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Proposta di formazione e sviluppo di e-learning
               per le scuole di ogni ordine e grado
                        www.aulavirtuale.it
   La formazione, nell’ambito dei progetti di riforma e di innovazione,
 costituisce una leva strategica fondamentale per lo sviluppo professionale del
 personale docente, per il necessario sostegno agli obiettivi di cambiamento e
 per un'efficace politica di sviluppo delle risorse umane attraverso qualificate
 iniziative di prima formazione ed in servizio.
  (Art. 61 CCNL 2005 e direttiva n. 48 2004).


   Con la proposta “Una scuol@ senza confini” il team di Aulavirtuale intende offrire alla Vostra
scuola l’utilizzo del Sistema LAMS e un pacchetto di proposte formative in modalità blended per
introdurre e supportare docenti e alunni all’uso del sistema stesso e per ricavarne i massimi
benefici nella didattica e nell’apprendimento.
  Il Sistema LAMS permette ai docenti di: - creare sequenze di apprendimento personalizzate per
classi intere o per gruppi di livello - attingere ad un archivio di sequenze presenti in LamsItalia,
sia trasversali che disciplinari - programmare, valutare e monitorare le attività degli alunni e
l’acquisizione delle competenze previste, attraverso gli strumenti del sistema stesso (Registro e
Monitor).
  Il Sistema LAMS permette agli studenti di seguire in orario extracurricolare sequenze e attività
impostate dai docenti in modo dinamico, interattivo, stimolante e divertente e con dinamiche e
linguaggi a loro oggi molto familiari.
Analisi del contesto
Punti di forza delle scuole


•   Presenza in quasi tutte le scuole italiane di insegnanti “pionieri”, competenti,
    formati ed esperti in applicazione delle tecnologie nella didattica e nella
    metodologia
•
    Bandi e finanziamenti europei o ministeriali che hanno ampliato e arricchito
    le risorse tecnologiche di tutte le scuole italiane (PON, PQM, Digiscuola,
    Innovascuola, LIM, cl@sse 2.0 …)

•   Presenza di sempre più numerosi Dirigenti Scolastici manager che hanno
    saputo investire i fondi scolastici in risorse umane e strumentali per
    arricchire il Piano di Offerta Formativa della propria scuola

•   Studenti sempre più presenti, comunicativi e familiarizzati con il web e con i
    social network
Punti di debolezza
  • I docenti “esperti” e ricchi di esperienze e buone pratiche finiscono spesso per sentirsi
    isolati o addirittura visti come “alieni” dai colleghi. La loro crescita e competenza
    professionale non viene apprezzata, riconosciuta e remunerata adeguatamente e il
    loro spirito “pionieristico” si smorza nella routine quotidiana.
  • Le dotazioni tecnologiche (laboratori multimediali, strumenti o software didattici, LIM
    nelle aule…), finito il bel progetto o uscita la classe che ne ha beneficiato, spesso
    rimangono spenti e non più utilizzati dalle altre classi.
  • I Dirigenti scolastici devono tutti gli anni combattere con sempre maggiori tagli ai
    Fondi di Istituto e soprattutto devono arginare e contenere la sempre crescente
    insoddisfazione e demotivazione di docenti, studenti e famiglie.
  • Gli studenti stessi non si sentono protagonisti del loro sapere e non si divertono a
    studiare e fare i compiti a casa, preferendo trascorrere la maggior parte delle ore
    pomeridiane a scambiarsi messaggi o a cercare immagini e video strani da
    condividere con gli amici su Social Network alla moda, per poi spesso dover ricorrere
    ad ore di sportello (per la secondaria di 2° grado) o di ripetizione privata per
    recuperare il profitto in alcune discipline, cosa peraltro che ha un costo notevole per le
    famiglie
 Con l’accesso alle sequenze on line, predisposte dai docenti stessi su Lams,
gli studenti possono sia incrementare e potenziare il loro già alto rendimento
che recuperare e consolidare un rendimento non adeguato, in maniera semplice,
divertente e motivante, cooperando e condividendo con i compagni della
propria classe o di classi parallele al loro stesso livello di apprendimento.
Idea progettuale


       L’idea progettuale parte dalla consapevolezza da parte degli esperti della
necessità di applicare una didattica più interattiva, stimolante, laboratoriale; una
didattica che renda l’alunno non solo consapevole del proprio percorso formativo,
 ma lo renda veramente protagonista della costruzione del suo sapere. Lo scopo
          prioritario quindi è quello di aiutare i docenti a personalizzare
l’apprendimento nel contesto classe. Ciò non significa più individuare per
     ciascun alunno “bisogni e meriti” e prevedere semplici interventi di
      recupero o potenziamento, ma significa soprattutto minimizzare i modi
                    potenziamento
  tradizionali di fare scuola (lezioni di ascolto, completamento di schede a diversi
    livelli, interrogazioni alla cattedra…) rendendo sempre più frequenti attività
    nelle quali i ragazzi operino direttamente sui saperi e sulla avvenuta
  acquisizione di competenze specifiche; significa quindi prevedere per ogni
                                      specifiche
   contenuto specifico, compiti e problemi che implichino l’uso significativo delle
    competenze in situazioni diverse, trasferibili e molto vicine alla vita reale. In
   questa programmazione personalizzata naturalmente le tecnologie giocano un
     ruolo preponderante, perché davanti ad una qualsiasi applicazione e ad un
       qualsiasi compito l’alunno deve operare con le proprie forze e le proprie
     conoscenze, deve procedere nella sua costruzione del sapere per “prove ed
    errori” e deve soprattutto mettere in gioco le capacità creative che possiede.
Assunti tali presupposti metodologici, emergono tuttavia le limitazioni
poste da una organizzazione oraria rigida (5 ore x 6 mattine a settimana) ,
anche se in parecchie scuole la classe diventa un’aula-laboratorio con la
possibilità di convivere tutte le mattine con gli strumenti tecnologici
necessari.
    Tali limiti hanno stimolato gli esperti formatori del gruppo a individuare
una strategia didattica che potesse “dilatare il tempo scuola”
focalizzando la ricerca sull’e-learning.
 Tale ricerca ha portato ad individuare un sistema di attività di
apprendimento molto semplice, intuitivo e divertente, alla portata anche di
quei docenti poco “esperti” in campo di e-learning:
         LAMS = Learning Activities Management System

    Il sistema Lams è una piattaforma di e-learning in cui il docente
programma brevi o lunghe sequenze di apprendimento. Tali sequenze
possono essere rivolte all’intera classe o anche a piccoli gruppi (ad es.
recupero o approfondimento) e, cosa fondamentale, possono essere
salvate nella Comunità Lamsitalia ed essere riutilizzate, con o senza
modifiche, non solo dal docente stesso che le ha create ma anche da tutti
gli altri docenti che ne siano interessati.
Proposta progettuale

    Il nostro progetto si articola in tre fasi:
    1° fase: piccole e semplici sequenze di apprendimento (della durata massima di un mese) su
piattaforma LAMS, sequenze che i docenti seguiranno come “studenti” insieme agli alunni della
propria classe. In questa prima fase di approccio all’e-learning i docenti avranno la possibilità di
partecipare insieme ai loro studenti ad un corso on line da loro scelto fra una vasta gamma di
proposte e di valutarne la validità formativa, testando e sperimentando sul campo soprattutto
l’importanza della condivisione e dell’apprendimento collaborativo.
    2° fase: corsi on line sull’uso della piattaforma Lams, sull’uso di strumenti web 2.0 e su
software didattici specifici. In un secondo tempo e per tutta la durata dell’anno, i docenti potranno
seguire corsi on line specifici in cui impareranno l’uso del web e di metodologie e strumenti
didattici, trasversali o disciplinari.
    In tali corsi i docenti avranno l’opportunità di approfondire l’uso di strumenti web 2.0
necessari alla didattica, oppure l’uso di software didattici disciplinari e soprattutto l’uso della
piattaforma Lams sulla quale potranno implementare le proprie sequenze o dalla quale potranno
attingere sequenze già predisposte da altri docenti, pubblicate e rese disponibili per la comunità
di LamsItalia.
    3° fase: sostegno e tutoraggio ai docenti per l’intera durata dell’anno scolastico. Sarà
predisposto un Forum di discussione apposito in www.aulavirtuale.it per i soli docenti all’interno
del quale avranno la possibilità di porre qualsiasi domanda o problema, di farsi aiutare
nell’implementazione delle sequenze, di avere un controllo delle sequenze create, dei contenuti
elaborati e del monitoraggio delle attività.
La nostra idea è quindi quella di predisporre ad inizio anno dei
piccoli corsi on line in LAMS da seguire a casa, corsi ai quali gli
alunni sicuramente si avvicineranno con interesse, attenzione,
divertimento rispetto ai tradizionali “compiti per casa”.
    I docenti avranno così la possibilità, frequentando questi primi
corsi anche loro come studenti, di avvicinarsi a strumenti e
metodologie innovative, di conoscere materiali e risorse nuove e di
condividere esperienze e contenuti con i propri alunni. Inoltre
avranno la possibilità di familiarizzare con gli ambienti della
piattaforma Lams, impareranno cioè a seguire in sequenza attività
di apprendimento predisposte, ad inserire messaggi nei Forum,
anche con allegati, a condividere risorse e a rispondere a
questionari o sondaggi.
     Nei corsi on line successivi invece i docenti avranno
l’opportunità di approfondire l’uso di strumenti web 2.0 necessari
alla didattica, oppure l’uso di software didattici disciplinari e
soprattutto l’uso della piattaforma Lams sulla quale potranno
implementare le proprie sequenze.
In Lams si può entrare come:

        AUTORE




oppure come:   STUDENTE
Esempi di sequenze di apprendimento presenti nel Repository:
Contenuti trasversali:
• Impostare una “Intervista ad un personaggio storico, o ad uno scienziato, o ad un
musicista o ad un personaggio straniero o ad un atleta o ad un personaggio della
fantasia…” in base alla scelta del docente
• La storia della nostra città attraverso un gioco
•Prepararsi alla visita guidata al Museo Galileiano di Firenze

• Progettare un viaggio per l’Italia o per l’Europa

Contenuti disciplinari :
• Ripassare gli elementi base della “Geometria piana” (esempi di griglie di
programmazione della U.A., della sequenza Lams e della valutazione degli apprendimenti)

• Romeo and Juliet: analizzare questa famosa tragedia di Shakespeare per capire quali
elementi condivide con la commedia.

• Along the River: Si parte............si va a Londra, sulle rive del fiume Tamigi, alla
scoperta della Torre di Londra, dei suoi corvi e leggende e del ponte della Torre 'Tower
Bridge‘

• Energie alternative: A.L.E.S.A. (agenzia locale per l’energia e lo sviluppo ambientale)
ha invitato le scuole del territorio a indagare sulla disponibilità di fonti energetiche
alternative al fine di limitare gli effetti che possono influenzare la qualità dell'aria ed il
clima del nostro pianeta.
U.A. da svolgere in classe “Geometria piana: angoli” - tempo di svolgimento 2 mesi

  Competenze di           Competenze               Competenze          Per iniziare           Attività        Esercitazioni e
      base                 specifiche              trasversali        (attività pratiche   laboratorial        verifiche in
  (in base ai 4 nuclei   (obiettivi formativi)                           o giochi per           ie              itinere e in
  del sapere dell’asse                                                   verificare i
                                                                        prerequisiti)
                                                                                            tecnologie           situazioni
      matematico)
                                                                                           di supporto        (trasferibilità delle
                                                                                                                 competenze)


                         * Conosce il            * Conosce gli        * Gioco degli        * Software
                         significato di          elementi di          automi in            Micromondi
                         angolo e la loro        comunicazione        classe (un           in versione      * Gioco dei puzzle
                         misura                  del linguaggio       alunno simula        2.0 o EX         geometrici (gli
                         * Conosce il            geometrico           l’automa e uno                        alunni sono divisi a
                         significato di          (interpretare e      il programma-        * Far            coppie e a turno
  Confrontare e          angoli compl. e         scrivere dati di     tore che lo          disegnare        uno deve dare, con
    analizzare           supplementari           un problema)         guida a              alla tartaruga   istruzioni unitarie,
      figure             * Sa calcolare           problem             compiere             angoli acuti,    informazioni al
  geometriche,           l’ampiezza di           solving e            azioni e a           ottusi,          compagno per
                         angoli compl. e         problem poning       spostarsi            compl.,
  individuando                                                                                              eseguire un certo
                         supplem.                * Conosce i          nell’aula con i      suppl., rette    disegno)
    varianti e           * Sa risolvere          comandi              comandi              parallele,
    invarianti           problemi con            principali del       LOGO)                incidenti o      * verifiche in itinere
                         ampiezze                linguaggio di                             perpendico-      sulla
                         angolari (tipo          programmazione       * Istruzioni         lari…            consapevolezza
     Tempo:              somma, diff.,           LOGO                 alla tartaruga                        dello schema
      2 mesi             doppio…)                * Sa impostare       per farle            * Far            cognitivo (tipo: per
    Gennaio –            * Sa calcolare le       una sequenza di      disegnare            calcolare alla   disegnare un
     Febbraio            ampiezze di             istruzioni per far   semplici figure      tartaruga        angolo ottuso
  a. s. 2009/10          angoli formati          eseguire                                  ampiezze di      devo…)
                         da due rette            un’azione ad un                           angoli
                         par. tagliate da        automa
                         trasversale
Sequenze di apprendimento da inserire in LAMS per l’U.A. “Geometria piana: angoli”




 Corso on line     Bacheca          Materiali e risorse        Forum di           Chat di        Compito
                 (home page)                                  discussione       laboratori        finale
                                                                                    o



  Geometria      * Scheda           * Pagine riassuntive
   piana:        riassuntiva        di spiegazione            * Forum di
  Gli angoli     degli obiettivi    dell’U.A. che possano     discussione                          Aprire
                 formativi che si   servire di ripasso o di   (Esempio:                          progetto
                 ripropone il       ampliamento, oppure                         * Circa a
Tempi: 2 mesi                                                 “Disegnare                      “Geometria” e
                 corso (tipo: al                                                metà corso
   Gennaio                           Quaderno operativo       rette e angoli”   program-      realizzare una
                 termine di         realizzato con            oppure                             pagina di
  Febbraio       questo corso                                                   mare una
                                    D
                                    Didapages* Esempi         “Risolvere                       simulazione
a.s. 2009/10     saprai…)                                                       chat
                                    realizzati in             problemi con      collabora-     della classe
                 *Questionario      Micromondi                misure            tiva di        che ripassa
Disponibilità    di ingresso        * Video-tutorials per     angolari”)                      gli angoli alla
                                                                                laboratorio
   docente:      sulla              rinforzare le schede o                                        lavagna
  martedì e      consapevolezza     registrazione della
venerdì dalle    di aver            lezione fatta a scuola
ore 16 alle 18   assimilato i       * Questionari e
 (per tutta la   prerequisiti       compiti in itinere
  durata del                        (scelta multipla)
    corso)
Tabella di valutazione di obiettivi comportamentali, cognitivi e disciplinari


    Obiettivo          Competenze non             Competenze acquisite         Competenze acquisite         Competenze acquisite ad
    formativo             acquisite               ad un livello essenziale    ad un livello intermedio        un livello avanzato
                       (voto 5 o meno)                    (voto 6)                 (voto 7 – 8)                 (voto 9 – 10)

                    Inserisce messaggi nel        Dimostra una educazione    Partecipa al Forum e alla       Partecipa al Forum e alla
                     Forum e/o nella Chat         essenziale nei messaggi e Chat con interventi educati       Chat con un linguaggio
                          non inerenti              si relaziona in modo      e adeguati e rispetta i       appropriato e rispetta con
   Rispettare le        all’argomento o           abbastanza adeguato con tempi e gli interventi altrui       particolare attenzione i
     regole e      contenenti un linguaggio          compagni e docenti                                     tempi e gli interventi degli
l’ambiente on line         inadeguato                                                                                   altri
                                                                                    ***********
   *********               **********                 **************          Sa seguire la sequenza di            **********
                     Non riesce ad eseguire i         Segue il percorso            apprendimento               Segue con profitto la
     Essere                                                                      predisposta e quasi
                     questionari o gli esercizi   predisposto della U.A. ma                                sequenza di apprendimento
consapevole del                                                              sempre riesce a correggere predisposta e riesce sempre
                      proposti o non prova a       solo poche volte chiede
proprio percorso
                     correggere gli eventuali     spiegazione e corregge gli gli errori fatti e a chiedere  a correggere gli errori fatti
formativo e auto                                                                     spiegazione
                         errori commessi                  errori fatti                                       chiedendo spiegazioni al
   valutarsi e
                                                                                                           docente o autocorreggendosi
autocorreggersi


  **********               *********                                                 **********                    ***********
                                                         *********
                           Non riesce a                                       Sa impostare procedure       Sa impostare procedure che
 Saper realizzare                                    Riesce a impostare le
                        programmare una                                      che facciano disegnare alla     facciano disegnare alla
 con Micromondi                                    procedure minime perché
                     procedura neppure per                                      tartaruga/gesso rette         tartaruga/gesso rette
 una simulazione                                  la tartaruga/gesso disegni
                        far disegnare alla                                    incidenti, angoli di varie    parallele tagliate da una
 della classe che                                     nello spazio lavagna
                       tartaruga/gesso un                                         ampiezze e angoli            trasversale e angoli
ripassa gli angoli                                   almeno angoli di varie
                     angolo a piacere o due                                    consecutivi e adiacenti           complementari e
                                                            ampiezze
                          rette incidenti                                                                         supplementari
Conclusioni

   Il punto di forza che maggiormente ha colpito i docenti non è soltanto la
possibilità di creare ambienti collaborativi di apprendimento a vari livelli, ma
soprattutto la possibilità di creare in questo sistema una “biblioteca didattica”
cioè un repository personale e pubblico di sequenze di apprendimento, riusabili e
riadattabili sia dal docente stesso che le ha create sia da qualsiasi altro docente.
Tale sistema si è sviluppato, a partire da una Università australiana, in tutto il
mondo (LAMS Community) e in Italia è stato utilizzato solo in via sperimentale
da alcuni docenti di scuola superiore o di Università, per inserire alcune sequenze
di apprendimento relative alle loro discipline. Sarebbe quindi molto interessante
e stimolante dare inizio, con la nostra Cl@sse 2.0, ad una Comunità italiana
intesa come “biblioteca di sequenze didattiche” relative alla scuola secondaria di
1° grado.
Dal marzo 2012 il Repository è una realtà.

Di seguito alleghiamo alcui estratti dal progetto “Un’aula senza confini” elaborato
dal Consiglio di Classe della 1° L della Scuola sec. di 1° “G. Mazzini” di Livorno
nell’a.s. 2009/2010. Tale classe è stata selezionata come una delle 156 cl@ssi
2.0 e il C. di Cl. ha strutturato e progettato un percorso triennale basato sull’e-
learning e sull’utilizzo del Sistema LAMS
Cl@sse 2.0   “Un’aula senza confini”
La scuola
      Bentrovati! Questa è una delle 4
sedi della Scuola Mazzini di Livorno. E’
la sede più a SUD della scuola,
collocata nel parco di Villa Corridi. In
questa sede lo scorso anno una delle
classi prime è stata selezionata e
scelta come cl@sse 2.0: una delle 156
classi sparse per tutta Italia alle quali
è stato assegnato un finanziamento
da spendere in materiali tecnologici
per creare un percorso e un progetto
triennale basato sull’innovazione e la
ricerca di nuove modalità formative e
pedagogiche.

 I 10 docenti della classe hanno ideato e strutturato quindi un progetto con
l’intento di dimostrare che attraverso e con l’aiuto delle tecnologie un
qualsiasi docente può modificare la propria metodologia, diventando un
facilitatore dell’apprendimento e che gli studenti possono rendersi
protagonisti attivi della loro formazione e crescita culturale.
Il laboratorio
 Sono anni che la nostra scuola è dotata di strutture e laboratori multimediali ma la fruizione di essi è
sempre stata appannaggio di pochi insegnanti, ritenuti più “esperti” e quasi … portati al loro uso.
       Non è stato quindi facile coinvolgere in un progetto
 innovativo tutti i componenti di un consiglio di classe, di
 composizione estremamente eterogenea: da insegnanti con
 esperienza ventennale nelle TIC a insegnanti che non
 avevano mai usato un computer né a casa né a scuola.
      L’obiettivo del team di docenti era quindi quello di
 utilizzare le tecnologie per motivare e stimolare
 maggiormente gli studenti all’apprendimento, senza dover
 diventare in breve esperti tecnici o competenti in
 applicazioni e software didattici nuovi. L’idea progettuale
 quindi si è orientata sull’e-learning e sul cooperative
 learning, pratica di apprendimento a distanza già
 proficuamente sviluppata da un docente della classe.
 L’insegnante, che ha conseguito un master biennale in e-
 learning presso l’Università Tuscia di Viterbo, ha cercato
 quindi una piattaforma che risultasse più semplice e intuitiva
 possibile e che non richiedesse particolari competenze da
 parte dei colleghi
     La ricerca si è focalizzata sulla piattaforma LAMS, Learning Activity Menagement System, sistema che
permette di impostare sequenze on line per gruppi di studenti o classi intere. Le sequenze possono essere brevi
o lunghe, dedicate a piccoli gruppi o alla classe intera e di qualsiasi genere: dal ripasso di argomenti disciplinari
ad attività laboratoriali da sviluppare, fino all’insegnamento dell’uso di software o applicazioni.
    E’ nato così il progetto “Un’aula senza confini” grazie al quale sono stati acquistati 21 netbook (uno per
alunno), una LIM e un server dedicato per l’uso di LAMS per 1 anno. I netbook sono stati dotati di chiavetta per
la connessione a Internet e sono stati affidati in comodato d’uso alle famiglie per cui i ragazzi li hanno portati a
casa con lo scopo di studiare il pomeriggio sulla piattaforma e su specifiche applicazioni installate. In questo
modo i ragazzi svolgono le lezioni e i compiti assegnati dai propri docenti in modo sicuramente più divertente e
stimolante.
La classe
     Se adesso entriamo nella classe 2° L non troveremo
un ambiente diverso da tutte le altre classi della scuola
o d’Italia; quello che è diverso e che rende la cl@sse
2.0 speciale è l’approccio alla didattica e lo spirito di
collaborazione e condivisione che si respira in essa.
Come potete vedere entrando in questa classe non si ha
l’impressione di entrare in un mondo ipertecnologico ma
nella solita aula, composta da banchi, sedie, zaini, libri e
quaderni con l’unica novità di una lavagna interattiva,
strumento per altro che sta comparendo in molte classi
italiane di ogni ordine e grado. Quello che rende
speciale questa classe non è quindi il materiale
tecnologico, ma il materiale umano: ragazzi e docenti
stanno diventando veramente “speciali”.
      La possibilità di usufruire di una piattaforma di e-
learning semplice e intuitiva come LAMS permette ai
docenti di proporre attività laboratoriali che difficilmente
sono applicabili durante le ore curricolari scolastiche e
nell’organizzazione rigida del tempo scuola e offre ai
                                                               Se non visualizzate bene il video   cliccare qui
ragazzi, oltre naturalmente alla motivazione e alla
spinta a crescere nel profitto e nel rendimento, un
ambiente molto simile agli ambienti che oggi i ragazzi         Vediamo adesso alcuni
sono abituati a frequentare, social network come
Messenger o Facebook. In questo ambiente di                    esempi di interazione
apprendimento riservato alla classe gli studenti trovano       docente – alunni e di
gli strumenti e le attività che permettono loro di
condividere con compagni e insegnanti dubbi, domande,          dilatazione del tempo e
approfondimenti, commenti …pur standosene                      dello spazio scuola.
comodamente a casa propria.
Condividiamo informazioni ed elaborati
           Storia – Una intervista a Galileo
In classe
       In questo momento l’insegnante di
   storia, che ha predisposto una sequenza
   LAMS per guidare i ragazzi alla
   realizzazione di una intervista a Galileo
   Galilei, legge in classe il “Diario di
   Galileo” di Luca Novelli. Durante la lettura
   del docente i ragazzi prendono appunti e
   segnano le informazioni che ritengono più
   significative e che dovranno a casa
   verificare, ampliare e spiegare…
                                                      Se non visualizzate bene il video
                                                                 cliccate qui
A casa
          Una volta a casa l’alunno cerca prima su Internet le informazioni che si
è appuntato sul quaderno, le analizza per verificarne la correttezza
relativamente al personaggio e per approfondire alcuni dettagli utili, apre la
piattaforma, va alla sequenza predisposta dal docente e chiamata “Intervista a
Galileo” e scrive un messaggio nel Forum di discussione o apre l’attività wiki per
contribuire, con il suo commento, al documento condiviso da tutta la classe….
Condividiamo informazioni ed elaborati
             Artistica – I disegni del 2010
In classe

           Invece qui l’insegnante di
   artistica mostra ai ragazzi come
   fotografare i disegni eseguiti su
   foglio, tenendoli davanti alla web
   cam, e assegna come compito di
   fotografare e inserire tutti i
   disegni realizzati nell’anno
   scolastico precedente…
A casa

          I ragazzi fotografano i loro
   disegni utilizzando la web del
   netbook, salvano tutti i file di
   immagine e li inseriscono con un      Se non visualizzate bene il video cliccate qui
   commento personale sulla
   sequenza “Artistica-Disegni del
   2010”…
Interazione LIM - LAMS
            Matematica - Quaderno di geometria
In classe
         Un’ altra interessante interazione fra docente e
   alunni, questa volta con l’utilizzo anche della LIM è
   data dalla possibilità di aprire da entrambe le
   postazioni risorse realizzate dal docente stesso e sulle
   quali può far operare direttamente gli studenti.
   Questo ad esempio è un quaderno interattivo scritto
   dall’insegnante di matematica sugli elementi base
   della geometria. In questo quaderno, inserito
   naturalmente fra le risorse condivise nella sequenza
   chiamata “Elementi base di geometria”, l’insegnante
   ha realizzato pagine di spiegazione, di esempi, di
   esercizi già svolti o da svolgere, di test da eseguire.
   Poi assegna i compiti per il pomeriggio…
                                                              Se non visualizzate bene il video cliccate qui


A casa
           i ragazzi riaprono il quaderno per ripassare il contenuto spiegato, provano a
rispondere direttamente sul quaderno alle risposte scritte e poi cercano di fare i problemi
assegnati dal docente. Se hanno dubbi o qualche problema non torna, vanno nel Forum
di discussione e inseriscono un messaggio di richiesta di aiuto. A tale messaggio può
rispondere naturalmente o un compagno che magari è riuscito a risolvere il problema o
direttamente la professoressa…
Interazione LIM - LAMS
                      Italiano - Il ritratto di Olga
In classe
          Naturalmente la possibilità di
   assegnare compiti e condividere
   l’apprendimento riguarda qualsiasi
   materia: ad esempio oggi l’insegnante di
   italiano, che ha predisposto una sequenza
   LAMS sulla descrizione del ritratto di Olga
   di Pablo Picasso, mostra in classe
   l’immagine spiegando come i ragazzi
   devono predisporre la scaletta e la
   descrizione della donna raffigurata nel
   quadro. A casa poi i ragazzi dovranno
   inserire in Inserisci Compito i loro
   elaborati ai quali l’insegnante assegnerà
   un voto e un commento…                          Se non visualizzate bene il video cliccate qui


  A casa
            Il pomeriggio gli studenti riaprono prima il ritratto per analizzarlo
  insieme, scrivono su Word la scaletta e la loro descrizione e infine inseriscono il
  documento scritto nella attività chiamata Inserisci Compito (o Inserisci File)…
Interazione LIM - LAMS
                Spagnolo – Lezioni salvate da LIM
In classe
          Ma non solo! Un docente può iniziare una
   qualunque lezione-spiegazione in classe, ad
   esempio una mappa concettuale di storia o
   geografia, un riassunto, un brano musicale, un
   racconto in inglese o spagnolo…e al suono della
   campanella salvarlo nel formato specifico della
   LIM e inserirlo come allegato di un messaggio in
   una sequenza predisposta appositamente e
   chiamata “Storia-lezioni da LIM” oppure
   “Spagnolo-lezioni da LIM” e dire ai ragazzi di
   continuare a sviluppare la lezione iniziata a casa
   propria. A inizio anno è stato installato su tutti i
   netbook dei ragazzi il software specifico della LIM
   in modo da permettere loro di scaricare e aprire
   le lezioni salvate in quel particolare formato.

                                                          Se non visualizzate bene il video cliccate qui
 A casa

          I ragazzi a casa aprono la lezione iniziata dal docente e la continuano. In questo
 modo, anche l’alunno per esempio assente quella mattina, può scaricare la lezione dalla
 piattaforma, aprirla dal software specifico della LIM e svolgere il compito assegnato senza
 dover chiedere la lezione ad un compagno….
Esempi di attività:   Forum di discussione
Forum di discussione (argomento: compito finale)
Inserisci file
            (dove i docenti/studenti hanno inserito il loro compito finale)
Picture 3
Forum finale
(dove i docenti/studenti devono commentare i compiti finali)

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Una scuol@ senza confini

  • 1.
  • 2. Proposta di formazione e sviluppo di e-learning per le scuole di ogni ordine e grado www.aulavirtuale.it La formazione, nell’ambito dei progetti di riforma e di innovazione, costituisce una leva strategica fondamentale per lo sviluppo professionale del personale docente, per il necessario sostegno agli obiettivi di cambiamento e per un'efficace politica di sviluppo delle risorse umane attraverso qualificate iniziative di prima formazione ed in servizio. (Art. 61 CCNL 2005 e direttiva n. 48 2004). Con la proposta “Una scuol@ senza confini” il team di Aulavirtuale intende offrire alla Vostra scuola l’utilizzo del Sistema LAMS e un pacchetto di proposte formative in modalità blended per introdurre e supportare docenti e alunni all’uso del sistema stesso e per ricavarne i massimi benefici nella didattica e nell’apprendimento. Il Sistema LAMS permette ai docenti di: - creare sequenze di apprendimento personalizzate per classi intere o per gruppi di livello - attingere ad un archivio di sequenze presenti in LamsItalia, sia trasversali che disciplinari - programmare, valutare e monitorare le attività degli alunni e l’acquisizione delle competenze previste, attraverso gli strumenti del sistema stesso (Registro e Monitor). Il Sistema LAMS permette agli studenti di seguire in orario extracurricolare sequenze e attività impostate dai docenti in modo dinamico, interattivo, stimolante e divertente e con dinamiche e linguaggi a loro oggi molto familiari.
  • 3. Analisi del contesto Punti di forza delle scuole • Presenza in quasi tutte le scuole italiane di insegnanti “pionieri”, competenti, formati ed esperti in applicazione delle tecnologie nella didattica e nella metodologia • Bandi e finanziamenti europei o ministeriali che hanno ampliato e arricchito le risorse tecnologiche di tutte le scuole italiane (PON, PQM, Digiscuola, Innovascuola, LIM, cl@sse 2.0 …) • Presenza di sempre più numerosi Dirigenti Scolastici manager che hanno saputo investire i fondi scolastici in risorse umane e strumentali per arricchire il Piano di Offerta Formativa della propria scuola • Studenti sempre più presenti, comunicativi e familiarizzati con il web e con i social network
  • 4. Punti di debolezza • I docenti “esperti” e ricchi di esperienze e buone pratiche finiscono spesso per sentirsi isolati o addirittura visti come “alieni” dai colleghi. La loro crescita e competenza professionale non viene apprezzata, riconosciuta e remunerata adeguatamente e il loro spirito “pionieristico” si smorza nella routine quotidiana. • Le dotazioni tecnologiche (laboratori multimediali, strumenti o software didattici, LIM nelle aule…), finito il bel progetto o uscita la classe che ne ha beneficiato, spesso rimangono spenti e non più utilizzati dalle altre classi. • I Dirigenti scolastici devono tutti gli anni combattere con sempre maggiori tagli ai Fondi di Istituto e soprattutto devono arginare e contenere la sempre crescente insoddisfazione e demotivazione di docenti, studenti e famiglie. • Gli studenti stessi non si sentono protagonisti del loro sapere e non si divertono a studiare e fare i compiti a casa, preferendo trascorrere la maggior parte delle ore pomeridiane a scambiarsi messaggi o a cercare immagini e video strani da condividere con gli amici su Social Network alla moda, per poi spesso dover ricorrere ad ore di sportello (per la secondaria di 2° grado) o di ripetizione privata per recuperare il profitto in alcune discipline, cosa peraltro che ha un costo notevole per le famiglie Con l’accesso alle sequenze on line, predisposte dai docenti stessi su Lams, gli studenti possono sia incrementare e potenziare il loro già alto rendimento che recuperare e consolidare un rendimento non adeguato, in maniera semplice, divertente e motivante, cooperando e condividendo con i compagni della propria classe o di classi parallele al loro stesso livello di apprendimento.
  • 5. Idea progettuale L’idea progettuale parte dalla consapevolezza da parte degli esperti della necessità di applicare una didattica più interattiva, stimolante, laboratoriale; una didattica che renda l’alunno non solo consapevole del proprio percorso formativo, ma lo renda veramente protagonista della costruzione del suo sapere. Lo scopo prioritario quindi è quello di aiutare i docenti a personalizzare l’apprendimento nel contesto classe. Ciò non significa più individuare per ciascun alunno “bisogni e meriti” e prevedere semplici interventi di recupero o potenziamento, ma significa soprattutto minimizzare i modi potenziamento tradizionali di fare scuola (lezioni di ascolto, completamento di schede a diversi livelli, interrogazioni alla cattedra…) rendendo sempre più frequenti attività nelle quali i ragazzi operino direttamente sui saperi e sulla avvenuta acquisizione di competenze specifiche; significa quindi prevedere per ogni specifiche contenuto specifico, compiti e problemi che implichino l’uso significativo delle competenze in situazioni diverse, trasferibili e molto vicine alla vita reale. In questa programmazione personalizzata naturalmente le tecnologie giocano un ruolo preponderante, perché davanti ad una qualsiasi applicazione e ad un qualsiasi compito l’alunno deve operare con le proprie forze e le proprie conoscenze, deve procedere nella sua costruzione del sapere per “prove ed errori” e deve soprattutto mettere in gioco le capacità creative che possiede.
  • 6. Assunti tali presupposti metodologici, emergono tuttavia le limitazioni poste da una organizzazione oraria rigida (5 ore x 6 mattine a settimana) , anche se in parecchie scuole la classe diventa un’aula-laboratorio con la possibilità di convivere tutte le mattine con gli strumenti tecnologici necessari. Tali limiti hanno stimolato gli esperti formatori del gruppo a individuare una strategia didattica che potesse “dilatare il tempo scuola” focalizzando la ricerca sull’e-learning. Tale ricerca ha portato ad individuare un sistema di attività di apprendimento molto semplice, intuitivo e divertente, alla portata anche di quei docenti poco “esperti” in campo di e-learning: LAMS = Learning Activities Management System Il sistema Lams è una piattaforma di e-learning in cui il docente programma brevi o lunghe sequenze di apprendimento. Tali sequenze possono essere rivolte all’intera classe o anche a piccoli gruppi (ad es. recupero o approfondimento) e, cosa fondamentale, possono essere salvate nella Comunità Lamsitalia ed essere riutilizzate, con o senza modifiche, non solo dal docente stesso che le ha create ma anche da tutti gli altri docenti che ne siano interessati.
  • 7. Proposta progettuale Il nostro progetto si articola in tre fasi: 1° fase: piccole e semplici sequenze di apprendimento (della durata massima di un mese) su piattaforma LAMS, sequenze che i docenti seguiranno come “studenti” insieme agli alunni della propria classe. In questa prima fase di approccio all’e-learning i docenti avranno la possibilità di partecipare insieme ai loro studenti ad un corso on line da loro scelto fra una vasta gamma di proposte e di valutarne la validità formativa, testando e sperimentando sul campo soprattutto l’importanza della condivisione e dell’apprendimento collaborativo. 2° fase: corsi on line sull’uso della piattaforma Lams, sull’uso di strumenti web 2.0 e su software didattici specifici. In un secondo tempo e per tutta la durata dell’anno, i docenti potranno seguire corsi on line specifici in cui impareranno l’uso del web e di metodologie e strumenti didattici, trasversali o disciplinari. In tali corsi i docenti avranno l’opportunità di approfondire l’uso di strumenti web 2.0 necessari alla didattica, oppure l’uso di software didattici disciplinari e soprattutto l’uso della piattaforma Lams sulla quale potranno implementare le proprie sequenze o dalla quale potranno attingere sequenze già predisposte da altri docenti, pubblicate e rese disponibili per la comunità di LamsItalia. 3° fase: sostegno e tutoraggio ai docenti per l’intera durata dell’anno scolastico. Sarà predisposto un Forum di discussione apposito in www.aulavirtuale.it per i soli docenti all’interno del quale avranno la possibilità di porre qualsiasi domanda o problema, di farsi aiutare nell’implementazione delle sequenze, di avere un controllo delle sequenze create, dei contenuti elaborati e del monitoraggio delle attività.
  • 8. La nostra idea è quindi quella di predisporre ad inizio anno dei piccoli corsi on line in LAMS da seguire a casa, corsi ai quali gli alunni sicuramente si avvicineranno con interesse, attenzione, divertimento rispetto ai tradizionali “compiti per casa”. I docenti avranno così la possibilità, frequentando questi primi corsi anche loro come studenti, di avvicinarsi a strumenti e metodologie innovative, di conoscere materiali e risorse nuove e di condividere esperienze e contenuti con i propri alunni. Inoltre avranno la possibilità di familiarizzare con gli ambienti della piattaforma Lams, impareranno cioè a seguire in sequenza attività di apprendimento predisposte, ad inserire messaggi nei Forum, anche con allegati, a condividere risorse e a rispondere a questionari o sondaggi. Nei corsi on line successivi invece i docenti avranno l’opportunità di approfondire l’uso di strumenti web 2.0 necessari alla didattica, oppure l’uso di software didattici disciplinari e soprattutto l’uso della piattaforma Lams sulla quale potranno implementare le proprie sequenze.
  • 9. In Lams si può entrare come: AUTORE oppure come: STUDENTE
  • 10. Esempi di sequenze di apprendimento presenti nel Repository: Contenuti trasversali: • Impostare una “Intervista ad un personaggio storico, o ad uno scienziato, o ad un musicista o ad un personaggio straniero o ad un atleta o ad un personaggio della fantasia…” in base alla scelta del docente • La storia della nostra città attraverso un gioco •Prepararsi alla visita guidata al Museo Galileiano di Firenze • Progettare un viaggio per l’Italia o per l’Europa Contenuti disciplinari : • Ripassare gli elementi base della “Geometria piana” (esempi di griglie di programmazione della U.A., della sequenza Lams e della valutazione degli apprendimenti) • Romeo and Juliet: analizzare questa famosa tragedia di Shakespeare per capire quali elementi condivide con la commedia. • Along the River: Si parte............si va a Londra, sulle rive del fiume Tamigi, alla scoperta della Torre di Londra, dei suoi corvi e leggende e del ponte della Torre 'Tower Bridge‘ • Energie alternative: A.L.E.S.A. (agenzia locale per l’energia e lo sviluppo ambientale) ha invitato le scuole del territorio a indagare sulla disponibilità di fonti energetiche alternative al fine di limitare gli effetti che possono influenzare la qualità dell'aria ed il clima del nostro pianeta.
  • 11. U.A. da svolgere in classe “Geometria piana: angoli” - tempo di svolgimento 2 mesi Competenze di Competenze Competenze Per iniziare Attività Esercitazioni e base specifiche trasversali (attività pratiche laboratorial verifiche in (in base ai 4 nuclei (obiettivi formativi) o giochi per ie itinere e in del sapere dell’asse verificare i prerequisiti) tecnologie situazioni matematico) di supporto (trasferibilità delle competenze) * Conosce il * Conosce gli * Gioco degli * Software significato di elementi di automi in Micromondi angolo e la loro comunicazione classe (un in versione * Gioco dei puzzle misura del linguaggio alunno simula 2.0 o EX geometrici (gli * Conosce il geometrico l’automa e uno alunni sono divisi a significato di (interpretare e il programma- * Far coppie e a turno Confrontare e angoli compl. e scrivere dati di tore che lo disegnare uno deve dare, con analizzare supplementari un problema) guida a alla tartaruga istruzioni unitarie, figure * Sa calcolare problem compiere angoli acuti, informazioni al geometriche, l’ampiezza di solving e azioni e a ottusi, compagno per angoli compl. e problem poning spostarsi compl., individuando eseguire un certo supplem. * Conosce i nell’aula con i suppl., rette disegno) varianti e * Sa risolvere comandi comandi parallele, invarianti problemi con principali del LOGO) incidenti o * verifiche in itinere ampiezze linguaggio di perpendico- sulla angolari (tipo programmazione * Istruzioni lari… consapevolezza Tempo: somma, diff., LOGO alla tartaruga dello schema 2 mesi doppio…) * Sa impostare per farle * Far cognitivo (tipo: per Gennaio – * Sa calcolare le una sequenza di disegnare calcolare alla disegnare un Febbraio ampiezze di istruzioni per far semplici figure tartaruga angolo ottuso a. s. 2009/10 angoli formati eseguire ampiezze di devo…) da due rette un’azione ad un angoli par. tagliate da automa trasversale
  • 12. Sequenze di apprendimento da inserire in LAMS per l’U.A. “Geometria piana: angoli” Corso on line Bacheca Materiali e risorse Forum di Chat di Compito (home page) discussione laboratori finale o Geometria * Scheda * Pagine riassuntive piana: riassuntiva di spiegazione * Forum di Gli angoli degli obiettivi dell’U.A. che possano discussione Aprire formativi che si servire di ripasso o di (Esempio: progetto ripropone il ampliamento, oppure * Circa a Tempi: 2 mesi “Disegnare “Geometria” e corso (tipo: al metà corso Gennaio Quaderno operativo rette e angoli” program- realizzare una termine di realizzato con oppure pagina di Febbraio questo corso mare una D Didapages* Esempi “Risolvere simulazione a.s. 2009/10 saprai…) chat realizzati in problemi con collabora- della classe *Questionario Micromondi misure tiva di che ripassa Disponibilità di ingresso * Video-tutorials per angolari”) gli angoli alla laboratorio docente: sulla rinforzare le schede o lavagna martedì e consapevolezza registrazione della venerdì dalle di aver lezione fatta a scuola ore 16 alle 18 assimilato i * Questionari e (per tutta la prerequisiti compiti in itinere durata del (scelta multipla) corso)
  • 13. Tabella di valutazione di obiettivi comportamentali, cognitivi e disciplinari Obiettivo Competenze non Competenze acquisite Competenze acquisite Competenze acquisite ad formativo acquisite ad un livello essenziale ad un livello intermedio un livello avanzato (voto 5 o meno) (voto 6) (voto 7 – 8) (voto 9 – 10) Inserisce messaggi nel Dimostra una educazione Partecipa al Forum e alla Partecipa al Forum e alla Forum e/o nella Chat essenziale nei messaggi e Chat con interventi educati Chat con un linguaggio non inerenti si relaziona in modo e adeguati e rispetta i appropriato e rispetta con Rispettare le all’argomento o abbastanza adeguato con tempi e gli interventi altrui particolare attenzione i regole e contenenti un linguaggio compagni e docenti tempi e gli interventi degli l’ambiente on line inadeguato altri *********** ********* ********** ************** Sa seguire la sequenza di ********** Non riesce ad eseguire i Segue il percorso apprendimento Segue con profitto la Essere predisposta e quasi questionari o gli esercizi predisposto della U.A. ma sequenza di apprendimento consapevole del sempre riesce a correggere predisposta e riesce sempre proposti o non prova a solo poche volte chiede proprio percorso correggere gli eventuali spiegazione e corregge gli gli errori fatti e a chiedere a correggere gli errori fatti formativo e auto spiegazione errori commessi errori fatti chiedendo spiegazioni al valutarsi e docente o autocorreggendosi autocorreggersi ********** ********* ********** *********** ********* Non riesce a Sa impostare procedure Sa impostare procedure che Saper realizzare Riesce a impostare le programmare una che facciano disegnare alla facciano disegnare alla con Micromondi procedure minime perché procedura neppure per tartaruga/gesso rette tartaruga/gesso rette una simulazione la tartaruga/gesso disegni far disegnare alla incidenti, angoli di varie parallele tagliate da una della classe che nello spazio lavagna tartaruga/gesso un ampiezze e angoli trasversale e angoli ripassa gli angoli almeno angoli di varie angolo a piacere o due consecutivi e adiacenti complementari e ampiezze rette incidenti supplementari
  • 14. Conclusioni Il punto di forza che maggiormente ha colpito i docenti non è soltanto la possibilità di creare ambienti collaborativi di apprendimento a vari livelli, ma soprattutto la possibilità di creare in questo sistema una “biblioteca didattica” cioè un repository personale e pubblico di sequenze di apprendimento, riusabili e riadattabili sia dal docente stesso che le ha create sia da qualsiasi altro docente. Tale sistema si è sviluppato, a partire da una Università australiana, in tutto il mondo (LAMS Community) e in Italia è stato utilizzato solo in via sperimentale da alcuni docenti di scuola superiore o di Università, per inserire alcune sequenze di apprendimento relative alle loro discipline. Sarebbe quindi molto interessante e stimolante dare inizio, con la nostra Cl@sse 2.0, ad una Comunità italiana intesa come “biblioteca di sequenze didattiche” relative alla scuola secondaria di 1° grado. Dal marzo 2012 il Repository è una realtà. Di seguito alleghiamo alcui estratti dal progetto “Un’aula senza confini” elaborato dal Consiglio di Classe della 1° L della Scuola sec. di 1° “G. Mazzini” di Livorno nell’a.s. 2009/2010. Tale classe è stata selezionata come una delle 156 cl@ssi 2.0 e il C. di Cl. ha strutturato e progettato un percorso triennale basato sull’e- learning e sull’utilizzo del Sistema LAMS
  • 15. Cl@sse 2.0 “Un’aula senza confini”
  • 16. La scuola Bentrovati! Questa è una delle 4 sedi della Scuola Mazzini di Livorno. E’ la sede più a SUD della scuola, collocata nel parco di Villa Corridi. In questa sede lo scorso anno una delle classi prime è stata selezionata e scelta come cl@sse 2.0: una delle 156 classi sparse per tutta Italia alle quali è stato assegnato un finanziamento da spendere in materiali tecnologici per creare un percorso e un progetto triennale basato sull’innovazione e la ricerca di nuove modalità formative e pedagogiche. I 10 docenti della classe hanno ideato e strutturato quindi un progetto con l’intento di dimostrare che attraverso e con l’aiuto delle tecnologie un qualsiasi docente può modificare la propria metodologia, diventando un facilitatore dell’apprendimento e che gli studenti possono rendersi protagonisti attivi della loro formazione e crescita culturale.
  • 17. Il laboratorio Sono anni che la nostra scuola è dotata di strutture e laboratori multimediali ma la fruizione di essi è sempre stata appannaggio di pochi insegnanti, ritenuti più “esperti” e quasi … portati al loro uso. Non è stato quindi facile coinvolgere in un progetto innovativo tutti i componenti di un consiglio di classe, di composizione estremamente eterogenea: da insegnanti con esperienza ventennale nelle TIC a insegnanti che non avevano mai usato un computer né a casa né a scuola. L’obiettivo del team di docenti era quindi quello di utilizzare le tecnologie per motivare e stimolare maggiormente gli studenti all’apprendimento, senza dover diventare in breve esperti tecnici o competenti in applicazioni e software didattici nuovi. L’idea progettuale quindi si è orientata sull’e-learning e sul cooperative learning, pratica di apprendimento a distanza già proficuamente sviluppata da un docente della classe. L’insegnante, che ha conseguito un master biennale in e- learning presso l’Università Tuscia di Viterbo, ha cercato quindi una piattaforma che risultasse più semplice e intuitiva possibile e che non richiedesse particolari competenze da parte dei colleghi La ricerca si è focalizzata sulla piattaforma LAMS, Learning Activity Menagement System, sistema che permette di impostare sequenze on line per gruppi di studenti o classi intere. Le sequenze possono essere brevi o lunghe, dedicate a piccoli gruppi o alla classe intera e di qualsiasi genere: dal ripasso di argomenti disciplinari ad attività laboratoriali da sviluppare, fino all’insegnamento dell’uso di software o applicazioni. E’ nato così il progetto “Un’aula senza confini” grazie al quale sono stati acquistati 21 netbook (uno per alunno), una LIM e un server dedicato per l’uso di LAMS per 1 anno. I netbook sono stati dotati di chiavetta per la connessione a Internet e sono stati affidati in comodato d’uso alle famiglie per cui i ragazzi li hanno portati a casa con lo scopo di studiare il pomeriggio sulla piattaforma e su specifiche applicazioni installate. In questo modo i ragazzi svolgono le lezioni e i compiti assegnati dai propri docenti in modo sicuramente più divertente e stimolante.
  • 18. La classe Se adesso entriamo nella classe 2° L non troveremo un ambiente diverso da tutte le altre classi della scuola o d’Italia; quello che è diverso e che rende la cl@sse 2.0 speciale è l’approccio alla didattica e lo spirito di collaborazione e condivisione che si respira in essa. Come potete vedere entrando in questa classe non si ha l’impressione di entrare in un mondo ipertecnologico ma nella solita aula, composta da banchi, sedie, zaini, libri e quaderni con l’unica novità di una lavagna interattiva, strumento per altro che sta comparendo in molte classi italiane di ogni ordine e grado. Quello che rende speciale questa classe non è quindi il materiale tecnologico, ma il materiale umano: ragazzi e docenti stanno diventando veramente “speciali”. La possibilità di usufruire di una piattaforma di e- learning semplice e intuitiva come LAMS permette ai docenti di proporre attività laboratoriali che difficilmente sono applicabili durante le ore curricolari scolastiche e nell’organizzazione rigida del tempo scuola e offre ai Se non visualizzate bene il video cliccare qui ragazzi, oltre naturalmente alla motivazione e alla spinta a crescere nel profitto e nel rendimento, un ambiente molto simile agli ambienti che oggi i ragazzi Vediamo adesso alcuni sono abituati a frequentare, social network come Messenger o Facebook. In questo ambiente di esempi di interazione apprendimento riservato alla classe gli studenti trovano docente – alunni e di gli strumenti e le attività che permettono loro di condividere con compagni e insegnanti dubbi, domande, dilatazione del tempo e approfondimenti, commenti …pur standosene dello spazio scuola. comodamente a casa propria.
  • 19. Condividiamo informazioni ed elaborati Storia – Una intervista a Galileo In classe In questo momento l’insegnante di storia, che ha predisposto una sequenza LAMS per guidare i ragazzi alla realizzazione di una intervista a Galileo Galilei, legge in classe il “Diario di Galileo” di Luca Novelli. Durante la lettura del docente i ragazzi prendono appunti e segnano le informazioni che ritengono più significative e che dovranno a casa verificare, ampliare e spiegare… Se non visualizzate bene il video cliccate qui A casa Una volta a casa l’alunno cerca prima su Internet le informazioni che si è appuntato sul quaderno, le analizza per verificarne la correttezza relativamente al personaggio e per approfondire alcuni dettagli utili, apre la piattaforma, va alla sequenza predisposta dal docente e chiamata “Intervista a Galileo” e scrive un messaggio nel Forum di discussione o apre l’attività wiki per contribuire, con il suo commento, al documento condiviso da tutta la classe….
  • 20. Condividiamo informazioni ed elaborati Artistica – I disegni del 2010 In classe Invece qui l’insegnante di artistica mostra ai ragazzi come fotografare i disegni eseguiti su foglio, tenendoli davanti alla web cam, e assegna come compito di fotografare e inserire tutti i disegni realizzati nell’anno scolastico precedente… A casa I ragazzi fotografano i loro disegni utilizzando la web del netbook, salvano tutti i file di immagine e li inseriscono con un Se non visualizzate bene il video cliccate qui commento personale sulla sequenza “Artistica-Disegni del 2010”…
  • 21. Interazione LIM - LAMS Matematica - Quaderno di geometria In classe Un’ altra interessante interazione fra docente e alunni, questa volta con l’utilizzo anche della LIM è data dalla possibilità di aprire da entrambe le postazioni risorse realizzate dal docente stesso e sulle quali può far operare direttamente gli studenti. Questo ad esempio è un quaderno interattivo scritto dall’insegnante di matematica sugli elementi base della geometria. In questo quaderno, inserito naturalmente fra le risorse condivise nella sequenza chiamata “Elementi base di geometria”, l’insegnante ha realizzato pagine di spiegazione, di esempi, di esercizi già svolti o da svolgere, di test da eseguire. Poi assegna i compiti per il pomeriggio… Se non visualizzate bene il video cliccate qui A casa i ragazzi riaprono il quaderno per ripassare il contenuto spiegato, provano a rispondere direttamente sul quaderno alle risposte scritte e poi cercano di fare i problemi assegnati dal docente. Se hanno dubbi o qualche problema non torna, vanno nel Forum di discussione e inseriscono un messaggio di richiesta di aiuto. A tale messaggio può rispondere naturalmente o un compagno che magari è riuscito a risolvere il problema o direttamente la professoressa…
  • 22. Interazione LIM - LAMS Italiano - Il ritratto di Olga In classe Naturalmente la possibilità di assegnare compiti e condividere l’apprendimento riguarda qualsiasi materia: ad esempio oggi l’insegnante di italiano, che ha predisposto una sequenza LAMS sulla descrizione del ritratto di Olga di Pablo Picasso, mostra in classe l’immagine spiegando come i ragazzi devono predisporre la scaletta e la descrizione della donna raffigurata nel quadro. A casa poi i ragazzi dovranno inserire in Inserisci Compito i loro elaborati ai quali l’insegnante assegnerà un voto e un commento… Se non visualizzate bene il video cliccate qui A casa Il pomeriggio gli studenti riaprono prima il ritratto per analizzarlo insieme, scrivono su Word la scaletta e la loro descrizione e infine inseriscono il documento scritto nella attività chiamata Inserisci Compito (o Inserisci File)…
  • 23. Interazione LIM - LAMS Spagnolo – Lezioni salvate da LIM In classe Ma non solo! Un docente può iniziare una qualunque lezione-spiegazione in classe, ad esempio una mappa concettuale di storia o geografia, un riassunto, un brano musicale, un racconto in inglese o spagnolo…e al suono della campanella salvarlo nel formato specifico della LIM e inserirlo come allegato di un messaggio in una sequenza predisposta appositamente e chiamata “Storia-lezioni da LIM” oppure “Spagnolo-lezioni da LIM” e dire ai ragazzi di continuare a sviluppare la lezione iniziata a casa propria. A inizio anno è stato installato su tutti i netbook dei ragazzi il software specifico della LIM in modo da permettere loro di scaricare e aprire le lezioni salvate in quel particolare formato. Se non visualizzate bene il video cliccate qui A casa I ragazzi a casa aprono la lezione iniziata dal docente e la continuano. In questo modo, anche l’alunno per esempio assente quella mattina, può scaricare la lezione dalla piattaforma, aprirla dal software specifico della LIM e svolgere il compito assegnato senza dover chiedere la lezione ad un compagno….
  • 24.
  • 25. Esempi di attività: Forum di discussione
  • 26. Forum di discussione (argomento: compito finale)
  • 27. Inserisci file (dove i docenti/studenti hanno inserito il loro compito finale) Picture 3
  • 28. Forum finale (dove i docenti/studenti devono commentare i compiti finali)