2. Infrastrutture e territorio
2001 avvio della legge obiettivo per le grandi opere
Il Ministero infrastrutture - DICOTER (direzione coordinamento
territoriale) avvia la ricerca operativa in intesa con le Regioni
Definito il quadro strategico nazionale (QSN) e i piani operativi
nazionali (PON): Anas, RFI, Porti
2003 Comune e Assessorato trasporti regione formulano
proposta per riconoscimento di Piacenza a nodo di interesse
nazionale
Definite le piattaforme territoriali: 6+4
2004 avviate le esperienze PON e SISTEMA (45 città con porti e
stazioni) con resoconti 2007
2008 individuati 12 territori snodo, eccellenze nazionali: un
nodo è Piacenza
2009 resoconto territori snodo
8. La nuova lettura del territorio
territori identitari
T1,
territori della competitività
T2,
territori snodo
T3,
grandi territori comunitari
T4,
9. Territori identitari
1: nuclei urbani
2: aree rurali in declino
3: campagne urbanizzate
4: ambiti di industrializzazione diffusa
5: ambiti della città diffusa
6: ambiti della città diffusa dinamica
7: ambiti delle economie turistiche
8: nodi dinamici
9: nodi dinamici in declino
10. Territori della competitività
Sviluppo economico
Competitività non Elevata competitività
sostenuta
Assenza infrastrutture Sviluppo infrastrutture
Non competitivi Riconversione
Declino economico
11. Piattaforme territoriali
Le grandi piattaforme transnazionali
verso l’Europa, il mediterraneo e gli
“scavallamenti” dell’appennino
13. Grandi territori comunitari
Il progetto ESPON
(http://www.espon.eu/ è il sistema
permanente di monitoraggio dello
spazio europeo) base del nuovo PTR:
regione Emilia Romagna
area della pianura padana
reti di città
15. La megalopoli padana
Una nuova geografia
25 milioni abitanti
8,8 ml ab in 4.000 km2 (aree urbane)
10,9 ml ab in 26.000 km2 (aree suburbane)
5,6 ml ab in 86.000 km2 (aree extraurbane)
economia
40% pil nazionale
16. Territori snodo
Nodi di relazioni intersettoriali e
multidimensionali delle reti
infrastrutturali e immateriali
Commutazione dei flussi esterni in locali
e viceversa
Poli di intelligenza e innovazione
Diversa gerarchia per pesi e funzioni
23. Territori snodo
Nodi di relazioni intersettoriali e
multidimensionali delle reti
infrastrutturali e immateriali
Commutazione dei flussi esterni in locali
e viceversa
Poli di intelligenza e innovazione
Diversa gerarchia per pesi e funzioni
24. Progetto di territorio per Piacenza
I TEMI STRATEGICI:
Mobilità
Logistica
Produzione
Riqualificazione urbana
25. Mobilità Logistica Produzione Riqualificazione urbana
LA MOBILITA’
La mobilità intesa come flussi e
connettività di elementi materiali e
immateriali:
Persone
Merci
Idee
Conoscenza
Capitali
26. Mobilità Logistica Produzione Riqualificazione urbana
LA LOGISTICA
Intesa come integrazione delle funzioni
logistiche presenti, le infrastrutture e le
nuove funzioni:
scalo merci ferroviario, gronda sud Milano
potenziamento delle relazioni ferroviarie
dimensionamento infrastrutturale
27. Mobilità Logistica Produzione Riqualificazione urbana
LA PRODUZIONE
Intesa come la capacità di produrre
ricchezza per il territorio
I tecnopoli della regione e la scelta di
Piacenza sui temi: centri di ricerca (LEAP,
MUSP, CESI) e università in materia di
energia e meccanica applicata
28. Mobilità Logistica Produzione Riqualificazione urbana
LA RIQUALIFICAZIONE URBANA
Intesa come la capacità di riutilizzare le
aree urbane a nord della stazione
ferroviaria
idea di progetto: l’incrocio fra la storia
(francigena, emilia e postumia) e la
modernità del corridoio V
30. PROGETTO e CRONOPROGRAMMA
Le fasi sono definite dal Ministero
Estate 2008, bando pubblico di incarico
Progettisti con esperienza in economia, finanza,
trasporti, logistica, pianificazione
Previsti incontri quindicinali fra uffici comunali e
progettisti
Relazioni con il Ministero infrastrutture
Incontri pubblici per gli attori locali
Condivisione con gli Enti del progetto di territorio
Accedere a risorse FSE 2007/2013 e avviare
intese quadro con ANAS e RFI