Velocità per la SEO di Magento: Redis Cache, Compilazione e Search Console
Restyling e Web Analytics: quali KPI monitorare quando cambi design sito
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Restyling & Web
Analytics: cosa
monitorare quando
cambi “Look”
27/1/2017
Ale Agostini – AD Bruce Clay Europe per SEMRUSH
Materiale e diritti di autore di proprietà di Xago Europe SA.
Vietata la copia o riproduzione (anche parziale) del contenuto senza autorizzazione
( richiedila a www.aleagostini.com )
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Bruce Clay Europe
COSA: dal 1996 leader in USA nei servizi e formazione
sul marketing digitale (seo, sem, reputation,
marketing della conversione, usabilità, consulenza
web analytics, promo su Youtube, Personal branding
su Linkedin).
DOVE Presenti in 8 paesi (sede Europea in Svizzera).
Supportiamo la crescita internazionale grazie alla
presenza nei principali mercati del mondo e fornitura
di servizi avanzati in 12 lingue
4. 4
Ciao sono Ale Agostini
Ex Markettaro, ora Imprenditore nel digital,
formatore del Sole 24 ore, scrivo per Hoepli
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Google Analytics durante il restyling
A. Preparati al cambio
B. 7 KPI «Pre e Post Rilancio» da guardare
C. Checklist finale e Alert GA
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Strategia: situazione ideale
1. Prima del restyling fai una foto dei KPI analytics
attuali
2. Valuti infrastruttura tecnica se cambia il CMS ( es:
Come costruisce le URL il Content management
System?)
3. Fissi i KPI e obiettivi finali di conversione del sito
Pre/Post restyling
4. Apri un’area TEST dove provi le impostazioni
5. definisci l’architettura dell’account, dashboard,
personalizzazioni
6. Pianifichi, testi etc
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La dura realtà pratica (90% dei casi)
Cliente
« ciao Ale. Dopo 3 mesi l’AD ha approvato e siamo
partiti con il nuovo sito. Quale codice Google Analytics
faccio montare sulle nuove pagina? Me lo mandi oggi
che iniziamo a raccogliere dati da stasera ?»
L’ agenzia di marketing digitale
«ciao Luca, ti allego il codice Google Analytics (GA) da
caricare ( o se preferisci «montare») nell’header.
Quando avete tempo ci sediamo per capire come
impostare GA (ci sono n varianti).
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GA: quali /quanti Script hai sul sito?
Capita di dimenticarsi vecchi script… Lascia un
UNICO codice GA ( o tag manager in pagina).
Come controllare? Prova l’estensione Chrome
Google Tag Assistant
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Google Tag MANAGER aiuta il restyling
4 Motivi per usare un tag manager
A. Aggiornamento dei tag (nuovi / vecchi) più
facile, conveniente e veloce (NO IT)
B. Tempi di caricamento più veloci
C. Sicurezza e protezione da JavaScript dannosi
(Spam Check di Google)
D. Comprensione del comportamento degli
utenti sulle tue pagine
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Google Tag MANAGER e UX
Hai nuovi menu, pulsanti, call to action e
banner? Tag manager ti dice quale rende meglio
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GA: Controlla e gestisci gli utenti
Assicurati di essere ADMIN e rimuovi i vecchi
utenti non più coinvolti
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I dati GA = fonte di intelligence proprietaria
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• Utente: email login
• Account: una login può essere associato a
multipli account
• Proprietà Web: un singolo sito che si sta
monitorando
• Vista (profilo): Porzioni separate di dati
all’interno di un account. Ciascuna proprietà
ha almeno una vista
Gestire gli utenti sui diversi livelli
• Utente: email login
• Account: una login può essere associato a
multipli account
• Proprietà Web: un singolo sito che si sta
monitorando
• Vista (profilo): Porzioni separate di dati
all’interno di un account. Ciascuna proprietà
ha almeno una vista
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Gestione utenti: best practices
Avere almeno 2 user:
• 1 con privilegi totali
• 1 sola lettura
Consiglio di creare singoli accessi con diversi
privilegi, per evitare “errori / danni” alla vista
con I dati completi (Tutte le Visite - 99)
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Cambio URL? Mantieni il codice GA
Se mantieni lo stesso codice GA (Google
analytics) nelle nuove URL, fai attenzione e
imposta lo status HTTP redirect 301 lato web
server dai vecchi ai nuovi indirizzi delle pagine.
Se lo status HTTP delle vecchie pagine resta 200
( pagina attiva) genererai sessioni sia sulle
NUOVE che sulle Vecchie Pagine ( specialmente
da Fonti tipo SEO e REFERALL).
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• Rileva la velocità di caricamento dei template
principali ( o pagine più viste )
• Fai una mappatura completa di tutte le URL
che hanno generato sessioni ( ultimi 3 mesi)
• Fai una sitemap XML di tutte le pagine
indicizzate
• Controlla ANCHE i vecchi sottodomini
dormienti / inattivi
Non Sai come recuperare le URL dei Vecchi
Sottodomini ? Vieni al nostro CORSO SEO
Mappatura URL e velocità
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7 KPI GA da tenere monitorati nel restyling
1. Tendenza Visite SEO (organiche)
2. Frequenza di Rimbalzo per browser / dispositivo
3. Velocità risposta ( Site Performance )
4. Tasso di completamento obiettivi per dispositivo
5. Segmentazione Sessioni per tipo di dispositivo
6. Device orientation (dimensione custom)
7. Tendenza ricerca interna
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Frequenza di Rimbalzo
Percentuale di sessioni di una sola pagina, sessioni in
cui un’utente abbandona il sito dalla pagina di entrata,
senza interazione.
Pubblico > Panoramica
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Frequenza di Rimbalzo per Browser
Cambiando design, il RIMBALZO a livello globale è
stabile. Tuttavia valutando il dato a livello di browser
CHROME salta all’occhio un peggioramento più
marcato
Pubblico > Tecnologia > Browser
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Frequenza di Rimbalzo per S.Operativo
Cambiando design, il RIMBALZO a livello di SISTEMA
OPERATIVO WINDOWS e MAC ( DESKTOP) ha un
peggioramento più marcato del Totale
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Checklist Analytics Restyling
1. Verifica presenza e posizione del codice GA sul
HTML di un campione di URL ( Nuove e vecchie)
2. Verifica lo status http redirect 301 su vecchie URL
3. Verifica il tracciamento di GA (sessioni e obiettivi )
4. Controlla la tendenza degli ERRORI 404
5. Rileva la velocità di caricamento dei template
principali ( o pagine più viste )
6. Con un account finto prova a completare ordini /
conversioni da diversi dispositivi / browser
7. TROVA DEGLI INSIGHT PRATICI dai REPORT
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Controlla a campione lo status http
Se mantieni lo stesso codice Google Analytics
nelle vecchie e nuove URL, assicurati che le
vecchie URL hanno un redirect 301.
Come controllare? Ecco due strumenti utili:
• Seo Tools per Excel ( n URL)
• https://httpstatus.io/
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Gli Alert che ti salvano
Alert ( o eventi intelligenti) consentono di impostare
avvisi personalizzati da GA sulla base di alcuni KPI /
condizioni, al verificarsi delle quali si riceve un email di
avviso. Questi avvisi di Google analytics possono essere
impostati su base giornaliera, settimanale, mensile.
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Alert Utili: vecchie pagine ancora visitate
Se cambi struttura delle URL può essere utile impostare
un alert per le visite organiche su url con struttura
vecchia: in questo modo vengono evidenziati eventuali
redirezioni mancanti. Creiamo un segmento ad hoc:
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Alert Utili: errori 404
Imposta un alert per le visite che si risolvono in 404 per
trovare eventuali redirezioni errate che si risolvano in
404. Creiamo un segmento ad hoc basato sul titolo
visualizzato sulle 404 (che può essere differente da 404)
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Tip: inserisci un’etichetta
Con un’etichetta, siamo in grado di relazionare shift nei
grafici con azioni precise, come un cambio di dominio o
grafica
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«ll Successo di un
restyling si misura
dalla RESA del sito.
Non dalle opinioni»
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