Vito Pecoraro, l'erba del vicino non sempre è più verde. Riflessioni sul si...
S mosca faro_palermo_4_mag_2012_copia [modalità compatibilità]
1. Rete di Scuole PIEMONTE
Seminario di formazione
Palermo, 4 maggio 2012
Silvana Mosca
Coordinatrice pedagogica Rete di scuole AVIMES Piemonte
2. Rete di Scuole PIEMONTE
LA RETE DI SCUOLE
AVIMES
AutoValutazione
di Istituto
per il Miglioramento
dell’ Efficacia
della Scuola
S. Mosca
3. La Rete AVIMES
S S
S COORSE
Coordinamento Scuole Efficaci
S Gruppi di lavoro
ITALIANO,
MIUR - USR MATEMATICA,
INVALSI PERCEZIONI
DI QUALITA’
S (*) CULTURALE,
LEADERSHIP,
Università
ecc.
Progetto AVIMES Esperti
Rete di Scuole PIEMONTE
Reti internazionali
VALINT e VALMAT
(*) 3/4 insegnanti per ogni scuola e il DS S. Mosca
4. (Slavin 1998 , in
Scheerens
2011)
Sono pertinenti «modelli di sviluppo
organizzativo» (scuola come
organizzazione che apprende) (Morgan)
«il personale è coeso, dimostra
entusiasmo per l’insegnamento ed è
guidato da un leader idealista»
Queste scuole spesso attivano meccanismi
di auto-valutazione e di continuo
auto-
affinamento degli approcci educativi.
S.M.
5. (ibid.)
«richiedono cambiamenti
fondamentali prima di poter sostenere
qualsiasi tipo di miglioramento
scolastico»
«cercare di attivare il cambiamento
sarebbe come cercare di costruire un
castello sulla sabbia»
S.M.
6. (ibid)
«vorrebbero fare meglio ma non
avvertono la necessità di costruire la
capacità di sviluppare il
cambiamento»
Si osservano buone relazioni fra il
personale e il leader, atteggiamento
positivo verso il cambiamento, un
certo grado di stabilità nel territorio.
S.M.
8. AVIMES rileva/utilizza i seguenti tipi di dati
1) Indice di status socio culturale delle
famiglie
2) Valutazioni formali periodiche e finali
3) Risultati di apprendimento con relative
strategie cognitive
4) Autovalutazione dei processi di
insegnamento
5) Percezioni del funzionamento e della
qualità educativa della scuola
S. Mosca
9. Quadrante dei modelli organizzativi e della qualità educativa.
Fonte: Quinn & Rohrbaugh (1983)
Tratto da: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola.
Governance, leadership e qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011 (p. 204)
educativa,
MODELLO RELAZIONI UMANE flessibilità MODELLO A SISTEMA APERTO
- mezzi: coesione, clima - mezzi: flessibilità, disponibilità
- fini: valorizzazione delle risorse
- fini: crescita, acquisizione di
umane
risorse
Qualità
interno esterno
MODELLO MODELLO
A PROCESSO INTERNO RAZIONALE PER OBIETTIVI
- mezzi: management - mezzi: programmazione
dell’informazione, per obiettivi
comunicazione
- fini: produttività, efficienza
- fini: stabilità, controllo
controllo
10. Allegoria degli Effetti del
Buon Governo in Campagna
Ambrogio Lorenzetti
(1338-1339), Palazzo Pubblico, Siena
Allegoria degli Effetti del
Buon Governo in Città
11. come meccanismo che sostiene e fa
evolvere gli effetti della valutazione stessa
S. Mosca
S. Mosca
12. Sintesi dei principali risultati della ricerca sull’efficacia della scuola (Scheerens, 1989). Fonte: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R.
(a cura di), Valutare per gestire la scuola. Governance, leadership e qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011
13. Contesto
Risorse Prodotto
Processi
“Sintesi dei principali risultati della ricerca sull’efficacia della scuola” (Scheerens,1989)
Fonte: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola. Governance,
leadership e qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011
S. Mosca
14. Fonte: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola.
Governance, leadership e qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011 (p. 207) S. Mosca
15. MODELLO RELAZIONI UMANE flessibilità MODELLO A SISTEMA APERTO
- mezzi: coesione, clima - mezzi: flessibilità, disponibilità
- fini: valorizzazione delle risorse
- fini: crescita, acquisizione di
umane
risorse
Qualità
interno esterno
MODELLO MODELLO
A PROCESSO INTERNO RAZIONALE PER OBIETTIVI
- mezzi: management - mezzi: programmazione
dell’informazione, per obiettivi
comunicazione
- fini: produttività, efficienza
Rete di Scuole PIEMONTE - fini: stabilità, controllo controllo
Quadrante Quinn & Rohrbaugh
S. M.
16. Cultura organizzativa
e
Leadership
del Dirigente Scolastico
con i collaboratori
S. M.
18. Progetto VALINT-AVIMES
INVENTARIO DELLA CULTURA DELLA SCUOLA
______________________________________________________________________
In quale misura ritenete In quale misura ritenete che
questi valori importanti? altri nella vostra scuola
ritengano questi valori
importanti
Abbastanza importante
Abbastanza importante
Di qualche importanza
Di qualche importanza
Di nessuna o scarsa
Di nessuna o scarsa
Molto importante
Molto importante
Importante
importanza
Importante
importanza
1. Comprensione 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
reciproca
2. Orientamento verso 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
l’innovazione
3. Flessibilità 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
4. Sicurezza 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
5. Stabilità 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
S. Mosca
19. Rete di Scuol e PIEMONTE
Progetto VALINT-AVIMES
Questionario per Dirigenti Scolastici sulla Leadership
Con quale frequenza, come dirigente scolastico, assume il seguente comportamento?
Indichi l’intensità di ogni comportamento sulla scala che va da 1 (quasi mai) a 5 (quasi
sempre).
1. Chiarisce la necessità di raggiungere gli obiettivi della scuola 1 2 3 4 5
2. Riflette con regolarità insieme con il personale sugli obiettivi della 1 2 3 4 5
scuola
3. Introduce idee innovative 1 2 3 4 5
4. Influenza i membri del Consiglio Scolastico/Comunale 1 2 3 4 5
5. Facilita il consenso fra il personale 1 2 3 4 5
S. Mosca
22. ESTRATTO DA
Strumento
Io la penso così...
Lettera di presentazione
Cara alunna / caro alunno,
Ci piacerebbe sapere che cosa tu pensi della tua scuola, che
cosa ti piace e che cosa non ti piace.
Non ti chiediamo di scrivere il tuo nome, ma di indicare
la classe e la scuola.
Le tue risposte, insieme a quelle di molti altri ragazzi e
ragazze intervistati, saranno studiate
da un gruppo d’insegnanti e ricercatori per capire come far
funzionare sempre meglio la scuola.
.........................................
Fonte: Barzanò G., Mosca S., Scheerens J. (a cura di), L’autovalutazione nella scuola, Milano, Bruno Mondadori, 2000 (p. 168). Mosca
S.
23. segue...
Io la penso così... sui miei compagni
8. Penso di piacere ai miei compagni:
a tutti
alla maggior parte
solo a pochi
a nessuno
Fonte: Barzanò G., Mosca S., Scheerens J. (a cura di), L’autovalutazione nella scuola, Milano, Bruno Mondadori, 2000 (p. 170). Mosca
S.
24. Questionario “Io la penso così”. Dati complessivi relativi
all’affermazione “A19”, nell’applicazione decennale AVIMES
Affermazione 19 I miei insegnanti spiegano bene
Espressione Vero Piuttosto Piuttosto Falso Risposte Valore
di consenso vero falso omesse medio
Scuola primaria 8280 1583 139 72 23 2,79
(10.097)
Scuola sec. I 756 815 114 26 1 2,34
grado (1712)
Tratto da: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola.
Governance, leadership e qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011 (p. 275).
S. M.
S. Mosca
25. Questionario “Io la penso così”. Dati complessivi relativi
all’affermazione “A09”, nell’applicazione decennale AVIMES
Affermazione 9 Spesso i miei compagni mi trattano male
Espressione Vero Piuttosto Piuttosto Falso Risposte Valore
di consenso vero falso omesse medio
Scuola primaria 1252 2081 2787 3930 47 1,93
(10.097)
Scuola sec. I 101 248 594 765 4 2,18
grado (1712)
Tratto da: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola.
Governance, leadership e qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011 (p. 275).
S. M.
S. Mosca
26. Andamento storico degli esiti per l’affermazione “A09”
(Spesso i miei compagni mi trattano male) nei due ordini di scuola
2,9
2,7
2,5
2,3
2,1
1,9
1,7
1,5
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
A09 primaria A09 media
Tratto da: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola.
Governance, leadership e qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011 (p. 276). S. M.
S. Mosca
27. Differenze di genere nelle risposte all’affermazione “A09”
(Spesso i miei compagni mi trattano male)
Tratto da: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola.
Governance, leadership e qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011 (p. 276). S. M.
S. Mosca
28. “Dall’affermazione 19 risulta che siete
soddisfatti delle spiegazioni dei vostri
insegnanti, sia alle elementari, sia alle medie.
Cosa significa per te spiegare bene?”
usare parole semplici e chiare [...] farmi entrare
subito i concetti in testa come uno schema, far
capire (senza fatica) qualcosa di difficile [...]
farsi capire anche con umorismo [...]
non mettere a disagio il ragazzo.
Esperienza realizzata nell’Istituto Comprensivo di Vinovo
Tratto da: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola.
Governance, leadership e qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011 (pp. 279-280).
S. M.
S. Mosca
29. Questionario per allievi “Io la penso così”
SCARTO DALLA RETE
SCUOLA
COMPAGNI
INSEGNANTI
LEZIONI INSEGNAMENTO
MIO LAVORO
LAVORO IN CLASSE
-0,1 -0,05 0 0,05 0,1
P. Maruca
31. ESTRATTO DA
BILANCIO-TEMPO DEL DIRIGENTE
SCOLASTICO
(Tabella giornaliera)
Tempo impiegato
Codice funzione
Prevedibilità (6)
Codice attività
Dalle Ore (1)
svolta (5)
GIORNO (2) … … … … … …
..… … … … … DATA … … … …
… … … ..
(3)
(4)
Valutazione (7)
Note per la compilazione
…………………………………
S. Mosca
32. TEMPO SETTIMANALE DEL D.S.
Alcuni dati percentuali di due settimane-campione
Dati del pilotaggio: N. 24 rispondenti (anno 1999)
Fonte: Barzanò G., Mosca S., Scheerens J. (a cura di), L’autovalutazione nella scuola,
Milano, Bruno Mondadori, 2000
Attività marzo maggio media
Leadership educativa 23 22,7 22,9
Amministrazione 27,2 22,6 24,9
Organizzazione 27,7 25,5 26,6
Contatti con le famiglie 5,1 4,5 4,8
Sviluppo professionale DS 13,3 20,9 17
Altro 3,7 3,8 3,8
S. M.
34. RICERCA-
RICERCA-GIOCO SULLE
LINGUE DEI RAGAZZI
Anno 2007
Esempio di una scuola primaria: N. 168
Quando eri piccolo che lingua
parlavi a casa?
solo lingua d’origine 115
solo italiano 9
entrambe 33
lingua d’origine e altra lingua 11
S. Mosca
35. Comparazione tra i valori attribuiti alle affermazioni contenute nel
questionario dai genitori di scuola primaria dell’intero campione e dai genitori
di scuola primaria di un istituto della rete AVIMES. Somministrazione 2002.
n Affermazione Rete elem Istituto Diff rete
(“I genitori e la scuola” - Questionario STRESA) 2002 elem elem
(1253 q) (304 q) Istituto
A4 La scuola chiarisce quali risultati scolastici 2,08 1,98 -0,10
si aspetta da mio figlio
A19 La scuola ha una buona reputazione nella 2,04 2,36 +0,32
comunità
A22 Il capo d’istituto è disponibile e offre aiuto 1,79 1,70 -0,09
A23 Personalmente mi sento a mio agio nel 2,40 2,45 +0,05
discutere con gli insegnanti dell’andamento
di mio figlio
... ............................ ... ... ...
Tratto da: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola. Governance, leadership e
qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011 (p. 270). S. Mosca
36. Questionario “I genitori e la scuola”. Confronto tra gli esiti a livello
di rete, istituto e classe, in una scuola secondaria di I grado
Tratto da: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola. Governance, leadership e
qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011 (p. 273). S. Mosca
39. Esempio di grafico della valutazione esterna nazionale,
Lingua italiana, fornito dall’Invalsi a ciascuna scuola
(Fonte INVALSI - SNV 2010)
S. M.
S. Moca
40. Esempi di grafici comparativi dei risultati di rete e di classe
0,25 0,35
Rete Rete
Classe 0,3
Classe
0,2
0,25
0,15
0,2
0,15
0,1
0,1
0,05
0,05
0 0
0-2 3-7 8-12 13-17 18-22 23-27 28-32 33-37 38-42 43-47 48-52 53-57 58-62 63-67 0-2 3-7 8-12 13-17 18-22 23-27 28-32 33-37 38-42 43-47 48-52 53-57 58-62 63-67
0,35 0,35
Rete Rete
0,3
Classe 0,3
Classe
0,25 0,25
0,2 0,2
0,15 0,15
0,1 0,1
0,05 0,05
0 0
0-2 3-7 8-12 13-17 18-22 23-27 28-32 33-37 38-42 43-47 48-52 53-57 58-62 63-67 0-2 3-7 8-12 13-17 18-22 23-27 28-32 33-37 38-42 43-47 48-52 53-57 58-62 63-67
Fonte: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola. Governance, leadership e qualità educativa,
Milano, Bruno Mondadori, 2011 (p. 319)
41. Dati generali Prova oggettiva di comprensione della lettura
AVIMES, classe IV primaria
N um ero item
cam pi chiusi
cam pi aperti
non corrette
com petenza
% risposte
% risposte
% risposte
T ipologia
T ipologia
corrette
A rea di
om esse
Prestazione
1 s.m. R Riconoscere in uno schema informazioni vere e non vere rispetto al testo 84,3 8,3 7,4
3 s.m. 25,1 73,2 1,7
PC Operare inferenze sulla base di informazioni fornite dal testo
5 s.m. 91,8 7,3 0,9
7 s.m. 83,6 15,2 1,2
T Comprendere informazioni esplicite
8 s.m. 53,9 44,6 1,5
11 s.m. 73,6 25,5 0,9
12 s.m. SL Riconoscere il significato di singole parole nel contesto 59,6 38,9 1,5
13 s.m. 80,1 18,9 1,0
15 s.m. MS Usare il pronome relativo appropriato 57,1 39,3 3,6
19 r.e. 78,1 17,4 4,5
R Ricavare dal testo informazioni specifiche e riformularle
20 r.e. 52,3 31,0 16,7
23 r.c. T Riordinare sequenze narrative per ricostruire la rete esplicativa del testo 48,2 43,0 8,8
... ... ... ................... ... ... ...
42. segue...
Dati generali Prova oggettiva di comprensione della lettura
AVIMES, classe IV primaria
(s.m.) scelta multipla; (r.c.) riordino di sequenze
cronologiche.
(s.o.) scelta obbligata; (r.e) risposta aperta estesa.
(SL) competenza semantico-lessicale; (T) competenza
testuale; (PC) competenza pragmatico-comunicativa; (R)
competenza rielaborativa; (MS) competenza morfo-
sintattica.
Tratto da: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola.
Governance, leadership e qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011 (p. 290).
S. M.
43. La voce degli allievi
Domanda: Nel testo che hai letto, che cosa
significa la parola "ostruito" ?
Commento di un allievo (dopo la prova INVALSI):
«Io conosco il significato di questa parola. Anche in
classe gli insegnanti dicono di sistemare con
attenzione gli zaini per evitare che ostruiscano il
passaggio».
Commento generale:
Le risposte sono collegate, se ne sbagli una rischi di
sbagliare le altre, è come un meccanismo.
S. M.
44.
45. Dare un senso ai risultati
Dentro ai risultati, alle percentuali,
agli indici ci sono messaggi per ripensare
la didattica e i curricoli
Entrare “dentro” alle risposte degli allievi
attraverso le argomentazioni alle
domande aperte
e
attraverso l’analisi dei protocolli (i segni e
le parole scritte a margine dei fogli)
S. Mosca
46. Protocollo autentico AVIMES della prova D13 SNV-2010 INVALSI
Fonte: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola.
Governance, leadership e qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011 (p. 325). S. Mosca
47. Autovalutazione come stimolo
per la riflessione progressiva
L’autovalutazione sospinge
l’organizzazione ad apprendere dal
feedback dell’autovalutazione stessa
S. Mosca
S. M.
48. Il problema degli
autobus
Analisi di
Campi aperti a risposta estesa
Somministrazione 2004 Campione analizzato 261 bambini
Scuola primaria – Classe 5
S. Mosca
50. Occorrono 8 autobus
perché la 30 persone
partecipano e non
possono andare
certamente a piedi!
E’ meglio avere
30 posti in più
che 30 o 90 in
meno!
All’inizio ero
indeciso su 7 ma poi
mi sono accorto che
il resto non poteva
starci
S. Mosca
51. Per me va bene 7. Tanto
c’è sempre qualcuno
assente.
Mi sono
buttata.
Ho scelto 6 e non 7
o 8 perché non
poteva essere resto
30 perché dove
Ho deciso quel metto gli altri
risultato perché era bambini?
il più ragionevole
S. Mosca
52. Protocollo AVIMES di attività con
prova PISA 2003
AREA DI UN CONTINENTE
Stima:
La figura illustra una carta geografica
dell’Antartide.
Stima l’area dell’Antartide utilizzando
la scala della carta geografica.
Mostra il tuo lavoro e spiega come hai
fatto la tua stima. (Puoi disegnare
sulla carta se questo può aiutarti a
fare la tua stima).
Risposta di uno studente
“AREA = 16.635.000. In primo
luogo, ho ricoperto questa isola
con triangoli e rettangoli, poi ho
calcolato l’area di tutti e le ho
sommate. Ho trovato un metodo
più semplice, perché questa isola
sembra un po’ un cerchio, quindi
bastava disegnarci attorno un
cerchio e calcolare l’area, perché
bisognava fare solo una stima, il
problema è che non mi ricordavo
come si faceva l’area del cerchio
e quindi ho lasciato stare”.
Fonte: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R. (a cura di), Valutare per gestire la scuola. Governance, leadership e
qualità educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011 (p. 335). Cfr. INVALSI, Compendio Prove OCSE-PISA
54. Il contesto di utilizzazione è un
aspetto importante della
valutazione, perché i suoi
risultati possono orientare le
decisioni relative alla politica
educativa.
In campo educativo è rilevante
l’uso concettuale delle
informazioni valutative.
CAPIRE PER MIGLIORARE
S. Mosca
55. Tre componenti fondamentali della
valutazione:
• l’attribuzione di valore;
• l’indagine sistematica;
• l’impiego delle informazioni nel
processo decisionale (organizzativo
o didattico)
* J. Scheerens e altri “L’autovalutazione nella scuola “
B. Mondadori, Milano
S. Mosca
56. Zona dello sviluppo potenziale
La zona dello sviluppo potenziale ci
aiuta a conoscere anche il domani dello
sviluppo del bambino, la dinamica dello
sviluppo, prendendo in considerazione
non i risultati già ottenuti ma anche
quelli che sono in via di acquisizione.
(Lev S. Vygotskij, 1934)
S. Mosca
58. Tratto da: G.Barzanò, S.Mosca, J.Scheerens, “L’autovalutazione nella scuola”, B.Mondadori, Milano 2000
F - Dati facoltativi delle previsioni relative all’esito del test 3
(Sezione riservata alle classi ove vengono somministrati test standardizzati)
22. I docenti interessati ad applicare la presente sezione dovranno:
- esaminare le consegne del test
- esprimere per ogni alunno il punteggio previsto rispetto al punteggio massimo conseguibile
Verifica di apprendimento degli alunni
Data somministrazione del test: ………………….. Data compilazione della previsione: ……………………..
N° Cognome Nome Previsione insegnante Punteggio conseguito al test Valutaz.1°quadr. Note
1
2
3
….
3Questa sezione dev’essere compilata immediatamente prima della somministrazione del test o
contemporaneamente (qualora il somministratore non sia il docente di classe). S. Mosca
60. VALUTAZIONE DIAGNOSTICA
(apprendimenti e processi)
FEEDBACK
PROGRAMMAZIONE RETROATTIVA
FORMAZIONE
S. Mosca
61. FORMAZIONE IN PRESENZA
COMUNICAZIONI PLENARIE E SOTTOGRUPPI DI
LAVORO PER ANALISI O CREAZIONE DI MATERIALI
DIDATTICI
FORMAZIONE E INTERAZIONE
A DISTANZA (PIATTAFORMA)
Fonte: Scheerens J., Mosca S.,
Bolletta R. (a cura di), Valutare per
FORMAZIONE SUL CAMPO gestire la scuola.
SPERIMENTAZIONE E APPLICAZIONE Governance, leadership e qualità
educativa, Milano, Bruno
DI MATERIALI Mondadori, 2011 (p. 222)
62. Etica della valutazione
restituzione dei risultati alle persone competenti
a intervenire per il conseguente miglioramento
circoli di riservatezza
chi è da ritenere responsabile dei risultati
ottenuti?
“ciascuno deve essere posto di fronte
all’assunzione delle responsabilità della propria
funzione nell’organizzazione (avere la possibilità
di conoscere le modalità con cui si è pervenuti
alla valutazione, poter dare spiegazioni, far
ascoltare il proprio punto di vista. Deve anche
sviluppare la capacità di reagire e di prendere
decisioni pertinenti” S. Mosca
64. NON CADERE NELLA TRAPPOLA DEL
BRUTTO RISULTATO
Può portare ad atteggiamenti volti a frenare o
non attivare i cambiamenti didattici necessari.
Atteggiamento DIFENSIVO:
Conduce a sminuire il valore delle
valutazioni esterne e gli strumenti
stessi della valutazione Forti SCORAMENTI, con
rallentamenti nello sviluppo
professionale
Rischio di finalizzare
l’insegnamento al
SUPERAMENTO dei test
Indicazioni a cura dei
docenti tutor AVIMES
65. È necessario che il docente non sia lasciato solo, ma sia
supportato da confronti costruttivi interni ed esterni alla scuola.
INVALSI Università
m@t.abel PQM
Dipartimenti
AVIMES Docenti disciplinari
nella scuola
67. IL RUOLO DEL
DIRIGENTE
SCOLASTICO
e della task force d’istituto
per la valutazione
S. Mosca
68. Rappresentazione grafica
di Massimo Perotti
Fonte: Scheerens J., Mosca S., Bolletta R.
(a cura di), Valutare per gestire la scuola.
Governance, leadership e qualità
educativa, Milano, Bruno Mondadori, 2011
educativa,
(p. 217)
70. Una panoramica aggiornata del dibattito e delle ricerche sul funzionamento e sulla qualità dei
sistemi educativi, che presenta la scuola come un’organizzazione nella quale i diversi attori
(dirigente scolastico, docenti, studenti, personale, famiglie) interagiscono tra loro e con
l'ambiente esterno per perseguire una pluralità di obiettivi.
Il libro presenta un quadro di riferimento teorico-pratico in cui sono centrali il ruolo della
valutazione e del feedback, meccanismi regolatori per migliorare l'efficacia, il clima generale, lo
sviluppo e la crescita, l'organizzazione e la didattica. La direzione della scuola, l'autovalutazione
di istituto e la governance complessiva del sistema educativo vengono illustrate, a partire dal
modello concettuale presentato nella prima parte, anche mediante gli esiti empirici
dell'applicazione sul campo di due questionari originali, l'Inventario della cultura organizzativa
della scuola e il Questionario sulla leadership del dirigente scolastico. Uno studio di caso
esemplificativo presenta inoltre alcune esperienze della rete di scuole AVIMES (Autovalutazione
di istituto per il miglioramento dell'efficacia della scuola) e di progetti europei di ricerca-azione,
nel cui ambito sono stati utilizzati gli strumenti discussi nel volume.
Jaap Scheerens è professore di Organizzazione e Management dell'Educazione all'Università di
Twente (Olanda). Le sue ricerche riguardano la comparazione internazionale nel settore
dell'educazione, la valutazione e la qualità educativa. E' autore di numerose pubblicazioni e
articoli su riviste specializzate internazionali.
Silvana Mosca, ispettrice, è stata dirigente tecnico del Ministero dell'Istruzione, collabora ad
attività di formazione dei docenti; è responsabile pedagogico della rete di scuole AVIMES e ha
coordinato diversi progetti di ricerca-azione europei.
Raimondo Bolletta, dottore di ricerca in Educazione, già dirigente scolastico a Roma, ha
collaborato a ricerche valutative nazionali e internazionali; ha condotto l'elaborazione dei dati
delle ricerche presentate nel volume.
71. INDICE
Introduzione
Parte i. Governance e miglioramento scolastico 1. Il controllo nei sistemi scolastici
caratterizzati da una gerarchia a legami deboli di Jaap Scheerens 2. Leve a livello di sistema
per le riforme educative e il miglioramento scolastico: i pilastri della governance educativa
di Jaap Scheerens
Parte ii. Approcci alla valutazione educativa 3. Panoramica degli approcci alla valutazione
educativa di Jaap Scheerens 4. Valutazione scolastica interna ed esterna di Jaap Scheerens
5. Integrare l’autovalutazione della scuola e la certificazione di Jaap Scheerens
Parte iii. Applicazioni di misurazione 6. Misurare la cultura della scuola di Jaap Scheerens
7. Misurare la Leadership scolastica di Jaap Scheerens 8. Differenze di cultura organizzativa
tra le scuole di Raimondo Bolletta 9. Differenze di Leadership scolastica di Raimondo
Bolletta
Parte iv. Studio di caso 10. AVIMES. Uno studio di caso di autovalutazione nella scuola di
Silvana Mosca e Massimo Perotti 11. L’Inventario della Cultura della scuola: alcuni esiti di
applicazioni sul campo di Silvana Mosca e Valeria Valenti 12. Questionario sulla Leadership:
riscontri sul campo di Silvana Mosca e Loredana Ferrero 13. La percezione della qualità
della scuola da parte di genitori e allievi di Pietro Maruca 14. Valutare gli apprendimenti
per migliorare le pratiche didattiche in lingua italiana di Daniela Bachi, Margherita
Candellero, Graziella Parazza, Miranda Picotto, Daniela Reinaud e Ornella Viola 15. Dalla
valutazione al miglioramento in matematica di Silvia Beltramino, Paola Migliano, Miranda
Mosca,Ketty Savioli ed Elisabetta Vio
72. Sito web
http://www.avimes.it
E-mail
silvana.mosca@fastwebmail.it
S. Mosca