3. Le vitamine sono sostanze indispensabili
per il buon funzionamento dell'organismo.
Le vitamine sono richieste dall'organismo
in quantità giornaliere molto piccole ,
dell'ordine dei milligrammi o microgrammi
Esse sono nutrienti essenziali, devono cioè essere
introdotte con gli alimenti perché non possono essere
prodotte dall'organismo.
Una eccezione è rappresentata dalla vitamina D,
che può essere sintetizzata a partire dal
colesterolo,
in presenza della luce del sole.

4. Si dividono in vitamine idrosolubili, cioè solubili in acqua
e vitamine liposolubili,cioè solubili nei grassi,
come le vitamine A, D, E, K.
Quasi tutte le vitamine idrosolubili funzionano come coenzimi,
cioè la loro presenza è indispensabile per il funzionamento degli enzimi e
quindi per tutto il metabolismo del nostro corpo.

5. Si sciolgono in acqua e non vengono
immagazzinate dal nostro organismo.
Esse includono: la B1 (tiamina), B2
(riboflavina), B3 (niacina) B5 (acido
pantotenico), B6 (piridossina), B8
(biotina), B9 (acido folico), B12
(cobalamina).
Le vitamine del gruppo B si trovano
in molti alimenti di frequente
consumo, ma soprattutto in quelli di
origine animale.

6. Idrosolubile, è antinfiammatoria, antiossidante , aumenta le difese
immunitarie, aiuta la cicatrizzazione di bruciature e ferite,
migliora l’assorbimento del ferro,
contrasta gli effetti dannosi del fumo

7. Si chiama anche retinolo .
Questa vitamina ha un ruolo molto importante nella formazione di una
sostanza che ci permette di vedere, la rodopsina;
La vitamina A mantiene anche integra la pelle,
e protegge l'organismo dai tumori.

8. Regola il metabolismo del calcio, aiutando lo scheletro
a formarsi correttamente.

9. Impedisce la formazione di quelle sostanze chiamate radicali liberi,
che causano l'invecchiamento delle cellule.
E’ importante anche per i globuli rossi,
che in mancanza di questa vitamina diventano fragili.

10. Viene prodotta principalmente dalla flora batterica intestinale
e la sua mancanza provoca emorragie.

11. Le vitamine sono presenti nella frutta, nella verdura
ma anche nel latte e nella carne; esse tuttavia
perdono la loro attività con l’esposizione all'ossigeno atmosferico, al calore,
alla luce solare o alle radiazioni:
quindi è bene mangiare verdura e frutta fresche, crude o
non soggette a lunga cottura.

12. I sali minerali costituiscano una parte molto piccola del nostro organismo.
Sono essenziali per le funzioni biologiche e per l'accrescimento..
Un'alimentazione varia è in grado di soddisfare il fabbisogno di sali minerali;
tuttavia alcuni di essi, come calcio, ferro e lo iodio, possono mancare in condizioni
particolari quale la gravidanza e l’accrescimento
La fonte più completa di sali minerali è rappresentata dai cereali, che,
seppure molto ricchi di ferro, rame, manganese e nichel,
risultano piuttosto poveri di calcio, zinco e selenio.
I latticini contengono invece elevate quantità di calcio e di fosforo,
mentre i vegetali hanno in generale un elevato contenuto di potassio.

13. Macroelementi : presenti in maggiore quantità nell'organismo:
calcio, fosforo, magnesio, zolfo, sodio, potassio, cloro il cui bisogno giornaliero è
dell'ordine dei grammi o dei decimi di grammo.
Oligoelementi o microelementi: presenti in tracce nell'organismo,
il cui fabbisogno giornaliero è dell'ordine dei milligrammi o dei microgrammi.

14. Le fibre sono contenute nella :
•Frutta e verdura
•Cereali
•Noci e semi
•Legumi e frutta in guscio
Le fibre sono zuccheri complessi,
sono formate principalmente da
cellulosa; esse non vengono
utilizzate come fonte di energia, ma
passano praticamente inalterate
attraverso l'apparato digerente
perché non c’è un enzima che le
digerisca.

15. La cellulosa, nell’intestino, fissa
l'acqua e si gonfia come una spugna,
il volume delle feci aumenta, la
peristalsi intestinale aumenta e così
è facilitato il passaggio delle feci
attraverso l'intestino.
La pectina, contenuta nella frutta ha anche un ruolo anche
nell’abbassamento del colesterolo
La quantità di fibre consigliata
nella dieta
è di circa 30 grammi al giorno.
La mancanza di fibre nella dieta è stata messa in relazione a un gran
numero di malattie, soprattutto intestinali croniche.

16. Spesso i corn flakes sono biscotti travestiti
Sono ipercalorici, almeno il 30% di
calorie in più rispetto a veri corn
flakes
In questi corn flakes con oltre 350 kcal/100 g di fibre
ce ne sono ben poche.
Proprio per questo motivo nelle confezioni si trova scritto
“con aggiunta di fibre, vitamine e sali minerali”