1. Stay Open"Bisogna cercare e inventare il nuovo. Resta ancora il tempo. Ben poco, è vero, ma è doveroso approfittarne“. (Alvaro Mutis) Tendenze dalla rete Facoltà di Scienze della Comunicazione Cattedra Sistemi Organizzativi Complessi – Prof. Renato Fontana Coordinamento del seminario a cura di Priscilla Martella
2. Stay Open: Tendenze dalla rete Invertising Open Enterprise & Democratizing Innovation Creative Commons Open Innovation Crowdsourcing
3. Principi diClosed Innovation vs. Open Innovation Dobbiamo assumere i candidati migliori, in modo da avere nell’azienda le persone più intelligenti Creare e produrre internamente nuovi prodotti in modo da essere i primi ad introdurli nel mercato L’azienda che introduce per prima i prodotti nel mercato generalmente ottiene il successo Se potenziamo gli investimenti in R&D, possiamo sviluppare le migliori idee e di conseguenza guidare il mercato Controllare la nostra proprietà intellettuale (IP-intellectualproperty), cioè tutte le creazioni della mente, in modo da non permettere ai concorrenti di trarre profitto dalle nostre idee. Non tutte le persone intelligenti lavorano nella nostra azienda. Abbiamo bisogno di lavorare con persone intelligenti sia all’interno sia all’esterno dell’azienda R&D esterno può creare valore, R&D interno serve a rivendicare alcune porzioni di quel valore Non dobbiamo creare una ricerca soltanto con il fine del profitto Costruire un buon business model è meglio di entrare per primi nel mercato La società vince solo se combina efficacemente idee interne ed esterne Dobbiamo trarre profitto dall’uso che fanno gli altri della nostra proprietà intellettuale, dobbiamo acquistare la IP delle altre aziende qualora costituisca un vantaggio per il nostro business.
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5. Il modello di Open Innovation mostra la necessità di lasciare sia che le idee escano dai confini della società in modo da trovare migliori occasioni di monetizzazione sia che entrino nell’organizzazione come nuovi business models.
7. Democratizing Innovation è il processo attraverso il quale il consumatore o gruppi di consumatori possono proporre nuove idee e innovazioni riguardo i prodotti/servizi dell’azienda, risultando quasi sempre miglioriOpen Innovation Secondo l’autore… http://www.youtube.com/watch?v=2UDBaDtwXfI
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9. Open Enterprise: il concetto d’impresa aperta continua ad evolversi e la Rete è utilizzata dalle aziende non più solo come fonte di talenti e d’innovazione, ma anche come bacino di reclutamento di collaboratori esterni per sviluppare e realizzare progetti in tempi rapidi e a basso costo
10. Far entrare nel modello di creazione del valore, i consum-autori, i consulenti-clienti
11. Rivoluzionare i processi organizzativi secondo modelli digitali, adottando piattaforme aperte di collaborazione e coinvolgimento
18. Pull vs. push: non più spingere fuori un messaggio pubblicitario rivolto a un target di massa, ma tirare a sé chi trova qualcosa di interessante nelle cose che hai deciso di dire, indipendentemente dal media che le ospita
19. E' un'inversione di rotta netta che chiede di passare dal monologo al dialogo
20. Dai commercial ai contenuti e dalla comunicazione alla conversazione
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22. In Italia: http://www.creativecommons.it/ Creative Commons FONTE WIKIPEDIA: Creative Commons (CC) è un'organizzazione non profit dedicata all'espansione della portata delle opere di creatività offerte alla condivisione e all'utilizzo pubblici. Essa intende altresì rendere possibile, com'è sempre avvenuto prima di un sostanziale abuso della legge sul copyright, il ricorso creativo a opere di ingegno altrui nel pieno rispetto delle leggi esistenti.
23. Per concludere: L’innovazione non si può basare solo sulla R&S locale e interna. E’ importante considerare i ricercatori e gli innovatori della open innovation in quanto costituiscono un enorme bacino di soluzioni. E le soluzioni possono arrivare da fonti assolutamente inaspettate. I nuovi protagonisti dell’innovazione sono i clienti ed i dipendenti. I principali innovatori sono gli utilizzatori sia esterni sia interni all’azienda. Doppia strategia dell’innovazione: in-sourcing e out-licensing, spin-off e spin-in. L’azienda si apre ed acquista know-how dall’esterno mentre vende all’esterno il proprio know-how. Azioni mirate sulla struttura, sui processi, sul sistema premiante e soprattutto sulle competenze delle persone per adattare l’organizzazione alla maggiore complessità ambientale.