In occasione del convegno “L’Agricoltura Verso il Mercato”, svoltosi il 25 maggio 2010 a Brescia, Giuliano Noci ha fatto il punto della situazione sul settore agro-alimentare in Italia, sottolineandone le principali debolezze e offrendo spunti di riflessione sulle opportunità di business per il futuro.

1. VERSO UN NUOVO MODELLO DI
AGRICOLTURA PER LA LOMBARDIA
Giuliano Noci, Politecnico di Milano
giuliano.noci@polimi.it
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LinkedIn: linkedin.com/in/gnoci
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mercoledì 26 maggio 2010

2. Il sistema agro-alimentare
pesa nell’economia del Paese
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3. Il sistema agro-alimentare
pesa nell’economia del Paese
2
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4. Il sistema agro-alimentare
pesa nell’economia del Paese
2
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5. Il sistema agro-alimentare
pesa nell’economia del Paese
L’agro-alimentare vale
circa l’8% del PIL italiano
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6. Ma è un sistema a due velocità
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7. Ma è un sistema a due velocità
Agricoltura e a"evamento
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8. Ma è un sistema a due velocità
Industria alimentare
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mercoledì 26 maggio 2010

9. Agenda
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mercoledì 26 maggio 2010

10. Agenda
Potrebbe andare meglio!
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11. Agenda
Potrebbe andare meglio!
Esistono delle opportunità...
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12. Agenda
Potrebbe andare meglio!
Esistono delle opportunità...
Che cosa fare per sfruttarle al meglio?
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13. Agenda
Potrebbe andare meglio!
Esistono delle opportunità...
Che cosa fare per sfruttarle al meglio?
Da domani...
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14. Potrebbe andare meglio!
Capiamo il perchè
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15. I costi dell’agricoltura sono in crescita
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16. I costi dell’agricoltura sono in crescita
VOCE DI SPESA 2009 2010 (mar)
Animali da allevamento 97,2 109,1
Antiparassitari 114,6 115,2
Concimi 181,2 157,1
Mangimi 118 118,4
Materiale vario 121,7 121
Energia 116 116,3
Salari 136,2 136,9
Sementi 118,6 119,1
Spese varie 106,7 106,3
TOTALE 129,49 127,49
Fonte: elaborazione da Ismea (2000 = 100) 6
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17. I costi dell’agricoltura sono in crescita
VOCE DI SPESA 2009 2010 (mar)
Animali da allevamento 97,2 109,1
Antiparassitari 114,6 115,2
Concimi 181,2 157,1
Mangimi 118 118,4
Materiale vario 121,7 121
Energia 116 116,3
Salari 136,2 136,9
Sementi 118,6 119,1
Spese varie 106,7 106,3
TOTALE 129,49 127,49
Fonte: elaborazione da Ismea (2000 = 100) 6
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18. I ricavi dell’agricoltura & allevamento
crescono molto meno
Con$onto tra prezzi a"a produzione e al consumo
Totale 34,3%
8,0%
Pollame 12,9%
-6,2%
47,5%
Suini -3,9%
39,7%
Ovini 25,2%
30,3%
-0,9%
Bovini
20,2%
4,3%
Latte
19,2%
24,5%
Ortaggi e legumi
32,2%
20,8%
Frutta
-20,0% -10,0% 0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0% 60,0%
Variazione prezzo al consumo Variazione prezzo alla produzione
Fonte: elaborazione su dati ISTAT/Ismea
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19. Gli altri si appropriano
dei margini dell’agricoltura
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20. Gli altri si appropriano
dei margini dell’agricoltura
8
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21. Gli altri si appropriano
dei margini dell’agricoltura
Produzione di cibi e
Agricoltura e allevamento Grossisti/GDO Dettaglianti
bevande
Numero di imprese (migliaia) 14.482 310 273 891
Fatturato (miliardi di !) 346 935 1.005 1.011
Fatturato per addetto (!) 28.361 212.500 223.333 174.310
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22. La frammentazione è eccessiva
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23. La frammentazione è eccessiva
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24. La frammentazione è eccessiva
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25. La frammentazione è eccessiva
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26. La frammentazione è eccessiva
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27. La frammentazione è eccessiva
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28. In molti ci copiano
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29. In molti ci copiano
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30. In molti ci copiano
10
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31. In molti ci copiano
Esportiamo 20 miliardi,
ma 60 miliardi è il fatturato annuo relativo all’Italian sounding
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32. Incapacità a sviluppare
processi di innovazione
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33. Esistono delle
opportunità...
Scopriamole!
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34. La domanda mondiale cresce...
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35. La domanda mondiale cresce...
13
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36. La domanda mondiale cresce...
13
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37. Alcuni mercati sono più
interessanti di altri...
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38. Alcuni mercati sono più
interessanti di altri...
I principali importatori di prodotti UE
Fonte: elaborazione su dati Eurostat 14
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39. Alcuni mercati sono più
interessanti di altri...
Importazioni dei Paesi emergenti
Fonte: elaborazione su dati Eurostat 14
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40. Il mondo richiede i valori italiani
Le 5 tendenze Ambiti specifici di ricerca
• Lusso
• Esotismo
Piacere
• Multisensorialità
• Divertimento
• Funzionalità medicali
Salute • Naturalità
• Aumento della componente vegetale
• Light
Bellezza/benessere • Funzionalità cosmetiche
• Energia
Praticità • Risparmio di tempo
• Ecologia
Etica
• Equo-solidale
Fonte: XTC world innovation 2008
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41. Che cosa fare?
Idee chiare e azioni concrete
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42. Ci dobbiamo porre due quesiti
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43. Ci dobbiamo porre due quesiti
1. Quali obiettivi di business sono sostenibili in futuro?
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44. Ci dobbiamo porre due quesiti
1. Quali obiettivi di business sono sostenibili in futuro?
2. In che modo possiamo raggiungere questi obiettivi?
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45. Ci dobbiamo porre due quesiti
1. Quali obiettivi di business sono sostenibili in futuro?
17
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46. OBJ #1: avvicinarsi al mercato finale
Far sentire la propria voce
Anche in modi
apparentemente insoliti...
...ma che poi non sono
tanto lontani, a quanto pare
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47. OBJ #2: valorizzare il territorio
Patrimonio paesa&istico-culturale
Fare tesoro de"a tradizione e
de"e competenze
Eno-gastronomia
per trovare nuove
occasioni di
co"aborazione
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48. OBJ #2: ...nel modo giusto!
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49. OBJ #2: ...nel modo giusto!
Italia 193
Francia 167
Spagna 126
Portogallo 116
Grecia 86
Germania 68
UK 33
Rep. Ceca 22
Austria 13
Altri 49
Fatturato totale: 5,15 mld
(fonte: ISMEA, 2009) 20
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50. OBJ #2: ...nel modo giusto!
2008 Var. % 06/08
Grana Padano 1.101,5 12,4%
Parmigiano Reggiano 998,5 11,7%
Prosciutto di Parma 768,7 6,1%
Prosciutto di San Daniele 289,7 5,9%
Mozzarella di Bufala Campana 235,5 -25,0%
Gorgonzola 223,3 25,1%
Mortadella Bologna 215,6 20,9%
Pecorino Romano 172,9 31,9%
Bresaola della Valtellina 163,6 7,1%
Mela Val di Non 137,2 4,9%
Asiago 108,7 6,9%
Speck dell'Alto Adige 98,5 20,1%
Mela Alto Adige o Sudtiroler Apfel 97,7 46,6%
Provolone Valpadana 49,5 13,8%
Taleggio 49,1 8,8%
Montasio 47,8 34,9%
Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale 34,8 7,0%
Fontina 30,3 32,8%
Toscano 27,6 -24,1%
Salamini italiani alla cacciatora 21,2 23,1%
Totale prime venti Dop e Igp 4.871,7 9,7%
% sul totale fatturato alla produzione 94,0 -0,1%
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Fonte: ISMEA, 2008
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51. OBJ #3: occorre un posizionamento
distintivo
Salubrità
Ecce"enza
Qualità
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52. OBJ #4: aprirsi verso nuovi mercati
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53. OBJ #4: aprirsi verso nuovi mercati
Culture alimentari diverse
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54. OBJ #4: aprirsi verso nuovi mercati
Culture alimentari diverse
...da educare
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55. Ci dobbiamo porre due quesiti
1. Quali obiettivi di business sono sostenibili in futuro?
2. In che modo possiamo raggiungere questi obiettivi?
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56. Leva #1: fare rete
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57. Leva #1: fare rete
Per raggiungere scala minima che:
abilita processi di innovazione,
modifichi il potere contrattuale nei confronti degli
altri attori della filiera.
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58. Leva #1: fare rete
Per raggiungere scala minima che:
abilita processi di innovazione,
modifichi il potere contrattuale nei confronti degli
altri attori della filiera.
È fondamentale la condivisione di un disegno strategico
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59. Leva #1: fare rete
Per raggiungere scala minima che:
abilita processi di innovazione,
modifichi il potere contrattuale nei confronti degli
altri attori della filiera.
È fondamentale la condivisione di un disegno strategico
Anche le forme consortili possono andare bene
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60. Leva #2: Integrarsi verticalmente
(verso valle)
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61. Leva #2: Integrarsi verticalmente
(verso valle)
Una volta conseguita scala sufficiente, è possibile
pensare di avvicinarsi al mercato finale
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62. Leva #2: Integrarsi verticalmente
(verso valle)
Una volta conseguita scala sufficiente, è possibile
pensare di avvicinarsi al mercato finale
Procedendo con gradualità...
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63. Leva #3: sviluppare nuove competenze
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64. Leva #3: sviluppare nuove competenze
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65. Leva #3: sviluppare nuove competenze
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66. Da domani...
Pensiamo positivo ma cambiamo!
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67. Alcune certezze...
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68. Alcune certezze...
Fare impresa in agricoltura sarà molto diverso rispetto al
passato
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69. Alcune certezze...
Fare impresa in agricoltura sarà molto diverso rispetto al
passato
Con l’attuale livello di frammentazione non andremo da
nessuna parte
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70. Alcune certezze...
Fare impresa in agricoltura sarà molto diverso rispetto al
passato
Con l’attuale livello di frammentazione non andremo da
nessuna parte
Sarà necessario puntare su (pochi) prodotti di qualità e
elevati volumi produttivi
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71. Alcune certezze...
Fare impresa in agricoltura sarà molto diverso rispetto al
passato
Con l’attuale livello di frammentazione non andremo da
nessuna parte
Sarà necessario puntare su (pochi) prodotti di qualità e
elevati volumi produttivi
È opportuno agire secondo una prospettiva incrementale
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72. Alcune certezze...
Fare impresa in agricoltura sarà molto diverso rispetto al
passato
Con l’attuale livello di frammentazione non andremo da
nessuna parte
Sarà necessario puntare su (pochi) prodotti di qualità e
elevati volumi produttivi
È opportuno agire secondo una prospettiva incrementale
Il cambiamento va cavalcato e non subìto
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73. Qualcuno ci può aiutare?
Centri
servizio
Associazioni
Politica Agroalimentare di categoria
Banche
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74. L’Expo ci potrà dare una mano!
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