Tecna s.r.l. sviluppa, produce e distribuisce kit diagnostici, strumenti e servizi utili ad eseguire analisi dei contaminanti chimici degli alimenti e dei mangimi.
2. Nel cuore dell’Europa, Tecna è situata nel
prestigioso parco scientifico Area, a Trieste.
3. Il Consorzio che gestisce e promuove la Ricerca Scientifica e Tecnolgoica di Area a
Trieste è stato riconosciuto dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) nel
2005, come Ente di Ricerca Pubblico Nazionale di Primo Livello, nonchè punto di
riferimento per il trasferimento tecnologico in Italia.
Area è stato il primo parco scientifico in Italia. Ospita all’incirca 90
aziende high-tech per un totale di circa 2.400 scienziati.
4. Presso il proprio quartier generale di Area, Tecna dispone di laboratori
moderni per la Ricerca e Sviluppo e la produzione di kit, di magazzini e
di uffici amministrativi.
5.
6. Inizialmente, l’attività principale era costituita dalla messa a punto di metodi per la
determinazione di residui di farmaci veterinari negli alimenti. Dal 2000, l’azienda ha
sviluppato un’ampia gamma di kit per la determinazione delle micotossine, mentre
negli ultimi anni il team di Ricerca e Sviluppo ha iniziato a sviluppare strumenti di
screening per gli allergeni.
Tecna ha più di 20 anni di esperienza nella diagnostica alimentare ed è
l’azienda di riferimento per il settore in Italia.
10. Numerose aziende in tutto il mondo hanno già scelto di collaborare con Tecna.
Nel corso degli anni, l’azienda ha sviluppato una consolidata rete
distributiva mondiale dei propri prodotti.
11. 2002
Cloramfenicolo in
gamberetti importati
dall’Asia orientale
Clenbuterolo in carne
di maiale in Cina
2012
Aflatossina M1 in
Italia settentrionale
e in Serbia
2015
Livelli eleavati di
deossinivalenolo
in Europa e USA
2014
1999
Scandalo
diossina
in Belgio
CONTAMINAZIONI ALIMENTARI (chimiche)
2011
Scandalo diossina
nelle uova in
Germania e
Olanda
Aflatossina M1 in
Cina
1989
Sulfametazina
In Prosciutto di
Parma esportato
negli USA
Clenbuterolo in
carne bovina
(Italia, Spagna)
1991-1992
Crisi Aflatossina M1 in
Italia Settentrionale
2003
Metaboliti dei
nitrofurani
in carne di maiale
dall’Europa meridionale
2004
2008
Melamina in
latte per
bambini in
Cina
Scandalo
diossine in
Irlanda
Aflatossina M1
In Italia
settentrionale
Antibiotici
in miele
da Cina e
India
2010
12. 1994 Fondazione di Tecna – l’attività
principale è lo sviluppo di kit ELISA per
ormoni e farmaci veterinari vietati
1998
Tecna avvia Progetto Trieste,
Proficiency Test per i residui di
farmaci veterinari
2000
Produzione di più di 2000
kit in un anno
2001
“ N e w p a r a m a g n e t i c
particles, surface activation
and modification chemistry
of nucleic acids (CHEMAG)”
Partecipazione al progetto
finanziato dall’UE
Certificazione ISO 9001
Il team di R&D sviluppa
I’screen AFLA M1
2003 La crisi di
aflatossina
M1 spinge le
vendite di
Tecna
2005
Tecna si espande acquistando
nuovi laboratori
2006
Lancio del primo kit
ELISA veloce della
linea Celer®
2007
Tecna avvia lo sviluppo di kit broad-
range per tetracicline e sulfamidici
2010 I l t e a m d i R & D
comincia a lavorare
sui primi dispositivi
l a t e r a l f l o w p e r
micotossine
2011
Progetto Trieste
è ceduta a Test
Veritas
Il team di
R&D rilascia
il primo kit B
ZERO® per il
DON
2014-2015
20 anni di attività
2009
Tecna inizia a
lavorare sugli
allergeni
Avvio di progetti
collaborativi con
l’Università di Parma –
s u m i c o t o s s i n e
modificate, e con la
Queen’s University di
B e l f a s t - s u
applicazioni multiplex
dell’ ELISA.
LA NOSTRA
STORIA
25 dipendenti, attività
allargata ai settori
micotossine, farmaci,
allergeni ed altri
contaminanti.
Volume di produzione
in un anno:
> 10.000 kit ELISA
13. LA NOSTRA MISSION
Tecna sviluppa, produce e fornisce kit
diagnostici per l’analisi di contaminanti
chimici in alimenti e mangimi. Inoltre,
Tecna offre un’ampia gamma di strumenti e
servizi.
Grazie alla grande esperienza maturata nel
tempo, Tecna riesce a soddisfare le esigenze dei
clienti con prodotti specifici. L’utilizzo delle migliori
risorse tecnologiche e scientifiche disponibili
consente all’azienda di mantenere il passo di un
mercato in continua evoluzione.
14. I NOSTRI CLIENTI
FATTORIE e ALLEVAMENTI
MULINI e MAGAZZINI
AZIENDE AGROALIMENTARI
LABORATORI
UNIVERSITÀ ed ISTITUTI DI RICERCA
15. I NOSTRI CLIENTI
FATTORIE ed ALLEVAMENTI
CONTROLLO PRECOCE
q RAPIDITÀ
q SEMPLICITÀ D’USO
q AFFIDABILITÀ
q RISULTATI QUALI/QUANTITATIVI
DIVERSI PRODOTTI, DIVERSE ESIGENZE IN TERMINI DI CUT-OFF
16. I NOSTRI CLIENTI
MULINI E MAGAZZINI
CONTROLLO INTERMEDIO
q RAPIDITÀ
q SEMPLICITÀ D’USO
q AFFIDABILITÀ
q SPECIFICITÀ e SENSIBILITÀ
DIVERSI PRODOTTI, DIVERSE ESIGENZE IN TERMINI DI CUT-OFF
DIVERSE PRIORITÀ, DIVERSA FREQUENZA D’ANALISI
17. B ZERO®ELISA tradizionale
Quando l’analisi di routine
riguarda 3 campioni, la spesa
media per ogni sessione analitica
è di 20 pozzetti. Un kit da 96
pozzetti può così essere utilizzato 4
volte.
Evitando la calibrazione, è
possibile utilizzare 4 pozzetti per
l’analisi di 3 campioni. Un kit da 96
pozzetti può essere utilizzato quindi
24 volte.
La quantificazione del risultato è
ottenuta per mezzo di una curva
master lotto specifica.
18. I NOSTRI CLIENTI
AZIENDE AGROALIMENTARI
CONTROLLO DI QUALITÀ DELLE MERCI
ALL’ACCETTAZIONE e IN USCITA
q SEMPLICITÀ D’USO
q AFFIDABILITÀ
q SPECIFICITÀ e SENSIBILITÀ
q FLESSIBILITÀ
Le aziende sono solite mandare
ad analizzare i campioni presso
laboratori specializzati, spesso
con contratti che includono
anche il campionamento e la
r a c c o l t a d e i c a m p i o n i ,
andando così a perdere molto
del controllo sul dato.
19. I NOSTRI CLIENTI
LABORATORI
LABORATORI PRIVATI
hanno contratti con le
aziende agroalimentari.
Hanno bisogno di kit per
a n a l i s i a d e l e v a t a
frequenza, con cut-off
a d a t t i e d e l e v a t a
specificità.
LABORATORI PUBBLICI
eseguono i controlli ufficiali
secondo i piani nazionali ed
un certo numero di analisi
extra-piano per valutazioni,
casi di studio e scopi di
ricerca. Hanno bisogno di
flessibilità, affidabilità,
robustezza, specificità,
s e n s i b i l i t à c o s ì c o m e
accuratezza e precisione.
20. L’OFFERTA DI KIT ELISA
Tossine
naturali
Residui di
farmaci &
ormoni
Allergeni
Melamina,
istamina
Marker
di
specie
22. VALIDAZIONE ELISA
I kit per l’analisi dei residui di farmaci
sono stati validati seconfo la direttiva UE
657/2002 al fine di impostare dei CCβ
corretti, di verificare la precisione e la
specificità così come la robustezza del
saggio.
Fino al 2014 non erano disponibili linee guida
per la realizzazione di kit di screening per
micotossine. Si è sempre implementato un
protocollo di validazione al fine di studiare
l’effetto matrice, la sensibilità (LOQ),
l’accuratezza, la precisione e la robustezza
dei kit.
Sebbene la direttiva EU 519/2014 costituisca un
passo in avanti, non è stato considerato che gli
utenti finali si aspettino un kit quantitativo.
23. UNIVERSITÀ ed ISTITUTI di RICERCA
COLLABORAZIONI ATTIVE per SVILUPPARE NUOVE
TECNOLOGIE, NUOVI REAGENTI, NUOVE IDEE
24. RICERCA E PROSPETTIVE FUTURE
D a r e v a l o r e a d o g n i
campione significa essere in
grado di individuare più di
un singolo contaminante per
volta.
Gli strumenti di screening
multiplex possono essere la
soluzione ideale per una
corretta strategia di controllo
del rischio da contaminazione
ü Ottime performance
ü Razionalizzazione dei costi
ü Flessibilità
25. METODI RAPIDI QUALITATIVI e QUANTITATIVI
# Addestramento rapido
# Pochi accessori necessari
# Costo ridotto
# Rapidità
SAGGI SU MICROPIASTRA
# Addestramento in 2 giorni
# Pochi accessori necessari
# Costo ottimizzato
# Risultati in meno di un’ora
# Nuovi formati disponibili per analizzare pochi
campioni
ANALISI STRUMENTALE
# Personale altamente
specializzato
# Strumentazione accessoria
necessaria
# Investimento ingente
# Lunghi tempi di attesa per i
risultati
BIOASSAY
# Addestramento specifico
# Necessaria strumentazione di
laboratorio per colture cellulari
# Investimento ingente
ARRAY PLANARI
# Addestramento in 2 giorni
# Spesa moderata
# Risultati in meno di due ore
# Alta flessibilità