Presentazione su tecnologia e creatività a Modena (BUK 2014):
http://www.comune.modena.it/salastampa/comunicati-stampa/2014/2/creativita-a-buk-il-convegno-201cil-testo-infinito201d-e-2-concorsi
Global Perspective: The Smartphone User & The Mobile Marketer
Slides per "Il testo infinito"
1. are you friend or foe?
marco boscolo
marcoboscolo.org
@ogdabaum
2. «La scoperta della scrittura avrà l'effetto di
produrre la dimenticanza nelle anime che
l'impareranno, perché, fidandosi della scrittura ,
queste si abitueranno a ricordare dal di fuori
mediante segni estranei, e non dal di dentro e
da sé medesime»
Platone
marco boscolo - @ogbabaum
13. Roma, 11 feb. (TMNews) - Le famiglie italiane hanno destinano alla spesa per ricreazione e cultura mediamente
il 7,3 per cento della spesa complessiva per consumi finali (anno 2011). E' quanto emerge dalla ricerca dell'Istat
"Noi Italia 2014". Nel Nord-ovest l'8,5 per cento della spesa totale delle famiglie è destinato alla cultura, solo il
5,7 per cento nel Mezzogiorno.
MOLTI LIBRI PER POCHI LETTORI: Il 2013, si distingue per una significativa flessione dei lettori che tornano ad
avere una incidenza pari al 43% tra le persone di 6 anni e più. La contrazione più importante, inoltre, si registra
proprio tra quanti si sono sempre distinti per una lettura diffusa: i bambini e i ragazzi dai 6 ai 17 anni. Tra
questi, infatti, si assiste ad una diminuzione dei lettori di quasi 6 punti percentuali, passando da 57,9 del 2012 a
52,1 per cento del 2013. Per quanto riguarda la frequenza di lettura nel 2013 la quota di lettori, sia sporadici sia
abituali, è sostanzialmente stabile.
In termini di offerta nel 2011, in Italia, sono stati pubblicati poco più di 59 mila libri (in diminuzione rispetto al
2010 di circa 5 mila libri), di cui poco meno dei due terzi riguardano le opere originali pubblicate in "prima
edizione" (meno 12 per cento circa rispetto all'anno precedente), per una tiratura totale di quasi 221 milioni di
copie (meno 5,9 per cento). Complessivamente sono state stampate all'incirca 4 copie di opere librarie per
abitante e, in particolare, poco più di 6 copie di libri per ragazzi (tra i 6 e i 14 anni). Se la produzione editoriale
nel 2011 ha subito una battuta di arresto, si evidenzia pur sempre una offerta libraria in Italia rilevante,
soprattutto se si tiene conto della scarsa propensione degli italiani alla lettura: solo il 43%o della popolazione
dichiara di aver letto almeno un libro nel tempo libero nell'arco di dodici mesi.
marco boscolo - @ogbabaum