Il CPA da oggi metterà su questa pagina facebook un breve articolo di psicologia per ogni nuova settimana. Il nostro interesse è quello di presentare articoli che possano sia interessarvi che esservi di aiuto su diversi campi, da quello individuale a quello di coppia, da quello familiare a quello riguardante l’ambiente sociale in cui viviamo. Confidiamo nella vostra collaborazione. Siete tutti invitati a segnalarci le vostre impressioni, a suggerirci cosa siete interessati ad approfondire … i prossimi articoli si baseranno sulle vostre indicazioni. L’articolo che oggi presentiamo riguarda l’effetto che il nostro modo di vestire può avere sulla nostra psiche. Secondo ultime ricerche sembrerebbe che “l’abito faccia il monaco” più di quanto potessimo intuire. Anticipiamo subito un consiglio per le donne che lo leggeranno; state attente se vi ritrovate a vestire in Jeans un po’ troppo spesso …

1. Il CPA da oggi metterà su questa pagina facebook un breve articolo di psicologia per
ogni nuova settimana.
Il nostro interesse è quello di presentare articoli che possano sia interessarvi che
esservi di aiuto su diversi campi, da quello individuale a quello di coppia, da quello
familiare a quello riguardante l’ambiente sociale in cui viviamo.
Confidiamo nella vostra collaborazione. Siete tutti invitati a segnalarci le vostre
impressioni, a suggerirci cosa siete interessati ad approfondire … i prossimi articoli si
baseranno sulle vostre indicazioni.
L’articolo che oggi presentiamo riguarda l’effetto che il nostro modo di vestire può
avere sulla nostra psiche.
Secondo ultime ricerche sembrerebbe che “l’abito faccia il monaco” più di quanto
potessimo intuire.
Anticipiamo subito un consiglio per le donne che lo leggeranno; state attente se vi
ritrovate a vestire in Jeans un po’ troppo spesso …
Quello che tu indossi può modificare il tuo cervello
I vestiti influenzano le nostre percezioni ed i nostri processi mentali, che a loro volta
possono modificare le nostre menti ed il modo in cui pensiamo. Questo afferma la
professoressa Karen Pine, ricercatrice presso l’università di Hertfordshire.
Quando la professoressa Pine chiese ai suoi studenti di indossare una t-shirt con il
logo di Superman, la richiesta celava una valida ragione scientifica.
Voleva riscontrare se la maglietta, con il suo riferimento al famoso super eroe del
cinema e dei fumetti, fosse in grado di modificare il modo di pensare degli studenti.
Scoprì così che questa era in grado di rafforzare la percezione che avevano di loro
stessi e di farli sentire fisicamente più forti.
In un altro esperimento la professoressa ha dimostrato come indossare una veste
bianca migliorasse invece le performance cognitive, in seguito ad un imprinting
culturale che associa l’abito bianco alle professioni intellettuali.

2. Questa, ed altre scoperte su come i vestiti possono modificare la nostra mente,
costituiscono l’argomento del suo nuovo libro intitolato: “Mind What You Wear: The
Psychology of Fashion”. Traduzione: Fai attenzione a cosa indossi: la psicologia
della moda.
Questo libro ci da una chiara indicazione su come le percezioni ed i processi mentali
possano essere condizionate dai vestiti, nella misura in cui le persone che li indossano
siano aperti ai loro messaggi simbolici.
Particolare attenzione in questo libro viene data alle donne.
Nel libro “Mind What You Wear” la professoressa Pine descrive come in un
esperimento per testare le abilità di ragionamento, le donne raggiungevano risultati
molto peggiori quando veniva fatto indossare loro un costume da bagno.
La spiegazione della professoressa è che le donne siano condizionate negativamente
da stereotipi di mercato che tendono a commercializzare il corpo femminile. Questo
tende a togliere loro autostima e sicurezza nelle proprie reali capacità.
In alter ricerche, la professoressa mostra come le donne hanno più probabilità di
indossare jeans quando sono depresse o stressate e, sempre in questo caso, tendono ad
utilizzare solo un decimo del loro guardaroba.
In base alle sue ricerche la professoressa Pine afferma che il motivazione principale
che porta le donne a prendersi cura di se stesse, non è tanto finalizzato a piacere o
attirare l’attenzione, quanto a trovarsi in armonia con loro stesse.