28. R. Villano “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità. Riflessioni sull’indagine diacronica per la memoria dell’homo faber”, patrocinio di: Pontificia Accademia Tiberina; Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico; Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali; Studiorum University Ruggero II dello Stato della Florida (USA), Jean Monnet Université Europenne, Università Telematica Pegaso, Norman Academy USA-Gambia. Presentazione del Libro (alla presenza del Presidente Emerito del Pontificio Consiglio per la Cultura Card. Paul Poupard e del Direttore dei Servizi del Quirinale Prof. Comm. Tito Lucrezio Rizzo) sotto l’Alto Patrocinio del Ministero dei Beni e le Attività Culturali (MBAC-UDCM Gabinetto 0009440-14/05/2010 Cl. 09.01.00/5491). Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica (già assegnato ai massimi Storici Conci e Pedrazzini) conferito dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria-Mi.BACT (Roma, 12 dicembre 2014). Presentazioni di: Ven. Balì Gran Croce di Giustizia del Sovrano Militare Ordine di Malta Ecc.mo Fra’ Franz von Lobstein, già Gran Priore di Roma; Past District Governor 2100 Italia del Rotary International e critico letterario Prof. Antonio Carosella; Presidente della Commissione Internazionale dell’UNESCO per le Biotecnologie Prof. Gr. Uff. Giulio Tarro. Saggio di filosofia della storia dal titolo bellissimo e dalle profonde, coerenti e ben articolate riflessioni (secondo lo storico Fra’ Giovanni SCARABELLI).
1. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 1
Raimondo Villano
Il tempo scolpito
nel silenzio dell’eternità.
Concettualità e metodologia
nell’approccio alla storia
2. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità2
Manifestazione di Presentazione con l’Alto Patrocinio di:
Ministero dei Beni e le Attività Culturali
Edito con il Patrocinio di:
Pontificia Accademia Tiberina
Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria
Nobile Collegio Chimico Farmaceutico
Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali
Norman Academy of the State of Florida USA and of the Republic of the Gambia
3. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 3
Cigola la carrucola del pozzo
l’acqua sale alla luce e vi si fonde.
Trema un ricordo nel ricolmo secchio,
nel puro cerchio un’immagine ride.
Accosto il volto a evanescenti labbri:
si deforma il passato, si fa vecchio,
appartiene ad un altro...
Ah che già stride
la ruota, ti ridona all’atro fondo,
visione, una distanza ci divide.
Eugenio Montale
4. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità4
Parte Seconda
“La scienza e l’arte appartengono al mondo intero,
e di fronte ad esse si dissolvono le barriere della nazionalità”
Johann Wolfgang von Goethe
5. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 5
Concettualità e metodologia nell’approccio alla storia
a storia non è solo una diacronia o una periodizzazione cronologica o un
insieme di successioni, ma anche un insieme di rapporti tra periodi diversi per
struttura.
L’aspetto cronologico, la “linea del tempo”, può far vedere proprio in successione la
maggiore o minore velocità della trasformazione dei modi di vivere, delle tecniche,
dei materiali.
La ricostruzione storica è un mosaico temporale e in esso la contemporaneità tra
fenomeni di durata diversa può essere fattore di movimento con rilevanza pari o
superiore a quella della successione.
Dunque la periodizzazione, la contemporaneità e la durata (connessa al mutamento),
rappresentano gli ordinatori di una rete fatta di connessioni e non solo di successioni
lineari(119)
.
Un approccio diverso alla storia è la “ricerca sulle connessioni profonde, sulle
‘strutture’ di lungo periodo che sottendono e spiegano le molteplici attività degli
uomini(120)
”.
È importante, dunque, esaminare ciò che ha favorito o impedito un dato evento o
fenomeno, ponendo in evidenza la trama delle connessioni dei suoi elementi.
Le componenti della struttura di una società e le loro connessioni interne, secondo
taluni studiosi(121)
sono essenzialmente tre: ambiente, inteso come caratteristiche
fisiche e climatiche e nell’interazione con gli uomini; rapporti sociali: modi di
produzione e divisione del lavoro, organizzazione politico-sociale; mentalità: tutti
quegli aspetti culturali e religiosi che determinano i diversi modi di guardare il
mondo.
______________
(119) Abs rimaneggiato da: Mandra Chiesi “Le coordinate concettuali e metodologiche preliminari al
lavoro svolto nel laboratorio di storia”.
(120) Hilda Girardet ne sottolinea l’importanza dal punto di vista formativo.
(121) Come, ad esempio, Hilda Girardet.
L
6. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità6
“Oratio brevis cogitatio longa”
Marco Tullio Cicerone
7. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 7
Presentazione
entiluomo di compositi interessi sociali e storici, dalla vasta e, oserei dire,
addirittura imponente bibliografia, il confratello Raimondo Villano presenta
alla nostra attenzione l’ultima sua opera di saggistica dal titolo “Il tempo
scolpito nel silenzio dell’eternità. Riflessioni sull’indagine diacronica per la
memoria dell’homo faber”.
Si tratta, in effetti, di un “agile” volumetto, giacché consta di appena poco
più di cento pagine, che si distingue sia per consultabilità ed eleganza che per le
scelte iconografiche, invero raffinatissime.
Mi corre, tuttavia, l’obbligo di fare una precisazione, ovvero che non sia di
inganno l’espressione adottata di “volumetto” giacché il fonema che ci siamo
permessi di utilizzare, sia ben chiaro, si riferisce ad un’opera tutt’altro che di esiguo
spessore non solo in virtù degli argomenti trattati, in effetti tutti, ma proprio tutti
“tosti”, bensì anche per la profondità delle cognizioni e per la meditata attenzione.
Per avere una vaga idea in proposito, del resto, appare sufficiente porre
mente locale già ai soli titoli dei capitoli della Parte Prima e Seconda, benché vada
confessato che per una lettura attenta alcuni di essi presuppongono, se non proprio
impongono, un’immediata conoscenza dei relativi testi.
Soffermandoci, poi, a riflettere sui principali temi portanti, intesi però
nell’accezione più alta del termine, dal coacervo di un’ideale “summa”, l’opera ci
riconduce, relativamente agli aspetti della “memoria”, all’aforisma frutto della
saggezza antica che con Marco Tullio Cicerone suggerisce che la memoria
diminuisce se non la si tiene in esercizio (“memoria minuitur nisi eam exerceas” in
“De senectude”, VII VII. 21) mentre, per ciò che concerne la “storia e sua
metodologia”, essa rimanda ancora a Cicerone là dove asserisce “historia vero
testis temporum, lux veritatis, vita memoriae, magistra vitae, qua voce alia nisi
oratore immortalitati commendatum ” (“De orat”, II, 9, 36) ma anche,
impegnandoci in un ragguardevole “salto” nel tempo, a Massimo D’Azeglio, da cui
apprendiamo che “la storia non è utile perché in essa si legge il passato, ma perché
vi si legge l’avvenire”, a Francesco Domenico Guerrazzi che ne “Il buco al mare”
G
8. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità8
ricorda come “la filosofia della storia è l’arte di cercare e scoprire le leggi
regolatrici del mondo morale”, a Carlo Belgioioso che in “Scuola e famiglia”
afferma che “la storia è il notaio della coscienza pubblica” e, inoltre, a Giacomo
Bazzellotti che trattando di Francesco de Sanctis puntualizza come “i recenti
progressi del metodo hanno allontanato sempre più la storia dall’arte dandole un
carattere sempre più scientifico”.
Soffermandoci, ancora, sugli aspetti della Storia della Scienza e, in
particolare, della scienza sanitaria e sua diffusione, ci sovviene in mente sia la
riflessione di San Gregorio Magno, “quando mundus ad extremum ducitur, tanto
largior nobis aeternae scientiae aditum aperitur”, che quanto asserito da Carlo
Cattaneo, ossia che “scienza è ricchezza” nonché la considerazione di Gaetano
Negri che “il tratto fondamentale dello spirito moderno è che tutte le forze
dell’intelligenza sono portate all’investigazione dei fenomeni fisici e morali
considerati per se stessi all’infuori di ogni pregiudizio di ogni elemento metafisico”
(“Segno dei tempi”, 125).
Ma cosa che ci sta più a cuore, oltre che come storici, in qualità di membri
Professi dei Giovanniti, infine, a proposito delle considerazioni sviluppate sulla sede
delle epifanie divine nell’intreccio fra tempo ed eternità, desideriamo riservarci di
partecipare un ultimo fondamentale rimando all’interessantissimo sintetico precetto
di Giovenale che nelle “Satire” (10, 356) ricorda che “orandum est ut sit mens sana
in corpore sano”: “bisogna pregare affinché una mente sana sia in un corpo sano”!
Roma, 6 febbraio 2010
Fra’ Franz von Lobstein
Ven. Balì Gran Croce di Giustizia
del Sovrano Militare Ordine di Malta
9. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 9
Presentazione
l libro, che si compone di due parti ben distinte e pur collegate nell’unità
dell’idea di fondo, affronta l’arduo compito di accostare due ambiti disciplinari e
scientifici tradizionalmente differenziati sia nell’interna strutturazione che nelle
finalità conoscitive: la Storia e l’Informatica.
Lo scopo dell’accostamento è di ordine pratico-operativo, che, senza
compromettere l’autonomia di entrambe le discipline e senza intaccarne gli statuti né
alterarne le interne logiche, dispone le potenzialità dell’una (l’informatica) al
servizio dell’altra (la storia) per dilatarne e potenziarne l’ampiezza degli orizzonti
conoscitivi e per accrescerne la carica pedagogica.
Alla base o alla radice di siffatta operazione, complessa e ardita al tempo
stesso, v’è la ferma fiducia che la differenziazione delle “due culture”, tema
dominante nella seconda metà del secolo scorso, sia destinata a lasciare il posto ad
una auspicata integrazione in un “sapere”, nuovo e antico al tempo stesso, che pare
profilarsi all’orizzonte non troppo lontano del tormentato nostro presente.
All’attesa, ancora piuttosto smarrita e confusa, di un tale avvento sembra
alludere persino il titolo del libro: “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità”, dove
l’immagine del tempo che faticosamente scolpisce i propri segni sulla sconfinata
lastra dell’eternità non riesce neppure a scalfire, di essa, l’intatto e assorto silenzio.
E così si ricompone, per noi uomini, il mistero del rapporto tempo-eternità.
Allora: ha un senso il generoso sforzo dell’autore di richiamare la nostra
limitata intelligenza di mortali a misurarsi ancora con il problema tempo-eternità, se
esso problema è costitutivamente al di sopra delle possibilità intellettive dell’uomo?
Certamente. Anzi si direbbe che il senso intimo e globale di tutto l’impegnato
e impegnativo discorso che fa il Villano consiste proprio nella consapevolezza del
limite e nello sforzo di spostarlo ancora più oltre utilizzando gli strumenti della
moderna tecnologia.
Ed è in questo sforzo che scienza e storia si ritrovano a collaborare al fine di
far crescere l’uomo in conoscenza senza peraltro autorizzarlo al folle volo di Ulisse
oltre le colonne d’Ercole della sua finitezza.
I
10. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità10
La lunga e articolata riflessione sulla storia, sul suo senso e sui suoi fini è
alimentata e sostenuta da una valida documentazione e da autorevoli riferimenti, ma
non è fine a se stessa, perché è volta alla prospettiva, più limitata, dell’arte sanitaria
e, più precisamente, della storia della farmacia, di cui l’autore è appassionato
cultore.
Dall’affermazione dell’opportunità e dell’utilità di conoscere il passato per
meglio vivere il presente e per più consapevolmente preparare l’avvenire deriva,
come logica conseguenza, l’individuazione dell’informatica come la tecnica che oggi
consente di ampliare straordinariamente, di facilitare, arricchire e diffondere i segni
e le testimonianze del passato a tutto vantaggio sia dell’arricchimento culturale del
presente che della propiziazione d’un più largo orizzonte conoscitivo per il futuro. E
con in più i vantaggi offerti dallo strumento informatico, che consente di superare ed
eliminare le due grandi difficoltà che hanno fino ad ora limitato le possibilità
operative dell’uomo: gli ostacoli del tempo e dello spazio.
Non è certo la conquista dell’onnipotenza, che appartiene soltanto a Dio, ma
è un gigantesco passo avanti fatto dall’uomo nella graduale ma infaticata marcia di
avvicinamento al “gran mare dell’Essere” supremo.
Ed è merito di Raimondo Villano averlo intuito e fatto oggetto della propria
ricerca.
C.mare di Stabia, 4 marzo 2010
Prof. Antonio Carosella
Past District Governor
del Rotary International 2100-Italia
11. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 11
Prefazione
uesto lavoro scaturisce da un particolare coacervo di elementi correlati alla
mia condizione di cultore di storia, di cattolico giovannita, di professionista
sanitario e di cittadino socialmente impegnato in una Nazione splendida
nella sua pur evidente complessità.
Una lettura non sommaria dell’opera credo, invero, possa segnare un
momento nel quale si fa memoria di importanti istanti e aspetti della nostra storia.
Nel contempo, fuor d’ogni retorica, lo scorrere dei capitoli ritengo sia
occasione che può far volgere lo sguardo al futuro riscoprendo l’opportunità, il
valore e il dovere della testimonianza, della narrazione e dell’aiuto alla conoscenza.
Una lettura, dunque, da cui emergono non soltanto solide architravi
concettuali per sorreggere l’impalcatura del ricordo, per non dimenticare, bensì
anche un lavoro letterario che si cimenta nel compimento di un’ulteriore opera
altamente civile, putrellando elementi di riflessione di pacificazione sociale, di
concorso al ravvivamento del sentimento di coesione nazionale, particolarmente
bisognoso d’esser coltivato e diffuso nei tempi attuali, nonché di custodia e
protezione delle autentiche radici che, sostanzialmente, riguardano tutto il Paese.
D’altro canto, con profondo sentimento cristiano, ho inteso sviluppare coerenti
riflessioni con il proposito di collaborare per la diffusione del regno di Dio nel
mondo d’oggi e, in un fecondo metabolismo di fede e ragione, umilmente concorrere
anche allo sforzo di aprire uno spazio per tutti i popoli e per quanti conoscono Dio
da lontano o per i quali Egli è sconosciuto o addirittura estraneo: per aiutarli, in
effetti, ad “agganciarsi a Dio”, al cui cospetto sta ogni creatura umana(1)
.
In qualità di accademico, infine, ho approfondito taluni aspetti metodologici e
di valorizzazione di comparti della disciplina storico-sanitaria.
Raimondo Villano
_________________
(1) I concetti di riferimento sono quello del “cortile dei gentili”, riservato nel Tempio di Gerusalemme ai
pagani che volevano pregare l’unico Dio e che Gesù volle sgomberare da chi l’aveva trasformato in “un
covo di ladri”, e le riflessioni di pertinenza espresse dal Santo Padre Benedetto XVI nel discorso alla
Curia romana per la presentazione degli auguri natalizi (Vaticano, Sala Clementina, 21 dicembre 2009).
Q
22. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità22
“Non cercare di diventare un uomo di successo,
ma piuttosto un uomo di valore”
Albert Einstein
Raimondo Villano - Nato nel 1960. Vive tra Roma e Torre Ann.ta. La
moglie è biologa, farmacista, assistente sociale e valente docente di ruolo
di Scienze nei Licei Classico e Scientifico statali; il figlio è un brillante
matematico universitario magistrale. Ruoli: Diplomatico (Roma, dal
2011); Operatore economico internazionale (Roma, dal 2004); General
manager Villano International Business Team, con attività in 16 ambiti di business,
consulting & service, tra cui: affari internazionali, immobiliare d’alta gamma,
edilizia-restauro, import-export, informatica, sanità, arte e cultura (Roma, dal 2012);
Membro (dal 2013), Hon. Associate Professor in History of Health Administration
Pharmaceutical Department (dal 2014) e Membro Onorario dell’University of Florida
State (dal 2015); Trader (dal 1976), Trader immobiliare (1980-81), Trader operativo
finanziario indipendente di borse e forex (dal 1983), Donato di Devozione (dal 2002)
e Cavaliere di Grazia Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta (dal 2007),
presentato dal Cav. di Giustizia Fra’ Giorgio Maria Castriota Scanderbeg
(discendente dell’Eroe fondatore del Regno d’Albania); Presidente della Fondazione
di attività internazionale sociosanitaria, umanitaria e culturale Chiron (dal 1985);
Amministratore Unico Chiron Editore (dal 2006); Farmacista (iscritto all’Albo dal
1986). Accademie: International Society History Pharmacy (dal 2001), Acc. Italiana
Storia Farmacia (dal 2001), Studi Melitensi (dal 2002), Storia Arte Sanitaria-
Ministero B.C. (dal 2006), già pontificia Tiberina (dal 2009), Medical Tradition
Smithsonian Institution-USA (dal 2011), Fondazione Treccani (dal 2016),
Fondazione Italia USA (dal 2019); ad honorem Nobile Collegio Chimico
Farmaceutico (dal 2006). Sul piano basilare e determinante dei comportamenti, si è
sempre distinto nell’esercitare qualunque carica con disciplina e onore, con autentico
disinteresse personale e con rigoroso rispetto deontologico. Oltre 100 conferenze e
chairman in decine di congressi. Collabora con importanti Riviste nazionali e
internazionali. È Advisory Board Member per l’Editore statunitense DPC, che
pubblica in oltre 150 nazioni; è stato Direttore del Notiziario A.Gi.Far. (1986-90) e
del Bollettino Rotary Club (1990-94). Studi: classici; laurea e abil.: Farmacia (1985);
corsi certificati di: Piante officinali, Tecniche cosmetiche, Sicurezza aziendale,
Haccp, Storia, Dottrina sociale Chiesa, Teologia. Lauree h.c.: Scienze Umane e
Sociali (2009); Storia e Filosofia (2010); Scienze della Comunicazione (2013);
Diplomazia e Studi internazionali (2015). Master h.c.: Science Medical Ethics
(2010). È stato: autore, organizzatore e chairman Corso Sicurezza e Qualità per
imprenditori e manager, ottenendo Alti Patronati dal Capo dello Stato Scalfaro e dalle
Nazioni Unite (2000), Consigliere Diplomatico dpt ENVA (2011-15), Segretario
International Committee Biothecnologies Wabt-Unesco (2008-13), membro della
World Academy Biomedical Technology (Unesco 2007-12), membro del Gruppo di
Studio “History and definition of pharmacopoeias” dell’International Society for the
History of Pharmacy, coordinato dal Prof. François Ledermann, dell’Università di
Berna e Presidente internazionale Emerito ISHP (Berna, 2012-13), 11 anni in
Comitato scientifico sicurezza sanitaria di IBD (azienda responsabile della sicurezza
dei Tribunali della Corte d’Appello di Napoli), Consigliere di Amministrazione della
23. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 23
Fondazione Beaumont Onlus per le ricerche sul cancro, presieduta dallo scienziato
Tarro e con il Prefetto di Napoli (2011-12), Accademico Europeo per Relazioni
Economiche e Culturali (2004-15). Socio (1978-85), contitolare (1986-97) e titolare
(1997-2010) di un’importante farmacia privata territoriale urbana. Nel Rotary
International è: Socio del Club Pompei Oplonti Vesuvio Est (1990-2007); Segretario
a 29 anni (1990-95), tra i più giovani d’Italia; Presidente (2000-01); per 14 anni
Delegato unico dei Governatori per l’Archivio del Distretto 2100-Italia (oltre 3.000
rotariani e circa 80 Club) e presso l’Istituto Culturale Rotariano per il Rotary di tutta
l’Italia; membro dell’Institute, massimo organo amministrativo per le Regioni di
Europa e Africa (Luzern, CH, 2000); in Commissioni Distretto 2100-Italia: Etica
professionale, Azione Mondiale, Informatica; tra i molti ruoli internazionali:
archeologia Pompei-Cartagine; Comitato Premio Magna Grecia; autore e
presentatore al Consiglio Mondiale di Legislazione del Rotary della Proposta di
istituzione della Giornata internazionale a tutela della Vita (2001-04); Fondatore
Rotaract (1999) e Interact (2001), Socio Onorario Rotaract (2000). Scout Rover Asci
e Agesci (anni ’70). Dal 1986 al 1990 Presidente a Napoli, Coordinatore nazionale e
cofondatore Federazione Nazionale Giovani Farmacisti Fenagifar; Rappresentante
nazionale Sindacato Federativo. Rappresentante nazionale onorario Agifar Na c/o
Fenagifar (dal 1990). Istituisce in farmacia un apprezzatissimo centro di ascolto
riservato e di assistenza sociosanitaria (anche personalizzata e/o domiciliare) per
anziani stabilmente operativo negli anni senza soluzione di continuità (1978-2010);
da dirigente locale e nazionale dei giovani Farmacisti italiani e del Sindacato sostiene
con convinzione la diffusione e l’ampliamento di tali iniziative sul territorio,
auspicando e favorendo (tra i pochi antesignani degli anni ‘80) l’avvento di
un’effettiva ‘farmacia dei servizi’ (1985-90). Assist. Prof. Microbiologia Fac. F.cia
Na (1985-90, cattedra Prof. Lembo-Ist. Sup. Sanità), Effettivo della Società
Napoletana di Storia Patria, ammesso sotto la presidenza dallo storico di fama
internazionale e Accademico dei Lincei On. Prof. Giuseppe GALASSO (Napoli,
Maschio Angioino 2009-15). Proponente e padrino di vari Soci Onorari, tra cui:
Arciv. di Pompei Mons. Francesco Saverio TOPPI, dal 2013 Servo di Dio in Causa di
Beatificazione e Canonizzazione (Rotary, 1992); Dino DE LAURENTIIS (proposto
nel 2000), produttore cinematografico di Hollywood e Premio Oscar alla carriera
(Rotary, 2001); Antonio GRECO, Presidente Tribunale Civile e Penale TA (Rotary,
2000); Giulio TARRO, virologo candidato al Premio Nobel per la Medicina nel 2000
e nel 2015 (Asas, 2011); Gianni RIVERA, Vice Campione del Mondo di Calcio
(Aerec, 2012); Luigi CASTIELLO, Cappellano Magistrale SMOM e Operatore
Pastorale Salute-Conferenza Episcopale Italiana (Asas, 2014); Gualtiero
RICCIARDI, Presidente Istituto Superiore di Sanità (Asas, 2016); Patrizio
POLISCA, già aiutante dei medici di Paolo VI e Giovanni Paolo II e Medico del
Papa con Benedetto XVI e Francesco e Direttore Sanitario del Vaticano (Asas, 2016).
Riconoscimenti e onorificenze internazionali: Diploma d’Onore per Servizi
eccezionali a titolo individuale nelle 5 Vie di Azione da Presidente Rotary
International (Evanston 2001: solo 100/anno/1,5 mln soci); Benemerenza
Anticrimine-Task Force Rotary Italia, Albania, ex-Jugoslavia, S. Marino (Zurigo
2001); Premio Sapientia Mundi-Etica (Rm 2008); Unione Legion d’Oro-Lavoro (Rm
2010); Veritas in Charitate-Religione (2011); Bonifaciano-Cultura e Società (2011);
24. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità24
Norman Ac.-Editoria Medaglia aurata (Rm 2014); Norman Ac.-Sanità Premio
Galeno di Pergamo (Rm 2014); Norman Ac.-Sanità 2^ ed. Premio Galeno di
Pergamo (Rm 2015); Norman Ac.-Arte fotografica Medaglia aurata (Rm 2015).
Riconoscimenti e onorificenze nazionali: Premio Aesculapius-Sanità Patroc.
Presidenza Consiglio Ministri (Rm 1987); LXVIII Premio Piccinini Asas-Mi.BAC-
Ricerca storico-scientifica (Rm 2006); LXV Premio Stramezzi-Sanità (Rm 2007);
Premio Capitolino-Attività umanitaria (Rm 2010); Premio Tiberino-Cultura (Rm
2012); Premio LXXIV Serono-Storia e Letteratura (Rm 2012), Aerec-Cultura (Rm
2013); Benemerenza al merito Sanità pubblica (Roma, DPR 2013): solo 269 dal 1800
al 2013, Premio Tiberino-Scienza (Rm 2014); LXXIV Premio Piccinini Asas-
Mi.BACT-Ricerca storico-scientifica (Rm 2014); Medaglia Argento al merito Sanità
pubblica. La motivazione esordisce recitando: “Persona virtuosa e proba, ha sempre
disinteressatamente sviluppato azioni di alto profilo pubblico sanitario con
competenza, passione, dedizione e costanza ammirevoli”. (Roma, DPR 2016); Asas-
Mi.BACT-Speciale Premio Storia Scienze Biomediche (Rm 2016); Asas-Mi.BACT-
Speciale Menzione storico-scientifica (Rm 2019). Autore di un’ampia e qualificata
produzione letteraria che ammonta a oltre 900 pubblicazioni sanitarie, professionali,
scientifiche, storiche, religiose, artistiche, di cui gran parte su riviste dotate di
revisione critica, indexate e con impact factor, particolarmente apprezzati per
originalità, capacità argomentativa e logica del pensiero, ampiezza e
approfondimento delle analisi (con risultati anche di riconosciuto elevato contenuto
teorico), finezza delle intuizioni e raffinatezza della prosa; oltre 50 libri (di cui 15,
nella sola versione italiana, con complessive 36 edizioni e 22 ristampe; numerosi
tradotti anche in inglese, francese, tedesco e spagnolo) con editori prestigiosi come
Zanichelli, con patrocini da Ministero Beni Culturali, Unesco, Rotary, Università,
Accademie, Istituzioni professionali, Enti Morali, ecc., recensiti da Testate di rilievo
nazionale, presenti in oltre 120 Biblioteche italiane (tra cui: Quirinale, Accademia
Nazionale delle Scienze, Ministeri) e in più di 60 biblioteche di oltre quaranta altre
Nazioni (tra cui: National Institute Health-USA, Nationale de France, Congress
USA), in Istituti di Cultura, Università, Musei, Istituzioni pontificie e vaticane. Alla
Fiera di Francoforte ha debuttato un suo libro (2004). Oltre 200 opere
multimediali (in varie lingue e più edizioni e ristampe) spesso di notevole pregio e
pubblicate con editori e patrocini prestigiosi (tra cui Bayer S.p.A.). È autore in oltre
40 anni anche di centinaia di opere fotografiche realizzate con vena innata,
apprezzato talento e particolare sensibilità che lo inducono a guardare il mondo con
originale e, tutt’altro che di rado, unica inclinazione. È in molti Cataloghi
internazionali scientifici, accademici, istituzionali, pontifici e religiosi tra cui: Scheda
Authority File di U.S.A. Library of Congress (NACO) no2006049598; Bibliothèque
nationale de France; Deutsche Nationalbibliothek; Library of National Institutes of
Health (NIH) U.S.A.; Wellcome Library UK; Biblioteca Magistrale S.M. Ordine di
Malta; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL (Italia); Biblioteca Romana
della Fondazione Joseph Ratzinger-Benedetto XVI (Vaticano); 2000 Outstanding
Intellectuals IBC-Cambridge UK dal 2010; Biblioteche Centrali dei Ministeri: Beni
Culturali; Grazia e Giustizia; Istruzione, Università e Ricerca; Salute. Opac Sbn con
oltre 300 opere; Scheda di Autorità Ministero BAC dal 2010. Vari libri hanno
25. Raimondo Villano - Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità 25
apprezzamenti da autorità istituzionali, tra cui alcuni Sovrani di Paesi europei e più
volte il Capo dello Stato e il Santo Padre.
* * *
Alcuni libri: Verso la Società globale informazione (patr. Rotary, pres.
Governatore Carosella, 2 ediz., 1996); Rotary per l’Uomo (patr. Rotary, 2 ediz.,
2001); La gestione della sicurezza in Farmacia (pres. Dr. Renzulli, già
Consulente della Sicurezza all’ONU, 2004); Arte e storia della Farmacia (pres.
Prof. Ledermann, Presid. International Society History Pharmacy, 2 ediz., 2006);
Storia e attività del SMOM (patr. Asas-Mi.BAC; pres. Mons. Prof. Ferriero, 4 ediz., 2007);
Meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica (patr. Asas-Mi.BAC; pres. Prof.
Tarro, Comm. Naz.le Bioetica, 3 ediz., 2008); Thesaurus Pharmacologicus (patr.: Accad.
Tiberina, Asas-Mi.BAC, Nobile Collegio Chimico Farmaceutico, Aerec; pres.: Presid.
Farmacisti Italiani Dr. Mandelli, 2 ed., 2009); Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità.
Riflessioni sull’indagine diacronica per la memoria dell’homo faber (Alto patroc.: Ministero
B.A.C.; patroc.: Acc. Tiberina, Asas-Mi.BAC, Nobile Collegio Chimico Farmaceutico, Aerec,
Univ. Ruggero II - Florida, J. Monnet Univ. Europenne, Univ. Telem. Pegaso, Norman
Academy; pres. eminenti storico Fra’ von Lobstein e critico Prof. Carosella, 6 rist., 2010);
Attività farmaceutiche nel Regno di Napoli (pres.: Presid. Acc. It. Storia Farmacia Dr. Corvi,
2010); Logos e teofania nel tempo digitale (patr. Acc. Tiberina e Aerec; pres. Mons. Trafny,
Presid. Dpt Scienza-Fede Pontificio Consiglio Cultura, 2012); Aspetti religiosi e dimensione
ecclesiale del SMOM (2013); Musei di farmacia: eco del passato per un riscatto futuro (pres.
Prof. Ledermann, Direttore Biblioteca Svizzera, 2015); Fotografie - circa 200 sue opere,
selezionate per temi filosofici e creativi tra quelle realizzate in oltre 40 anni (2015); Magistero
ecclesiastico ai farmacisti da Pio XII a Benedetto XVI (patroc. Nobile Collegio Chimico
Farmaceutico; pres. Sen. Garavaglia, già Ministro Sanità - 2 ediz., 2019). Alcuni multimedia:
Cenni di arte e storia della farmacia (patroc. AISF e Rotary, 2002); Influenza A/H1N1
(patroc. Unesco, 2009).
“Ho imparato così tanto da voi, Uomini…
Ho imparato che ognuno vuole vivere sulla cima della montagna,
senza sapere che la vera felicità sta nel come questa montagna è stata scalata”
Gabriel Garcia Marquez