In un Paese che sta progressivamente invecchiando, aumenta di conseguenza l’incidenza di patologie croniche, in pazienti spesso politrattati. È evidente che la frequentazione della farmacia da parte di questa fascia di popolazione sia in aumento. Da un’indagine Federfarma-Assofarm risulta, infatti, che il 32,6% degli anziani fra i 65 e gli 85 anni entra in farmacia almeno una volta alla settimana. Il 15,4% più di una volta. Ne consegue la necessità di una maggior attenzione del farmacista verso il paziente anziano, sia nell’ottica di un suo nuovo ruolo professionale, che va nella direzione di un’offerta di servizi, che possono concretizzarsi nella pharmaceutical care; sia considerando il paziente anziano come potenziale consumatore di prodotti per il benessere. Dall’analisi di IMS Health, emerge, per esempio, il ruolo centrale degli integratori nella cura del paziente anziano. I dati dell’istituto mostrano, infatti, che circa l’85% degli MMG ne consiglia l’utilizzo agli ultra sessantenni, per coadiuvare terapie, ma anche a scopo preventivo.

1. L’ANZIANO E LA FARMACIA
Roma, 19 febbraio 2015

2. Evento
● Titolo: L’anziano e la farmacia
● Location: Roma, Sala Riunioni Federfarma Lazio
Via De’ Luceri 3
● Data: 19 febbraio 2015
● Orario: 14,00 – 18,30
● Target: Farmacisti, Responsabili acquisti di cooperative e
gruppi, Manager della distribuzione intermedia in
farmacia e dell’industria, Esponenti della Gdo
● Partner: Named, Teva, IMS Health
● Patrocinio: Federfarma Roma e Lazio
● Media Partner: InPharma Magazine
● Partecipanti: 70

3. Programma
Saluti e apertura lavori
Franco Caprino, presidente di Federfarma Lazio e Roma
L’anziano e la farmacia dei servizi: analisi e prospettive future
Vittorio Iammarino e Tito Piccioni, Federfarma Roma
Il mercato della farmacia nel 2014:
gli anziani pazienti e consumatori di prodotti per il benessere
Laura Gatti, Sr Mgr, Comms & TL, Italy - IMS Health
Empatia, Empowerment e Clinical Pharmacy: l’anziano ed il “suo” Farmacista
Carla Bruschelli, Medico Chirurgo, SIMG (Società Italiana Medicina Generale), Specialista
in Medicina Interna, Docente di Clinical Pharmacy
Politerapia e interazioni farmacologiche nell’anziano
Pierandrea Cicconetti, vicepresidente Sifap

4. Tavola Rotonda
Carla Bruschelli, Medico Chirurgo, SIMG (Società Italiana Medicina Generale), Specialista
in Medicina Interna, Docente di Clinical Pharmacy
Venanzio Gizzi, presidente Assofarm
Francesca Avanzati, Farmacia Petitto (Roma)
Antonino Annetta, vicepresidente Federfarma Roma
Conclusioni a cura di Franco Caprino
Modera Paola Gallas, direttore del Centro Studi Retail Salute

5. Sintesi
In un Paese che sta progressivamente invecchiando, aumenta di conseguenza l’incidenza
di patologie croniche, in pazienti spesso politrattati. È evidente che la frequentazione della
farmacia da parte di questa fascia di popolazione sia in aumento. Da un’indagine
Federfarma-Assofarm risulta, infatti, che il 32,6% degli anziani fra i 65 e gli 85 anni entra
in farmacia almeno una volta alla settimana. Il 15,4% più di una volta.
Ne consegue la necessità di una maggior attenzione del farmacista verso il paziente
anziano, sia nell’ottica di un suo nuovo ruolo professionale, che va nella direzione di
un’offerta di servizi, che possono concretizzarsi nella pharmaceutical care; sia
considerando il paziente anziano come potenziale consumatore di prodotti per il
benessere.
Dall’analisi di IMS Health, emerge, per esempio, il ruolo centrale degli integratori nella
cura del paziente anziano. I dati dell’istituto mostrano, infatti, che circa l’85% degli MMG
ne consiglia l’utilizzo agli ultra sessantenni, per coadiuvare terapie, ma anche a scopo
preventivo.

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