5. CARATTERISTICHE DI UNA SMART CITY
La visione delle Smart Cities si basa su cinque
principali dimensioni che, in quanto strettamente
interrelate tra loro, richiedono
“pianificazione”:
• la mobilità
• l'ambiente
• il turismo e la cultura
• l'economia della conoscenza e della tolleranza
• le trasformazioni urbane per la qualità della vita
6. MOBILITÀ
• Spostamenti agevoli,
• Buona disponibilità di trasporto pubblico sostenibile (promozione
dell’uso dei mezzi a basso impatto ecologico, mezzi elettrici
approvvigionati con fonti solari o fotovoltaiche e con punti di ricarica
diffusi),
• Regolamentazione dell’accesso ai centri storici privilegiandone la
vivibilità (ZTL, ciclopiste, percorsi pedonali….)
• Soluzioni avanzate di mobility management
• Infomobilità per la gestione degli spostamenti quotidiani e gli scambi
con aree limitrofe
• Diffusione del car-sharing
10. ITALIA: IL SISTEMA DELLA MOBILITÀ È CRITICO
• Il sistema è incentrato sull’automobile (secondo Paese in Europa per tasso di
motorizzazione)
• È costoso (300 miliardi di euro l’anno)
• È inquinante (l’inquinamento atmosferico da trasporti è più alto di 4 punti
rispetto alla media europea
• Non è efficiente (la velocità media urbana è fra i 4 e i 15 kM/h)
• È insicuro (siamo al quarto posto in Europa per mortalità stradale e terzi per
numero di incidenti.
11. MOBILITÀ
Con oltre 62 autovetture ogni 100 abitanti
l’Italia è fra i paesi più motorizzati dell’Ue
12. MOBILITÀ
Una mobilità migliore secondo uno studio Ambrosetti si tradurrebbe
in 80 miliardi di euro all’anno
(5 punti di PIL).
20. MA COS’È UNA SMART GRID?
La definizione redatta in sede di Unione Europea esprime con chiarezza
l’obiettivo:
«Per smart grid si intende una rete elettrica in grado di integrare
intelligentemente le azioni di tutti gli utenti connessi – produttori,
consumatori, o prosumers – al fine di distribuire energia in modo efficiente,
sostenibile, economicamente vantaggioso e sicuro.
La smart grid utilizzerà prodotti e servizi innovativi assieme a tecnologie
intelligenti di monitoraggio, controllo, comunicazione, self-healing al fine di:
• facilitare la connessione e l’operatività di generatori elettrici eterogenei di
qualunque dimensione e tecnologia;
• fornire ai consumatori strumenti per contribuire a ottimizzare il
funzionamento del sistema globale;
• dare ai consumatori maggior informazione e potere di scelta;
• ridurre significativamente l’impatto ambientale dell’intero sistema elettrico;
• aumentare il grado di affidabilità e sicurezza del sistema elettrico.»
28. La crescita dell’energia rinnovabile prodotta in Italia
Nel 2013 108,5 miliardi di chilowattora37% produzione lorda nazionale
33% del consumo interno lordo
30. Più rinnovabili = meno ore di funzionamento delle centrali a gas
Confronto fra 2007 e 2011, fonte GSE
31. Energia scambiata in borsa e prezzi
Confronto 1° Maggio 2006 vs 1° Maggio 2013
fonte GSE
Il prezzo crolla nelle ore
solari, aumenta nelle
restanti ore
32. Cambia la curva dei prezzi
Confronto 1° Maggio 2006 vs 1° Maggio 2013
fonte GSE
33. Conseguenze crescita FER
Dati di inversione flussi su sezioni AT/MT (fonte: Enel
Distribuzione - 2013 dati provvisori)
“la forte penetrazione degli impianti di produzione da FRNP, in particolare quella
da fotovoltaico, comporta spesso fenomeni di risalita di energia dalle rete di
distribuzione verso il sistema di trasmissione nei periodi di elevata produzione e
basso fabbisogno locale”
Sono circa 3.200 le cabine AT/MT di Enel Distribuzione
40. Vecchio sistema elettrico
Concepito ipotizzando un flusso di potenza mono-direzionale dalla
rete di alta tensione (a cui sono collegati i generatori programmabili)
alla bassa tensione dove sono collegati i carichi.
44. Riassumendo:
Nuovi drivers del sistema elettrico:
• Incrementare lo sfruttamento delle fonti rinnovabili (Generazione Distribuita)
• Nuovi impieghi del vettore elettrico (es., auto elettrica)
• Coinvolgimento dei consumatori nel mercato dell’energia (3° Pacchetto energia)
Smart Grid
Supporto normativo e
Regolatorio
• Revisione del quadro
regolatorio (la rete è un
settore regolato)
Efficienza del sistema
elettrico (garantire il
vantaggio per l’utente)
Gestione della rete
• Sicurezza del
sistema
• Salvaguardia
investimenti
I fattori abilitanti delle Smart Grids
• Le nuove tecnologie
• Gli standard tecnici
60. EUROPA
The great majority of projects (93 %) are in EU15 countries, while EU12
countries are still lagging behind significantly.
A few countries stand out in terms of spending. The UK’s represents 15 %
of the total, Germany’s and France’s 12 % each and Italy’s, Denmark’s and
Spain’s 10 % each .
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.
Efficienza
Efficienza nelle catene di approvvigionamento e in impianti, veicoli, apparecchi, illuminazione.
Investimento di meno energia e meno risorse per il medesimo risultato.
Sostituzione
Sostituzione delle fonti energetiche fossili (carbone, petrolio, gas naturale e i rispettivi derivati) con energie rinnovabili e locali (sole, acqua, vento, calore ambientale, biomassa).
Sobrietà
La sobrietà non indica una mancanza o una rinuncia, ma la soglia a partire dalla quale un individuo ha abbastanza di qualcosa (superficie abitativa pro capite, vestiti, apparecchi elettronici, pasti al ristorante ecc.).
La soglia della sobrietà è soggettiva e dipende anche dalla società in cui l’individuo si trova (paese industrializzato, in via di sviluppo o del terzo mondo). Nei paesi industrializzati, in cui l’accesso ai beni di consumo e praticamente illimitato, tale soglia deve essere dettata dal buon senso e da uno stile di vita consapevole e che integra quindi, nell’approccio al consumo, anche il concetto di necessità.
Questo aspetto rimane fondamentale per evitare che la riduzione dei consumi raggiunta attraverso l’impiego di tecnologie efficienti venga in parte vanificata da un comportamento individuale non consapevole.