2. Pier Luca Santoro
Dal 1987 in poi é stato responsabile del marketing
e dell’organizzazione commerciale di grandi
imprese [Star, Giuliani, Bonomelli].
Dal 1998 opera come consulente per progetti di
posizionamento strategico, organizzazione,
comunicazione & formazione per aziende pubbliche
e private, associazioni di categoria e
amministrazioni pubbliche.
http://www.datamediahub.it/
@pedroelrey
3. “Newspapers don’t have a
demand problem; they have a
business-model problem.”
Eric Schmidt, Google.
4. La rincorsa verso il traffico online ha posto le
organizzazioni editoriali in una condizione di
«grandi audience e scarsi ricavi». Un errore
strategico nell’epoca in cui la fedeltà
dell’utenza, la passione, il coinvolgimento sono
la chiave per costruire un business sano e pro-
fittevole per le imprese editoriali
- Alan D. Mutter
5.
6. Quando i principali
modelli di business dei
media a pagamento sono
analizzati, le
caratteristiche di
successo sono chiare
7.
8. Il fatturato pubblicitario dipende dal coinvolgimento dei let-
tori. Gli abbonati a un giornale cartaceo dedicano circa 25
minuti al giorno alla lettura del giornale. In UK e US, il tempo
medio dedicato alla lettura di notizie su un sito è circa un
ottavo, ossia 2–4 minuti; interessante notare che in US i gior-
nali ricavano dalla pubblicità online circa un ottavo del loro
fatturato pubblicitario. Se i lettori dedicassero alla lettura di
notizie online lo stesso tempo che dedicano alla lettura su
carta, anche il fatturato pubblicitario derivante dai contenuti
online sarebbe molto più vicino a quello derivante dalla carta.
9.
10.
11. “Editori e giornalisti sopravvivranno se sapranno
produrre il miglior giornalismo possibile, quello che
serve alla società, eleva gli standard di riferimento,
esalta i talenti e stimola l’intero ecosistema a dare il
meglio di se. Persino l’affannosa ricerca di un modello
commerciale non può che venire in secondo piano
rispetto a questa priorità. E’ il giornalismo la via d’uscita
dalla crisi del giornalismo” [Sergio Maistrello,
Giornalismo e Nuovi Media, 2010].
15. Per il Guardian, la membership è relativa a tre apetti: (a)
la costruzione di un coinvolgimento più profondo con i
lettori in un momento in cui l’utilizzo del digitale
attenua la fedeltà; (b) fornire nuovi modi di promuovere
gli obiettivi del Guardian per condividere informazioni e
promuovere il dibattito; e (c) sbloccare nuovi flussi di
entrate. - David Magliano [Managing Director of
Membership del Guardian]
16. Publishers have for too long given away quality journalism for
free, hoping that visitors of their website would magically
transform into paying subscribers. Declining print circulation
and lower CPM [due to the rising popularity of e.g.,
adblockers, programmatic buying and Facebook] have now
created a higher sense of urgency. Publishers have waited for
too long with experimenting with new, often innovative,
solutions. - Duco van Lanschot [Head International Blendle]