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Percorso Avanzato
Didattica con le TIC per l'Inclusione
2° incontro
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FACEBOOK https://www.facebook.com/sandratroia
LINKEDIN http://www.linkedin.com/pub/sandra-troia/60/365/951
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Polo Formativo Regionale per la Puglia – Piano Nazionale Scuola Digitale
Attività e tempi
• La competenza digitale come elemento di inclusione. 30 min
• Il profilo del docente inclusivo. 30 min
• Progettare esperienze d’apprendimento inclusive (accessibilità, usabilità, licenze,…). 30
min
• Task: Progettare un webquest sul tema dell’inclusione. 30min
• Task: Allestire un ambiente d’apprendimento inclusivo su Edmodo. 30min
• Task: Esportare un testo in formato ePub. 45 min
• Svolgimento questionario (uscita). 15 min
• Svolgimento test on line (uscita). 30 min
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Framework DIGCOMP
A Framework for Developing and
Understanding Digital Competence in Europe
• Descrittori esaustivi della competenza digitale
(framework).
Authors: Author: Anusca Ferrari Editors: Yves Punie and Barbara N. Brečko EUR Number:
JRC83167 Publication date: 8/2013 http://ipts.jrc.ec.europa.eu/publications/pub.cfm?id=6359
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La competenza digitale
La competenza digitale come
elemento di inclusione
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Framework DIGCOMP
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• 5 dimensioni
• 5 aree di competenza
• 21 competenze
• 3 livelli di proficiency ,esempi di
conoscenza, skill e “comportamenti”
• Applicazione (apprendimento, impiego)
Authors: Author: Anusca Ferrari Editors: Yves Punie and Barbara N. Brečko
EUR Number: JRC83167 Publication date: 8/2013
http://ipts.jrc.ec.europa.eu/publications/pub.cfm?id=6359
Framework DIGCOMP
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1.1 Ricercare e selezionare le informazioni
1.2 Valutare le informazioni
1.3 Archiviare le informazioni
——————————————————————————————————————————-
2.1 Interagire attraverso le tecnologie
2.2 Condividere informazioni e contenuti
2.3 Esercitare la cittadinanza on line
2.4 Collaborare attraverso i canali digitali
2.5 Netiquette
2.6 Gestire l’identità digitale
——————————————————————————————————————————-
3.1 Sviluppare contenuti
3.2 Integrare e rielaborare
3.3 Copyright e licenze
3.4 Programming
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Framework DIGCOMP
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4.1 Proteggere i devices
4.2 Proteggere i dati personali
4.3 Tutelare la salute
4.4 Proteggere l’ambiente
——————————————————————————————————————————-
5.1 Risolvere i problemi tecnici
5.2 Identificare i bisogni e le soluzioni
tecnologiche
5.3 Innovare e usare la tecnologia in modo
creativo
5.4 Identificare gap nella competenza digitale
Authors: Author: Anusca Ferrari Editors: Yves Punie and Barbara N. Brečko
EUR Number: JRC83167 Publication date: 8/2013
http://ipts.jrc.ec.europa.eu/publications/pub.cfm?id=6359
Il docente inclusivo
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Siamo docenti inclusivi?
Il profilo del
docente inclusivo
Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in
Special Needs Education
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Quattro valori essenziali dell’insegnamento e dell’apprendimento
1. Valutare la diversità degli alunni – la differenza tra gli alunni è
una risorsa e una ricchezza;
2. Sostenere gli alunni – i docenti devono coltivare alte aspettative
sul successo scolastico degli studenti;
Il profilo del
docente inclusivo
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Quattro valori essenziali dell’insegnamento e dell’apprendimento
3. Lavorare con gli altri – la collaborazione e il lavoro di gruppo sono
approcci essenziali per tutti i docenti;
4. Aggiornamento professionale personale continuo – l’insegnamento
è un’attività di apprendimento e i docenti hanno la responsabilità del
proprio apprendimento permanente per tutto l’arco della vita.
Il profilo del
docente inclusivo
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2. Sostenere gli alunni – I docenti devono nutrire alte aspettative
sull’esito scolastico di tutti gli alunni.
Le aree di competenza sono:
- Promuovere l’apprendimento accademico, pratico, sociale ed emotivo di
tutti gli alunni;
- Utilizzare approcci didattici efficaci in classi eterogenee.
Il profilo del
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2.1 Promuovere l’apprendimento accademico, sociale ed emotivo degli alunni
I comportamenti e le convinzioni personali di questa area includono …
... l’apprendimento è soprattutto un’attività sociale
... l’apprendimento accademico, pratico, sociale ed emozionale sono parimenti
importanti
... Le aspettative degli adulti sono un fattore determinante del successo dello
studente ed è quindi fondamentale coltivare alte aspettative sui risultati di tutti gli
alunni
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2.1 Promuovere l’apprendimento accademico, sociale ed emotivo degli alunni
I comportamenti e le convinzioni personali di questa area includono …
... Gli studenti dovrebbero essere responsabili attivi delle decisioni che riguardano il loro
apprendimento e negli eventuali processi di valutazione in cui sono coinvolti
... I genitori e le famiglie sono una risorsa fondamentale per l’apprendimento di ogni
studente
... E’ essenziale sviluppare l’autonomia e l’autodeterminazione degli studenti
... La capacità di apprendimento e la potenzialità di ogni studente va scoperta e stimolata.
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2.1 Promuovere l’apprendimento accademico, sociale ed emotivo degli alunni
La conoscenza di base per questa area di competenza comprende …
... Capire il valore della collaborazione con i genitori e con le famiglie
... Capire i modelli e i percorsi tipici e atipici della crescita ed, in particolare,
della capacità di sviluppo sociale e della comunicazione
... Capire quali sono i diversi modelli di apprendimento e gli approcci
all’apprendimento che gli alunni possono assumere
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2.1 Promuovere l’apprendimento accademico, sociale ed emotivo degli alunni
Le competenze da sviluppare per questa area di competenza …
... Essere un efficace comunicatore verbale e non verbale che può rispondere alle
diverse esigenze di comunicazione dei discenti, dei genitori e degli altri professionisti
... Sostenere l’acquisizione e lo sviluppo delle capacità e delle opportunità
comunicative degli alunni
... Valutare e poi sviluppare negli alunni la capacità di “imparare per capacità”
... Crescere studenti indipendenti e autonomi
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2.1 Promuovere l’apprendimento accademico, sociale ed emotivo degli alunni
Le competenze da sviluppare per questa area di competenza …
... Favorire approcci di apprendimento cooperativi
... Adottare approcci positivi di gestione del comportamento che sostengono la crescita e le
interazioni sociali dell’alunno
... Facilitare situazioni di apprendimento in cui gli alunni possono “assumersi
responsabilità” e anche fallire in un ambiente sicuro
... Utilizzare la valutazione tenendo conto degli aspetti sociali, emotivi, nonché accademici
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2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee
I comportamenti e le convinzioni personali per questa area di competenza sono …
... Gli insegnanti capaci insegnano a tutti gli alunni
... I docenti si assumono la responsabilità di facilitare l’apprendimento degli
alunni
... Le abilità degli studenti non sono fisse, tutti hanno la capacità di apprendere e
di migliorare
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2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee
I comportamenti e le convinzioni personali per questa area di competenza sono …
... L’apprendimento è un processo e l’obiettivo per gli alunni è “imparare ad
imparare” e non solo conoscere i contenuti / le nozioni della materia
... Il processo di apprendimento è essenzialmente lo stesso per tutti gli alunni – ci
sono pochissime “tecniche speciali”
... In alcune occasioni, particolari difficoltà di apprendimento richiedono risposte
basate su adattamenti dei metodi di studio e di insegnamento
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2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee
La conoscenza e la comprensione per questa area di competenza comprendono …
... Conoscenze teoriche sul modo in cui gli studenti apprendono e quali sono i modelli didattici che
favoriscono il processo di apprendimento
... Un comportamento ed approcci positivi di gestione della classe
... Gestire l’ambiente fisico e sociale della classe ai fini del migliore apprendimento
... Modalità per identificare e rimuovere le diverse barriere all’apprendimento e le ripercussioni che
queste hanno sulla didattica
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2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee
La conoscenza e la comprensione per questa area di competenza comprendono …
... Sviluppo di competenze di base – in particolare delle competenze chiave – con la didattica e con i metodi di
valutazione
... I metodi di valutazione devono incentrarsi sull’identificazione dei punti di forza di un allievo
... Differenziazione dei contenuti del programma, del processo e dei materiali didattici per includere tutti gli
studenti e soddisfare diverse esigenze didattiche ed educative
... Metodi personalizzati che aiutano gli alunni ad essere autonomi nel loro apprendimento
... La revisione, lo sviluppo, l’attuazione di Piani Educativi Individuali (PEI) o simili programmi di
apprendimento personalizzati ove richiesti/necessari.
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2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee
Le competenze e le capacità per questa area …
... Saper utilizzare capacità di leadership in classe che coinvolgono approcci sistematici per
una gestione positiva del gruppo classe
... Lavorare con i singoli studenti e con gruppi eterogenei
... Usare il programma come strumento di inclusione che supporta l’accesso alla formazione
... Affrontare i problemi della diversità durante il programma
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2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee
Le competenze e le capacità per questa area …
... Differenziare i metodi, i contenuti e i risultati dell’apprendimento
... Collaborare con gli studenti e le loro famiglie per personalizzare l’apprendimento e gli
obiettivi
... Favorire l’apprendimento cooperativo in cui gli studenti si aiutano a vicenda in modi
diversi – tra cui il tutoraggio tra pari – e l’apprendimento per gruppi aperti
... Saper utilizzare una serie di metodi didattici e di approcci pedagogici
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2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee
Le competenze e le capacità per questa area …
... Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione, della
comunicazione ed adattive per consentire modalità aperte
all’apprendimento
... Saper utilizzare metodi didattici basati sull’evidenza per raggiungere gli
obiettivi di apprendimento, usare percorsi alternativi per l’apprendimento,
flessibilità e stimoli chiari agli studenti
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2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee
Le competenze e le capacità per questa area …
... Usare metodi di valutazione formativa e sommativa ai fini dell’apprendimento
e non per punire o classificare gli alunni
... Impegnarsi nella risoluzione dei problemi con gli alunni
... Saper comunicare attraverso una vasta gamma di modalità verbali e non
verbali per facilitare l’apprendimento
Webquest
È una metodologia didattica che si basa su attività di
ricerca realizzate nel web, essa si pone l’obiettivo di
stimolare la capacità di analisi, sintesi e valutazione.
Sviluppato da Bernie Dodge, presso la San Diego State University nel
1995, Il webquest fu inseguito perfezionato da Tom March.
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Webquest
• Introduction (introduzione)
• Task (compito)
• Process (procedimento)
• Resources (risorse)
• Evaluation (valutazione)
• Conclusion (Conclusione)
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Webquest ipotesi
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DOCENTI/ ALLIEVI
ALLIEVI/ ALLIEVI
Gli allievi protagonisti
• scelgono i temi
• progettano webquest
• realizzano e valutano webquest
I docenti
• presentano la metodologia didattica
• facilitano l’individuazione dei temi
• facilitano il processo di apprendimento
• valutano (criteri dichiarati)
Task
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Progettare un webquest sul tema dell’inclusione
Strumenti:
http://www.aula21.net/Wqfacil/webit.htm
Prospettiva europea
ICT for Inclusion
www.european-agency.org/agency-projects/ict4i
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Garantire
l’utilizzo sicuro
Gli studenti con disabilità e bisogni educativi speciali sono
potenzialmente vulnerabili all’uso improprio di Internet (ad
esempio, il cyberbullismo).
Garantire l’e-sicurezza!
Integrare aspetti legati all’utilizzo sicuro delle nuove tecnologie
al più ampio insegnamento dell’alfabetizzazione emotiva,
sociale e digitale in tutti gli studenti, sin dalla più tenera età.
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Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili, 2013. Nuove tecnologie per l’inclusione – Sviluppi e opportunità per i paesi europei. Odense,
Danimarca: Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili
Accesso e utilizzo
delle tecnologie
All’interno dell’odierna società dell’informazione e
della conoscenza, gli studenti con disabilità e
bisogni educativi speciali sono tra i gruppi che con
maggiore probabilità incontreranno ostacoli
nell’accesso e nell’utilizzo delle nuove tecnologie.
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Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili, 2013. Nuove tecnologie per l’inclusione – Sviluppi e opportunità per i paesi europei. Odense,
Danimarca: Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili
Accessibilità
Rendere conforme agli standard di accessibilità
tutto il materiale didattico
• L’accessibilità come preoccupazione di tutti.
• Produttori e gli autori di materiali didattici formati ed
equipaggiati per produrre materiale accessibile.
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Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili, 2013. Nuove tecnologie per l’inclusione – Sviluppi e opportunità per i paesi europei. Odense,
Danimarca: Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili
Accesso e utilizzo
delle tecnologie
Accessibilità
Un sito web è accessibile quando fornisce informazioni fruibili da parte
di tutti gli utenti, compresi coloro che si trovino in situazioni di
disabilità.
http://www.agid.gov.it/agenda-digitale/pubblica-amministrazione/accessibilita
Legge 9 gennaio 2004, n. 4 Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti
disabili agli strumenti informatici
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Accesso e utilizzo
delle tecnologie
Usabilità
L'usabilità è il grado di "efficacia, efficienza e
soddisfazione con le quali determinati utenti
raggiungono determinati obiettivi in determinati
contesti" (norma UNI EN ISO 9241).
http://www.agid.gov.it/agenda-digitale/pubblica-amministrazione/usabilita
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Universal Design
Con Universal Design (Progettazione Universale) si
indica una metodologia progettuale.
Ha per obiettivo la progettazione e la realizzazione di
edifici, prodotti e ambienti che sono di per sé
accessibili a ogni categorie di persone, al di là
dell'eventuale presenza di una condizione di disabilità.
fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Universal_design 7/05/2015
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Universal Design
for Learning (UDL)
http://www.udlcenter.org
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L’espressione Universal Design for Learning (UDL) indica
una modalità di progettazione e di gestione della pratica
educativa volta ad incontrare le diverse modalità di
apprendimento e le diverse condizioni che possono
presentarsi nei diversi contesti (principalmente scolastici).
http://ww2.istruzioneer.it/wp-content/uploads/2013/08/BES-2-PUBBL.pdf
Universal Design
for Learning (UDL)
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Utilizzare molteplici modalità di presentazione e di rappresentazione
Gli studenti differiscono tra loro in relazione alle modalità di percepire e
comprendere le informazioni che vengono loro presentate.
Per assicurare l’apprendimento occorre che ogni alunno riceva le
informazioni attraverso diverse modalità comunicative.
Fornire rappresentazioni che coinvolgano quanti più sensi possibile e
quanti più linguaggi possibili.
.http://ww2.istruzioneer.it/wp-content/uploads/2013/08/BES-2-PUBBL.pdf
Universal Design
for Learning (UDL)
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• Lessico semplice
• Strutture grammaticali e sintattiche accessibili
• Strumenti per decodificare simboli, espressioni e notazioni
matematiche, espressioni linguistiche, ecc.
• Promuovere la comprensione incrociata attraverso i diversi
linguaggi
http://ww2.istruzioneer.it/wp-content/uploads/2013/08/BES-2-PUBBL.pdf
Universal Design
for Learning (UDL)
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Fornire diverse opzioni per la comprensione
Promuovere le capacità di processare le informazioni
Prevedere i supporti (scaffolds) necessari per
assicurare ad ogni allievo l’accesso alla conoscenza.
http://ww2.istruzioneer.it/wp-content/uploads/2013/08/BES-2-PUBBL.pdf
Le tecnologie
per l’inclusione
Le tecnologie per l’inclusione comprendono
l’uso di qualsiasi tecnologia a sostegno
dell’apprendimento in ambienti inclusivi.
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Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili, 2013. Nuove tecnologie per l’inclusione – Sviluppi e opportunità per i paesi europei. Odense,
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Le tecnologie
per l’inclusione
La tecnologia a sostegno dell’apprendimento in ambienti inclusivi
può includere:
• la tecnologia convenzionale normalmente disponibile in
commercio e alla portata di tutti (laptop, tablet e periferiche, lavagne
multimediali e telefoni cellulari, ecc.)
• le tecnologie assistive (TA), che compensano particolari
difficoltà o limiti di uno studente nell’accesso alle nuove
tecnologie.
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Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili, 2013. Nuove tecnologie per l’inclusione – Sviluppi e opportunità per i paesi europei. Odense,
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Le tecnologie
per l’inclusione
Le tecnologie assistive (TA) possono comprendere:
• ausili medici (ad esempio dispositivi di mobilità, apparecchi
acustici, ecc.)
• ausili di apprendimento, quali screen reader, tastiere alternative,
dispositivi di comunicazione aumentativi e alternativi e altre applicazioni
tecnologiche specializzate.
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Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili, 2013. Nuove tecnologie per l’inclusione – Sviluppi e opportunità per i paesi europei. Odense,
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Bring your own device
Bring your own device (BYOD)
Bring your own technology (BYOT)
Bring your own phone (BYOP)
Bring your own PC (BYOPC)
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Possiamo fare “nostre” tutte le risorse che
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Le sei licenze pubbliche Creative Commons sono:
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Quale licenza pubblica
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prodotti dai docenti?
Quale licenza pubblica
per i materiali prodotti
dagli allievi?
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ebook
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Un ebook (libro elettronico) è un libro in formato digitale
a cui si può avere accesso mediante:
• computer
• dispositivi mobili
• dispositivi appositamente ideati per la lettura di testi
lunghi in digitale (eReader - ebook reader).
Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Ebook (13/04/2015)
ePub
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ePub (abbreviazione di electronic publication)
è uno standard aperto specifico per la
pubblicazione di libri digitali
(eBook) e basato su XML.
Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/EPub (13/04/2015)
XML
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XML (sigla di eXtensible Markup Language)
è un linguaggio di markup che consente di
definire e controllare il significato degli
elementi contenuti in un documento o in un
testo.
Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/XML (13/04/2015)
XML
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XML è un metalinguaggio utilizzato per
creare nuovi linguaggi, atti a descrivere
documenti strutturati.
Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/XML (13/04/2015)
ePub
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Dal 2007 standard ufficiale dell'International
Digital Publishing Forum (IDPF) - un organismo
internazionale non profit al quale collaborano università, centri di ricerca e società che
lavorano in ambito sia informatico che editoriale.
Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/EPub (13/04/2015)
ePub
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Nell'ottobre 2011 l'IDPF ha pubblicato le specifiche per la versione 3 del
formato epub.
Tra le novità più significative:
• utilizzo di HTML5 e CSS3, con possibilità di inserire elementi
multimediali, come video ed audio;
• possibilità di utilizzare MathML per scrivere formule matematiche;
• introduzione di Javascript;
• metadati integrati nel codice;
• utilizzo di elementi di semantic web.
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https://www.european-agency.org/sites/default/files/key-principles-in-special-needs-education_keyp-it.pdf
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PNSD Percorso Avanzato Didattica con le TIC per l'Inclusione 2° incontro a cura di Sandra Troia

  • 1. Percorso Avanzato Didattica con le TIC per l'Inclusione 2° incontro Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it TWITTER @sandra_troia (https://twitter.com/sandra_troia) FACEBOOK https://www.facebook.com/sandratroia LINKEDIN http://www.linkedin.com/pub/sandra-troia/60/365/951 www.cittadinanzadigitale.eu - www.digitalcitizenship.eu Polo Formativo Regionale per la Puglia – Piano Nazionale Scuola Digitale
  • 2. Attività e tempi • La competenza digitale come elemento di inclusione. 30 min • Il profilo del docente inclusivo. 30 min • Progettare esperienze d’apprendimento inclusive (accessibilità, usabilità, licenze,…). 30 min • Task: Progettare un webquest sul tema dell’inclusione. 30min • Task: Allestire un ambiente d’apprendimento inclusivo su Edmodo. 30min • Task: Esportare un testo in formato ePub. 45 min • Svolgimento questionario (uscita). 15 min • Svolgimento test on line (uscita). 30 min Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu
  • 3. Framework DIGCOMP A Framework for Developing and Understanding Digital Competence in Europe • Descrittori esaustivi della competenza digitale (framework). Authors: Author: Anusca Ferrari Editors: Yves Punie and Barbara N. Brečko EUR Number: JRC83167 Publication date: 8/2013 http://ipts.jrc.ec.europa.eu/publications/pub.cfm?id=6359 Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it
  • 4. La competenza digitale La competenza digitale come elemento di inclusione Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it
  • 5. Framework DIGCOMP Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it • 5 dimensioni • 5 aree di competenza • 21 competenze • 3 livelli di proficiency ,esempi di conoscenza, skill e “comportamenti” • Applicazione (apprendimento, impiego) Authors: Author: Anusca Ferrari Editors: Yves Punie and Barbara N. Brečko EUR Number: JRC83167 Publication date: 8/2013 http://ipts.jrc.ec.europa.eu/publications/pub.cfm?id=6359
  • 6. Framework DIGCOMP Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it 1.1 Ricercare e selezionare le informazioni 1.2 Valutare le informazioni 1.3 Archiviare le informazioni ——————————————————————————————————————————- 2.1 Interagire attraverso le tecnologie 2.2 Condividere informazioni e contenuti 2.3 Esercitare la cittadinanza on line 2.4 Collaborare attraverso i canali digitali 2.5 Netiquette 2.6 Gestire l’identità digitale ——————————————————————————————————————————- 3.1 Sviluppare contenuti 3.2 Integrare e rielaborare 3.3 Copyright e licenze 3.4 Programming Authors: Author: Anusca Ferrari Editors: Yves Punie and Barbara N. Brečko EUR Number: JRC83167 Publication date: 8/2013 http://ipts.jrc.ec.europa.eu/publications/pub.cfm?id=6359
  • 7. Framework DIGCOMP Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it 4.1 Proteggere i devices 4.2 Proteggere i dati personali 4.3 Tutelare la salute 4.4 Proteggere l’ambiente ——————————————————————————————————————————- 5.1 Risolvere i problemi tecnici 5.2 Identificare i bisogni e le soluzioni tecnologiche 5.3 Innovare e usare la tecnologia in modo creativo 5.4 Identificare gap nella competenza digitale Authors: Author: Anusca Ferrari Editors: Yves Punie and Barbara N. Brečko EUR Number: JRC83167 Publication date: 8/2013 http://ipts.jrc.ec.europa.eu/publications/pub.cfm?id=6359
  • 8. Il docente inclusivo Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Siamo docenti inclusivi?
  • 9. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Quattro valori essenziali dell’insegnamento e dell’apprendimento 1. Valutare la diversità degli alunni – la differenza tra gli alunni è una risorsa e una ricchezza; 2. Sostenere gli alunni – i docenti devono coltivare alte aspettative sul successo scolastico degli studenti;
  • 10. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Quattro valori essenziali dell’insegnamento e dell’apprendimento 3. Lavorare con gli altri – la collaborazione e il lavoro di gruppo sono approcci essenziali per tutti i docenti; 4. Aggiornamento professionale personale continuo – l’insegnamento è un’attività di apprendimento e i docenti hanno la responsabilità del proprio apprendimento permanente per tutto l’arco della vita.
  • 11. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2. Sostenere gli alunni – I docenti devono nutrire alte aspettative sull’esito scolastico di tutti gli alunni. Le aree di competenza sono: - Promuovere l’apprendimento accademico, pratico, sociale ed emotivo di tutti gli alunni; - Utilizzare approcci didattici efficaci in classi eterogenee.
  • 12. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2.1 Promuovere l’apprendimento accademico, sociale ed emotivo degli alunni I comportamenti e le convinzioni personali di questa area includono … ... l’apprendimento è soprattutto un’attività sociale ... l’apprendimento accademico, pratico, sociale ed emozionale sono parimenti importanti ... Le aspettative degli adulti sono un fattore determinante del successo dello studente ed è quindi fondamentale coltivare alte aspettative sui risultati di tutti gli alunni
  • 13. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2.1 Promuovere l’apprendimento accademico, sociale ed emotivo degli alunni I comportamenti e le convinzioni personali di questa area includono … ... Gli studenti dovrebbero essere responsabili attivi delle decisioni che riguardano il loro apprendimento e negli eventuali processi di valutazione in cui sono coinvolti ... I genitori e le famiglie sono una risorsa fondamentale per l’apprendimento di ogni studente ... E’ essenziale sviluppare l’autonomia e l’autodeterminazione degli studenti ... La capacità di apprendimento e la potenzialità di ogni studente va scoperta e stimolata.
  • 14. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2.1 Promuovere l’apprendimento accademico, sociale ed emotivo degli alunni La conoscenza di base per questa area di competenza comprende … ... Capire il valore della collaborazione con i genitori e con le famiglie ... Capire i modelli e i percorsi tipici e atipici della crescita ed, in particolare, della capacità di sviluppo sociale e della comunicazione ... Capire quali sono i diversi modelli di apprendimento e gli approcci all’apprendimento che gli alunni possono assumere
  • 15. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2.1 Promuovere l’apprendimento accademico, sociale ed emotivo degli alunni Le competenze da sviluppare per questa area di competenza … ... Essere un efficace comunicatore verbale e non verbale che può rispondere alle diverse esigenze di comunicazione dei discenti, dei genitori e degli altri professionisti ... Sostenere l’acquisizione e lo sviluppo delle capacità e delle opportunità comunicative degli alunni ... Valutare e poi sviluppare negli alunni la capacità di “imparare per capacità” ... Crescere studenti indipendenti e autonomi
  • 16. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2.1 Promuovere l’apprendimento accademico, sociale ed emotivo degli alunni Le competenze da sviluppare per questa area di competenza … ... Favorire approcci di apprendimento cooperativi ... Adottare approcci positivi di gestione del comportamento che sostengono la crescita e le interazioni sociali dell’alunno ... Facilitare situazioni di apprendimento in cui gli alunni possono “assumersi responsabilità” e anche fallire in un ambiente sicuro ... Utilizzare la valutazione tenendo conto degli aspetti sociali, emotivi, nonché accademici
  • 17. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee I comportamenti e le convinzioni personali per questa area di competenza sono … ... Gli insegnanti capaci insegnano a tutti gli alunni ... I docenti si assumono la responsabilità di facilitare l’apprendimento degli alunni ... Le abilità degli studenti non sono fisse, tutti hanno la capacità di apprendere e di migliorare
  • 18. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee I comportamenti e le convinzioni personali per questa area di competenza sono … ... L’apprendimento è un processo e l’obiettivo per gli alunni è “imparare ad imparare” e non solo conoscere i contenuti / le nozioni della materia ... Il processo di apprendimento è essenzialmente lo stesso per tutti gli alunni – ci sono pochissime “tecniche speciali” ... In alcune occasioni, particolari difficoltà di apprendimento richiedono risposte basate su adattamenti dei metodi di studio e di insegnamento
  • 19. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee La conoscenza e la comprensione per questa area di competenza comprendono … ... Conoscenze teoriche sul modo in cui gli studenti apprendono e quali sono i modelli didattici che favoriscono il processo di apprendimento ... Un comportamento ed approcci positivi di gestione della classe ... Gestire l’ambiente fisico e sociale della classe ai fini del migliore apprendimento ... Modalità per identificare e rimuovere le diverse barriere all’apprendimento e le ripercussioni che queste hanno sulla didattica
  • 20. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee La conoscenza e la comprensione per questa area di competenza comprendono … ... Sviluppo di competenze di base – in particolare delle competenze chiave – con la didattica e con i metodi di valutazione ... I metodi di valutazione devono incentrarsi sull’identificazione dei punti di forza di un allievo ... Differenziazione dei contenuti del programma, del processo e dei materiali didattici per includere tutti gli studenti e soddisfare diverse esigenze didattiche ed educative ... Metodi personalizzati che aiutano gli alunni ad essere autonomi nel loro apprendimento ... La revisione, lo sviluppo, l’attuazione di Piani Educativi Individuali (PEI) o simili programmi di apprendimento personalizzati ove richiesti/necessari.
  • 21. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee Le competenze e le capacità per questa area … ... Saper utilizzare capacità di leadership in classe che coinvolgono approcci sistematici per una gestione positiva del gruppo classe ... Lavorare con i singoli studenti e con gruppi eterogenei ... Usare il programma come strumento di inclusione che supporta l’accesso alla formazione ... Affrontare i problemi della diversità durante il programma
  • 22. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee Le competenze e le capacità per questa area … ... Differenziare i metodi, i contenuti e i risultati dell’apprendimento ... Collaborare con gli studenti e le loro famiglie per personalizzare l’apprendimento e gli obiettivi ... Favorire l’apprendimento cooperativo in cui gli studenti si aiutano a vicenda in modi diversi – tra cui il tutoraggio tra pari – e l’apprendimento per gruppi aperti ... Saper utilizzare una serie di metodi didattici e di approcci pedagogici
  • 23. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee Le competenze e le capacità per questa area … ... Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione, della comunicazione ed adattive per consentire modalità aperte all’apprendimento ... Saper utilizzare metodi didattici basati sull’evidenza per raggiungere gli obiettivi di apprendimento, usare percorsi alternativi per l’apprendimento, flessibilità e stimoli chiari agli studenti
  • 24. Il profilo del docente inclusivo Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili (2012) Profilo dei Docenti Inclusivi, Odense, Danimarca: European Agency for Development in Special Needs Education Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu 2.2 Approcci didattici efficaci in classi eterogenee Le competenze e le capacità per questa area … ... Usare metodi di valutazione formativa e sommativa ai fini dell’apprendimento e non per punire o classificare gli alunni ... Impegnarsi nella risoluzione dei problemi con gli alunni ... Saper comunicare attraverso una vasta gamma di modalità verbali e non verbali per facilitare l’apprendimento
  • 25. Webquest È una metodologia didattica che si basa su attività di ricerca realizzate nel web, essa si pone l’obiettivo di stimolare la capacità di analisi, sintesi e valutazione. Sviluppato da Bernie Dodge, presso la San Diego State University nel 1995, Il webquest fu inseguito perfezionato da Tom March. Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it
  • 26. Webquest • Introduction (introduzione) • Task (compito) • Process (procedimento) • Resources (risorse) • Evaluation (valutazione) • Conclusion (Conclusione) Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it
  • 27. Webquest ipotesi Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it DOCENTI/ ALLIEVI ALLIEVI/ ALLIEVI Gli allievi protagonisti • scelgono i temi • progettano webquest • realizzano e valutano webquest I docenti • presentano la metodologia didattica • facilitano l’individuazione dei temi • facilitano il processo di apprendimento • valutano (criteri dichiarati)
  • 28. Task Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it Progettare un webquest sul tema dell’inclusione Strumenti: http://www.aula21.net/Wqfacil/webit.htm
  • 29. Prospettiva europea ICT for Inclusion www.european-agency.org/agency-projects/ict4i Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu
  • 30. Garantire l’utilizzo sicuro Gli studenti con disabilità e bisogni educativi speciali sono potenzialmente vulnerabili all’uso improprio di Internet (ad esempio, il cyberbullismo). Garantire l’e-sicurezza! Integrare aspetti legati all’utilizzo sicuro delle nuove tecnologie al più ampio insegnamento dell’alfabetizzazione emotiva, sociale e digitale in tutti gli studenti, sin dalla più tenera età. Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili, 2013. Nuove tecnologie per l’inclusione – Sviluppi e opportunità per i paesi europei. Odense, Danimarca: Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili
  • 31. Accesso e utilizzo delle tecnologie All’interno dell’odierna società dell’informazione e della conoscenza, gli studenti con disabilità e bisogni educativi speciali sono tra i gruppi che con maggiore probabilità incontreranno ostacoli nell’accesso e nell’utilizzo delle nuove tecnologie. Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili, 2013. Nuove tecnologie per l’inclusione – Sviluppi e opportunità per i paesi europei. Odense, Danimarca: Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili
  • 32. Accessibilità Rendere conforme agli standard di accessibilità tutto il materiale didattico • L’accessibilità come preoccupazione di tutti. • Produttori e gli autori di materiali didattici formati ed equipaggiati per produrre materiale accessibile. Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili, 2013. Nuove tecnologie per l’inclusione – Sviluppi e opportunità per i paesi europei. Odense, Danimarca: Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili
  • 33. Accesso e utilizzo delle tecnologie Accessibilità Un sito web è accessibile quando fornisce informazioni fruibili da parte di tutti gli utenti, compresi coloro che si trovino in situazioni di disabilità. http://www.agid.gov.it/agenda-digitale/pubblica-amministrazione/accessibilita Legge 9 gennaio 2004, n. 4 Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu
  • 34. Accesso e utilizzo delle tecnologie Usabilità L'usabilità è il grado di "efficacia, efficienza e soddisfazione con le quali determinati utenti raggiungono determinati obiettivi in determinati contesti" (norma UNI EN ISO 9241). http://www.agid.gov.it/agenda-digitale/pubblica-amministrazione/usabilita Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu
  • 35. Universal Design Con Universal Design (Progettazione Universale) si indica una metodologia progettuale. Ha per obiettivo la progettazione e la realizzazione di edifici, prodotti e ambienti che sono di per sé accessibili a ogni categorie di persone, al di là dell'eventuale presenza di una condizione di disabilità. fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Universal_design 7/05/2015 Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu
  • 36. Universal Design for Learning (UDL) http://www.udlcenter.org Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu L’espressione Universal Design for Learning (UDL) indica una modalità di progettazione e di gestione della pratica educativa volta ad incontrare le diverse modalità di apprendimento e le diverse condizioni che possono presentarsi nei diversi contesti (principalmente scolastici). http://ww2.istruzioneer.it/wp-content/uploads/2013/08/BES-2-PUBBL.pdf
  • 37. Universal Design for Learning (UDL) Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Utilizzare molteplici modalità di presentazione e di rappresentazione Gli studenti differiscono tra loro in relazione alle modalità di percepire e comprendere le informazioni che vengono loro presentate. Per assicurare l’apprendimento occorre che ogni alunno riceva le informazioni attraverso diverse modalità comunicative. Fornire rappresentazioni che coinvolgano quanti più sensi possibile e quanti più linguaggi possibili. .http://ww2.istruzioneer.it/wp-content/uploads/2013/08/BES-2-PUBBL.pdf
  • 38. Universal Design for Learning (UDL) Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu • Lessico semplice • Strutture grammaticali e sintattiche accessibili • Strumenti per decodificare simboli, espressioni e notazioni matematiche, espressioni linguistiche, ecc. • Promuovere la comprensione incrociata attraverso i diversi linguaggi http://ww2.istruzioneer.it/wp-content/uploads/2013/08/BES-2-PUBBL.pdf
  • 39. Universal Design for Learning (UDL) Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Fornire diverse opzioni per la comprensione Promuovere le capacità di processare le informazioni Prevedere i supporti (scaffolds) necessari per assicurare ad ogni allievo l’accesso alla conoscenza. http://ww2.istruzioneer.it/wp-content/uploads/2013/08/BES-2-PUBBL.pdf
  • 40. Le tecnologie per l’inclusione Le tecnologie per l’inclusione comprendono l’uso di qualsiasi tecnologia a sostegno dell’apprendimento in ambienti inclusivi. Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili, 2013. Nuove tecnologie per l’inclusione – Sviluppi e opportunità per i paesi europei. Odense, Danimarca: Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili
  • 41. Le tecnologie per l’inclusione La tecnologia a sostegno dell’apprendimento in ambienti inclusivi può includere: • la tecnologia convenzionale normalmente disponibile in commercio e alla portata di tutti (laptop, tablet e periferiche, lavagne multimediali e telefoni cellulari, ecc.) • le tecnologie assistive (TA), che compensano particolari difficoltà o limiti di uno studente nell’accesso alle nuove tecnologie. Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili, 2013. Nuove tecnologie per l’inclusione – Sviluppi e opportunità per i paesi europei. Odense, Danimarca: Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili
  • 42. Le tecnologie per l’inclusione Le tecnologie assistive (TA) possono comprendere: • ausili medici (ad esempio dispositivi di mobilità, apparecchi acustici, ecc.) • ausili di apprendimento, quali screen reader, tastiere alternative, dispositivi di comunicazione aumentativi e alternativi e altre applicazioni tecnologiche specializzate. Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili, 2013. Nuove tecnologie per l’inclusione – Sviluppi e opportunità per i paesi europei. Odense, Danimarca: Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili
  • 43. Bring your own device Bring your own device (BYOD) Bring your own technology (BYOT) Bring your own phone (BYOP) Bring your own PC (BYOPC) Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu
  • 44. Questo disegno è mio! Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it
  • 45. Questo disegno è mio! Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it Possiamo fare “nostre” tutte le risorse che sono in rete?
  • 46. Creative Commons Le sei licenze pubbliche Creative Commons sono: • Attribuzione • Attribuzione - Non opere derivate • Attribuzione - Non commerciale • Attribuzione - Condividi allo stesso modo • Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate • Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo https://it.wikipedia.org/wiki/Creative_Commons (27/02/2015) Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it
  • 47. Creative Commons Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it Quale licenza pubblica per i materiali didattici prodotti dai docenti? Quale licenza pubblica per i materiali prodotti dagli allievi?
  • 49. ebook Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Un ebook (libro elettronico) è un libro in formato digitale a cui si può avere accesso mediante: • computer • dispositivi mobili • dispositivi appositamente ideati per la lettura di testi lunghi in digitale (eReader - ebook reader). Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Ebook (13/04/2015)
  • 50. ePub Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu ePub (abbreviazione di electronic publication) è uno standard aperto specifico per la pubblicazione di libri digitali (eBook) e basato su XML. Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/EPub (13/04/2015)
  • 51. XML Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu XML (sigla di eXtensible Markup Language) è un linguaggio di markup che consente di definire e controllare il significato degli elementi contenuti in un documento o in un testo. Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/XML (13/04/2015)
  • 52. XML Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu XML è un metalinguaggio utilizzato per creare nuovi linguaggi, atti a descrivere documenti strutturati. Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/XML (13/04/2015)
  • 53. ePub Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Dal 2007 standard ufficiale dell'International Digital Publishing Forum (IDPF) - un organismo internazionale non profit al quale collaborano università, centri di ricerca e società che lavorano in ambito sia informatico che editoriale. Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/EPub (13/04/2015)
  • 54. ePub Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Nell'ottobre 2011 l'IDPF ha pubblicato le specifiche per la versione 3 del formato epub. Tra le novità più significative: • utilizzo di HTML5 e CSS3, con possibilità di inserire elementi multimediali, come video ed audio; • possibilità di utilizzare MathML per scrivere formule matematiche; • introduzione di Javascript; • metadati integrati nel codice; • utilizzo di elementi di semantic web. Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/EPub (13/04/2015)
  • 56. Task - Liber.io - Creazione documento in Google Drive - Redazione testo: introduzione, argomento - Upload Liber.io https://liber.io - Elaborazione - Pubblicazione - Condivisione Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Dalla formazione alla classe Come proporre un’esperienza di scrittura collaborativa?
  • 57. Edmodo Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Edmodo http://edmodo.com • non richiede alcune forma di installazione • l’interfaccia richiama quella di Facebook
  • 59. Task - Edmodo - Creazione classe in Edmodo http://edmodo.com Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu Allestire un ambiente e selezionare risorse per un’esperienza inclusiva di apprendimento
  • 61. Prof.ssa Sandra Troia sandra.troia@istruzione.it www.cittadinanzadigitale.eu La curiosità è una delle caratteristiche più certe e sicure di un intelletto attivo. Samuel Johnson