Giornata tecnica da Acque del Chiampo, 27 marzo 2024 | MAZZOLA Rosario
PNRR: sprint per il rilancio sostenibile dell'industria idrica | 11 marzo, AQP - Davide M. Brunasso Cassinino
1. PNRR: sprint per il rilancio sostenibile dell’industria idrica
EFFICIENZA NELL'UTILIZZO DELL'ACQUA, SOSTENIBILITÀ
DI APPROVVIGIONAMENTI E FORNITURE DI ACQUA POTABILE
PER AFFRONTARE LA CARENZA IDRICA
«La (ri)forma dell’acqua: fondi e incentivi del PNRR a favore del settore idrico»
Dott. Davide M. Brunasso Cassinino
Key Account Manager
FI Group
2. 2
Davide M. Brunasso C.
Key Account Manager
FI Group Italia
Consulenza in finanza agevolata:
Crediti di imposta Ricerca &
Sviluppo e Innovazione, Beni
industria 4.0.
Partecipazione e rendicontazione
finanziamenti e incentivi per i
bandi europei, nazionali,
regionali e per l’accesso ai fondi
del PNRR.
Laurea in Scienze
dell’Amministrazione presso il
Dipartimento di Giurisprudenza
dell’Università di Torino.
Tesi in Scienza delle finanze.
Laurea Magistrale in Scienze
amministrative e giuridiche presso il
Dipartimento di Giurisprudenza
dell’Università di Torino.
Tesi in Diritto amministrativo degli
appalti pubblici.
Diploma in International Marketing
presso l’International University of
Monaco.
Master in Economia e finanza
comportamentale presso l’Università
IULM di Milano.
3. Presenza Globale nel Finanziamento della R&S
FI Group è una società di consulenza internazionale specializzata nella gestione di
agevolazioni fiscali e sovvenzioni per R&S. Con oltre 20 anni di esperienza nel settore è
attualmente presente in 14 paesi con 40 sedi.
Il network di partnership
FI Group è attivo in:
Australia
Irlanda
Perù
Olanda
Messico
Svizzera
Belgio
Brasile
Canada
Cile
Colombia
Francia Germania
Giappone
Portogallo
Spagna
Italia
Regno
Unito
Stati Uniti
Uruguay
20.000
Progetti per anno
18.000
Clienti soddisfatti
1.400
Esperti Internazionali
Singapore
FI Group opera nei seguenti
Operational Hubs:
Polonia
Romania
3
4. « Fondo di fondi » da oltre 800 Miliardi per i Paesi UE dal 2021 al 2026.
Componente principale è il Dispositivo per la ripresa e la Resilienza (Recovery
and Resilience Fund). Altro fondo è il REACT-EU per l’assistenza alla ripresa per la
coesione e i territori d'Europa che si aggiunge a quelli della politica di coesione (75 miliardi
per l'Italia in questo settennio).
Next Gen EU stanzia ulteriori risorse ai programmi europei (Horizon Europe, Life, …).
Per ottenere le risorse (contributi a fondo perduto e prestiti) gli Stati Membri hanno
depositato dei Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza (Recovery and Resilience Plans).
I Piani devono contenere investimenti e riforme.
Il Next Generation EU
4
5. Programmazione europea 2021 – 2027
Next Generation EU
5
!! Oltre 800
Miliardi che si
sommano al
budget UE
2021 – 2027
Fonte Infografica: European Commission
!!
6. Pilastri dei Recovery Plans e allocazione risorse
6
Per ogni pilastro ci sono degli indicatori di performance per misurare gli interventi e le risorse.
Se li si raggiungono la Commissione europea, semestralmente, eroga delle tranche di finanziamento.
37% delle risorse Transizione ambientale
20% delle risorse Transizione digitale
7. I Recovery Plans performance based
7
I PNRR sono incentrati su milestone e target (M&T) che descrivono in maniera puntuale l’avanzamento e i
risultati delle riforme e degli investimenti (ossia delle misure del PNRR) che si propongono di attuare.
Le milestone caratterizzano fasi rilevanti di natura amministrativa e procedurale; i target rappresentano i risultati
attesi dagli interventi, quantificati in base a indicatori misurabili.
Es. di milestone: Riforma «Criteri ambientali minimi per eventi culturali» del MITE.
Es. di target: Investimento 2.1 « Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura,
floricoltura e vivaismo» del MIPAAF.
Quindi, secondo la logica del Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza, eccetto l’anticipo di risorse per l’avvio dei
Piani, i successivi pagamenti sono effettuati solo in base al raggiungimento dei M&T concordati ex-ante e
temporalmente scadenzati.
Per l’Italia 1000 M&T fino a
Giugno 2026!
8. Risorse italiane
8
191,5
Mrd €
Dispositivo per
la Ripresa e la
Resilienza
40%
risorse
Per il Sud Italia
FONDO NGEU
Dispositivo per la Ripresa e la
Resilienza
191,5
(sovvenzioni e
prestiti)
REACT EU 13,5
Fondo per la transizione giusta 1,2
Fondo europeo agricolo per lo
sviluppo rurale
0,91
Fondo complementare IT 30,62
TOTALE 237,73 Mrd €
9. 40.32
59.47
25.40
19.81
30.88
15.63
9
6 MISSIONI
M.6 SALUTE
M.5 INCLUSIONE E COESIONE
M.4 ISTRUZIONE E RICERCA
M.3 INFRASTRUTTURE PER UNA
MOBILITÀ SOSTENIBILE
M.2 RIVOLUZIONE VERDE E
TRANSIZIONE ECOLOGICA
M.1 DIGITALIZZAZIONE, INNOVAZIONE,
COMPETITIVITÀ E CULTURA E TURISMO
191,5
Mrd
Missioni del PNRR e relative dotazioni finanziarie
Solo per il Dispositivo di Ripresa e Resilienza (RFF)
10. 10
Fonte: Italia Domani Legge n. 108 del 29 luglio 2021
CE
CABINA DI
REGIA
UNITA’ PER LA
RAZIONALIZZAZIONE E IL
MIGLIORAMENTO DELL’EFFICACIA
DELLA REGOLAZIONE
TAVOLO PERMANENTE
PER IL PARTENARIATO
ECONOMICO, SOCIALE
E TERRITORIALE
UNITA’ DI MISSIONE PER LA
VALUTAZIONE
SERVIZIO CENTRALE
PER IL PNRR
RESPONSABILE PNRR
SEGRETERIA TECNICA
UNITA’ DI AUDIT
MEF
Presidenza Consiglio dei Ministri
AMMINISTRAZIONI CENTRALI
UNITA’ DI MISSIONE
AMMINISTRAZIONE
RESPONSABILE
Attuazione diretta da parte
dell’Amministrazione
Attuazione e realizzazione attraverso
soggetti diversi dall’Amministrazione
SOGGETTI ATTUATORI
(Amministrazioni Centrali, Regioni, Enti
Locali, altri organismi pubblici o privati)
ATTUAZIONE
PRESIDIO E COORDINAMENTO
Modalità di Attuazione
Organizzazione
12. Pagamento prima rata del PNRR
La Commissione approva una valutazione
preliminare positiva
Nel mese di agosto 2021 la Commissione europea ha erogato
il prefinanziamento iniziale da 24,9 miliardi, cioè il 13% delle risorse
del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano.
La Commissione europea ha ricevuto dal MEF il 30 dicembre 2021 la
richiesta di pagamento della prima rata dei fondi del Piano Nazionale
di Ripresa e Resilienza.
La Commissione europea ha approvato il 28 febbraio 2022 la positiva
valutazione preliminare della richiesta di pagamento dell'Italia per 21
miliardi di euro, di cui 10 miliardi di euro di sovvenzioni e 11 miliardi
di euro di prestiti nell'ambito del Recovery and Resilience Facility (RRF).
L'organo consultivo Comitato economico e finanziario ha 4 settimane
per esprimere la sua opinione e poi la Commissione approva
definitivamente il pagamento. Quindi per inizio aprile l'Italia dovrebbe
ricevere i 21 miliardi che le spettano.
12
News da
Bruxelles:
28/02/2022
13. 100 condizioni da soddisfare.
83 traguardi qualitativi e 17 obiettivi quantitativi da centrare (66 sono
le riforme).
Esempi di iniziative da attuare:
• approvazione del nuovo codice dei contratti pubblici;
• assegnazione bandi di appalto per la costruzione delle linee di alta
velocità Napoli-Bari e Palermo-Catania;
• definizione e approvazione nuovo regolamento sulle concessioni
portuali;
• entrata in vigore delle disposizioni per combattere l’evasione fiscale;
• approvazione della legge annuale sulla concorrenza;
• definizione di un sistema di formazione di qualità per le scuole e
approvazione riforma dell’istruzione primaria e secondaria;
• approvazione di un sistema di certificazione della parità di genere e di
meccanismi di incentivazione per le imprese.
Ulteriori 2 tranche di finanziamenti:
19 miliardi + 21 miliardi di euro
13
Le attese
per il 2022
15. Missione 2, C4, Investimento 4.1: Infrastrutture idriche primarie
per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico.
Opportunità
settore idrico
15
MiMS: € 2.000.000.000
Missione 2, C4, Investimento 4.2: Riduzione delle perdite nelle
reti di distribuzione dell'acqua, compresa la digitalizzazione e il
monitoraggio delle reti.
MiMS e ARERA: € 900.000.000
Missione 2, C4, Investimento 4.4: Investimenti in fognatura e
depurazione.
MiTE: € 600.000.000
Missione 2, C4, Investimento 4.3: Resilienza dell'agrosistema
irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche.
MiPAAF: € 880.000.000
React-EU: Interventi per la riduzione delle perdite della rete di
distribuzione idrica nel Mezzogiorno.
PON Infrastrutture: € 470.000.000
16. 16
MiMS: € 2.000.000.000
Obiettivo: rendere più efficienti e resilienti le infrastrutture idriche primarie per
usi civili, agricoli, industriali e ambientali, in modo da garantire la sicurezza
dell'approvvigionamento idrico in tutti i settori e superare la "politica di emergenza".
Interventi: 75 progetti di manutenzione straordinaria; potenziamento e
completamento delle infrastrutture di derivazione, stoccaggio e fornitura
primaria. Gli interventi saranno in continuità con gli obiettivi e i contenuti del Piano
nazionale di interventi nel settore idrico, in particolare per quanto riguarda gli invasi e
gli acquedotti. Al Sud, ci si concentrerà in particolare sul completamento di grandi
impianti rimasti incompiuti.
Timeline:
• 31/12/2023: aggiudicazione di tutti gli appalti pubblici per investimenti in
infrastrutture idriche primarie e per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico.
• 30/06/2026: Miglioramento della qualità dell’acqua, aumento degli standard di
sicurezza, ottimizzazione dell’approvvigionamento idrico e riduzione delle perdite.
Opportunità
settore idrico
Missione 2, C4, Investimento 4.1: infrastrutture idriche primarie
per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico.
17. Missione 2, C4, Investimento 4.2: Riduzione delle perdite nelle
reti di distribuzione dell'acqua, compresa la digitalizzazione e il
monitoraggio delle reti.
17
Obiettivo: ridurre del 15% le perdite di acqua potabile anche attraverso la
digitalizzazione delle reti, per favorire una gestione ottimale delle risorse idriche, ridurre gli
sprechi e limitare le inefficienze.
Interventi: modernizzazione e incremento dell'efficienza delle reti di distribuzione,
favorendo progetti innovativi che prevedono l'utilizzo di nuove tecnologie. In particolare, sarà
importante prevedere sistemi di controllo che consentano il monitoraggio non solo dei
principali snodi, ma anche dei punti più sensibili delle reti, attraverso la misurazione e
l'acquisizione di parametri quali la portata, la pressione e la qualità dell'acqua.
Timeline:
• 31/12/2023: Aggiudicazione di tutti gli appalti pubblici per interventi nelle reti di
distribuzione dell'acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti.
• 31/12/2024: Costruzione di 9000 km aggiuntivi di rete idrica distrettuale.
• 20/06/2026: Costruire almeno 25000 km di rete idrica distrettuale.
MiMS e ARERA: € 900.000.000
Opportunità
settore idrico
18. 18
Missione 2, C4, Investimento 4.3: resilienza dell'agrosistema
irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche.
MiPAAF: € 880.000.000
Obiettivi: maggiore capacità di affrontare le situazioni di emergenza nell'uso dell'acqua in
agricoltura, dovute alla scarsità e alla diversa distribuzione delle risorse; per fare questo, è essenziale
quantificare il volume di acqua utilizzato a scopo irriguo, incrementare l'efficienza nell'irrigazione e
incoraggiare l'uso di acqua non convenzionale per differenziare le fonti di approvvigionamento.
Interventi: miglioramento dell'efficienza dei sistemi di irrigazione; manutenzione delle reti di
distribuzione per ridurre le perdite; installazione di tecnologie digitali per un uso più efficiente della
risorsa idrica; implementazione di sistemi di monitoraggio delle acque reflue potenzialmente
riutilizzabili a scopo irriguo; monitoraggio e registrazione dei volumi di acqua utilizzati in auto-
approvvigionamento per prevenire illeciti.
Timeline:
• 31/12/2023: Aggiudicazione di tutti gli appalti pubblici per la resilienza dell'agrosistema irriguo per
una migliore gestione delle risorse idriche.
• 30/03/2024: Almeno il 15% delle aree irrigate devono beneficiare di un uso efficiente delle risorse.
• 31/12/2024: Aumentare del 29% le fonti di prelievo dotate di contatori.
• 30/03/2026: Aumentare del 40% le fonti di prelievo dotate di contatori e di almeno il 29% le aree
irrigate con un uso efficiente delle risorse.
Opportunità
settore idrico
19. 19
Missione 2, C4, Investimento 4.4: Investimenti in fognatura e
depurazione.
Obiettivo: consentire alla rete fognaria e alla depurazione in Italia di raggiungere gli standard
dettati dalle direttive europee, soprattutto al Mezzogiorno.
Interventi: rendere più efficace la depurazione delle acque reflue scaricate nelle acque marine e
interne, anche attraverso l'innovazione tecnologica; dove possibile, gli impianti di depurazione saranno
trasformati in "fabbriche verdi", per consentire il recupero di energia e fanghi e il riutilizzo delle acque
reflue depurate in agricoltura e industria.
Timeline:
• 31/12/2023: Aggiudicazione di tutti gli appalti pubblici per le reti fognarie e la depurazione.
• 30/06/2024: Ridurre di almeno 570000 il numero degli abitanti residenti in zone non conformi alla
Direttiva del Consiglio 91/271/CEE per la raccolta e il trattamento delle acque reflue urbane.
• 30/06/2026: Azzerare il numero degli abitanti residenti in zone non conformi alla Direttiva del
Consiglio 91/271/CEE per la raccolta e il trattamento delle acque reflue urbane.
MiTE: € 600.000.000
Opportunità
settore idrico
20. 20
Obiettivo: Un maggior monitoraggio della rete e il miglioramento di parametri
come le perdite idriche percentuali, le interruzioni del servizio, la qualità
dell'acqua erogata. L'intervento si rivolge a reti di distribuzione, porzioni di rete o
gruppi di reti che risultano particolarmente critici. Gli interventi devono prevedere
necessariamente la conclusione delle attività entro il 31/12/2023.
Gli interventi devono comprendere i seguenti parametri:
• deve servire una popolazione maggiore di 100.000 abitanti e coincidere con
l'intero ambito o sub-ambito territoriale ottimale
• non deve prevedere finanziamenti provenienti da altri fondi comunitari,
nazionali e regionali
• deve possedere come requisito minimo di maturità progettuale lo studio di
fattibilità
• i fondi stanziati a febbraio 2022 consentiranno di scorrere la graduatoria.
Pubblicazione del bando: 09/11/2021
Presentazione proposte progettuali: 23/12/2021
PON Infrastrutture: € 470.000.000 (di cui € 313 mln REACT-EU + € 157 mln Min. del Sud)
Opportunità
settore idrico
React-EU: Interventi per la riduzione delle perdite della rete
di distribuzione idrica nel Mezzogiorno
22. Missione 2, C4, Investimento 4.2: Riduzione delle perdite nelle
reti di distribuzione dell'acqua, compresa la digitalizzazione e il
monitoraggio delle reti.
22
Obiettivo: ridurre le perdite di acqua potabile anche attraverso la digitalizzazione delle
reti, per favorire una gestione ottimale delle risorse idriche, ridurre gli sprechi e limitare le
inefficienze.
Interventi: modernizzazione e incremento dell'efficienza delle reti di distribuzione,
favorendo progetti atti a: installazione di strumenti smart per la misura delle portate, delle
pressioni, dei livelli dell’acqua nei serbatoi, installazione delle valvole di controllo delle
pressioni identificazione di tratti di rete da sostituire o riabilitare
interventi di manutenzione straordinaria, rifacimento e sostituzione di tratti di reti idrica.
AVVISO PUBBLICO, 8 marzo 2022
Procedure per la presentazione delle proposte per interventi finalizzati alla riduzione delle
perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio
delle reti a valere sulle risorse del PNRR – M2C4 - I4.2
MiMS: € 900.000.000
Il 40% delle risorse complessive, pari a 360 milioni di euro, è destinato prioritariamente alle
Regioni del Mezzogiorno: (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna,
Sicilia).
Opportunità
settore idrico
23. Missione 2, C4, Investimento 4.2: Riduzione delle perdite nelle
reti di distribuzione dell'acqua, compresa la digitalizzazione e il
monitoraggio delle reti.
23
Dotazione finanziaria: due finestre temporali.
• prima finestra temporale: 630 milioni di euro;
• seconda finestra temporale: 270 milioni di euro.
Timeline: due finestre temporali.
• dal 19 aprile 2022 ed entro il 19 maggio 2022;
• dal 1° settembre 2022 ed entro il 31 ottobre 2022.
Opportunità
settore idrico
Agevolazioni: sono concesse nella forma della sovvenzione diretta
e a fondo perduto.
Ambito di intervento:
a) popolazione servita maggiore di 100.000 abitanti;
b) nel caso in cui la popolazione servita sia minore o uguale a 100.000 abitanti, coincidere
con l’intero ambito territoriale ottimale o sub-ambito, ovvero con l’intera popolazione servita.
Cronoprogramma:
- ultimazione della procedura di appalto, coincidente con l’affidamento
dell’esecuzione dei lavori entro il 30 settembre 2023;
- completamento delle attività dell’intervento entro il 31 marzo 2026.
25. 1
AVVIO
ESECUZIONE
MONITORAG-
GIO
2
RENDICON-
TAZIONE
4
3
Come
partecipare ai
bandi
25
I soggetti attuatori sono
Amministrazioni centrali,
Regioni, Enti locali, ovvero altri
organismi pubblici o privati a
seconda della natura e del settore
di riferimento dell’intervento.
In capo a loro sono tutte le fasi
dei procedimenti: dall’avvio alla
rendicontazione.
I beneficiari possono essere la
Pubblica Amministrazione stessa,
imprese, enti del terzo settore, ...
26. Attuazione
dei progetti
Procedura concertativo-
negoziale
> Accordo
> Proposta progettuale
Avviso pubblico
• Valutativo con
graduatoria
• A sportello fino ad
esaurimento risorse
A titolarità – attuazione diretta o
con società in house o con bandi
di gara per esecuzione
A regia – attuazione in
capo a organismi pubblici
o privati
26
27. Come partecipare ai bandi
27
Ogni avviso ha le sue modalità di presentazione con dossier di candidatura diversi e piattaforme differenti
(Invitalia, Invitalia PA Digitale , CDP, …)
Ci sono però dei principi «trasversali» da rispettare (ove applicabili):
• parità di genere
• politiche per i giovani
• quota SUD
• DNSH = Non arrecare danno
Il principio del ‘Non arrecare danno significativo’ (DNSH) si basa su quanto specificato nella “Tassonomia
per la finanza sostenibile” (Reg. (UE) 2020/852), adottata per promuovere gli investimenti del settore privato
in progetti verdi e sostenibili nonché contribuire a realizzare gli obiettivi del Green Deal.
28. Caso
Studio
28
Il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ha approvato il 30 Settembre 2021 il DM n.
490962, che si inquadra nella Missione 2 Componente 4 (M2C4) del Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza (PNRR), denominata "Investimenti nella resilienza dell'agrosistema irriguo
per una migliore gestione delle risorse idriche”. Il Decreto alloca risorse per il primo elenco di
progetti strategici nel settore delle infrastrutture irrigue ammissibili a finanziamento con i fondi
del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
I progetti sono stati selezionati tra quelli presenti nel Database Nazionale degli investimenti per
l'Irrigazione e l'Ambiente (DANIA) sulla base dei criteri di ammissibilità stabiliti dal Decreto
MIPAAF n. 299915 del 30 giugno 2021, in particolare:
• pertinenza con le azioni finanziate dall’intervento del PNRR;
• livello di cantierabilità e tempistica di realizzazione dei progetti coerente con PNRR;
• adempienza agli obblighi di quantificazione e monitoraggio dei volumi;
• strategicità territoriale;
• efficacia di progetto nel raggiungimento dei target;
• incidenza sugli obiettivi ambientali di cui alle linee guida del PNRR.
M2C4: progetti esecutivi per interventi sull’agrosistema irriguo
29. Esempi di
progetti
ammessi
29
Regione Calabria
Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Meridionali del Cosentino: Interventi di
miglioramento ed adeguamento dei sistemi di adduzione e delle reti di distribuzione del sistema
irriguo consortile Mucone - € 10.000.000,00.
Regione Veneto
Consorzio Bonifica Delta del Po: Rifacimento di tratti di canalette irrigue deteriorate nella zona
nord occidentale dell’Isola di Ariano e installazione di misuratori di portata - € 7.200.943,37.
Regione Emilia Romagna
Consorzio della Bonifica Parmense: Interventi di ammodernamento e adeguamento
migliorativo del canale irriguo “Otto mulini” e impianti di presa e sollevamento - € 7.900.000,00.
Regione Puglia
Consorzio Bonifica Montana del Gargano: Adeguamento e Manutenzione straordinaria degli
impianti irrigui gestiti dal Consorzio - € 2.101.185,58.
M2C4: progetti esecutivi per interventi sull’agrosistema
irriguo
31. Bandi di finanziamento per R&S&I Nazionali ed
Europei
31
FI Group è specializzata nella gestione di bandi di finanziamento (Grants) per Ricerca, Sviluppo e
Innovazione a livello nazionale ed europeo.
I bandi di finanziamento per R&S&I supportano la validazione e finalizzazione
di un prodotto, servizio o processo innovativo.
FI Group fornisce consulenza ai clienti attraverso l’intero processo specifico
dei bandi, dalla presentazione della domanda alla gestione e rendicontazione
del progetto finanziato.
Le sovvenzioni pubbliche sono disponibili per le PMI così come per le grandi
aziende che hanno bisogno di finanziare i loro progetti; esse possono
partecipare ai bandi singolarmente oppure in collaborazione con altre
aziende o centri di ricerca come università o centri tecnologici.
32. Servizi di
FI Group
32
Analisi idea progettuale e ricerca bando
• Analisi dell’idea progettuale
• Individuazione del bando e verifica dei requisiti
• Ricerca Partner
• Sviluppo del ‘concept’
Scrittura della proposta progettuale
• Scrittura della proposta progettuale in tutte le sue parti
(tecnica, finanziaria e amministrativa)
• Presentazione all’ente finanziatore
33. Servizi di
FI Group
33
Revisione della proposta progettuale
• Controllo della compliance con i requisiti amministrativi,
finanziari e tecnici
• Lettura critica e suggerimenti per il miglioramento della parte
tecnica
• Revisione del budget
Gestione del progetto finanziato
• Formalizzazione del contratto con l’ente finanziatore
• Reportistica tecnico-economica
• Assistenza amministrativa
35. Conclusioni
35
Le regioni del Mezzogiorno fanno registrare il 52,3% di perdite idriche: più
di metà dell'acqua immessa nei sistemi di acquedotto viene cioè sprecata, a
fronte di una media nazionale del 43,7%
(dati: Relazione annuale ARERA 2020)
Circa 1.450.000 famiglie del Sud Italia subiscono interruzioni della fornitura
idrica. (fonte: Istat, 2020)
Il 20% del territorio italiano è a rischio desertificazione.
(fonte: ANBI, 2021)
37. "Incapace di percepire la tua forma, ti
trovo ovunque intorno a me, la tua
presenza mi riempie gli occhi con il tuo
amore, il mio cuore si fa piccolo perché tu
sei ovunque.”
Tratto da: “La forma dell’acqua”
38. Grazie
Per ulteriori informazioni contattare:
Davide M. Brunasso C.
M: 392 25 36 103
E: davide.brunasso@fi-group.com
W: fi-group.com
Copernico Torino Garibaldi
Corso Valdocco 2
10122 Torino
Copernico Zuretti
Via Gianfranco Zuretti 34
20125 Milano
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