uno scopo preciso: gestire qualcosa di
reale con altre persone intorno ad un tavolo,
permettendo di guardare oltre, sbloccare la
conoscenza e rompere il modo comune di pensare.

8. Perché è importante il gioco
Il gioco è il nostro modo naturale di adattarsi
e di sviluppare nuove abilita e competenze.
E’ quello che ci prepara alle emergenze, tiene la mente
aperta alle nuove opportunità.
— Dr. Stuart Brown

9. Un problema serio: Groupthink
Groupthink, è un termine coniato dallo psicologo sociale Irving Janis
(1972), e si verifica quando un gruppo prende decisioni difettose perché la
pressione alla conformità porta ad un deterioramento dell’"efficienza
mentale, del confronto con la realtà e poco giudizio morale".
I gruppi che soffrono di Groupthink
non considerano le alternative.
Un gruppo è vulnerabile al Groupthink quando i suoi partecipanti hanno un
background simile, sono isolati dall’esterno quando non esiste un processo
decisionale.
— Tony Mann - Facilitation Manual

10. Esempi di Groupthink
Bay of Pigs invasion
and the Cuban Missile Crisis (1961)
Pearl Harbor (1941)
Collapse of Swissair
British Airways expansion strategy

11. Con Rasmussen a Milano
Con Robert Rasmussen, a Milano nel febbraio 2015,
abbiamo confermato che LSP è progettato per
eliminare il Groupthink.
Una scatola di mattoncini
potrebbe fermare una guerra?

12. Gli 8 principi
dell’Agile Project Management
1. Essere focalizzati sulle necessità
di Business.
2. Consegnare nei tempi.
3. Collaborare.
4. Non compromettere mai la
qualità.
5. Costruire in maniera
incrementale su solide
fondamenta.
6. Sviluppare in maniera iterativa.
7. Comunicare continuamente e
chiaramente.
8. Dimostrare controllo.

13. Alcune note importanti
Quando si costruisce qualcosa di concreto,
i partecipanti costruiscono nuovi concetti e
connessioni nella loro mente.
Non ci sono domande standard in LSP, le
domande e il workshop viene strutturato
secondo lo scopo specifico che il gruppo
vuole ottenere.

14. Workshop LSP
11 June, 2017 © 2017 Agile Business Consortium 16

15. Benvenuti
Benvenuti a bordo di questo Workshop per applicare
LEGO® SERIOUS PLAY® al Business Agile.
Il workshop è sotto la facilitazione di
Simone e Claudia.
Il nostro tempo di volo è di circa due ore.

16. LSP – Passi di base
1 – Ascoltare
2 – Costruire
3 – Condividere
4 – Riflettere

17. LSP – 1 – Ascoltare
Il facilitatore chiede ai partecipanti di
costruire coi mattoncini e creare delle
storie come risposta alla domanda.
La domanda deve essere chiara e a
risposta aperta.

18. LSP – 2 – Costruire
Ognuno, individualmente, costruisce un
modello tridimensionale come risposta
alla domanda.
I partecipanti lavorano con una serie di
mattoncini LEGO® progettati per ispirare
storie e metafore.

19. LSP – 3 – Condividere
A turno, e mentre gli altri ascoltano,
ogni partecipante condivide il
significato e la storia del suo modello
al resto del tavolo.
E’ importante che ogni persona
condivida la sua storia e gli altri siano
focalizzati, in silenzio, sulla storia
raccontata.
Questo garantisce la partecipazione al
100%.

20. LSP – 4 – Riflettere
Il facilitatore, una volta ascoltato e
supportato i partecipanti durante i
passi precedenti, se necessario
sintetizza se necessario quanto
detto e si passa alla domanda
successiva.
Preparatevi
all’inaspettato!

21. Grazie!The trademarks LEGO® SERIOUS PLAY® and SERIOUS PLAY® by LEGO Group.
DSDM® is a trakemark registered by DSDM® Consortium
For photo/images credits please refer to the specific slide.
Other material on this presentation is distributed under C
reative Common license v3 BY-ND-NC by Simone Onofri and Claudia Spagnuolo. Please contact the author for specific needs.