This is the presentation for my academic defense - 2010
I had to be really synthetic, but for a full explanation, you should look on Scribd.
Hope you like it.
Thank you ;)
3. Scenario di una rivoluzione annunciata
3° Onda “Globalizzazione”
2° Onda “Green”
1° Onda
“I limiti dello sviluppo” 2009
2006
“Our Common World
Fondazione Future”, “Epidemia Summit per 2004 “Green New
Gro Harlem lo Sviluppo Deal?”
delle prime Della
Brundtland Sostenibile “An Obama e la
associazioni Mucca Pazza” Inconvenient Green
Ambientaliste
“Sustainable Truth”, Economy per
Procurement” e Al Gore la ripresa
1996 2002 economica
1987 “Green
degli USA
1978 in 1997 Procurement”
poi 1988 1998 Comunità Europea Energia da
fonti
2001 “Life Cycle
rinnovabili
Fondazione Initiative”
“Gaia. A New Look “Protocollo COP15
at Life on Earth”, “Green di Kyoto” UNEP e SETAC
Consumer
1972 James Lovelock
Movement” EMAS
“Triple (Europa) Scandalo Finanziario
“Bandwagon
Bottom Line” e
“The Limits to growth” del della Enron
John Elkington l’ UNI EN
(Rapporto Meadows), consumatore
ISO 14001
Club di Roma – green” (internazionale)
Donella Meadows
et al.
4. Sviluppo Sostenibile
“Lo sviluppo è sostenibile se soddisfa i bisogni delle generazioni presenti senza compromettere le
possibilità per le generazioni future di soddisfare i propri bisogni”.
(Rapporto Bruntland, 1987)
Green economy Italiana
“Rapporto Annuale” , Censis - Italia – 2009
Fatturato : 10 miliardi di euro (ca.)
2009 – 2019 potenziale occupazionale 100 mila – 1 mil di nuovi addetti
2008 Energia Prodotta :
16,5% del consumo nazionale,
+24,5% in soli 5 anni
Stime di Nomisma Energia
Fatturato dei principali comparti delle nuove rinnovabili
+191% in cinque anni (2008 supera i 5 miliardi di euro)
+ 220% l’occupazione diretta e indotto
+ 20.000 i posti di lavoro
2009, Ricerca Ispo -“Green Economy: Sondaggio popolazione italiana”
86% utilizzare a casa prodotti ecologici e adottare comportamenti sostenibili
50% l'auto
+ 50% dichiara di voler conoscere le modalità di produzione dei beni e di preferire prodotti ecologici
86% tiene in considerazione gli aspetti legati all'ambiente nell’acquisto dell’auto.
92% ritengono necessario integrare economia con ambiente,
soprattutto investendo nelle tecnologie.
5. Brand Reputation e Sostenibilità
• Immagine
• Tradizione, prestigio, legame con ricordi positivi
• Capacità Relazionale
AFFINITY
• Apertura,responsabilità,capacità di risposta
• Prodotti e servizi
• nnovatività,qualità,affidabilità,sicurezza,convenienza
I
PERFORMANCE • Performance finanziaria Brand
• Solidità finanziaria,possibilità di crescita,competitività,
qualità dei dirigenti,valori chiari ed efficienti Reputation
• Vision e leadership
• Qualità, capacità di cogliere opportunità,retention di
talenti,valorizzazione delle HR
RESPONSIBILITY
• Sensibilità socio-ambientale
• Gestione etica
• Lealtà,rispetto della comunità,attività e documentabilità delle iniziative,
responsabilità, coinvolgimento
Modello sviluppato da Research International e Cohn &Wolfe - 2004
7. Il consumatore “critico”
Consumatore responsabile: una ristretta nicchia di consumatori attivisti o a conoscenza del
problema della sostenibilità ambientale e preparati a seguirla attraverso i loro principi. PARADOSSO
UNEP, “Sustainability Communications”, 2008 del
“consumatore green”
2009 Gfk Roper Consulting
campione 2000 individui (>18 anni ) - Nord America
6 cluster di consumatori “green”
55% fanno acquisti da commercio equo e solidale,
51% stile di vita sobrio,
29% consumo critico e boicottaggio
2008 Forum per gli Investimenti Sociali (SIF, UK)
54% diploma di scuola superiore Campione 1000 individui 15-19 anni
17,8% laureati
30% insegnante e impiegato 71% rifiutano di lavorare per aziende con comportamenti non etici
13,8% imprenditori e professionisti 75% vorrebbero avere una casa a bassa emissione di CO2
46% vorrebbero avere un’auto ecologica
54% investirebbe su imprese responsabili
47% dichiara che i genitori hanno fallito nelle loro responsabilità sociali
8. Leve di comunicazione condivise
AUTENTICITA’
CREDIBILITA’
SOCIAL MEDIA SOSTENIBILITA’
ENGAGEMENT
e CSR
TRASPARENZA
9. Internet, social media, viralità e modalità d’uso
Utenti Italia: 22 milioni
Uomini 55%
Donne 45%
Esposizione media: 53 minuti/gg
2092 pagine visitate/mese per persona
12% <18anni
31% 18-34 anni
34% 35-49 anni
19% 50-64 anni
4% >65
Facebook 12 milioni
Youtube 9,7 milioni
Virgilio 11,2 milioni
10. Social media, obiettivi e tattiche
Charlene Li, Josh Bernoff, “L’Onda Anomala“ - Forrester Research , 2009
• Facilitare la Ricerca (SEM)
attraverso Keyword Advertising ,Landing Page, etc.
Metodo POST : Persone, Obiettivi,Strategia, Tecnologia
• Facilitare Conoscenza ed Engagement
OBIETTIVI:
attraverso profili aziendali su SN
1) scoltare
A
• argeting attraverso il Contextual Advertising, su
T
a. Analisi della reputazione online
b. Analisi della conversazione online (IR WOM) blog e SN frequentati dal target
2) arlare
P
a. Pubblicare video virali David Widger, Marketing Green, Blog 2009
b. Prendere parte ai social network e ai siti UGC
c. Aprire un corporate blog COLLABORAZIO
d. Creare una community NE
Committment
3) obilitare (Net Promoter Score ,F. Reichheld, 2007)
M
Engagemen
Benefici personali
a. Offrire l’opportunità di votare e pubblicare recensioni t
b. Creare una community
c. Partecipare alle community Shopping
Utilità
4) upportare
S CONDIVISIONE
a. Wiki e forum
b. Creazione di contenuti utili
c. Mantenere l’orientamento al cliente Interazione Attivismo
5) ccogliere
A CONNESSIONI
a. Cooperazione e co-creazione
Benefici sociali
11. Tim Tribù e “Come suona il caos?”
SEEDING , PROMOZIONE,
MONITORAGGIO