Corso: http://www.psicologialavoro.it/evento/roma-psicologo-gruppi-di-parola/
Il corso ti insegnerà a proporre e gestire concretamente questa innovativa metodologia di intervento con figli di genitori separati o in separazione. Ti fornirà strumenti e competenze per proporti in modo efficace e non “stigmatizzato” su un settore di intervento con una domanda in forte sviluppo ed aumento.
1. Webinar
condotto da:
Dott.ssa Paola Popolla
Dott.ssa Rossella Greco
Roma, 1 ottobre 2013
GRUPPI DI PAROLA PER FIGLI
DI GENITORI SEPARATI
Liquid Plan srl www.psicologialavoro.it
2. Obiettivi:
1. Introdurre il fenomeno della separazione genitoriale
(dati, riferimenti legislativi, figure coinvolte)
2. Riflettere sull’impatto che la separazione ha sui figli
3. Riconoscere il ruolo dello psicologo nei gruppi
4. Presentare i Gruppi di Parola
3. La situazione in Italia
Fonte: ISTAT-2011
1. Introdurre il fenomeno della separazione
genitoriale
ü Aumento tassi di separazione e divorzio vs. diminuzione
di matrimoni.
ü Prevale il procedimento consensuale.
ü Il 72% delle coppie separate e il 62,7% delle coppie
divorziate ha avuto figli durante il matrimonio.
ü Nel 90,3% dei casi di separazione di coppie con figli si è
realizzato l’affido condiviso.
4. 1. Introdurre il fenomeno della separazione
genitoriale
Riferimenti Legislativi
o Legge 54/2006 : Affidamento condiviso à sancisce
l'importanza della bigenitorialità e dei rapporti del minore
con i parenti di entrambi i genitori.
o Legge 219/2012: Riconoscimento figli naturali
àelimina la distinzione tra figli legittimi e naturali: «Tutti i
figli hanno lo stesso stato giuridico».
o Separazione consensuale vs. separazione giudiziale
Riferimenti Legislativi
5. 1. Introdurre il fenomeno della separazione
genitoriale
Diverse figure professionali
Quando una coppia decide di separarsi l’intera famiglia può
entrare in contatto con diverse figure professionali:
- L’ avvocato
- Il mediatore familiare
- Lo psicologo
6. 2. Riflettere sull’impatto che la separazione ha sui
figli
L’impatto della separazione sui
bambini
La separazione della coppia genitoriale richiede ai figli
(bambini, adolescenti) elevati sforzi di adattamento,
attivando un’area di vulnerabilità che segna il percorso
evolutivo di crescita. Alcuni aspetti che influiscono in tal
senso sono:
Ø Conflittualità
Ø Rete familiare/relazionale
Ø Età
7. 2. Riflettere sull’impatto che la separazione ha sui
figli
La separazione coniugale è un “processo
psicosociale multidimensionale” e come tale può
coinvolgere diverse aree e aspetti di
funzionamento delle famiglie coinvolte. In
particolare l’impatto sui bambini può riguardare:
- Difficoltà emotive e comportamentali
- Difficoltà di adattamento
- Difficoltà relazionali
8. 3. Riconoscere il ruolo dello psicologo nei gruppi
Lo psicologo e i gruppi
La storia del piccolo gruppo è essenzialmente la storia
della psicologia sociale perché interessata alle cause e alle
modalità di interazione tra diverse persone considerate
insieme.
«Un gruppo è definito come due o più persone che
interagiscono tra di loro in modo che ciascuna persona
influisce ed è a sua volta influenzata dalle altre, nel
tempo» (Shaw, 1970).
9. Concetti teorici delle dinamiche di gruppo
MacKenzie (2002)
Struttura del gruppo Confini: interni/esterni, personali/interpers
Norme di gruppo Regole e aspettative implicite/esplicite
Dimensioni del gruppo Componenti del gruppo (5-10). Se >10 aumenta
complessità interazioni
Sviluppo del gruppo Fasi evolutive: coinvolgimento-differenziazione-lavoro
interpersonale-conclusione
Ruoli sociali socievole- oppositivo-prudente-strutturale
Coesione di gruppo Tono emotivo generale di un gruppo
Fattori di sostegno Condivisione, accettazione, apertura di sé,
apprendimento
10. " Iniziale
" Individualità-individuazione
" Introspettiva
" Autenticità e della persona
" Conclusiva
Fasi del Gruppo
Manes (1999)
3. Riconoscere il ruolo dello psicologo nei gruppi
11. 4. Presentare i Gruppi di Parola
I Gruppi di Parola
QUANDO NASCONO
v Lorraine Filion (1991) fonda in Canada i primi Grupes de
Paroles per bambini e Groupes Confidances per adolescenti
coinvolti nella separazione coniugale dei genitori.
v Qualche anno dopo si diffondono in Francia ad opera di Marie
Simon che ne riconosce una strutture e delle regole.
v In Italia i gruppi di parola per figli di genitori separati sono
introdotti dalla psicologa e mediatrice familiare Costanza
Marzotto (2007).
12. Sono uno strumento di aiuto:
- per i figli che affrontano la separazione familiare;
- per i genitori che si trovano a ridefinire e ricostruire
i confini relazionali e familiari, poiché permettono di
comprendere meglio i bisogni e i vissuti dei propri
bambini.
I Gruppi di Parola
COSA SONO
4. Presentare i Gruppi di Parola
13. • I gruppi di parola sono strumenti che hanno uno scopo preventivo e di
sostegno.
• Consentono ai bambini di acquisire una modalità diversa per
affrontare la separazione dei genitori.
• Permettono di creare un percorso di condivisione e confronto.
• Ai bambini viene offerto ascolto, supporto e protezione. In questo
senso il gruppo non è solo il setting ma è lo strumento di aiuto.
I Gruppi di Parola
COSA SONO
4. Presentare i Gruppi di Parola
14. L’obiettivo centrale è quello di dare parola a un
evento critico e doloroso attraverso la condivisione
e il confronto in uno spazio particolare in cui poter
esprimere, attraverso la parola ma non solo, i propri
vissuti con l’opportunità di trovare accoglienza,
comprensione, rispetto, contenimento.
I Gruppi di Parola
A COSA SERVONO
4. Presentare i Gruppi di Parola
15. I figli di genitori in conflitto possono sperimentare difficoltà a
trovare uno spazio in cui i loro bisogni, le loro paure e tutte le
emozioni che vivono nel momento della separazione dei
genitori vengano ascoltate. I gruppi di parola, dunque,
vogliono essere questo spazio, offrono un luogo e un tempo
in cui dare parola a ciò che non può essere espresso altrove.
I Gruppi di Parola
A COSA SERVONO
4. Presentare i Gruppi di Parola
16. 1. La formazione del gruppo:
- Ogni gruppo può essere composto da un minimo di 4 a un massimo di
12 bambini, evitando la presenza contemporanea di fratelli (per
favorire l’espressione individuale);
- è bene inserire in uno stesso gruppo bambini che si trovano in fasi
diverse della separazione (condivisione di esperienze);
- età: 6-11 (gruppi parola) 12-16 (gruppi confidenza)
I Gruppi di Parola
COME SI STRUTTURANO
4. Presentare i Gruppi di Parola
17. 2. I conduttori:
- Mediatori familiari;
- Psicologi;
- Psicoterapeuti
In Italia i Gruppi di Parola prevedono la co-conduzione. In
genere sono due i professionisti coinvolti.
I Gruppi di Parola
COME SI STRUTTURANO
4. Presentare i Gruppi di Parola
18. 3. Gli incontri:
- Prima di avviare il gruppo à incontro di conoscenza con i
genitori che permetta di esplicitare un “contratto” in cui, oltre al
consenso informato di entrambi, si accorda la disponibilità
della coppia genitoriale a partecipare all’ultima incontro
insieme ai propri figli;
- Il gruppo avviene in un tempo circoscritto: 4 incontri di 2 ore, 1
volta a settimana. 3 incontri riservati ai bambini; ultimo
incontro condivisione con i genitori.
I Gruppi di Parola
COME SI STRUTTURANO
4. Presentare i Gruppi di Parola
19. 3. Gli incontri:
Ogni incontro è scandito in tre momenti (apertura-merenda-
chiusura) ed ha un tema dominante:
- Primo incontro: LA CONOSCENZA
- Secondo incontro: LA SCATOLA DEI SEGRETI
- Terzo incontro: LA LETTERA per MAMMA e PAPA’
- Quarto incontro: MAMMA e PAPA’ RISPONDONO
I Gruppi di Parola
COME SI STRUTTURANO
4. Presentare i Gruppi di Parola
20. 4. Gli strumenti:
- Disegno
- Role-playing
- Gioco
- Scrittura
- Emoticones
I Gruppi di Parola
COME SI STRUTTURANO
4. Presentare i Gruppi di Parola
21. § Marzotto, M.C. (2007). Appartenere alle due stirpi: i
gruppi di parola per figli di coppie separate. Studi
interdisciplinari sulla famiglia, 22, 342-357.
§ Marzotto, M.C. (2010) (Ed.). I Gruppi di Parola per figli di
genitori separati. Milano: Vita e Pensiero.
§ Simon, M. (2012). I gruppi di parola per bambini ed
adolescenti che vivono la rottura dei legami familiari.
Minori giustizia, 3, 388-394.
Riferimenti Bibliografici